Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Hardware Upgrade > News

Ryzen Threadripper 9980X e 9970X alla prova: AMD Zen 5 al massimo livello
Ryzen Threadripper 9980X e 9970X alla prova: AMD Zen 5 al massimo livello
AMD ha aggiornato l'offerta di CPU HEDT con i Ryzen Threadripper 9000 basati su architettura Zen 5. In questo articolo vediamo come si comportano i modelli con 64 e 32 core 9980X e 9970X. Venduti allo stesso prezzo dei predecessori e compatibili con il medesimo socket, le nuove proposte si candidano a essere ottimi compagni per chi è in cerca di potenza dei calcolo e tante linee PCI Express per workstation grafiche e destinate all'AI.
Acer TravelMate P4 14: tanta sostanza per l'utente aziendale
Acer TravelMate P4 14: tanta sostanza per l'utente aziendale
Forte di soluzioni tecniche specifiche, il notebook Acer TravelMate P4 14 abbina dimensioni compatte e buona robustezza per rispondere alle necessità specifiche degli utenti aziendali. La piattaforma AMD Ryzen 7 Pro assicura prestazioni elevate con i tipici ambiti di produttività personale e sul lavoro, mantenendo un'elevata autonomia.
Hisense M2 Pro: dove lo metti, sta. Mini proiettore laser 4K per il cinema ovunque
Hisense M2 Pro: dove lo metti, sta. Mini proiettore laser 4K per il cinema ovunque
Dal salotto al giardino, il nuovo proiettore laser di Hisense promette esperienze cinematografiche in qualsiasi contesto: qualità d’immagine, semplicità d’uso, versatilità e prezzo competitivo il suo poker d'assi
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 12-10-2016, 15:01   #81
acerbo
Senior Member
 
L'Avatar di acerbo
 
Iscritto dal: Mar 2012
Messaggi: 8669
Quote:
Originariamente inviato da Eldainen Guarda i messaggi
Vorrei apportare alla discussione la mia personale esperienza.

Premetto tuttavia che la mia esperienza deriva da una condizione economica senz'altro superiore alla media (non sono ricco, ma sto bene economicamente) che dimostra come già oggi lo stile di vita senza combustibili fossili non sia soltanto preferibile, ma anche economicamente più ragionevole.

Con gli anni, e non ne servono più tanti, anche chi è in condizioni economiche meno buone, potrà avere accesso agli stessi servizi, quindi cercate di leggere quel che scrivo con mente aperta.

Ho una casa di proprietà, nella quale ho realizzato dei muri e finestre correttamente isolati e ho installato una termopompa aria/aria con pannelli termici (non fotovoltaici) per la produzione di acqua sanitaria. Di fatto tutto il riscaldamento della mia abitazione avviene con energia elettrica (e solare termico). Il consumo della mia intera abitazione in energia elettrica ammonta a 16'000 KW/h annui (chi scrive che una casa consuma 2000 KW/h annui non sa di che cosa sta parlando a mio parere, a meno che non si riferisca ad un appartamentino con riscaldamento e cucina a gas).

Da circa un anno posseggo una Tesla Model S. Il veicolo consuma circa 20 Kw/h per 100 km. Percorro annualmente circa 20'000 km con la Tesla, con un consumo annuo di circa 4'000 KW/h di elettricità, ovvero un quarto di quanto consuma la mia abitazione (e non il contrario come sostiene un altro poco informato utente del forum).

Da quando ho acquistato la Tesla ho deciso, per non aumentare il mio consumo di elettricità (ma semmai diminuirlo), di installare anche dei pannelli fotovoltaici, il cui costo è diminuito di 3 volte negli ultimi quattro anni e la cui efficienza è raddoppiata nello stesso periodo. Con 48mq di pannelli, costati complessivamente l'equivalente di 15'000.- Euro chiavi in mano, produco circa 8'500 Kw/h annui di energia. Ovvero energia sufficiente ad alimentare non una, ma due auto elettriche paragonabili a una Tesla per un anno intero.

Rispetto alla mia condizione precedente, ogni anno risparmio circa 1'000.- Euro di elettricità (che mi permetterà di ammortizzare l'investimento per l'impianto solare in 15 anni, contro una durata minima garantita dei pannelli di 25 anni) e circa Euro 4'000.- di benzina rispetto al veicolo che avevo precedentemente.

Le mie abitudini di guida non sono cambiate minimamente. Una volta a settimana ricarico il mio veicolo elettrico nel supercharger Tesla a 20 km da casa mia, completamente gratis, con un tempo di ricarica di un'ora (dove mi bevo un caffè e navigo un po' in tranquillità, senza che nessuno mi rompa le scatole per un po').

Mi reco regolarmente a Ginevra con la mia Tesla, un viaggio di 800 km da eseguire in una giornata. Ottengo il risultato fermandomi all'andata e al ritorno per mezz'ora al supercharger di Berna, dove faccio una pausa caffè e gabinetto e il tempo passa senza che me ne accorga (con l'auto a benzina facevo le stesse soste per spezzare a metà il viaggio). Ovviamente ricarico anche presso una colonnina pubblica a Ginevra, vicino a dove mi reco (parcheggiando gratis di conseguenza). Alla faccia di chi dice che i veicoli elettrici non vanno bene per lunghi viaggi (per la cronaca, ho già fatto Lugano - Londra andata e ritorno con la mia Tesla, senza nessun problema).

Di conseguenza già oggi vivo senza più dipendere da combustibili fossili, né per la casa, né per la macchina e vivo meglio di prima, oltre che più a buon mercato per giunta.

In un futuro prossimo, anche con le tecnologie oggi già disponibili, la vita senza combustibili fossili sarà possibile per tutti. Anche chi vive in appartamento in città, senza un posto auto.

Occorre infatti considerare che l'auto elettrica con un'autonomia di almeno 300 km (quella di una piccola auto di fra qualche anno, ad esempio Model 3 nel 2018, o Chevrolet Volt anche subito) viene ricaricata dalla persona media circa una volta a settimana (considerando che la media di chilometri giornalieri percorsi è di circa 50). Non serve quindi ricaricarla sotto casa, basta avere un punto di ricarica rapida accessibile ad una distanza ragionevole (come ad esempio nel mio caso a 20 km), dove recarsi una volta a settimana per massimo un'ora a ricaricare la macchina (magari mentre si fa la spesa in un centro commerciale?). Nessuno, o quasi, d'altra parte vive con la pompa di benzina sotto casa.

Per i lunghi viaggi serve un minimo di infrastruttura, che, posso capire, in Italia è ancora carente. Sta proprio qui il problema: è lo stato a dover in primis essere lungimirante. Forse l'Italia non lo è (ancora) ma ad esempio in Svizzera le colonnine di ricarica elettriche verranno raddoppiate ancora entro la fine del 2017. E aumenteranno ancora anno dopo anno. Le previsioni più pessimistiche prevedono infatti che entro il 2025 in Svizzera almeno il 25% dei veicolo circolanti sarà esclusivamente elettrico. Nessuna sorpresa dunque che in Germania (e presto probabilmente in Unione europea) si parlerà di ban della vendita dei veicoli a combustione interna entro il 2030. Non è una data poi così azzardata.

Per ovviare al fabbisogno accresciuto di energia elettrica, nel mio caso è stato sufficiente installare dei pannelli solari, ad un costo accessibile già oggi. Chi vive in una palazzina potrebbe, assieme agli altri proprietari, decidere per l'installazione sul tetto di pannelli solari. La spesa, suddivisa fra tutti i proprietari, probabilmente non eccederebbe 3'000.- Euro ad appartamento (a dipendenza del numero) e questo permetterebbe di produrre energia elettrica sufficiente ad alimentare l'auto elettrica di chi abita lì. Allo stesso modo si potrebbe installare dei punti di ricarica condominiali, con tessera, per chi ha bisogno della ricarica di notte a casa (e non può aspettare di andare al punto di ricarica pubblico magari nel fine settimana).

