Solo per gli omosex

[giannola]

Ero in forte dubbio se riferire di questa cosa, poi ho ritenuto mio dovere diffondere questa notizia perchè è parte del mal costume che circonda la vicenda della legalizzazione dei rapporti degli omosex.

Allora partiamo da venerdì sera scorso, il giorno prima del family day.
Su rai due è andato in onda confronti con ospiti sgarbi e il prof. vattimo.
A prescindere che sgarbi ha praticamente dominato la scena sia pure con discorsi "ragionevoli", è stato mandato in onda un servizio fatto dalle iene che doveva documentare una intervista in contemporanea ad una coppia gay.
Innanzi tutto mi son sembrati due sempliciotti, fuori luogo e fuori sintonia, poi si sono prestati a mimare come loro fanno l'amore e infine uno se n'è uscito con la frase "no, i bambini no, meglio un cane".
Io sono rimasto a guardare come un ebete, dicendomi ma "questi sono lo stereotipo delle checche, quelle che immagina certa gente", naturalmente poi sgarbi ha avuto buon gioco nel dire che questi erano la dimostrazione che si cerca solo il piacere anche riferendosi alla frase sul cane.

Bene ora i retroscena.
Naturalmente credo molti sappiano che mia sorella è omosessuale.
Lei e la sua convivente avevano fatto una intervista che guarda caso doveva proprio andare in onda in quella puntata.
Poi però le è stato comunicato che la trasmissione non sarebbe andata in onda con quella scaletta ma che si sarebbe parlato dell'incidente del pulman e dei bambini.
Qualcosa mi ha convinto a restare sveglio e a controllare la trasmissione che come si sa invece è andata in onda regolarmente, ma senza l'intervista.

Ho chiamato mia sorella e le ho domandato "ma se sono andati perfino in onda quei due stereotipi di checca, di che cosa avete parlato nell'intervista, magari così grave da non poter essere mandato in onda ?".

Nella realtà avrebbero fornito una immagine dell'omosessualità molto meno stereotipata e più umana, una coppia normale, dove al piacere si antepone la sofferenza visto che mia sorella sta in chemio e appunto, come si parlava nell'intervista, la sua compagna si dedicava alle cure fisiche (comprese quelle postoperatorie) oltre che al supporto psicologico.

Naturalmente si parlava del fatto che mia sorella è credente, cristiana cattolica, come tanti altri omosessuali italiani, francesi e spagnoli.

In parole povere alla rai si è ritenuto di dover mandare un servizio derisorio sui gay e nn uno che mostrasse scene di normalità in una famiglia omosessuale.

[Fil9998]

politicamente è lo solito schifo...
però onestamente... prevale in me

... la parte "umana" a sapere 'ste cose ...

frega un cazzo di tua sorella politicamente in 'sto momento (seppur, pur essendo etero sostanzialmente condivido il suo e tuo pensiero):

SOLIDARITA' a lei e a TUTTI, TUTTI quelli che soffrono ...
in questi frangenti le ideologie cadono (o almeno dovrebbero farlo) e

la sofferenza è purtroppo l'unica cosa che ci rende simili ...

e fa specie che ci sia chi volutamente se ne dimentica o addirittura talvolta ci specula.
-ovviamente da sano-

[bluelake]

