MILANO: Dietro il trasloco forzato di Chinatown spunta Berlusconi

[FabioGreggio]

“Cosa è accaduto veramente a Milano nel quartiere cinese? Una prepotenza etnica dei cinesi o una prepotenza sbirresca dei vigili? Ovviamente si potrebbe dire che se a Milano non ci fossero stati i cinesi non si sarebbe stata neppure la rivolta. Certo. Come dire che se non ci fosse il calcio non ci sarebbero incidenti allo stadio.

Facendoci seri ecco gli antefatti (che non possono essere tutti provati per ovvie ragioni).

1) - Berlusconi e la giunta comunale milanese promuovono la liberalizzazione degli esercizi commerciali. Per aprire un negozio non serve più la licenza. I cinesi aprono negozi a tutto spiano nel quartiere dove sono sì cresciuti di numero in modo esponenziale nell’ultimo decennio, ma da dove i primi arrivarono già nell’800.

2) L’amministrazione comunale non pone nessuna differenza tra semplice negozio ed emporio. Un emporio ha bisogno di essere alimentato continuamente di merce. Risultato: per le vie del quartiere cinese è un susseguirsi di furgoni e carrelli per trasporto merci, anche per alimentare i laboratori.

3) Molti cinesi di quel quartiere votano (la stragrande maggioranza). Candidati di AN e F.I. sono andati a pesca di voti garantendo protezione… che è stata data.

4) Nel 2015 a Milano ci sarà il grande Expo mondiale. La caccia al danaro e all’investimento è partita. PARE, sottolineo PARE (non ho prove ma vox populi), che Paolo Berlusconi abbia a gola il quartiere cinese che è strategico. Potrebbe essere trasformato in un quartiere molto simile a quello che comprende via Monte Napoleone…

Negozi di grandi firme etc. etc. E PARE che siano state fatte offerte affinché i cinesi si acquistino le loro case e i loro esercizi a Lacchiarella (altro quartiere costruito dal solito Paolo Berlusconi).

5) I cinesi di spostarsi da quel vecchio e caratteristico quartiere per andare in quello nuovo manco ci pensano. Ecco allora che la giunta milanese, provvidenzialmente, decide che il quartiere cinese diventerà zona pedonale, rendendo di fatto impossibile il traffico di merci. Contemporaneamente i vigili urbani diventano fiscali.
Nel quartiere cinese, non dove imperversano le bande di sud americani o i rom. No, dove ci sono i cinesi.

Questi sono i fatti che stanno dietro e che lasciano presumere che gli incidenti si ripeteranno. Perché i cinesi di li se ne devono andare. Tutto questo c’entra con la nostra simpatia o antipatia per i cinesi? C’entra con l’immigrazione o non piuttosto con la logica liberista?

E non crediate che dietro a tanti altri fenomeni che coinvolgono gli immigrati non ci siano operazioni come questa. C’è anche di peggio.

Secondo voi chi alla fine riuscirà a strappare la foglia di fico all’amministrazione Moratti, la Destra Radicale o la Sinistra antagonista convincendo i milanesi che il marcio prima di arrivare dalla Cina era in casa e si chiama liberismo?”

Da Cloroalclero

Aggiungerei una nota di curiosità al testo preso da Cloroalclero.

L'idea di un grande centro per il commercio all'ingrosso in prossimità di Milano non è nuova; molti anni prima se ne erano interessati vari enti, ed era stata appositamente costituita la Società finanziaria per il commercio spa - ma il progetto era rimasto inattuato.

Berlusconi decide di realizzarlo, affidandone la progettazione esecutiva alla Edilnord progetti spa e la promozione alla Saci srI. La lottizzazione, la stipula delle convenzioni e il rilascio delle licenze sono, al solito, assai laboriose: Berlusconi deve vedersela con il Comune di Lacchiarella, il comprensorio dei comuni variamente interessati, la Regione Lombardia... Ma nel 1979, la convenzione tra il Comune di Lacchiarella e la berlusconiana Sacì è cosa fatta.

Nel maggio 1980, l'iniziativa viene presentata ufficialmente attraverso un'apposita conferenza-stampa cui partecipano, oltre a Berlusconi, il presidente della Giunta regionale Giuseppe Guzzetti, il presidente della Confcommercio Giuseppe Orlando, e il sindaco di Lacchiarella Federico Giambelli. Si apprende così che "Il Girasole" sorgerà su un'area di 650 mila metri quadrati, e che non sarà un semplice agglomerato di magazzini ma una "città commerciale" con relativi servizi e attrezzature. L'inizio dei lavori di costruzione viene dato per imminente; la conclusione, entro il settembre 1983; costo preventivato: 100 miliardi.

L'ultimazione del centro commerciale slitterà negli anni, ritardata anche "da qualche falda acquifera emersa a un'altezza maggiore del previsto". Il costo finale, secondo il "Corriere della Sera" del 20 ottobre 1986, salirà fino a 400 miliardi.
Ma il dato più rilevante èche i commercianti all'ingrosso mostrano scarso interesse per "Il Girasole": un sondaggio effettuato nel 1978 dall'Unione commercianti della provincia di Milano (circa 4 mila grossisti non alimentari) aveva registrato circa 200 pre-adesioni, a fronte di posti disponibili per 250 acquirenti, "ma c'è stato un ripensamento, e Berlusconì è rimasto senza clienti".