Inoltre, personalmente, non vedo difficoltà a tornare a far capo al nucleare per la produzione di energia elettrica (anziché far capo al carbone o al gas naturale).

Non mi sembra né un mondo utopico, né irrealizzabile. E sicuramente è un mondo in cui posso camminare per strade pulite (anziché invase da polveri tossiche), con l'aria pulita, anche se vivo in città.

L'inquinamento derivante dall'aumento di produzione elettrica (laddove non soddisfatto con il solare di installazioni domestiche) viene spostato in un unico punto, dove vi è presenza di sistemi di filtraggio infinitamente superiori ad un catalizzatore di automobile e dove l'inquinamento per kW di energia prodotta è senz'altro di molto inferiore al motore a scoppio di un'automobile.

Non posso semplicemente credere che qualcuno ritenga che il mondo di oggi sia preferibile ad un mondo in cui posso camminare per strade pulite, respirando aria pulita e in cui l'inquinamento per la produzione di elettricità (limitato dall'installazione di sistemi di filtraggio industriali) è concentrato in zone discoste e a bassa densità di popolazione.

E, per quanto anche io sia sempre stato un appassionato di motori, non è il rombo di un V8 che mi farà cambiare idea. Per i V8, rimarrà forse la pista dove far girare auto non ammesse nella circolazione stradale. E a me personalmente sta bene così...

Vi invito poi a provare un'auto elettrica e l'ebbrezza che dà l'accelerazione in particolare... non mi fa mancare il V6 da 306 cavalli di prima... neanche un po'... e anche a distanza di un anno dall'acquisto, ogni volta che vedo una rampa di accesso all'autostrada dove farmi un 20-130 a acceleratore affondato mi disegna un sorriso da orecchio a orecchio sulla faccia... Visto dove vivo poi, anche i passi alpini nel fine settimana sono una goduria...
si ok é tutto molto interessante ed é anche molto apprezzabile che cittadini privati si adoperino nel costruire case con nuovi materiali ecologici ed ernegeticamente sostenibili, MA ci sono tre punti cardine che di fatto fanno riportare la discussione al punto di origine, ossia la sostenibilità di una conversione termico/elettrico.

1) tu parli della tua abitazione, immagino che abiti in una casa individuale, milioni di persone vivono in appartamento o in residenze multiproprietà o in affitto.

2) Se tutti adottassimo il tuo modello di vita, 60 milioni di persone circa solo in Italia, e immettessimo KWH generati dal fotovoltaico nella rete elettrica nazionale ci sarebbe il collasso, primo perché l'infrastruttura non reggerebbe il carico, secono non servirebbe a nulla perché come sai l'energia in eccesso non si puo' conservare.

3) milioni di enormi batterie al litio vanno smaltite e non é un impatto ambientale di poco conto. Tu tra l'altro hai una Tesla, la vettura che adesso sembra andare tanto di moda, quindi ne approfitto per farti una domanda. Per quanti cicli di carica sono garantite le batterie? Tesla é un'azienda abbastanza giovane, credo non abbia piu' di 6 o 7 anni, dunque c'é ben poca conoscienza sulla longevità di questi battery pack.

E' fico fare gli alternativi e come hai spiegato per filo e per segno spesso é anche conveniente economicamente, ma i conti si fanno sulla collettività, 1 milione di tesla che circolano sono sostenibili, 30 milioni credo inizierebbero a porre seri problemi ecologici.
__________________
Pixel 5 - Galaxy S21 - Galaxy Tab S7 - Yoga Slim 7 Ryzen 7 16gb RAM - NUC i5-1145G7 /32Gb RAM /NVME 1Tb + SSD SATA 1Tb - BenQ EX2780Q + BenQ PD2500Q - XBOX Series S
acerbo è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 15:20   #82
Eldainen
Senior Member
 
L'Avatar di Eldainen
 
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
Quote:
Originariamente inviato da Notturnia Guarda i messaggi
mi permetto di corregge alcuni strafalcioni..

Tu stai in svizzera e quindi non conosci molto bene il sistema italiano e forse europeo in genere.. in italia un'abitazione normale e non un appartamentino, consumano 2 mila kWh di energia elettrica perchè da noi la cucina va a gas metano che da noi si paga in Smc e non in kWh.. se ti fossi informato avresti evitato un errore tanto grossolano..

se ti riferisci all'energia complessiva ho già specificato che per una casa servono circa 20 mila kWh di energia fra il gas acquistato e l'energia elettrica.. tu stesso lo dichiari dal momento che avevi 16 mila kwh oltre a pannelli solari termici che generano di sicuro altri 4-6 mila kwh termici.

in italia per mettere i 48 mq di cui parli, che immagino siano circa 8 kWe spenderesti ben più dei tuoi 15 mila euro e spero che ti abbiano detto che il tuo impianto perderà l'1% di efficienza all'anno e che quindi la durata dei 25 anni non si riferisce a 8.500 kWh x 25 anni..

ultimo.. come fai a confrontare una tesla S da 590 cv con un'auto da 300 cv ?.. se sei passato da una maserati ad una tesla P90D il paragone che fai sulle prestazioni lascia il tempo che trova..

per il resto condivido che il futuro sia questo.. non condivido l'entusiasmo tutto qua..

ad ogni modo parli di investimenti fatti in casa per 50 mila euro e di una macchina elettrica da 100 mila euro.. in Italia non credo che sia lo standard

inoltre da noi 16 mila kWh elettrici sono circa 4 mila euro/anno a cui dici di aggiungere altri 4 mila per la macchina che sono altri mille euro

noi in italia avremmo comprato 2 mila kWhe per 500 euro e altri 1,5 mila Smc di metano per altri 750 euro oltre a 1.350 litri di gasolio per altri 1.800 euro per un totale, a pari condizioni di esercizio per la casa e per l'auto di 4.072 € contro la tua proposta di 5 mila euro annui

non tutto quello che funziona a casa propria funziona altrove.. in svizzera l'energia elettrica la regalano.. in italia no.. e da gennaio, grazie al fotovoltaico, è aumentato del 100% il costo del dispacciamento a fronte di una riduzione irrisoria del costo della materia prima che per una nostra bolletta è ormai pari al 20% del pagato.. e se passano le nuove politiche sarà da ridere come costi..

altra cosa.. il grosso di noi abita in appartamento e non ha 48 mq per il fotovoltaico sul tetto del condominio
Sul consumo delle abitazioni vedo che diciamo sostanzialmente la stessa identica cosa. 20'000 Kw/h annui sono corretti (che vengano da elettricità o da gas). L'auto che ne consuma 4'000 non corrisponde però all'aumento di produzione elettrica così drastico come quello da te indicato prima.

Che poi Italia e Svizzera abbiano politiche energetiche drasticamente diverse e che l'Italia non segua la stessa filosofia Svizzera siamo pienamente d'accordo! E proprio quanto io intendevo quando dico che forse la Svizzera ha usato maggiore lungimiranza, puntando ad esempio all'obbligo di costruzioni isolate con doppi vetri già dagli anni 80, palazzine comprese.

Il mio impianto fotovoltaico è garantito 25 anni, ove dopo 25 anni deve presentare ancora l'83% della produzione originale. L'impianto poi potrà continuare a produrre ancora per almeno altri 25 anni con rendimenti superiori al 50% della produzione originale.

