Cina, un transistor senza silicio che sfida le soluzioni di Intel e TSMC

Cina, un transistor senza silicio che sfida le soluzioni di Intel e TSMC

Un team di ricercatori cinesi dell'Università di Pechino ha annunciato di aver messo a punto un transistor GAAFET 2D senza silicio capace di rivaleggiare con le migliori proposte di casa Intel e TSMC.

di pubblicata il , alle 08:50 nel canale Processori
 

Un gruppo di ricercatori dell'Università di Pechino (Peking University) sostiene di aver messo a punto un transistor 2D capace di funzionare il 40% più velocemente rispetto alle soluzioni in silicio a 3 nanometri di Intel e TSMC, consumando al contempo il 10% di energia in meno. I ricercatori, guidati dal professor Peng Hailin, hanno dichiarato che "si tratta del transistor più veloce ed efficiente di sempre".

Secondo Peng e il suo team, il transistor a base di bismuto supera i più avanzati dispositivi comparabili di Intel, TSMC, Samsung e del centro interuniversitario belga di microelettronica (Imec) alle stesse condizioni operative.

Secondo gli studiosi cinesi, le sanzioni occidentali impongono di aguzzare l'ingegno e pensare a nuove soluzioni che non solo consentano di aggirarle, ma anche di oltrepassare i limiti che il silicio impone a quei livelli di miniaturizzazione.

"Se le innovazioni dei chip basate sui materiali esistenti sono considerate una 'scorciatoia', allora il nostro sviluppo di transistor basati su materiali 2D è simile a un 'cambio di corsia'", ha detto Peng (via South China Morning Post).

Nello studio pubblicato su Nature, i ricercatori illustrano le qualità di un transistor GAAFET 2D, ovvero basato su materiali bidimensionali, cioè caratterizzati da una struttura in cui le molecole sono collocate in maniera tale da formare un reticolo dello spessore di un singolo atomo.

I transistor GAAFET sono si differenziano principalmente dai FinFET usati oggigiorno in elettronica per la geometria del gate, che circonda completamente il canale. Questo design garantisce un controllo elettrostatico molto più uniforme e preciso, riducendo in modo marcato gli effetti indesiderati come la dispersione; in poche parole, i GAAFET consentono una scalabilità migliore, unitamente a prestazioni maggiori e minori consumi.

I ricercatori hanno sviluppato una tecnica per integrare su un intero wafer (un disco di materiale semiconduttore usato per produrre chip) una struttura GAA a strati multipli. Hanno usato un processo a bassa temperatura che permette di impilare i vari strati in una configurazione tridimensionale compatta.

Per creare il transistor, è stato usato un materiale bidimensionale chiamato Bi2O2Se (il bismuto), noto per consentire un rapido movimento degli elettroni, integrandolo con un materiale isolante chiamato Bi2SeO5, ottenuto in modo da creare un'interfaccia estremamente liscia.

Questi accorgimenti hanno portato a transistor che operano con una tensione molto bassa (0.5 V), che trasportano una corrente elevata quando accesi e che rispondono molto velocemente (con ritardi dell'ordine di pochi picosecondi). Inoltre, il loro consumo energetico è estremamente basso.

Come sempre, è bene ricordare che le ricerche - anche quelle più promettenti - potrebbero necessitare di tempo, anche molti anni, per arrivare a uno stadio di maturità tale per dare forma a chip prodotti in volumi.

Seppur gli avanzamenti tecnologici cinesi siano all'ordine del giorno, il gap con l'Occidente rimane ancora piuttosto ampio: Intel già da quest'anno, e TSMC a stretto giro, si preparano a produrre in volumi semiconduttori basati su transistor GAAFET in silicio, oltre ad avere piani ben avviati per ciò che verrà successivamente.

32 Commenti
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amd-novello13 Marzo 2025, 09:26 #1
lol

ogni giorno si sente di un miracolo cinese che prende l'occidente alla sprovvista. grafene, batterie stato solido, nucleare costruito in 3 mesi
Ago7213 Marzo 2025, 09:33 #2
Originariamente inviato da: amd-novello
lol

ogni giorno si sente di un miracolo cinese che prende l'occidente alla sprovvista. grafene, batterie stato solido, nucleare costruito in 3 mesi


Il diavolo si annida nei dettagli... "Hanno usato un processo a bassa temperatura", chissà quanto è bassa questa temperatura...
tommy78113 Marzo 2025, 09:48 #3
L'America con i suoi ban ha fatto un enorme piacere alla scienza alimentando la corsa a nuove tecnologie e a nuovi materiali. Se Trump pensava di fare uno sgambetto alla Cina ha fatto un grande autogol spingendo una delle più grandi nazioni al mondo a spingere enormemente in ricerca e sviluppo. Da manufattoriera di bassa qualità e basso costo ormai la Cina costriusce stazioni spaziali da sola, manda e fa tornare sonde sulla Luna e innova nell'elettronica...grazie Trump.
Ripper8913 Marzo 2025, 09:54 #4
Originariamente inviato da: amd-novello
lol

ogni giorno si sente di un miracolo cinese che prende l'occidente alla sprovvista. grafene, batterie stato solido, nucleare costruito in 3 mesi


Le storielle sul grafene che sostituiva il silicio sarebbero cinesi ? Non mi pare

Le batterie allo stato solido nelle auto hanno iniziato la commercializzazione lo scorso anno.

