Thread Ufficiale di Windows 11

[Macco26]

Originariamente inviato da sbaffo

Anzi per i portatili è ancora più importante, mentre sono in carica si dovrebbero staccare così non si rovinano a stare sempre in carica per chi li usa sempre in casa.

Questo sarebbe possibile in teoria solo su portatili da pochi Watt di potenza. Nei gaming laptop l'assorbimento della CPU + dGPU è garantito dall'alimentatore ma anche dal backup di una batteria ed inverter pronti ad agire.
Ci sono casi di laptop sottodimensionati che scaricano la batteria durante le sessioni gaming (pur connessi al muro, intendo). Sono una minoranza, beninteso
Ciononostante quasi tutti comunque, sentendo la batteria rimossa, hanno il firmware che va "in protezione" riducendo la potenza erogata alla dGPU a valori infinitesimi, impossibili per giocare. Questo pur connessi al muro, ovvio. Provato sulla mia pelle diverse volte.
Non so esattamente perchè, pur con alimentatore correttamente dimensionato, tutti i firmware abbiano questo failsafe in caso di batteria mancante, ma penso che ci sia una ragione di sicurezza in tutto ciò.

[DLINKO]

Originariamente inviato da Macco26

Questo sarebbe possibile in teoria solo su portatili da pochi Watt di potenza. Nei gaming laptop l'assorbimento della CPU + dGPU è garantito dall'alimentatore ma anche dal backup di una batteria ed inverter pronti ad agire.
Ci sono casi di laptop sottodimensionati che scaricano la batteria durante le sessioni gaming (pur connessi al muro, intendo). Sono una minoranza, beninteso
Ciononostante quasi tutti comunque, sentendo la batteria rimossa, hanno il firmware che va "in protezione" riducendo la potenza erogata alla dGPU a valori infinitesimi, impossibili per giocare. Questo pur connessi al muro, ovvio. Provato sulla mia pelle diverse volte.
Non so esattamente perchè, pur con alimentatore correttamente dimensionato, tutti i firmware abbiano questo failsafe in caso di batteria mancante, ma penso che ci sia una ragione di sicurezza in tutto ciò.

Non ci sarebbe bisogno di rimuoverla se fossero meno concentrati sulle AI e i social minc..a, basterebbe un ottimo spinotto da pochi $ che inserendolo vada a scollegare la batteria mandandola solamente in carica e un alimentatore adeguato come potenza in grado sia di caricare la batteria e sia di alimentare il laptop in attesa che la batteria si ricarichi. Con tale sistema, quando sei in casa non ci sarebbe nemmeno la necessità di utilizzare le batterie, il PC potrebbe funzionare tranquillamente con il POWER SUPPLY si chiamava una volta. Poi, se volete ridere, in azienda ad un certo punto sono diventati di moda i LapTop inseriti nella loro base collegata a tastiera, monitor, mouse ecc. Difatti io li prendevo in giro dicendo ricordatevi la sera che avete l'autoradio estraibile come negli anni 70 ? Ebbene ad un certo punto ci fu una moria di batterie, mentre i PC erano ancora sotto garanzia, l'assistenza sentenziò che forse venivano lasciati per troppo tempo inseriti nelle basi e quindi le batterie sempre sotto carica, della serie, dimmi la prima cosa che ti viene in mente.

Tornando allo spinotto "magico" degli anni 80 che vedevo su parecchi portatili grandi come valige, ci sono decine e decine di apparati che funzionano così, metti la spina e le batterie si staccano completamente per andare solamente sotto carica. Non è che ci vuole molto, basterebbe un buon tecnico elettricista, non c'è bisogno di assumere solamente ingegneri.

Mentre i Laptop, su molti, quando metti la spina devi aspettare che la batteria arrivi almeno a qualche % di carica, poi, finalmente parte l'avvio.

Poi, già che ci siamo, perché molti LapTop moderni, pur non utilizzandoli, scaricano le batterie abbastanza rapidamente ? Mentre quelli datati anche dopo 3 mesi di inattività, rimangono carichi ? E il tutto a parità di OS su tutti e 3 i miei c'è Windows 11.

Una domanda sorge spontanea: "cosa rimane acceso che consuma così tanto ?"

N.B. non sono le batterie difettose, perché se apro il PC, su uno ho provato, e stacco il connettore del pacco batterie dalla MB, anche dopo 2 mesi riattaccandolo, risultano ancora cariche. C'è proprio qualcosa che assorbe decine di mAh.

Il produttore (assistenza) mi ha detto che sicuramente avevo attive le funzioni per esempio accendi il PC aprendo il coperchio/display, ho detto certo, ma peccato che anche disattivando tutte queste inutilità, la batteria scende lentamente ma inesorabilmente.

