Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Storia, politica e attualità (forum chiuso)

Lenovo ThinkPad X1 2-in-1 G10 Aura Edition: il convertibile di classe
Lenovo ThinkPad X1 2-in-1 G10 Aura Edition: il convertibile di classe
La flessibilità di configurazione è il punto di forza di questo 2-in-1, che ripropone in un form factor alternativo tutta la tipica qualità dei prodotti Lenovo della famiglia ThinkPad. Qualità costruttiva ai vertici, ottima dotazione hardware ma costo che si presenta molto elevato.
Intervista a Stop Killing Games: distruggere videogiochi è come bruciare la musica di Mozart
Intervista a Stop Killing Games: distruggere videogiochi è come bruciare la musica di Mozart
Mentre Ubisoft vorrebbe chiedere agli utenti, all'occorrenza, di distruggere perfino le copie fisiche dei propri giochi, il movimento Stop Killing Games si sta battendo per preservare quella che l'Unione Europea ha già riconosciuto come una forma d'arte. Abbiamo avuto modo di parlare con Daniel Ondruska, portavoce dell'Iniziativa Europa volta a preservare la conservazione dei videogiochi
Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultrasottile e leggerissimo. La recensione
Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultrasottile e leggerissimo. La recensione
Abbiamo provato il nuovo Galaxy S25 Edge, uno smartphone unico per il suo spessore di soli 5,8 mm e un peso super piuma. Parliamo di un device che ha pro e contro, ma sicuramente si differenzia dalla massa per la sua portabilità, ma non senza qualche compromesso. Ecco la nostra prova completa.
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 28-06-2007, 08:30   #1
EarendilSI
Senior Member
 
L'Avatar di EarendilSI
 
Iscritto dal: Jul 2005
Città: Abano Terme (Padova)
Messaggi: 1205
L’Italia è un rischio per l’intera eurozona

Gli euroentusiasti Prodi e Padoa hanno ricevuto da Jean-Claude Juncker, Presidente dell’Eurogruppo, un avvertimento da cavar la pelle: «Lancio un appello all’Italia perché sia responsabile. Se l’Italia non riuscirà a ridurre in maniera sostanziale il proprio debito e non risanerà i suoi conti al più tardi nel 2010, ci saranno seri problemi anche per l’intera area euro». È la prima volta che una fonte ufficiale europea ammette apertamente che l’Italia è un rischio per l’intera eurozona. Il fatto è rilevante perché nel 2006, quando il Financial Times - commentando la prospettiva di vittoria elettorale della sinistra - scrisse che l'Italia rischiava di uscire dall'euro, il governatore della Bce, Trichet, ed altre élite europee negarono con forza tale ipotesi. In realtà la stavano analizzando con crescente preoccupazione dagli inizi del 2006. Ne ebbi la prova durante un convegno a Parigi quando Karl Otto Poehl, mitico ex-governatore della Bundesbank, mi confidò che secondo lui - ma era anche il pensiero dei suoi pari - verso il 2010 sarebbe stata inevitabile l'uscita dell'Italia dall'euro. Rimasi choccato, vista l'autorevolezza del personaggio, ma perplesso. Fin dal 1997, quando fu varato l'eurosistema, io e tanti ricercatori in svariati think tank ed università trovammo che quel modello avrebbe reso insostenibile la moneta unica alle economie europee più deboli ed ai sistemi di finanza pubblica meno ordinati. E ciò, per inciso, alimentò i miei articoli su queste pagine di allora che molti, evidentemente con meno risorse di ricerca a disposizione o più conformisti, definirono euroscettici. Ma mai pensai che l'Italia potesse essere sbattuta fuori dall'euro per il semplice fatto che se uno dei (grandi) Paesi membri va fuori finisce l'euro. Per esempio, immaginate un ritorno ad una lira supersvalutata in uno scenario dove l'Italia resta nell'area economica europea. Impossibile, noi cresceremmo grazie all'export competitivo più della Cina, ma gli altri europei dovrebbero chiudere le frontiere e farci la guerra per salvare il loro lavoro. In sintesi, se l'Italia non può stare nell'euro la soluzione non è la nostra uscita, ma il crollo dell'intero sistema della moneta unica e la rinazionalizzazione delle monete. Penso sia per questo che Juncker abbia detto che il rischio è anche per l'euro e non solo per l'Italia. E ha ragione: l'incapacità del governo di ridurre il debito ed il deficit, di aumentare via nuove regole la produttività e la crescita del Pil e di limitare la spesa pubblica prospettica e corrente, rende sempre più insostenibile l'euro per l'Italia e sempre più cancerogena l'Italia per l'euro stesso. Sul piano tecnico non è difficile rimettere l'Italia in ordine: abbattimento di una quota del debito via operazioni sul patrimonio, tetto alla spesa pubblica, riduzione delle tasse per stimolare la crescita. La cura c'è. Ma non potrà mai essere applicata da un governo influenzato dall'estrema sinistra. Mai. Quindi Prodi deve scegliere, ora prima che sia troppo tardi, se restare abbarbicato al potere rischiando di destabilizzare l'Europa intera oppure fare un atto di responsabilità, riconoscere che il suo tentativo di conciliare estrema sinistra e standard europei è infattibile e dimettersi. Se optasse, appunto, per la «responsabilità» gli daremmo alla fine della sua carriera politica la reputazione di statista che ha perso mentre la faceva.

