Come Pagare Un Programmatore Online

Floyd09 · 09-06-2009, 02:57

Salve,
ho affidato la realizzazione di un piccolo software ad un programmatore privato (sembra un tizio onesto), me lo realizzerà nel tempo libero, quali metodi di pagamento mi (ci) tutelano maggiormente? (vaglia,postagiro,assegno postale,bonifico o altro)
in sostanza credo si tratti di una compravendita tra privati,una compravendita a distanza,online.
come faccio ad esser "sicuro" della sua identità?,quali dati dovrei chiedere al programmatore?
quale metodo di pagamento è più tracciabile?
voglio che del mio versamento rimanga traccia.
la mia paura è che il programmatore possa fornirmi il conto corrente di un prestanome,mentre io vorrei qualcosa che gli permetta di incassare i soldi ma solo dietro identificazione.
insomma vorrei evitare di fare denuncia contro "ignoti".
Non è una vendita su ebay,paypal non è disponibile,e il bene,essendo un software mal si presta al contrassegno.
mi date un consiglio su come poter dimostrare di aver pagato la somma richiestami dal tizio?

Grazie

PGI-Bis · 09-06-2009, 19:06

E poi parlano di "rapporto fiduciario"

. Il bonifico lascia la sua bella tracciona sul conto di chi da e di chi piglia. Quanto a riavere il maltolto... be', mettiti l'anima in pace, non lo riavrai mai.

Floyd09 · 09-06-2009, 19:23

Proprio le parole che volevo sentire

insomma, oltre fidarmi poco altro...
azz!

Perry_Rhodan · 10-06-2009, 00:01

occhio anche agli aspetti fiscali e tributari della cosa

in teoria il tizio dovrebbe avere una partita IVA o quantomeno dichiarare il reddito occasionale (non conosco la voce esatta, ma nella dichiarazione dei redditi dovrebbe esserci)

Comunque IMHO, occorre andare sulla fiducia

Più che il metodo di pagamento che pur se tracciabile non ti garantisce un beneamato a meno di andare per vie giudiziarie

direi di pagare ad "avanzamento lavori" , stabilite delle tappe al raggiungimento delle quali paghi per il lavoro svolto e consegnato, in questo modo puoi valutare la qualità del risultato e decidere eventualmente di non proseguire la collaborazione perdendo quanto già pagato, ma avendo in mano una parte del lavoro già svolto.

Floyd09 · 11-06-2009, 19:07

Grazie mille,credo sia la cosa migliore da fare.
Che dire, si sa come possono andare (male) queste cose,speriamo di non pentircene!

09-06-2009, 02:57	#1
Floyd09 Junior Member Iscritto dal: Jun 2009 Messaggi: 6	Come Pagare Un Programmatore Online Salve, ho affidato la realizzazione di un piccolo software ad un programmatore privato (sembra un tizio onesto), me lo realizzerà nel tempo libero, quali metodi di pagamento mi (ci) tutelano maggiormente? (vaglia,postagiro,assegno postale,bonifico o altro) in sostanza credo si tratti di una compravendita tra privati,una compravendita a distanza,online. come faccio ad esser "sicuro" della sua identità?,quali dati dovrei chiedere al programmatore? quale metodo di pagamento è più tracciabile? voglio che del mio versamento rimanga traccia. la mia paura è che il programmatore possa fornirmi il conto corrente di un prestanome,mentre io vorrei qualcosa che gli permetta di incassare i soldi ma solo dietro identificazione. insomma vorrei evitare di fare denuncia contro "ignoti". Non è una vendita su ebay,paypal non è disponibile,e il bene,essendo un software mal si presta al contrassegno. mi date un consiglio su come poter dimostrare di aver pagato la somma richiestami dal tizio? Grazie

09-06-2009, 19:06	#2
PGI-Bis Senior Member Iscritto dal: Nov 2004 Città: Tra Verona e Mantova Messaggi: 4553	E poi parlano di "rapporto fiduciario" . Il bonifico lascia la sua bella tracciona sul conto di chi da e di chi piglia. Quanto a riavere il maltolto... be', mettiti l'anima in pace, non lo riavrai mai.

09-06-2009, 19:23	#3
Floyd09 Junior Member Iscritto dal: Jun 2009 Messaggi: 6	Proprio le parole che volevo sentire insomma, oltre fidarmi poco altro... azz!

10-06-2009, 00:01	#4
Perry_Rhodan Member Iscritto dal: Jul 2005 Città: Canelli Messaggi: 158	occhio anche agli aspetti fiscali e tributari della cosa in teoria il tizio dovrebbe avere una partita IVA o quantomeno dichiarare il reddito occasionale (non conosco la voce esatta, ma nella dichiarazione dei redditi dovrebbe esserci) Comunque IMHO, occorre andare sulla fiducia Più che il metodo di pagamento che pur se tracciabile non ti garantisce un beneamato a meno di andare per vie giudiziarie direi di pagare ad "avanzamento lavori" , stabilite delle tappe al raggiungimento delle quali paghi per il lavoro svolto e consegnato, in questo modo puoi valutare la qualità del risultato e decidere eventualmente di non proseguire la collaborazione perdendo quanto già pagato, ma avendo in mano una parte del lavoro già svolto.

11-06-2009, 19:07	#5
Floyd09 Junior Member Iscritto dal: Jun 2009 Messaggi: 6	Grazie mille,credo sia la cosa migliore da fare. Che dire, si sa come possono andare (male) queste cose,speriamo di non pentircene!

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