Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Scienza e tecnica

Recensione Google Pixel 10 Pro XL: uno zoom 100x assurdo sempre in tasca (e molto altro)
Recensione Google Pixel 10 Pro XL: uno zoom 100x assurdo sempre in tasca (e molto altro)
Google Pixel 10 Pro XL è il top di gamma della serie Pixel, presentando un ampio display Super Actua da 6.8 pollici insieme alle novità della serie, fra cui la ricarica wireless magnetica Pixelsnap e le nuove funzionalità AI avanzate. Il comparto fotografico include un sistema a tripla fotocamera con zoom Pro Res fino a 100x, mentre il processore Tensor G5 con 16GB di RAM garantisce prestazioni percepite molto elevate su Android.
Lenovo IdeaPad Slim 3: un notebook Snapdragon X economico
Lenovo IdeaPad Slim 3: un notebook Snapdragon X economico
Forte della piattaforma Qualcomm Snapdragon X, il notebook Lenovo IdeaPad Slim 3 riesce a coniugare caratteristiche tecniche interessanti ad uno chassis robusto, con autonomia di funzionamento a batteria che va ben oltre la tipica giornata di lavoro. Un notebook dal costo accessibile pensato per l'utilizzo domestico o in ufficio, soprattutto con applicazioni native per architettura ARM
Recensione OnePlus Watch 3 43mm: lo smartwatch che mancava per i polsi più piccoli
Recensione OnePlus Watch 3 43mm: lo smartwatch che mancava per i polsi più piccoli
OnePlus risponde alle esigenze di chi cerca un dispositivo indossabile dalle dimensioni contenute con OnePlus Watch 3 43mm. La versione ridotta del flagship mantiene gran parte delle caratteristiche del modello maggiore, offrendo un'esperienza completa in un formato compatto. Il suo limite più grande è abbastanza ovvio: l'autonomia non è il punto di forza di questo modello, ma si raggiungono comodamente le due giornate piene con un uso normale.
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 10-12-2007, 21:41   #1
IpseDixit
Senior Member
 
L'Avatar di IpseDixit
 
Iscritto dal: Apr 2004
Messaggi: 350
Centrali nucleari e leucemie

Questo studio pare serio


Quote:
(AGI) - Berlino, 8 dic. - I bambini fino a cinque anni che crescono nelle vicinanze di una centrale nucleare vengono colpiti con maggiore frequenza degli altri dalla leucemia. Lo sconvolgente fenomeno, emerso da una ricerca compiuta dall’università di Magonza per conto dell’Ufficio federale per la protezione dalle radiazioni, è rivelato oggi dalla “Sueddeutsche Zeitung”, secondo cui gli scienziati non sono tuttavia riusciti a spiegare il nesso causale tra la prossimita’ delle case ad uno dei 16 impianti nucleari attualmente in esercizio e l’insorgenza del cancro nei bambini. “Il nostro studio”, scrivono gli scienziati, “ha confermato che esiste un legame tra la vicinanza di un’abitazione ad una centrale nucleare e l’insorgenza del cancro, in particolare della leucemia, in bambini di età inferiore a cinque anni”. Gli studiosi hanno esaminato i casi di tutti i bambini tedeschi sotto i cinque anni che abitavano nelle vicinanze di una centrale nucleare e che si sono ammalati di cancro tra il 1980 ed il 2003, mettendo inoltre a confronto lo stato di salute di 1592 bambini colpiti da tumore e quello di altri 4735 coetanei sani abitanti nella stessa zona. Dall’analisi si è scoperto che minore era la distanza tra l’abitazione e una centrale nucleare e maggiore era il rischio per i bambini di ammalarsi di cancro. In un raggio di 5 km dall’impianto si sono ammalati di leucemia 37 bambini, mentre sul piano statistico i casi previsti avrebbero dovuto essere solo 17. Secondo uno degli autori dello studio, il rischio accresciuto per un bambino di venire colpito dal cancro è reale anche in un raggio di 50 km dal reattore nucleare. Secondo i medici, la misurazione dell’intensità delle radiazioni nelle immediate vicinanze di una centrale nucleare non è tuttavia tale da giustificare un più frequente insorgere della malattia rispetto alla media statistica. (AGI)
Cle-
http://www.statistiche-oggi.it/archives/0006343.html
IpseDixit è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-12-2007, 21:52   #2
Lucrezio
Senior Member
 
