Ma i vecchietti come me a che giochi giocano???

[GoFoxes]

Originariamente inviato da Lollauser

Beh direi, se devo guardare un mezzo film in cui il gameplay è minimale, la grafica diventa essenziale per me...poi oh de gustibus, sempre

Mah, quello dipende se il film lo guardi per la grafica (qualsiasi me.da prodotta da Disney negli ultimi 10 anni) o per la storia (Joker, The Irishman, Oppenheimer).

[Lollauser]

meanwhile @gofoxes ad Andromeda ho finalmente smazzuolato il primo Architect...è luuunga ma alla fine quando va giù da gusto, te gli hai dato?
Non so quanto mi manca alla fine, ma ormai lo gioco col terrore delle missioni nuove che ti affidano dietro ogni angolo e ho ignorato quasi completamente gli incarichi

[GoFoxes]

Originariamente inviato da Lollauser

meanwhile @gofoxes ad Andromeda ho finalmente smazzuolato il primo Architect...è luuunga ma alla fine quando va giù da gusto, te gli hai dato?i

Nope, giocavo a normale, dopo 5-6 volte riesco a capire come sconfiggerlo, ma poi mi rimazzuola la seconda fase, dopo altri tentativi falliti, ho messo a Narrazione è l'ho asfaltato. Troppo difficile (per le mie martoriate dita)

E' stata l'unica situazione finora in cui ho abbassato difficoltà.

Non so quanto mi manca alla fine, ma ormai lo gioco col terrore delle missioni nuove che ti affidano dietro ogni angolo e ho ignorato quasi completamente gli incarichi

C'è tanta roba da fare, ma alla fine le cose interessanti sono cripte e portare al 100% di vivibilità i 5 pianeti, le sei missioni lealtà e poco altro. Però alcune missioni planetarie son carine, non solo fetch quest banali

[il_joe]

Originariamente inviato da GoFoxes

Mah, quello dipende se il film lo guardi per la grafica (qualsiasi me.da prodotta da Disney negli ultimi 10 anni) o per la storia (Joker, The Irishman, Oppenheimer).

se non guardi un film per la "grafica" (vabbeh, giusto per usare il tuo stesso vocabolo) ti leggi un libro....
voglio dire, "tutto quello che si vede" in un film è il motivo per cui si fa un film... la storia è solo una parte del tutto.

[Max_R]

Originariamente inviato da 29Leonardo

ma che c'entra il boost hardware con un genere che a livello di gameplay è rimasto uguale a se stesso?

Di retro in Fahrenheit c'è solo la grafica, l'unico motivo per cui non può piacere rispetto alle altre produzioni quantic dream è la trama mica il gameplay.

No anche il gameplay è stato via via sgrezzato. Fortunatamente. Sei un po' troppo estremista ultimamente

[GoFoxes]

Originariamente inviato da il_joe

se non guardi un film per la "grafica" (vabbeh, giusto per usare il tuo stesso vocabolo) ti leggi un libro....
voglio dire, "tutto quello che si vede" in un film è il motivo per cui si fa un film... la storia è solo una parte del tutto.

Un film è: storia, regia, recitazione, montaggio, musica, ma non solo.
Poi ci sono anche eventualmente gli effetti speciali, che sono l'equivalente del boost hardware/grafico nei giochi, con attori che in realtà sono body builder o super modelle... e rappresentano l'umano medio

Io un film lo guardo per questo, per regia, recitazione, montaggio, musica, gnocca, tutti quegli aspetti che sono propri del media rispetto al libro, che sarà sempre superiore sotto l'aspetto narrativo. Così come i giochi li faccio solo ed esclusivamente se mi piace il gameplay, l'interazione, che è l'unica differenza con altri media.

La storia per me è (quasi) irrilevante in qualsiasi media non sia il libro. In un gioco Quantic mi aspetto di poter prendere scelte importanti, non di vivere chissà quale storia. E' sempre l'interazione la parte importante.

[Silent Bob]

Cmq GoFoxes, alla fine il concetto gira sempre sulla nostra concezione di cosa deve esser un videogame, o ancor meglio quel che ci piace trovare in determinati casi.

Sicuramente rimani il "player" più inusuale, almeno girando tra forum (e SN) da decenni, che ho conosciuto negli anni.

Per me rimane il concetto che almeno taluni giochi ti devono meravigliare e farti immergere nel Gameplay, cosa che ovviamente non richiedi a roba come Tetris, e con una storia di contorno ci si sguazza appieno (sempre con le solite condizioni però, filmati non troppo esageratamente lunghi, skippabili e riguardabili)

Originariamente inviato da il menne

Eh vabbè ma Fahrenheit è del 2005…. 18 anni fa,

sicuramente

Originariamente inviato da il menne

una eternità in campo videoludico per il boost che c’è stato lato hardware e di conseguenza per tutto il resto.

