[Thread Ufficiale] Steam GreenLight

[Donbabbeo]

Originariamente inviato da juza

Aggiornamento su Greenlight.
Sparite le statistiche, ora la domanda è:
"Would you buy this game if it were available in Steam?"
Sì - no grazie/non interessa

Vediamo domattina se cambiano altro, ma preferivo com'era prima.

Grande modifica (era ora!) si paga per aggiungere i giochi:

To get started, you'll need to pay a one-time submission fee to grant your Steam account access to post and update games within Greenlight. All proceeds from this fee (minus taxes) will be donated directly to Child's Play, a charity dedicated to improving the lives of children in over 70 hospitals worldwide.

This one-time fee will grant your Steam account access to post and update as many of your gams as you like within Greenlight.

Sono al lavoro e quindi non posso controllare, ma per i giochi già votati cosa succede? Dobbiamo rivotarli?

E soprattutto, visto la tassa di 100$ che è ora richiesta per la sottoscrizione, la lista dei titoli è stata azzerata o semplicemente chi si è già iscritto non deve pagarla?

[Malek86]

Alcuni sviluppatori, fra cui Nicalis e Dejobaan, hanno iniziato a prestare soldi agli sviluppatori che abbiano intenzione di mettere il loro gioco su Steam ma non ne abbiano le possibilità economiche o comunque non vogliano rischiare troppo.

[juza]

Originariamente inviato da Donbabbeo

Sono al lavoro e quindi non posso controllare, ma per i giochi già votati cosa succede? Dobbiamo rivotarli?

E soprattutto, visto la tassa di 100$ che è ora richiesta per la sottoscrizione, la lista dei titoli è stata azzerata o semplicemente chi si è già iscritto non deve pagarla?

Allora, non c'è bisogno di rivotare i giochi, semplicemente i pollicioni up/down sono stati sostituiti dai pulsanti.
Prima greenlight chiedeva "quali giochi vorresti vedere su steam?" ma adesso cambiando con "compreresti questo gioco se fosse su steam?" posso continuare a downvotare a volontà sentendomi meno cattivo.

La tassa di 100$ vale a partire da oggi, chi già aveva i suoi giochi su steam non deve pagare nulla, a meno che non decida di aggiungere un altro gioco.

Il principio di base in pratica è diverso, di default greenlight ti chiede di valutarli tutti i giochi. Dopo una prima diffidenza, mi sono ricreduto, mi dà 12 giochi alla volta da giudicare, me li guardo con calma, leggo le descrizioni e soprattutto guardo i video del gameplay. Senza un video o come fanno alcuni solo col trailer, non posso valutare e devo scartare il titolo.

[juza]

Originariamente inviato da Malek86

Alcuni sviluppatori, fra cui Nicalis e Dejobaan, hanno iniziato a prestare soldi agli sviluppatori che abbiano intenzione di mettere il loro gioco su Steam ma non ne abbiano le possibilità economiche o comunque non vogliano rischiare troppo.

Ti prego, dimmi che è uno scherzo...
Hanno davvero iniziato una campagna di sostegno per chi non crede nel proprio titolo a tal punto da non volerci investire neanche 100$???

[Kjow]

Originariamente inviato da juza

Aggiornamento su Greenlight.
Sparite le statistiche, ora la domanda è:
"Would you buy this game if it were available in Steam?"
Sì - no grazie/non interessa

Vediamo domattina se cambiano altro, ma preferivo com'era prima.

Grande modifica (era ora!) si paga per aggiungere i giochi:

To get started, you'll need to pay a one-time submission fee to grant your Steam account access to post and update games within Greenlight. All proceeds from this fee (minus taxes) will be donated directly to Child's Play, a charity dedicated to improving the lives of children in over 70 hospitals worldwide.

This one-time fee will grant your Steam account access to post and update as many of your gams as you like within Greenlight.

Forse hanno cambiato l'annuncio:

(Note: Anyone who has already posted a submission to Greenlight will not have to retroactively pay for any existing submissions, but will need to do so for any future submissions.)

Comunque, meno spazzatura=più visibilità.

[Malek86]

Originariamente inviato da juza

Ti prego, dimmi che è uno scherzo...
Hanno davvero iniziato una campagna di sostegno per chi non crede nel proprio titolo a tal punto da non volerci investire neanche 100$???

