Conti pubblici, Standard and Poor's declassa l'outlook dell'Italia

[Korn]

LONDRA - "Standard and Poor's" ha rivisto al ribasso l'outlook dell'Italia da "stabile" a "negativo" e allo stesso tempo ha confermato il rating sul debito pubblico a "AA-" nel lungo periodo e "A-1+" nel breve.

La decisione - spiega l'agenzia - è maturata a causa delle "crescenti sfide di bilancio" in un momento di bassa crescita. Le due coalizioni politiche che si presenteranno alle elezioni del 2006 - rileva ancora S&P - non hanno preparato una strategia per correggere gli squilibri di bilancio, con un deficit avviato a raggiungere quota 5% nel 2006.

La revisione dell'outlook, precisa ancora l'agenzia di rating, "riflette l'aumentato rischio di un peggioramento della situazione della finanza pubblica in uno scenario di bassa crescita insieme all'indebolimento della pressione fiscale per la diluizione dei vincoli previsti dal Patto di stabilità".

Per quanto riguarda il dettaglio conti pubblici, l'agenzia promuove la manovra 2005. "L'esecuzione del programma di bilancio 2005 finora è soddisfacente e l'obiettivo del governo di un deficit al 4,3% sembra realistico". Nonostante questo "l'evoluzione futura è più incerta e il deficit di bilancio del 2006 probabilmente arriverà al 5% del Pil".

L'agenzia, nel motivare la sua decisione di declassare l'outlook del'Italia, sottolinea anche come le divisioni interne ai poli rischiano di pesare sulla strategia di consolidamento economico dopo le elezioni. "Visto che sia il centro destra che il centro sinistra soffrono di profonde divisione interne - afferma Standard and Poor's - sarà difficile per entrambi realizzare una strategia post-elezioni in grado di rimettere il Paese su una strada di consolidamento finanziario sostenibile e di carattere strutturale".

La decisione di Standard and Poors, ha commentato il ministro dell'Economia Domenico Siniscalco, "è dovuta all'incertezza oggettiva sull'evoluzione della situazione politica ed economica nel medio periodo legata alle elezioni del 2006". "La decisione - ha aggiunto - riflette la lenta crescita e le difficili scelte che dovranno essere prese con le prossime leggi finanziarie. In sintesi, essa riflette sfiducia verso il futuro, più che giudizi sul presente".

Ciò che il Governo deve fare fin dai prossimi giorni per migliorare la fiducia, ha concluso Siniscalco, "è assumere decisioni sulle questioni irrisolte ed attuare senza indugio la politica economica concordata con l'Unione Europea, il cui principale obiettivo è quello della crescita".

La scelta di Standard and Poor's non sarà seguita dall'altrettanto autorevole agenzia Moodey's. "L'outlook e il rating dell'Italia non sono sotto pressione e, pertanto, al momento non cambiano", ha fatto sapere la responsabile delle valutazioni sull'Italia Sara Bertin.

[Lucio Virzì]

Ancora con sto Outlook meglio Eudora o Pegasus, al limite

[Korn]

davvero, che palle, ma con i newsgroup mi ci trovo bene

[Lucio Virzì]

Originariamente inviato da Korn

davvero, che palle, ma con i newsgroup mi ci trovo bene

OT, leggevo ora la tua signature, ma vi dilettate anche in ogame? Oppure no perchè non è "a turni"?

LuVi

[Korn]

beh è una collaborazione molto fittizia, io gioco ad ogame

[sempreio]

ormai siamo fuori dall' europa , è impossibile raddrizzare i conti, neanche se ci fosse keynes si potrebbe fare qualcosa

[dantes76]

prima ci fu' la Pasqua, adesso si avvicina il 15 Agosto... vediamo quello che dice...

[IpseDixit]

Originariamente inviato da dantes76

prima ci fu' la Pasqua, adesso si avvicina il 15 Agosto... vediamo quello che dice...

Primo maggio e 25 aprile

[skywalker77]

Originariamente inviato da IpseDixit

Primo maggio e 25 aprile

LA cosa più ridicola e fantasmagorica è stata la dichiarazione del fantastico Bondi che praticamente ha cercato di sostenere che l'agenzia di rating ha abbassato la valutazione perchè è sicuro che vincerà Prodi che non ha un buon programma economico


Incredibile AMISCI!

[Onisem]

Originariamente inviato da skywalker77

LA cosa più ridicola e fantasmagorica è stata la dichiarazione del fantastico Bondi che praticamente ha cercato di sostenere che l'agenzia di rating ha abbassato la valutazione perchè è sicuro che vincerà Prodi che non ha un buon programma economico


Incredibile AMISCI!

