Club dei Misantropi

[gabi.2437]

Ioioio, mi stanno quasi tutti sulle palle!

[danello]

Originariamente inviato da Hire

Quest'anno la misantropia va un casino

Io sono abbastanza fiducioso nella bontà umana

[domthewizard]

Originariamente inviato da Pipistr3llo

Chi di voi si è mai sentito un po' misantropo, e quali sono i motivi che vi hanno portati a sentirvi cosi' ?

Quali sono le categorie umane che odiate o avete odiato di piu' ?


..

iscritto "odio" (si fa per dire, non è che la sera li vado ad ammazzare e coi miracle blade li faccio a pezzi ):

gli anziani rincoglioniti;
i "cantanti" neomelodici;
gli incivili.

[JoJo87]

Originariamente inviato da Bull's eye

mhh posso farti qualche domanda?

i tuoi ragionamenti sono da ragazzino che ha qualche problema nel socializzare e disprezza il mondo per non ammettere che gli fa male non essere come gli altri...

Sta cosa non l'ho mai capita, perché deve essere il fatto di non riuscire a socializzare ad implicare la misantropia (come "scusa") e non che qualcuno genuinamente non sopporta il prossimo e quindi non socializza?

Ps: Iscrittissimo.

[:dissident:]

io non mi iscrivo perché mi fate schifo tutti

io ho odiato l'umanità per un pò di tempo, poi ho scoperto che ero depresso io

ora convivo con gli esseri umani riservando profondo odio solo a certe persone (poche) ma perché se lo meritano.

Comunque mi state un pò tutti sulle balle. A prescindere

[Bull's eye]

Originariamente inviato da JoJo87

Sta cosa non l'ho mai capita, perché deve essere il fatto di non riuscire a socializzare ad implicare la misantropia (come "scusa") e non che qualcuno genuinamente non sopporta il prossimo e quindi non socializza?

perche' ci sono passato anche io un po' di tempo fa... e sono arrivato alla conclusione che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio.
Sono d'accordo sull'odiare alcune persone(al momento ho anche io una bella lista ), ma odiare a prescindere, non conoscendo una persona non e' la cosa giusta da fare.
Ho passato un bruttissimo periodo nella mia vita durante il quale odiavo tutte le persone che vedevo felici e con nessun problema... ma pian piano e con l'aiuto di alcune persone ci sono uscito e quindi non riesco a capire il non sopportare il prossimo senza un motivo, tutto qui

[Pipistr3llo]

Originariamente inviato da Gemma

Però devo ammettere che mi incuriosisce molto il sapere cosa abbia generato in te questo approccio al mondo tutt'altro che unico e raro.

Semplicemente io cominciavo la mia vita su questo mondo con una modalità sbagliata : ero troppo buono, troppo gentile e avevo troppa fiducia nel prossimo. Ossia essendo io una persona buona credevo che tutti quanti fossero come me.
Siccome quelli come me si beccano una serie di inculate allucinanti (donne, falsi amici, ecc) alla fine devono imparare a tutelarsi.
Non so che idea ci si puo' fare a leggere i miei contributi, molti credo per provocare mi hanno dato dell'adolescente depresso ma io sono quello oggi che secondo i canoni della società si definirebbe un vincente : sono atletico, di buona cultura, vesto firmato, piaccio alle donne (si mi rado pube e ascelle, contenti?), ho una macchina da 45 mila euro, viaggio molto, frequento i locali piu' chic e in sostanza mi dedico a quello che si potrebbe definire la bella vita.
Anche se odio profondamente le donne faccio anche tanto sesso e sinora mi sarò scopato circa una 30ina di ragazze (storie piu' o meno lunghe).
In sostanza se voi mi incontraste per strada non pensereste mai che sono un misogino che odia l'umanità e che possa avere scritto queste cose.
Ma questo è quanto.
Direi che fondamentalmente sono deluso e sono stato ferito troppe volte, l'odio è una reazione a questo.

[Gemma]

Originariamente inviato da JoJo87

Sta cosa non l'ho mai capita, perché deve essere il fatto di non riuscire a socializzare ad implicare la misantropia (come "scusa") e non che qualcuno genuinamente non sopporta il prossimo e quindi non socializza?