Un impianto fotovoltaico di 48 mq sta sul tetto di qualsiasi palazzina di appartamenti, per piccola che sia... e per quanto concerne il costo, in Italia è esattamente lo stesso che in Svizzera (prima di fare l'impianto mi sono fatto fare un'offerta anche da un'azienda italiana).

La mia Tesla di cavalli ne ha 460 (non è la p90d) e non l'ho neppure acquistata nuova. L'investimento è stato lo stesso che per il mio precedente veicolo (Mercedes CLS), solo che annualmente fra carburante, imposte di circolazione e tasse, mi costa circa 5000 franchi in meno, per fare la stessa cosa. Ho guidato tante auto nella mia vita, comprese 911 turbo e Audi R8, e ho provato più emozione la prima volta che ho spinto a fondo la mia Tesla che le suddette automobili.

Il tuo discorso a livello di costi non regge già solo per il fatto che la Tesla la ricarichi gratuitamente (supercharger o colonnine pubbliche), ma tant'è... potrei anche aggiungere che pago 1000 Euro all'anno in meno di imposta di circolazione e 500 di assicurazione (sempre in meno). Aggiungici ancora i parcheggi gratis in città... Togli dalla tua equazione questi costi e arriviamo, anche in Italia, a costi inferiori per la casa elettrica con veicolo elettrico, rispetto alla casa tradizionale con veicolo tradizionale.

Il costo dell'impianto domestico è stato di circa 50'000.- Euro, corretto. Con un impianto tradizionale avrei avuto un costo di circa 30'000.- Euro, ma consumi annui di circa Euro 4'000.-, contro i 2'000.- attuali. La differenza la ammortizzo in 10 anni... e dopo è tutto guadagno...

Tra l'altro anche nella bolletta Svizzera il costo effettivo dell'elettricità è inferiore al 40% della bolletta totale, il resto sono costi della rete.
Eldainen è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 15:31   #83
Eldainen
Senior Member
 
L'Avatar di Eldainen
 
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
Quote:
Originariamente inviato da acerbo Guarda i messaggi
si ok é tutto molto interessante ed é anche molto apprezzabile che cittadini privati si adoperino nel costruire case con nuovi materiali ecologici ed ernegeticamente sostenibili, MA ci sono tre punti cardine che di fatto fanno riportare la discussione al punto di origine, ossia la sostenibilità di una conversione termico/elettrico.

1) tu parli della tua abitazione, immagino che abiti in una casa individuale, milioni di persone vivono in appartamento o in residenze multiproprietà o in affitto.

2) Se tutti adottassimo il tuo modello di vita, 60 milioni di persone circa solo in Italia, e immettessimo KWH generati dal fotovoltaico nella rete elettrica nazionale ci sarebbe il collasso, primo perché l'infrastruttura non reggerebbe il carico, secono non servirebbe a nulla perché come sai l'energia in eccesso non si puo' conservare.

3) milioni di enormi batterie al litio vanno smaltite e non é un impatto ambientale di poco conto. Tu tra l'altro hai una Tesla, la vettura che adesso sembra andare tanto di moda, quindi ne approfitto per farti una domanda. Per quanti cicli di carica sono garantite le batterie? Tesla é un'azienda abbastanza giovane, credo non abbia piu' di 6 o 7 anni, dunque c'é ben poca conoscienza sulla longevità di questi battery pack.

E' fico fare gli alternativi e come hai spiegato per filo e per segno spesso é anche conveniente economicamente, ma i conti si fanno sulla collettività, 1 milione di tesla che circolano sono sostenibili, 30 milioni credo inizierebbero a porre seri problemi ecologici.
1) e 2) Come ho scritto nel mio post, anche in una palazzina potresti vivere allo stesso modo. Non ricarichi l'auto elettrica tutte le sere alla presa di casa (nemmeno io lo faccio) ma vai una volta a settimana in un punto di ricarica a ricaricare (gratuitamente per giunta). L'installazione di pannelli sul tetto è possibile anche in una palazzina e la suddivisione dei costi per gli abitanti della palazzina la rende una soluzione poco costosa. L'energia prodotta dai pannelli sul tetto di una palazzina verrebbe sfruttata da tutti gli appartamenti, con la conseguenza che l'energia prodotta sarebbe nella sua quasi integralità autoconsumata. Nessun catastrofico collasso della rete elettrica dunque. L'energia che produci in eccesso e che viene reimmessa in rete può essere usata da altri che i pannelli non li hanno. E con i fabbisogni aumentati delle auto elettriche stai tranquillo che verrebbe utilizzata tutta senza grosse difficoltà. Ho la fortuna di collaborare con l'azienda elettrica locale e ho posto a loro la domanda diretta di cosa succederebbe all'infrastruttura se già oggi la metà della popolazione circolasse con veicoli elettrici e la risposta è stata che già oggi l'infrastruttura è più che in grado di reggere il carico con adattamenti minimi... figuriamoci quando quest'adozione avviene in 10-30 anni da oggi e gradualmente. E questo non ho dubbi che vale anche per l'Italia.

3) Tesla garantisce le sue attuali batterie per 8 anni con ancora il 83% di efficienza al termine degli 8 anni. La durata minima prevista delle batterie di Tesla è di 25 anni (superiore a quella del veicolo). La batteria a fine vita viene riciclata da Tesla e usata per produrre nuove batterie. Le batterie delle Tesla incidentate vengono rivendute sul mercato a circa 30'000.- dollari (l'unica macchina che quando subisce un danno totale ha ancora un valore residuo di 30'000 dollari... sempre che la batteria sia intatta ovviamente).Quindi finiamola con l'immagine catastrofica di milioni di batterie al litio non riciclabili abbandonate nell'ambiente, perché semplicemente NON È`VERO! Al termine della vita di questa macchina, personalmente ho intenzione di smontare la batteria al litio della Tesla e di utilizzarla come batteria solare domestica con una capacità di minimo 60 KW/h. E se dopo 25 anni ha ancora soltanto la metà della carica (40 Kw/h) come batteria domestica sarà ancora perfetta. Così da utilizzare per me minimo l'80% dell'energia solare che produco, allungando la vita della batteria di svariati anni.


Tra l'altro per concludere vorrei precisare che non sono affatto un'ecologista. Tutti gli interventi che ho fatto derivano da un ragionamento puramente economico, li ho fatti solo perché mi avrebbero fatto risparmiare nel tempo. Il fatto che siano anche ambientalmente positivi è solo un bonus aggiunto per quanto mi riguarda. Se la Tesla funzionasse a sangue di Panda, la prenderei ancora in considerazione perché è un veicolo più veloce, silenzioso, comodo (spazio disponibile) e economico nel circolare (carburante gratis, tassa di circolazione bassa, assicurazione ridotta) rispetto ad un veicolo a combustione paragonabile. E dopo averne guidata una, capisci che il resto delle macchine è vecchio e ha fatto il suo tempo...

Ultima modifica di Eldainen : 13-10-2016 alle 11:54.
Eldainen è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 15:37   #84
Notturnia
Senior Member
 
L'Avatar di Notturnia
 
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 12523
Quote:
Originariamente inviato da Eldainen Guarda i messaggi
Sul consumo delle abitazioni vedo che diciamo sostanzialmente la stessa identica cosa. 20'000 Kw/h annui sono corretti (che vengano da elettricità o da gas). L'auto che ne consuma 4'000 non corrisponde però all'aumento di produzione elettrica così drastico come quello da te indicato prima.

