Cagliari Official Thread Stagione 2006/2007

[juninho85]

Originariamente inviato da fab77

come si sta in serie B?

[juninho85]

Agostini vuole il Cagliari a vita
"Mi piacerebbe finire la carriera in rossoblu"
Alessandro Agostini si sente il rossoblu tatuato sulla pelle. Cagliari è la sua casa, altrove non troverebbe l'habitat naturale che ha incontrato qui. Vuole rimanere rossoblu a vita. I discorsi sulle "bandiere" lo lasciano perplesso: lui intende l'attaccamento all'ambiente e alla squadra. "Si parla di "bandiere" spesso a sproposito. E' una situazione che si crea da sè. Resti a lungo in un posto, instauri un rapporto speciale con la città e i tifosi ti identificano con la squadra. Quest'anno mi scade il contratto, spero di convincere i dirigenti a riconfermarmi. Da parte mia, ci metterò come sempre il massimo impegno. Vorrei tanto chiudere la mia carriera qui. Io e la mia famiglia ci troviamo bene, sarebbe un piccolo sogno che spero di realizzare".

Un motivo in più quindi per caricare di significati la stagione che sta per cominciare. L'anno scorso sia Agostini che i tifosi non si sono divertiti granché, il cuore in gola e la paura di non farcela. "Ma alla fine è andata bene. Ci siamo salvati in un mare di difficoltà. Non cancellerei tutto, della passata stagione. Abbiamo mostrato carattere. In alcune partite poi, la squadra ha espresso del buon calcio".

E' arrivato un altro valido pezzo per la fascia sinistra come Del Grosso. Secondo Agostini, nessuna concorrenza per la maglia da titolare. "Anche perché la concorrenza c'è sempre stata. So bene che bisogna tenere un rendimento alto e costante se vuoi tenerti il posto. Cristiano è un ottimo giocatore che è venuto a rinforzare la rosa. Io e lui in campo contemporaneamente, con uno dei due schierato qualche metro più avanti? Sono questioni tattiche sulle quali non metto bocca. Penso solo ad allenarmi e rispondere presente alla chiamata dell'allenatore".

Il ruolo di terzino sinistro, vanto del calcio italiano, era dato in crisi, invece stanno uscendo fuori alla grande interpreti anche inattesi. "Credo che di buoni giocatori ce ne siano sempre stati. In Italia siamo all'avanguardia in questo ruolo perché ci viene chiesto di essere bravi sia in fase offensiva che difensiva, e l'attenzione tattica deve essere massimale. La vena non si è inaridita".

Domenica è il suo compleanno: ventisette anni. Auguri d'obbligo. "Grazie. Sono un anno più vecchio, il tempo vola. Nessuna celebrazione importante, mi limiterò ad invitare una pizza ai compagni".

Qualcosa di più se durante l'anno si toglierà una spina dal fianco. Riuscirà finalmente il nostro eroe Agostini da Vinci in provincia di Firenze a schiodare lo "zero" dalla casellina dei gol segnati in carriera? "Ormai non dico più niente. Se deve venire, viene. Non ho mai provato la gioia del gol, non riesco nemmeno ad immaginarmela. Come festeggiarlo? Giuro, non ci ho mai pensato, penso che farei qualche pazzia. Il bello è che in allenamento trovo spesso la porta. In partita, niente. Sarà una questione tattica, ai terzini viene chiesto principalmente di crossare, non di andare al tiro. Se capita l'occasione spero di sfruttarla, sarebbe anche ora".

[fab77]

Originariamente inviato da juninho85

come si sta in serie B?

AH!!!
vedremo!!

[juninho85]

