Questi 7 servizi Windows mangiano le risorse del sistema: ecco come disattivarli

La gestione dei servizi di sistema rappresenta una strategia efficace per migliorare le prestazioni di Windows. Disabilitare componenti superflui può liberare risorse preziose e rendere il sistema più reattivo, purché si proceda con la dovuta cautela per evitare malfunzionamenti.
di Nino Grasso pubblicata il 09 Giugno 2025, alle 16:01 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11
Windows esegue costantemente numerosi servizi in background che, pur svolgendo funzioni specifiche, non sempre risultano indispensabili per l'utilizzo quotidiano del sistema operativo. La disabilitazione selettiva di questi componenti può tradursi in un miglioramento tangibile delle prestazioni, liberando risorse di sistema che possono essere destinate ad applicazioni e processi più rilevanti per l'utente.
La procedura richiede particolare attenzione, poiché la disattivazione di servizi critici può compromettere il funzionamento del sistema operativo. Tuttavia, esistono diversi componenti che possono essere rimossi senza conseguenze negative, anzi con benefici evidenti in termini di reattività e utilizzo delle risorse hardware. Possiamo fare affidamento sull'esperienza di XDA, che ha individuato sette servizi che possono essere terminati per guadagnare prestazioni, soprattutto su sistemi datati.
Ci sono diversi metodi per disattivare questi servizi, che descriviamo di seguito. Molti di questi possono essere gestiti dalla schermata Servizi: per accedere bisogna accedere su Esegui (Win + R), digitare services.msc e cliccare su Ok. In seguito cliccare il tasto destro sul servizio da disabilitare, selezionare Proprietà e poi alla voce Tipo di avvio scegliere Disabilitato. Dopo aver finito sarà sufficiente riavviare il PC.
1. Servizi di telemetria e raccolta dati
Tra i primi candidati alla disabilitazione troviamo i servizi legati alla telemetria di Microsoft. Il sistema operativo raccoglie costantemente informazioni sull'utilizzo per migliorare l'esperienza utente, ma la disattivazione di questi componenti offre un duplice vantaggio: migliori prestazioni e maggiore privacy.
I servizi "Esperienze utente connesse e telemetria" e "Servizio routing messaggi push WAP" rappresentano i principali responsabili della raccolta dati. La telemetria può influire significativamente sulle prestazioni, specialmente su sistemi con risorse limitate. La sua disattivazione comporta una riduzione dell'utilizzo di CPU e memoria, oltre a diminuire il traffico di rete generato dall'invio dei dati ai server Microsoft.
2 e 3. Segnalazione errori e compatibilità
Il Servizio Segnalazione errori Windows rappresenta un altro componente facilmente eliminabile. Quando un'app si chiude inaspettatamente, il sistema propone l'invio di un report a Microsoft. La disabilitazione di questo servizio elimina sia la raccolta dei dati che l'elaborazione necessaria per generare i report, contribuendo a mantenere il sistema più snello.
Similmente, il Servizio Risoluzione problemi compatibilità programmi esegue scansioni continue delle app installate per identificare software obsoleto e risolvere potenziali problemi di compatibilità. Per utenti che mantengono aggiornate le proprie applicazioni, questo servizio risulta superfluo e può essere disabilitato senza conseguenze.
La rimozione di questi componenti è particolarmente vantaggiosa su sistemi che eseguono molte app simultaneamente, dove ogni processo in background sottrae risorse preziose alle attività principali dell'utente.
4. Ottimizzazione della ricerca e indicizzazione
Il servizio di ricerca di Windows, chiamato Windows Search, merita un'attenzione particolare: la sua disabilitazione non elimina completamente la funzionalità, ma disattiva l'indicizzazione automatica dei contenuti. Sebbene ciò possa rallentare le ricerche, l'eliminazione del processo di indicizzazione libera risorse significative, specialmente su sistemi non particolarmente performanti o con dischi meccanici tradizionali dove l'attività di scrittura continua può generare rallentamenti percettibili.
Soprattutto per utenti che utilizzano sistemi di ricerca alternativi, la disabilitazione del servizio di ricerca Windows rappresenta una scelta logica. La procedura di disattivazione segue lo stesso schema degli altri servizi: accesso alla console services.msc, individuazione del servizio "Windows Search" e impostazione del tipo di avvio su "Disabilitato".
5. Servizi biometrici e autenticazione
Il Servizio di biometria Windows rappresenta un candidato ideale per la disabilitazione su sistemi che non utilizzano Windows Hello, dove vengono impiegati metodi di autenticazione tradizionali come PIN o password. In questo modo si liberano risorse senza compromettere la sicurezza del sistema, purché non si faccia affidamento su riconoscimento facciale o lettori di impronte digitali.
La disattivazione risulta particolarmente vantaggiosa su laptop aziendali o desktop che non dispongono di hardware biometrico, dove il servizio rimane attivo senza alcuna funzione pratica. La procedura standard attraverso services.msc permette di eliminare definitivamente questo componente dal caricamento automatico del sistema.
6. Gestione dei servizi di terze parti
Oltre ai servizi nativi di Windows, numerose applicazioni di terze parti installano propri servizi che si avviano automaticamente con il sistema. Lo strumento msconfig (Configurazione di sistema) offre un approccio sistematico per identificare e gestire questi componenti. Digitando "msconfig" nella finestra Esegui e selezionando la scheda "Servizi", è possibile visualizzare tutti i servizi attivi.
