La fattoria degli animali

[mysteryman]

Originariamente inviato da crashd
italiano, latino e filosofia sono tra le materie più inutili

[crashd]

Originariamente inviato da aristotele
Hai ragione, ma anche le altre a che servono??

"Stultorum infinitus est numerus"
(Ecclesiaste, 1,15)

[mysteryman]

Originariamente inviato da crashd

degli stolti infinito è il numero, traduzione dal latino

[aristotele]

Originariamente inviato da crashd

Se sapessi il latino.....ma visto che è inutile..

Tuttavia sarebbe interessante approfondire il tuo concetto di utilità.

[Scoperchiatore]

A me la cosa che ha più colpito, oltre alla chiara allegoria della dittatura del comunismo, è che gli animali (il popolo) dimenticano la loro condizione passata, e non hanno mai un termine di paragone per capire che le loro condizioni peggiorano invece di migliorare (anche riferito al fatto che non sanno se lavorano di più o di meno di quando c'era l'uomo)

Cmq, la discussione è da chiudere, esiste una sezione apposita.

[Scoperchiatore]

Originariamente inviato da aristotele
Se sapessi il latino.....ma visto che è inutile..

Tuttavia sarebbe interessante approfondire il tuo concetto di utilità.

Anche io ritengo il latino inutile, logicamente nel contesto della mia utilità

Filosofia e Italiano, invece, sono stati utilissimi per la mia formazione culturale e psicologica, ma anche per tanti altri motivi.

[aristotele]

Originariamente inviato da Scoperchiatore
A me la cosa che ha più colpito, oltre alla chiara allegoria della dittatura del comunismo, è che gli animali (il popolo) dimenticano la loro condizione passata, e non hanno mai un termine di paragone per capire che le loro condizioni peggiorano invece di migliorare (anche riferito al fatto che non sanno se lavorano di più o di meno di quando c'era l'uomo)

Cmq, la discussione è da chiudere, esiste una sezione apposita.

Sono d'accordo.
In effetti Orwell sembra voler affermare la ciclicità degli eventi e la loro ineluttabilità, come se l'uomo, per sua natura, sia destinato in un certo modo.

[aristotele]

Originariamente inviato da Scoperchiatore
Anche io ritengo il latino inutile, logicamente nel contesto della mia utilità

Filosofia e Italiano, invece, sono stati utilissimi per la mia formazione culturale e psicologica, ma anche per tanti altri motivi.

Il latino, ovviamente, non dà il pane al di fuori dell'insegnamento, ma ha la sua utilità: innanzitutto chi abita vicino ai monumenti può avere il piacere di leggerne le iscrizioni -per chi è di Roma poi-, inoltre aiuta la logica e migliora notevolmente l'uso dell'italiano nonchè delle altre lingue.

Sulla filosofia credo sia inutile discutere così come sulla letteratura: entrambe sono allo stesso tempo causa ed effetto di un certo momento storico quindi indispensabili per capire l'uomo ed il suo tempo.

[Scoperchiatore]

Originariamente inviato da aristotele
Sono d'accordo.
In effetti Orwell sembra voler affermare la ciclicità degli eventi e la loro ineluttabilità, come se l'uomo, per sua natura, sia destinato in un certo modo.

L'eterno ritorno dell'uguale che ritorna anche nella letteratura

[Scoperchiatore]

Originariamente inviato da aristotele
Il latino, ovviamente, non dà il pane al di fuori dell'insegnamento, ma ha la sua utilità: innanzitutto chi abita vicino ai monumenti può avere il piacere di leggerne le iscrizioni -per chi è di Roma poi-, inoltre aiuta la logica e migliora notevolmente l'uso dell'italiano nonchè delle altre lingue.

Sulla filosofia credo sia inutile discutere così come sulla letteratura: entrambe sono allo stesso tempo causa ed effetto di un certo momento storico quindi indispensabili per capire l'uomo ed il suo tempo.

Ognuno ha la sua scala di utilità, e quando uno affronta studi scientifici, è sicuramente più utile sapere chimica (che nella vita di tutti i giorni usi come il latino) che latino. Magari è per questo che nella mia scala il latino è molto sotto (difatti non l'ho fatto neanche alle superiori )

Per il discorso logica non sono d'accordo, IMHO non aiuta per niente, ma è solo una mia opinione maturata vedendo miei amici che si sono diplomati al classico e che poi non riescono a affrontare i problemi in modo non mnemonico.
A quel proposito a me è servita molto la chimica.

[aristotele]

Originariamente inviato da Scoperchiatore
L'eterno ritorno dell'uguale che ritorna anche nella letteratura

Beh Hegel, pur nella sua inutilità, afferma che la storia dell'uomo è sostanzialmente ciclica.
Tuttavia, secondo alcuni critici, il finale della "Fattoria egli animali" non sarebbe totalmente negativo, anzi sembra presupporre una sorta di presa di coscienza da parte del "popolo" che lascia presagire ulteriori sviluppi rivoluzionari.

