30 enni stanchi di giocare

[Ton90maz]

Originariamente inviato da Wawacco

Il primo non lo conosco se non per nome (gli darò un occhio) gli altri due sono si bei giochi, ma niente di altamente rivoluzionario o innovativo.. insomma non sono la svolta che mi faranno tornare a stare un giorno intero davanti il monitor come poteva capitare quando avevo 15 anni.

Qui però si va sulla nostalgia allo stato puro, potresti retrogiocare generi mai esplorati, solo così potresti capire se veramente i giochi di oggi hanno perso qualcosa o il primo amore non si ripeterà mai più, sicuramente è un mix dei due ma bisogna capire davvero chi ha il sopravvento.

Ho scelto 3 esempi di giochi, non indie, di genere, utenza, popolarità e difficoltà totalmente diversi come esempio di come in fondo anche oggi ci sia una certa varietà. TW101 è unico e innovativo, complesso e bastardo (giusto per ricordare che anche oggi i giochi possono essere innovativi e tosti)
dark souls per quanto non sia rivoluzionario nel gameplay porta il giocatore a immergersi in un'avventura non giudata e profonda (per smentire chi ribadisce che i giochi sono facili e guidati)
portal 2 è originale, da un'idea semplice, complice un ottimo level design, sono riusciti a cavar fuori un gioco spettacolare, senza che il giocatore necessiti di trascorrere ore e ore a gestire menù e memorizzare tasti.

Se caviamo fuori giochi indie come Braid, To The Moon, World Of Goo, The Binding Of Isaac, Dust: AET e company non ne usciamo più talmente è vasto il catalogo.

[Wawacco]

Originariamente inviato da Ton90maz

Qui però si va sulla nostalgia allo stato puro, potresti retrogiocare generi mai esplorati, solo così potresti capire se veramente i giochi di oggi hanno perso qualcosa o il primo amore non si ripeterà mai più, sicuramente è un mix dei due ma bisogna capire davvero chi ha il sopravvento.

Ho scelto 3 esempi di giochi, non indie, di genere, utenza, popolarità e difficoltà totalmente diversi come esempio di come in fondo anche oggi ci sia una certa varietà. TW101 è unico e innovativo, complesso e bastardo (giusto per ricordare che anche oggi i giochi possono essere innovativi e tosti)
dark souls per quanto non sia rivoluzionario nel gameplay porta il giocatore a immergersi in un'avventura non giudata e profonda (per smentire chi ribadisce che i giochi sono facili e guidati)
portal 2 è originale, da un'idea semplice, complice un ottimo level design, sono riusciti a cavar fuori un gioco spettacolare, senza che il giocatore necessiti di trascorrere ore e ore a gestire menù e memorizzare tasti.

Se caviamo fuori giochi indie come Braid, To The Moon, World Of Goo, The Binding Of Isaac, Dust: AET e company non ne usciamo più talmente è vasto il catalogo.

Per la nostalgia ho un cabinato io parlo proprio di struttura "vecchia", ad esempio guardiamo l'ultimo bioshock, ottimo gioco, una trama apprezzabile ecc.. ma resta sempre e comunque un fps. Oggi la sensazione di "già visto" è enorme per chi videogioca da quasi 20 anni, aggiungici il fatto che magari non a tutti piacciono gli stessi generi e il cerchio si restringe ulteriormente (per quanto ti sforzi se i simulatori di corse non ti piacciono.. non ti piacciono).

Insomma a mio parere l'innovazione che ci vuole (o almeno quella che cerco) non riguarda i contenuti dei generi attuali, ma la creazione di nuovi generi o di interfacce (stile nervgear appunto) che permettano all'utente di immedesimarsi di più. Il multiplayer ad esempio è stato un innovazione enorme, con i suoi pro/contro. L'oculus sarà interessante sotto questo punto di vista, anche se dopo l'aquisizione di facebook ho seri dubbi in merito

[Davide9]

Io penso che quando uno cerca troppo l'innovazione puo' anche voler dire che si e' davvero semplicemente stufato.
Se hai poco tempo una bottarella a un retrogame arcade e via e' l'ideale, se una cosa mi divertiva e mi continua a piacere di solito mi diverte ancora. Meraviglia e senso di stupore non sono tutto per apprezzare qualcosa e divertirsi e se si cercano sempre e solo quelli alla fine ovvio che ci si stufa perche' per loro natura dopo un po spariscono.
Se io dovevo dar retta al senso di stupore anziche Skyrim dopo Oblivion mi sarei dovuto giocare Daggerfall, siccome pero' lo stupore e la meraviglia (nel caso specifico per chiarire mi riferisco alla enormita e varieta dell'area di gioco, che a fare il confronto Skyrim mi da davvero l'idea del giardino dietro casa x come ricordo Daggerfall) non sono tutto non ci ho pensato due volte a piazzarmi anzi davanti a Skyrim

PS riguardo all'immedesimazione poi se io non vedo il mio personaggio meta del piacere del gioco va a farsi benedire non sono proprio portato a fantasticare sulla realta virtuale o simili

[tiscaliniano]

facendo un giretto sulla rete ho notato 2 giochi recentissimi che mi hanno particolarmente stuzzicato:
il primo è Beyond due anime.
il secondo è Valiant Heart.
Due titoli completamente differenti tra loro...chissà magari mi riaccendono...
di seguito i trailer...sono gradite opinioni e commenti di chi ha già assaporato i due titoli...
https://www.youtube.com/watch?v=y1YyRD3UWYc trailer di beyond due anime

https://www.youtube.com/watch?v=SGrEs7zbW3Q trailer di valiant hearts
Ai posteri l'ardua sentenza....

[Johnny Ego]

Beyond l'ho apprezzato moltissimo. Più che gioco la definirei un "appagante esperienza interattiva". Trama notevole, personaggi ben approfonditi e abbastanza rigiocabile grazie alla mole di finali alternativi

[alexbilly]

Originariamente inviato da tiscaliniano

facendo un giretto sulla rete ho notato 2 giochi recentissimi che mi hanno particolarmente stuzzicato:
il primo è Beyond due anime....

beyond è un bel film interattivo, l'ho terminato proprio un paio di giorni fa. A me è piaciuto, basta che si sa a cosa si va incontro. Se vuoi stare stravaccato a guaradare una bella storia e premere tasti ogni tanto è l'ideale