Non è che abbiano tutti i torti però. Il problema è che bisogna pagare per una cosa non sicura.

Per un esempio simile, su XBLIG servono $100 per il kit per sviluppare i giochi, dopo però puoi pubblicare quello che ti pare. Su iOS paghi $100 all'anno per pubblicare i giochi, ma ti vengono accettati subito. Insomma, paghi ma almeno poi ti viene data al 100% una possibilità di recuperare quei soldi. Su Steam invece paghi $100 ma poi devi sperare che gli utenti ti votino (e da quel che ho capito, i voti sembra debbano essere 500.000... forse prima o poi il numero cambierà, ma per ora si direbbe sia questo). E anche se ti votano, non c'è comunque garanzia che Valve alla fine accetti.

Considerando che moltissimi giochi sono sviluppati a budget bassissimo, secondo me anche con solo $100 devono starci un pochino attenti. Non è tanto una questione dei soldi, è che si tratta di un azzardo. A meno che non decidano di abbassare un po' il limite dei voti necessari. O magari il contante necessario. Se è solo per togliere di mezzo i giochi falsi, potevano mettere tipo $10. Tanto, basta che si tratti di mettere mano al portafoglio, e le trollate spariscono quasi tutte.

PS. e comunque, anche su XBLIG e iOS bisogna pagare, ma intanto la robaccia arriva lo stesso. Non sono sicuro che questa storia risolverà il problema dela visibilità, così come non lo ha risolto sugli altri servizi. A quello ci devono pensare gli utenti votanti (ma il fatto che tutti quei cloni di Minecraft siano i giochi più venduti su XBLIG, fa capire che anche gli utenti non sono infallibili...).

[gaxel]

Originariamente inviato da Malek86

Non è che abbiano tutti i torti però. Il problema è che bisogna pagare per una cosa non sicura.

Per un esempio simile, su XBLIG servono $100 per il kit per sviluppare i giochi, dopo però puoi pubblicare quello che ti pare. Su iOS paghi $100 all'anno per pubblicare i giochi, ma ti vengono accettati subito. Insomma, paghi ma almeno poi ti viene data al 100% una possibilità di recuperare quei soldi. Su Steam invece paghi $100 ma poi devi sperare che ti votino (e da quel che ho capito, i voti sembra debbano essere 500.000... forse prima o poi il numero cambierà, ma per ora si direbbe sia questo). E anche se ti votano, non c'è comunque garanzia che Valve alla fine accetti.

Considerando che moltissimi giochi sono sviluppati a budget bassissimo, secondo me anche con solo $100 devono starci un pochino attenti. Non è tanto una questione dei soldi, è che si tratta di un azzardo notevole. A meno che non decidano di abbassare un po' il limite dei voti necessari.

PS. inoltre, anche su XBLIG e iOS bisogna pagare, ma intanto la robaccia arriva lo stesso. Non sono sicuro che questa storia risolverà il problema dela visibilità, così come non lo ha risolto sugli altri servizi.

E' un po' diversa la robaccia che arriva su iOS e XBLIG da quella che arriva su GreenLight... se uno non è in grado o non ha voglia di spendere 100$ per chiedere a una community di 30 milioni di persone se il suo gioco sia valido o meno, quindi avere il più importante e vasto feedback di sempre, sin dai primi tempi di sviluppo, senza contare che può da subito crearsi una "sua" community, con tutto quello che ne consegue, allora è meglio che si dia all'ippica.

Io pagherei 100$ solo per poter sapere cosa ne pensano della mia ideaa gli utenti Steam...

[Donbabbeo]

Io sinceramente sono combattuto sull'idea.

Dover pagare solo per il privilegio di poter essere selezionato non mi alletta molto e lo trovo alquanto ingiusto, se pago pretendo di essere accettato.
Però d'altro canto dobbiamo anche considerare che con 100$ mi sono fatto pubblicità come mai avrei sperato: quanti tra i titoli in lista non conoscevamo ed abbiamo cominciato ad interessarci proprio perché li abbiamo visti per la prima volta su Greenlight?

