Milan Club di HWU - Parte 58 - Spammiamo più dei gobbi!

[Denton84]

Originariamente inviato da marcolan
Fermi tutti!

Direttore del Giorno: Xavier Jacobelli, ho detto tutto.

[Cibulo]

Originariamente inviato da Denton84
era una cosa molto verosimile...

magari ve la dirò poco per volta

Originariamente inviato da Denton84
magari, meglio che non avete letto

Toccatemi tutto, ma non il Bimbo

[Denton84]

Originariamente inviato da Cibulo
Toccatemi tutto, ma non il Bimbo

ho detto verosimile, quindi che centra il bimbo?

il bimbo non si tocca, tutto il resto è FLUORO

[marcolan]

E se al Chelsea cedessimo Abbiati???

[Denton84]

così in cambio ci danno ambrosio e cudicini più pacco sopresa

e per pacco non itnendo l'oggetto, ma un bidone

[marcolan]

Originariamente inviato da Denton84
così in cambio ci danno ambrosio e cudicini più pacco sopresa

e per pacco non itnendo l'oggetto, ma un bidone

Appunto perché non hanno portieri!

CI danno un 7-8 milioni così prendono quel pilone di Corradi e non se ne parla piu'.

[bombardax]

si ma mi sembrate novella 4000, che caiser c'era sui giornali ieri????

[marcolan]

Originariamente inviato da bombardax
si ma mi sembrate novella 4000, che caiser c'era sui giornali ieri????

Sul Giorno (di Jacobelli...) nin zo.

Sualla Gazzetta la storia che Abramo dovrebbe chiedere Sheva e ricevere in cambio la proposta di avere Rui Costa per Crespo o soldi.

[lucio68]

Da acmilan.com

SHEVA 2009!
La notizia è di quelle che caricano. E' la conferma che è bello stare nel Milan. Una società dove i tempi sono quelli giusti, e i modi buoni e calibrati. Andriy Shevchenko ha alle spalle cinque campionati di Milan, ha vinto tanto, ha segnato come Van Basten ed è al terzo rinnovo di contratto dopo la prima firma targata estate 1999. Tutto è sempre accaduto senza forzature, senza esitazioni, senza tattiche. E' il clima del Milan. Nella società rossonera la reazione chimica, l'istinto e lo slancio valgono più di qualsiasi cifra in denaro. E' una notizia importantissima per il futuro del Milan, questo prolungamento di contratto. Eppure non è stata anticipata da nessuna dichiarazione, niente spifferi, niente anticipazioni, niente di niente. Quando le persone si stimano e hanno intenzioni chiare e trasparenti, si incontrano, si stringono la mano e basta.
Andriy festeggerà il suo ventottesimo compleanno a settembre e sta per diventare papà. Non solo: è il capocanoniere del campionato ed è campione d'Italia fresco di nomina. A tutto questo può aggiungere un concetto forte e chiaro: lui per il Milan è destinato ad essere come Maldini e Costacurta, uno di famiglia, una porzione della bandiera.
Sotto quella maglia che ha sulle spalle il numero 7, batte un cuore rossonero. E forse è anche per questo che Andriy Shevchenko ha sempre segnato in tutte, ma proprio tutte, le partite decisive giocate dalla squadra rossonera sulla strada della vittoria nelle quattro competizioni che da un anno a questa parte hanno arricchito la bacheca di via Turati. Sheva ha segnato nei quarti di finale con l'Ajax, in semifinale con l'Inter, ai rigori a Manchester, nella finale di coppa Italia all'Olimpico, a Montecarlo contro il Porto, in entrambe le partite con la Roma nel campionato vinto dai rossoneri con numeri da record. Grazie Andriy e grazie Società, è bello vedervi così.

Da sportal.it

Corradi: "Al Milan, ma alla pari"
A Coverciano si parla sicuramente più di mercato che di Nazionale, almeno nel primo giorno del ritiro azzurro, fra gli "osservati speciali" c'è Bernardo Corradi, che risponde a distanza alle lusinghe del vicepresidente del Milan Galliani: "Non possono che farmi piacere. E' normale che io sia contento, se dovrò andar via dalla Lazio il Milan è la mia prima scelta perché offre garanzie importanti sotto tutti i punti di vista. Da quello di struttura societaria a quello di una rosa completa per qualità, gioventù ed esperienza".
"La concorrenza? Se sei al Milan è normale e credo che misurarsi sia anche bello. Se dovessi andare veramente in rossonero però non mi sentirei la quarta punta ma uno che può giocarsela alla pari con gli altri".

Galliani: "Sheva non si tocca"
Ormai sembra ripetitivo, ma il messaggio è chiaro: Sheva non si tocca. Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, torna a fugare ogni voce di possibile trafserimento dello zar ucraino: "Il Milan non cede i suoi giocatori migliori, non venderà Shevchenko ne tanto meno gli altri".
Ai microfoni di Milan Channel preferisce mettere le mani avanti, riceverà Abramovich solo per cortesia: "Parleremo di altre cose, ma lui sa già che Sheva non è in vendita e se dovesse richiedermelo gli riconfermerò la nostra intenzione". E Abbiati? "Resteranno sicuramente Dida e Fiori, la situazione di Abbiati invece è ancora da chiarire. Christian è molto legato al Milan, però ha anche voglia di giocare e quindi sta facendo le proprie riflessioni. Se dovessi fare una previsione, credo che ci siano 51 probabilità su 100 che rimanga con noi".

