Domani ci saranno scontri e incidenti...

[jumpermax]

Originariamente inviato da GioFX
Mi spieghi che CAZZO c'entra la Lista per le europee della sinistra con i violenti che vengono costantemente INVOCATI dalla destra, sperando che portino scompiglio ad ogni manifestazione dei pacifisti (composte in grande parte da associazioni CATTOLICHE), in modo da poter dire: "avevamo ragione noi, vero?!?"

Pensi che la Tavola della Pace, o le altre organizazioni non abbiano cercarto di isolare chi distrubava nelle manifestazioni o di dissociarsi e differenziare nettamente le stesse manifestazioni?

com'è che le forze dell'ordine finiscono spesso col manganellare gente innocente, come a genova o ieri?

A parte che io stavo facendo un discorso diverso, comunque visto che lo tiri in ballo mi spieghi che c'entra Berlusconi? I disobbedienti sono parenti vostri ok posso capire il disagio ma se continuate a restare ambigui senza mai prendere posizione netta contro di loro è inevitabile che vi ritroviati accumunati, specie quando poi andate alle stesse manifestazioni e condividete gli stessi slogan... se dedicaste a loro un briciolo del tempo che dedicate alla polemica contro il berlusca il problema lo avreste giò risolto da un pezzo....

[lucio68]

Originariamente inviato da Bardiel
Infatti è così

Di questo sono molto contento, ma è possibile che non si riesca a porre un freno a questi facinorosi che alla fine danneggiano chi non c'entra nulla, a causa di strumentalizzazioni bipartizan (in realtà più a destra che a sinistra, ma nessuno è senza peccato)?

[Chromo]

Originariamente inviato da GioFX
Naturalmente saranno le persone nei cortei a picchiare...

cmq sono sicuro di questo, praticamente Berlusconi oggi l'ha dichiarato, invitando di fatto i soliti 3 dementi su 1000 di fare danni a più non posso, così avrà vinto la sfida della propaganda elettorale con la sinistra e i pacifisti... mi sa che stasera chiamerà direttamente i black block e darà precise istruzioni...

Ed io ci sarò, ad allontanare BB ed a prenderle dai gorilla.
Non vedo l'ora.

[Maxmel]

Originariamente inviato da Chromo
Ed io ci sarò, ad allontanare BB ed a prenderle dai gorilla.
Non vedo l'ora.

Ma i gorilla chi sarebbero?

[alex75]

Originariamente inviato da GioFX
L'olio di ricino no?

Concordo cmq che Caruso e Co., seppure a volte si riferiscano ad osservazioni in parte condivisibili, siano degli stupidi e violenti...

Una bella purga in effetti non gli farebbe male

Non so se ricordate che tempo fa volevano andare in Svizzera o in Germania e con le cattive li hanno bloccati al confine: purtroppo noi li abbiamo già in casa.

Scherzi a parte, una protesta civile è nell' interesse stesso dei pacifisti. Il blocco della metropolitana sarebbe una sconfitta per tutto il movimento.

[kikki2]

Originariamente inviato da GioFX
No, appunto... quindi perchè istigarli?

Infatti nessuno li ha istigati, se non nelle fantasie tue

[Hilenaluna]

Originariamente inviato da GioFX
Il bello poi è che i Disobbedienti diventano automaticamente, per istituzionalizzazione, in base alla propaganda governativa, il popolo della pace o la sinistra...

da noi ci sono i cartelli con scritto NOGLOBAL la faccia di un vecchio e il simbolo di rifondazione..
alla fine è quello che vuole la sinistra...
non è colpa di berlusconi o di qualche burattinaio, la sinistra se li alleva e se li sceglie.
ciao
Alessio

p.s. ODIO quando la mia morosa rimane loggata

[alex75]

Originariamente inviato da jumpermax
A parte che io stavo facendo un discorso diverso, comunque visto che lo tiri in ballo mi spieghi che c'entra Berlusconi? I disobbedienti sono parenti vostri ok posso capire il disagio ma se continuate a restare ambigui senza mai prendere posizione netta contro di loro è inevitabile che vi ritroviati accumunati, specie quando poi andate alle stesse manifestazioni e condividete gli stessi slogan... se dedicaste a loro un briciolo del tempo che dedicate alla polemica contro il berlusca il problema lo avreste giò risolto da un pezzo....