L'Avatar di Lucrezio
 
Iscritto dal: Dec 2003
Città: Trento, Pisa... ultimamente il mio studio...
Messaggi: 4389
Dato che lo studio pare serio, sposto in scienze.
Qui non sono tollerati flame, frecciatine, maleducazione, interventi a casaccio
__________________
"Expedit esse deos, et, ut expedit, esse putemus" (Ovidio)
Il mio "TESSORO": SuperMicro 733TQ, SuperMicro X8DAI I5520, 2x Xeon Quad E5620 Westmere, 12x Kingston 4GB DDR3 1333MHz, 4x WD 1Tb 32MB 7.2krpm
Lucrezio è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-12-2007, 22:12   #3
Pancho Villa
Senior Member
 
L'Avatar di Pancho Villa
 
Iscritto dal: Sep 2006
Messaggi: 3398
Ma infatti le radiazioni già a pochissima distanza dalla centrale (anzi dal reattore) dovrebbero tendere al valore della radioattività naturale. Si hanno misurazioni sperimentali con un contatore geiger?

EDIT: C'è già la risposta alla mia domanda.

Ultima modifica di Pancho Villa : 10-12-2007 alle 22:17.
Pancho Villa è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-12-2007, 22:25   #4
MaxArt
Senior Member
 
L'Avatar di MaxArt
 
Iscritto dal: Apr 2004
Città: Livorno
Messaggi: 6661
Mi pare davvero molto poco convincente. Ovviamente non si tratta di un articolo di carattere scientifico, per cui non mi sorprende che dica in sostanza che le centrali nucleari causino leucemia infantile.

Per parlare del problema, la quantità di radiazioni rilasciate nell'ambiente da una centrale nucleare funzionante ed in regola è irrisoria, se non proprio nulla. Credo che ChristinaAemiliana potrà facilmente confermarlo.

Dal punto di vista prettamente statistico lo studio è poco rilevante, perché si concentra sul territorio intorno ad una sola centrale (peraltro non dice quale), e per il quale ci possono essere diverse spiegazioni alternative al semplice funzionamento della centrale.
Ad esempio, potrebbe essere una conseguenza di una maggiore radioattività di fondo; o anche, di altri fattori ambientali. In ultimo, potrebbe trattarsi di un malfunzionamento della centrale che si è protratto per anni.

Insomma, sembra che si tratti dell'ennesimo studio che mette in evidenza un caso statistico, senza però trovare alcuna correlazione esplicita, per cui si limita ad ipotesi basate su nulla. Se così fosse, sarebbe buono come risultato sensazionalistico per i profani.
__________________
HWU Rugby Group :'( - FAQ Processori - Aurea Sectio - CogitoWeb: idee varie sviluppando nel web
MaxArt è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 10-12-2007, 22:51   #5
fabrylama
Senior Member
 
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 1168
aggiungo che magari i 17 casi previsti sono la media nazionale e non la media nelle zone industriali (dove magari si trova la centrale)
fabrylama è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 11-12-2007, 00:27   #6
ChristinaAemiliana
Moderatrice
 
L'Avatar di ChristinaAemiliana
 
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Vatican City *DILIGO TE COTIDIE MAGIS* «Set me as a seal on your heart, as a seal on your arm: for love is strong as death and jealousy is cruel as the grave.»
Messaggi: 12394
Quote:
Originariamente inviato da MaxArt Guarda i messaggi
Per parlare del problema, la quantità di radiazioni rilasciate nell'ambiente da una centrale nucleare funzionante ed in regola è irrisoria, se non proprio nulla. Credo che ChristinaAemiliana potrà facilmente confermarlo.
Certamente...il progetto di una centrale non sarebbe nemmeno approvato se essa costituisse un rischio per la popolazione. Tecnicamente la presenza dell'impianto non può aumentare significativamente, per la popolazione civile, il rischio a cui quest'ultima è sottoposta a causa delle normali attività umane: questo principio non solo è rispettato imperativamente e tassativamente, ma è recepito anche in maniera molto conservativa, infatti il rischio derivante dalla presenza di un impianto nucleare è di diversi ordini di grandezza inferiore a quello che compete ad attività comunemente accettate e praticate (tipo spostarsi in automobile).