La funzione "Nascondi tutti i servizi Microsoft" rappresenta una caratteristica fondamentale per evitare la disattivazione accidentale di componenti critici del sistema operativo. Una volta attivata, rimangono visibili solo i servizi installati da software di terze parti, che possono essere disabilitati con maggiore sicurezza. Browser web, suite multimediali e software di produttività spesso installano servizi di aggiornamento automatico o sincronizzazione che rimangono attivi anche quando l'applicazione principale non è in uso. La disattivazione selettiva di questi componenti può liberare risorse significative, specialmente su sistemi con molte applicazioni installate.
Da Configurazione di sistema si può inoltre accedere alla scheda Avvio: premendo su Apri Gestione attività è possibile accedere alla schermata dove scegliere quali App di avvio abilitare, in modo da snellire anche il processo di avvio del PC e risparmiare secondi e risorse preziose.
7. Servizi diagnostici e risoluzione problemi
Il Servizio Criteri di diagnostica rappresenta un altro componente eliminabile per utenti esperti. Microsoft ha progressivamente ridotto l'efficacia degli strumenti di risoluzione problemi automatici, rendendo questo servizio largamente superfluo. Utenti con competenze tecniche avanzate possono diagnosticare e risolvere problemi autonomamente, eliminando la necessità di questo processo in background. La disattivazione di questo servizio si rivela particolarmente utile su workstation professionali dove la stabilità e le prestazioni hanno priorità assoluta rispetto agli strumenti di assistenza automatica. La rimozione contribuisce a ridurre l'overhead del sistema senza compromettere funzionalità essenziali.
Considerazioni doverose
Ci sono altri servizi che consentono di risparmiare risorse senza impattare sull'esperienza d'uso finale, anche se è sempre necessario conoscere quali possono essere le conseguenze. Ad esempio, la disabilitazione di Windows Defender Firewall richiede particolare attenzione e non dovrebbe essere intrapresa senza aver installato alternative di sicurezza adeguate. Sebbene la rimozione di questo servizio possa migliorare le prestazioni, lascia il sistema esposto a minacce di rete, quindi gli utenti che optano per questa scelta devono implementare soluzioni firewall di terze parti o configurazioni di rete sicure. La decisione di disattivare componenti di sicurezza deve essere valutata attentamente in base al contesto d'uso. Ambienti domestici con router configurati correttamente possono tollerare la disattivazione del firewall Windows, mentre sistemi aziendali o esposti direttamente a Internet richiedono protezioni più robuste.
L'efficacia delle modifiche apportate può essere verificata attraverso gli strumenti di monitoraggio delle prestazioni integrati in Windows. Task Manager fornisce informazioni dettagliate sull'utilizzo di CPU, memoria e disco, permettendo di quantificare i miglioramenti ottenuti. L'app Performance Monitor offre analisi più approfondite per utenti che necessitano di metriche dettagliate. La valutazione delle prestazioni dovrebbe essere condotta prima e dopo le modifiche per documentare i benefici effettivi. Particolare attenzione va prestata all'utilizzo della memoria RAM e ai picchi di attività del disco, indicatori chiave dell'efficacia dell'ottimizzazione.
L'implementazione delle modifiche dovrebbe seguire un approccio graduale, disabilitando un servizio alla volta e verificando la stabilità del sistema. La strategia "tutto o niente" può causare problemi difficili da diagnosticare, mentre modifiche incrementali permettono di identificare rapidamente eventuali incompatibilità. L'ottimizzazione dei servizi Windows rappresenta comunque una strategia efficace per migliorare le prestazioni del sistema operativo, purché implementata con cognizione di causa. Il successo dell'operazione dipende dalla comprensione delle funzioni di ciascun servizio e dall'adozione di un approccio metodico che privilegi sempre la stabilità del sistema e la sicurezza dei dati in esso immagazzinati.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBene ricordarli di tanto in tanto..
ASPETTO L'OK E IL PARERE DEGLI ESPERTI !
p.s. però c'è un proverbio che vi consiglio di seguire...
"non rompete le scatole ai servizi di Windows o Windows le romperà a Voi"
Ramen. Sempre Lode ad Anubi.
falso è un sistema di nicchia per una nicchia di persone e io non sono fra queste, ogni volta che lo provo devo abbandonarlo e tornare indietro
Ma questo è un problema tuo, evidentemente il tuo stato di autistico (come hai affermato a suo tempo su questo forum) può aver contribuito.
A parte che varie volte windows fa le bizze da solo, l'articolo parla del minimo sindacale da levare/stoppare: windows viene con tanti servizi proprio per cercare di coprire tante esigenze e quindi è normale che se uno utilizza il proprio win per certe cose e non per altre, voglia disattivare i servizi che non servono al suo utilizzo.
concordo. sebbene abbia 3 pc multimediali con linux e svariati server con ubuntu, niente puo sostituire lóffice di microsoft. specialmente excel con le sue funzioni avanzate.
"non rompete le scatole ai servizi di Windows o Windows le romperà a Voi"
È un consiglio che d'istinto tendo a seguire
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"E fu cosi' che non lo rivedremo mai piu.
Fine."
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