Il sogno azzurro di Ferri

Sostiene scherzando di trascorrere dormendo il tempo tra una seduta d'allenamento e l'altra. "Ho bisogno di recuperare energie, altrimenti crollo". Eppure per Michele Ferri è solo un'altra fase di preparazione, come tutte le estati. "E' dura, ma sono sacrifici che si fanno volentieri per affrontare una nuova stagione difficile".
E poi potete sempre andare a rinfrescarvi al fiume dopo ogni allenamento...
"Sì, l'acqua gelata aiuta a sopportare i dolori e tonifica la muscolatura. Ci fa molto bene".
Quali differenze hai riscontrato tra la preparazione imposta da Giampaolo e quelle di altri allenatori che hai avuto nel corso della tua carriera?
"Direi che Giampaolo mi ricorda molto Delneri. Ci ha già parlato dei movimenti difensivi che vorrebbe vedere, e sono identici a quelli che facevo a Palermo. Per quanto riguarda la conduzione del gruppo, ogni allenatore ha il suo carattere, i suoi metodi e le proprie convinzioni".
Il Palermo quest'anno farà probabilmente la Champion's League, e alcuni dei suoi giocatori si sono laureati campioni del mondo in Germania...nessun rimpianto?
"Nessuna invidia, sono contento per loro. La Champion's è un palcoscenico che ogni giocatore vorrebbe calcare, ma se il Palermo mi avesse voluto per davvero, mi avrebbe riscattato completamente. Non è andata così, e sono felice di essere qui, pronto a dare tutto per il Cagliari".
Sinceramente, alla Nazionale ci pensi? Alle spalle di Zambrotta, la concorrenza non è così terribile...
"Beh, c'è Zaccardo...che dire...non mi sento inferiore a nessuno e sognare non costa nulla. L'anno scorso i vari Grossi e Barzagli hanno raggiunto l'azzurro grazie al loro rendimento in campionato, ma anche all'aiuto dei loro compagni. Spero che per me possa accadere la stessa cosa. Io da parte mia prometto il massimo impegno".
A Cagliari hai trovato quella fiducia che non avevi avuto a Palermo...
"Non avevo molto spazio in rosanero. Sono arrivato a Cagliari in un momento molto difficile, ma eravamo sicuri della salvezza. Gli ultimi mesi di campionato sono stati esaltanti. Senza qualche ingenuità in alcune partite, tipo quelle contro Juventus e Roma che avremmo potuto vincere, ci saremmo piazzati molto più in alto in classifica".
Quindi ora che la squadra ha trovato una sua quadratura e fisionomia, può puntare a qualcosa di più di una semplice salvezza...
"Le prospettive ci sono. Dobbiamo cercare di ripetere il cammino dell'ultima parte di stagione".
Chi sarà l'uomo guida, quello sul quale scommetteresti che vivrà un'annata memorabile?
"Uno ci sarebbe: Michele Ferri! Lo conosci?".
Un pochino...
"Scherzi a parte, non è pensabile parlare solo di un singolo. Tutta la squadra deve esprimersi al massimo per cogliere un obiettivo. Un giocatore da solo può fare poco".
Fine della chiacchierata: ora andrai a dormire?
"Mi merito un po' di riposo! No, mi sono portato dietro un lettore dvd, e una serie di film. La mia stanza si trasforma in una specie di cinema, perchè si aggregano i compagni a vedere i film a scrocco. Inolte, ascolto tanta musica, ma anche qui gli altri mi chiedono continuamente i cd in prestito e io finisco con sentirne pochi... "

gioca bene gioca male,michele ferri in nazionale!

[juninho85]

Originariamente inviato da fab77

AH!!!
vedremo!!

ti consiglio di farti l'abbonamento l'anno prossimo,non è cosa da tutti i giorni giocare contro juve,lazio e fiorentina

[juninho85]

Sarà il mio anno, lo sento"
Alessandro Budel vuole consacrarsi


"A volte basta un gol da trenta metri per cambiarti la carriera". Alessandro Budel ha bene in mente come vanno le cose, nel volubile mondo del calcio. Un episodio, forse casuale, in una serie infinita di oscuri chilometri macinati per il campo a catturare palloni e a distribuirli. Budel finora ha ottenuto meno di quanto le sue potenzialità tecniche avrebbero potuto dargli. Adesso sente che questo può essere il suo anno, quello della consacrazione definitiva. "Ci spero e ci credo. Ho una gran voglia di impegnarmi a fondo e fare bene. Può essere una stagione importante, sia a livello personale che, soprattutto per la squadra".

Alessandro vuole innanzitutto convincere Marco Giampaolo ad affidargli una maglia da titolare. Gli allenatori precedeti, almeno a livello di Serie A, non gli hanno mai concesso piena fiducia. Baldini a Parma l'ha utilizzato poco, mentre in B Mandorlini, Rossi e De Canio ne hanno fatto un punto fermo della squadra. In Italia persiste una certa diffidenza sui giocatori rivelatisi tra i Cadetti, e magari anche sui prodotti dei settori giovanili delle grandi squadre mandati a sfangare nelle serie inferiori. Per chiarire: "Se il Milan l'ha lasciato andare, vuol dire che non è all'altezza". La risposta di Alessandro è saggia e articolata: "Credo che la maggior parte dei giocatori si realizzi intorno ai 25-26 anni. E' raro che un ragazzo di 21 anni sia titolare in Serie A, ancora più difficile in una squadra del calibro del Milan. Al Cagliari un giovane della Primavera è già pronto per la prima squadra; al Milan devi sostenere la concorrenza di altri trenta giocatori e ci sono un sacco di stranieri, anche se poi insieme a Shevchenko arrivano giocatori alla Vogel. Io e anche altri come Ferri, Sammarco, Donadel, non abbiamo trovato spazio. Secondo me, tre stranieri per squadra erano il numero ideale: c'era un nucleo forte di italiani e quelli di fuori davano qualcosa in più. I buoni giocatori ci sono anche in Italia, l'ha dimostrato l'Under 21 e la Nazionale".

