Alphabet (Google) raggiunge il traguardo storico dei 100 miliardi di ricavi: crescita a doppia cifra ovunque

Alphabet (Google) raggiunge il traguardo storico dei 100 miliardi di ricavi: crescita a doppia cifra ovunque

La casa madre di Google ha annunciato risultati finanziari eccezionali per il terzo trimestre 2025, segnando il primo periodo nella storia dell'azienda con ricavi superiori ai 100 miliardi di dollari e una crescita a doppia cifra in tutte le divisioni principali

di pubblicata il , alle 09:51 nel canale Web
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Alphabet ha diffuso i risultati finanziari relativi al trimestre concluso il 30 settembre 2025, evidenziando una performance che rappresenta un cambio di passo significativo nella storia dell'azienda. I ricavi consolidati hanno raggiunto 102,3 miliardi di dollari, segnando una crescita del 16% su base annua, mentre l'utile netto si è attestato a 34,9 miliardi di dollari con un incremento del 33% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Le diverse divisioni del gruppo hanno mostrato risultati particolarmente positivi: Google Services ha generato ricavi per 87,1 miliardi di dollari, in aumento del 14% anno su anno, mentre YouTube ha registrato entrate pubblicitarie per 10,2 miliardi di dollari. La crescita più significativa è arrivata da Google Cloud, che ha visto i propri ricavi salire del 34% a 15,2 miliardi di dollari, trainati dalle soluzioni di infrastruttura AI e dai servizi di Generative AI Solutions.

Il margine operativo si è posizionato al 30,5%, influenzato da una sanzione della Commissione Europea pari a 3,5 miliardi di dollari. Escludendo tale onere, il margine operativo avrebbe raggiunto il 33,9%, con un incremento del reddito operativo del 22%. La divisione Google Cloud ha migliorato sensibilmente la propria redditività, passando da un reddito operativo di 1,9 miliardi nel Q3 2024 a 3,5 miliardi nel trimestre appena concluso.

Sul fronte della liquidità, Alphabet ha generato 48,4 miliardi di dollari di flusso di cassa dalle attività operative nel trimestre, mentre il free cash flow si è attestato a 24,4 miliardi. La crescita degli investimenti infrastrutturali legati all'intelligenza artificiale ha portato l'azienda a rivedere le proprie stime sulle spese in conto capitale per l'intero 2025, ora previste in un intervallo compreso tra 91 e 93 miliardi di dollari.

Sundar Pichai, CEO di Alphabet e Google, ha sottolineato come l'approccio integrato all'intelligenza artificiale stia producendo risultati concreti:

"Alphabet ha avuto un trimestre straordinario, con una crescita a doppia cifra in tutte le principali aree del nostro business. Abbiamo registrato il nostro primo trimestre da 100 miliardi di dollari. Il nostro approccio completo all'IA sta dando slancio significativo e stiamo distribuendo rapidamente innovazioni, incluso il lancio globale di AI Overviews e AI Mode su Search in tempi record. Oltre a dominare le classifiche, i nostri modelli proprietari, come Gemini, ora elaborano 7 miliardi di token al minuto, tramite l'uso diretto delle API da parte dei nostri clienti. L'app Gemini ora ha oltre 650 milioni di utenti attivi mensili. Continuiamo a guidare una forte crescita nei nuovi business. Google Cloud ha accelerato, chiudendo il trimestre con un backlog di 155 miliardi di dollari. E abbiamo oltre 300 milioni di abbonamenti a pagamento guidati da Google One e YouTube Premium".

Il consiglio di amministrazione ha inoltre deliberato un dividendo trimestrale di 0,21 dollari per azione, che sarà distribuito il 15 dicembre 2025 agli azionisti registrati all'8 dicembre. La forza lavoro dell'azienda è cresciuta a 190.167 dipendenti, con un incremento di quasi 9 mila unità rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. Sul fronte patrimoniale, le disponibilità liquide e i titoli negoziabili ammontano complessivamente a 98,4 miliardi di dollari, mentre le attività non correnti relative a proprietà e attrezzature hanno raggiunto 223,7 miliardi, riflettendo gli investimenti massicci nelle infrastrutture per l'intelligenza artificiale.

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