|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#1 |
Junior Member
Iscritto dal: Nov 2006
Messaggi: 0
|
Se poteste secegliere: Laurea ingegneria all'Estero o in Italia
Ciao a tutti,
in quali paese ritenete le lauree in Ingegneria abbiano maggior riconoscimento in tutto il mondo? Quali sono le univeristà più accreditate? Attenzione non focalizzatevi sul fatto che una certa univeristà si trovano in un certo paese, dove magari c'è più lavoro e più ricchezza e quindi conviene fare quella tale univeristà in quel paese. Provo a indicare una lista di paesi che intuitivamente potrebbero andare per la maggiore, poi ditemi voi: U.S.A. UK GERMANIA FRANCIA ... ...e l'ITALIA come è messa? Quali sono i politecnici più rappresentativi italiani all'estero? Suppongo Torino, Milano,..., ma realmente che peso hanno rispetto ai politecnici stranieri? Come sono visti i politecnici italiani all'estero? Grazie. |
![]() |
![]() |
![]() |
#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2006
Città: Tristram
Messaggi: 517
|
Le lauree italiane erano considerate positivamente fino a qualche anno fa, non so dirti adesso. Secondo me il problema non è tanto la laurea, quanto forse un'esperienza all'estero nel periodo post-laurea
__________________
Il sole è giallo |
![]() |
![]() |
![]() |
#3 |
Junior Member
Iscritto dal: Nov 2006
Messaggi: 0
|
laurea ingegneria
Attenzione vorrei vi focalizzaste sulla laurea in Ingegneria in particolare
|
![]() |
![]() |
![]() |
#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2006
Città: Tristram
Messaggi: 517
|
Sisi avevo dimenticato di specificare per l'ingegneria, che è comunque il mio campo, non mi intendo delle altre. I vecchi ing italiani erano considerati molto bene all'estero, dal momento che mentre nel resto dell'Europa (e anche in USA) già c'erano i corsi baby (ordinamenti simili alle triennali di oggi), qui ing era esclusivamente quinquennale (e tra l'altro non la finivi in 5 anni manco a pregare il padre eterno). Il problema è che non tutte le aziende si preoccupano dell'effettiva preparazione degli ingegneri, molte li vogliono giovani in modo da poterli sfruttare economicamente. Tra l'altro, mi pare di aver sentito che il 3+2 italiano stia fallendo miseramente e si tornerà a breve ad un ordinamento simile a quello che c'era prima (il vecchio ordinamento). Che dirti, la laurea italiana non è sicuramente da disprezzare, ma è ovvio che un'esperienza all'estero post lauream è un qualcosa in più che pesa sul cv. Per quanto riguarda la scelta della facoltà all'interno dell'Italia, il discorso è molto complesso e varia dal ramo che si sceglie. Io sono sempre dell'avviso che la bontà della laurea non dipenda dal nome dell'istituto ma solo dalla professionalità dei professori (sorry per il gioco di parole), soprattutto negli esami chiave del tuo corso di laurea. Ergo, un ingegnere che passa un esame di analisi 1 copiando crocette all'appello non sarà mai un buon ingegnere, così come certi esami in cui basta scopiazzare una tesina su internet mi fanno rabbrividire
__________________
Il sole è giallo |
![]() |
![]() |
![]() |
#5 | |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2002
Città: Modena(I) - Sophia Antipolis(F) - London(UK)
Messaggi: 1437
|
Quote:
![]() impossibile che si torni al vecchio semplicemente perchè saremo gli unici in europa ad avere delle lauree quinquennali con titoli praticamente incomparabili.... Ah e dove ha fallito?? tanto per sapere? cmq per ing non ci sono grossissime differenze a livello di ateneo, a parte qui 4 o 5 superfamosi come mit , stanford, gerorgia tech, UCLA etc... se continui a studiare la differenza la fa il posto dove fai il PhD e le esperienze che fai durante quello, per trovare lavoro dei solo essere bravo invece... ciao Alessio |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#6 | |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2000
Città: Bassano del Grappa
Messaggi: 5523
|
Quote:
La cosa deriva dal semplice fatto che, statistiche alla mano, moltissimi studenti decidono di continuare dopo i 3 anni (senza considerare il fatto che più persone studiano, meno "disoccupati" ci sono in giro ![]() Per fare un esempio, la laurea in scienze giuridiche è divenuta da quest'anno laurea magistrale (5 anni). Sembra che la tendenza non vada a svanire... Ovviamente per ora è solo una proposta, chissà magari permarranno entrambe le situazioni.
__________________
MacBook Air M1 |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#7 |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2002
Città: Modena(I) - Sophia Antipolis(F) - London(UK)
Messaggi: 1437
|
imho per certe facoltà hanno ragione...per altre assolutamente no...
