Milan Clan - Stagione 2009/2010 - Uh brav brav via via

[Berseker86]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

Ma allora chi prendiamo oltre a NELCULO?

dopo quello, "siamo a posto così"

[Nik4sil]

Originariamente inviato da Berseker86

dopo quello, "siamo a posto così"

E mi sa che ce lo teniamo pure per parecchi anni....ci invecchieremo

[Berseker86]

Originariamente inviato da Nik4sil

E mi sa che ce lo teniamo pure per parecchi anni....ci invecchieremo

notizie certe danno anche un interessamento per "DIDIETRO" e "INQUELPOSTO".

Un tifoso infatti ha fatto a galliani le domande "lo prenderemo DIDIETRO?" e "lo prenderemo poi INQUELPOSTO?" galliani ha risposto "io e il presidente stiamo lavorando per questo, non preoccupatevi! fate piuttosto tutti quanti l'abbonamento per la stagione 2010/2011 e vedrete che questi colpi di mercato saranno la regola!"

[Nik4sil]

Originariamente inviato da Berseker86

notizie certe danno anche un interessamento per "DIDIETRO" e "INQUELPOSTO".

Un tifoso infatti ha fatto a galliani le domande "lo prenderemo DIDIETRO?" e "lo prenderemo poi INQUELPOSTO?" galliani ha risposto "io e il presidente stiamo lavorando per questo, non preoccupatevi! fate piuttosto tutti quanti l'abbonamento per la stagione 2010/2011 e vedrete che questi colpi di mercato saranno la regola!"

Per una volta, credo a Galliani

[cuorern]

Originariamente inviato da Berseker86

notizie certe danno anche un interessamento per "DIDIETRO" e "INQUELPOSTO".

Un tifoso infatti ha fatto a galliani le domande "lo prenderemo DIDIETRO?" e "lo prenderemo poi INQUELPOSTO?" galliani ha risposto "io e il presidente stiamo lavorando per questo, non preoccupatevi! fate piuttosto tutti quanti l'abbonamento per la stagione 2010/2011 e vedrete che questi colpi di mercato saranno la regola!"

I ben informati accostano anche Damiano Sottolacoda al Milan, speriamo bene!

[ELISAMAC1]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

elisa c'e' un mio amico fumato di brutto che ti vuole conoscere. Si chiama Andrea

Sempre disposta a fare nuove interessanti conoscenze.

[Solertes]

Originariamente inviato da manufacturing

Sì ma ce lo vedi in Champions Allegri stringere la mano a Ancelotti o a Ferguson o a Guardiola?

io no, poi si rischia che lo prendano per un giornalista e che gli dicano " no no le interviste dopo la partita" con la musichetta che jingla e lui che rimane lì :dry: a non capire

Sono le stesse cose che dicevano di Sacchi - la stampa lo chiamava "il signor nessuno" - che era un esordiente con l'aspetto di un impiegato del catasto.....solo per dire, non intendo paragonare la ventata di novità che Sacchi ha portato nel calcio a quello che finora ha fatto Allegri.

Però da quando ho seguito il calcio il mio riferimento al top è quella squadra (ogni volta che rivedo la partita con il Real godo), quello di Sacchi era spettacolo allo stato puro ed ha portato anche qualche risultato di pregio.

[Jamal Crawford]

per limitare i danni il milan dovrebbe pèrendere il sosia di ancelotti
Hiddink quello si che e' un grande mister altro che galli tassotti donadoni allegri prandelli ecc

[cuorern]

Originariamente inviato da ELISAMAC1

Sempre disposta a fare nuove interessanti conoscenze.

Ti do un altro suggerimento... Questo suo amico è certamente un Pirla!

[Jamal Crawford]

Originariamente inviato da cuorern

Ti do un altro suggerimento... Questo suo amico è certamente un Pirla!

culdina la sceta

[LuPellox85]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

per limitare i danni il milan dovrebbe pèrendere il sosia di ancelotti
Hiddink quello si che e' un grande mister altro che galli tassotti donadoni allegri prandelli ecc

austerity
quello vuole i soldi veri, mica 20000€ al mese O:

[cuorern]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

culdina la sceta

Azzo scrivi?!?

[Lampa8]

Originariamente inviato da cuorern

Ti do un altro suggerimento... Questo suo amico è certamente un Pirla!

Originariamente inviato da Jamal Crawford

elisa c'e' un mio amico fumato di brutto che ti vuole conoscere. Si chiama Andrea

Originariamente inviato da Lampa8

E' un pirla??

[cuorern]

Originariamente inviato da Lampa8

Vai a giocare a palla in tangenziale...

[Lampa8]

Originariamente inviato da cuorern

Vai a giocare a palla in tangenziale...