Ormai è quasi da retrogaming… all’epoca fu molto ben accolto pare.

è retrogaming (accolto più che bene, l'ho affittai dopo che ne avevo letto qualcosa su qualche rivista o sito online) oramai, con la sola , grossa , differenza, che il concetto di videogioco era oramai assodato e faceva parte di chi, come noi, ha vissuto l'evoluzione tecnologica che ha avuto luogo tra anni 80 e 90 fino ai giorni nostri.

Boost che ha portato a giocare a giochi di ultima generazione, chi ha vissuto il periodo Arcade e videogiochi 8 bit a casa.

Non penso che sto punto di vista lo devo spiegare, lo abbiamo vissuto tutti .

[Zappz]

La parte più bella di Fahrenheit era il giocare sia il "criminale" che gli investigatori e decidere le cose di conseguenza.

[lambro]

Le avventure grafiche testuali erano giochi veri e propri, nettamente superiori a queste visual novel chiamatele come volete, c'era da azzeccare il comando giusto muniti di vocabolario inglese per fare tale azione e spesso in totalissima libertà della mappa, c'era a volte da azzeccare il timing se nel gioco era presente un orario, c'erano puzzles leggendari come difficoltà che premiavano spesso , non sempre, l'intelligenza.
Erano altamente stimolanti.
Io le ho giocate, molte, riuscendo a combinarci poco (l'unica in cui andai vicino alla fine è Guild of Thieves della Magnetic Scrolls), però che fascino, non c'era internet non c'erano aiuti in giro , solo qualche sporadico aiuto in riviste inglesi che avevano la paginetta degli hint.
Che tempi magici...The Pawn, tutti gli Zork fino allo zero, quelle della Infocom, persino quelle fatte col Quill per lo Zx Specrtum comprate in edicola,The Hobbit, the Lord of the rings, prima dell'arrivo della Sierra con le sue avventure misto grafico-parser che mi rapirono totalmente (il primo giocato fu Police Quest che ancora posseggo seppur con scatola ormai mal messa..)

Quello che io non capisco è come mai, in un'epoca dove si è bombardati di serie tv con 13 euro al mese su Netflix, per dirne uno, con tanti film a disposizione, come si possa sentire il bisogno di guardare un gioco con pochi interventi pratici e praticamente nulli di ingegno.
Ma non è meglio stravaccati sul divano a vedersi che ne so 50 puntate di Yellowstone (mi viene in mente questa perchè è quella che sto guardando ora) comodi comodi a vedere i twist della trama, a rimanere affascinati di fronte ai paesaggi reali, con la mente quasi totalmente in relax ed il fisico ancor di più?
Idea mia eh, poi uno mi dice che è bellissimo cliccare su risposta a invece che su risposta b per vedere cosa succede dopo ai personaggi ma io continuo a non capirla, cioè la capisco per carità ma non può essere considerato un videogioco duro e puro, è una branchia di questo settore partita con i vari laser game nei bar o nelle sale giochi che ai tempi affascinava per la grafica e che invece col tempo ha iniziato ad affascinare per non so cosa sinceramente
Degustibus, come sempre.

[29Leonardo]

Originariamente inviato da Max_R

No anche il gameplay è stato via via sgrezzato. Fortunatamente. Sei un po' troppo estremista ultimamente

Forse la memoria mi inganna ma io di farecoso come di heavy rain mi ricordo le stesse cose a livello di gameplay, wasd per muoversi negli spazi e qte con tasti vari da premere a seconda della scena, amen.

Parlare di retrograming lo associo all'evoluzione del gameplay o alle meccaniche e quindi nelle migliorie e possibilità di interazione che offre il gioco, non la qualità grafica o sonora che sono esperienze sensoriali.

Ad esempio se dovessi descrivere un gioco di calcio direi che sono 22 persone che corrono appresso ad un pallone cercando di ficcarlo nella porta avversaria, quindi tra un sensible soccer del 96 e un fifa 2023 non dovrebbe cambiare niente a livello di gameplay quando invece sappiamo benissimo che non è cosi.

Quindi mentre per sensible soccer del 96 potrei parlare di retrogaming, nel caso di un gioco come farecoso non lo potrei mai definire fare retrogaming del genere "film interattivi" o avventure grafiche solo perchè la differenza è la grafica.

