Epic ed Apple: da un lato la causa, dall'altro l'ottimizzazione di Unreal Engine per Mac

Nonostante vi sia ancora in corso una causa che vede scontrarsi Epic Games ed Apple, è facile immaginare quanto una collaborazione sarebbe produttiva per entrambe le società. Lo ha capito bene Epic che, con l'ultimo update di Unreal Engine per Mac, ha colmato alcune delle grosse lacune tra le versioni MacOS e Windows.

Che sia chiaro, il supporto al sistema operativo di Microsoft rimane più esteso rispetto a quello di Apple e Unreal Engine ha ancora molta strada da fare per garantire agli sviluppatori un ambiente equivalente su entrambe le piattaforme. Tuttavia, l'ultimo aggiornamento del motore grafico consente di sfruttare alcune funzioni finora negate ai chip Apple Silicon.

Tra queste ci sono Lumen e Nanite, due delle caratteristiche più interessanti del nuovo Unreal Engine 5. La prima consente di gestire in maniera più realistica l'illuminazione globale fornendo un approccio via software al ray tracing. Nel frattempo Epic sta lavorando anche al supporto hardware per sfruttare gli acceleratori basati sull'architettura ARM.

Nanite, invece, è il sistema di rendering  che consente di integrare modelli tridimensionali con un elevato livello di dettaglio – raggiungendo anche miliardi di poligoni per singolo modello. Sfortunatamente, però, non tutti i processori potranno sfruttare le nuove caratteristiche.

In merito al ray tracing, i chip M1 e M2 potranno utilizzare solo quello software, mentre il supporto al ray tracing hardware e al path tracing è in sviluppo, ma solo per i processori dall'M3 in poi. Nanite, invece, sarà disponibile solo per i processori da M2 in poi, per cui anche in questo caso le soluzioni M1 sono escluse. È evidente che l'M1 non offra prestazioni adeguate a sfruttare queste due tecnologie.

Sono state apportate anche una serie di modifiche strutturali al motore che consentono di sfruttare meglio Metal. In questo modo viene migliorato l'utilizzo delle risorse di sistema così da ottenere maggiori prestazioni con l'utilizzo di Unreal Engine.

Naturalmente, non si tratta di un regalo da parte di Epic. L'interesse della società è rendere Unreal Engine l'ambiente di riferimento per gli sviluppatori su Mac, non solo per la produzione di videogiochi, ma anche in ambito cinematografico, architetturale o ingegneristico.

Non si può comunque negare che il gaming su Mac stia facendo enormi passi avanti con un numero sempre maggiore di software house che offrono il supporto anche ai computer della Mela. L'ottimizzazione del motore consentirà agli sviluppatori di realizzare un'unica build del gioco da convertire molto più agevolmente per le piattaforme basate sull'architettura ARM.