A lenire la difficile situazione del "Girasole", gravata da un 60 per cento di invenduto, interviene nell'ottobre 1986 un provvidenziale accordo con la Fiera di Milano, la quale vi dirotta alcune sue manifestazioni pagando un canone d'affitto annuo di 6 miliardi e mezzo il contratto ha la durata rinnovabile di sei anni, e fruttera alle casse berlusconiane 39 miliardi di lire.

L'accordo Berlusconi-Ente Fiera di Milano suscita polemiche e sospetti. All'affare erano infatti interessati altri due costruttori, Giuseppe Cabassi e Salvatore Ligresti. Il primo già da anni offriva all'Ente Fiera una parte delle aree del suo complesso di Milanofiori, mentre il secondo progettava di creare al Portello (dove un tempo sorgeva l'Alfa Romeo) strutture atte a ospitare la Fiera di Milano; ma a entrambi il presidente della Fiera, Mario Boselli, aveva preferito Berlusconi - e questo nonostante il fatto che contro l'accordo [con Berlusconi NdA], come scrive "L'Espresso" del 12 ottobre 1986, si siano "schierati anche Leonida Castelli, presidente del Comitato fiere industria, e almeno dieci categorie di industriali e commercianti che contestano la scelta del "Girasole" per motivi logistici".

da. http://www.esmartstart.com/

Signore e signori dulcis in fundo, indovinate tutto questo panagiro a cosa porterà?

Grande polvere, decisioni illiberali della giunta milanese della forzaitaliota Moratti, scontri, perfino morti.
Ipotesi, controipotesi.
Insomma il mammozzone de Il Girasole oggi è cattedrale nel deserto, vuota e desolata da anni.
Sul groppone dei Berlusconi.

Il domandone è:
"Dove verrà trasferita Chinatown?"
Svuotare Sarpi per dare ai Berlusconi, fare sloggiare i Cinesi, e affittare loro una logistica Berlusconi.

Così i Cinesi pagheranno i Berlusconi per il Girasole, ed in compenso Berlusconi occuperà Sarpi per un polo di lusso.

Alla fine i Cinesi saranno cazziati per due volte, indipendentemente dal fatto che il provvedimento illiberale di uccidere un'intera zona commerciale con l'istituzione di una zona pedonale, costringendo lo sradicamento forzato di un'etnia a sloggiare, beh.. solo la giunta Moratti e De Corato (AN) poteva farlo.

Ma alla fine, ripeto, Chinatown doveva andare proprio da Berlusconi per salvargli il mega investimento.

Staremo a vedere se la vox populi è la bocca della verità.

Una canzone milanese ha un ritornello per l'occasione:

..Eeeeee proooprio lì volèa volare
l'oselìn de la comareee..



fg

[joshua82]

da alcune stime su alcuni fossili sembra che anche dietro l'estinzione dei dinosauri ci sia lo zampino dell'ex premier...
tra un pò sto qua c'ha il conflitto d'interessi con Dio

[FabioGreggio]

Originariamente inviato da joshua82

da alcune stime su alcuni fossili sembra che anche dietro l'estinzione dei dinosauri ci sia lo zampino dell'ex premier...
tra un pò sto qua c'ha il conflitto d'interessi con Dio

Dispiace farti notare che i fatti sono oggettivi.
Per cui la pastetta ormai collaudata de " è tutto e sempre colpa di Berlusconi", non funziona.

I fatti vedremo se daranno ragione alle affermazioni riprese e postate qui sopra.

fg

[LUVІ]

Mmhh, che c'era qualcosa dietro a quella che è stata bollata dai soliti noti come una "rivolta fiscale dei cinesi" lo immaginavo... che ci fosse lo zampino di PB non potevo arrivarci ma non mi sorprende.

LuVi

[joshua82]

mah...ho qualche dubbio sul fatto che le opinioni di CloroalClero siano oggettive

comunque vedremo come evolverà la cosa

[momo-racing]

quanto di ciò che è scritto sono fatti e quante sono congetture?

[Pitonti]

Originariamente inviato da momo-racing

quanto di ciò che è scritto sono fatti e quante sono congetture?

vox populi

[Killer Application]

Se si accusa un personaggio di destra è colpevole a prescindere.
Se c'è qualcosa di illecito è SICURAMENTE colpa della destra.
Se uno di sinistra viene accusato è sicuramente una montatura e la stampa è di partito.





Cambiate la parola destra con berlusconi se volete è uguale....

[Pitonti]

Originariamente inviato da Killer Application

Se si accusa un personaggio di destra è colpevole a prescindere.
Se c'è qualcosa di illecito è SICURAMENTE colpa della destra.
Se uno di sinistra viene accusato è sicuramente una montatura e la stampa è di partito.
Cambiate la parola destra con berlusconi se volete è uguale....

e si accusa con un articoli senza nessuna controprova e/o fonti certe ma solo con fantomatiche gole profonde segrete
bellissima zona in cui far sorgere montenapoleone2

[zerothehero]

Lo san tutti che Vivisarpi è una scatola cinese di Berlusconi.

