GTA IV, le solite, ridicole polemiche.

[Kal-El]

Un link fra tantihttp://blog.panorama.it/hitechescien...co-ai-ragazzi/

Vietato ai minori di 18 anni, come se in giro, ad iniziare dalla TV PUBBLICA, ci fosse meno violenza.

Personalmente è una vita che gioco a videogiochi violenti, li ho passati tutti, ma non mi è mai passato per la mente di imitarli.

Il moralismo è una favola, se una persona è violenta di natura videogioco o no tale resterà, ma non per questo si deve privare di un DIVERTIMENTO, come GTA, solo per "colpa" di qualche scemo di mente.

Ma cos'è un regime questo? Dov'è finita la libertà?

[Darkless]

Al di là delle solite vaccate di giornali e tv non vedo quale sia il problema del rating. Mi sembra il minimo dare 18+ ad un gioco con quei contenuti.
Son le solite cazzate su sequestri, censure e boicottaggi ad essere irritanti.

[john18]

Io non capisco di cosa vi sorprendete...In un certo senso hanno ragione,e neppure il famoso 18+ può in qualche modo impedire ai più piccoli ad accedere al gioco.Andate a verificare quale fascia di età ha in maggioranza acquistato il gioco,e poi vediamo com'è effettivamente la situazione.Viviamo in una società disonesta dove i negozianti se ne fregano delle norme e fanno di testa propria.E non venite a dirmi che come tali devono guadagnare e così via perchè sapete benissimo che si può guadagnare comunque legalmente.Parliamo invece dei ragazzi in generale che non hanno più un'identità,e cercano sempre modelli per crearsene una.L'ultima moda del momento è lo stupro di gruppo,e voi volete venirmi a dire che un semplice gioco non può condizionarli?Suvvia non prendiamoci in giro...

[Jabbervocco]

Originariamente inviato da john18

L'ultima moda del momento è lo stupro di gruppo,e voi volete venirmi a dire che un semplice gioco non può condizionarli?Suvvia non prendiamoci in giro...

A memoria, di giochi che facciano fulcro sullo stupro di gruppo, che non fossero considerati erotici, me ne ricordo hum....... 0. Quindi direi che un gioco qualsiasi esso sia non può di fatto condizionarli.
Il fatto è che non sono i ragazzi(ni) a non avere più una identità, sono i genitori a non avere una identità, il genitore ha smesso di essere figura autoritaria che guida il figlio, per essere al più un amico *rabbrividisce*.
Detto ciò anche a me han fatto accapponare la pelle le dichiarazioni del codacons, che sempre più difende i propri interessi con la scusa di difendere quelli del consumatore.......
Ultima postilla chi se lo ricorda Thompson? sempre a dare giù contro la rockstar e affini, mentre ora link.

[Claus89]

come per i falsi in bilancio, la droga che circola a gogo,i detenuti che scontano mezza pena, è il sistema che non funziona non il gioco che è troppo violento...devono impedire ovviamente che un ragazzetto di 13 anni lo compri...ma ovviamente il sistema non funziona come nulla qui.... , se poi si inventano che anche i maggiorenni si lasciano influenzare allora son proprio da ricoverare...cioè io vedo hostel 2 e poi mi vesto da macellaio e inizio a tagliare arti umani a julienne(fettine.. )!?!?( o son già malato io... ) ma siamo matti??al posto di tutelare veramente i minori, scaricano le colpe ai produttori e al gioco in sè e risolvono tutto impedendone la vendita...bravi bravi codacons....sapete che in alcuni paesi se non mostri la carta 'identità non te lo vendono? e che se lo togli dal sacchetto e lo sbandieri in giro, ti rompono le palle? qui non mi pare proprio così....

[john18]

Originariamente inviato da Jabbervocco

A memoria, di giochi che facciano fulcro sullo stupro di gruppo, che non fossero considerati erotici, me ne ricordo hum....... 0. Quindi direi che un gioco qualsiasi esso sia non può di fatto condizionarli.
Il fatto è che non sono i ragazzi(ni) a non avere più una identità, sono i genitori a non avere una identità, il genitore ha smesso di essere figura autoritaria che guida il figlio, per essere al più un amico *rabbrividisce*.
Detto ciò anche a me han fatto accapponare la pelle le dichiarazioni del codacons, che sempre più difende i propri interessi con la scusa di difendere quelli del consumatore.......
Ultima postilla chi se lo ricorda Thompson? sempre a dare giù contro la rockstar e affini, mentre ora link.