http://www.carlopelanda.com/
EarendilSI è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 08:48   #2
Fil9998
Senior Member
 
L'Avatar di Fil9998
 
Iscritto dal: Sep 2004
Città: Padova
Messaggi: 11754
ci prestino 1000 politici europei tedeschi, svedesi, danesi, olandesi come
commissariamento speciale del parlamento italiano e risolviamo alla grande.


ovviamente chiunque ha avuto incarichi di governo e istituzionalei in genere negli ultimi 20 anni va bandito a vita dai pubblici uffici , manco a fare il bidello deve andare.

ritiro dei soldati italiani dalle "missioni di pace" e loro uso sul territorio nazionale come anticrimine più o meno organizzato.




non ci vorrebbe granchè ...

basterebbe disfarsi della casta politica, e dei furbi e furbetti ... a partire da quel 30 % di connazionali che evadono le tasse, che intrallazzano a vari livelli per favoritismi di vario tipo.





UN BEL COMMISSARIAMENTO DEL PARLAMENTO ITALIANO DA PARTE DELLA UE !!!!


visto, che effettivamente ormai la gestione è malavitosa, visto che al cittadino non è rimasto manco il diritto di voto perchè la preferenza non si può più dare.
__________________
mac user = hai soldi da buttare; linux user = hai tempo da buttare; windows user = hai soldi e tempo da buttare

Ultima modifica di Fil9998 : 28-06-2007 alle 08:54.
Fil9998 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 08:49   #3
Fil9998
Senior Member
 
L'Avatar di Fil9998
 
Iscritto dal: Sep 2004
Città: Padova
Messaggi: 11754
storicamente l'italia l'ha sempre piazzato al ai propri alleati...


bastava sapere questo per evitarci.
__________________
mac user = hai soldi da buttare; linux user = hai tempo da buttare; windows user = hai soldi e tempo da buttare
Fil9998 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 08:52   #4
sempreio
Senior Member
 
L'Avatar di sempreio
 
Iscritto dal: Sep 2003
Città: spero ancora per poco in italia
Messaggi: 1487
con questi politici non si può fare nulla
sempreio è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 08:57   #5
Marco83_an
Member
 
L'Avatar di Marco83_an
 
Iscritto dal: Jan 2007
Città: Ankon : "In quel loco fu' io Pier Damiano, e Pietro Peccator fu' nella casa, di Nostra Donna in sul lito adriano" D.Alighieri-Divina Commedia
Messaggi: 287
Quote:
Originariamente inviato da Fil9998 Guarda i messaggi
ci prestino 1000 politici europei tedeschi, svedesi, danesi, olandesi come
commissariamento speciale del parlamento italiano e risolviamo alla grande.


ovviamente chiunque ha avuto incarichi di governo e istituzionalei in genere negli ultimi 20 anni va bandito a vita dai pubblici uffici , manco a fare il bidello deve andare.

ritiro dei soldati italiani dalle "missioni di pace" e loro uso sul territorio nazionale come anticrimine più o meno organizzato.




non ci vorrebbe granchè ...

basterebbe disfarsi della casta politica, e dei furbi e furbetti ... a partire da quel 30 % di connazionali che evadono le tasse, che intrallazzano a vari livelli per favoritismi di vario tipo.