Che poi Italia e Svizzera abbiano politiche energetiche drasticamente diverse e che l'Italia non segua la stessa filosofia Svizzera siamo pienamente d'accordo! E proprio quanto io intendevo quando dico che forse la Svizzera ha usato maggiore lungimiranza, puntando ad esempio all'obbligo di costruzioni isolate con doppi vetri già dagli anni 80, palazzine comprese.

Il mio impianto fotovoltaico è garantito 25 anni, ove dopo 25 anni deve presentare ancora l'83% della produzione originale. L'impianto poi potrà continuare a produrre ancora per almeno altri 25 anni con rendimenti superiori al 50% della produzione originale.

Un impianto fotovoltaico di 48 mq sta sul tetto di qualsiasi palazzina di appartamenti, per piccola che sia... e per quanto concerne il costo, in Italia è esattamente lo stesso che in Svizzera (prima di fare l'impianto mi sono fatto fare un'offerta anche da un'azienda italiana).

La mia Tesla di cavalli ne ha 460 (non è la p90d) e non l'ho neppure acquistata nuova. L'investimento è stato lo stesso che per il mio precedente veicolo (Mercedes CLS), solo che annualmente fra carburante, imposte di circolazione e tasse, mi costa circa 5000 franchi in meno, per fare la stessa cosa. Ho guidato tante auto nella mia vita, comprese 911 turbo e Audi R8, e ho provato più emozione la prima volta che ho spinto a fondo la mia Tesla che le suddette automobili.

Il tuo discorso a livello di costi non regge già solo per il fatto che la Tesla la ricarichi gratuitamente (supercharger o colonnine pubbliche), ma tant'è... potrei anche aggiungere che pago 1000 Euro all'anno in meno di imposta di circolazione e 500 di assicurazione (sempre in meno). Aggiungici ancora i parcheggi gratis in città... Togli dalla tua equazione questi costi e arriviamo, anche in Italia, a costi inferiori per la casa elettrica con veicolo elettrico, rispetto alla casa tradizionale con veicolo tradizionale.

Il costo dell'impianto domestico è stato di circa 50'000.- Euro, corretto. Con un impianto tradizionale avrei avuto un costo di circa 30'000.- Euro, ma consumi annui di circa Euro 4'000.-, contro i 2'000.- attuali. La differenza la ammortizzo in 10 anni... e dopo è tutto guadagno...

Tra l'altro anche nella bolletta Svizzera il costo effettivo dell'elettricità è inferiore al 40% della bolletta totale, il resto sono costi della rete.
vedi che non fila.. io pago 300 euro di assicurazione e il bollo non ricordo ma mi pare siamo sui 380 euro... quindi non potrei risparmiare 1500 euro di tasse di circolazione e assicurazione pagando oggi solo 680 euro/anno per una 525.. inoltre non so se anche in italia le tesla si ricaricano gratis.. qui nelle colonnine la corrente la paghi.. non è gratis.. sui tetti noi 48 mq forse li abbiamo ma se devo condividerli con gli altri 5 condomini a me restano 4 mila euro di installazione e forse 1.500 kWh/anno di energia elettrica..

p.s. i costi di installazione del FV in italia sono maggiori anche solo per il fatto che qui ci sono molte scartoffie da fare e che dopo il boom degli sprechi per agevolare i conti energia per i cinesi adesso hanno tagliato e finalmente deve camminare da solo.. costando circa 0,2-0,25 €/kWh l'energia elettrica il costo del FV è proporzionato al beneficio e quindi alto..

in merito alla lungimiranza svizzera.. in realtà non è un merito ma una botta di culo.. permettimi di spiegarmi meglio..

l'italia si è buttata sul metano negli anni '70 perchè era più green del nucleare, la svizzera non avendo la possibilità di approvvigionarsi di metano si buttò, assieme alla francia, sul nucleare e questo divenne un grande vantaggio
svizzera francia inghilterra e germania andarono avanti senza metano avendo a disposizione energia elettrica in quantità e a basso prezzo mentre l'italia decise di diversificare e adottò altre strategie, l'avvento di Chernobil venne sfruttato dai politici ignoranti per convincere gente ancor più ignorante, che il nucleare era cattivo ed i russi mangiavano i bambini (i comunisti ma è lo stesso) e quindi dismettemmo quelle 4 centrali fiore della tecnologia mondiale che tutti ci invidiavano..

noi quindi iniziammo a diventare sempre più dipendenti dal metano che aveva un costo relativamente basso e iniziammo a speculare su questo da bravi politici inetti mentre in svizzera (e dintorni) si vide quanto meglio era avere il nucleare e si investì in energia elettrica al posto del costoso e pericoloso gas naturale..

da qui in 40 anni si è creato un gap che la gente non vuole colmare per cui da noi resta conveniente il metano (11 kWh = 0,5 €) al posto dell'energia elettrica (1 kWh = 0,2-0,25 €)

se l'energia elettrica costasse 0,1 €/KWh allora le cose cambierebbero ma qua non è così.. su 200 euro di bolletta 40 sono energia 10 sono costi di sistema e il resto sono oneri per sostenere le fonti rinnovabili o truffe.. motivo per cui siamo ingessati..

altra cosa.. in italia si butta nella bolletta di energia elettrica anche il costo degli investimenti fatti dai privati sull'energia green o meno green, in svizzera credo che questi costi siano assorbiti dalla collettività e nonf atti pesare sulle bollette..

la soluzione svizzera è bella e carina ma non applicabile in italia dove 4 persone in famiglia devono vivere con 1.500 euro/mese con spese per quasi 1.200 euro/mese..

se lo stato rubasse di meno... ma non saremmo italiani :-D
Notturnia è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 15:41   #85
Notturnia
Senior Member
 
L'Avatar di Notturnia
 
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 12523
Quote:
Originariamente inviato da Eldainen Guarda i messaggi
1) e 2) Come ho scritto nel mio post, anche in una palazzina potresti vivere allo stesso modo. Non ricarichi l'auto elettrica tutte le sere alla presa di casa (nemmeno io lo faccio) ma vai una volta a settimana in un punto di ricarica a ricaricare (gratuitamente per giunta). L'installazione di pannelli sul tetto è possibile anche in una palazzina e la suddivisione dei costi per gli abitanti della palazzina la rende una soluzione poco costosa. L'energia prodotta dai pannelli sul tetto di una palazzina verrebbe sfruttata da tutti gli appartamenti, con la conseguenza che l'energia prodotta sarebbe nella sua quasi integralità autoconsumata. Nessun catastrofico collasso della rete elettrica dunque. L'energia che produci in eccesso e che viene reimmessa in rete può essere usata da altri che i pannelli non li hanno. E con i fabbisogni aumentati delle auto elettriche stai tranquillo che verrebbe utilizzata tutta senza grosse difficoltà. Ho la fortuna di collaborare con l'azienda elettrica locale e ho posto a loro la domanda diretta di cosa succederebbe all'infrastruttura se già oggi la metà della popolazione circolasse con veicoli elettrici e la risposta è stata che già oggi l'infrastruttura è più che in grado di reggere il carico con adattamenti minimi... figuriamoci quando quest'adozione avviene in 10-30 anni da oggi e gradualmente. E questo non ho dubbi che vale anche per l'Italia.

e qui sbagli perchè scommetto che tu hai 15 kW come contatore di casa mentre in italia la media è 3 kW.. ci sarebbero adeguamenti enormi per cablaggio ed infrastrutture e adeguamento delle reti di dispacciamento..

in svizzera se dovessero portare il metano in ogni casa avreste da demolire la nazione.. noi abbiamo metano quasi ovunque che porta i 12 kW che mancano ai nostri 3.. anzi.. in casa noi abbiamo di norma 3 kW elettrici e ben 30 kW termici.. ben 33 kW disponibili per ogni abitazione contro i 15 kW svizzeri.. solo che il nostro mix è sbagliato per le auto elettriche.. solo 3 kW sono elettrici..