Irureta, pellegrinaggio... rossonero
I voti fatti, si sa, vanno mantenuti, e Javier Irureta non si è tirato indietro: il tecnico del Deportivo La Coruña, ha iniziato lunedì il suo pellegrinaggio al santuario Santiago di Compostela, come promesso alla vigilia della insperata vittoria per 4-0 con il Milan che è valsa alla squadra galiziana la qualificazione alla semifinale di Champions League.
Irureta è partito da Abegondo e ha percorso 33 chilometri a piedi fino a Deixebre. Martedì ne percorrerà altri 27 che gli permetteranno di raggiungere la meta, accompagnato in questa promessa di voto dal suo secondo Paco Melo e da altri dirigenti e tecnici del club.

Io glielo farei fare in ginocchio sulle nocciole
E da gazzetta.it

Stam: "Milan uguale vittoria"
L'olandese alla scoperta di Milanello: "La Supercoppa con la Lazio? Mi spiace per loro, ma vinciamo noi". Corradi: "Il club di via Turati è la mia prima scelta".
MILANO, 25 maggio 2004 - Ieri a Milanello è stato sottoposto ai test di Milan Lab con Vikash Dhorasoo. Ha saggiato l'organizzazione rossonera e prima di raggiungere l'Olanda in vista dell'Europeo, ha ribadito che la scelta Milan è stata la migliore che potesse fare. Con un obiettivo preciso: vincere. Jaap Stam non ci ha pensato molto nello sfogliare la margherita: "So che tante squadre hanno parlato con la Lazio per avermi, ma non appena ho saputo che c'era anche il Milan, per me la scelta è sempre stata solo una, questa", si legge sul sito ufficiale rossonero.
Stam senza peli sulla lingua, che si lascia alle spalle un'esperienza alla Lazio complicata da una grave crisi finanziaria. Un mix di soddisfazioni e di tensioni. Poi la svolta: "Con una società come il Milan, i calciatori devono pensare solo ad allenarsi e a scendere in campo - ha sottolineato il gigante olandese -. Dopo il Manchester United sono stato alla Lazio e ho vinto una coppa Italia in tre anni, adesso sono qui al Milan per cercare di vincere tutto. So che tutti si aspettano molto da me, ma questa responsabilità mi stimola".
Stam va a rafforzare un reparto straordinario, dove dovrà convivere con Paolo Maldini e l'ex compagno di Lazio, Alessandro Nesta. Inevitabilmente si scateneranno supposizioni sulla disposizione tattica: a tre, a quattro, in mezzo, sulla fascia. A lui non interessa, sarà Ancelotti a decidere. Per poi entrare nel merito: "Io nasco come difensore centrale, ma sono molto contento di essere qui e mi va bene tutto, mi va bene qualsiasi soluzione. Ho parlato del Milan qualche volta in Olanda, in nazionale, con Clarence Seedorf. Lui mi ha sempre detto che questa è una grande società e che la squadra è fortissima, da Clarence ho sentito solo cose belle sul Milan, che hanno confermato quello che già pensavo".
Sguardo nel futuro e subito la "sua" Lazio nel destino; che ritroverà il 21 agosto nella finale della Supercoppa italiana. "Mi spiace per loro perché vinciamo noi - spiega sorridendo l'ex laziale -, comunque mi fa piacere reincontrarli subito. Il numero di maglia? Non ho ancora deciso, vedremo nei prossimi giorni".
Da un laziale già "trasformato" in rossonero, a un altro che potrebbe compiere presto il grande passo, Bernardo Corradi, già milanese ma su sponda interista per poche settimane. "Il Milan è la mia prima scelta - dice con schiettezza tutta toscana - se la Lazio non dovesse risolvere i suoi problemi. Gli apprezzamenti di Galliani mi hanno fatto proprio piacere". E senza alcun rancore verso il club di Moratti, che lo prese dal Chievo per girarlo alla Lazio in cambio di Crespo: "Nessuna rivalsa verso l'Inter - ammette - ma dico Milan perché è una società che offre garanzie su tutti gli aspetti". Inzaghi, Tomasson, Shevchenko... e Corradi va a fare la quarta punta? "Il quarto? Vedremo. Se andrò al Milan avrò lo spirito di chi lotta con gli altri campioni per avere un proprio spazio. E poi la concorrenza con i campioni è stimolante. Non credo che Ancelotti gradisca avere un giocatore che si sente l'ultimo del reparto, vorrà uno che lotta per conquistarsi il posto".

