Caso spyware Graphite: così un software israeliano ha violato telefoni di giornalisti e attivisti italiani

Caso spyware Graphite: così un software israeliano ha violato telefoni di giornalisti e attivisti italiani

Un’inchiesta internazionale rivela l’uso illegale dello spyware israeliano Graphite per controllare telefoni di giornalisti e attivisti. Paragon interrompe i contratti con l’Italia dopo le violazioni etiche, mentre il governo nega ma non convince le opposizioni.

di pubblicata il , alle 15:19 nel canale Web
 
La vicenda che ha scosso l'Italia, di cui abbiamo scritto stamattina, sta avendo sviluppi importanti in queste ore, con dichiarazioni delle vittime e interventi della politica italiana ed europea. Nel dettaglio, la società israeliana Paragon Solutions ha formalmente interrotto i contratti con i clienti italiani del suo spyware Graphite, dopo aver accertato violazioni delle clausole etiche.

La decisione, rivelata dal Guardian e confermata da fonti di Haaretz, arriva 48 ore dopo le smentite di Palazzo Chigi sul coinvolgimento dell’intelligence nelle intercettazioni di almeno sette cittadini italiani, tra cui il direttore di Fanpage Francesco Cancellato e il capomissione di Mediterranea Saving Humans Luca Casarini.

Lo strappo di Paragon e il silenzio del governo

Secondo documenti interni, i clienti italiani di Paragon erano un’agenzia di polizia e un’organizzazione di intelligence. L’azienda, specializzata in tecnologie per la sicurezza nazionale, opera esclusivamente con governi alleati degli Stati Uniti e vieta esplicitamente l’uso dei suoi strumenti per monitorare giornalisti o membri della società civile. La rescissione dei contratti – motivata dalla violazione di queste condizioni – rappresenta un duro colpo per la credibilità delle istituzioni italiane, già sotto pressione per il caso Almasri.

Il governo ha reagito limitandosi a escludere il coinvolgimento diretto dell’intelligence, promettendo un rapporto al Copasir. Intanto, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale sta analizzando i dati tecnici forniti da Meta, proprietaria di WhatsApp, che per prima ha individuato le infiltrazioni attraverso un sofisticato sistema di allerta.

Come funziona Graphite: il "bazooka" dello spionaggio

Lo spyware Graphite può registrare chiamate, accedere a cloud storage e attivare microfono e telecamera senza lasciare tracce. A differenza di strumenti simili come Pegasus, sfrutta vulnerabilità zero-click: basta aggiungere un numero a una chat WhatsApp e inviare un file PDF non aperto dall’utente. "Sarebbe come usare un bazooka per uccidere un pesce rosso", commenta una fonte vicina alle indagini, sottolineando che le procure italiane non hanno mai utilizzato tecnologie estere per le indagini. Il sistema, sviluppato da ex membri dell’Unità 8200 dell’esercito israeliano, è stato acquistato nel 2024 da un fondo statunitense dopo una revisione della Casa Bianca.

Le vittime: da Casarini al giornalista libico in esilio

Oltre a Cancellato e Casarini, tra le vittime accertate ci sono:
  • Husam El Gomati, giornalista libico esule in Svezia e critico degli accordi Italia-Libia;
  • Beppe Caccia, armatore della nave Mediterranea;
  • Un rifugiato sudanese impegnato nei soccorsi in mare.
"Il mio telefono è stato distrutto: poteva essere usato come microfono remoto", racconta Casarini, che lunedì presenterà un esposto alla polizia postale di Palermo. L’attivista lega l’attacco alle attività di Mediterranea in Libia: "Siamo l’unica ong con bandiera italiana nel Mediterraneo. Ci hanno sparato, ora ci spiano".

Il nodo politico: Salvini evoca "regolamenti di conti" tra servizi

Il vicepremier Matteo Salvini ha alimentato il dibattito parlando di possibili "guerre intestine" tra agenzie: "Che agenti segreti attacchino altri agenti invece di proteggere l’Italia è inaccettabile". Una posizione che ha scatenato le opposizioni: "Se ha elementi, venga in Parlamento", replica Elly Schlein, mentre Giuseppe Conte chiede "verità su un fatto gravissimo per la democrazia". Intanto, l’Unione Europea ha definito inaccettabili gli abusi di spyware, promettendo indagini.

10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
andresb07 Febbraio 2025, 15:51 #1
Io ne capisco poco o nulla, ma se una violazione così profonda è possibile agendo a livello così superficiale, mi viene da pensare che:
- o i telefoni sono dei colabrodi sul piano della sicurezza;
- o WhatsApp è un colabrodo in termini di sicurezza;
- o ambedue le cose.
Wikkle07 Febbraio 2025, 16:35 #2
La cosa non è chiara... dice:

"basta aggiungere un numero a una chat WhatsApp e inviare un file PDF non aperto dall’utente"

Chi deve aggiungere il numero a una chat WA? L'attaccato o l'attaccante?

Oppure esiste una chat segreta, creata ad hoc per fare queste putanate, dove chi vuole attaccare aggiunge il numero desiderato e poi gli invia un pdf farlocco?

Ma l'attaccato cosa sbaglia? Accetta di partecipare alla chat e basta?
Oppure anche se non accetta, basta che riceve solo l'invito e il pdf?

zbear07 Febbraio 2025, 19:38 #3
Curiosamente la "democratica" israele salta fuori spesso in queste storie.... e poi piangono di essere discriminati, gli stragisti assassini.
WarDuck07 Febbraio 2025, 20:02 #4
Originariamente inviato da: zbear
Curiosamente la "democratica" israele salta fuori spesso in queste storie.... e poi piangono di essere discriminati, gli stragisti assassini.


Israele è una eccellenza mondiale in ambito difesa, proprio perché cresciuta in un contesto fortemente ostile.

E sì, è democratica al contrario dei vari stati e staterelli canaglia controllati da terroristi islamici.
sminatore08 Febbraio 2025, 00:29 #5
Originariamente inviato da: zbear
Curiosamente la "democratica" israele salta fuori spesso in queste storie.... e poi piangono di essere discriminati, gli stragisti assassini.


Democratica è democratica, piuttosto fa riflettere il fatto che poi alle elezioni votino gente a favore di genocidi, deportazioni, rapimenti e che perseguono politiche di aggressione territoriale. Insomma la democrazia è proprio ciò che rende una grande parte della popolazione complice
FAM08 Febbraio 2025, 10:01 #6
Quando avrete finito di prenderci per il culo con lo spyware con le “Clausole etiche”, l’unica cosa interessante è sapere chi riceveva i bonifici da USAID.
omerook08 Febbraio 2025, 11:00 #7
Originariamente inviato da: WarDuck
I

E sì, è democratica al contrario dei vari stati e staterelli canaglia controllati da terroristi islamici.


E si, poi adesso voteranno democraticamente per creare una stupenda riviera!
Unax08 Febbraio 2025, 12:09 #8
c'è un errore di fondo, il fatto che uno stato sia democratico non significa che si comporti sempre eticamente o con giustizia
marcram08 Febbraio 2025, 12:26 #9
Originariamente inviato da: Unax
c'è un errore di fondo, il fatto che uno stato sia democratico non significa che si comporti sempre eticamente o con giustizia

Per molti sì, basta che leggano "democrazia" e automaticamente quello stato è leale, affidabile, sincero, etico, ecc..
Miccia08 Febbraio 2025, 21:23 #10
Sicuramente più democratico Israele che sta solo facendo piazza pulita di una masnada di terroristi assassini del nostro governo che spia i giornalisti che lo possono infastidire.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^