[sbaffo]

Originariamente inviato da DLINKO

Non ci sarebbe bisogno di rimuoverla se fossero meno concentrati sulle AI e i social minc..a, basterebbe un ottimo spinotto da pochi $ che inserendolo vada a scollegare la batteria mandandola solamente in carica e un alimentatore adeguato come potenza in grado sia di caricare la batteria e sia di alimentare il laptop in attesa che la batteria si ricarichi. Con tale sistema, quando sei in casa non ci sarebbe nemmeno la necessità di utilizzare le batterie, il PC potrebbe funzionare tranquillamente con il POWER SUPPLY si chiamava una volta.

Ci sono decine e decina di apparati che funzionano così, metti la spina le batterie si staccano e vanno solamente sotto carica. Non è che ci vuole molto.

Mentre i Laptop, su molti, quando metti la spina devi aspettare che la batteria arrivi almeno a qualche % di carica, poi, finalmente parte l'avvio.

Poi, già che ci siamo, perché molti LapTop moderni, pur non utilizzandoli, scaricano le batterie abbastanza rapidamente ? Mentre quelli datati anche dopo 3 mesi di inattività, rimangono carichi ? E il tutto a parità di OS su tutti e 3 i miei c'è Windows 11.

Una domanda sorge spontanea: "cosa rimane acceso che consuma così tanto ?"

N.B. non sono le batterie difettose, perché se apro il PC, su uno ho provato, e stacco il connettore del pacco batterie dalla MB, anche dopo 2 mesi riattaccandolo, risultano ancora cariche. C'è proprio qualcosa che assorbe decine di mAh.

Il produttore (assistenza) mi ha detto che sicuramente avevo attive le funzioni per esempio accendi il PC aprendo il coperchio/display, ho detto certo, ma peccato che anche disattivando tutte queste inutilità, la batteria scende lentamente ma inesorabilmente.

Quoto tutto. Secondo me hanno peggiorato tutta l'elettronica di contorno per riparmiare qualche decimo di euro, anche le batterie fisse per riparmiare su involucro e sportellino.

Ma la bega del battery drain da spenti è un incubo noto da tempo, di base ci sono minchiate che restano accese tipo le usb anche da spento, ma anche qualcos'altro. Io tempo fa avevo preso un 15' huawey che appena uscito dall'imballo consumava il 5% a notte , lavorando parecchio su bios e impostazioni varie ero riuscito a scendere mi pare al 2%-3%, ma non meno, poi l'ho restituito.
L'hp di mio padre invece senza fare nulla perdeva lo 0.5% al giorno, più accettabile, anche se ingiustificato per l'orologio di sistema.

[DLINKO]

Originariamente inviato da sbaffo

Quoto tutto. Secondo me hanno peggiorato tutta l'elettronica di contorno per riparmiare qualche decimo di euro, anche le batterie fisse per riparmiare su involucro e sportellino.

Ma la bega del battery drain da spenti è un incubo noto da tempo, di base ci sono minchiate che restano accese tipo le usb anche da spento, ma anche qualcos'altro. Io tempo fa avevo preso un 15' huawey che appena uscito dall'imballo consumava il 5% a notte , lavorando parecchio su bios e impostazioni varie ero riuscito a scendere mi pare al 2%-3%, ma non meno, poi l'ho restituito.
L'hp di mio padre invece senza fare nulla perdeva lo 0.5% al giorno, più accettabile, anche se ingiustificato per l'orologio di sistema.

Si, come la mania di fare quei ca..i di alimentatori switching che se perdono isolamento ti ritrovi il 220 V nel PC o nello smartphone. Qualcuno gli ha spiegato che il trasformatore serviva anche per avere un isolamento dalla rete e magari non folgorati per una distrazione ?

[UtenteSospeso]

Gli switching sono comunque separati galvanicamente, pensa ad avere un alimentatore da 5A con un toroidale quanto peserebbe e che dimensione avrebbe.
Mettete i piedi a terra ogni tanto.

.

[DLINKO]

Originariamente inviato da UtenteSospeso

Gli switching sono comunque separati galvanicamente, pensa ad avere un alimentatore da 5A con un toroidale quanto peserebbe e che dimensione avrebbe.
Mettete i piedi a terra ogni tanto.

.

Si peccato che nella parte capacitiva con il passare del tempo spesso l'isolamento viene meno e cominci a sentire quel pizzicorino quando tocchi le parti metalliche. Ecco perché oramai è tutta plastica, serve per poter mettere i piedi a terra.