Il discorso dello stupro è un esempio come ne potrei fare tanti altri.GTA4 è l'essenza della violenza gratuita,e un gioco non può basare il suo successo su questo aspetto.Il discorso gentitori-figli lo condivido pienamente e penso anche io che i genitori tanto "moderni" dovrebbero fare il loro dovere.Ho visto numerose interviste a genitori che affermavano cose del tipo:"io lascio libero mio figlio perchè deve vivere la sua vita,fare esperienze!".In poche parole lo lascia libero di drogarsi,stuprare ragazzine,bere tanto da perdere la testa.Tutto ciò è disgustoso,per non usare termini ben più volgari!
L'aspetto codacons invece non lo condivido perchè è vero che non lo fanno generalmente per educare,ma è anche vero che in questo caso hanno ragione e poco mi interessa di cosa ci guadagnano da tutto ciò.

[john18]

Originariamente inviato da Claus89

come per i falsi in bilancio, la droga che circola a gogo,i detenuti che scontano mezza pena, è il sistema che non funziona non il gioco che è troppo violento...devono impedire ovviamente che un ragazzetto di 13 anni lo compri...ma ovviamente il sistema non funziona come nulla qui.... , se poi si inventano che anche i maggiorenni si lasciano influenzare allora son proprio da ricoverare...cioè io vedo hostel 2 e poi mi vesto da macellaio e inizio a tagliare arti umani a julienne(fettine.. )!?!?( o son già malato io... ) ma siamo matti??al posto di tutelare veramente i minori, scaricano le colpe ai produttori e al gioco in sè e risolvono tutto impedendone la vendita...bravi bravi codacons....sapete che in alcuni paesi se non mostri la carta 'identità non te lo vendono? e che se lo togli dal sacchetto e lo sbandieri in giro, ti rompono le palle? qui non mi pare proprio così....

Ma guarda che il fatto che sia classificato 18+ implica che i negozianti richiedano il documento. Se poi non lo fanno che c'entra la codacons?

[Claus89]

Originariamente inviato da john18

Ma guarda che il fatto che sia classificato 18+ implica che i negozianti richiedano il documento. Se poi non lo fanno che c'entra la codacons?

sono i pirla che stanno muovendo le inutili critiche

[TheDarkAngel]

Originariamente inviato da Kal-El

Un link fra tantihttp://blog.panorama.it/hitechescien...co-ai-ragazzi/

Vietato ai minori di 18 anni, come se in giro, ad iniziare dalla TV PUBBLICA, ci fosse meno violenza.

Personalmente è una vita che gioco a videogiochi violenti, li ho passati tutti, ma non mi è mai passato per la mente di imitarli.

Il moralismo è una favola, se una persona è violenta di natura videogioco o no tale resterà, ma non per questo si deve privare di un DIVERTIMENTO, come GTA, solo per "colpa" di qualche scemo di mente.

Ma cos'è un regime questo? Dov'è finita la libertà?

sono le solite patetiche ed inutili persone che cercano un capro espiatorio per i problemi della società moderna ( ormai palesi ), sperando che siano i vg ad essere la fonte di tutti i mali, quando il problema sta da tutt'altra parte solo che fa MOLTO comodo non vederlo

[Darkless]

Mah, basare totalmente un gioco sulla violenza gratuita ci puo' anche stare (con qualche limite ovvimanete stupri e pedofilia ad esempio spero di non vederli mai), l'importante è appunto dargli un rating adatto e che in primis inc aso di minore siano i genitori stessi a controllare la cosa, am senza essere bigotti e pieni di preconcetti.
Io ad esempio videogioco da oltre 15 anni, quindi direi che in questo mondo ci son dentro fino al collo, ma se avessi un figlio di 10-13 anni a gta non lo lascerei giocare.

[Claus89]

Originariamente inviato da Darkless

Mah, basare totalmente un gioco sulla violenza gratuita ci puo' anche stare (con qualche limite ovvimanete stupri e pedofilia ad esempio spero di non vederli mai), l'importante è appunto dargli un rating adatto e che in primis inc aso di minore siano i genitori stessi a controllare la cosa, am senza essere bigotti e pieni di preconcetti.
Io ad esempio videogioco da oltre 15 anni, quindi direi che in questo mondo ci son dentro fino al collo, ma se avessi un figlio di 10-13 anni a gta non lo lascerei giocare.

certo, ma è il sistema dei negozi che gli e lo permette di giocarci

[Alberto Falchi]

Originariamente inviato da john18

Ma guarda che il fatto che sia classificato 18+ implica che i negozianti richiedano il documento. Se poi non lo fanno che c'entra la codacons?