UN BEL COMMISSARIAMENTO DEL PARLAMENTO ITALIANO DA PARTE DELLA UE !!!!


visto, che effettivamente ormai la gestione è malavitosa, visto che al cittadino non è rimasto manco il diritto di voto perchè la preferenza non si può più dare.
Sarebbe un'ottima IDEA !
__________________
- - - Sony VAIO FW21M - - -== == Ankon Dorika Civitas Fidei== ==
Nick PS3 : Marco83_an
Marco83_an è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 09:07   #6
bjt2
Senior Member
 
L'Avatar di bjt2
 
Iscritto dal: Apr 2005
Città: Napoli
Messaggi: 6817
Accoppiando questo con la notizia nel thread del 2,7 % di debito, e cioè che il tesoretto è dovuto ad un aumento imprevisto delle entrate e a una diminuzione degli INVESTIMENTI sono pessimista... Bisogna diminuire la spesa inutile, non gli INVESTIMENTI. Se si tagliano questi, si perde la possibilità di un FUTURO guadagno... Ma forse questo non interessa a questo governo...
__________________
0 A.D. React OS
La vita è troppo bella per rovinarsela per i piccoli problemi quotidiani...
IL MIO PROFILO SOUNDCLOUD! IL MIO CANALE YOUTUBE! IL MIO PLUGIN VST PROGRAMMABILE!
bjt2 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 09:13   #7
sider
Bannato
 
L'Avatar di sider
 
Iscritto dal: Sep 2001
Messaggi: 3918
Quote:
Originariamente inviato da bjt2 Guarda i messaggi
Accoppiando questo con la notizia nel thread del 2,7 % di debito, e cioè che il tesoretto è dovuto ad un aumento imprevisto delle entrate e a una diminuzione degli INVESTIMENTI sono pessimista... Bisogna diminuire la spesa inutile, non gli INVESTIMENTI. Se si tagliano questi, si perde la possibilità di un FUTURO guadagno... Ma forse questo non interessa a questo governo...
Neanche a quello precedente, purtroppo.
sider è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 09:16   #8
Tefnut
Senior Member
 
Iscritto dal: Nov 2004
Città: Nella bassa: BO - FE
Messaggi: 1692
tutti uguali.. tutti a battere cassa per far vedere che sono + fighi

è così a livello comunale, figurati
__________________
Concluso con: Boso - Fallen Angel - tcianca - sycret_area - carver - serbring - emax81 - Cluk
Si chiude una porta.. si apre un portone
Tefnut è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 10:11   #9
sempreio
Senior Member
 
L'Avatar di sempreio
 
Iscritto dal: Sep 2003
Città: spero ancora per poco in italia
Messaggi: 1487
se tagliamo la spesa abbiamo milioni di lavoratori a casa(anche se sarebbe giusto) se invece continuiamo cosi ci ritroviamo tutti in merda, in ogni caso i prossimi anni saranno i peggiori per l' italia
sempreio è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 10:14   #10
~ZeRO sTrEsS~
Senior Member
 
L'Avatar di ~ZeRO sTrEsS~
 
Iscritto dal: Nov 2002
Città: Mission world: Napoles, Milan, Madrid, Paris, London, Now AMSTERDAM!!!!! yahoooo!!! Next stop: California, Tnx TNS-NIPO!!
Messaggi: 2109
Quote:
Originariamente inviato da Marco83_an Guarda i messaggi
Sarebbe un'ottima IDEA !
basterebbe lo sciogliemnto delle camere per infiltrazione criminale, come succede in tutti i comuni che vengono sciolti e commissariati.
__________________
La libertá sopratutto di parola é un lusso che non ci si puo' permettere in italia, per la strada come su internet.
~ZeRO sTrEsS~ è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 10:19   #11
polli079
Senior Member
 
