guardate che ho trovato O_o

[Alien]

Nessuno ha trovato nulla circa quel bestione?
Mi vien voglia di spedirne la foto a qualche università specializzata per veder che ci dicono

[Tenebra]

Mah, io abito in campagna e ho visto cose che fanno impallidire quella vespa... non ho la macchina digitale e non ho cadaveri da mostrare (serve un bazooka per abbattere certe cose, e io ODIO vespe e ragni) ma ho visto vesponi grandi una volta e mezzo quello... per non parlare di una simpatica... locusta? cicala? grillone mega? lungo come la mia mano che riposava su una tapparella...

[fab77]

Originariamente inviato da francesco25
oddio ma tu sei pazzo

ma come ca@@zo si dice vespa in inglese

Piaggio???

[Drusiè]

Originariamente inviato da Cfranco

con lui c'è sector

[LoBoToMiX]

Originariamente inviato da Drusiè
con lui c'è sector

[emax81]

Così le piante sentono il pericolo
e chiedono aiuto per salvarsi

TORINO - Se prendete una pianta e le strappate una foglia, lei non si accorgerà di nulla, parola di biologo. Ma se invece di strapparla ci posate sopra un bruco affamato allora il vegetale cercherà di difendersi. Non solo, riuscirà persino ad avvertire le piante vicine dell'imminente pericolo. Come? Semplice, comunicando.

La scoperta è dei biologi dell'Università di Torino che, dopo tre anni di esperimenti scientifici, sono giunti a questa conclusione: le piante "sentono" il pericolo e i denti di chi le divora. L'azione difensiva vegetale è repentina. Non appena percepiscono la saliva del bruco, le piante attivano dei geni che si mettono a produrre una sostanza volatile. Una specie di profumo di lavanda che attira le vespe, nemiche mortali dei bruchi. L'esercito delle salvatrici si limiterà a pungere i malcapitati, iniettando loro delle uova. A questo punto i bruchi sono spacciati. La fine che li attende è davvero atroce: quando le uova si schiudono, i bruchi esplodono.

Ma la sostanza volatile non attira solo le vespe. L'altra funzione è quella di avvertire le "sorelle vicine" e, come in una catena di Sant'Antonio, di indurle a produrre, a loro volta, il profumo che richiamerà le salvatrici.

La scoperta scientifica è stata pubblicata sul numero di aprile di "Plants Phisiology", la prestigiosa rivista che è anche l'organo ufficiale dell'American Society of plants biologists. A condurre le ricerche due team di scienziati: il primo coordinato da Massimo Maffei, direttore del dipartimento di Biologia vegetale dell'Università torinese e l'altro diretto dal tedesco Wilhelm Boland del Max Plance Institute di Jena.
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Le ricerche, incentrate principalmente sul fagiolo di Lima, hanno però dimostrato che le stesse reazioni di difesa si mettono in moto anche sui borlotti, sul mais e su numerose altre specie. Le prospettive di applicazione sono molte, ma la più importante mira a scoprire i meccanismi di difesa delle piante, per arrivare all'uso, anziché di fitofarmaci, di sostanze naturali.

In Irlanda invece, un team di studiosi supportati dall'Eden Project, il giardino botanico più grande d'Europa, sta studiando un sistema che permetterà alle piante di parlare, o meglio di comunicare con gli uomini. L'idea alla base del progetto consiste nel convertire i segnali chimici in digitali attraverso una sofisticata tecnologia. Tra qualche anno, potrebbero essere le stesse piante a ricordarci di aver bisogno di essere bagnate o spostate in un posto più luminoso e caldo.

Ma allora il prezzemolo soffre? E il basilico gioisce? La capacità delle piante di provare emozioni resta avvolta nel mistero.

Negli anni '70, due studiosi americani collegarono una pianta a una macchina della verità con risultati a loro dire sorprendenti. Il poligrafo avrebbe registrato infatti una reazione di paura nel momento in cui uno degli scienziati immaginava di bruciare una foglia. Forse un riflesso telepatico.

Altri scienziati sono invece convinti che nel momento della morte i vegetali emettano una sorta di grido di dolore che si concretizzerebbe in una scossa elettrica a basso voltaggio. Verità o leggenda? Nessuno di questi esperimenti ha trovato conferme in laboratorio.

12 aprile 2004
Repubblica.it

[ciborg128]

Originariamente inviato da majino
io che ho il terrore delle api e delle vespe, probabilmente sarei morto di infarto..

anch'io!!! quando l'ho visto mi è salito un brividazzo sulla schiena...

[francesco25]

raga stamattina mi sono svegliato e la bestia non c'era piu!!!!















































è sempre li morta e stecchita



cmq nn ho trovato nulla di informazioni sulla bestia....almeno su internet......cerchero' su qualche libro ma ora non ho tempo....datemi una mano io non ne ho di libri sugli insetti!




poi prima stavo pensando :

se uno solo di quei cosi, per giunta morto, ci trasmette cosi tanta paura.....cosa succederebbe se ci trovassimo davanti a 2 o 3 di quelle bestie assieme che volano?


uno sciame di questi cosi poi non lo immagineo nemmeno.....roba da diventare psicopatici

[verolenny]

dai raga...un c@**o di entomologo non c'è?

[gpc]

Originariamente inviato da francesco25

uno sciame di questi cosi poi non lo immagineo nemmeno.....roba da diventare psicopatici

Ci fanno i film mica per niente

[ADHONE]

io con ste bestiazze non ho molto feeling...
sarà un riflesso incondizionato ma ogni volta che vedo o sento svolazzare qualcosa vicino io do delle manate...

va bene finchè sono mosche, ma con le vespe capita che poi le prendo al volo e senza accorgermente le schiaccio nella mano... e niente seg-seg per 1 settimana...