Questo non è corretto. Il PEGI, in Italia per lo meno, è solo un'autoregolamentazione: non esiste alcuna legge che impone di non vendere giochi 18+ a minorenni. LA colpa non è del negoziante, ma dei genitori al massimo.

Pape

[Joxer]

Originariamente inviato da john18

Io non capisco di cosa vi sorprendete...In un certo senso hanno ragione,e neppure il famoso 18+ può in qualche modo impedire ai più piccoli ad accedere al gioco.Andate a verificare quale fascia di età ha in maggioranza acquistato il gioco,e poi vediamo com'è effettivamente la situazione.Viviamo in una società disonesta dove i negozianti se ne fregano delle norme e fanno di testa propria.E non venite a dirmi che come tali devono guadagnare e così via perchè sapete benissimo che si può guadagnare comunque legalmente.Parliamo invece dei ragazzi in generale che non hanno più un'identità,e cercano sempre modelli per crearsene una.L'ultima moda del momento è lo stupro di gruppo,e voi volete venirmi a dire che un semplice gioco non può condizionarli?Suvvia non prendiamoci in giro...

Non si può colpire il gioco perchè il sistema di vendita dei videogiochi è fallato. Se viene venduto ai minorenni la colpa è dei negozianti e dei genitori non della Rockstar.

[Versalife]

Originariamente inviato da GMCPape

Questo non è corretto. Il PEGI, in Italia per lo meno, è solo un'autoregolamentazione: non esiste alcuna legge che impone di non vendere giochi 18+ a minorenni. LA colpa non è del negoziante, ma dei genitori al massimo.

Pape

Appunto, semmai l'unica colpa che ha il negoziante è che non fà notare al genitore che questo è un gioco per adulti, tranne in rarissimi casi, tutti se ne fregano, poi vabè ci sono casi in cui ragazzini di 13 anni vanno in giro con 70€ in tasca e allora lì si può fare ben poco.

Qualunque esempio si possa prendere a riferimento, la colpa è del genitore e di nessun altro, nè di una legge che non regolamenta le vendite, nè del negoziante menefreghista, nè di nessun altro, solo ed esclusivamente del genitore.

[29Leonardo]

Mi pare ovvio che la maggiore parte di responsabilità la abbia il genitore, ma non mi sento di assolvere completamente il resto.

Una negoziante corretto se vede un ragazzino che vuole comprare un gioco o qualsiasi altra cosa vietata ai minori non dovrebbe venderglielo.

Bah, contenti voi del menefreghismo.Non mi sorprendo se poi la società è quel che è....

[Alberto Falchi]

Originariamente inviato da 29Leonardo

Mi pare ovvio che la maggiore parte di responsabilità la abbia il genitore, ma non mi sento di assolvere completamente il resto.

Una negoziante corretto se vede un ragazzino che vuole comprare un gioco o qualsiasi altra cosa vietata ai minori non dovrebbe venderglielo.

Bah, contenti voi del menefreghismo.Non mi sorprendo se poi la società è quel che è....

Non sono d'accordo, per il semplice motivo che non c'è alcuna legge che impone al negoziante di rispettare il PEGI. Al massimo, potremmo addossare la colpa a un governo che sa solo criticare e che non capisce che basterebbe rendere il PEGI legge, e non più autoregolamentazione, per risolvere (o tentare di farlo) il problema.