Qui sono d'accordo: storicamente troppi a sinistra soffrono della sindrome del signor NèNè (nè con questo, nè con quello) e alla fine non sono in grado di determinare una distinzione netta. In questo caso, pur di dare contro a Bush (pienamente legittimo), si trovano a tollerare comportamenti che di legittimo hanno ben poco.

[bluelake]

Vediamolo cosa ha detto Berlusconi, secondi quei comunisti del Corriere della sera:

ROMA - Domani «l'Italia dovrà dimostrare al mondo ospitalità maturità e consapevolezza della storia». In vista della visita di George W. Bush a Roma, Berlusconi lancia una sorta di appello nella sua dichiarazione letta a Palazzo Chigi. «Diversi settori del nostro mondo politico hanno preso a pretesto la visita di George W. Bush per manifestare la loro ostilità nei confronti degli Usa. Per questo ho deciso di intervenire».

NON SIAMO SERENI - «Le notizie che abbiamo non ci lasciano sereni per quanto riguarda le manifestazioni di domani», ha affermato il premier. Che poi ha aggiunto: «Non mi preoccupa certo la libera manifestazione del pensiero, né il dissenso che è l'essenza della democrazia. Mi preoccupa quella assurda violenza che abbiamo già visto in opera troppe volte e la convinzione di alcuni ragazzi che bruciando una bandiera, spaccando una vetrina o peggio, si possa dare maggiore forza alle proprie idee». Secondo Berlusconi bisogna «evitare che qualche manifestazione estremistica possa impedire agli italiani di cogliere l'autentico significato e il valore storico e morale dell'evento che ci apprestiamo a celebrare».

GRAZIE - «Un popolo che dimentica il proprio passato non può costruire nel bene il proprio futuro: per questo motivo domani ricorderemo la sera in cui fummo liberati dagli Stati Uniti», ha detto Berlusconi. Che ha poi aggiunto: «È grazie all'America che gli italiani del film 'Ladri di biciclettè hanno potuto comprare la Vespa, e poi la 500. Non possiamo dimenticare». «L'Italia riceverà il presidente americano - ha detto ancora -. È nostro dovere riceverlo, al di là di ogni diverso giudizio politico sull'intervento militare in Iraq, come il leader di una grande nazione amica e alleata. Come il leader di un paese colpito, prima e ancor più di noi e degli spagnoli, dei sauditi e dei turchi e di altri ancora dalla crudele barbarie del terrorismo».

IRAQ - Poi il presidente del Consiglio è tornato sull'Iraq: la missione italiana in Iraq «è e resta esclusivamente una missione di pace. Qualcuno, di fronte a ciò che è successo in Iraq, lo nega. Ma non si può confondere l'aggressore con l'aggredito», ha detto Berlusconi. «Ritirare oggi le nostre truppe dall'Iraq sarebbe un grave errore: sarebbe un'assoluta resa al terrore». Per il premier, «contro il ritiro delle truppe, e per una nuova risoluzione delle Nazioni Unite, si sono pronunciate l'Unione Europea e molti governi del mondo, anche di paesi arabi come l'egitto. E questa posizione ha trovato la comprensione della Chiesa». No comment invece sul video degli ostaggi italiani con annesso messaggio dei sequestratori: «Su questa vicenda vorrei mantenere la linea scelta dal governo, che è quella di agire e lavorare nella riservatezza e nel silenzio»
Il neretto è del CdS: http://www.corriere.it/Primo_Piano/P...rlusconi.shtml

[majin mixxi]

Originariamente inviato da alex75
Caruso sarà pure un pacifista, ma è un violento, oltre che un monumentale idiota:

concordo

[GioFX]

Originariamente inviato da jumpermax
A parte che io stavo facendo un discorso diverso, comunque visto che lo tiri in ballo mi spieghi che c'entra Berlusconi? I disobbedienti sono parenti vostri ok posso capire il disagio ma se continuate a restare ambigui senza mai prendere posizione netta contro di loro è inevitabile che vi ritroviati accumunati, specie quando poi andate alle stesse manifestazioni e condividete gli stessi slogan... se dedicaste a loro un briciolo del tempo che dedicate alla polemica contro il berlusca il problema lo avreste giò risolto da un pezzo....

