Milan Clan - Stagione 2009/2010 - Uh brav brav via via

[LuPellox85]

Originariamente inviato da ezio

Tra le tante note positive di ieri, a me uno sta continuando ad impressionare... Abate, corre sempre! E i cross non sono affatto male. Benissimo anche Antonini.

E' vero che la rosa è limitata, ma faccio notare che tra Silva ('ndo l'hanno trovato? ), Abate, Antonini, Pato, Borriello, Flamini (che però dovrebbe fare qualche fallaccio in meno ) siamo già a 6 giocatori sotto i 27 anni

Con questo modulo rischiamo parecchio, ma se anche dovessimo perdere delle partite divertendoci in questo modo, ben venga

infatti, il Milan Ancelottiano era noioso, nel bene e nel male

questo mi fa spruzzare da tutte le parti, sia di incazzatura che di godimento

[alex16]

Originariamente inviato da ezio

Tra le tante note positive di ieri, a me uno sta continuando ad impressionare... Abate, corre sempre! E i cross non sono affatto male. Benissimo anche Antonini.

E' vero che la rosa è limitata, ma faccio notare che tra Silva ('ndo l'hanno trovato? ), Abate, Antonini, Pato, Borriello, Flamini (che però dovrebbe fare qualche fallaccio in meno ) siamo già a 6 giocatori sotto i 27 anni

Con questo modulo rischiamo parecchio, ma se anche dovessimo perdere delle partite divertendoci in questo modo, ben venga

Manchi tu!!!

[signo3d]

Originariamente inviato da LuPellox85

infatti, il Milan Ancelottiano era noioso, nel bene e nel male

questo mi fa spruzzare da tutte le parti, sia di incazzatura che di godimento

quoto

[]Rik`[]

erano diversi anni che non mi divertivo a guardare a giocare il milan, era ora!

[teogros]

Dallo Zurigo a Zurigo, ma è un altro Milan
I rossoneri martedì giocheranno in Svizzera la partita decisiva per la qualificazione agli ottavi di Champions. Nella gara di andata il tracollo a San Siro, ma da allora qualcosa è cambiato: i rossoneri volano a suon di vittorie e gran gioco

MILANO, 6 dicembre 2009 - Sembrava crisi nera. Un viaggio nell'oblio. La fine di una favola. Era il 30 settembre. San Siro, seconda giornata di Champions League. Lo Zurigo? Una passeggiata. Invece dopo soli dieci minuti Thinen intercetta un tiro rasoterra dalla bandierina e da due passi infila di tacco. Gol bellissimo nel totale blackout della difesa rossonera. Poi l'inutile assalto e la clamorosa sconfitta, sbeffeggiata anche da Mourinho. Ma da quella sconfitta al martedì che sta per arrivare qualcosa è cambiato. Il Milan la domenica successiva avrebbe faticosamente pareggiato 1-1 a Bergamo con l'Atalanta ridotta in dieci. Ulteriore segnale inquietante. Invece, il 18 ottobre, nell'intervallo di Milan-Roma, il vento avrebbe spazzato le paranoie. Giallorossi battuti 2-1 e inizio dell'avventura.

Il resto è storia. Un percorso straordinario: dalla magica notte di Madrid ai dieci risultati utili in campionato, esaltati da cinque vittorie consecutive. Tappe che hanno portato il Milan al secondo posto in classifica, a quattro punti dall'Inter. Merito di Leonardo che ha insistito sul suo progetto brasiliano apparso ai più come un'utopia calcistica. Ma merito soprattutto dei giocatori rossoneri che hanno rivoltato le vecchie teorie trasformandosi in esempi di sacrificio. Un esempio? Sentite Pato: "Non fa differenza, io voglio solo giocare e se lo faccio a sinistra o a destra non cambia nulla. In questo Milan mi diverto e sono felice". Proprio vero, un percorso perfetto baciato dagli eventi. Altro esempio: Dida. Storari si infortuna e con Abbiati in recupero e Roma a corto di preparazione, tocca al brasiliano difendere i pali. Da quella notte contro Totti e compagni, passando attraverso il paperone del Santiago Bernabeu, Nelson è tornato l'imbattibile portiere rossonero.