[crashd]

l'ho detto apposta per vedere le reazioni.. comunque è vero che sono materie che odio, mi stanno sulle Oo, e che per me è tempo perso, quindi circoscrivevo quella frase a me stesso e alla mia pigrizia.

[aristotele]

Originariamente inviato da Scoperchiatore
Ognuno ha la sua scala di utilità, e quando uno affronta studi scientifici, è sicuramente più utile sapere chimica (che nella vita di tutti i giorni usi come il latino) che latino. Magari è per questo che nella mia scala il latino è molto sotto (difatti non l'ho fatto neanche alle superiori )

Per il discorso logica non sono d'accordo, IMHO non aiuta per niente, ma è solo una mia opinione maturata vedendo miei amici che si sono diplomati al classico e che poi non riescono a affrontare i problemi in modo non mnemonico.
A quel proposito a me è servita molto la chimica.

Secondo me bisognerebbe distinguere tra utilità materiale, la "pagnotta" insomma e quella del "companatico", ovvero il gusto di conscere una lingua così antica ed importante per noi italiani.
Il latino per alcuni non darà da vivere, ma non per questo non deve avere una utilità culturale personale.

Personalmente il latino mi ha aiutato moltissimo nello studio universitario: in effetti una frase è come una equazione da risolvere, da ricomporre, ed in questo il latino secondo me è di grande aiuto.

[aristotele]

Originariamente inviato da crashd
l'ho detto apposta per vedere le reazioni.. comunque è vero che sono materie che odio, mi stanno sulle Oo, e che per me è tempo perso, quindi circoscrivevo quella frase a me stesso e alla mia pigrizia.

Male...molto male...pentiti e rinsavisci.

[crashd]

Originariamente inviato da aristotele
Male...molto male...pentiti e rinsavisci.

e tu impara qualche base di unix

[aristotele]

MMHHHH.....sai com'è....io Unix lo "domino"........uso Macos X!!!

E tu impara le declinazioni!!!

[ChristinaAemiliana]

Originariamente inviato da aristotele
Il latino...aiuta la logica e migliora notevolmente l'uso dell'italiano nonchè delle altre lingue.

Quoto e sottoscrivo infinite volte.

Io ho fatto studi scientifici che più scientifici non si può eppure non sottovaluto il latino nè lo colloco al di sotto delle materie scientifiche (che pur sono il mio pane!) in una ipotetica scala di valori.

Dirò di più...ho sempre amato smodatamente il latino e neppure quando scrivo articoli scientifici rinuncio a inserirvi un "caveat" o un "quod erat demonstrandum"...cosa che delizia alcuni miei colleghi e ne fa imbufalire altri...

Per quanto riguarda la comprensione dell'italiano, poi, il latino è inestimabile. In tutta la mia vita si contano sulle dita di una mano le volte che ho sentito il bisogno, leggendo, di consultare il vocabolario perché non riuscivo ad avere idea del significato di una parola che avevo incontrato: la radice latina o greca del vocabolo unita a un po' di intuizione è quasi sempre stata sufficiente...

[crashd]

Originariamente inviato da aristotele
MMHHHH.....sai com'è....io Unix lo "domino"........uso Macos X!!!

E tu impara le declinazioni!!!

io uso linux e so la prima declinazione

[aristotele]

Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Quoto e sottoscrivo infinite volte.

Io ho fatto studi scientifici che più scientifici non si può eppure non sottovaluto il latino nè lo colloco al di sotto delle materie scientifiche (che pur sono il mio pane!) in una ipotetica scala di valori.

Dirò di più...ho sempre amato smodatamente il latino e neppure quando scrivo articoli scientifici rinuncio a inserirvi un "caveat" o un "quod erat demonstrandum"...cosa che delizia alcuni miei colleghi e ne fa imbufalire altri...

Per quanto riguarda la comprensione dell'italiano, poi, il latino è inestimabile. In tutta la mia vita si contano sulle dita di una mano le volte che ho sentito il bisogno, leggendo, di consultare il vocabolario perché non riuscivo ad avere idea del significato di una parola che avevo incontrato: la radice latina o greca del vocabolo unita a un po' di intuizione è quasi sempre stata sufficiente...

Come non citarti!!!!
Vorrei anche aggiungere che un qualsasi linguaggio di programmazione -anche se lingua sarebbe il termine più adeguato- è dotato di una sintassi e di una grammatica mutuate dalle lingue di uso comune.
Il latino, per il suo rigore, aiuta proprio la comprensione e la produzione linguistica: generare una frase equivale a giustapporre degli elementi usando una logica (sintassi) ben precisa; un comando in un qualsiasi linguaggio informatico fa più o meno -mutatis mutandis (permettetemi il latinismo)- le stesse cose, ergo il latino è assai utile.

[aristotele]

Originariamente inviato da crashd
io uso linux e so la prima declinazione

io non uso linux e conosco le altre declinazioni!!