Iscritto dal: Jul 2006
Messaggi: 4597
Quote:
Originariamente inviato da sempreio Guarda i messaggi
se tagliamo la spesa abbiamo milioni di lavoratori a casa(anche se sarebbe giusto) se invece continuiamo cosi ci ritroviamo tutti in merda, in ogni caso i prossimi anni saranno i peggiori per l' italia
Senza lasciare a casa le persone, si potrebbe anche ridimensionare gli stipendi del pubblico o piantarla di fare scioperi su scioperi per avere continui aumenti (magari prendendo dati sfalsati) o cmq cercare di silurare i nullafacenti.
In italia si tocca il ridicolo, è risaputo che nel pubblico c'è una buona dose di incompetenza e di gente che non ha voglia di lavorare ma guai a parlare di farli saltare, piuttosto meglio che salti un'intera nazione che loro.
polli079 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 10:25   #12
sempreio
Senior Member
 
L'Avatar di sempreio
 
Iscritto dal: Sep 2003
Città: spero ancora per poco in italia
Messaggi: 1487
Quote:
Originariamente inviato da polli079 Guarda i messaggi
Senza lasciare a casa le persone, si potrebbe anche ridimensionare gli stipendi del pubblico o piantarla di fare scioperi su scioperi per avere continui aumenti (magari prendendo dati sfalsati) o cmq cercare di silurare i nullafacenti.
In italia si tocca il ridicolo, è risaputo che nel pubblico c'è una buona dose di incompetenza e di gente che non ha voglia di lavorare ma guai a parlare di farli saltare, piuttosto meglio che salti un'intera nazione che loro.
guarda ormai siamo già saltati per recuperare il terreno perso dovremmo licenziare all' inverosimile non so quanta gente, non si possono più fare politiche di contenimento della spesa ma solo tagli su tagli
sempreio è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 10:29   #13
Onisem
Senior Member
 
L'Avatar di Onisem
 
Iscritto dal: Jan 2005
Messaggi: 821
Quote:
Originariamente inviato da EarendilSI Guarda i messaggi
Gli euroentusiasti Prodi e Padoa hanno ricevuto da Jean-Claude Juncker, Presidente dell’Eurogruppo, un avvertimento da cavar la pelle: «Lancio un appello all’Italia perché sia responsabile. Se l’Italia non riuscirà a ridurre in maniera sostanziale il proprio debito e non risanerà i suoi conti al più tardi nel 2010, ci saranno seri problemi anche per l’intera area euro». È la prima volta che una fonte ufficiale europea ammette apertamente che l’Italia è un rischio per l’intera eurozona. Il fatto è rilevante perché nel 2006, quando il Financial Times - commentando la prospettiva di vittoria elettorale della sinistra - scrisse che l'Italia rischiava di uscire dall'euro, il governatore della Bce, Trichet, ed altre élite europee negarono con forza tale ipotesi. In realtà la stavano analizzando con crescente preoccupazione dagli inizi del 2006. Ne ebbi la prova durante un convegno a Parigi quando Karl Otto Poehl, mitico ex-governatore della Bundesbank, mi confidò che secondo lui - ma era anche il pensiero dei suoi pari - verso il 2010 sarebbe stata inevitabile l'uscita dell'Italia dall'euro. [...]