[Lorekon]

Originariamente inviato da francesco25
mi hanno detto che è una vespa che depone, tramite la puntura , le uova dentro il corpo di animali ancora vivi,, poi le uova si schiudono all'interno e iniziano a divorare l'animale che le ospita uccidendolo e fuoriuscendo....

tipo alien

azz mi ero perso sto 3d


quello che hai lì è un imenottero apocrito (apocrito= con la strozzatura fra torace e addome).
viste le dimensioni escluderei che si tratti di un iperparassitoide.

le zampe grosse e pelose la fanno sembrare un'apoideo forse. non penso un vespoideo.
se vuoi identificare la famiglia con certezza ti ci vorrebbero le chiavi dicotomiche degli imenotteri.

un iperparassitoide è un insetto che ovidepone nelle uova, larve, pupe, adulti di altri insetti. Le larve che schiudono mangiano l'insetto in cui sono state deposte.

di solito (ma no sempre) gli iperparassitoidi rientrano tra queste famiglie di imenotteri apocrifi:
Braconidi, Icneumonidi, Afelinidi.
sono bestioline minuscole, pochi mm.
quello della foto è troppo grosso IMHO. L'uovo sarebbe più grosso della preda

una cosa curiosa è la specializzazione estrema degli iperparassitoidi. Una specie ovidepone SOLO su un'altra specie.

questo rende utilissimi questi insetti per la lotta biologica.
considerando che una coltura ha perdite di produzione dovute a insetti per colpa di poche specie (a loro volta specializzate su quella coltura) tipo 4-5 al massimo, si può usare un iperparassitoide come se fosse un "insetticida" vivente.

gli metti lì uno scatolino con dentro gli insettini e questi escono e depongono proprio nel nemico della tua coltura e non negli altri insetti. E' estremamente selettivo ed efficace.

Ci sono appositi allevamenti di Iperparassitoidi per la lotta biologica, che vendono gli scatolini con gli insetti vivi dentro, e sono le cosiddette Biofabbriche.


byezzz

[donia]

sto sbavando
ma perchè a me non capitano mai certe fortune

solo ragni,insulsi bacarozzi e formiche

[Cibulo]

magari qui vi sanno dire che è sto robo http://forums.insecthobbyist.com/

[Lorekon]

Originariamente inviato da Friskio TheBesT
ehm io direi che ha già ingniettto dentro qualcuno le suo vuova...notate nell'ultima foto postata quella per vedere le macchie gialle che sulla parte inferiore ha delle piccole palline bianke...cosa saranno??

cera

[Lorekon]

Originariamente inviato da ENGINE
La natura e' veramente qualche cosa di ....... stupefacente.

ma vi rendete conto di quanto e' bello e perfetto quell'insetto ?

eccezionalmente adattato.
uno spettacolo

[donia]

Originariamente inviato da Cibulo
magari qui vi sanno dire che è sto robo http://forums.insecthobbyist.com/

iscritta
ora posto le mie formicuzze

[TheFedex]

Originariamente inviato da francesco25
che simpatico animaletto!

madò quant'è grosso! brrrr! skifo!

[Lorekon]

se posto una foto delle antenne, della faccai (frontale) e delle zampe posso provare a dirti la famiglia.
sarebbe utile anche una foto delle ali (la disposizione delle nervature è un carattere sistematico).

[francesco25]

Originariamente inviato da Lorekon
azz mi ero perso sto 3d


quello che hai lì è un imenottero apocrito (apocrito= con la strozzatura fra torace e addome).
viste le dimensioni escluderei che si tratti di un iperparassitoide.

le zampe grosse e pelose la fanno sembrare un'apoideo forse. non penso un vespoideo.
se vuoi identificare la famiglia con certezza ti ci vorrebbero le chiavi dicotomiche degli imenotteri.

un iperparassitoide è un insetto che ovidepone nelle uova, larve, pupe, adulti di altri insetti. Le larve che schiudono mangiano l'insetto in cui sono state deposte.

di solito (ma no sempre) gli iperparassitoidi rientrano tra queste famiglie di imenotteri apocrifi:
Braconidi, Icneumonidi, Afelinidi.
sono bestioline minuscole, pochi mm.
quello della foto è troppo grosso IMHO. L'uovo sarebbe più grosso della preda

una cosa curiosa è la specializzazione estrema degli iperparassitoidi. Una specie ovidepone SOLO su un'altra specie.

questo rende utilissimi questi insetti per la lotta biologica.
considerando che una coltura ha perdite di produzione dovute a insetti per colpa di poche specie (a loro volta specializzate su quella coltura) tipo 4-5 al massimo, si può usare un iperparassitoide come se fosse un "insetticida" vivente.

gli metti lì uno scatolino con dentro gli insettini e questi escono e depongono proprio nel nemico della tua coltura e non negli altri insetti. E' estremamente selettivo ed efficace.

Ci sono appositi allevamenti di Iperparassitoidi per la lotta biologica, che vendono gli scatolini con gli insetti vivi dentro, e sono le cosiddette Biofabbriche.


byezzz

si ma quanto puo' valere questo è il punto!!!!! $$$

Originariamente inviato da Lorekon
se posto una foto delle antenne, della faccai (frontale) e delle zampe posso provare a dirti la famiglia.
sarebbe utile anche una foto delle ali (la disposizione delle nervature è un carattere sistematico).

ora sono a lavoro, dopo prando si puo fare...

Originariamente inviato da donia
iscritta
ora posto le mie formicuzze

ti dispiace postargli anche le foto della bestia per sentire se hanno notizie?