Il 5G può migliorare molto le nostre telefonate: ecco l'audio 'spaziale' di Nokia

Il 5G può migliorare molto le nostre telefonate: ecco l'audio 'spaziale' di Nokia

Telefonate più naturali grazie all'audio immersivo multicanale del nuovo codec IVAS, parte del 5G-Advanced: Nokia ne ha dimostrato la fattibilità già oggi con apparecchiature commerciali

di pubblicata il , alle 09:52 nel canale Telefonia
Nokia
 

Nei vari passaggi da 2G, 3G, 4G e infine 5G si è sempre avuta l'impressione che fossero soprattutto i dati al centro delle innovazioni, mentre le telefonate siano ancora 'quelle di una volta' in termini di qualità. In realtà operatori e produttori di apparecchiature hanno continuato al lavorare anche sul fronte delle chiamate voce e, per fare un esempio su tutti, la tecnologia VoLTE.

Lo ricordiamo, la tecnologia VoLTE (Voice over LTE) permette di effettuare chiamate voce sfruttando la rete 4G o 5G invece che quella 2G/3G tradizionale. I principali vantaggi sono una qualità audio migliorata, tempi di connessione più rapidi e la possibilità di navigare contemporaneamente alle chiamate senza rallentamenti o disconnessioni dalla rete dati.

Audio spaziale grazie al 5G Advanced e al nuovo codec IVAS

Ora il 5G promette un nuovo passo evolutivo per le chiamate telefoniche e, come ai tempi d'oro, è Nokia a fare da pioniere. Sfruttando una delle tecnologie standardizzate dal 3GPP sotto il cappello del 5G-Advanced (3GPP Rel. 18), infatti, il CEO di Nokia Pekka Lundmark ha effettuato una chiamata 'immersiva' basata sul nuovo codec IVAS.

Il CEO di Nokia ha effettuato una chiamata immersiva con Stefan Lindström, Ambasciatore della digitalizzazione e delle nuove tecnologie della Finlandia

IVAS è l'acronimo di Immersive Voice and Audio Services e si differenzia in modo netto rispetto a quelli attualmente utilizzati per le chiamate voce, che sfruttano un singolo canale e applicano una forte compressione. Se attualmente parliamo al telefono in 'Mono' anche quando utilizziamo delle cuffie stereo, con il nuovo codec IVAS le cose potrebbero cambiare in modo drastico.

Le telefonate multicanale ricalcano la tendenza attuale del mondo audio nell'offrire audio posizionale e spaziale per esperienze di ascolto più immersive. Oggigiorno tutti gli smartphone integrano almeno due microfoni (anche per migliorare la cattura della voce rispetto ai rumori di fondo) e questo è ancora più vero se consideriamo anche cuffie e auricolari, mezzo preferito da molti per le proprie chiamate vocali. Questa caratteristica tecnica permette di catturare la voce in modalità multicanale e il codec IVAS di trasferirla al nostro interlocutore in modo più naturale.

Il CEO di Nokia ha effettuato la chiamata con Stefan Lindström, Ambasciatore della digitalizzazione e delle nuove tecnologie della Finlandia, utilizzando uno smartphone commerciale e su rete 5G pubblica, dimostrando come a livello tecnologico le chiamate immersive siano già fattibili.

Questo non vuol dire però che da domani saranno accessibili a tutti, in quanto sarà lungo il processo di standardizzazione lungo tutta la filiera per permetterne l'adozione. Operatori, fornitori di apparecchiature di rete, produttori di chipset e produttori di dispositivi: tutti dovranno implementare la tecnologia affinché possa essere disponibile al grande pubblico, quindi ci vorranno ancora anni prima che siano alla portata di ognuno di noi le chiamate immersive.

Un'implementazione molto interessante del formato immersivo potrebbe essere quella legata alle call con più partecipanti allo stesso tavolo, con la possibilità di avere una localizzazione spaziale precisa anche a livello sonoro e rendere così l'esperienza più naturale.

1 Commenti
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Qarboz13 Giugno 2024, 07:39 #1
Mi chiedo l'utilità di questo audio immersivo per le normali telefonate. Cioè a che serve sentire in stereo la voce dell'interlocutore? Che poi funziona solo con gli auricolari/cuffie...

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