Recensione Huawei Watch GT 6 Pro: lo smartwatch ibrido che tutti aspettavano

Recensione Huawei Watch GT 6 Pro: lo smartwatch ibrido che tutti aspettavano

Abbiamo provato il nuovo GT 6 Pro di Huawei, il nuovo smartwatch dell'azienda. Dopo oltre 20 giorni di test, possiamo dire che Huawei ha fatto un gran lavoro, proponendo un orologio completo e ibrido, con focus su sport, design e soprattutto autonomia. Ben 21 giorni senza ricarica garantiti. Ma scopriamolo insieme.

di pubblicata il , alle 12:40 nel canale Wearables
HuaweiWatch
 
Nel segmento degli smartwatch, HUAWEI ha ormai costruito una tradizione fatta di sostanza, autonomia fuori scala e grande attenzione alle necessità di chi cerca uno strumento non solo elegante ma davvero efficace nella vita quotidiana e nello sport. Il nuovo Huawei Watch GT 6 Pro arriva con l'ambizione di migliorare ancora di più il concetto di wearable, spingendo forte su multifunzionalità, durata della batteria e ricchezza di funzionalità pro, pur senza tralasciare design e materiali premium.

Nel caso del Watch GT 6 Pro l'accento va posto su alcune direttive ben chiare: sport outdoor, tracking avanzato delle prestazioni, cura della salute a 360 gradi, un'autonomia che promette di lasciarsi la concorrenza alle spalle e una piattaforma software perfezionata e sempre più ricca di funzioni smart.

L'evoluzione rispetto alle generazioni precedenti è netta e si percepisce sin dalla prima accensione. Un display ancora più luminoso e ampio, materiali top come vetro zaffiro e cassa in titanio o alluminio aerospaziale, e un cuore tecnologico in grado di dialogare sia con smartphone Android sia con iPhone. Tutto questo si fonde in un'estetica moderna, sportiva ma al tempo stesso sobria, che rende il Watch GT 6 Pro adatto sia alla scrivania sia alle uscite più estreme, seppur di primo acchito alla vista l'orologio è molto simile alla versione precedente. Ma la vera differenza sta nell'attenzione data agli atleti e ai professionisti del benessere: algoritmi proprietari, sensori avanzati e nuove funzioni pensate per lo sport outdoor, dalla corsa al ciclismo, dal trail running alle sessioni in palestra.

Siamo quindi davanti a un prodotto che intende essere tanto uno smartwatch completo per l'utente business quanto un personal trainer digitale sempre al polso. La domanda vera rimane: il Watch GT 6 Pro riesce a fare la differenza rispetto a concorrenti agguerriti come Garmin, Apple Watch o Samsung Galaxy Watch? Si tratta solo di una raffinata evoluzione della linea Huawei o siamo realmente davanti a un salto generazionale? Scopriamolo insieme.

Specifiche tecniche principali e differenze col predecessore

Huawei Watch GT 6 Pro arriva con una scheda tecnica di fascia alta e migliorie sostanziali rispetto alla generazione GT 5 e agli altri modelli precedenti della linea. Sotto il profilo hardware, la cassa da 46 mm è realizzata in titanio, abbinata a vetro zaffiro per una robustezza e una resistenza ai graffi da riferimento. Il display AMOLED ha una diagonale di 1,47 pollici e, rispetto al Watch GT 4, offre una superficie del 5,5% più ampia e bordi più sottili del 10%, portando la luminosità massima fino a 3000 nit – oltre il doppio della generazione precedente, che si fermava a 1200 nit, per garantire leggibilità perfetta anche sotto il sole diretto.