[wolf64]

Scusate, ma Cloroalclero che cos'è?
Cioè, che è un blog lo vedo anch'io, ma che autorevolezza ha?

PS: preciso, la mia è solo curiosità perchè viene citato e non ne avevo mai sentito parlare, dall'occhiata veloce che gli ho dato mi sembra tendenzialmente di sinistra, magari sbaglio, non so, però vorrei alcuni chiarimenti, senza ovviamente provocare flame.

[Lorekon]

ma perchè proprio in Paolo Sarpi?
perchè è strategico rispetto ad altri quartieri?

in città ci sono ancora molte zone ex-industriali da riconvertire ai servizi.

qulache milanese che mi spieghi?


EDIT ho corretto l'ortografia... ogni tanto esagero

[momo-racing]

Originariamente inviato da Lorekon

ma perchè proprio in Paolo Sarpi?
perchè è strategico rispetto ad altri quartieiri?

in cità ci sono ancora molte zone ex-industriali da riconvertire ai servizi.

qulache milanese che mi spieghi?

chiedilo a quello che ha scritto l'articolo, sa tutto lui

[FabioGreggio]

Originariamente inviato da momo-racing

chiedilo a quello che ha scritto l'articolo, sa tutto lui

Io so quello che ho letto e riportato qui.

Si chiedeva perchè l'amministrazione comunale ce l''ha proprio con Via Sarpi.
la risposta evidentemente è in Palazzo Marino.

Io posso suppporre:

1- perchè i Cinesi rompono le palle al commercio italiano
2- perchè sono troppo competitivi e i loro prodotti costano almeno 5 volte meno
3- perchè in nessuna altra parte di Milano sarebbe stato possibile stabilire che un cinese cittadino italiano, che ha pagato i locali in Sarpi con un buono uscita di 150mila euro, debba trovarsi un decreto comunale che rende la zona pedonale al solo scopo di farlo sloggiare.

L'ipotesi Girasole è stata ventilata assieme ad Arese.
E viene fuori, all'uopo, dopo che Arese ha contestato la logistica.
Come da copione.
Per cui quello che è scritto sui fatti è oggettivo.

E' sintomatico che tutti i destri si precipitino a difendere l'ultrasettantenne leader della destra non appena si faccia il suo nome.
I fatti sono quelli riportati nel testo del 3d.
La discussione verte su quello.
Tutto il resto è fumo per annebbiare la vista.

Ve tocca.

fg

[Pitonti]

Originariamente inviato da FabioGreggio

I fatti sono quelli riportati nel testo del 3d.
La discussione verte su quello.
Tutto il resto è fumo per annebbiare la vista.
Ve tocca.
fg

fatti? io vedo solo fantomatiche storie trovate su un blog qualsiasi

[kikki2]

ma a milano altre ztl, magari dove ci sono commercianti italioti ce ne sono o è la prima volta che se ne fa una?

[Pitonti]

Originariamente inviato da kikki2

ma a milano altre ztl, magari dove ci sono commercianti italioti ce ne sono o è la prima volta che se ne fa una?

ci sono, ma sono commercianti comunisti

[FabioGreggio]

Originariamente inviato da kikki2

ma a milano altre ztl, magari dove ci sono commercianti italioti ce ne sono o è la prima volta che se ne fa una?

E' la prima volta che se ne fa una in una zona ad altissima densità di attività commerciali.
Ed è la prima volta che lo si fa allo scopo di far chiudere gli esercizi.


E' la Casa delle Libertà.

fg

[FabioGreggio]

Originariamente inviato da Pitonti

fatti? io vedo solo fantomatiche storie trovate su un blog qualsiasi

Quelle sono le supposizioni, ovvero i commenti logici sui fatti oggettivi.
I fatti sono:

Sloggiare i Cinesi con forza
Chiusura dei loro esercizi in Sarpi
Trasloco in areee periferiche
Indire zona pedonale in Chinatown
Traslocare ad Arese o al Girasole di Berlusconi.
Arese, si sapeva da mo, non ne ha neanche per le palle.

Deduzione logica?


Visto che se rileggi trovi anche la ciccia oltre al profumo d'arrosto?

( che palle dover fare le sintesi perchè non leggono bene i topic...)

fg

[Pitonti]

Originariamente inviato da FabioGreggio

E' la prima volta che se ne fa una in una zona ad altissima densità di attività commerciali.
Ed è la prima volta che lo si fa allo scopo di far chiudere gli esercizi.
E' la Casa delle Libertà.
fg

LOL, e via torino? via mazzini? tutta la zona di s.babila?
e quando nel 2004 l’Unione del Commercio presentò un progetto per trasformare via Sarpi in isola pedonale tutti d’accordo sia abitanti e commercianti visto che la zona era diventata un delirio