Mi spieghi perchè cazzo sono parenti miei?

Se tu hai le fette di prosciutto sugli occhi non so cosa fare... per voi nessuno ha mai preso le distanze da quelli... se le posizioni reciproche sono queste, non è possibile manco discutere.

Cmq è vero, facciamo continuamente polemica contro il berlusca, povera vittima innocente, Sua Emittenza...

[Maxmel]

ci manaca magari qualche "anche"... Ma questa volta almeno non le ha tirate grosse.

[Utonto]

Originariamente inviato da GioFX
No, appunto... quindi perchè istigarli?

Quindi Berlusconi istiga alla violenza ?? O forse ha detto il contrario ??

E poi domani quando quella gente che spacca tutto prenderà le manganellate che si merita mi verrai pure a dire: "te l'avevo detto io ??".

In galera i facinorosi ed i provocatori, in piazza (non a fare blocchi) tutti con le bandiere, non con le mazze !!

E' questo lo spirito di una manifestazione di protesta per la PACE.

[GioFX]

Originariamente inviato da kikki2
Infatti nessuno li ha istigati, se non nelle fantasie tue

Come no, e poi c'era la marmotta che confezionava la cioccolata...

[bluelake]

WASHINGTON. L'AirForceOne, con a bordo il presidente americano George W. Bush e la first lady Laura, è decollato, poco prima delle 11 locali, le 17 italiane, dalla base dell'aviazione di Andrews, nei pressi di Washington, diretto a Roma, dove deve arrivare dopo la mezzanotte.

Bush inizia a Roma una missione in Europa, negli anniversari della Liberazione di Roma - domani 4 giugno - e dello Sbarco in Normandia -domenica 6 giugno-. Al ritorno in patria, Bush sarà il presidente di turno di un Vertice del G8 a Sea Island, al largo della Georgia.

Bush è accompagnato dalla moglie Laura, dal segretario di Stato Colin Powell e dal consigliere per la sicurezza nazionale Condoleezza Rice. Sabato il presidente si sposterà in Francia dove parteciperà alle celebrazioni per il sessantesimo anniversario dello sbarco in Normandia.

George Bush ha confermato le dimissioni di George Tenet da capo della Cia pochi minuti prima di salire sul Marine One, l'elicottero militare con cui è andato, insieme con la moglie Laura, alla Andrews Air Force Base, per imbarcarsi sull'Air Force One. Bush aveva appena concluso una conferenza stampa congiunta con il premier australiano John Howard, quando le agenzie americane hanno battuto la notizia delle dimissioni presentate da Tenet ed accettate dal presidente. Bush ha così deciso di confermare direttamente la notizia prima di imbarcarsi sull'aereo presidenziale.

«La giornata di domani deve mantenere le caratteristiche di una giornata di pace in cui manifestare il felice ricordo di un evento tanto atteso: la liberazione di Roma dall'occupazione nazista». È l'appello rivolto a iscritti e militanti da Cgil, Cisl e Uil di Roma e del Lazio, secondo cui «qualunque espressione di dissenso verso la politica perseguita dall'amministrazione americana in Medio Oriente debba essere ispirata a comportamenti pacifici e rispettosi della libertà e dei convincimenti altrui». I sindacati, con le loro delegazioni, saranno presenti domani mattina alle 10 alla Storta, il quartiere periferico di Roma, sulla via Cassia, per commemorare Bruno Buozzi, il sindacalista ucciso dai nazisti in fuga il 4 giugno del 1944. Domani pomeriggio, alle 18, in piazzale dei Partigiani, Cgil, Cisl e Uil testimonieranno «la fedeltà e l'impegno nei valori di libertà, di democrazia e di pace, cui il sindacalismo confederale da sempre si ispira».