La novità tecnologica del GT 6 Pro è l'integrazione del nuovo sistema di posizionamento Sunflower, basato su una sofisticata tecnologia di convergenza 3D, per un tracciamento GPS ultra preciso anche nelle situazioni più estreme (trail, ciclismo in montagna). Sotto la scocca, trova spazio una batteria ad alta densità, con architettura “high-silicon stacked” che aumenta del 37% la densità e del 26% l'utilizzo dello spazio, regalando complessivamente una capacità superiore del 65% rispetto al GT 4. Il dato ufficiale parla di autonomia fino a 21 giorni con uso tipico e 40 ore in tracciamento continuo in esterno, numeri mai visti in questa fascia.

Sul fronte delle funzioni, il Watch GT 6 Pro porta diversi upgrade: debutta la potenza virtuale nel ciclismo outdoor (feature inedita nel settore, senza bisogno di un power meter esterno), l'analisi ECG, la nuova suite Health TruSense per il monitoraggio delle emozioni e dell'HRV (variabilità della frequenza cardiaca), la rilevazione avanzata delle cadute e il supporto a mappe vettoriali in modalità golf. La compatibilità è garantita sia con Android sia con iOS.

Design

Ma iniziamo ora con la vera prova di Huawei Watch GT 6 Pro. Partendo dal design, l'orologio mantiene un'identità forte e immediatamente riconoscibile, riproponendo una linea già apprezzata ma rifinita con materiali di alta qualità e dettagli che esaltano la sensazione premium. La cassa misura 46 mm, conferendo un aspetto deciso pur restando abbastanza comoda da indossare, anche durante attività sportive intense come il salto con la corda o il ciclismo. Ovvio non è una band, quindi parliamo di uno smarwatch che al polso si sente (il giusto). La forma ottagonale del bordo è un elemento distintivo che rompe la monotonia dello smartwatch che spesso privilegia linee tonde o quadrate.

L'uso di titanio aeronautico per la cassa, vetro zaffiro e la parte posteriore in ceramica nanocristallina, impatta non solo sull'estetica ma anche sulla tenuta nel tempo e sulla leggerezza, che insieme riducono la fatica di indossare un oggetto di quasi 55 grammi senza cinturino. I cinturini proposti coprono più esigenze: il fluoroelastomero nero per l'attività sportiva, il composito marrone o titanio per un look più formale. Dal punto di vista pratico, il cinturino sportivo non soffre molto il sudore e non si attacca alla pelle. L'ho utilizzato più volte per attività fitness, soprattutto per partite di calcio. L'orologio si è comportato benissimo, l'unica pecca sono gli speaker che si otturano leggermente con il sudore.

L'indossabilità nel complesso risulta molto curata: la sensazione è di un orologio solido ma non troppo ingombrante, capace di accompagnare senza pesantezze sia le giornate lavorative sia le sessioni di allenamento. La certificazione 5 ATM e IP69 conferma un'elevata resistenza all'acqua e agli agenti esterni. Huawei sottolinea inoltre la raccomandazione di una manutenzione accurata post-attività in acqua per mantenere inalterate le prestazioni.

Display

Huawei Watch GT 6 Pro monta un display AMOLED da 1,47 pollici, un pannello che migliora per luminosità e definizione, elementi indispensabili per uno smartwatch destinato a un uso sia sportivo sia quotidiano. La risoluzione di 466 × 466 pixel ha una resa nitida e luminosa, valorizzata da una densità di 317 pixel per pollice che rende ogni dettaglio, dai testi ai quadranti più elaborati, estremamente leggibile anche in condizioni di luce diretta.

La gamma di quadranti disponibili è ampia e personalizzabile attraverso l'app HUAWEI Health, con opzioni che variano dai look più classici e sobri a quelli digitali e sportivi, per andare incontro a gusti diversi e necessità funzionali. Alcuni quadranti offrono dati integrativi come battito cardiaco, passi, meteo e percentuale di batteria, consentendo di avere informazioni rilevanti immediatamente a portata di polso. La fluidità nelle animazioni e nei cambi schermo è convincente, supportata da un processore interno adeguato che rende reattiva ogni interazione.