Ing ha più senso così che 5 anni... anche eco.. insomma le lauree dove è ipotizzabile un reale confronto con i laureati esteri è giusto che siano paragonabili a quelle estere, altrimenti è siamo svantaggiati, pensa ad un laureato di economia che vuole fare la specialistia all'estero.. non può... perchè non ha la laurea per farlo.. oppure glis tranieri che vogliono venire in italia.. insomma è un gran casino... che poi lettere, legge e le altre vogliano tornare ai +5... per me non è un problema... |
![]() |
![]() |
![]() |
#8 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2006
Città: Tristram
Messaggi: 517
|
Quote:
__________________
Il sole è giallo |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#9 |
Bannato
Iscritto dal: Dec 2003
Messaggi: 68
|
Sono agli ultimi sei esami ad ingegneria elettrica a bologna e sono in pari con gli esami: questo 3+2 è stato veramente una vaccata.
Per sbrigarmi tutti noi abbiamo dovuto dare gli esami della triennale alla massima velocità sacrificando un poco la qualità (per dire invece del 30, si arrivava al 28) e questo lo paghiamo tutto adesso nella specialistica che altro nn è che roba già vista in fretta alla triennale con qualcosina in più. allora c'è da dire questo: il vecchio sistema era corretto e formava degli ottimi ingegneri mentre quello di adesso nn forma dei buoni ingegnerei; oddio chi vuole eccellere ce la fa anche adesso ma deve darsi da fare per poi avere una preparazione "un po'" su tutto. L'università, in particolare modo ingegneria, deve solo preoccuparsi di insegnare un metodo di studio e di lavoro: quando invece insegna delle semplici nozioni comunque apprendibili anche da soli, allora il compito dell'uni è finito. Il mio prof di sistemi elettrici per l'energia (uno dei capoccia nel settore a livello mondiale) ha calcolato che gli anni effttivi di ingegneria sarebbero 4 fatti come nel vecchio ordinamento: il resto, sono solo nozioni; adesso che sono alla fine gli do ragione. Io mi ritengo fortunato perchè il metodo l'ho imparato: ma vedo molta gente che si è persa ![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#10 |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2002
Città: Modena(I) - Sophia Antipolis(F) - London(UK)
Messaggi: 1437
|
ritornare agli esami semestrali non è ritornare al vecchio ordinamento, è accorgersi che si butta via tanto tempo utile rompendo la routine lezioni-esami.
Il punto cruciale della riforma 3+2 è l'aver diviso la laurea in due pezzi per assimilarci ai nostri cugini europei. E in questo di certo non ha fallito. Se mi dici: è una vaccata perchè se uno vuole fare la specialistica deve buttare via 3 mesi in una tesi inutile, o perchè si è sempre per il collo e bisogna correre....ok...ma imho per ing è stata una boccata d'ossigeno il 3+2 e ha tolto quell'obrobrio dei diplomi universitari. Sinceramente sono contento di aver fatto il NOD, anche perchè era l'unico che potevo fare visto che sono un 82, non ho nessuna invidia per chi ha fatto il VOD ed è ancora li che arranca...o cmq ci ha messo 2 o 3 anni in + del tempo prescritto ed è cmq a programmare classi java per una società di consulenza. Sinceramente quello che ti qualifica di + è il primo lavoro che fai... da li parte tutto, se hai avuto un buon percorso universitario e sei "smart" avrai un buon primo lavoro e possibilità di andare avanti molto rapidamente, indipendentemente che la laurea si vecchio o nuovo ordinamento... non esci dall'univiersità "imparato" adesso come non lo sucivi 10 anni fa. |
![]() |
![]() |
![]() |
#11 | |||
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2006
Città: Tristram
Messaggi: 517
|
Quote:
Quote:
Quote:
![]() Tesoro bello, se non hai una cultura di base non sfondi, fidati, almeno nel nostro campo è così. Da un ingegnere si pretende qualcosa di più che quattro paroline cool e l'arroganza tipica da società di consulenza che mostri, ma appena inizierai a lavorare seriamente credo te ne accorgerai sulla tua pelle ![]()
__________________
Il sole è giallo |
|||
![]() |
![]() |
![]() |
#12 |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2002
Città: Modena(I) - Sophia Antipolis(F) - London(UK)
Messaggi: 1437
|
io conosco dei gran ingegneri vod che programmano classi 8 ore al giorno, o intallano apache e configurano NFSs.. consoco ing meccanici che disegnano pezzettini al cad per 8 ore al giorno, e non sono pessimi nel loro lavoro come non lo sono stati all'università, anzi... solo che vuoi per pigrizia, vuoi per rimanere di fianco a casa, vuoi perchè vogliono lavorare 8 ore e basta, sono fermi li e da li non si muovono.