Almeno diecimila agenti, tra polizia, carabinieri e guardia di finanza in strada, tiratori scelti appostati nei punti strategici della città, sorvolo costante di elicotteri per il controllo aereo e interdizione dei cieli di Roma. Ma non solo, rimozione di 600 cassonetti e di migliaia di cestini della spazzatura, sigillati i tombini dove passerà il corteo del presidente George Bush. Così si presenterà domani e sabato Roma ai suoi cittadini ma anche alle migliaia di persone che hanno aderito alla manifestazione pacifista che partirà alle 16 da piazza della Repubblica, per poi percorrere le centrali via Cavour, via dei Fori Imperiali (sgomberata a tempo di record delle impalcature della festa del 2 giugno), piazza Venezia, via Petroselli, via dei Cerchi, viale Aventino. La contro-visita si concluderà a porta San Paolo dove si terrà un meeting finale.

Una manifestazione che si prevede imponente ed anche a rischio per l'ordine pubblico tanto che, come in altre occasioni, sarà vigilata a distanza dalle forze dell'ordine che la 'monitoreranno' costantemente anche se in modo discreto.

Tante le sigle che hanno aderito alla manifestazione pacifista e che si sono ritrovate sotto la sigla del comitato fermiamo la guerra. Tra queste anche Legambiente. «E' giusto e necessario scendere in piazza domani per ribadire pacificamente il nostro rifiuto categorico a ogni forma di occupazione e alla guerra preventiva di Bush e dei sui alleati - ha dichiarato oggi Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente -. Non si risponde alla violenza con la violenza e il terrorismo non verrà mai sconfitto dalla guerra. La drammatica situazione in Iraq continua a provarlo: si continuano a perdere vite umane per una guerra del petrolio, il terrorismo si rafforza e gli equilibri internazionali si fanno sempre più preoccupanti. La visita di Bush, in questo quadro geopolitico, è del tutto inopportuna».
http://www.lastampa.it/redazione/Interni/italia.asp

[Chromo]

Originariamente inviato da Maxmel
Ma i gorilla chi sarebbero?

Fai un po te.
Evidentemente non hai visto il video de La7 di ieri, con dei simpatici individui di razza gorilloide, con un bel distintivo pendulo, sollevare di peso ragazze di 30 Kg.

[Utonto]

Originariamente inviato da GioFX
Mi spieghi che CAZZO c'entra la Lista per le europee della sinistra con i violenti che vengono costantemente INVOCATI dalla destra, sperando che portino scompiglio ad ogni manifestazione dei pacifisti (composte in grande parte da associazioni CATTOLICHE), in modo da poter dire: "avevamo ragione noi, vero?!?"

Pensi che la Tavola della Pace, o le altre organizazioni non abbiano cercarto di isolare chi distrubava nelle manifestazioni o di dissociarsi e differenziare nettamente le stesse manifestazioni?

com'è che le forze dell'ordine finiscono spesso col manganellare gente innocente, come a genova o ieri?

Primo.

Originariamente inviato da GioFX
Chi la pensa come te, infatti, vede SOLO questi, e non la STRAGRANDE MAGGIORNAZA, che con questi non spartisce un cazzo.

Secondo.

Originariamente inviato da GioFX
Mi spieghi perchè cazzo sono parenti miei?

Se tu hai le fette di prosciutto sugli occhi non so cosa fare... per voi nessuno ha mai preso le distanze da quelli... se le posizioni reciproche sono queste, non è possibile manco discutere.

Cmq è vero, facciamo continuamente polemica contro il berlusca, povera vittima innocente, Sua Emittenza...

Terzo.

Oxford ?

[jumpermax]

Originariamente inviato da bluelake
Vediamolo cosa ha detto Berlusconi, secondi quei comunisti del Corriere della sera:

ROMA - Domani «l'Italia dovrà dimostrare al mondo ospitalità maturità e consapevolezza della storia». In vista della visita di George W. Bush a Roma, Berlusconi lancia una sorta di appello nella sua dichiarazione letta a Palazzo Chigi. «Diversi settori del nostro mondo politico hanno preso a pretesto la visita di George W. Bush per manifestare la loro ostilità nei confronti degli Usa. Per questo ho deciso di intervenire».