Tra l'altro leggo in giro che ancora manca completamente la parte dedicata ai concept, in teoria quello che vediamo ora di Greenlight sarebbe esclusiva dei progetti già vendibili fin da subito. Confermate o è una baggianata?
Da questo punto di vista mi sembrerebbe più corretto, dopotutto supponiamo che il concept piaccia così tanto da essere approvato nel giro di pochi giorni: c'è scritto tra le regole che entro poco dall'approvazione viene messo in vendita; se io ho solo il concept poi cosa vendo? Un paio di screen?
Secondo me è necessario separare i prodotti vendibili dai soli concept, anche perché mettere idee in un concept è un conto, realizzarle un'altro e quindi il prodotto finale, sempre che venga effettivamente realizzato, può differire molto rispetto al concetto iniziale.

[ThePonz]

dopo gli ultimi aggiornamenti, i giochi votati sono tornati ad essere correttamente visualizzati

[Kjow]

Edit.

[juza]

Originariamente inviato da gaxel

E' un po' diversa la robaccia che arriva su iOS e XBLIG da quella che arriva su GreenLight... se uno non è in grado o non ha voglia di spendere 100$ per chiedere a una community di 30 milioni di persone se il suo gioco sia valido o meno, quindi avere il più importante e vasto feedback di sempre, sin dai primi tempi di sviluppo, senza contare che può da subito crearsi una "sua" community, con tutto quello che ne consegue, allora è meglio che si dia all'ippica.

Io pagherei 100% solo per poter sapere cosa ne pensano della mia ideaa gli utenti Steam...

Straquoto al 100%. Certa gente deve capire che nella vita arriva il momento di diventare adulti.
Qui si parla di business, gli sviluppatori non sono più al calduccio nei loro forum di appassionati "aw3some, great ideaz, stralol".
Si parla di arrivare sulla principale piattaforma di gioco esistente, di essere pubblicati su steam e dopo cinque minuti trovarsi decine di miglia di dollari sul conto. Di diventare schifosamente ricchi se si ha la lungimiranza di creare un Terraria o un Magika.

I cento dollari servono proprio a togliere di mezzo coloro che sono i primi a sapere benissimo che steam non li pubblicherà mai.
A me questa gente fa paura. Sono, nella quasi totalità, dei giovani, possibile non abbiano la concezione di fare impresa, il concetto di investimento, di rischio, che farsi conoscere e apprezzare è TUTTO.

Io voglio che i giovani siano sempre dei cannibali, che la mattina si sveglino con la voglia di spaccare il mondo. Non hai i cento dollari? Lavori, te li fai dare, li rubi (vabbè nel senso che intenderebbe il grande Troisi).
Ma leggere sui forum di indie di persone che si strappano le vesti per investire una cifra simbolica, bhè che amarezza.

E quando si tratterà di aprire la società (fiscalmente parlando) che faranno? Arrivano dal notaio "Ah ci vogliono tutti questi soldi???" "Bhè, contrordine ragazzi, non si fa nulla, torniamo all'università"

[Malek86]

Originariamente inviato da juza

I cento dollari servono proprio a togliere di mezzo coloro che sono i primi a sapere benissimo che steam non li pubblicherà mai.
A me questa gente fa paura. Sono, nella quasi totalità, dei giovani, possibile non abbiano la concezione di fare impresa, il concetto di investimento, di rischio, che farsi conoscere e apprezzare è TUTTO.

D'accordo, ma anche Steam deve considerare la sua concorrenza. Se io, giovane talentuoso, decido di fare un gioco, e vedo che su iOS mi costa $100 ma ce l'ho pubblicato di sicuro, mentre su Steam mi costa $100 ma probabilmente non mi sarà pubblicato, quale scelgo?

Investire non significa buttare soldi alla cieca su un'idea. Il concetto di investimento pretende una ricompensa adeguata al rischio da correre. E per quanto sia alta la ricompensa (un gioco su Steam può fare un sacco di soldi), almeno finchè non abbassano un po' il numero di voti necessario, il rischio di fallire su Steam è probabilmente troppo elevato. A meno che il tuo gioco non abbia già un nome perchè è uscito su altre piattaforme tipo Desura, ma allora il concetto è diverso. Qui parlo di sviluppatori di giochi interamente nuovi.

Dico solo che già ora gli sviluppatori si stanno buttando sui giochi per smartphone, Steam dovrebbe tenerlo in considerazione quando cerca di attirare giochi sulla sua piattaforma.