da noi questa rivoluzione sarebbe devastante.. basti pensare che ogni famiglia dovrebbe compare i 12 kW mancanti al modico prezzo di 70 €/kW.. tanto per dire..
Notturnia è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 15:48   #86
Eldainen
Senior Member
 
L'Avatar di Eldainen
 
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
Quote:
Originariamente inviato da Notturnia Guarda i messaggi
e qui sbagli perchè scommetto che tu hai 15 kW come contatore di casa mentre in italia la media è 3 kW.. ci sarebbero adeguamenti enormi per cablaggio ed infrastrutture e adeguamento delle reti di dispacciamento..

in svizzera se dovessero portare il metano in ogni casa avreste da demolire la nazione.. noi abbiamo metano quasi ovunque che porta i 12 kW che mancano ai nostri 3.. anzi.. in casa noi abbiamo di norma 3 kW elettrici e ben 30 kW termici.. ben 33 kW disponibili per ogni abitazione contro i 15 kW svizzeri.. solo che il nostro mix è sbagliato per le auto elettriche.. solo 3 kW sono elettrici..

da noi questa rivoluzione sarebbe devastante.. basti pensare che ogni famiglia dovrebbe compare i 12 kW mancanti al modico prezzo di 70 €/kW.. tanto per dire..
Vero, su questo hai pienamente ragione. Come anche su quanto dici nel post precedente. E in generale sul fatto che in Italia l'infrastruttura abbia più problemi ad eseguire la transizione rispetto ad altri paesi europei e che la famiglia media abbia un reddito così basso da limitare gli investimenti per cambiare la situazione. Non è in effetti una bella situazione. Credo tuttavia che se la domanda di energia elettrica aumentasse, ingrassando di conseguenza l'ENEL o chi in Italia la fornisce, anche il costo della stessa scenderebbe. Comporta ovviamente anche un impegno da parte dello Stato che dovrebbe imporre l'adeguazione dei costi all'aumento della domanda (se non fatto "spontaneamente" da chi ci lucra. Non so tuttavia se questo sia realizzabile.

Non ci si deve comunque stupire se in Germania si cominciano a fare questo genere di ragionamenti, analoghi a quelli che si fanno in Svizzera (dove addirittura si inizia a parlare di misure drastiche per scoraggiare l'uso di energie fossili, con tasse e gabelle principalmente, ma molto dolorose).
Eldainen è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 15:51   #87
Eldainen
Senior Member
 
L'Avatar di Eldainen
 
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
Quote:
Originariamente inviato da Notturnia Guarda i messaggi
vedi che non fila.. io pago 300 euro di assicurazione e il bollo non ricordo ma mi pare siamo sui 380 euro... quindi non potrei risparmiare 1500 euro di tasse di circolazione e assicurazione pagando oggi solo 680 euro/anno per una 525.. inoltre non so se anche in italia le tesla si ricaricano gratis.. qui nelle colonnine la corrente la paghi.. non è gratis.. sui tetti noi 48 mq forse li abbiamo ma se devo condividerli con gli altri 5 condomini a me restano 4 mila euro di installazione e forse 1.500 kWh/anno di energia elettrica..
Quoto solo per precisare che le Tesla si ricaricano gratis nei supercharger anche in Italia, solo che sono pochi e soprattutto al nord, vista la scarsa diffusione del mezzo. Per quanto riguarda i pannelli domestici invece, risparmiare 1500 kW/h anno a 20 centesimi al kW/h (giusto?) sono comunque 300 Euro anno di risparmio... l'impianto si ammortizzerebbe comunque in termini ragionevoli.

Ultima modifica di Eldainen : 12-10-2016 alle 15:54.
Eldainen è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 15:52   #88
acerbo
Senior Member
 
L'Avatar di acerbo
 
Iscritto dal: Mar 2012
Messaggi: 8669
Quote:
Originariamente inviato da Eldainen Guarda i messaggi
1) e 2) Come ho scritto nel mio post, anche in una palazzina potresti vivere allo stesso modo. Non ricarichi l'auto elettrica tutte le sere alla presa di casa (nemmeno io lo faccio) ma vai una volta a settimana in un punto di ricarica a ricaricare (gratuitamente per giunta). L'installazione di pannelli sul tetto è possibile anche in una palazzina e la suddivisione dei costi per gli abitanti della palazzina la rende una soluzione poco costosa. L'energia prodotta dai pannelli sul tetto di una palazzina verrebbe sfruttata da tutti gli appartamenti, con la conseguenza che l'energia prodotta sarebbe nella sua quasi integralità autoconsumata. Nessun catastrofico collasso della rete elettrica dunque. L'energia che produci in eccesso e che viene reimmessa in rete può essere usata da altri che i pannelli non li hanno. E con i fabbisogni aumentati delle auto elettriche stai tranquillo che verrebbe utilizzata tutta senza grosse difficoltà. Ho la fortuna di collaborare con l'azienda elettrica locale e ho posto a loro la domanda diretta di cosa succederebbe all'infrastruttura se già oggi la metà della popolazione circolasse con veicoli elettrici e la risposta è stata che già oggi l'infrastruttura è più che in grado di reggere il carico con adattamenti minimi... figuriamoci quando quest'adozione avviene in 10-30 anni da oggi e gradualmente. E questo non ho dubbi che vale anche per l'Italia.
Mi sa che fai tutto troppo semplice.
Innanzi tutto per installare un impianto fotovoltaico in un palazzo devi convincere la metà dei condomini, poi devi passare per l'amministrazione comunale per iniziare l'iter, insomma non é come riverniciare le tapparelle.
Secondo quanto dovrebbe essere grande il tetto del palazzo per soddisfare il fabbisogno di X condomini?
Nei grandi centri urbani i pannelli solari installati sui tetti in città iper soleggiate come Roma al massimo coprono il fabbisogno dell'acqua calda per farsi la doccia, il resto della corrente utilizzata si paga ed é pure cara.
Sul discorso ricarica poi anche qui ho l'impressione che no guardi oltre il tuo orticello, c'é un sacco di gente che tra lavoro e altre commissioni percorre anche 80km al giorno, il che significa che un'auto elettrica dalla'autonomia media la ricarichi anche due volte a settimana.

Quote:
3) Tesla garantisce le sue attuali batterie per 8 anni con ancora il 93% di efficienza al termine degli 8 anni. La durata minima prevista delle batterie di Tesla è di 25 anni (superiore a quella del veicolo). La batteria a fine vita viene riciclata da Tesla e usata per produrre nuove batterie. Le batterie delle Tesla incidentate vengono rivendute sul mercato a circa 30'000.- dollari (l'unica macchina che quando subisce un danno totale ha ancora un valore residuo di 30'000 dollari... sempre che la batteria sia intatta ovviamente).Quindi finiamola con l'immagine catastrofica di milioni di batterie al litio non riciclabili abbandonate nell'ambiente, perché semplicemente NON È`VERO! Al termine della vita di questa macchina, personalmente ho intenzione di smontare la batteria al litio della Tesla e di utilizzarla come batteria solare domestica con una capacità di minimo 60 KW/h. E se dopo 25 anni ha ancora soltanto la metà della carica (40 Kw/h) come batteria domestica sarà ancora perfetta. Così da utilizzare per me minimo l'80% dell'energia solare che produco, allungando la vita della batteria di svariati anni.
Si ok, é garantita 8 anni che significa? Ci sarà un certo numero di cicli di ricarica no? Nno che in 8 anni fà 30.000km e un altro che ne fà 100.000 hanno sempre un 93% di efficienza garantita?