Ad essere onesti, il fatto che nessuno dei due schieramenti politici abbia proposto una "ricetta" attendibile per il risanamento dei conti, per la verità nemmeno inattendibile, ha influito sul giudizio.

[medicina]

Originariamente inviato da Onisem

Ad essere onesti, il fatto che nessuno dei due schieramenti politici abbia proposto una "ricetta" attendibile per il risanamento dei conti, per la verità nemmeno inattendibile, ha influito sul giudizio.

A giudicare dal primo annuncio, dovrebbe essere per le divisioni (Bertinotti), non per le capacità.

[FabioGreggio]

Originariamente inviato da skywalker77

LA cosa più ridicola e fantasmagorica è stata la dichiarazione del fantastico Bondi che praticamente ha cercato di sostenere che l'agenzia di rating ha abbassato la valutazione perchè è sicuro che vincerà Prodi che non ha un buon programma economico


Incredibile AMISCI!

Mi aspettavo di più da Bondi. magari che "Prodi aveva staccato lui la mano alla statua del Gigante a Firenze" o che l'agenzia di rating è molto legata a D'Alema.

Allora ricapitoliamo:
Il buco della spesa è colpa di Prodi da almeno 4 anni

L'aumento dei prezzi in questi 4 anni è colpa di Prodi per l'Euro.

La sfiducia degli inglesi all'Europa è colpa di Prodi.

La declassazione da perte dell'agenzia di rating è colpa di Prodi che non ha un programma.

Comincio a pensare di chi sia la colpa della cistefellea infiammata della mia vicina di casa, la sciura Pinuccia.

Sentiamo cmq cosa avrà da dirci Silvio.
Dopo i trapianti e le Portorotondate di stagione. Prima la faccia.

fg

[sempreio]

Originariamente inviato da medicina

A giudicare dal primo annuncio, dovrebbe essere per le divisioni (Bertinotti), non per le capacità.

sarà ma in ogni caso non c' è nulla di concreto, non è che all' estero glie ne freghi se prodi ce la mette tutta( anche se per me non potrà fare nulla)

[flisi71]

Originariamente inviato da dantes76

prima ci fu' la Pasqua, adesso si avvicina il 15 Agosto... vediamo quello che dice...

Te lo dico io cosa dirà, perchè sono un veggente:

oggi i Tg sbandiereranno ai 4 venti questa notizia
http://www.repubblica.it/2005/h/sezi...lsu/pilsu.html

sulla crescita del PIL nel secondo trimestre dell'anno, condita con i commenti dei soliti noti che elogeranno i risultati ottenuti dall'azione del Governo.

Naturalmente si guarderano bene dal dire che le previsioni sul PIL per tutto l'anno sono negative, e che il PIL dell'eurozona ha valori superiori.

Analogamente due giorni or sono, oltre alla notizia oggetto della discussione ve ne era un'altra, riguardante la flessione della produzione, che fu camuffata dal TG1 .....

In conclusione l'italiano medio, che si disinforma con i TG, sarà portato ancor più a credere che tutto va bene, e che l'opposizione inventa i problemi per il paese.

Dopo qualcuno dice che non c'è il problema sulla correttezza dell'informazione in questo paese....



Ciao

Federico


Riporto infine, per chi interessa, l'analogo articolo del Sole24Ore
http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=ar...rticolo&back=0

[Raven]

Originariamente inviato da flisi71

oggi i Tg sbandiereranno ai 4 venti questa notizia
http://www.repubblica.it/2005/h/sezi...lsu/pilsu.html

mizzega... abbiamo avuto la recessione più breve della storia mondiale... un paio di mesetti e via! eeeeh... noi sì che siamo fortunati!!! (disse il povero italico mentre sprofondava nella merda)...

Sono dell'idea che un giorno nemmeno troppo lontano ci sarà un botto (economicamente parlando) mica da ridere... (una sorta di pentola a pressione che alla fine esplode...)... Spero di sbagliarmi...

[Amu_rg550]

cito tre passi dell'articolo del sole24ore riportato da flisi:

Secondo Marco Valli, economista di UniCredit Banca Mobiliare, l'inversione di rotta del Pil tricolore è soltanto «un rimbalzo dal disastro dei due trimestri precedenti, i problemi dell'Italia sono così profondi che occorre rimanere cauti», scrive Bloomberg.

Dello stesso tenore il commento di Anna Maria Grimaldi di Banca Intesa: «Il dato è del tutto inatteso e apparentemente incomprensibile. Non capisco da dove venga questo rialzo perché tutti gli indici che abbiamo visto suggeriscono invece un rallentamento. Evidentemente c'è qualche elemento che sfugge a tutti gli analisti e credo che in parte che sia dovuto a un aggiustamento di calendario. Resto comunque dell'idea che la situazione economica italiana non può cambiare così rapidamente in tre mesi. La stima per l'intero anno a quasto punto potrebbe essere di crescita zero». .