smart non è una parolina cool ![]() ![]() ![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#13 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: S.Maria di Sala (VE)
Messaggi: 1081
|
Quote:
__________________
"I Vitelli dei romani sono belli!" |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#14 |
Junior Member
Iscritto dal: Nov 2006
Messaggi: 0
|
rimanere in tema
vi ricordo che la tematica del post non è "nuovo" o "vecchio" ordinamento.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#15 |
Junior Member
Iscritto dal: Feb 2007
Messaggi: 18
|
ragazzi, se posso dire la mia, sono un perito informatico e ho frequentato un anno all'università da cui poi mi sono ritirato perchè non mi piaceva l'ambiente, scendendo più nel dettaglio i miei prof alle superiori mi hanno insegnato che bisogna fare molto e parlare poco, al contrario all'uni si parlava tanto e faceva poco, e noto che anche qui vi scannate su nuovo o vecchio ordinamento chi dei due vi da più conoscenze, diciamo pure in questa maniera ing. non è altro che un istituto tecnico a livello avvanzato ovvero lo scopo principale è darvi l'apertura mentale per imparare velocemente le cose che non vi possono insegnare lì, e questo si è perso riempendo i corsi di tanta roba inutile che non fa altro che impedire a molti di finire nei giusti tempi e non a causa della difficoltà ma della quantità
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#16 |
Junior Member
Iscritto dal: Nov 2006
Messaggi: 0
|
sephirot84
sono d'accordo con te. In Italia più che alla sostanza si pensa alla quantità, alla forma, alla facciata di severità inutile più che all'efficienza dell'univeristà, agli esempi "reali": ricordo che in quello schifo di dispense/fotocopie che ci davano mai che ci fosse qualcosa di veramente interessante, di pratico, di chiaro, di allettante...solo roba formalissima, trita e ritrita, astratta e quanto di più lontano dalla realtà, quasi i prof avessero paura che lo studente prendesse consapevolezza della realtà e non fosse più in suo potere! Ma parlo di molti anni fa, forse ora le cose sono cambiate
|
![]() |
![]() |
![]() |
#17 | |
Junior Member
Iscritto dal: Feb 2007
Messaggi: 18
|
Quote:
![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#18 |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2002
Città: Modena(I) - Sophia Antipolis(F) - London(UK)
Messaggi: 1437
|
ingegneria non deve essere un istituto tecnico avanzato. Tu hai lasciato dopo il primo semestre e pensi di sapere qualcosa di quello che si fa veramente alla fine di ing?
Credi che analisi e fisica siano delle cose completamente inutili? Per non parlare della geometria vero? Tanto devi progettare reti e programmare... vuoi che ti servano questa banalità?? Parliamo di informatica, perchè nelle altre forse queste cose "astratte" sono ancora di più il fondamento di tutto quello che vai a fare dopo, prova a fare ele e tele senza una base matematica. visione artificiale: no geometria, no statistica e probabilità ( a livelli molto alti) non capisci nemmeno da che parte inizia l'algoritmo per tracciare una persona che si muove...se le openCV hanno un bug, cosa che può succedere, rimani a guardare lo schermo perchè non hai la minima idea di come funzioni la cosa. DB: senza analisi, statistica, probabilità e calcolo numerico a parte usarlo non puoi fare null'altro. Un amico per tesi ha clusterizzato mysql, migliorando la ciofeca che c'è già, creando nuovi algoritmi di bilanciamento etc..etc... io stesso adesso lavoro sulle reti di sensori, e non installando reti di sensori, ma creando modelli per la diminuzione del costo di comunicazione all'interno delle reti. le SN e le WSN fanno storicamente parte di DB e non di reti. Questi sono solo due esempi. Bisogna differenziare il tecnico informatico dall'ingegnere informatico. Sono due cose ben distinte. Al secondo per fare veramente il suo mestiere servono tutte le cose "astratte" che di solito non piacciono a chi viene da un tecnico.... cmq con il tempo ci si abitua e si apprezzano... ciao Alessio |
![]() |
![]() |
![]() |
#19 |
Junior Member
Iscritto dal: Feb 2007
Messaggi: 18
|
per curiosità da che istituto superiore vieni, no se no sapresti che apparte algoritmi, ingegneria del software e poche altre materie tecniche, le altre si fanno anche alle industriali
![]() ![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#20 | |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2002
Città: Modena(I) - Sophia Antipolis(F) - London(UK)
Messaggi: 1437
|
Quote:
Però non mi sembra una cosa molto intelligente da fare.... o no? visto che sinceramente io ho compagni che fanno ingegneria e che riescono molto bene sia che essi provengano da un liceo classico sia che provengano da un istituto professionale( si ho un compagno che si è laureato a dicembre con 108 alla specialistica in tempo che viene dal Ferrari di Maranello(mo) ) piuttosto metterei un esame all'ingresso della facoltà come c'è in moltissimi casi all'estero anche per ingegneria. cmq siamo OT di brutto.. al discussione è morta tipo al terzo post.... il succo è: per ing le facoltà sono uguali, conta la persona, tranne che per quelle 4 o 5 facolta famosissime in tutto il mondo. ciao Alessio |
|
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 14:18.