guarda, ti copio un articolo su due cosette accadute proprio questo fine settimana qui in Toscana... volevo aprirci un thread, ma mentre rifletto se è il caso o meno lo scrivo qua:
E' accaduto intorno alle 3 nella notte tra sabato e domenica a Torre del Lago, in provincia di Lucca, zona conosciuta per i locali frequentati da omosessuali. Le persone aggredite sono uno studente di 27 anni di Pisa e il suo compagno di 31 anni di Genova. Il giovane di 27 anni, in particolare, ha riportato lesioni al corpo e alle braccia, secondo il referto del pronto soccorso dell'ospedale di Pisa. I due avevano entrambi le t-shirt sporche di sangue. Solo l'intervento di un gruppo di giovani ha messo in fuga i tre maghrebini. Un altro episodio di intolleranza sessuale, riguarda l'esponente del Prc di Pistoia, Matteo Marliani, fino a pochi mesi fa presidente del locale circolo Arcigay. Trovati nell'ingresso del palazzo dove abita volantini dal tono offensivo e velatamente minaccioso. Marliani e' candidato al consiglio comunale alle prossime amministrative del 27 e 28 maggio. ''Non sara' certo un lurido topo di fogna che mi fara' nascondere - ha commentato l'esponente del Prc - chi si nasconde siete voi, che alla stregua di topi, approfittate del buio della notte per propagandare le vostre malsane idee, ma io non mi lascero' intimidire''. Alcuni volantini erano firmati con la croce celtica. Preoccupazione e solidarieta' al candidato del Prc e' stata espressa dal sindaco di Pistoia, Renzo Berti.
http://www.toscanatv.com/leggi_news?idnews=NL071037

ogni giorno che passa mi vergogno sempre di più di essere nato italiano... la scritta "cittadinanza: italiano" che ho sulla carta di identità, fino a un paio di anni fa mi rendeva non dico orgoglioso, ma fiero di appartenere alla nazione e alla regione che ha fatto nascere gente come Leonardo, Michelangelo, Dante... mica i primi imbecilli, gente coi controcazzi che ha fatto la storia del mondo. Ma oggi, questo essere italiano è solo un peso, qualcosa che vorrei togliermi di dosso per sentirmi finalmente davvero un uomo libero... quando guardo il mio ragazzo negli occhi, quando come tutti gli innamorati facciamo voli pindarici su un ipotetico futuro insieme, ogni pensiero si scontra sempre con una sola, ineluttabile realtà: siamo due maschi, e siamo in Italia. La Francia da qui è lontana appena 400 chilometri, appena 4 ore di macchina o 1 di aereo; la Spagna un po' di più, ci vogliono due ore di aereo (e una trentina di euro, benedetta sia la Ryanair) per arrivarci, lo stesso tempo e prezzo che ci vuole per arrivare a Roma con il treno superveloce. E questo aumenta ancora di più la frustrazione e la rabbia di non poter nemmeno sognare qualcosa insieme, senza dover rinunciare per forza io alla Toscana e lui alla Romagna, ai posti in cui le nostre famiglie vivono da secoli e secoli, terre per cui le persone di tutto il mondo spendono migliaia di euro solo per passarci qualche giorno, e da cui noi siamo costretti a fuggire... non per i soldi, ma solo per poter avere almeno la speranza (nemmeno la certezza, solo la semplice speranza) di vivere un futuro insieme senza doverci guardare da quattro coglioni di Forza Nuova che ci pestano a sangue quando usciamo da una discoteca (quando va di lusso e non ci stuprano) o che ci lasciano (come è successo a Matteo) volantini di minaccia sotto casa, senza dover sentire gente che almeno una volta ha calpestato quel giuramento davanti a Dio e davanti agli uomini di essere fedele a una persona che dice a noi, che ci faremmo ammazzare pur di non tradire la persona che amiamo, che non sappiamo cosa sia l'amore e che non siamo degni di vedere la nostra volontà di essere insieme, nella gioia e nel dolore, riconosciute da uno stato per cui ogni giorno lavoriamo e paghiamo le tasse.

[manu89]

credo ke i gay li stiano facendo diventare gli ebrei del secolo scorso....
tutti ke li perseguitano e quando qualcuno ceca di aiutarli viene aggredito..
conosco omosessuali e nn vedo perkè dovrei emarginarli o trattarli male...
siamo un paese dove la libertà di orientamento sessuale dovrebbe essere tutelata no??

[bluelake]

Originariamente inviato da manu89

credo ke i gay li stiano facendo diventare gli ebrei del secolo scorso....

beh, Hitler e Stalin li mettevano insieme nelle docce o sui treni per la Siberia, ebrei e gay... peccato che quando hanno ammazzato i due coglioni giganti non si sono estinti anche i coglioni più piccoli (anzi, gli hanno anche fatto fare i partiti )...