http://www.carlopelanda.com/
Potrei sbagliare, ma ricordo che il Finacial Times disse una cosa un pò diversa: che entrambe le coalizioni non apparivano adeguate. Che è un pò diverso che dire "se la sinistra vince l'Italia a picco", dando ad intendere che se avesse vinto la dx sarebbe stato molto meglio. Ma sto Pelanda è tutto meno che un indipendente, ha ricevuto quelle che oggi si chiamano consulenze da diversi ministeri del governo Berlusconi, cristianista, salito alla ribalta dopo la scazzottata tv con Adel Smith. Il problema del debito resta, ma preferirei che ad introdurlo ed affrontarlo fossero personaggi un pò diversi.
__________________
Tanto poco un uomo si interessa dell'altro, che persino il cristianesimo raccomanda di fare il bene per amore di Dio. (Cesare Pavese)
"Sono un liberale di destra, come potrei votare uno come Berlusconi?"
Marcello Dell'Utri, fondatore del partito Forza Italia, è stato condannato per mafia.
Onisem è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 11:25   #14
EarendilSI
Senior Member
 
L'Avatar di EarendilSI
 
Iscritto dal: Jul 2005
Città: Abano Terme (Padova)
Messaggi: 1205
Quote:
Originariamente inviato da Onisem Guarda i messaggi
Potrei sbagliare, ma ricordo che il Finacial Times disse una cosa un pò diversa: che entrambe le coalizioni non apparivano adeguate. Che è un pò diverso che dire "se la sinistra vince l'Italia a picco", dando ad intendere che se avesse vinto la dx sarebbe stato molto meglio. Ma sto Pelanda è tutto meno che un indipendente, ha ricevuto quelle che oggi si chiamano consulenze da diversi ministeri del governo Berlusconi, cristianista, salito alla ribalta dopo la scazzottata tv con Adel Smith. Il problema del debito resta, ma preferirei che ad introdurlo ed affrontarlo fossero personaggi un pò diversi.
LONDRA - Un default sul debito e l'uscita dall'euro entro 10 anni. Sono molto nere le previsioni del Financial Times sull'Italia dopo la vittoria, di strettissima misura, di Romano Prodi nelle ultime elezioni politiche. La tesi è contenuta nell'ascoltatissimo commento settimanale dell'editorialista Wolfgang Munchau, condirettore del quotidiano londinese. «La risicata vittoria della coalizione di centrosinistra guidata da Romano Prodi - si legge nell'editoriale - costituisce il peggior esito immaginabile in termini di possibilità dell'Italia di rimanere nell'eurozona oltre il 2015».
[...]
LE RIFORME DI PRODI - Il Financial Times segnala la forte discrasia tra problemi e soluzioni proposte. Da un lato infatti «sin dalla nascita dell'euro nel 1999, l'Italia ha registrato un massiccio apprezzamento del suo tasso reale di cambio. I suoi costi unitari del lavoro sono cresciuti del 20% rispetto alla Germania. Ma mentre le retribuzioni tedesche reagiscono alla domanda aggregata, i salari italiani continuano a crescere a un ritmo del 3% annuo. L'Italia registra anche un problema di competitività di prezzo in molti settori economici. Un programma sensibile di riforme economiche dovrebbe concentrarsi sulla contrattazione salariale e sulla regolamentazione dei mercati dei beni e servizi». Dall'altro lato «Prodi offre il tipo sbagliato di riforme. Che consiste nello stesso tipo di riforme che sono fallite in altri Paesi europei. E dal momento che la sua frammentata coalizione di moderati, socialisti e comunisti, avrà una sottolissima maggioranza in Senato, potrebbe anche non essere in grado di portare a compimento il suo insufficiente programma. Se l'Italia continuerà a perdere competitività macroeconomica, un movimento politico populista potrebbe ben emergere con un programma per l'abbandono dell'euro. Proviamo a immaginare l'inimmaginabile e ipotizziamo che un futuro governo italiano riporti la lira. Cosa succederebbe al debito del Paese, prevalentemente denominato in euro, che attualmente raggiunge il 106,5% del Pil? L'Italia sarebbe quasi certamente incapace di rimborsare pienamente le sue obbligazioni nei confronti degli investitori. E dovrebbe o riconvertire tali debiti in lire a un tasso di cambio sfavorevole agli investitori, o addirittura dichiarare apertamente l'insolvenza». Il condirettore del Financial Times snocciola qualche altra cifra rilevante. «Dal punto di vista di un investitore l'abbandono dell'eurozona è equivalente a un'insolvenza sovrana. E data questa prospettiva, perché i mercati finanziari non stanno ancora scommettendo su un tale evento? La scorsa settimana i rendimenti sui titoli pubblici decennali italiani registravano solamente un differenziale di 0,3 punti al di sopra degli equivalenti titoli tedeschi. E tale valutazione suggerisce che i mercati non vedono attualmente un alto rischio di default. Ma certamente, anche se qualcuno reputa improbabile l'abbandono italiano dell'eurozona, il rischio non è nemmeno pari a zero».