Discorso valore poi tutto é relativo, 30.000dollari per la batteria li recuperi ma l'auto quanto costa, oltre i 100k? Ma va beh qui la discussione effettivamente é un po' sterile visto che l'auto é sempre e comunque un investimento a perdere.

Io penso che il vero piano degli stati civili dovrebbe essere quello di sviluppare trasporti comuni funzionanti ed ecologici, non rimpiazzare milioni di auto termiche con altrettante a batteria, il traffico per quanto mi riguarda fà altrettante vittime.
__________________
Pixel 5 - Galaxy S21 - Galaxy Tab S7 - Yoga Slim 7 Ryzen 7 16gb RAM - NUC i5-1145G7 /32Gb RAM /NVME 1Tb + SSD SATA 1Tb - BenQ EX2780Q + BenQ PD2500Q - XBOX Series S

Ultima modifica di acerbo : 12-10-2016 alle 15:54.
acerbo è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 15:53   #89
Notturnia
Senior Member
 
L'Avatar di Notturnia
 
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 12523
Quote:
Originariamente inviato da Eldainen Guarda i messaggi
Vero, su questo hai pienamente ragione. Come anche su quanto dici nel post precedente. E in generale sul fatto che in Italia l'infrastruttura abbia più problemi ad eseguire la transizione rispetto ad altri paesi europei e che la famiglia media abbia un reddito così basso da limitare gli investimenti per cambiare la situazione. Non è in effetti una bella situazione. Credo tuttavia che se la domanda di energia elettrica aumentasse, ingrassando di conseguenza l'ENEL o chi in Italia la fornisce, anche il costo della stessa scenderebbe. Comporta ovviamente anche un impegno da parte dello Stato che dovrebbe imporre l'adeguazione dei costi all'aumento della domanda (se non fatto "spontaneamente" da chi ci lucra. Non so tuttavia se questo sia realizzabile.

Non ci si deve comunque stupire se in Germania si cominciano a fare questo genere di ragionamenti, analoghi a quelli che si fanno in Svizzera (dove addirittura si inizia a parlare di misure drastiche per scoraggiare l'uso di energie fossili, con tasse e gabelle principalmente, ma molto dolorose).
avessimo ancora l'ENEL..
qua ogni volta che il costo dell'energia è scesa lo stato ha inserito una nuova tasta per approfittare della diminuzione.. 1999 70€/MWh -> 2016 150 €/MWh .. il costo dell'energia è quasi rimasto uguale.. siamo passati da 50 €/MWh a 45 €/MWh di quest'anno.. vedi tu..
Notturnia è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 16:04   #90
Notturnia
Senior Member
 
L'Avatar di Notturnia
 
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 12523
Quote:
Originariamente inviato da Eldainen Guarda i messaggi
Quoto solo per precisare che le Tesla si ricaricano gratis nei supercharger anche in Italia, solo che sono pochi e soprattutto al nord, vista la scarsa diffusione del mezzo. Per quanto riguarda i pannelli domestici invece, risparmiare 1500 kW/h anno a 20 centesimi al kW/h (giusto?) sono comunque 300 Euro anno di risparmio... l'impianto si ammortizzerebbe comunque in termini ragionevoli.
sulle colonnine ti ringrazio perchè non lo sapevo delle colonnine tesla.. non ne ho mai viste se non al Brennero..

e 10 anni di payback senza considerare il valore del denaro non sono un termine ragionevole.. calcolando il costo del denaro viene fuori che ci vogliono circa 14 anni.. troppo per giustificare l'investimento.. ci sono investimenti più efficienti..

da noi sarebbero da fare le sonde geotermiche per scaldare le case e con appena 1.500 kWh si scalderebbe una casa di 120 mq la dove oggi si usano 15 mila kWh equivalenti in metano.. ma la legge è stupida e chi la verifica ancor di più..

per il resto è un piacere disquisire con te
Notturnia è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 16:04   #91
Eldainen
Senior Member
 
L'Avatar di Eldainen
 
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
Quote:
Originariamente inviato da acerbo Guarda i messaggi
Mi sa che fai tutto troppo semplice.
Innanzi tutto per installare un impianto fotovoltaico in un palazzo devi convincere la metà dei condomini, poi devi passare per l'amministrazione comunale per iniziare l'iter, insomma non é come riverniciare le tapparelle.
Secondo quanto dovrebbe essere grande il tetto del palazzo per soddisfare il fabbisogno di X condomini?
Nei grandi centri urbani i pannelli solari installati sui tetti in città iper soleggiate come Roma al massimo coprono il fabbisogno dell'acqua calda per farsi la doccia, il resto della corrente utilizzata si paga ed é pure cara.
Sul discorso ricarica poi anche qui ho l'impressione che no guardi oltre il tuo orticello, c'é un sacco di gente che tra lavoro e altre commissioni percorre anche 80km al giorno, il che significa che un'auto elettrica dalla'autonomia media la ricarichi anche due volte a settimana.



Si ok, é garantita 8 anni che significa? Ci sarà un certo numero di cicli di ricarica no? Nno che in 8 anni fà 30.000km e un altro che ne fà 100.000 hanno sempre un 93% di efficienza garantita?

Discorso valore poi tutto é relativo, 30.000dollari per la batteria li recuperi ma l'auto quanto costa, oltre i 100k? Ma va beh qui la discussione effettivamente é un po' sterile visto che l'auto é sempre e comunque un investimento a perdere.

Io penso che il vero piano degli stati civili dovrebbe essere quello di sviluppare trasporti comuni funzionanti ed ecologici, non rimpiazzare milioni di auto termiche con altrettante a batteria, il traffico per quanto mi riguarda fà altrettante vittime.

Non ho detto che sia facile convincere tutti i condomini di un palazzo ad installare pannelli fotovoltaici ho soltanto detto che già oggi sarebbe conveniente dal profilo meramente economico. Non devi neppure garantire energia per tutti condomini, ma ridurre il costo in bolletta. Con un impianto da 48mq, che sta più o meno su qualsiasi tetto, e per ipotesi 6 appartamenti, hai un costo per appartamento di circa Euro 3000 e 1500 kW/h di energia per appartamento all'anno, con un risparmio di circa Euro 300 in bolletta (se il costo di 20 centesimi a kW/h è giusto). Non mi sembra una soluzione da buttare.

La batteria Tesla è garantita 8 anni e chilometri ILLIMITATI. I dati effettivi dei veicoli in circolazione parlano di un degrado della batteria di circa l'1% ogni 45'000.- km percorsi. In altre parole fa prima a morire l'auto corrosa dalla ruggine della batteria...

Non ho trovato dati in rete sui cicli di carica/scarica, ma la raccomandazione di Tesla è quella di attaccare l'auto alla presa elettrica tutte le sere, senza farsi alcuna preoccupazione... quindi neppure i cicli di carica scarica mi preoccupano se l'azienda garantisce 365 cicli di carica scarica per 8 anni...
Eldainen è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 16:08   #92
Notturnia
Senior Member
 
L'Avatar di Notturnia
 
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 12523
Quote:
Originariamente inviato da Eldainen Guarda i messaggi
Non ho detto che sia facile convincere tutti i condomini di un palazzo ad installare pannelli fotovoltaici ho soltanto detto che già oggi sarebbe conveniente dal profilo meramente economico. Non devi neppure garantire energia per tutti condomini, ma ridurre il costo in bolletta. Con un impianto da 48mq, che sta più o meno su qualsiasi tetto, e per ipotesi 6 appartamenti, hai un costo per appartamento di circa Euro 3000 e 1500 kW/h di energia per appartamento all'anno, con un risparmio di circa Euro 300 in bolletta (se il costo di 20 centesimi a kW/h è giusto). Non mi sembra una soluzione da buttare.