Allora per caricare uno smartphone puoi optare per un 2 A e aspettare più tempo rispetto a uno da 5 A. In ogni caso meglio un alimentatore più pesante o il rischio di una bella scossa ?

Oppure, mettici pure lo switching, ma ricordati meglio usare l'induzione anziché la connessione fisica con lo spinotto.

[UtenteSospeso]

Ma che dici.

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[DLINKO]

Originariamente inviato da UtenteSospeso

Ma che dici.

.

Dico semplicemente che a me gli alimentatori switching sono sempre stati sul belino, poi, ovviamente siete tutti liberi di utilizzarli.

Ma ricordatevi che molto sinteticamente, così ha riassunto una delle più diffuse AI:

gli alimentatori switching sono dispositivi straordinariamente sicuri se acquistati da produttori affidabili che rispettano le marcature CE e gli standard internazionali aggiornati al 2025. Il rischio principale deriva dall'uso di prodotti contraffatti o di bassissima qualità, dove le distanze di isolamento potrebbero essere ridotte per risparmiare spazio e costi, compromettendo la barriera protettiva tra voi e la tensione di rete. Per la massima tranquillità, verificate sempre la presenza dei marchi di certificazione e diffidate di alimentatori eccessivamente economici per dispositivi ad alta potenza.

Ecco perché si stava meglio quando si stava peggio, in quelli tradizionali, bassa qualità o alta, comunque era presente un bel trasformatore con primario perfettamente isolato dal secondario.

E già che ci sei visto che alla fine negli switching contano anche le distanze tra le piste, ti consiglierei di cercare articoli sul seguente fenomeno:

I "whiskers di stagno" (tin whiskers), d'altra parte, sono un fenomeno completamente diverso e subdolo. Non sono legati al processo di saldatura immediato, ma sono escrescenze cristalline filiformi di stagno puro che crescono spontaneamente nel tempo dalla superficie di una finitura di stagno, come i baffi. La loro crescita è un processo a lungo termine e può richiedere mesi o anni per manifestarsi.

Ovviamente nel campo professionale era un continuo scambio di esperienze, ricerche, studi per evitare o ridurre al minimo quel fenomeno potenzialmente pericoloso, ma, in un piccolo alimentatore dato in dotazione o acquistato on line a 5 USD ?

[Nicodemo Timoteo Taddeo]

Originariamente inviato da UtenteSospeso

Gli switching sono comunque separati galvanicamente, pensa ad avere un alimentatore da 5A con un toroidale quanto peserebbe e che dimensione avrebbe.
Mettete i piedi a terra ogni tanto.

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E che problema c'è? Lo smartphone lo porti in tasca e il caricabatteria in valigetta separata...

[Nicodemo Timoteo Taddeo]

Originariamente inviato da Macco26

Ci sono casi di laptop sottodimensionati che scaricano la batteria durante le sessioni gaming (pur connessi al muro, intendo). Sono una minoranza, beninteso
Ciononostante quasi tutti comunque, sentendo la batteria rimossa, hanno il firmware che va "in protezione" riducendo la potenza erogata alla dGPU a valori infinitesimi, impossibili per giocare. Questo pur connessi al muro, ovvio. Provato sulla mia pelle diverse volte.
Non so esattamente perchè, pur con alimentatore correttamente dimensionato, tutti i firmware abbiano questo failsafe in caso di batteria mancante, ma penso che ci sia una ragione di sicurezza in tutto ciò.

Diversi notebook Dell se gli togli la batteria o la stessa è malfunzionante passano in modalità di funzionamento "bassa potenza" anche con l'alimentatore regolarmente collegato. Anche la CPU si "siede", verificato di persona personalmente.

[DLINKO]

Originariamente inviato da Nicodemo Timoteo Taddeo

E che problema c'è? Lo smartphone lo porti in tasca e il caricabatteria in valigetta separata...

Appunto, giusto e mi permetto di aggiungere che se poi non stati tutto il giorno sui social a cazzeggiare, potresti anche lasciarlo a casa per caricarlo di notte e coprire tutto il giorno e in più vivresti anche più serenamente. Provare per credere.

[sbaffo]

Originariamente inviato da Macco26

Questo sarebbe possibile in teoria solo su portatili da pochi Watt di potenza. Nei gaming laptop l'assorbimento della CPU + dGPU è garantito dall'alimentatore ma anche dal backup di una batteria ed inverter pronti ad agire.
Ci sono casi di laptop sottodimensionati che scaricano la batteria durante le sessioni gaming (pur connessi al muro, intendo). Sono una minoranza, beninteso
Ciononostante quasi tutti comunque, sentendo la batteria rimossa, hanno il firmware che va "in protezione" riducendo la potenza erogata alla dGPU a valori infinitesimi, impossibili per giocare. Questo pur connessi al muro, ovvio. Provato sulla mia pelle diverse volte.
Non so esattamente perchè, pur con alimentatore correttamente dimensionato, tutti i firmware abbiano questo failsafe in caso di batteria mancante, ma penso che ci sia una ragione di sicurezza in tutto ciò.