"Non sono pirla" (cit. famosa)

[lucio68]

Milan, Allegri ad un passo
21.05.2010 00:00 di Pietro Mazzara articolo letto 6085 volte
© foto di Federico De Luca

Secondo le ultime, Massimiliano Allegri sarebbe ad un passo dal Milan. Adriano Galliani partirà alla volta della Sardegna, dove è in programma il summit con Silvio Berlusconi per sciogliere il nodo inerente l'allenatore della squadra rossonera nella prossima stagione. Il tecnico toscano piace tantissimo all'amministratore delegato milanista che farà di tutto per convincere il presidente a virare su quello che nell'ultima stagione è stato l'allenatore del Cagliari. Inoltre, pare che l'annuncio del nuovo tecnico possa avvenire o questo week end o, al massimo, entro il 4 giugno.

[lucio68]

Costacurta a MilanNews.it: "Non credo di essere Mister X, ma vorrei allenare il Milan"
Dall'invitato Pietro Mazzara al Just Cavalli di Milano
20.05.2010 21:00 di Matteo Calcagni articolo letto 4062 volte
© foto di Federico De Luca

Billy Costacurta, ospite alla presentazione del libro di Luca Serafini, "Soianito - Storie di amici e di pallone", è intervenuto ai microfoni di MilanNews.it, parlando della possibilità di allenare il Milan e dei suoi desideri, esprimendo un'immensa voglia di poter guidare il Diavolo: "Se credo di essere il Mister X di Galliani? No non credo, ma mi piacerebbe. Non credo di avere le caratteristiche. Se punto ad alti livelli come allenatore? Io non ho mai detto di puntare in alto, credo che sia bello allenare e sarebbe molto bello allenare il Milan. Ci rimarrei male se non fossi contattato per il Milan? No, perché nessuno mi ha detto niente. Ma prima o poi credo che mi daranno la possibilità. Sono uno dei preferiti dal popolo rossonero? Sono stato al Milan dal 79, credo di aver lasciato un buon ricordo, penso di essere apprezzato nel mondo dei milanisti, come allenatore non lo so, ma come milanista sicuramente. Le caratteristiche che deve avere la mia squadra da allenare? A me piacerebbe allenare il Milan, ma tra le altre squadre apprezzerei Palermo, Genoa, Fiorentina e Sampdoria. La contestazione a Berlusconi? Una cosa un po' strana, ma ero all'estero e non posso giudicare bene, comunque non credo che lo meriti".

[lucio68]

Il Milan punta su Allegri
21.05.2010 08:30 di Antonio Vitiello articolo letto 143 volte
Fonte: La Stampa
© foto di Filippo Gabutti

Con ben chiaro il concetto «del Milan ai milanisti», si sta cercando di far luce sul successore di Leonardo sulla panchina rossonera. C’è una lista che comprende ancora 4-5 nomi (Allegri, Galli, Tassotti, Stroppa, Costacurta; tramonta Rjikaard), ma per sapere chi sarà il nuovo tecnico bisognerà spostarsi tra domani e domenica in Sardegna, a Villa Certosa. È in programma un summit di mercato col presidente e l’a.d. Galliani. C’è di più: parteciperà Allegri. E sarà l’occasione per capire i motivi per cui l’ex tecnico del Cagliari tanto piaccia a Galliani, da tempo suo fiero estimatore. Sentite qua: «Ho sempre detto di lui che ha le physique du role, questo due anni fa, e continuo a pensarlo». La candidatura di Allegri prese forma già l’estate scorsa, prima che la scelta ricadesse su Leonardo. Anche in questo caso Galliani si sottomise a un’operazione di convincimento nei confronti del premier, che lamentava (alcune) perplessità. Oggi siamo da punto e a capo.

Galliani ha in mano Allegri (Cellino ha liberato il tecnico toscano, sotto contratto per un anno col Cagliari), ma manca il sì di Berlusconi. Come strapparlo? Affiancando Costacurta ad Allegri nel ruolo di vice, e a tutela dell’operazione, Marcello Lippi come direttore tecnico: un’ipotesi che è riemersa negli ultimi giorni. Chiuso il cerchio, Galliani si getterà subito nella costruzione del nuovo Milan. A oggi sono state congelate le operazioni di mercato (Pulzetti, Manfredini ed Hernanes) . In via Turati è cominciato un bel viavai di agenti, ma a tutti viene risposto «aspettiamo di avere l’allenatore, poi ci muoveremo in base alle sue indicazioni». In attesa della svolta in panchina, la difesa di Luciano Moggi strattona il Milan dentro il corto circuito delle nuove intercettazioni. In una del 27 aprile del 2005, l’addetto agli arbitri Meani e Galliani parlano di un «dossier». Galliani: «Dica a Paparesta che il dossier è nelle mani di Letta... che conosce la vicenda e che interverrà...». Meani: «Lo chiamo subito». Il dossier riguardava la professione extra-arbitrale di Paparesta.