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Il display supporta il touch e risponde con precisione anche a tocchi leggeri, mentre la sensibilità è calibrata per evitare attivazioni accidentali. Per migliorare la leggibilità in ogni situazione, è disponibile la modalità sempre attiva, regolabile in trasparenza e personalizzazione, utile per avere l'orologio sempre visibile senza sacrificare troppo l'autonomia. Inoltre, il sensore di luce ambientale regola automaticamente la luminosità in base alle condizioni esterne, evitando così inutili sprechi di energia e migliorando l'esperienza visiva. Ho utilizzato lo smartwatch durante il tour alla reggia di Versailles, e sia sotto la pioggia che sotto il sole cocente non ho avuto nessuna problematica di visualizzazione.

Tra i dettagli apprezzabili, la possibilità di ruotare la corona laterale per scorrere rapidamente tra menu e funzioni evita il classico fastidio di dover usare esclusivamente il touch, un equilibrio tra praticità e precisione che spesso fa la differenza.

Funzioni, app e notifiche

Il sistema operativo HarmonyOS 6.0 funziona bene, con una navigazione fluida, intuitiva e stabile, anche se l'ecosistema applicativo rimane piuttosto chiuso rispetto ai concorrenti che si appoggiano ad Android o Apple. Devo però dire che la presenza delle app base e delle funzioni essenziali soddisfa la maggioranza degli utenti, con un occhio attento alla praticità.

Le notifiche arrivano puntuali e sono leggibili direttamente dal polso, comprendendo messaggi, chiamate, email e alcune app di terze parti. Si può rispondere e parlare direttamente dall'orologio con ottimi risultati, mentre per quanto riguarda le notifiche dei messaggi è possibile rispondere con un tastierino. Direi gestione delle notifiche al top, ho risposto spesso a messaggi Telegram e whatsApp direttamente dall'orologio senza nessun problema.


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L'app HUAWEI Health diventa indispensabile per sincronizzare e gestire dati di salute, allenamenti e personalizzazioni delle funzioni, oltre a consentire l'accesso a un catalogo di quadranti aggiuntivi. Le statistiche si arricchiscono di grafici dettagliati utili per analizzare l'andamento delle attività settimanali o mensili, con report di facile consultazione. La qualità della connessione Bluetooth 6.0 è stabile e consente una buona autonomia in abbinamento sia ad Android che a dispositivi Huawei.

Sono disponibili funzioni sportive rapide e menu dedicati per attività come corsa, ciclismo, nuoto e camminata, con rilevazione automatica e modalità allenamento impostabili anche prima dell'inizio dell'attività. I comandi rapidi consentono di misurare in modo rapido parametri come ossigenazione del sangue o battito cardiaco direttamente dal quadrante, senza dover navigare in profondità tra i menu.

Passiamo ora all'analisi di fitness, monitoraggio del sonno, sensori e funzioni. Huawei Watch GT 6 Pro si presenta come un compagno affidabile nelle attività sportive e nel monitoraggio quotidiano della salute, forte di una ricca dotazione di sensori e funzionalità dedicate. Il rilevamento del battito cardiaco, gestito tramite un sensore ottico aggiornato, ha una precisione elevata anche durante esercizi ad alta intensità, mentre l'integratore ECG fornisce una diagnosi basilare ma significativa per chi desidera tenere monitorato il ritmo cardiaco e prevenire anomalie. Oltre al battito, il dispositivo riesce a misurare l'ossigenazione del sangue (SpO2), la temperatura cutanea e la respirazione, parametri che consentono un quadro complessivo della propria condizione fisica.


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Il tracciamento del sonno è dettagliato, con una suddivisione in fasi di lettura, profonda e REM, e la capacità di segnalazione disturbante come risvegli frequenti o apnea notturna. L'analisi è accessibile tramite l'app Huawei Health, che presenta dati facilmente interpretabili con suggerimenti per migliorare la qualità del riposo. Non manca una funzione avanzata per il monitoraggio dello stress, calcolata incrociando dati biometrici e risposte fisiologiche.