Secondo esempio. Nesta. Recuperato. Bello e insuperabile come ai vecchi tempi. La chioccia di Thiago Silva. Quindi la grande idea. Il 4-2 e fantasia. Ambrosini e Pirlo centrocampisti e Seedorf alle spalle del tridente, esploso con il ritorno di Borriello. Tra Pato e Ronaldinho. Tutte tessere di un mosaico perfetto. Capace di inglobare secondo necessità l'esperienza di Inzaghi o l'esplosione quando meno te lo aspetti di Huntelaar. Gattuso dice che vuole giocare ma è infortunato. Leo gli chiede di pazientare e recuperare. Serviranno le galoppate di Rino. Possiamo giurarci.

Ma alla filosofia di Leonardo che pensa al Brasile dell'82 bisogna aggiungere la forza trainante dei giocatori di fascia. Zambrotta non ha bisogno di presentazioni. Abate e Antonini meritano invece grande spazio. I due giovani rossoneri sono senza dubbio la grande novità nel gioco del Milan. Le spine nel fianco che nel gioco di Leonardo sono trampolini di lancio. A Zurigo, con "Zambro" squalificato e Oddo infortunato, le loro folate a velocità costante saranno fondamentali. Il Milan senza fare calcoli dovrà pensare solo ai tre punti. Con un gruppo così compatto, con un Seedorf in forma strepitosa, con Pato e Borriello implacabili e un Ronaldinho rinato e felice, fare bottino pieno sarà più che probabile.

E' ovvio che in una cavalcata di questo tipo, soprattutto dopo l'avvio più che traballante, il merito sia di tutti. Ma se proprio devo individuare un uomo chiave, in tutto questo, direi che è Ambrosini. L'esaltaione di ciò è nella partita di ieri: come è uscito lui, abbiamo perso metri: casualità, un normale "calo" dopo 75 minuti, un serie di fatti ecc ecc... ma mai come oggi lui è collante fra la difesa e la ripartenza. La fascia l'ha rigeneato.

[teogros]

INNAMORATEVI DI QUESTO MILAN!
Alexandre Pato vive con grande entusiasmo il bel momento rossonero. Il brasiliano si sente elemento importante di un grande gruppo che cerca tutto il sostegno dei suoi tifosi

MILANELLO - Alexandre Pato è un ragazzo felice. Il suo Milan da spettacolo e lui in coppia con il grande amico Ronaldinho segna e fa sognare. Alla vigilia della partenza per Zurigo il bomber rossonero commenta così il bel momento rossonero:

"Il nostro segreto è il grande gruppo, siamo tutti molto legati. Quando arrivai al Milan mi dissero che entravo in una grande famiglia ed oggi posso realmente dire che tutto questo è vero. Siamo uniti e formiamo una grande squadra e abbiamo tutti voglia di dare qualcosa. Prendete il mio amico Antonini, ieri contro la Samp ha fatto una grandissima partita, ad inizio stagione aveva sofferto, adesso deve darci una mano anche contro lo Zurigo. In Svizzera giochiamo una partita fondamentale ma sono sicuro che questo gruppo parte per vincere e con la voglia di fare una grande prestazione".

Alexandre Parla poi della sfida con la Sampdoria:

"Abbiamo fatto una grande partita, nel primo tempo siamo stati micidiali e abbiamo colpito l'avversario con tre gol in grandissima velocità, poi nel secondo tempo abbiamo amministrato bene la gara con un ottimo possesso palla. Mister Leonardo ci aveva spiegato bene come affrontare l'avversario consigliandoci di giocare larghi vicino alla linea. Ci siamo allenati benissimo per tutta la settimana e nella partita abbiamo raccolto i frutti del nostro lavoro. Io segno e sono felice, esultare davanti ai nostri tifosi è incredibile, una grande emozione. Noi giochiamo anche per loro perchè sappiamo che se il loro sostegno sarà sempre maggiore noi stessi faremo grandi cose. Dove preferisco giocare? In questo Milan non fa differenza, io voglio solo giocare e se lo faccio a sinistra o a destra non cambia nulla. In questo Milan mi diverto e sono felice".

