|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#41 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Messaggi: 20025
|
Quote:
![]() la fisica è la fisica ![]()
__________________
Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (O.W.) |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#42 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Messaggi: 20025
|
Quote:
che all'estero pensassero a studiare l'italiano come "lingua di scienziati" si (fino a non molti decenni fa...) che una cosa intrinsecamente instabile potesse diventare una bomba di sicurezza al 200% no. Del resto anche di reattori tipo chernobyl ce n'erano parecchi e ne è scoppiato solo uno, e ci hanno pure lavorato parecchio x farlo saltare, ma di certo non era "intrinsecamente sicuro" (se mai può esistere davvero un impianto davvero intrinsecamente sicuro)
__________________
Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (O.W.) |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#43 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2004
Messaggi: 1258
|
Sì la fisica è la fisica, ma vedo che i forum sono un'altra cosa....
![]() Se accendo una stufa in una stanza, il calore che esce dalla stanza è lo stesso con la finestra chiusa e la finestra aperta? Voi dite di sì, quindi vabbè, non ho altro da dire.
__________________
La scienza è provvisoria -- Jumpjack -- |
![]() |
![]() |
![]() |
#44 | |
Member
Iscritto dal: Mar 2007
Messaggi: 68
|
Quote:
Siamo 2 ordini di grandezza sopra....utilizza il rasoio di occam e datti una risposta. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#45 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2013
Messaggi: 2774
|
Secondo me avete ragione e torto entrambi.
Tutta l'energia che c'è sulla terra di qualsiasi forma viene dal sole. Noi prendiamo energia dal cibo per esempio carne, che faceva parte di qualche animale che mangiava l'erba che ha immagazzinato energia del sole nel glucosio attraverso la fotosintesi. Il corpo di un Uomo adulto per funzionare deve avere una temperatura di 36/37 gradi, per mantenere questa temperatura consumiamo energia. Quando noi sentiamo freddo è perché cediamo troppo calore all'aria che ha una temperatura molto più bassa, quando abbiamo caldo anche se fuori fanno 30 gradi, è perché cmq il nostro corpo per funzionare genera calore e non riesce a cedere questo calore nell'aria perché è già troppo calda. Ora tutto ciò che scambia calore con l'aria, una fabbrica, una automobile, un palazzo in cemento, un essere vivente, riversa nell'aria calore che in origine era energia arrivata attraverso la luce del sole, ma se misuriamo in energia il calore emesso da quella che arriva alla terra dal sole ci troviamo su ordini di grandezza diversa.non sono paragonabili Se il pianeta si sta riscaldando è perché l'energia che arriva a terra e nell'atmosfera bassa è inferiore a quella che rilasciamo nello spazio, ma questo non accade per l'Heat Waste, ma perché l'aumento di CO2 nell'aria crea un filtro nell'atmosfera bassa che fa passare la luce senza respingere nulla, ma frena il calore sotto forma di gas che viene da terra. Il problema è che il calore che produciamo e sale nell'atmosfera viene in parte respinto dalla CO2 come anche dal CO e da tutti i gas denominati appunto "Gas Serra" proprio per questa caratteristica. In poche parole l'Aria riscaldata a terra essendo più calda e quindi più leggera sale, per una parte viene trattenuta dal Gas Serra come un tetto trattiene il fumo, poi si raffredda e riscende facendo posto alla nuova aria calda, i gas serra sono fondamentali altrimenti ci dimenticheremo il clima mite, per esserci la vita como conosciamo deve esserci una certa quantità di gas serra. Il problema è che ora ce ne è troppa e l'aria calda che rimane è troppa, questo porta ad aumentare piano piano la temperatura del pianeta. Quindi è vero che il calore emesso nell'aria aumenta la temperatura media, ma indirettamente, essa aumenta perché i gas serra trattengono più aria calda del dovuto. Basta vedere che le temperature medie del pianeta da quando è nato sono direttamente proporzionali alla quantità di gas serra nell'aria. Se per ipotesi misurassimo tutta l'energia, in ogni forma, che il pianeta produce sotto forma di calore (quindi anche l'animale che respira), eliminassimo tutto dalla terra, animali e infrastrutture. e producessimo lo stesso identico calore solo bruciando idrogeno, quindi senza produrre gas serra, la temperatura media non si alzerebbe di una virgola
__________________
CPU: Intel i7 7700K 4GHz; GPU: Nvidia GForce GTX1080 8GB (MSI ARMOR 8G); RAM: 2x16GB Corsair Vengeance LPX; SSD: Sandisk 250GB+2TB; HDD: 4TB Seagate Barracuda; MTB: Gigabyte GA-Z170X-Gaming 7; MNT: Acer Predator 35" Z35P UW-QHD; CASE: Corsair ATX 780T; Raffreddamento CPU: Corsair Hydro H115i 280mm NAS: Synology DS1513+ 30TB; Int: 1000@750Mbps (FTTH Fastweb); TEL: OnePlus Nord 2 5G; Steam: [SMC] BIGC@T Ultima modifica di Personaggio : 01-09-2017 alle 18:13. |
![]() |
![]() |
![]() |
#46 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Messaggi: 20689
|
L'effetto sulla produzione d'energia da parte dell'uomo è indirettamente causato dalla CO2 e dagli altri gas serra, non direttamente dall'energia stessa prodotta dall'uomo.