e

Dhorasoo: "La concorrenza non mi stressa"
"Sono molto emozionato e anche molto felice di essere qui. Adesso che è finito il campionato in Francia è bello poter pensare a quello che mi succederà qui". Anche per il centrocampista Dhorasoo ieri è stato il giorno delle visite mediche a Milanello. Il francese, intervistato da Milan Channel, dice: "Per me è un sogno che si realizza. Mi aspetto molte cose. Soprattutto voglio imparare e migliorare ancora molto, affiancato da un grande club e da grandi giocatori. E poi ho voglia di divertirmi. E di vincere tutto quello che c'è da vincere! Spero di imparare molto da Carlo Ancelotti e da tutti, qui al Milan. Sono qui per imparare e scoprire tante cose nuove, dopo gli anni passati in Francia. Non vedo l'ora di giocare a S.Siro, con i tifosi del Milan. Ci ho giocato con il Lione, è uno stadio grande, bellissimo. So che i tifosi del Milan danno tutto alla squadra, e ho molta voglia di conoscere tutto questo". Dhorasoo sa di non poter chiedere un posto da titolare: "So che c'è molta concorrenza. È la vita dei grandi club. Ma non penso a questo ora, per me adesso c'è solo il piacere di venire a giocare a Milano, vengo con molto entusiasmo e felicità. Non sono stressato dalla concorrenza. Sono a disposizione, e pronto a integrarmi al meglio nel gruppo". Alla domanda sul suo ruolo in campo, Dhorasoo ha risposto così: "Preferisco giocare sulla fascia. Ma nel corso della mia carriera, e soprattutto negli ultimi due anni a Lione, sono stato utilizzato in molte posizioni: io cerco sempre di dare il massimo, e dare soddisfazione all'allenatore per me è la cosa più importante".

[teogros]

Originariamente inviato da bombardax
Milan: Shevchenko firma fino al 2009
Il prolungamento alla vigilia dell'incontro con Abramovich

MILANO - Andriy Shevchenko ha prolungato oggi il suo contratto con il Milan fino al 2009, quindi in una prospettiva di rimanere milanista
per tutta la sua carriera di calciatore. La notizia è stata data
questa mattina dal Milan, alla vigilia dell'annunciato incontro a
Milano con il patron del Chelsea Roman Abramovich per tentare di
convincere il club rossonero a cedere l'attaccante ucraino.

non avevo dubbi...

azz volevo postarla io... ma ormai è

[bombardax]

comunque raga, se non ve ne foste accorti...
oggi è l'ultimo giorno da Campioni d'Europa in carica, in che mi fa tornare sulla nottaccia del Riazor...

incredibile, partita non giocata dopo una cavalcata trionfale in Champion's l'anno scorso ed in parte anche quest'anno...

spero che l'anno prox, se dobbiamo uscire, sia al termine di una partita spettacolare, con un avversario di spessore...



ecco come eravamo....

[Quincy_it]

Originariamente inviato da bombardax


ecco come eravamo....

Dai, consoliamoci con lo Scudetto ed uno splendido campionato.
E poi gli acquisti "ragionati" fatti fin'ora non fanno altro che rinforzare l'organico dove prima, come sostituti, peccavamo un bel pò (vedi soprattutto in difesa con Simic, Laursen e Rocco).

[teogros]

Originariamente inviato da bombardax
comunque raga, se non ve ne foste accorti...
oggi è l'ultimo giorno da Campioni d'Europa in carica, in che mi fa tornare sulla nottaccia del Riazor...

incredibile, partita non giocata dopo una cavalcata trionfale in Champion's l'anno scorso ed in parte anche quest'anno...

spero che l'anno prox, se dobbiamo uscire, sia al termine di una partita spettacolare, con un avversario di spessore...



ecco come eravamo....

[lucio68]

Dimenticavo... rientrano dal prestito Dalla Bona e Donati. Altri soldini per la loro cessione?

[teogros]

Originariamente inviato da lucio68
Dimenticavo... rientrano dal prestito Dalla Bona e Donati. Altri soldini per la loro cessione?

Se si trovasse qualcuno a cui (s)venderli!

[lucio68]

Originariamente inviato da teogros
Se si trovasse qualcuno a cui (s)venderli!

Magari zio Fester li propone ad Abramovich

[teogros]

Originariamente inviato da lucio68
Magari zio Fester li propone ad Abramovich

Ma vendiamoli alla fiorentina!

[lucio68]

Originariamente inviato da teogros
Ma vendiamoli alla fiorentina!

Ma non eri tu che dicevi che Dalla Valle (o Della?) è tirchio? Magari li prende a patto che continuiamo noi a pagargli lo stipendio

[teogros]

Originariamente inviato da lucio68
Ma non eri tu che dicevi che Dalla Valle (o Della?) è tirchio? Magari li prende a patto che continuiamo noi a pagargli lo stipendio

E' tirchio quando si tratta di mln di €, ma per qualche migliaio (il valore di Sam e Donati) potrebbe anche starci! Ma vedrai che alla fine prenderà qualche decina di giocatori in prestito e va avanti a ufo!

[lucio68]

Staremo a vedere. Comunque adesso vado a mangiare. Ci sentiamo più tardi
ciao