Ultima modifica di EarendilSI : 28-06-2007 alle 11:28.
EarendilSI è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 11:55   #15
T3d
Senior Member
 
L'Avatar di T3d
 
Iscritto dal: Jun 2004
Messaggi: 1364
Quote:
Originariamente inviato da bjt2 Guarda i messaggi
Accoppiando questo con la notizia nel thread del 2,7 % di debito, e cioè che il tesoretto è dovuto ad un aumento imprevisto delle entrate e a una diminuzione degli INVESTIMENTI sono pessimista... Bisogna diminuire la spesa inutile, non gli INVESTIMENTI. Se si tagliano questi, si perde la possibilità di un FUTURO guadagno... Ma forse questo non interessa a questo governo...
con un aumento al 42,3% sulla pressione fiscale fatto dalla finanziaria tremonti del 2006, siamo arrivati ad avere un deficit del 4,4%. era inevitabile.
invece quest'anno, con un aumento del 0,5% della pressione fiscale (si dice che si passerà nel 2007 al 42,8%) la finanziaria di TPS ha raggiunto un deficit pil del 2,5%

sul debito pubblico, finalmente da quest'anno comincerà di nuovo a diminuire, assestandosi al 105% del pil.
se non ti sembrano ottime notizie.
T3d è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 11:55   #16
Onisem
Senior Member
 
L'Avatar di Onisem
 
Iscritto dal: Jan 2005
Messaggi: 821
Hai ragione, Tremonti ed il Berlusca, che giravano a Pelandra soldi nostri, avrebbero certamente delineato uno scenario diverso. Ribadisco la posizione del Finacial Times prima delle elezioni, ed è chiaro che ora si riferisca a chi è in carica. Ma nell'altro caso i commenti non sarebbero probabilmente stati di tenore diverso, anzi. Poi Pelandra è proprio il meno titolato a fare predicozzi su certe questioni, è meglio che torni a fare il cristianista e a prendersi a calci in tv con fanatici uguali a lui, solo di religione diversa.
__________________
Tanto poco un uomo si interessa dell'altro, che persino il cristianesimo raccomanda di fare il bene per amore di Dio. (Cesare Pavese)
"Sono un liberale di destra, come potrei votare uno come Berlusconi?"
Marcello Dell'Utri, fondatore del partito Forza Italia, è stato condannato per mafia.
Onisem è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 12:01   #17
Kars
Senior Member
 
L'Avatar di Kars
 
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Roma
Messaggi: 2814
questi si sono accorti ora dello schifio in italia..... qualcuno a bruxelles che dica poveri contribuenti italioti? diamogli una mano?
Kars è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 12:06   #18
EarendilSI
Senior Member
 
