AI Continent Action Plan: il piano UE per essere all'avanguardia nel campo dell'intelligenza artificiale

AI Continent Action Plan: il piano UE per essere all'avanguardia nel campo dell'intelligenza artificiale

L'Unione europea ha lanciato l'AI Continent Action Plan per diventare leader globale nell'intelligenza artificiale. Il piano include investimenti in infrastrutture, accesso ai dati, sviluppo delle competenze e adozione industriale dell'IA, con l'obiettivo di accelerare l'innovazione e rafforzare la sovranità digitale europea.

di pubblicata il , alle 10:14 nel canale Web
Intelligenza Artificiale
 

L'Unione europea ha presentato l'AI Continent Action Plan, un piano d'azione strategico per rendere l'Europa un leader globale nel campo dell'intelligenza artificiale. Annunciato dalla Presidente della Commissione Ursula von der Leyen durante l'AI Action Summit di febbraio a Parigi, il piano mira a trasformare le basi industriali del continente e il suo capitale umano in potenti motori di innovazione e sviluppo nell'IA.

Il piano si articola su cinque grandi assi d'intervento: infrastrutture tecnologiche, accesso ai dati, adozione industriale dell'IA, sviluppo delle competenze e semplificazione normativa.

Al centro dell'iniziativa c'è la costruzione di una rete europea di AI Factories, veri e propri poli di innovazione che nasceranno attorno ai supercomputer già presenti sul territorio europeo. Queste strutture offriranno supporto concreto a startup, imprese e ricercatori per la creazione di modelli e applicazioni avanzate di IA. A queste si affiancheranno le cosiddette AI Gigafactories, impianti di grandi dimensioni dotati di circa 100.000 chip IA di ultima generazione, pensati per addestrare modelli complessi su scala senza precedenti. Per realizzarle, la Commissione punta a mobilitare fino a 20 miliardi di euro attraverso il programma InvestAI, coinvolgendo investimenti pubblici e privati.

L'AI Continent Action Plan include anche una proposta legislativa, il Cloud and AI Development Act, con l'obiettivo di triplicare la capacità dei datacenter europei nei prossimi cinque-sette anni, privilegiando strutture sostenibili e ad alta efficienza energetica. In parallelo, si lavorerà per migliorare l'accesso a grandi volumi di dati di qualità, fondamentali per alimentare l'innovazione IA. Per questo verranno istituiti i Data Labs e sarà lanciata, entro il 2025, una nuova Data Union Strategy, che ambisce a costruire un vero mercato unico dei dati.

Un altro aspetto chiave riguarda l'adozione dell'IA nei settori economici strategici. Attualmente, solo il 13,5% delle imprese europee utilizza soluzioni di IA. La Commissione risponderà con la strategia Apply AI, che sarà presentata nei prossimi mesi e punterà a promuovere l'adozione diffusa dell'intelligenza artificiale tanto nel settore pubblico quanto in quello privato. Le AI Factories e gli European Digital Innovation Hubs svolgeranno un ruolo centrale nel supportare questa transizione.

Henna Virkkunen, Vicepresidente esecutivo della Commissione europea per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia

Per sostenere la crescita del settore, l'Europa investirà anche nella formazione e nell'attrazione di talenti. Infine, per garantire un uso sicuro, etico e trasparente dell'IA, il piano prevede strumenti di semplificazione normativa. Oltre al già approvato AI Act, sarà operativo anche un AI Act Service Desk, uno sportello unico che fornirà assistenza alle imprese su come rispettare la normativa europea in materia. 

A partire da oggi e fino al 4 giugno 2025, la Commissione ha aperto tre consultazioni pubbliche su temi chiave del piano: il Cloud and AI Development Act, la strategia Apply AI e, a partire da maggio, la Data Union Strategy.

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