Del resto, il governo la sua proposta l'ha fatta, ed è miracolosamente (considerando che siamo in Italia) intelligente. Poi, qualcuno, che dovrebbe essere anche informato dei fatti, ma non lo è, ha avuto anche l'ardire di criticare l'unica mossa intelligente fatta dal governo sui videogiochi ;-)

Pape

[smaikol]

Ciò che io non riesco a capire è questa correlazione tra " gioco violento---> azione violenta"... A parte il fatto che non si parla di ciò per musica, film, libri ecc..., il problema principale è che ci si ostina a credere che usufruire di qualcosa di violento ci porti ad essere violento... Ed è una assurdità...
La stragrande maggioranza di giocatori di questo forum, ha iniziato giocando che ne so , a wolfenstein 3d, o ad altri giochi violenti, e ha continuato così, e non credo che abbiamo subito pesanti deviazioni mentali, ma qualcuno potrebbe dire che all'epoca i giochi non erano realistici (cavolata, io all'epoca mi ricordo che test drive 3 the passion mi sembrava il massimo del realismo), ad ogni modo me ne accorgo con i bambini di adesso... Conosco uno di 10 anni che gioca ad hitman, lo adora, lo conosce perfettamente in ogni suo aspetto , ma è il bambino più buono del mondo, non farebbe del male ad una mosca...
Se uno è già mentalmente instabile allora qualsiasi cosa violenta (che sia un gioco o no), potrebbe fargli scattare l'idea dell'emulazione, ma se uno è mentalmente stabile, allora sa riconoscere la differenza tra realtà e finzione..
..
Secondo me, scendendo di età, cioè quando si considera quell'età del chiedere sempre perchè, perchè, che si vuole essere grandi allora è pericoloso, MA in tal caso lo è anche un giochino semplice. Mi spiego meglio. La mia cuginetta vedendo che in super mario saltavo sulle tartarughe, mi chiedeva "perchè uccidi le tartarughe, non ti hanno fatto nulla", e io le dicevo, "guarda questa è tutta finzione, è un gioco, ma nella realtà non lo devi mai fare", lei lo ha capito... Ed era supermario...
Ripeto la violenza, barbara e bruta c'è sin dall'antichità e non mi ricordo che esistevano i videogiochi..
E poi perchè il padrino è un capolavoro mentre mafia doveva essere bandito dall'italia?... A livello educativo per chi lo ha finito mafia, sa che è molto meglio il secondo del primo...
E mi fermo qui, perchè temo già di aver detto tante cose, e spero di essere chiaro..

[Claus89]

Originariamente inviato da smaikol

Ciò che io non riesco a capire è questa correlazione tra " gioco violento---> azione violenta"... A parte il fatto che non si parla di ciò per musica, film, libri ecc..., il problema principale è che ci si ostina a credere che usufruire di qualcosa di violento ci porti ad essere violento... Ed è una assurdità...
La stragrande maggioranza di giocatori di questo forum, ha iniziato giocando che ne so , a wolfenstein 3d, o ad altri giochi violenti, e ha continuato così, e non credo che abbiamo subito pesanti deviazioni mentali, ma qualcuno potrebbe dire che all'epoca i giochi non erano realistici (cavolata, io all'epoca mi ricordo che test drive 3 the passion mi sembrava il massimo del realismo), ad ogni modo me ne accorgo con i bambini di adesso... Conosco uno di 10 anni che gioca ad hitman, lo adora, lo conosce perfettamente in ogni suo aspetto , ma è il bambino più buono del mondo, non farebbe del male ad una mosca...
Se uno è già mentalmente instabile allora qualsiasi cosa violenta (che sia un gioco o no), potrebbe fargli scattare l'idea dell'emulazione, ma se uno è mentalmente stabile, allora sa riconoscere la differenza tra realtà e finzione..
..
Secondo me, scendendo di età, cioè quando si considera quell'età del chiedere sempre perchè, perchè, che si vuole essere grandi allora è pericoloso, MA in tal caso lo è anche un giochino semplice. Mi spiego meglio. La mia cuginetta vedendo che in super mario saltavo sulle tartarughe, mi chiedeva "perchè uccidi le tartarughe, non ti hanno fatto nulla", e io le dicevo, "guarda questa è tutta finzione, è un gioco, ma nella realtà non lo devi mai fare", lei lo ha capito... Ed era supermario...
Ripeto la violenza, barbara e bruta c'è sin dall'antichità e non mi ricordo che esistevano i videogiochi..
E poi perchè il padrino è un capolavoro mentre mafia doveva essere bandito dall'italia?... A livello educativo per chi lo ha finito mafia, sa che è molto meglio il secondo del primo...
E mi fermo qui, perchè temo già di aver detto tante cose, e spero di essere chiaro..

la seconda parte è un pò confusa, cmq i tuoi ideali confermano ciò che stiam dicendo anche noi, come dice il Falchi(opsss Pape ), bisogna rendere efficace la legge....ma in un'italia messa così...