[teogros]

ZURIGO-MILAN: I CONVOCATI DI LEONARDO

MILANO - Questi i 23 rossoneri convocati da Mister Leonardo per Zurigo-Milan:
Dida, Storari, Roma, Antonini, De Vito (n°56), Jankulovski, Kaladze, Nesta, Pasini (n°57), Thiago Silva, Abate, Ambrosini, Flamini, Novinic (n°55), Pirlo, Seedorf, Borriello, Di Gennaro, Huntelaar, Inzaghi, Pato, Ronaldinho, Verdi (n°58)

Giocatori indisponibili: Oddo, Onyewu, Gattuso.

Giocatori squalificati: Zambrotta

[ezio]

Originariamente inviato da teogros

E' ovvio che in una cavalcata di questo tipo, soprattutto dopo l'avvio più che traballante, il merito sia di tutti. Ma se proprio devo individuare un uomo chiave, in tutto questo, direi che è Ambrosini. L'esaltaione di ciò è nella partita di ieri: come è uscito lui, abbiamo perso metri: casualità, un normale "calo" dopo 75 minuti, un serie di fatti ecc ecc... ma mai come oggi lui è collante fra la difesa e la ripartenza. La fascia l'ha rigeneato.

Devo ammettere che non ne ho mai parlato bene, ma tanto di cappello, in questa stagione è effettivamente preziosissimo per il centrocampo. E sta offrendo una continuità fisica davvero maestosa

[Demon81]

Ragazzi ora abbiamo 5 partite che ci diranno chi siamo realmente dopo queste si potrà fare una valutazione precisa!

[markmn89]

Originariamente inviato da Demon81

Ragazzi ora abbiamo 5 partite che ci diranno chi siamo realmente dopo queste si potrà fare una valutazione precisa!

piu ke altro bisogna vedere se dopo la pausa invernale si continua a giocare ad un certo livello..

[lucio68]

Per mezz'ora si è visto un Milan che non si vedeva da tempo: pressing a tutto campo, ripartenze veloci e giocatori che corrono tanto e bene.
Certo, la Sampdoria agevola il compito soprattutto coprendo in maniera non adeguata sugli esterni dove Pato e Ronaldinho fanno la differenza.
In vantaggio dopo un minuto e partita chiusa dopo altri 25, poi i ritmi si abbassano e anche i blucerchiati si adeguano. Dicevo che la Sampdoria è partita male, ma sarebbe ingeneroso verso la squadra di leonardo individuare nei limiti o negli errori dei liguri le uniche ragioni di un successo rotondo più di quanto dica il risultato, per quanto netto. Il Milan ha giocato una grande partita nel primo tempo, aggredendo i portatori di palla a tutto campo e ripartendo in velocità. Grande Ronaldinho, che aggiunge altri due assist alla sua collezione, e immenso Seedorf, vero padrone del centrocampo, ma una menzione speciale va ad Antonini e Abate, che hanno dato quantità e qualità alle fascie, sempre pronti a proporsi in avanti e a ripiegare in fretta.
Martedì la partita più importante di questa prima parte di stagione, alla quale si arriva con entusiasmo e una squadra diversa da quella che soccombette in casa all'andata. Non sarà una passeggiata, ma certo i segnali sono incoraggianti.