L'analisi non può prescindere da una serena autocritica. "Non ho avuto finora una continuità di rendimento giusta per affermarmi ai livelli più alti. Colpa mia, forse, ma è anche vero che venire tolto di squadra alla prima partita sbagliata non ti aiuta. Giocare con continuità invece ti fa prendere confidenza e ti fa guadagnare la considerazione dello spogliatoio. L'anno scorso l'unico allenatore che mi ha fatto giocare sempre fu Ballardini, ma è durato nemmeno due mesi. Non getto nessuna croce addosso agli allenatori: dipende da me. Se voglio fare il salto di qualità, devo lavorare per migliorare".

Che campionato strano si prospetta, se alcune "big" dovessero venire escluse. Per Budel, sarà sempre una Serie A competitiva. "In Italia le squadre sono tutte forti, e il fatto che il livello generale sia più equilibrato deve spingere noi del Cagliarii ad aumentare il grado di concentrazione in ogni partita. Personalmente mi dispiace che non ci saranno alcuni campioni che hanno scelto di andare all'estero. Misurarsi con loro fornisce grandi stimoli".

E' abituato a giostrare in qualsiasi copione tattico del centrocampo, ma il 4-4-2 di Giampaolo potrebbe esaltarne le qualità. "Se non altro perchè potrei sganciarmi più spesso e andare al tiro. Mi dicono che ho una buona castagna, speriamo stavolta di segnare anche qualche gol".

Non sarebbe male perché il Cagliari non può vivere solo sugli exploit degli attaccanti e i centrocampisti che vedono la porta non passano mai di moda. Si torna al punto di partenza: un gol da trenta metri, o anche più di uno, per cambiare una carriera. Riprovaci ancora, Ale.

[lognomo33]

Originariamente inviato da juninho85

Il sogno azzurro di Ferri

Sostiene scherzando di trascorrere dormendo il tempo tra una seduta d'allenamento e l'altra. "Ho bisogno di recuperare energie, altrimenti crollo". Eppure per Michele Ferri è solo un'altra fase di preparazione, come tutte le estati. "E' dura, ma sono sacrifici che si fanno volentieri per affrontare una nuova stagione difficile".
E poi potete sempre andare a rinfrescarvi al fiume dopo ogni allenamento...
"Sì, l'acqua gelata aiuta a sopportare i dolori e tonifica la muscolatura. Ci fa molto bene".
Quali differenze hai riscontrato tra la preparazione imposta da Giampaolo e quelle di altri allenatori che hai avuto nel corso della tua carriera?
"Direi che Giampaolo mi ricorda molto Delneri. Ci ha già parlato dei movimenti difensivi che vorrebbe vedere, e sono identici a quelli che facevo a Palermo. Per quanto riguarda la conduzione del gruppo, ogni allenatore ha il suo carattere, i suoi metodi e le proprie convinzioni".
Il Palermo quest'anno farà probabilmente la Champion's League, e alcuni dei suoi giocatori si sono laureati campioni del mondo in Germania...nessun rimpianto?
"Nessuna invidia, sono contento per loro. La Champion's è un palcoscenico che ogni giocatore vorrebbe calcare, ma se il Palermo mi avesse voluto per davvero, mi avrebbe riscattato completamente. Non è andata così, e sono felice di essere qui, pronto a dare tutto per il Cagliari".
Sinceramente, alla Nazionale ci pensi? Alle spalle di Zambrotta, la concorrenza non è così terribile...
"Beh, c'è Zaccardo...che dire...non mi sento inferiore a nessuno e sognare non costa nulla. L'anno scorso i vari Grossi e Barzagli hanno raggiunto l'azzurro grazie al loro rendimento in campionato, ma anche all'aiuto dei loro compagni. Spero che per me possa accadere la stessa cosa. Io da parte mia prometto il massimo impegno".
A Cagliari hai trovato quella fiducia che non avevi avuto a Palermo...
"Non avevo molto spazio in rosanero. Sono arrivato a Cagliari in un momento molto difficile, ma eravamo sicuri della salvezza. Gli ultimi mesi di campionato sono stati esaltanti. Senza qualche ingenuità in alcune partite, tipo quelle contro Juventus e Roma che avremmo potuto vincere, ci saremmo piazzati molto più in alto in classifica".
Quindi ora che la squadra ha trovato una sua quadratura e fisionomia, può puntare a qualcosa di più di una semplice salvezza...
"Le prospettive ci sono. Dobbiamo cercare di ripetere il cammino dell'ultima parte di stagione".
Chi sarà l'uomo guida, quello sul quale scommetteresti che vivrà un'annata memorabile?
"Uno ci sarebbe: Michele Ferri! Lo conosci?".
Un pochino...
"Scherzi a parte, non è pensabile parlare solo di un singolo. Tutta la squadra deve esprimersi al massimo per cogliere un obiettivo. Un giocatore da solo può fare poco".
Fine della chiacchierata: ora andrai a dormire?
"Mi merito un po' di riposo! No, mi sono portato dietro un lettore dvd, e una serie di film. La mia stanza si trasforma in una specie di cinema, perchè si aggregano i compagni a vedere i film a scrocco. Inolte, ascolto tanta musica, ma anche qui gli altri mi chiedono continuamente i cd in prestito e io finisco con sentirne pochi... "