Che poi, $100 non sono nulla, è probabile che chi ha un gioco davvero figo quei soldi li avrà già trovati da qualche parte. Ma credo che sia l'idea di base a non essere psicologicamente allettante. Paghi $100 ma non hai nulla di concreto in cambio, perchè i voti richiesti sono troppi. E' per questo che la gente si lamenta, credo. Non so se abbiano ragione a lamentarsi, però il compito di Steam dovrebbe essere di rendere il servizio un successo.

Vabbè, sono sicuro che in futuro le cose cambieranno. Il numero di voti necessari, la cifra richiesta... per ora è tutto in rodaggio. Scommetto che già fra tre mesi il servizio sarà completamente diverso da ora.

[Jon Irenicus]

Originariamente inviato da juza

Straquoto al 100%. Certa gente deve capire che nella vita arriva il momento di diventare adulti.
Qui si parla di business, gli sviluppatori non sono più al calduccio nei loro forum di appassionati "aw3some, great ideaz, stralol".
Si parla di arrivare sulla principale piattaforma di gioco esistente, di essere pubblicati su steam e dopo cinque minuti trovarsi decine di miglia di dollari sul conto. Di diventare schifosamente ricchi se si ha la lungimiranza di creare un Terraria o un Magika.

Quotone. 100$ è pure poco per quello, visto che si suppone sia un costo molto piccolo rispetto di tempo lavoro. Se non vuoi investire manco questo che credibiltà hai?
Altrimenti ti apri una pag di moddb, magari ti viene un capolavoro in 5 anni, magari invece viene droppato dopo 2 mesi...

Ah, ovviamente non va più il link dropbox, tragggedia!

[juza]

Il problema è che a steam i giovani talentuosi non interessano.
Per lo sviluppo di concept interessanti ci sono altre piattaforme con cui steam non mai stata interessata ad entrare in competizione.
La Valve vuole soldi, punto. Non le interessa promuovere il fenomeno indie o valorizzare grandi menti.
E' un negozio e ragiona da negozio. Con greenlight vuole mettere in vendita ciò che di sicuro le porterà soldi e a ragione ritiene che i titoli più seguiti saranno probabilmente anche i più venduti.

I cento dollari li mette appositamente per fare scrematura, infatti li devolve in beneficenza. Chi ha paura di investire una cifra simbolica non merita di stare sul mercato. Ma sono regole universali che non ho fatto io, è il mondo che funziona così, e certa gente farebbe bene a farle proprie al più presto (nel suo interesse).

[gaxel]

Originariamente inviato da Malek86

D'accordo, ma anche Steam deve considerare la sua concorrenza. Se io, giovane talentuoso, decido di fare un gioco, e vedo che su iOS mi costa $100 ma ce l'ho pubblicato di sicuro, mentre su Steam mi costa $100 ma probabilmente non mi sarà pubblicato, quale scelgo?

Investire non significa buttare soldi alla cieca su un'idea. Il concetto di investimento pretende una ricompensa adeguata al rischio da correre. E per quanto sia alta la ricompensa (un gioco su Steam può fare un sacco di soldi), almeno finchè non abbassano un po' il numero di voti necessario, il rischio di fallire su Steam è probabilmente troppo elevato. A meno che il tuo gioco non abbia già un nome perchè è uscito su altre piattaforme tipo Desura, ma allora il concetto è diverso. Qui parlo di sviluppatori di giochi interamente nuovi.

Dico solo che già ora gli sviluppatori si stanno buttando sui giochi per smartphone, Steam dovrebbe tenerlo in considerazione quando cerca di attirare giochi sulla sua piattaforma.

Vabbè, sono sicuro che in futuro le cose cambieranno. Il numero di voti necessari, la cifra richiesta... per ora è tutto in rodaggio. Scommetto che già fra tre mesi il servizio sarà completamente diverso da ora.

iOS e Steam son due cose completamente diverse, con target diversi e community agli antipodi...

[gaxel]

Originariamente inviato da juza

Il problema è che a steam i giovani talentuosi non interessano.
Per lo sviluppo di concept interessanti ci sono altre piattaforme con cui steam non mai stata interessata ad entrare in competizione.
La Valve vuole soldi, punto. Non le interessa promuovere il fenomeno indie o valorizzare grandi menti.
E' un negozio e ragiona da negozio. Con greenlight vuole mettere in vendita ciò che di sicuro le porterà soldi e a ragione ritiene che i titoli più seguiti saranno probabilmente anche i più venduti.