Le pagelle
Dida s.v.: una parata su un tiro fiacco da lontano gli vale solo il titolo di spettatore non pagante
Zambrotta 6: bene in difesa, prova a fare qualcosa davanti, ma si limita al compitino
Nesta 6,5: mai in affanno, quando c'è da andarla a prendere non si tira indietro e la prende
Thiago Silva 7: padrone dell'area di rigore, partita dopo partita si conferma un grande acquisto
Antonini 7,5: dopo 30 secondi ruba palla e si lancia in avanti, fornendo a Ronaldinho la palla per l'assist a Borriello. A 30 secondi dalla fine è ancora pronto a ripartire in velocità per appoggiare la manovra. E, se non bastasse, fa bene anche la fase difensiva, non concedendo spazio agli avversari
Pirlo 7: il turno di riposo gli ha fatto bene e quando può giocare senza troppa pressione mostra che il suo mestiere lo sa fare ancora alla grande
Ambrosini 7,5: fa capire subito a Pazzini che non sarà facile per lui giocare, e finché resta in campo pressa, quasi sempre con successo, tutti quelli che passano dalle sue parti.
Seedorf 8: il vero padrone del centrocampo. Segna un bellissimo gol dopo uno scambio con Ronaldinho e si produce in un numero impressionante di giocate, dettando i tempi quando il Milan decide di rallentare e si limita a tenere il pallone, salvo poi tentare il colpaccio, sebbene con poca fortuna (e scarsa mira). Le critiche gli hanno fatto bene, e adesso che è in forma fa vedere che è ancora in grado di fare la differenza
Pato 7: vuole fortemente il gol e lo ottiene, con un pizzico di fortuna, salvo poi sbagliare quello più facile, ma per tutta la partita imperversa sulla fascia destra prima e sulla sinistra poi. Dice che sta bene e si diverte, e si vede.
Ronaldinho 7,5: dopo mezz'ora esce per precauzione dopo aver sentito un dolorino alla coscia. Nei primi 30 minuti però riesce a rendersi protagonista sfornando due assist al bacio prima pennellando un cross perfetto per Borriello, poi servendo a Seedorf il palone per il raddoppio. Si muove bene il brasiliano e fa vedere numeri di alta scuola mai fini a se stessi, ma sempre utili per la squadra.
Borriello 7,5: solita partita generosa per l'autore del primo gol milanista, sempre pronto a tagliare per suggerire il passaggio o per liberare lo spazio ai compagni. Suo l'assist a Pato e tante sponde per i centrocampisti. Esce tra gli applausi e chissà che anche Lippi non cominci a farci un pensierino...

Abate 7: entra a sostituire Ronaldinho e si impossessa della fascia destra, sempre pronto a scattare, andare sul fondo e crossare al centro. la tencinca non è sopraffina, ma sta migliorando e la velocità lo aiuta a sopravanzare gli avversari.
Flamini 6,5: entra a sostituire Ambrosini quando la partita non ha più nulla da dire e fa il suo
Huntelaar s.v.

Leonardo 7,5: dà fiducia ad Antonini e Abate che lo ripagano con ottime prestazioni, ma la cosa più bella è stata vedere i ragazzi muoversi come una squadra, pronti ad accorciare e raddoppiare sugli avversari per rubare palla e ripartire in velocità, e poi là davanti quei quattro sono in grado di fare la differenza e andare al tiro in tanti modi diversi. I giocatori si divertono e il Milan diverte il pubblico e questo è molto bello. L'equilibrio sarà pure instabile e capiteranno certo partite in cui ci prenderanno a pallonate, ma cresce la consapevolezza che la possibilità di fare tanta strada è concreta e non bisogna aver paura di nessuno, perché non siamo i più forti, ma non sono poi così tanti quelli migliori di noi.

[teogros]

Originariamente inviato da Demon81

Ragazzi ora abbiamo 5 partite che ci diranno chi siamo realmente dopo queste si potrà fare una valutazione precisa!

Sono d'accordo. Oltretutto credo che, comunque giocheremo noi, in campionato non ci sarà trippa per gatti.

Prendiamo il buono di questo periodo soprattutto per quanto visto a inizio stagione!

[teogros]

Originariamente inviato da lucio68

ma non sono poi così tanti quelli migliori di noi.

:cit:

[signo3d]

lol

pagelle inceppibili cmq per quanto mi riguarda.

[cuorern]

Originariamente inviato da teogros

Non scomodo nessuno: il Kazan Rubin è forse più forte del Marsiglia? E i Bordeaux?

