Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Networking e sicurezza > Antivirus e Sicurezza > News - AV e sicurezza

ASUS Expertbook PM3: il notebook robusto per le aziende
ASUS Expertbook PM3: il notebook robusto per le aziende
Pensato per le necessità del pubblico d'azienda, ASUS Expertbook PM3 abbina uno chassis particolrmente robusto ad un pannello da 16 pollici di diagonale che avantaggia la produttività personale. Sotto la scocca troviamo un processore AMD Ryzen AI 7 350, che grazie alla certificazione Copilot+ PC permette di sfruttare al meglio l'accelerazione degli ambiti di intelligenza artificiale
Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo
Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo
Abbiamo provato per diversi giorni una new entry del mercato italiano, la Gowow Ori, una moto elettrica da off-road, omologata anche per la strada, che sfrutta una pendrive USB per cambiare radicalmente le sue prestazioni
Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design
Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design
OnePlus 15 nasce per alzare l'asticella delle prestazioni e del gaming mobile. Ma non solo, visto che integra un display LTPO 1,5K a 165 Hz, OxygenOS 16 con funzioni AI integrate e un comparto foto con tre moduli da 50 MP al posteriore. La batteria da 7.300 mAh con SUPERVOOC 120 W e AIRVOOC 50 W è la ciliegina sulla torta per uno smartphone che promette di offrire un'esperienza d'uso senza alcun compromesso
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 22-11-2007, 16:44   #1
c.m.g
Senior Member
 
L'Avatar di c.m.g
 
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22114
[NEWS] E' questa la nuova pubblicità web?

giovedì 22 novembre 2007

Roma - Facebook viene accusato di non riuscire a gestire al meglio la pubblicità, di non sapere in realtà come monetizzare il suo enorme seguito, accuse che ora trovano sponda in uno scandalicchio dai contorni piuttosto inquietanti che sta travolgendo il più gettonato dei social network. "Alcuni utenti di Facebook sono sobbalzati nel rilevare una nuova caratteristica che traccia la loro attività al di fuori del sito e la rende nota ai loro amici", apre sull'argomento il Wall Street Journal, evidenziando il possibile rischio per la privacy dei cosiddetti beacon di Facebook.

Ad esempio, un utente che si collega a Facebook potrebbe vedere aggiornata la sezione "news feed" del sito e scoprire che un amico (anch'esso utente di Facebook, ndR) ha affittato un film online, insieme alla foto di quell'amico e a una pubblicità correlata a quel determinato servizio di affitto online. Pubblicità personalizzata, non c'è dubbio, ma per molti anche invasiva al limite dell'illegalità.

Si è immediatamente scatenata la polemica, concretizzata in una campagna da parte di MoveOn.org, che a seguito della vicenda ha inserito sul suo sito a caratteri cubitali il link per sottoscrivere una petizione "per la protezione della privacy online".

Facebook sembra travolto. Nella sua risposta ufficiale si afferma che il "beacon" "fa parte della nuova strategia di social advertising" ed è semplicemente "una funzione che informa sull'attività svolta dagli altri members su siti di terze parti" mettendo gli "amici" di quei members a conoscenza di quelle attività attraverso news feed. ""Le informazioni non vengono rese pubbliche, dunque non si può parlare di invasione di privacy. Inoltre, viene offerto all'utente più di un modo per scegliere di non condividere tali informazioni", sostiene il portalone.

Una difesa che però sembra debole, almeno ad Adam Green, portavoce di MoveOn.org, che ribatte con disinvoltura: "Se Facebook sostiene che condividere informazioni private con centinaia di migliaia di amici di qualcuno sia diverso dal rendere quelle informazioni pubbliche, bene, ciò dimostra quanto sia fragile e attaccabile la sua tesi". "L'intera utenza di Facebook è scandalizzata nell'aver appreso che libri, film e regali che acquistano privatamente vengano visualizzati pubblicamente senza permesso - ed è ora che Facebook ponga rimedio a questa gigantesca falla nella privacy", ha tuonato.

Ad alimentare il clima di tensione attorno al sito americano, anche l'assenza di una procedura generale di opt-out per gli utenti. Questi, per delimitare l'invasione del sistema di advertising, devono negare i permessi uno per uno, per ciascun sito esterno che visitano, il che rende il tutto piuttosto frustrante.



Chris Kelly, chief privacy officer di Facebook, ha riferito al quotidiano che l'azienda è trasparente nel comunicare cosa stia tracciando: "Quando un utente visita un sito esterno e completa la sua azione, come ad esempio acquistare un biglietto, viene visualizzato un box in un angolo che informa circa il successivo evento, costituito dall'invio a Facebook dei dati di quella transazione. L'utente deve solo cliccare sul testo che dice no, grazie. Se l'utente non lo fa, quando visiterà di nuovo Facebook questo chiederà il permesso di mostrare le informazioni agli amici. Non accettando, l'informazione non viene inviata".

Quale che sia la consistenza dei consensi o dei dinieghi, sulla questione privacy purtroppo vi è più di qualche precedente legato a Facebook. Non deve sorprendere tuttavia che l'acume, ogni volta più sottile, sfruttato a proprio vantaggio dai grandi player dell'era del Web 2.0, nonostante le proteste invada in modo sempre più pervicace le dinamiche della privacy. Il business è troppo goloso e l'unica arma è quella di sempre: niente "leggerezze", nessuna negligenza nel cliccare pur di arrivare "alla fine della procedura" e, come raccomandato in altre occasioni, tenere gli occhi ben aperti sempre più spalancati.

Marco Valerio Principato


Fonte: Punto Informatico
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario.
c.m.g è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


ASUS Expertbook PM3: il notebook robusto per le aziende ASUS Expertbook PM3: il notebook robusto per le ...
Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road va...
Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design   Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batt...
AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con 3D V-Cache per la fascia media AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con ...
SONY BRAVIA 8 II e BRAVIA Theatre System 6: il cinema a casa in formato compatto SONY BRAVIA 8 II e BRAVIA Theatre System 6: il c...
Bonus Elettrodomestici 2025, si parte: c...
Jeff Bezos torna al comando, stavolta di...
Anthesi sceglie OVHcloud per digitalizza...
Cube presenta Trike Flatbed Hybrid 750, ...
Call of Duty Black Ops 7 peggio di Infin...
L'Italia è il secondo mercato per...
Wi-Fi superveloce anche in giardino? FRI...
La Ford Focus va ufficialmente in pensio...
Booking.com integra Revolut Pay: nasce i...
DGX Spark a 175 fps con ray tracing su C...
Red Dead Redemption 2 Enhanced è ...
3Dfx Voodoo 2, una GPU nata con la scade...
Apple Watch: la Mela dovrà versar...
TIM e Nokia insieme per potenziare il 5G...
Musk lancia la nuova era dei DM su X con...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 00:25.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v