Si, io parlavo di notebok standard non da gaming. E ovviamente non sono tutti uguali.
Una ventina di anni fa avevo un notebook con XP che usavo a casa staccando la batteria senza alcun problema, poi la rimettevo con un clikc le volte che uscivo, ma davvero di rado. Prima di sapere il trucco lo avevo usato con la batteria in casa sempre attaccato a corrente e la batteria si era sputtanata totalmente in uno-due anni.
Dopo non ho usato quasi più notebook, magari la chimica è migliorata (lo spero) e più resistente, e non seguo molto i notebook, ma l'impressione è che molti produttori se ne fregano, anzi per loro è meglio così la gente li cambia più spesso come i cellulari o i tablet...

[DLINKO]

Ragazzi,

ho appena terminato in intervento a case aperto con tremolio di gambe e polsi.

Poiché oramai gli SSD da 1 TB te li tirano dietro per pochi €, si fa per dire, con le varie offerte, mi sono procurato da una nota catena con negozi fisici, un altro bel Samsung SSD 990 pro con dissipatore.

Oggi, approfittando della mattinata tranquilla, ho aperto il DESKTOP e sostituito un Samsung 990 pro senza dissipatore con quello appena acquistato e dotato di dissi.

Ho fatto questa sostituzione perché la versione senza dissi è di dimensioni veramente piccole, soprattutto lo spessore, qualche mm solamente per 1 TB. Quindi particolarmente adatta per stare in un portatile piuttosto che in un desktop.

Fatta questa operazione in tutta tranquillità e dopo aver verificato che tutto funzionasse perfettamente, sono passato al vero obiettivo e cioè installare l'unità SSD super piatta nel mio LapTop Samsung Galaxy book.

Qui è iniziato il tremolio di gambe e polsi, perché l'operazione di apertura degli apparati elettronici di oggi, essendo oramai tutta plastica, è molto critica, basta un movimento sbagliato e le lamelle a incastro vanno a pezzi con il risultato poi di avere i coperchi traballanti e non più perfettamente chiusi.

Fortunatamente, apertura un po' difficoltosa, ma con calma e sudore freddo alla fine è avvenuta normalmente, individuato il connettore libero, inserito il 990 pro senza dissipatore, rimesso il coperchio inferiore, rimontati i piedini di gomma e acceso il LapTop.

Tutto come da manuale avvio in pochi secondi e disco già visibile come D: perché già utilizzato sul desktop quindi formattato.

Operazione riuscita al 100 % e paziente con parametri vitali perfetti, se non che, mentre facevo un po' di controlli, già che ero in ballo, mi sono accorto che in seguito a questa operazione, WINDOWS 11 mi ha attivato il Bitlocker sia sull'unità SSD aggiunta e sia su quella montata di fabbrica con a bordo il Sistema operativo.

Ma chi glielo ha chiesto ? Boh, sempre più strano e poi, posso capire che attivi la criptazione dell'unità estranea, ma perché anche quella a bordo ?

Va beh, per adesso ho lasciato tutto così, poi, deciderò se disattivare o no.

Per ora ho ottenuto quello che stavo pensando da tempo e cioè più spazio di archiviazione, non si può al giorno d'oggi vendere un PC con solamente 256 GB di disco e mi sa che prima o poi, sostituirò anche il disco di sistema con uno più grande.

[Sonpazzo]

capitato anche a me riguardo bitlocker. consiglio di disattivare bitlocker perchè in caso di problemi, tipo la necessità di avviarlo in provvisoria, ti darà problemi con l'accesso

[Nicodemo Timoteo Taddeo]

Originariamente inviato da DLINKO

Appunto, giusto e mi permetto di aggiungere che se poi non stati tutto il giorno sui social a cazzeggiare, potresti anche lasciarlo a casa per caricarlo di notte e coprire tutto il giorno e in più vivresti anche più serenamente. Provare per credere.

Mai stato sui "social" per quel che mi riguarda, non capisco perché devi continuare a ripetere ossessivamente questa storia dei social quando ti rapporti con me. Potresti anche smetterla eh

[DLINKO]

Originariamente inviato da Nicodemo Timoteo Taddeo

Mai stato sui "social" per quel che mi riguarda, non capisco perché devi continuare a ripetere ossessivamente questa storia dei social quando ti rapporti con me. Potresti anche smetterla eh

Ma scusa, veramente stavo parlando in generale, non si capiva ?