[lucio68]

Pato: "Resto, segno e vinco"
21.05.2010 08:15 di Giuseppe Micheli articolo letto 359 volte
Fonte: Gazzetta dello Sport
© foto di Federico Gaetano

In una lunga intervista nell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l'attaccante brasiliano Alexandre Pato ha parlato a tutto campo di sé, dell'ultima stagione e del proprio futuro. Dopo aver ribadito la propria volontà di restare al Milan: "Non ho mai detto di voler andare via. Sono felice, questa è casa mia, ho un contratto fino al 2014, è il Milan che decide la mia vita" (appunto... ), l'attaccante rossonero ha promesso il massimo impegno per il futuro: "Il Milan ha vinto per tanti anni. Mi impegnerò perché succeda ancora, e subito. Voglio segnare 20 gol, essere capocannoniere e prendermi tutto". Pato si è poi rammaricato dei problemi fisici che nell'ultima stagione gli hanno impedito di rendere al meglio: "Avrei potuto dare di più, ma mi sono infortunato tre volte, sono rimasto fuori 40 giorni. Peccato, facevo sempre gol. Volevo vincere, spero che accadrà l’anno prossimo, intanto sono felice perché giocheremo la Champions." Non mancano parole di gratitudine per Leonardo: "Con lui ho imparato tanto, ha fatto un grande lavoro qui, ma la sua scelta va rispettata". Infine sull'esclusione dalla Coppa del Mondo, l'attaccante rossonero s'è così espresso: "Credo che l’infortunio abbia influito: io mi sono sentito dentro il gruppo dei 23, ci ho creduto sempre. Lavorerò per essere titolare al Mondiale del 2014".

[lucio68]

Allegri al timone del Milan dopo un inseguimento di 2 anni
21.05.2010 08:00 di Antonio Vitiello articolo letto 471 volte
Fonte: di Franco Ordine per ilgiornale.it
© foto di Federico De Luca

Massimiliano Allegri ce l’ha fatta al secondo tentativo. Rischiò già l’anno scorso di lasciare in tronco il Cagliari e l’isola per puntare dritto su Milanello. Nei giorni in cui il pressing di Adriano Galliani veniva respinto con decisione da Leonardo, fu quella la pista giusta da seguire. Alla fine, il vice-Berlusconi la spuntò col brasiliano, lo convinse a “provare”, magari un solo anno, l’avventura sulla panchina e Allegri rimase a Cagliari.

Un anno dopo Massimiliano Allegri ha avuto un solo rivale pericoloso, Marco Van Basten. Ma la candidatura dell’olandese volante, il cigno di Utrecht, durò lo spazio di un mattino: appena sbarcato a Milano per partecipare a un torneo di golf patrocinato dalla fondazione Vialli-Mauro, informò Arcore che i dolori alla caviglia non lo hanno mai mollato rendendo necessario un altro intervento chirurgico. Cancellato il nome di Van Basten, è toccato a lui. Unica alternativa rimasta in piedi per precauzione quella di Billy Costacurta, una sorta di carta di riserva destinata a restare nel cassetto fino a domenica sera quando sarà concluso l’incontro a tre, organizzato a Villa Certosa, in Sardegna,residenza estiva del premier. In quella occasione, Allegri potrà ricevere il battesimo del patron rossonero e la missione calcistica per il prossimo Milan: tenere il passo della concorrenza puntando sui giovani, con qualche rinforzo alla rosa. Per far partire Allegri, legato da un contratto col Cagliari, Massimo Cellino, ha ottenuto la sua parte di vantaggio. Ha infatti strappato al vice-presidente Galliani la promessa di uno sconto significativo sul riscatto del difensore Astori, del vivaio milanista, e in un primo tempo destinato a rientrare a Milanello.

La valutazione della comproprietà, stimata in 5 milioni dal Milan, sarà ritoccata a 3,8 milioni di euro con reciproca soddisfazione. “Ha sempre avuto il fisico del ruolo” il giudizio più recente di Adriano Galliani su Allegri, segno di un interesse per il giovane tecnico toscano, che ha lavorato col Sassuolo e col Cagliari, prima di meritarsi l’attenzione degli addetti ai lavori e la stima dei colleghi. Sua la panchina d’oro della passata edizione decisa a Coverciano. Allegri, livornese, figlio calcistico di Galeone, perciò esponente di una scuola offensiva, può contare su una brevissima esperienza in rosso-nero ai tempi Capello nel corso di una tournée estiva. Non gli basterà per ricevere un’accoglienza trionfale.