Ps: Iscrittissimo.

ma infatti

Originariamente inviato da flipoweb

Comunque mi state un pò tutti sulle balle. A prescindere

[Gemma]

Originariamente inviato da Pipistr3llo

Semplicemente io cominciavo la mia vita su questo mondo con una modalità sbagliata : ero troppo buono, troppo gentile e avevo troppa fiducia nel prossimo. Ossia essendo io una persona buona credevo che tutti quanti fossero come me.
Siccome quelli come me si beccano una serie di inculate allucinanti (donne, falsi amici, ecc) alla fine devono imparare a tutelarsi.
Non so che idea ci si puo' fare a leggere i miei contributi, molti credo per provocare mi hanno dato dell'adolescente depresso ma io sono quello oggi che secondo i canoni della società si definirebbe un vincente : sono atletico, di buona cultura, vesto firmato, piaccio alle donne (si mi rado pube e ascelle, contenti?), ho una macchina da 45 mila euro, viaggio molto, frequento i locali piu' chic e in sostanza mi dedico a quello che si potrebbe definire la bella vita.
Anche se odio profondamente le donne faccio anche tanto sesso e sinora mi sarò scopato circa una 30ina di ragazze (storie piu' o meno lunghe).
In sostanza se voi mi incontraste per strada non pensereste mai che sono un misogino che odia l'umanità e che possa avere scritto queste cose.
Ma questo è quanto.
Direi che fondamentalmente sono deluso e sono stato ferito troppe volte, l'odio è una reazione a questo.

leggere questo post per me è come per un bambino entrare in un negozio di caramelle e avvertire una voglia irrefrenabile di assaggiarle tutte

ma suppongo che il forum non sia il luogo giusto per queste cose, quindi limitiamo:

anzitutto ti rassicuro: nessuno può essere qualcosa di diverso da ciò che è. Può sembrare scontato, ma la tua reazone alle fregature della vita indica qualcosa di pre-esistente, una specie di propensione tutta tua a questo tipo di atteggiamento. Il rapporto causa-effetto che tu adduci è solo una plausibilizzazione.

Secondo: sei immerso fino al collo in un mondo fatto di modelli stereotipati coi quali ti confronti. Già solo la classificazione vincente/perdente ai miei occhi suona come la bipolarizzazione più assurda che l'uomo possa partorire. Non significa NULLA. Nulla di nulla. Avere non è essere, arrivare in alto non significa realizzarsi e tutte le cose che hai elencato della tua vita non valgono assolutamente NIENTE.

E personalmente si insinua in me molto forte l'idea che una parte di te si sia accorta che la tua vita sia in realtà fatta di nulla. E si sia incazzata. Solo che invece di incazzarti con te stesso e concederti di rompere gli schemi rivolgi la tua rabbia verso l'esterno, e cioè verso il resto del mondo.

Ovviamente tutto questo è una mia personalissima interpretazione, come potrebbero essercene mille altre. Del resto non ti ho nemmeno mai visto in faccia, sentito parlare, ascoltato argomentare.

Just my two cents.

[Jammed_Death]

Originariamente inviato da Gemma

leggere questo post per me è come per un bambino entrare in un negozio di caramelle e avvertire una voglia irrefrenabile di assaggiarle tutte

ma suppongo che il forum non sia il luogo giusto per queste cose, quindi limitiamo:

anzitutto ti rassicuro: nessuno può essere qualcosa di diverso da ciò che è. Può sembrare scontato, ma la tua reazone alle fregature della vita indica qualcosa di pre-esistente, una specie di propensione tutta tua a questo tipo di atteggiamento. Il rapporto causa-effetto che tu adduci è solo una plausibilizzazione.

Secondo: sei immerso fino al collo in un mondo fatto di modelli stereotipati coi quali ti confronti. Già solo la classificazione vincente/perdente ai miei occhi suona come la bipolarizzazione più assurda che l'uomo possa partorire. Non significa NULLA. Nulla di nulla. Avere non è essere, arrivare in alto non significa realizzarsi e tutte le cose che hai elencato della tua vita non valgono assolutamente NIENTE.

E personalmente si insinua in me molto forte l'idea che una parte di te si sia accorta che la tua vita sia in realtà fatta di nulla. E si sia incazzata. Solo che invece di incazzarti con te stesso e concederti di rompere gli schemi rivolgi la tua rabbia verso l'esterno, e cioè verso il resto del mondo.