E se non sei mai stato sui social, allora siamo in sintonia, mai avuto un account su nessuno di quegli inutili servizi che per quanto mi riguarda potrebbero anche chiudere domani mattina.

[DLINKO]

Tra una 10ina di giorno volteremo pagina sul 2026, ma, l'annuncio da parte di MS che entro la fine dell'anno avremmo avuto l'attivazione di parecchie nuove funzioni su Windows 11, ci sarà, oppure è della stessa serie del famoso nuovo menù start che a detta loro è già stato distribuito a milioni di utenti ?

In effetti loro dicono distribuito e se ti accontenti della distribuzione, tutti lo abbiamo ricevuto. Poi, per l'attivazione, c'è tempo, magari un giorno chissà tra qualche anno, all'improvviso verremo prescelti e attivati.

[DLINKO]

Originariamente inviato da Sonpazzo

capitato anche a me riguardo bitlocker. consiglio di disattivare bitlocker perchè in caso di problemi, tipo la necessità di avviarlo in provvisoria, ti darà problemi con l'accesso

No, io lo uso su alcuni dischi e non mi ha mai dato problemi gravi al punto da perdere i dati oppure non riuscire ad aprire un disco.

Avrei solamente voluto capire con che logica Windows 11 mi ha attivato BitLocker e senza nemmeno un avvertimento.

[UtenteSospeso]

Originariamente inviato da DLINKO

Dico semplicemente che a me gli alimentatori switching sono sempre stati sul belino, poi, ovviamente siete tutti liberi di utilizzarli.

Ma ricordatevi che molto sinteticamente, così ha riassunto una delle più diffuse AI:

gli alimentatori switching sono dispositivi straordinariamente sicuri se acquistati da produttori affidabili che rispettano le marcature CE e gli standard internazionali aggiornati al 2025. Il rischio principale deriva dall'uso di prodotti contraffatti o di bassissima qualità, dove le distanze di isolamento potrebbero essere ridotte per risparmiare spazio e costi, compromettendo la barriera protettiva tra voi e la tensione di rete. Per la massima tranquillità, verificate sempre la presenza dei marchi di certificazione e diffidate di alimentatori eccessivamente economici per dispositivi ad alta potenza.

Ecco perché si stava meglio quando si stava peggio, in quelli tradizionali, bassa qualità o alta, comunque era presente un bel trasformatore con primario perfettamente isolato dal secondario.

E già che ci sei visto che alla fine negli switching contano anche le distanze tra le piste, ti consiglierei di cercare articoli sul seguente fenomeno:

I "whiskers di stagno" (tin whiskers), d'altra parte, sono un fenomeno completamente diverso e subdolo. Non sono legati al processo di saldatura immediato, ma sono escrescenze cristalline filiformi di stagno puro che crescono spontaneamente nel tempo dalla superficie di una finitura di stagno, come i baffi. La loro crescita è un processo a lungo termine e può richiedere mesi o anni per manifestarsi.

Ovviamente nel campo professionale era un continuo scambio di esperienze, ricerche, studi per evitare o ridurre al minimo quel fenomeno potenzialmente pericoloso, ma, in un piccolo alimentatore dato in dotazione o acquistato on line a 5 USD ?

Ma cosa c'entra, la qualità è un altro discorso, se compri il notebook ti danno anche l'alimentatore.
Gli switching hanno ugualmente il trasformatore ma piccolo perché lavora a frequenza molto alta. Il MOSFET è pilotato con fotoaccoppiatore.
Normalmente, tra alta e bassa tensione ci sono delle fresature e il fotoaccoppiatore capita di trovarlo a cavallo della fresatura.

Vedi sotto OP1 sullo stampato al link

https://www.pcbway.com/blog/technolo..._81665a6c.html



Si fanno prove di isolamento su tutti gli apparecchi a 5 kV, se accoppi due trasformatori tipo un 220-12 ad un 12-220 all'uscita il cercafase accende ugualmente ma non vuole dire che prendi la corrente.

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[UtenteSospeso]

Originariamente inviato da Nicodemo Timoteo Taddeo

E che problema c'è? Lo smartphone lo porti in tasca e il caricabatteria in valigetta separata...

Alcuni anni fa mi diedero un portatile hp8570p con alimentatore 10A, andai a reclamare perché mancava la ruota e i manici per completare la carriola.

Circa 7kg.



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