[manu89]

nn mi riferisco ai partiti...ma alla gente comune..noto ke sopprattutto nelle persone della mia eta e ancora di piu quelli piu piccoli cresce un odio verso ki vede la vita in modo diverso...

[lupotto]

Questo paese và sempre peggio

E la politica anzichè dare risposte ai cittadini, a tutti i cittadini!!!!! cerca di dividerli di classificarli in serie A e B, io ho visto il family day molto da vicino abitando da quelle parti, e francamente ne ho visti di esaltati estremisti!!

[Fil9998]

se poi i partiti che pigliano voti a sinistra adocchindo ai gay (e non ho mai capito perchè per esser tutelato un gay debba esser di sinsistra ... ma tant'è che pure un pensionato, un "qualsiasi" se vuole diritti sociali sempre a sinistra si deve rivolgere)
una volta pigliati i voti si dimenticano di promesse e programmi ...

ebbhè ...






io son etero, lo ripeto...

ma la storiella che la prima volta vengono per i neglri e faccio spalluccia, la seconda per i gay e faccio spalluccia ... e poi non resta nessuno a cui strillare se arrivano per me... quella ce l'ho presente...

e non è simpatico...


semplicemente non si capisce cos ala tutela delle coppie gay tolga a quelle etero, siano esse sposate (in chiesa o in comune)
o non sposate...



mbhò...


forse semplicemente senza tanti sofismi la risposta è semplcie:

l'italiano medio è razzista, ingnorante e in cerca di un qualcuno su cui sfogare la propria rabbia...


e altrove forse va un po' meglio... ma non mi pare che il paradiso sia su 'sta terra...

c'è una svendita di faziosità di noi contro voi:

belli VS Brutti
conservatori Vs progessisti
gay Vs etero
scopanti Vs astenenti
ricchi Vs poveri
sud Vs nord
est Vs ovest
credenti Vs non cresenti
credenti Vs credenti
sani Vs malati
giovani Vs vecchi



tutte categorie molto forti e difficilmente separabili nettamente...

tutti imho modi per avere un "altro" su cui scagliare le nostre frustrazioni, rabbie e paure.

e con i gay il gioco è facile.

[Dreammaker21]

Non credo che il paese stia andando alla rovina perchè ancora non mi hanno caricato su un treno senza dirmi la destinazione.
Siamo ancora in un paese con delle istituzioni e persone civili e purtroppo ci sono anche gli ignavi, i pazzi e gli stupidi.
A mio avviso i gay hanno il diritto di unirsi in matrimonio mentre ho delle perplessità sulle adozioni.
Tuttavia comprendo chi, come la Chiesa o semplici cittadini, sia contrario alle legalizzazione di uno stato che sia a livello di giurisprudenza e sia a quello sociale non è naturale.
Attenzione non dico che essere gay è anormale ma rifletto sul fatto di come questa richiesta di leggittimazione avvenga per la prima volta in un paese moderno e senza che i nostri ordinamenti la contemplino.
Quindi bisogna capire che essendo una sorta di nuova "dimensione sociale" ciò può incutere timore e non tutti sono tenuti ad accettarla per ora.
L'unica strada è promuovere un referendum con un quorum impostato al 30% perchè se vogliamo estendere tali diritti dobbiamo essere la maggioranza e non una minoranza.
Perchè nel caso lo fossimo dovremmo accontentarci di quello che già oggi il codice civile rende possibile: il riconoscimento contrattuale basilare tra coppie omosessuali.
Certo mancherebbe la parte più importante ma se si vuole cambiare la società si deve essere la maggioranza.
Ovviamente è una mia opinione.

[Senza Fili]

Originariamente inviato da giannola

In parole povere alla rai si è ritenuto di dover mandare un servizio derisorio sui gay e nn uno che mostrasse scene di normalità in una famiglia omosessuale.