Il Marsiglia è stato bravissimo a limitare tutti i nostri giocatori più pericolosi e a colpirci sul nostro punto debole da anni: il dinamismo. Può succedere, ogni squadra ha le sue caratteristiche e nessuna è così completa da non perdere mai: lo stesso Chelsea (forse la più in forma in europa ora come ora) ieri ha perso col Man City! Chi l'avrebbe detto?

Io credo che col tempo il Milan possa ancora migliorare e acquistare fiducia, sicurezza e consapevolezza... il resto lo determina spesso la casualità, come è normale che sia in questo sport!

Bel commento Teo, ti quoto duro!

Il Milan di queste ultime partite (abbiamo una striscia di 5 vittorie in campionato consecutive e 12 risultati utili consecutivi in tutte le competizioni), male non mi sembra stiamo andando!

Concordo sul fatto che ci manchino totalmente l'equilibrio ed omogeneità di manovra, ma è questo che ci rende così pericolosamente imprevedibili (oppure, se volete, così imprevedibilmente pericolosi).

Sabato con la Samp mi aspettavo una guerra (anche e soprattutto perchè loro uscivano da un derby con le ossa rotte, e sappiamo bene che chi viene a S.Siro si esalta).

E invece, questo tanto vituperato Milan, in 23 minuti ha chiuso il match e vissuto di rendita (rischiando più di fare il quarto che di prendere il primo) per i restanti 70 minuti, risparmiando preziose energie per lo Zurigo...

Sicuramente non sarà facile andare in Svizzera ed imporre il nostro gioco, dall'altra parte però siamo una squadra drasticamente differente da quella che hanno battuto, qualche tempo fa, a Milano.

Insomma, questo poker di attaccanti che abbiamo là davanti (Inho, Pato, Seedorf e Borriello), sta facendo proprio bene, e mi piace vedere i difensori avversari letteralmente "cagarsi sotto" e rimanere appiccicati al proprio portiere!!!

Vai Milan!

Vai Leo!

[cuorern]

Originariamente inviato da ezio

Tra le tante note positive di ieri, a me uno sta continuando ad impressionare... Abate, corre sempre! E i cross non sono affatto male. Benissimo anche Antonini.

E' vero che la rosa è limitata, ma faccio notare che tra Silva ('ndo l'hanno trovato? ), Abate, Antonini, Pato, Borriello, Flamini (che però dovrebbe fare qualche fallaccio in meno ) siamo già a 6 giocatori sotto i 27 anni

Con questo modulo rischiamo parecchio, ma se anche dovessimo perdere delle partite divertendoci in questo modo, ben venga

Silva altri non è che uno dei tanti figli che Braida ha in Brasile!

Ogni tanto va là e ne porta di qua uno...

Vuoi vedere che quando Galliani diceva che ci avreste ripreso per Natale si riferiva a questo di Natale.

[-kurgan-]

Originariamente inviato da lucio68

Ronaldinho 7,5: dopo mezz'ora esce per precauzione dopo aver sentito un dolorino alla coscia. Nei primi 30 minuti però riesce a rendersi protagonista sfornando due assist al bacio prima pennellando un cross perfetto per Borriello, poi servendo a Seedorf il palone per il raddoppio. Si muove bene il brasiliano e fa vedere numeri di alta scuola mai fini a se stessi, ma sempre utili per la squadra.

è lui a fare la differenza.. ogni volta che crossa basta toccare il pallone per buttarlo dentro

[cuorern]

Originariamente inviato da lucio68

...er pagellone der bucio...

Completamente in sintonia su tutto, Leo incluso!

[teogros]

Originariamente inviato da -kurgan-

è lui a fare la differenza.. ogni volta che crossa basta toccare il pallone per buttarlo dentro

E' proprio così. Mi dispiace solo che gli manchi la cattiveria per concludere personalmente qualche azione, perchè godrei indecorosamente a vederlo marcare come faceva al Barca, ma se anche Corno s'è ricreduto, dicendo che non è più solo una "foca monaca", significa che il miracolo è proprio riuscito.