Ovviamente tutto questo è una mia personalissima interpretazione, come potrebbero essercene mille altre. Del resto non ti ho nemmeno mai visto in faccia, sentito parlare, ascoltato argomentare.

Just my two cents.

figata sto discorso

(sono serio)

[Black Dawn]

Mitica Gemma, come sempre...

[Tommy_83]

Originariamente inviato da Pipistr3llo

La misantropia è l'odio o sfiducia nei confronti della razza umana, l'attitudine all'antipatia e alla sfiducia verso le altre persone. L'etimologia della parola proviene dal greco μίσος ("odio") + άνθρωπος ("uomo, essere umano"). Un misantropo è una persona che odia o non si fida dell'umanità e nella maggior parte dei casi della propria umanità.

La misantropia non implica necessariamente sadismo o masochismo, o una disposizione antisociale e sociopatica verso l'umanità



« Escluso qualche pezzo di fica, se l'umanità intera dovesse sparire all'istante sarei felice come una lumaca. Dopotutto è la gente che mi ha reso infelice. »

(Charles "Hank" Bukowski)



Chi di voi si è mai sentito un po' misantropo, e quali sono i motivi che vi hanno portati a sentirvi cosi' ?

Quali sono le categorie umane che odiate o avete odiato di piu' ?


..

Escluso anche te?

[Pipistr3llo]

rilancio pesantemente :

provo odio profondo anche nei confronti dei nerd, li rispetto per l'intelligenza, ma li odio perche' non sanno godersi la vita e nella loro capacità mentale superiore sono comunque degli inferiori... uno che non sa scoparsi una donna non puo' che essere uno sfigato

[plut0ne]

Originariamente inviato da Pipistr3llo

rilancio pesantemente :

provo odio profondo anche nei confronti dei nerd, li rispetto per l'intelligenza, ma li odio perche' non sanno godersi la vita e nella loro capacità mentale superiore sono comunque degli inferiori... uno che non sa scoparsi una donna non puo' che essere uno sfigato

questo thread ha un gran potenziale

[Setzuko]

Che 3d insulso.


Ah, mi state tutti sul cazzo

[SilverLian]

Originariamente inviato da Pipistr3llo

rilancio pesantemente :

provo odio profondo anche nei confronti dei nerd, li rispetto per l'intelligenza, ma li odio perche' non sanno godersi la vita e nella loro capacità mentale superiore sono comunque degli inferiori... uno che non sa scoparsi una donna non puo' che essere uno sfigato

uhuahauha buuum

dai questa è una trollata, il punto è che per goderti la tua vita c'è gente che ha sudato e migliorato (o peggiorato) il mondo per farlo diventare quel che è ora, e dubito che lo abbian fatto certo scopando alla rocco siffredi

[blindwrite]

Originariamente inviato da Gemma

Però devo ammettere che mi incuriosisce molto il sapere cosa abbia generato in te questo approccio al mondo tutt'altro che unico e raro.

A parte che si sente puzza di troll a km di distanza...

il mondo gli ha riservato solo merda, e si rifà spalando merda sul mondo..
easy

[S3[u70r]

Originariamente inviato da Hire

Quest'anno la misantropia va un casino

Per me ha visto troppe puntate di DH:




@ Pipistr3llo

Non sei un misantropo. Un vero misantropo si rinchiuderebbe nella sua sfera di disprezzo e convinzione di superiorità rispetto agli altri, non avrebbe bisogno di cercare consensi/attenzione in un forum, anzi, probabilmente disprezzerebbe chi lo fa.

Prendendo per buono il fatto che tu non sia un troll (ed è tutto un dire ) sei semplicemente un ragazzo con difficoltà nel socializzare, e dal momento che tutti socializzano meno te, tu sei profondo, mentre gli altri sono superficiali. Da qui l'odio e la "misantropia", nonchè l'iscrizione ad un forum ove anche tu possa avere dei rapporti sociali dal momento che si discute per tramite del nick, e non in maniera diretta come accade nel mondo "fisico"

PS: il tutto scritto da una persona piuttosto schiva, probabilmente al limite dell'asocialità.