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Tra i punti più interessanti per chi pratica sport c'è il sistema di posizionamento satellitare GNSS multi-banda, che utilizza contemporaneamente più sistemi di navigazione per garantire tracciamenti estremamente precisi durante corse, giri in bici o escursioni in ambienti anche complessi. Unico piccolo bug che ho trovato riguarda la pedalata all'aperto. Infatti, utilizzando spesso la moto, mi è capitato che l'orologio ha riconosciuto la pedalata avviando l'attività, nonostante appunto fossi in moto e non in bici. Ma con gli ultimi aggiornamenti tornerà sicuramente a posto. La modalità di immersione in apnea offre un monitoraggio una profondità fino a 40 metri, una caratteristica rara per smartwatch in questa fascia, mentre la certificazione IP69 conferma la resistenza a polvere e getti d'acqua ad alta pressione.

L'esperienza sportiva è di ottimo livello con allenamenti personalizzati, parametri come VO2 Max e valutazioni del livello di recupero, che mettono a disposizione dati per affinare allenamenti e strategie di miglioramento. Una novità è data da una funzione che combina sensori per valutare il bilanciamento tra stress e attività fisica, utile per evitare sovraccarichi o per ottimizzare i tempi di recupero.


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Autonomia e ricarica

Se c'è un comparto dove questo Huawei Watch GT 6 Pro non ha rivali è senza dubbio l'autonomia. Senza troppi giri di parole, in condizioni d'uso standard, il dispositivo può arrivare fino a 21 giorni di utilizzo continuativo, un risultato di rilievo soprattutto considerando la fascia di prezzo e le funzionalità offerte. Anche con un uso più intenso, che comprende monitoraggi costanti, GPS attivo, notifiche e funzioni sportive, l'utente può contare su almeno 10-15 giorni di autonomia, superiore a quasi tutti i concorrenti diretti. Io l'ho usato per più di 20 giorni, e devo dire che l'autonomia è stata incredibile.

La ricarica tramite un connettore di ricarica magnetico incluso nella confezione, con tempi che consentono di recuperare l'80% della batteria in circa un'ora. La gestione intelligente della batteria è assistita da funzioni che limitano il consumo quando il display non è attivo o durante le ore notturne, così come dalla regolazione automatica della luminosità dello schermo. Huawei include anche modalità specifiche per estendere ulteriormente l'autonomia, riducendo alcune funzioni ma mantenendo le principali misurazioni vitali e notifiche base.

Prezzo e disponibilità

Huawei Watch GT 6 Pro è disponibile sul mercato italiano in diverse varianti che si differenziano per materiali e colori, con prezzi che riflettono questa varietà. Le versioni di base includono il modello da 46 mm con cinturini in fluoroelastomero (il nostro in prova) opzioni nero o tessuto marrone, entrambe proposte al prezzo di listino di 379 euro, mentre la versione in titanio, con un tocco ancora più premium, raggiunge i 499 euro. C'è uno sconto al lancio di ben 70 euro che porta il device a 309 euro.

Oltre al GT 6 Pro, la linea Watch GT 6 presenta altri modelli più accessibili: il Watch GT 6 da 46 mm parte da 249 euro con cinturino in fluoroelastomero nero o pelle grigia, con alcune varianti esclusive online fino a 299 euro, mentre la versione da 41 mm offre diverse colorazioni a prezzi che vanno da 249 a 299 euro alla seconda del cinturino e delle finiture.

Fino al 2 novembre 2025, è possibile ottenere uno sconto di 50 euro su Watch GT 6 utilizzando il codice coupon AHWUPGT650, mentre per Watch GT 6 Pro è disponibile un coupon da 70 euro con il codice AHWUPGT670. Le offerte sono valide direttamente sullo store ufficiale HUAWEI tramite questo link dedicato, dove è possibile trovare tutte le varianti della serie con la possibilità di rateizzazione del pagamento attraverso Klarna e servizi di assistenza post-vendita completi.