I cento dollari li mette appositamente per fare scrematura, infatti li devolve in beneficenza. Chi ha paura di investire una cifra simbolica non merita di stare sul mercato. Ma sono regole universali che non ho fatto io, è il mondo che funziona così, e certa gente farebbe bene a farle proprie al più presto (nel suo interesse).

Veramente la storia dice esattamente il contrario... Steam ha accettato una marea di indie che se no non avrebbero mai venduto uguale, ad esempio Chtulhu Saves the World è un Xbox Live Indie Game che ha venduto uno sputo su Xbox360, lo sviluppatore ha quindi deciso di andare su Steam, gioco accettato, e ha venduto uno squanterno... ma non solo quello, ce ne sono moltissimi di giochi indie su Steam che escono giornalmente.

Solo che Valve non ce la fa a stare dietro a tutto, gli costa soldi e vuole pubblicare solo giochi che abbiano un determinato livello qualitativo, quindi ha creato GreenLight per far decidere alla community quali siano i giochi indie (e non) più meritevoli di arrivare su Steam, poi l'ultima parola sarà sempre di Valve chiaramente.

[Jon Irenicus]

Originariamente inviato da juza

Chi ha paura di investire una cifra simbolica non merita di stare sul mercato.

Ri-quoto.
Oltrretutto c'è poco da dire, su steam si ha una visibiltà altissima, che ripaga di sicuro 100$

Domanda scema: c'è scritto se comprerei il gioco. E i giochi free? Va inteso li come un "lo installeresti"?

[gaxel]

Originariamente inviato da Jon Irenicus

Ri-quoto.
Oltrretutto c'è poco da dire, su steam si ha una visibiltà altissima, che ripaga di sicuro 100$

Domanda scema: c'è scritto se comprerei il gioco. E i giochi free? Va inteso li come un "lo installeresti"?

No, se scegli Sì, poi tu dovrai pagarlo comunque, anche se sarà gratis

[Malek86]

Originariamente inviato da gaxel

Veramente la storia dice esattamente il contrario... Steam ha accettato una marea di indie che se no non avrebbero mai venduto uguale, ad esempio Chtulhu Saves the World è un Xbox Live Indie Game che ha venduto uno sputo su Xbox360, lo sviluppatore ha quindi deciso di andare su Steam, gioco accettato, e ha venduto uno squanterno... ma non solo quello, ce ne sono moltissimi di giochi indie su Steam che escono giornalmente.

Solo che Valve non ce la fa a stare dietro a tutto, gli costa soldi e vuole pubblicare solo giochi che abbiano un determinato livello qualitativo, quindi ha creato GreenLight per far decidere alla community quali siano i giochi indie (e non) più meritevoli di arrivare su Steam, poi l'ultima parola sarà sempre di Valve chiaramente.

Qui si vede un altro problema del servizio però. Un gioco come CSTW, è stato proposto direttamente a Steam e quindi è andata bene che gliel'hanno accettato. Ma se fosse stato messo su Greenlight invece, secondo te avrebbe avuto abbastanza voti? Secondo me, probabilmente no.

Il che mi ricollega a una mia precedente domanda: non ho capito se Greenlight è diventato una piattaforma obbligatoria per gli indie, oppure se uno sviluppatore può comunque provare a proporre un gioco direttamente alla Valve - che naturalmente non accetterà se il gioco non è famosissimo, ma il punto è se c'è o meno la possibilità.

[gaxel]

Originariamente inviato da Malek86

Qui si vedono altri problemi del servizio però. Un gioco come CSTW, è stato proposto direttamente a Steam e quindi è andata bene che gliel'hanno accettato. Ma se fosse stato messo su Greenlight invece, secondo te avrebbe avuto abbastanza voti? Secondo me, probabilmente no.

Il che mi ricollega a una mia precedente domanda: non ho capito se Greenlight è diventato una piattaforma obbligatoria per gli indie, oppure se uno sviluppatore può comunque provare a proporre un gioco direttamente alla Valve - che naturalmente non accetterà se il gioco non è famosissimo, ma il punto è se c'è o meno la possibilità.

No occhio, Valve accetta anche giochi non famosi, tant'è che ci sono indie solo su Steam... il concetto è che se gli arrivano 1000 richieste al giorno, non ci stanno dietro, da qui GreenLight.

L'unico gioco che non è stato accettato, ma che la community considera valido, credo sia Unepic...