E per Luigi Speranza, di Bnp Paribas «il dato di oggi non va interpretato come un segnale di svolta, di inversione di tendenza. Bisogna vedere il dettaglio per capire il senso del rimbalzo: come il meno 0,5% ëdel primo trimestre sottovalutava probabilmente la forza dell'economia il più 0,7% di oggi la sopravvaluta. Non mi aspetto certo che la seconda metà dell'anno confermi questi tassi di crescita»

davanti ad una situazione così buia sono proprio curioso di vedere la prossima campagna elettorale per le politiche della primavera, quando ci sarà chi tirerà le somme e chi proporrà invece un'alternativa.
più che altro, vorrò vedere con che faccia lo faranno.

[skywalker77]

Originariamente inviato da Amu_rg550

cito tre passi dell'articolo del sole24ore riportato da flisi:


davanti ad una situazione così buia sono proprio curioso di vedere la prossima campagna elettorale per le politiche della primavera, quando ci sarà chi tirerà le somme e chi proporrà invece un'alternativa.
più che altro, vorrò vedere con che faccia lo faranno.

Ma credo raccontando le solite palle, è colpa dell'euro, più competitività, meno tasse per tutti, abbiamo abbassato la pressione fiscale, siamo i milgiori d'Europa, siamo meglio di Francia e Germania bla. bla.

Ah dimenticavo la mitica Miseria, morte e terrore!

[Amu_rg550]

Originariamente inviato da skywalker77

Ma credo raccontando le solite palle, è colpa dell'euro, più competitività, meno tasse per tutti, abbiamo abbassato la pressione fiscale, siamo i milgiori d'Europa, siamo meglio di Francia e Germania bla. bla.

Ah dimenticavo la mitica Miseria, morte e terrore!

ok, su questa faccia della medaglia pure io non ho tanti dubbi
guardiamo l'altro lato però:
rimane il fatto che anche il centrosinistra debba porsi questo problema ed affrontarlo: meno tasse per tutti pure qui?
la realtà è che ci vorrebbe una coalizione che affrontasse seramente il problema e dicesse, senza tanti giri di parole, che non c'e spazio per investimenti e riduzioni fiscali, via ai tagli e lotta all'evasione e agli sprechi, soprattutto locali.
niente carota insomma, solo bastone.
cosa che in termini di voti può pesare.

secondo te lo faranno, o no? secondo me no, e dovrò usare la moneta per votare (ok moneta truccata, falce e martello da ambo i lati , ma almeno potrò affermare che avrà scelto il destino per me... )

[skywalker77]

Originariamente inviato da Amu_rg550

ok, su questa faccia della medaglia pure io non ho tanti dubbi
guardiamo l'altro lato però:
rimane il fatto che anche il centrosinistra debba porsi questo problema ed affrontarlo: meno tasse per tutti pure qui?
la realtà è che ci vorrebbe una coalizione che affrontasse seramente il problema e dicesse, senza tanti giri di parole, che non c'e spazio per investimenti e riduzioni fiscali, via ai tagli e lotta all'evasione e agli sprechi, soprattutto locali.
niente carota insomma, solo bastone.
cosa che in termini di voti può pesare.

secondo te lo faranno, o no? secondo me no, e dovrò usare la moneta per votare (ok moneta truccata, falce e martello da ambo i lati , ma almeno potrò che avrà scelto il destino per me... )

Mah io credo che il perseguimento del risanamento dei conti pubblici sia realisticamente perseguibile da un governo di csx, (paradossale è il fatto che in Italia il cdx "liberista" faccia la parte dello sprecone), il problema è con che modalità, se si daranno mazzate generalizzate o si perseguirà l'evasione e si colpiranno le rendite finanziarie.
Il fatto che non esista un programma scritto non è un fatto che conta molto oggi, ma penso che quando si aprirà la campagna elettorale vedremo bene di cosa si tratta, del resto non si può pretendere che si scoprano le carte troppo presto, sempre che queste carte esistano per tutta la coalizione. Credo però che davvero sia sentito a sinistra la necessità di fare squadra per evitare un secondo Berlusconi e il definitivo disastro che ne conseguerebbe.

[HolidayEquipe™]

alla gente comune non frega piu' nulla del pil...
alla gente interessano le cose concrete...se i prezzi scendono o gli stipendi salgono...
quante volte s'e' sentito dire in passato che il greggio scendeva sotto i 50 dollari al barile...e quante volte poi hanno diminuito la benzina?...mai!
la gente ormai ragiona col portafogli in mano..vuole notizie concrete...