NON SIAMO SERENI - «Le notizie che abbiamo non ci lasciano sereni per quanto riguarda le manifestazioni di domani», ha affermato il premier. Che poi ha aggiunto: «Non mi preoccupa certo la libera manifestazione del pensiero, né il dissenso che è l'essenza della democrazia. Mi preoccupa quella assurda violenza che abbiamo già visto in opera troppe volte e la convinzione di alcuni ragazzi che bruciando una bandiera, spaccando una vetrina o peggio, si possa dare maggiore forza alle proprie idee». Secondo Berlusconi bisogna «evitare che qualche manifestazione estremistica possa impedire agli italiani di cogliere l'autentico significato e il valore storico e morale dell'evento che ci apprestiamo a celebrare».

GRAZIE - «Un popolo che dimentica il proprio passato non può costruire nel bene il proprio futuro: per questo motivo domani ricorderemo la sera in cui fummo liberati dagli Stati Uniti», ha detto Berlusconi. Che ha poi aggiunto: «È grazie all'America che gli italiani del film 'Ladri di biciclettè hanno potuto comprare la Vespa, e poi la 500. Non possiamo dimenticare». «L'Italia riceverà il presidente americano - ha detto ancora -. È nostro dovere riceverlo, al di là di ogni diverso giudizio politico sull'intervento militare in Iraq, come il leader di una grande nazione amica e alleata. Come il leader di un paese colpito, prima e ancor più di noi e degli spagnoli, dei sauditi e dei turchi e di altri ancora dalla crudele barbarie del terrorismo».

IRAQ - Poi il presidente del Consiglio è tornato sull'Iraq: la missione italiana in Iraq «è e resta esclusivamente una missione di pace. Qualcuno, di fronte a ciò che è successo in Iraq, lo nega. Ma non si può confondere l'aggressore con l'aggredito», ha detto Berlusconi. «Ritirare oggi le nostre truppe dall'Iraq sarebbe un grave errore: sarebbe un'assoluta resa al terrore». Per il premier, «contro il ritiro delle truppe, e per una nuova risoluzione delle Nazioni Unite, si sono pronunciate l'Unione Europea e molti governi del mondo, anche di paesi arabi come l'egitto. E questa posizione ha trovato la comprensione della Chiesa». No comment invece sul video degli ostaggi italiani con annesso messaggio dei sequestratori: «Su questa vicenda vorrei mantenere la linea scelta dal governo, che è quella di agire e lavorare nella riservatezza e nel silenzio»
Il neretto è del CdS: http://www.corriere.it/Primo_Piano/P...rlusconi.shtml

non mi sembra un discorso che istighi alla violenza blue... tu che dici?

[jumpermax]

Originariamente inviato da GioFX
Mi spieghi perchè cazzo sono parenti miei?

Se tu hai le fette di prosciutto sugli occhi non so cosa fare... per voi nessuno ha mai preso le distanze da quelli... se le posizioni reciproche sono queste, non è possibile manco discutere.

Cmq è vero, facciamo continuamente polemica contro il berlusca, povera vittima innocente, Sua Emittenza...

No le distanze non le avete mai prese. Con loro non dovreste non dico solo mai nemmeno sfilare per strada ma manco predere un caffè fintanto che continuano con queste azioni violente e pericolose, che mettono tra l'altro in primis a rischio la vostra sicurezza e la riuscita delle vostre manifestazioni. Francamente questa spaccatura netta coi disobbedienti non la vedo, di fatto sono uno dei gruppi più "pesanti" dell'area no global.

[bluelake]

Originariamente inviato da jumpermax
non mi sembra un discorso che istighi alla violenza blue... tu che dici?

mah, mi pare un discorso soprattutto infarcito di tanta tanta retorica... e senza l'america non avremmo avuto le 500 e seghe varie... l'America che nel 1945 è intervenuta in Europa non lo fece certo per istinto umanitario, ed era comunque un'America molto diversa da quella attuale... tra l'altro io mi chiedo ancora come mai ai francesi, liberati pure loro dagli USA nel 1945, nessuno gli ha rotto le palle con la storia della gratitudine... per il resto, molto sarà nelle mani delle associazioni davvero pacifiste e nel servizio d'ordine che hanno approntato... se si aspetta che la polizia eviti gli scontri stiamo freschi... io spero tanto, ma con tutto me stesso, di vedere una seconda Firenze domani a Roma, sarebbe la vittoria più bella contro Bush e i suoi leccaculo.