Originariamente inviato da: tommy781
L'America con i suoi ban ha fatto un enorme piacere alla scienza alimentando la corsa a nuove tecnologie e a nuovi materiali. Se Trump pensava di fare uno sgambetto alla Cina ha fatto un grande autogol

Trump è al governo da soli 2 mesi, chi ha messo i ban è stato Biden.
topolinik13 Marzo 2025, 10:14 #5
Originariamente inviato da: Ripper89
Trump è al governo da soli 2 mesi, chi ha messo i ban è stato Biden.


Vero, ma la politica di fare i bulli nel mondo non è diversa tra democratici e repubblicani.
Mo4213 Marzo 2025, 10:16 #6
Originariamente inviato da: Ago72
Il diavolo si annida nei dettagli... "Hanno usato un processo a bassa temperatura", chissà quanto è bassa questa temperatura...


Ma infatti, quando ho letto bismuto ho capito che gli scenari d'uso saranno termicamente molto limitati. Certo, un consumo energetico basso comporta temperature ridotte, ma tale premessa esclude qualunque compresenza tecnologica di altra natura sulla stessa scheda ove sia presente la suddetta.

Come sempre, è bene ricordare che le ricerche - anche quelle più promettenti - potrebbero necessitare di tempo, anche molti anni, per arrivare a uno stadio di maturità tale per dare forma a chip prodotti in volumi.

Appunto.
the_joe13 Marzo 2025, 10:30 #7
Originariamente inviato da: Mo42
Ma infatti, quando ho letto bismuto ho capito che gli scenari d'uso saranno termicamente molto limitati. Certo, un consumo energetico basso comporta temperature ridotte, ma tale premessa esclude qualunque compresenza tecnologica di altra natura sulla stessa scheda ove sia presente la suddetta.


Appunto.


Vero che anche le scoperte più promettenti possono richiedere anni o addirittura non arrivare mai a vedere la luce, ma senza ricerca non si fa niente.
Notturnia13 Marzo 2025, 10:38 #8
Originariamente inviato da: tommy781
L'America con i suoi ban ha fatto un enorme piacere alla scienza alimentando la corsa a nuove tecnologie e a nuovi materiali. Se Trump pensava di fare uno sgambetto alla Cina ha fatto un grande autogol spingendo una delle più grandi nazioni al mondo a spingere enormemente in ricerca e sviluppo. Da manufattoriera di bassa qualità e basso costo ormai la Cina costriusce stazioni spaziali da sola, manda e fa tornare sonde sulla Luna e innova nell'elettronica...grazie Trump.


ROTFL..

quindi secondo te la Cina ha iniziato a sviluppare tecnologia da due mesi ?

suvvia.. i ban sono recenti e la Cina sta correndo nella tecnologia da decenni.. basta vedere i suoi supercomputer tanto per citare uno dei settori dove stanno correndo.. il fatto che tu ti accorga solo oggi che la Cina è una superpotenza in tutti i settori mi fa pensare che tu stessi dormendo negli ultimi 50 anni..

la Cina non è fermabile con i BAN, puoi solo provare ad arginarla mentre internamente svegli la gente a progredire.. i ban servono per evitare l'invasione di queste nuove tecnologie sperando che ci si svegli.. non noi europei che ormai stiamo diventando il giardino cinese.. ma in USA vogliono provarci.

suvvia.. i ban che fanno evolvere la Cina

meglio che fai attenzione a quello che hai in casa per capire dove è la Cina da decenni
Notturnia13 Marzo 2025, 10:39 #9
Originariamente inviato da: topolinik
Vero, ma la politica di fare i bulli nel mondo non è diversa tra democratici e repubblicani.


o Cinesi, Russi, etc etc...

mi pare che l'uomo faccia il bullo appena ha il potere per farlo.. e non credo sia una questione di colore politico da quello che vedo nel mondo
the_joe13 Marzo 2025, 11:48 #10
Originariamente inviato da: Notturnia
o Cinesi, Russi, etc etc...

mi pare che l'uomo faccia il bullo appena ha il potere per farlo.. e non credo sia una questione di colore politico da quello che vedo nel mondo


Diciamo che noi occidentali abbiamo vissuto, dopo la seconda guerra mondiale, uno straordinario periodo durato oltre 60 anni durante i quali grazie agli accordi e allo sviluppo, non abbiamo avuto guerre o crisi, il problema si è presentato a partire dalla globalizzazione ed era normale che si presentasse, era semplicemente impensabile che gli "altri" accettassero semplicemente di restare arretrati e allo stesso tempo non si può dare a tutta la popolazione mondiale uno stile di vita equiparabile a quello raggiunto dall'occidente, semplicemente perchè non ci sono abbastanza risorse per farlo, per cui si dovrà trovare una media che significa una crescita per i popoli sottosviluppati e una regressione per l'occidente, naturalmente escludendo una guerra vera e miliardi di morti.
Per cui adesso siamo nel momento in cui i populismi e i nazionalismi la fanno da padrone andando a cercare i colpevoli che nella realtà non esistono e soprattutto nazioni senza risorse naturali dovrebbero cercare soluzioni diplomatiche visto che non hanno potere economico sufficiente a tenere nel lungo periodo.

Vedremo, ma il periodo per noi occidentali non è dei migliori.

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