gioca bene gioca male,michele ferri in nazionale!

[juninho85]

Originariamente inviato da lognomo33

"Beh, c'è Zaccardo...che dire...non mi sento inferiore a nessuno e sognare non costa nulla"

[FOXYLADY]

Augoroni al Cagliari, squadra simpatica come tutti i sardi che mi è capitato di conoscere

Ciao

[lognomo33]

Originariamente inviato da juninho85

"Beh, c'è Zaccardo...che dire...non mi sento inferiore a nessuno e sognare non costa nulla"

I had a dream,when I was young,a dream of sweet illusion..
Mai come ora queste parole furono piu azzeccate..

[Wesker]

Meglio di Zaccardo il buon ferri lo è.... Anche perchè peggio è impossibile.
Certo che a volte sembra abbia due ferri da stiro al posto dei piedi.

Qualcuno sa quale sarà lo sponsor sulla maglia l'anno prossimo?

[juninho85]

Originariamente inviato da lognomo33

I had a dream,when I was young,a dream of sweet illusion..
Mai come ora queste parole furono piu azzeccate..

giovane è giovane,fosse quello il problema

[juninho85]

Originariamente inviato da Wesker

Meglio di Zaccardo il buon ferri lo è.... Anche perchè peggio è impossibile.
Certo che a volte sembra abbia due ferri da stiro al posto dei piedi.

oddo....non capisco perchè diavolo non possa giocare in nazionale...quanto rimpiango modesto i tempi in cui faceva il terzino

Originariamente inviato da Wesker

Qualcuno sa quale sarà lo sponsor sulla maglia l'anno prossimo?

sarà sempre terra sarda

Originariamente inviato da FOXYLADY

Augoroni al Cagliari, squadra simpatica come tutti i sardi che mi è capitato di conoscere

Ciao

thanks....siamo simpatici perchè non rompiamo le balle a nessuno,un pò come l'inter

Originariamente inviato da juninho85

thanks....siamo simpatici perchè non rompiamo le balle a nessuno,un pò come l'inter

Ma lol

[ronaldovieri]

Originariamente inviato da juninho85

oddo....non capisco perchè diavolo non possa giocare in nazionale...quanto rimpiango modesto i tempi in cui faceva il terzino

sarà sempre terra sarda

thanks....siamo simpatici perchè non rompiamo le balle a nessuno,un pò come l'inter

quest'anno senza pietà vi mandiamo in serie B

[juninho85]

Originariamente inviato da ronaldovieri

quest'anno senza pietà vi mandiamo in serie B

"vi"?!
parli dell'ascoli o dell'inter(trochetti provolone permettendo? )


...o entrambe?

[Solertes]

Originariamente inviato da ronaldovieri

quest'anno senza pietà vi mandiamo in serie B

Io cercherei di vincere lo scudetto....fossi in voi (Inter)

[lognomo33]

OT-Ma perchè c'è questo caldo stasera a cagliari??
Porca pupazza..ora alle 22:22 ci sono 29 gradi!!! -FINE OT

[ronaldovieri]

Originariamente inviato da juninho85

"vi"?!
parli dell'ascoli o dell'inter(trochetti provolone permettendo? )


...o entrambe?

ascoli naturale


l'inter neanche ci si sporca

[Solertes]

Originariamente inviato da ronaldovieri

ascoli naturale

Vedremo....

Originariamente inviato da ronaldovieri

l'inter neanche ci si sporca

Sempre che non sia costretto ad inseguire altri..... .....se non vincesse quest'anno, l'anno prossimo che gli fanno una categoria dove gioca da sola? Almeno è sicura di vincere