L'Avatar di EarendilSI
 
Iscritto dal: Jul 2005
Città: Abano Terme (Padova)
Messaggi: 1205
Quote:
Originariamente inviato da Onisem Guarda i messaggi
Hai ragione, Tremonti ed il Berlusca, che giravano a Pelandra soldi nostri, avrebbero certamente delineato uno scenario diverso. Ribadisco la posizione del Finacial Times prima delle elezioni, ed è chiaro che ora si riferisca a chi è in carica. Ma nell'altro caso i commenti non sarebbero probabilmente stati di tenore diverso, anzi. Poi Pelandra è proprio il meno titolato a fare predicozzi su certe questioni, è meglio che torni a fare il cristianista e a prendersi a calci in tv con fanatici uguali a lui, solo di religione diversa.
Quello riportato è parte dell'articolo del 2006 tratto dal Corriere della Sera dove ben chiaro il Financial Times scrive su prodi e sul governo di csx quidni non è un articolo 'di ora'...
I commenti nell'altro caso non si sanno e non si sapranno mai...
Questo è parte del C.V. di Pelanda:
C A R L O A. P E L A N D A
* Nato a Tolmezzo (UD) il 17-4-1951.
* Laureato in Scienze Politiche, Università di Trieste.
* Specializzato in: (a) Economia & Scenari internazionali; (b) Studi strategici; (c) Teoria dei sistemi.
P O S I Z I O N I A C C A D E M I C H E N E L P R E S E N T E
* Docente di "Politica ed economia internazionale", Dipartimento di Relazioni Internazionali, School for Public and International Affairs, University of Georgia, Athens, GA, USA
* Co-direttore di Globis (Centre for the Study of Global Issues) presso la medesima Università.
P O S I Z I O N I A C C A D E M I C H E N E L P A S S A T O
Dal 1978 ha insegnato e svolto attività di ricerca in diverse università italiane e statunitensi:
* Ohio State University (1981)
* University of Delaware-DRC (1986-87)
* ISIG, Gorizia (1977-89)
* Università di Trieste (1978-80, 1984-88)
* LUISS, Roma (1989-93)
* Università di Forlì-Bologna (1995)
* University of Georgia (1982-1986 e 1988-oggi)
* John Cabot University, Roma (1998 e 2004)
C O N S U L E N Z E I S T I T U Z I O N A L I E D A L T R I I N C A R I C H I
* Dal 2007: presidente, KDVSISTEMI (www.kdvsistemi.com)
* Dal 2007: consulente, Rolls Royce, Londra
* Dal 2006: consulente, Consip, Roma
* 2005: membro dell’ Assemblea costituente, Partito unitario dei riformisti e moderati
* 2003 – 2006 : membro dello European Advisory Board, Rolls Royce, Parigi & Londra
* 2001 - 2005 consulente per gli scenari del ministro della Difesa (A. Martino).
* 2001- 2002 membro del Consiglio scientifico dell' Anpa, Ministero per l'ambiente, Roma
* Dal 1999 è membro straordinario del Consiglio superiore del Ministero per le comunicazioni.
* Dal 1998 è editorialista per Il Foglio, Milano
* 1997-1998: incaricato per la stesura del Libro bianco, Repubblica e Cantone Ticino, Bellinzona
* Dal 1997 scrive per i quotidiani del gruppo Athesis, Verona (L’Arena, Il Giornale di Vicenza)
* 1996 - 2000: esperto presso la Fondazione del Banco Bilbao Vizcaya (FBBV) Madrid
* 1996 - 1998: esperto, Comitato scientifico di Confindustria, Roma
* Dal 1996 é presidente dell'Associazione nazionale del Buongoverno, Roma
* Dal 1995 è editorialista per Il Giornale, Milano
* 1994: consulente del ministro delle Finanze (G. Tremonti)
* 1993: consulente del ministro degli Esteri (B. Andreatta)
* 1991-93: incarichi di ricerca in materia di politiche di difesa: 1991-92, presso il "Consiglio supremo di difesa";1993, Commissione tecnica per la spesa pubblica, Ministero del Tesoro.
* 1990-1991: consulente del Presidente della Repubblica (F. Cossiga)
* Dal 1988 al 1996 ha svolto ricerche in materia di analisi strategica per il Ce.Mi.S.S. (Centro Militare Studi Strategici), CASD, Roma.
* 1988 - 1994: editorialista per El Pais, Madrid.
* 1988 - 1990: consulente scientifico del Segretario generale dell'ONU in riferimento al progetto IDNDR (International Decade for Natural Disaster Reduction), New York e Ginevra

Quidni credo proprio che qualche titolo per parlare di questo argomento ce l'abbia...
EarendilSI è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 12:09   #19
FnF
Member
 