Se ottieni più energia con un rapporto più favorevole rispetto alla CO2 prodotta, non puoi che averne benefici. E non è detto che fotovoltaico ed eolico siano migliori del torio e tanto meno della fusione nucleare, sebbene quest'ultimi siano nello sperimentale. Visto che le attività di trasformazione del suolo (che comprende estrazione e produzione di materie prime) sono la principale fonte di C02 sul pianeta, occorre sempre valutare attentamente il costo/benefici. L'idea di estrarre materie prime sulla Luna o sugli asteroidi, se non addirittura produrre lì materie finite, non è poi così campato in aria: oggi costerebbe MOLTO di più in termini economici, ma un domani eliminerebbe la sua quota di produzione di CO2 dalla Terra. Se ipoteticamente l'intera produzione di cemento annua della Terra avvenisse sulla Luna, sarebbe come eliminare la C02 prodotta dai vulcani terrestri in 4-5 anni. E te ne freghi altamente della CO2 prodotta sulla Luna o nello spazio ![]() Ma ad oggi è fantascienza, magari tra 30-40 anni, se non ci siamo già estinti...
__________________
Wer nicht lösungsorientiert handelt bleibt Bestandteil des Problem |
![]() |
![]() |
![]() |
#47 | |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2016
Città: Rimini
Messaggi: 1490
|
Quote:
Non è solo un problema di costi, attualmente non abbiamo la tecnologia per poterlo fare sia per costruire basi permanenti su tali corpi oppure, ancora più difficile, creare macchine automatiche che possano astrarre senza la mano dell'uomo. In entrambi i casi non ci siamo ancora...altrimenti sarebbe già partita la corsa "all'oro" sia da privati che da governi. Se si pensa al numero di corpi presenti nella cintura degli asteroidi tra Marte e Giove si capisce di che razza di risorse inesauribili sono presenti in quella fascia.... Però tali corpi hanno un vantaggio che è già ben conosciuto e sfruttabile in futuro. La bassa gravità permette di usare questi asteroidi come base di rifornimento o basi di appoggio senza dover consumare interi serbatoi di carburante solo per sfuggire alla forza di gravità terrestre, ottimo per esplorazioni spaziali a lungo raggio... |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#48 | |||||
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2004
Messaggi: 1258
|
Quote:
![]() Quote:
![]() Ma, tornando al mio ragionamento, è come se, nell'esempio della stanza chiusa con la stufetta accesa, qualcuno aggiungesse al vetro della finestra una resistenza elettrica per scaldarlo. La tua osservazione è che il vetro non si scalda di più "perchè la stufetta emette come un corpo nero".... ![]() ...quindi quest'inverno non riuscirai mai a sbrinare il lunotto posteriore, perchè è impossibile scaldarlo. Quote:
Attualmente questo eccesso energetico sembrerebbe "intrappolato negli eventi meteo" (non saprei dire in che modo), tant'è che i modelli meteo attuali non funzionano più: non so se l'hai notato, ma ormai (da circa 2-3 anni secondo una mia stima approssimativa, ma vorrei tanto che qualcno facesse delle ricerche mirate sull'attendibilità delle previsioni meteo) le previsioni meteo sono affidabili come l'oroscopo di Branco; la meterologia oggi, ahimè, non è PIU' una scienza, perchè si basa su modelli ormai sbagliati; perciò tira a indovinare. L'ultimo esempio: ieri, sabato, qui da me doveva esserci un sole splendente tutto il giorno (secondo le previsioni di giovedì), e domenica diluviare. E' successo esattamente il contrario. Quote:
Quote:
Vabbè comunque il mio intento era diffondere la mia idea e sperare che qualcuno iniziasse a rifletterci. Non sarete voi, sarà qualcun altro, pazienza. io però continuo a sperare che NON realizzino mai le centrali a fusione, che decreterebbero la fine del pianeta.