La batteria Tesla è garantita 8 anni e chilometri ILLIMITATI. I dati effettivi dei veicoli in circolazione parlano di un degrado della batteria di circa l'1% ogni 45'000.- km percorsi. In altre parole fa prima a morire l'auto corrosa dalla ruggine della batteria...

Non ho trovato dati in rete sui cicli di carica/scarica, ma la raccomandazione di Tesla è quella di attaccare l'auto alla presa elettrica tutte le sere, senza farsi alcuna preoccupazione... quindi neppure i cicli di carica scarica mi preoccupano se l'azienda garantisce 365 cicli di carica scarica per 8 anni...
10 anni fa chiesi il permesso di mettere 6 kW sul tetto.. 9 anni fa mi arresi...

quando la casa è tutta tua fai quello che vuoi.. quandoci sono altre persone ti assicuro che le invidie e gelosie fermano tutto..
Notturnia è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 16:08   #93
Eldainen
Senior Member
 
L'Avatar di Eldainen
 
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
Quote:
Originariamente inviato da Notturnia Guarda i messaggi
sulle colonnine ti ringrazio perchè non lo sapevo delle colonnine tesla.. non ne ho mai viste se non al Brennero..

e 10 anni di payback senza considerare il valore del denaro non sono un termine ragionevole.. calcolando il costo del denaro viene fuori che ci vogliono circa 14 anni.. troppo per giustificare l'investimento.. ci sono investimenti più efficienti..

da noi sarebbero da fare le sonde geotermiche per scaldare le case e con appena 1.500 kWh si scalderebbe una casa di 120 mq la dove oggi si usano 15 mila kWh equivalenti in metano.. ma la legge è stupida e chi la verifica ancor di più..

per il resto è un piacere disquisire con te
Sfondi una porta aperta con le sonde geotermiche... Io parlavo tuttavia del fotovoltaico come soluzione per ammortizzare l'accresciuto fabbisogno di energia derivante dall'uso di veicoli elettrici.

Ti ringrazio ed è un piacere anche disquisire con te. Si vede che sei una persona informata sul tema ed è bello confrontarsi con chi non parla a sproposito ma ha delle conoscenze in materia.
Eldainen è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 16:22   #94
Eldainen
Senior Member
 
L'Avatar di Eldainen
 
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
Quote:
Originariamente inviato da Eldainen Guarda i messaggi
La batteria Tesla è garantita 8 anni e chilometri ILLIMITATI. I dati effettivi dei veicoli in circolazione parlano di un degrado della batteria di circa l'1% ogni 45'000.- km percorsi. In altre parole fa prima a morire l'auto corrosa dalla ruggine della batteria...

Non ho trovato dati in rete sui cicli di carica/scarica, ma la raccomandazione di Tesla è quella di attaccare l'auto alla presa elettrica tutte le sere, senza farsi alcuna preoccupazione... quindi neppure i cicli di carica scarica mi preoccupano se l'azienda garantisce 365 cicli di carica scarica per 8 anni...
Scusa ho sbagliato, 30'000 km, non miglia, quindi mediamente 1% di degrado della batteria ogni 30'000 km percorsi. I dati disponibili oggi sono questi. A questi devi aggiungere un degrado nel tempo (annuo) di circa un 1% almeno nei primi anni. Nella pratica, nel mio caso, ho perso circa il 6% di carica massima teorica in 2 anni e mezzo di vita del veicolo e 60000 km percorsi.

Ultima modifica di Eldainen : 12-10-2016 alle 16:24.
Eldainen è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 16:24   #95
Notturnia
Senior Member
 
L'Avatar di Notturnia
 
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 12523
Quote:
Originariamente inviato da Eldainen Guarda i messaggi
Sfondi una porta aperta con le sonde geotermiche... Io parlavo tuttavia del fotovoltaico come soluzione per ammortizzare l'accresciuto fabbisogno di energia derivante dall'uso di veicoli elettrici.

Ti ringrazio ed è un piacere anche disquisire con te. Si vede che sei una persona informata sul tema ed è bello confrontarsi con chi non parla a sproposito ma ha delle conoscenze in materia.
il FV senza un sistema di stoccaggio conveniente è un danno per il sistema elettrico.. se le batterie al sale iniziassero ad essere diffuse la cosa cambierebbe.. ma per ora parliamo di 400 euro/kWh per cui è assurdo pensare che la gente si metta in casa 4-5 mila euro di batterie.. ad ogni modo se si facesse qualche centrale solare a concentrazione la cosa sarebbe finalmente efficiente e soprattutto PROGRAMMABILE.. cosa che manca al FV..

le sonde le sto spingendo dai clienti da 5-6 anni credo.. ma i comuni le confondono per pozzi e le vietano..

sono 20 anni che sono nel settore dell'efficienza energetica.. 23.. eppure ancora oggi vedo soluzioni efficaci andare in fumo per ignoranza..

come ripeto .. l'auto elettrica sarà il futuro.. ma rimpiango già oggi l'assenza dei motori a scoppio.. qualche giorno fa ero in pista con la GT della Mercedes.. beh.. non era solo la spinta da 0-100 .. era anche il sound nell'abitacolo che coinvolgeva.. o fuori.. quando mi toccava attendere il mio turno.. sono emozioni.. lo 0-150 in autostrada mi affascina molto per la spinta (0-100 in 3.9 la mia cucciola) ma è il sound dentro l'abitacolo che lo rende reale.. non solo la spinta sui sedili..

ad ogni modo.. il mondo cambia.. mio nonno segava alberi e andava a piedi.. per lui tecnologia era il frigorifero e la lampadina in salotto..
Notturnia è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 16:32   #96
Notturnia
Senior Member
 
L'Avatar di Notturnia
 
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 12523
Quote:
Originariamente inviato da Eldainen Guarda i messaggi
Scusa ho sbagliato, 30'000 km, non miglia, quindi mediamente 1% di degrado della batteria ogni 30'000 km percorsi. I dati disponibili oggi sono questi. A questi devi aggiungere un degrado nel tempo (annuo) di circa un 1% almeno nei primi anni. Nella pratica, nel mio caso, ho perso circa il 6% di carica massima teorica in 2 anni e mezzo di vita del veicolo e 60000 km percorsi.
quanti km fai realmente con una carica ?
Notturnia è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 18:45   #97
azi_muth
Senior Member
 
Iscritto dal: Nov 2008
Messaggi: 11258
Quote:
Originariamente inviato da Notturnia Guarda i messaggi
da noi sarebbero da fare le sonde geotermiche per scaldare le case e con appena 1.500 kWh si scalderebbe una casa di 120 mq la dove oggi si usano 15 mila kWh equivalenti in metano.. ma la legge è stupida e chi la verifica ancor di più...
Ma come si fa con le vecchie case case non isolate ed impianti che lavorano alta temperatura?
azi_muth è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 18:46   #98
Eldainen
Senior Member
 
L'Avatar di Eldainen
 
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
Quote:
Originariamente inviato da Notturnia Guarda i messaggi
il FV senza un sistema di stoccaggio conveniente è un danno per il sistema elettrico.. se le batterie al sale iniziassero ad essere diffuse la cosa cambierebbe.. ma per ora parliamo di 400 euro/kWh per cui è assurdo pensare che la gente si metta in casa 4-5 mila euro di batterie.. ad ogni modo se si facesse qualche centrale solare a concentrazione la cosa sarebbe finalmente efficiente e soprattutto PROGRAMMABILE.. cosa che manca al FV..