Considerazioni finali

Tirando le somme, Huawei Watch GT 6 Pro è senza dubbio una proposta completa che riesce a diversificarsi in un mercato popolato da offerte variegate ma spesso orientate a compromessi. Il bilanciamento tra qualità costruttiva, autonomia e precisione nel rilevamento dei dati sportivi e biometrici lo posiziona come uno smartwatch ideale per chi vuole affidabilità e stile senza perdere di vista la sostanza.

Chi cerca un dispositivo robusto e premium, troverà nell'uso quotidiano piacere e comfort grazie ai materiali scelti e alla cura dei dettagli: il titanio, il vetro zaffiro e la ceramica contribuiscono a un'esperienza tattile e visiva di livello superiore. L'orologio non è eccessivamente ingombrante e si adatta a contesti diversi, dall'allenamento sportivo al lavoro o alle uscite serali.

Dal punto di vista tecnico, HarmonyOS 6.0 utilizza un'interfaccia fluida e funzionale, anche se più limitata in termini di ecosistema app rispetto a un concorrente più aperti, anche se sempre meno. Le funzioni smart coprono la maggior parte delle esigenze quotidiane, con notifiche puntuali, monitoraggio attività ben calibrato e una personalizzazione soddisfacente dei quadranti. Huawei ha posto un'attenzione particolare al lato fitness e salute, con sensori di qualità e parametri avanzati come l'ECG o il monitoraggio della temperatura e dello stress, pensati per utenti esigenti. Inoltre, Huawei ha aggiunto una nuova app per i pagamenti, una funzione che mancava tanto sui dispositivi Huawei, soprattutto qui in Italia.

L'autonomia si conferma uno dei punti di forza più apprezzati: fino a tre settimane di utilizzo normale rappresentano un vantaggio reale per chi non vuole lo stress di ricariche frequenti. Sul fronte prezzo, l'offerta italiana è allineata a quanto atteso per un prodotto premium, giustificata dall'assemblaggio e dalle funzionalità offerte. Personalmente questo smartwatch mi ha colpito davvero tanto. Per funzionalità e autonomia faccio fatica a trovare di meglio attualmente sul mercato. Di conseguenza, consiglio vivamente l'acquisto di questo device, dove Huawei ha fatto un incredibile lavoro.

1 Commenti
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supertigrotto23 Settembre 2025, 14:56 #1
Mi piacerebbe sapere che differenza c'è fra questo e il Watch fit 4 pro.
Detto questo ci sono delle cose che non mi piacciono più nel mondo degli smartwatch:
1) non c'è la possibilità di scegliere fra tondo e squadrato con le stesse caratteristiche di costruzione.
2) non viene più dichiarato che hardware montano,non mi piace acquistare uno smartwatch di cui non conosco il soc che monta,la RAM che monta,la rom che monta, cioè potrebbero montare lo stesso hardware del cinesotto da 20 euro con ad esempio Mb di RAM.
3) sistemi operativi proprietari che si spera non vengano abbandonati dopo un anno,fra l'altro non essendo wear os,limitati agli store proprietari e impossibilitati ad usare Google wallet o pagamenti attraverso NFC.
4) upgrade hardware impossibili,quindi si spende anche 500 euro per uno smartwatch che diventerà obsoleto dopo 2 anni,avrà una batteria a ko dopo 4 e l'elettronica avrà i suoi problemi anche prima dei 5 anni,quindi un orologio meccanico dello stesso prezzo te ne durerà anche 20 di anni,che senso ha fare un oggetto di durata limitata con materiali super premium che verranno gettati nella spazzatura e quindi nemmeno riciclati?Anche perché se li porti all' ecocentro non credo stiano li a separare il titanio,l'alluminio speciale,il vetro zaffiro etc.

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