__________________
La scienza è provvisoria -- Jumpjack -- |
|||||
![]() |
![]() |
![]() |
#49 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Messaggi: 20025
|
Quote:
![]()
__________________
Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (O.W.) |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#50 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2004
Messaggi: 1258
|
Quote:
Per quanto ne sappiamo, quel "1°C" potrebbe essere rimasto intrappolato nell'atmosfera sotto forma di vento, o nel mare sotto forma di onde, e non c'è verso di dissiparla nello spazio, se non ridiventa calore. Oppure può essere "energia statica", cioè energia potenziale: forse c'è un miliardo di miliardi di metri cubi di aria che invece di stare al livello del suolo come stava nel 1800, adesso sta a 10.000 m di quota, quindi il suo m*g*h contiene tutti quei megajoule venuti fuori dalla combustione fossile. Mi viene in mente un grosso sasso gettato in un piccolo stagno: crea una perturbazione "intensa ma momentanea", onde che viaggiano e rimbalzano di qua e di là per un certo tempo. il nostro "impulso di energia", quel picco di energia immessa nell'ambiente dal 1850 ad oggi, è un "sasso" gettato nel nostro stagno-atmosfera, che probabilmente sta cercando di dissiparla... devastando Paesi qua e là con inondazioni, tornadi, uragani e alluvioni varie. Potrebbe essere un fenomeno temporaneo come appunto il sasso.... ma noi non siamo temporanei, anzi, il nostro contributo energetico aumenta esponenzialmente, e con le centrali a fusione aumenterà in modo smisurato. Sarà come se nello stagno, invece di un singolo sasso, si immettesse ora una cascata, un getto d'acqua continuo. Quindi non sarà più uno stagno con qualche onda temporanea.... Diventerà un torrente con delle rapide. Comunque, riassumento, il "riscaldamento globale" non è letteralmente un "riscaldamento"; questo è un termine che si usa per farlo capire al popolino... che però poi non capisce perchè il "riscaldamento" globale causi inverni più rigidi o uragani. Oppure pensa "che male c'è se invece che 25 gradi ce ne sono 26?". In realtà si tratta di "energizzazione globale", non di "riscaldamento globale". E' un problema molto più complesso. E "1°C" è un pò fuorviante, perchè sembra "un pochino ". In realtà questo "pochino " sono svariati megajoule.
__________________
La scienza è provvisoria -- Jumpjack -- |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#51 | ||
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2004
Messaggi: 1258
|
Quote:
E masse d'aria a temperatura diversa hanno densità diverse e causano i venti. Comunque, la temperatura è solo la misura della quantità di energia di un sistema, e mi è venuto in mente un altro posto dove potrebbe essere rimasta intrappolata questa energia: il mega-condensatore terra-ionosfera. Forse lo abbiamo sovraccaricato (e stiamo continuando a caricarlo!). Non so in che modo, posso solo ipotizzare: magari quello che inzialmente era calore ha alterato il dielettrico-atmosfera, aumentando la carica del condensatore, dopodichè questa carica/energia si è trasformata, tramite i temporali, in differenza di potenziale, e quindi l'atmosfera ha riperso energia ed è tornata alla temperatura di prima. Magari questo scambio energetico succede continuamente ed è sempre successo, magari ora succede più spesso o più intensamente per via dell'energia in più... Magari è un fenomeno che accade ogni 24 ore, e ogni 24 ore il calore aggiunto all'atomsfera si trasforma in elettroni accumulati nella ionosfera. Forse stiamo "pompando" a dismisura il condensatore, ed è che questo che causa i fenomeni climatici estremi. Ci sono anche teorie che legano la ionosfera alla piezoelettricità del sottosuolo: il suolo sembrerebbe in grado di ionizzare l'aria durante i terremoti... quindi, per dualità, una ionosfera più carica potrebbe aumentare il numero o l'intensità dei terremoti. Non lo so, bisogna studiare la cosa. Quote:
Cmq in breve: 1°C equivale alla variazione di temperatura che avrebbe l'atmosfera se vi si immettesse tutta l'energia che abbiamo estratto dai combustibili fossili da quando sono stati inventati. E' un calcolo approssimativo perchè considera l'atmosfera uniforme, serve solo a fornire un ordine di grandezza. Devi considerare il volume dell'atmosfera, la sua densità, la sua capacità termica e l'energia immessa (io ho considerato densità costante e spessore di 40 km, invece che densità variabile e spessore di 80km). Di fatto NON SO dove sia finita l'energia fossile che abbiamo immesso nell'atmosfera. Sto solo suggerendo che potrebbe, in un modo o in un altro, essere rimasta lì anzichè irradiarsi nello spazio, e causare gli scompensi climatici che osserviamo.
__________________
La scienza è provvisoria -- Jumpjack -- |
||
![]() |
![]() |
![]() |
#52 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Messaggi: 20025
|
Quote:
![]()
__________________
Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (O.W.) |
|
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 05:28.