Detto questo, alle ragionevolissime obiezioni da te proposte aggiungo soltanto che spesso questi studi sono minati alla base dalla presenza di un gruppo di studio troppo esiguo per essere statisticamente significativo. Concordo comunque sul fatto che probabilmente dietro molti di questi lavori si cela una ricerca di risultati sensazionalistici, di ovvia matrice demagogica.
__________________
«Il dolore guida le persone a distanze straordinarie» (W. Bishop, Fringe)
How you have fallen from heaven, O star of the morning, son of the dawn!
You have been cut down to the earth, You who have weakened the nations!
(Isaiah 14:12)
ChristinaAemiliana è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 11-12-2007, 06:24   #7
bjt2
Senior Member
 
L'Avatar di bjt2
 
Iscritto dal: Apr 2005
Città: Napoli
Messaggi: 6817
Quote:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana Guarda i messaggi
Certamente...il progetto di una centrale non sarebbe nemmeno approvato se essa costituisse un rischio per la popolazione. Tecnicamente la presenza dell'impianto non può aumentare significativamente, per la popolazione civile, il rischio a cui quest'ultima è sottoposta a causa delle normali attività umane: questo principio non solo è rispettato imperativamente e tassativamente, ma è recepito anche in maniera molto conservativa, infatti il rischio derivante dalla presenza di un impianto nucleare è di diversi ordini di grandezza inferiore a quello che compete ad attività comunemente accettate e praticate (tipo spostarsi in automobile).

Detto questo, alle ragionevolissime obiezioni da te proposte aggiungo soltanto che spesso questi studi sono minati alla base dalla presenza di un gruppo di studio troppo esiguo per essere statisticamente significativo. Concordo comunque sul fatto che probabilmente dietro molti di questi lavori si cela una ricerca di risultati sensazionalistici, di ovvia matrice demagogica.
Dunque... Ho a che fare tutti giorni con i test T di student per il lavoro, così mi posso addentrare a dare quanche parere "scientifico"... L'articolo dice egli stesso che non c'è radiazione significativamente superiore alla media. Se hanno effettivamente rilevato con un test statistico (tipo il T di student) che effettivamente la popolazione di bambini è separata da quella della media nazionale (e vorrei sapere la p) in ogni caso si può dire che NON è per le radiazioni... La causa è sconosciuta e dunque lo studio non è conclusivo (per non dire peggio)...
__________________
0 A.D. React OS
La vita è troppo bella per rovinarsela per i piccoli problemi quotidiani...
IL MIO PROFILO SOUNDCLOUD! IL MIO CANALE YOUTUBE! IL MIO PLUGIN VST PROGRAMMABILE!
bjt2 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 11-12-2007, 11:53   #8
MaxArt
Senior Member
 
L'Avatar di MaxArt
 
Iscritto dal: Apr 2004
Città: Livorno
Messaggi: 6661
Quote:
Originariamente inviato da bjt2 Guarda i messaggi
La causa è sconosciuta e dunque lo studio non è conclusivo (per non dire peggio)...
A questo punto mi chiederei perché tirare in ballo la centrale nucleare... Se non fosse che è una domanda retorica.
__________________
HWU Rugby Group :'( - FAQ Processori - Aurea Sectio - CogitoWeb: idee varie sviluppando nel web
MaxArt è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Recensione Google Pixel 10 Pro XL: uno zoom 100x assurdo sempre in tasca (e molto altro) Recensione Google Pixel 10 Pro XL: uno zoom 100x...
Lenovo IdeaPad Slim 3: un notebook Snapdragon X economico Lenovo IdeaPad Slim 3: un notebook Snapdragon X ...
Recensione OnePlus Watch 3 43mm: lo smartwatch che mancava per i polsi più piccoli Recensione OnePlus Watch 3 43mm: lo smartwatch c...
BOOX Note Air4 C è uno spettacolo: il tablet E Ink con Android per lettura e scrittura BOOX Note Air4 C è uno spettacolo: il tab...
Recensione Sony Xperia 1 VII: lo smartphone per gli appassionati di fotografia Recensione Sony Xperia 1 VII: lo smartphone per ...
Il registratore per il ventunesimo secol...
VMware: "alziamo i prezzi perch&eac...
Le prime Leapmotor B10 sono partite per ...
Destiny Rising sbarca domani: ecco perch...
Parallels Desktop si aggiorna con la ver...
Tesla guarda XPeng: le nuove P7 guidano ...
Roscosmos vorrebbe realizzare diverse mi...
Marshall Bromley 750 è il nuovo s...
OpenAI, la ristrutturazione societaria r...
Google perde in tribunale: stop all'obbl...
MasterLiquid Core II e Core Nex, i nuovi...
Porsche: addio alla produzione di batter...
WD Blue SN5100: Sandisk rinnova la serie...
Oracle espande la sua offerta di modelli...
Come il robot DEEBOT X8 PRO OMNI sta con...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 01:23.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v