[Silent Bob]

Intanto ho completato VC, 100% finito e platinato, e ci ho messo meno di 1 mese.

Ironicamente su Steam ci ho messo più ore totali di quest'ultima run, con la sola differenza che appunto questo l'ho completato totalmente.
Anche su PC la rottura di balle è stata il dover configurare decentemente il controller all'epoca, alla fine utilizzai quella della PS2 con adattatore.

Originariamente inviato da 29Leonardo

Forse la memoria mi inganna ma io di farecoso come di heavy rain mi ricordo le stesse cose a livello di gameplay, wasd per muoversi negli spazi e qte con tasti vari da premere a seconda della scena, amen.

Parlare di retrograming lo associo all'evoluzione del gameplay o alle meccaniche e quindi nelle migliorie e possibilità di interazione che offre il gioco, non la qualità grafica o sonora che sono esperienze sensoriali.

Ad esempio se dovessi descrivere un gioco di calcio direi che sono 22 persone che corrono appresso ad un pallone cercando di ficcarlo nella porta avversaria, quindi tra un sensible soccer del 96 e un fifa 2023 non dovrebbe cambiare niente a livello di gameplay quando invece sappiamo benissimo che non è cosi.

Quindi mentre per sensible soccer del 96 potrei parlare di retrogaming, nel caso di un gioco come farecoso non lo potrei mai definire fare retrogaming del genere "film interattivi" o avventure grafiche solo perchè la differenza è la grafica.

Cmq almeno io, per retrogaming, metto qualunque generazione di console che abbiamo, con almeno 20 anni dal momento attuale, e con la tecnologia attuale, la differenza con i primi anni 2000 si nota tantissimo.

Cmq SS ha coisistito con i primi Fifa, e con il mondo arcade, quindi sì , tecnicamente si parla della stessa cosa, ma sviluppata in modo differente.

[rattopazzo]

Originariamente inviato da Zappz

La parte più bella di Fahrenheit era il giocare sia il "criminale" che gli investigatori e decidere le cose di conseguenza.

Questa peculiarità però mi pare che è stata ripresa anche in Heavy Rain e Detroit become human, quindi è un pò una costante dei giochi Quantic Dream.

[riviero]

Heavy Rain mica male, nelle ultime ore, solo..

Spoiler:

una nostra falange troncata di netto da noi stessi con l'accetta, un trapano elettrico ficcato nel cuore di un medico sadico e la visita nella stanza di Odissea nello spazio..

[29Leonardo]

Originariamente inviato da rattopazzo

Questa peculiarità però mi pare che è stata ripresa anche in Heavy Rain e Detroit become human, quindi è un pò una costante dei giochi Quantic Dream.

Non esattamente in quanto in Heavy Rain il criminale lo giochi ma

Spoiler:

capisci chi è solo verso la fine

, in farecoso lo sai già dall'inizio che hai commesso un crimine, in detroit puoi anche fare tutto da pacifista.

[riviero]

sono arrivato a quel punto, ma per correttezza verso altri utenti avresti potuto usare lo spoiler.

[29Leonardo]

e' un gioco talmente popolare e vecchio che non ci ho pensato proprio allo spoiler dal momento che questo non è nemmeno il thread dedicato al gioco, comunque ora l'ho editato.

[riviero]

Originariamente inviato da 29Leonardo

e' un gioco talmente popolare e vecchio che non ci ho pensato proprio allo spoiler dal momento che questo non è nemmeno il thread dedicato al gioco, comunque ora l'ho editato.

e su
che non sia il thread del gioco (o che sia popolare) c'entra davvero poco

comunque finito, ma giocare sti giochi con mouse e tastiera è da neuro
La trama si fa seguire e una volta nel mezzo non puoi mollare...

[Zappz]

Sono giochi nati per il pad.

[bubba99]

Originariamente inviato da GoFoxes

La storia per me è (quasi) irrilevante in qualsiasi media non sia il libro. In un gioco Quantic mi aspetto di poter prendere scelte importanti, non di vivere chissà quale storia. E' sempre l'interazione la parte importante.

Ma non puoi avere scelte importanti senza una storia importante dietro e ben narrata (non per forza originalissima ma almeno interessante, magari con spunti interessanti), voglio dire anche una scelta di gnocca (ora ho la tua attenzione ) richiede di avere delle informazioni preliminari per evitare sorprese o delusioni

[Max_R]

Originariamente inviato da Zappz

Sono giochi nati per il pad.

Volevo sottolinearlo anche io. Non c'è tanto da lamentarsi se li si gioca con wasd