Purtroppo sono anni che in tv questa è l'unica immagine che fanno vedere delle persone gay, un pò come se, facendo speciali tv su famiglie eterosessuali, facessero vedere Paris Hilton ed i suoi amanti...


p.s.
a proposito di messaggi televisivi fuorvianti, fatevi una risata: pur non rimanendo scandalizzati i miei familiari ed i miei amici, quando dissi loro che ero gay, rimasero molto stupiti, mia cugina addirittura fu incredula finchè non mi vide baciarmi con il mio ragazzo...sapete perchè?
Perchè per loro, che non avevano mai conosciuto persone gay dal vivo, ma che al contempo erano stati per anni influenzati da stereotipi gay trasmessi dalla tv e dai media, non poteva esistere un uomo gay maschile, con interessi maschili, a cui per giunta piacessero altri ragazzi maschili...loro credevano che i gay fossero tutti tipo Solange per capirci...

[Senza Fili]

Originariamente inviato da manu89

nn mi riferisco ai partiti...ma alla gente comune..noto ke sopprattutto nelle persone della mia eta e ancora di piu quelli piu piccoli cresce un odio verso ki vede la vita in modo diverso...

Ti dirò, la maggior parte dei ragazzi giovani sono molto meno razzisti rispetto alla gente di 40-50 anni...

[shambler1]

Quindi erano due attori? Non capisco..(faccio il finto ingenuo)

[Senza Fili]

Originariamente inviato da shambler1

Quindi erano due attori? Non capisco..(faccio il finto ingenuo)

No, semplicemente erano due persone non rappresentative della categoria, come se, parlando di famiglia tipo eterosessuale, si portassero come esempio veline oche e calciatori che non sanno parlare...

[shambler1]

Originariamente inviato da Senza Fili

No, semplicemente erano due persone non rappresentative della categoria, come se, parlando di famiglia tipo eterosessuale, si portassero come esempio veline oche e calciatori che non sanno parlare...

Tipo il re Serse in "300"

[giannola]

Originariamente inviato da Senza Fili

Ti dirò, la maggior parte dei ragazzi giovani sono molto meno razzisti rispetto alla gente di 40-50 anni...

Può anche essere vero.

Però è altrettanto vero che in italia il clima è peggiorato molto, 15 anni fa quando il problema non era in cima alla lista, se si parlava di omosessualità molti la prendevano a ridere e partiva qualche sfottò, oggi invece c'è una violenza latente nei confronti degli omosessuali da parte della società che li avverte non può come una categoria folkloritica ma come una minaccia.

Che l'italia sia diventata una nazione dove la libertà è a rischio lo dimostra anche quanto successo alla manifestazione del 1° maggio.
Mi riferisco all'offensiva mediatica contro Andrea Rivera per le parole sulla chiesa relative a fatti storici.

Devo dire che è stato un attacco concentrato da parte della classe politica e della stampa contro un individuo, durato giorni, allo scopo di screditarlo e sminuirne le parole.

Differenze rispetto alla russia di putin ?
Mancava solo che lo arrestassero, ma in fondo il passo è breve, basta una ulteriore leggina fatta passare in silenzio (come già avvenuto per altre) in parlamento, che preveda questo genere di situazioni e il gioco è fatto.
Per certi versi invidio i turchi, noi stiamo dando via volontariamente la nostra libertà.

[giannola]

Originariamente inviato da shambler1

Quindi erano due attori? Non capisco..(faccio il finto ingenuo)


Tipo il re Serse in "300"

Ti consiglio caldamente di evitare questo 3d se hai intenzione di sollevare polemiche inutili alla discussione, d'altronde il tuo pensiero è già piuttosto chiaro.

http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...2&postcount=53
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...1&postcount=40
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...8&postcount=22

Il titolo del mio 3d poi parla chiaro "per gli omosex" nn "contro gli omosex", alla prossima nn esiterò a segnalarti.

[AtenaPartenos]

Originariamente inviato da giannola

Ero in forte dubbio se riferire di questa cosa, poi ho ritenuto mio dovere diffondere questa notizia perchè è parte del mal costume che circonda la vicenda della legalizzazione dei rapporti degli omosex.