L'Avatar di FnF
 
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 67
Quote:
Originariamente inviato da EarendilSI Guarda i messaggi
LONDRA - Un default sul debito e l'uscita dall'euro entro 10 anni. Sono molto nere le previsioni del Financial Times sull'Italia dopo la vittoria, di strettissima misura, di Romano Prodi nelle ultime elezioni politiche. La tesi è contenuta nell'ascoltatissimo commento settimanale dell'editorialista Wolfgang Munchau, condirettore del quotidiano londinese. «La risicata vittoria della coalizione di centrosinistra guidata da Romano Prodi - si legge nell'editoriale - costituisce il peggior esito immaginabile in termini di possibilità dell'Italia di rimanere nell'eurozona oltre il 2015».
Instabilità al governo, mani legate, scelte fatte prestando orecchio a troppe voci..l'economia ne risente. Lo stesso discorso sarebbe valso per una destra vittoriosa di misura.

Solo dopo il [...] l'articolo oggettivamente critica la sinistra.
__________________
War is Peace | Freedom is Slavery | Ignorance is Strenght
FnF è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 28-06-2007, 12:27   #20
bjt2
Senior Member
 
L'Avatar di bjt2
 
Iscritto dal: Apr 2005
Città: Napoli
Messaggi: 6817
Quote:
Originariamente inviato da T3d Guarda i messaggi
con un aumento al 42,3% sulla pressione fiscale fatto dalla finanziaria tremonti del 2006, siamo arrivati ad avere un deficit del 4,4%. era inevitabile.
invece quest'anno, con un aumento del 0,5% della pressione fiscale (si dice che si passerà nel 2007 al 42,8%) la finanziaria di TPS ha raggiunto un deficit pil del 2,5%

sul debito pubblico, finalmente da quest'anno comincerà di nuovo a diminuire, assestandosi al 105% del pil.
se non ti sembrano ottime notizie.
Sto parlando degli investimenti. Se si tagliano gli investimenti e non la spesa improduttiva (tipo i nullafacenti, difesi dal sindacato), si peggiora la situazione: guadagno a breve termine, ma a lungo termine ci si perde... Già investiamo poco, figuriamoci se diminuiamo gli investimenti... Stiamo facendo come la cicala e la formica... Forse perchè le elezioni si avvicinano? Rifletti: togli lo scalone, aumenta la minima (una tantum di 250 euro e 40 euro a regime), assumi tutti i precari nelle PA, abbassa le tasse con il "tesoretto"... Non ti sembrano tutte azioni da pre elezioni?
__________________
0 A.D. React OS
La vita è troppo bella per rovinarsela per i piccoli problemi quotidiani...
IL MIO PROFILO SOUNDCLOUD! IL MIO CANALE YOUTUBE! IL MIO PLUGIN VST PROGRAMMABILE!
bjt2 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Lenovo ThinkPad X1 2-in-1 G10 Aura Edition: il convertibile di classe Lenovo ThinkPad X1 2-in-1 G10 Aura Edition: il c...
Intervista a Stop Killing Games: distruggere videogiochi è come bruciare la musica di Mozart Intervista a Stop Killing Games: distruggere vid...
Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultrasottile e leggerissimo. La recensione Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultraso...
HP Elitebook Ultra G1i 14 è il notebook compatto, potente e robusto HP Elitebook Ultra G1i 14 è il notebook c...
Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 più compatto e silenzioso Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 pi&u...
Volete un TV LG OLED da 55" a soli ...
Il robot che corre più veloce di ...
NVIDIA potrebbe rilasciare le RTX 5000 S...
Geoingegneria solare: bloccato in Califo...
Rischio sicurezza per i sex toys conness...
Avatar: Fuoco e Cenere ha una data di us...
9 robot per le pulizie, sconti anomali d...
'Un clone spudorato!': Sony porta Tencen...
Boom Ray-Ban Meta: vendite triplicate, o...
3 tablet a prezzo shock, 11" Full H...
PayPal abilita i pagamenti in oltre 100 ...
STMicroelectronics non chiude in Italia…...
Super portatile Lenovo con Intel Core i5...
Una friggitrice ad aria per 49€, anche c...
La Cina ha sviluppato una macchina in gr...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 09:20.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v