le sonde le sto spingendo dai clienti da 5-6 anni credo.. ma i comuni le confondono per pozzi e le vietano..

sono 20 anni che sono nel settore dell'efficienza energetica.. 23.. eppure ancora oggi vedo soluzioni efficaci andare in fumo per ignoranza..

come ripeto .. l'auto elettrica sarà il futuro.. ma rimpiango già oggi l'assenza dei motori a scoppio.. qualche giorno fa ero in pista con la GT della Mercedes.. beh.. non era solo la spinta da 0-100 .. era anche il sound nell'abitacolo che coinvolgeva.. o fuori.. quando mi toccava attendere il mio turno.. sono emozioni.. lo 0-150 in autostrada mi affascina molto per la spinta (0-100 in 3.9 la mia cucciola) ma è il sound dentro l'abitacolo che lo rende reale.. non solo la spinta sui sedili..

ad ogni modo.. il mondo cambia.. mio nonno segava alberi e andava a piedi.. per lui tecnologia era il frigorifero e la lampadina in salotto..
Scusa, rientravo dal lavoro e ho portato fuori il cane...

Capisco la frustrazione, immagino che spiegare alle autorità comunali che una trivellazione per una sonda geotermica non è la stessa cosa che scavare un pozzo sia effettivamente talvolta un'impresa.

Qui da noi fortunatamente sotto quell'aspetto si è più ricettivi. Io stesso avevo ipotizzato inizialmente una sonda geotermica anziché la termopompa, ma sfortunatamente il mio terreno non si prestava bene (necessità di scavare troppo e attraverso in parte roccia). Vedo adesso andare parecchio anche lo sfruttamento delle pompe di calore acqua-acqua dal momento che il Canton Ticino si presta bene per la disponibilità di acqua di falda.

Complimenti invece per il mezzo eccezionale! Un sogno! Si, chiaramente questo genere di auto è qualche cosa di diverso da una Tesla e non sono proprio paragonabili. Per me è stato il comparare la Tesla al target di auto a cui sono abituato (Mercedes CLS, BMW serie 6, Audi S7) che mi ha fatto propendere per la prima (e non me ne sono pentito neanche per un secondo), sotto tutti gli aspetti (velocità, accelerazione, persino dinamica di guida sotto certi aspetti, economia e costi di gestione, spazio disponibile, aggiornamenti del sistema informatico, etc.).
È chiaro che però non mi azzarderei mai a paragonare una Tesla ad una Mercedes GT. Il tempo da 0-100 sarà anche identico ma le similitudini finiscono lì, la Tesla non è una macchina da track day, ovviamente, per le sue limitazioni e non regala le stesse emozioni di guida.

Il rombo di quel genere di auto è chiaramente insostituibile e per certi versi mi intristisce pensare che probabilmente mio figlio nato da poco rischia di non provare l'emozione di un veicolo simile. Lo stesso vale per la moto (che ho abbandonato a malincuore con la nascita del figlio).

Spero sinceramente che quel genere di veicoli non sarà mai completamente vietato, ritenuto comunque il loro numero ridotto, ma sono fermamente convinto che il 95% della popolazione, per l'uso che fa del veicolo (poche decine di chilometri ogni giorno) sarebbe servita altrettanto bene da un veicolo elettrico, con dei vantaggi che nel loro complesso superano gli aspetti negativi.
Eldainen è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 18:53   #99
Eldainen
Senior Member
 
L'Avatar di Eldainen
 
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
Quote:
Originariamente inviato da Notturnia Guarda i messaggi
quanti km fai realmente con una carica ?
Devi calcolare che la mia è la batteria da 85 kWh, quindi, considerando che realmente disponibili sono circa 80 kWh (il resto è usato per i sistemi del veicolo, aria condizionata, etc.) e che il mio consumo medio è di 200 Wh a chilometro (da quando ho preso il veicolo) l'autonomia reale media con una carica piena è di circa 400km. Considera che però non vuoi restare con meno di 30km di autonomia, quindi realmente disponibili sono a mio parere 370.

Poi vari fattori possono influire, a partire in primis dalla temperatura esterna: d'inverno si perdono una trentina di chilometri di autonomia fra uso del riscaldamento dell'abitacolo e del liquido della batteria (che la riscalda o raffredda secondo necessità).

Oppure ancora a 130 km/h l'autonomia scende un pochino (circa 320 km con una carica), mentre che sale decisamente a velocità comprese fra 50 e 80 km/h.

Da ultimo influisce anche dove si vive: io vivo in una zona molto collinare, che non è certo vantaggiosa per i consumi del veicolo. Se usato in zone pianeggianti c'è chi ha consumi reali medi di circa 160 wH a chilometro e quindi 480 km di autonomia.
Eldainen è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 12-10-2016, 22:43   #100
LMCH
Senior Member
 
Iscritto dal: Jan 2007
Messaggi: 6012
Quote:
Originariamente inviato da mally Guarda i messaggi
una centrale arriva a rendimenti del 98%, un motore a scoppio a malapena raggiunge il 30%
Un rendimento del 98% lo hanno solo i trasformatori elettrici o dispositivi analoghi.

Le centrali elettriche arrivano ad un 60% applicando tutti gli accorgimenti ed operando in condizioni ottimali.

POI devi aggiungere il fatto che le centrali devono sempre erogare più potenza di quella effettivamente richiesta.

POI devi aggiungere le perdite sulla rete di trasporto, le perdite nel processo di ricarica delle batterie.

Alla fine la differenza non è quella gran cosa che dicono.
Poi qui in Italia l'energia elettrica si stra-paga a causa della truffa statale delle finte fonti rinnovabili ( fatta essenzialmente per poter tassare di più l'utilizzo di corrente elettrica, puntellare le banche con tutti i finanziamenti "ad incasso sicuro" relativi all'installazione di impianti fotovoltaici ed impedire che troppi privati si sgancino davvero dalla rete elettrica).
LMCH è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Ryzen Threadripper 9980X e 9970X alla prova: AMD Zen 5 al massimo livello Ryzen Threadripper 9980X e 9970X alla prova: AMD...
Acer TravelMate P4 14: tanta sostanza per l'utente aziendale Acer TravelMate P4 14: tanta sostanza per l'uten...
Hisense M2 Pro: dove lo metti, sta. Mini proiettore laser 4K per il cinema ovunque Hisense M2 Pro: dove lo metti, sta. Mini proiett...
Lenovo ThinkPad X1 2-in-1 G10 Aura Edition: il convertibile di classe Lenovo ThinkPad X1 2-in-1 G10 Aura Edition: il c...
Intervista a Stop Killing Games: distruggere videogiochi è come bruciare la musica di Mozart Intervista a Stop Killing Games: distruggere vid...
Xbox: dal prossimo mese verifica dell'id...
Corsair AI Workstation 300: poco pi&ugra...
Addio a Elio Marioli, un pioniere della ...
L'IA sta già diminuendo il potere...
Guida autonoma? Gli ADAS falliscono e in...
Skechers lancia le scarpe per bambini co...
Revolut e Audi F1: un’alleanza rivoluzio...
Gestione attività di Windows 11 d...
Amazon lancia il nuovo videocitofono Bli...
Robot aspirapolvere al top: i nuovi DEEB...
Opera vs Microsoft: la guerra dei browse...
Router e ripetitori FRITZ! in offerta su...
Spotify vola a quota 700 milioni di uten...
Microsoft pronta ad abbandonare il launc...
Windows 11, arriva una feature multimoni...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 21:33.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v
1