Allora partiamo da venerdì sera scorso, il giorno prima del family day.
Su rai due è andato in onda confronti con ospiti sgarbi e il prof. vattimo.
A prescindere che sgarbi ha praticamente dominato la scena sia pure con discorsi "ragionevoli", è stato mandato in onda un servizio fatto dalle iene che doveva documentare una intervista in contemporanea ad una coppia gay.
Innanzi tutto mi son sembrati due sempliciotti, fuori luogo e fuori sintonia, poi si sono prestati a mimare come loro fanno l'amore e infine uno se n'è uscito con la frase "no, i bambini no, meglio un cane".
Io sono rimasto a guardare come un ebete, dicendomi ma "questi sono lo stereotipo delle checche, quelle che immagina certa gente", naturalmente poi sgarbi ha avuto buon gioco nel dire che questi erano la dimostrazione che si cerca solo il piacere anche riferendosi alla frase sul cane.

Bene ora i retroscena.
Naturalmente credo molti sappiano che mia sorella è omosessuale.
Lei e la sua convivente avevano fatto una intervista che guarda caso doveva proprio andare in onda in quella puntata.
Poi però le è stato comunicato che la trasmissione non sarebbe andata in onda con quella scaletta ma che si sarebbe parlato dell'incidente del pulman e dei bambini.
Qualcosa mi ha convinto a restare sveglio e a controllare la trasmissione che come si sa invece è andata in onda regolarmente, ma senza l'intervista.

Ho chiamato mia sorella e le ho domandato "ma se sono andati perfino in onda quei due stereotipi di checca, di che cosa avete parlato nell'intervista, magari così grave da non poter essere mandato in onda ?".

Nella realtà avrebbero fornito una immagine dell'omosessualità molto meno stereotipata e più umana, una coppia normale, dove al piacere si antepone la sofferenza visto che mia sorella sta in chemio e appunto, come si parlava nell'intervista, la sua compagna si dedicava alle cure fisiche (comprese quelle postoperatorie) oltre che al supporto psicologico.

Naturalmente si parlava del fatto che mia sorella è credente, cristiana cattolica, come tanti altri omosessuali italiani, francesi e spagnoli.

In parole povere alla rai si è ritenuto di dover mandare un servizio derisorio sui gay e nn uno che mostrasse scene di normalità in una famiglia omosessuale.

Non hai una registrazione dell'intervista?

[Nevermind]

Originariamente inviato da Senza Fili

Ti dirò, la maggior parte dei ragazzi giovani sono molto meno razzisti rispetto alla gente di 40-50 anni...

Vero questo, nel mio piccolo, l'ho notato pure io.

[ferste]

Originariamente inviato da Nevermind

Vero questo, nel mio piccolo, l'ho notato pure io.

sembrerebbe anche a me

Nonostante la TV cerchi di soffocare la "normalità" degli omosessuali: se vi ricordate su mediaset c'era un telefilm americano (non ricordo il titolo) che aveva come protagonista un gay e un'etero, dandone un'immagine normalissima ed essendo anche divertente è però scomparso dai palinsesti.

In Rai gli omosessuali dichiarati sono tutti vestiti di rosa, parlano solo di gossip e di stronzate e fanno sempre delle figure di merda da checche isteriche. In mediaset la situazione non è migliore.....

Ma non è con i gay pride e le sfilate in piume di struzzo che si dimostra di essere persone come le altre, o litigando tutti i giorni con rappresentanti di religioni varie.

Poi se a qualcuno l'Italia non và bene così com'è o si impegna per cambiarla o che faccia le valigie......di piangina siamo già troppo pieni.

[Nevermind]

Gli stereotipi son duri a morire, i gay che s'atteggiano da donnine svampite sono un must; poco importa che il 99% dei gay siano persone normalissime che hanno solo la sfiga di amare una persona dell'altro sesso (si perchè per me visto il mondo in cui viviamo è sfiga non me ne vogliano gli omosessuali la colpa non è loro).

Gli stereotipi piacciono alle persone perchè grazie a loro riescono a dividere le persone in gruppi con connotazioni ben precise.

Quando la gente vede lo stereotipo del gay pensa: "per fortuna che son etero sennò sarei così" e quindi si sente meglio...gli stereotipi servono per fare autoerotismo col proprio ego.