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#1 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Città: Padova
Messaggi: 1739
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Calcolo potenza in trifase
Ciao ragazzi, mi rinfrescate la memoria?
Avendo la corrente assorbita, per calcolare la potenza in Watt in monofase è ovvio è V x A x cosφ in trifase ricordo V x A x √3 x cosφ Ma mi sfugge un dettaglio: nella formula del trifase devo usare come tensione 220 o 380? ![]() |
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#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2006
Città: Trento
Messaggi: 1567
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dipende dal sistema trifase
nel calcolo, usi la tensione fase-fase e non quella fase-neutro |
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Città: Padova
Messaggi: 1739
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fase neutro credo... in quadro elettrico dove arriva il trifase ho delle utenze monofase e delle utenze trifase, ne caso di queste ultime io misuro con la pinza amperometrica ogni fase (e sono uguali perché c'è attaccato un trasformatore) e poi devo applicare la formula...
Ultima modifica di efewfew : 14-07-2012 alle 19:51. |
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#4 |
Member
Iscritto dal: Jul 2006
Messaggi: 165
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Calcoli la potenza attiva su tutti i carichi e la sommi
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#5 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Città: Padova
Messaggi: 1739
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V x [(Af1+Af2+Af3)/3] x √3 x cosφ
Per V si usa il valore trifase, ossia 380 |
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#6 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Vergate Sul Membro (MI)
Messaggi: 16540
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che io ricordi, la tensione applicata al carico dovrebbe dipendere dalla topologia del carico.
Se hai tre resistenze disposte a stella oppure a triangolo, la tensione applicata potrebbe essere quella fase-fase, oppure fase neutro. Inoltre bisognerebbe considerare il bilanciamento del carico. Le formule indicate sui libri di solito si riferiscono a situazioni ben circostanziate, spesso relative a condizioni ideali, carico bilanciato, componenti puramente resistivi e via cantando. Questo a spanne dovrebbe valere ad esempio per il "radice di tre", mentre per il "cosfi" si suppone che il carico sia non distorcente ma, al più reattivo/capacitivo. In caso contrario il cosfi non significa nulla, perchè occorre considerare anche il contributo distorcente della tensione. Per tale ragione, sarebbe il caso di circostanziare la situazione, se si vuole una risposta che non sia un tanto al kilo. Saluti. |
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#7 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2006
Città: Trento
Messaggi: 1567
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IMHO, in un sistema 3P+N con utenze miste (monofase-trifase) e quindi carico squilibrato, userei il riferimento in tensione sul neutro
P1 = V1 (F1-N) x I1 (F1) x cosφ1 P2 = V2 (F2-N) x I2 (F2) x cosφ2 P3 = V3 (F3-N) x I3 (F3) x cosφ3 Pt = P1 + P2 + P3 |
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