Scythe chiude la divisione europea a causa di difficoltà finanziarie

Scythe chiude la divisione europea a causa di difficoltà finanziarie

Scythe, storico marchio nel settore del raffreddamento per PC, ha annunciato la chiusura della sua divisione europea a causa di gravi difficoltà finanziarie. L'assistenza clienti e la distribuzione continueranno tramite canali internazionali e rivenditori locali. La decisione segue l'apertura di una procedura di insolvenza in Germania.

di pubblicata il , alle 06:43 nel canale Periferiche
Scythe
 

Il produttore di sistemi di raffreddamento Scythe ha annunciato la chiusura della propria divisione europea, Scythe EU GmbH, a seguito di persistenti difficoltà finanziarie. La decisione arriva a pochi giorni dall'avvio di una procedura di insolvenza provvisoria in Germania, avviata per salvaguardare gli asset dell'azienda e favorire un eventuale piano di ristrutturazione.

La società ha confermato ufficialmente l'interruzione immediata delle operazioni della sede europea. Nonostante la chiusura, Scythe ha assicurato che i propri prodotti e il servizio clienti rimarranno comunque disponibili in Europa grazie alla rete di distributori e ai canali di e-commerce.

L'azienda ha riconosciuto la possibilità che vi possano essere ritardi nell'assistenza post-vendita o nella gestione delle garanzie in questa fase. Scythe si è scusata per gli eventuali disagi causati ai clienti, ribadendo il proprio impegno a tutelare i diritti dei consumatori nel rispetto delle normative vigenti.

Nonostante le difficoltà, i prodotti Scythe dovrebbero restare acquistabili sia nei negozi fisici sia tramite rivenditori online in Europa. Tuttavia, già prima dell'annuncio, si segnalava una disponibilità limitata dei prodotti in Germania e altri Paesi.

Il supporto post-vendita sarà ora gestito dalle sedi internazionali dell'azienda, in particolare da Giappone, Stati Uniti e Taiwan. Per ricevere assistenza, i clienti sono invitati a contattare i canali ufficiali via e-mail o tramite la pagina Facebook di Scythe.

La chiusura della divisione europea rappresenta un segnale delle difficoltà crescenti per i produttori di hardware di piccole e medie dimensioni, che devono confrontarsi con costi produttivi in aumento, l'instabilità della filiera e una concorrenza sempre più agguerrita, in particolare da parte dei marchi cinesi a basso costo.

2 Commenti
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benderchetioffender30 Aprile 2025, 08:51 #1
bisogna dire che questo marchio, noto in passato anche per soluzioni molto compatte come lo Shuriken e relative ventole low profile, competitevi sul prezzo (penso solo Noctua e Thermalright avessero altri cooler "distesi" e slim, con prestazioni decenti una quindicina/ventina di anni orsono), non ha praticamente buttato fuori nulla di particolarmente nuovo, non ha a per nulla investito nel crescente mercato AIO, non mi pare di aver visto nemmeno tanta pubblicità ai prodotti in catalogo, magari inserendosi nella scia del nascente mercato ITX, che fino a 15 anni fa era piu vicino alle prestazioni dei notebook (di allora) che i mostri di oggi.

insomma, era già morente da almeno una decina d'anni a vedere...ora pare stiano riorganizzando e razionalizzando il tutto, visto che hanno pure aggiornato il vecchio(issimo) sito
zbear30 Aprile 2025, 23:57 #2
Se penso che ho il loro OTTIMO "Scythe Grand Kama Cross 2" da ormai 12 anni, prima su un 8320e portato a 4.7Ghz, e ora su un Ryzen 5900x, provo tristezza ... ottimi prodotti, molto meglio di tanti superblasonati, e a un prezzo sempre splendido.

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