Vorrei un vostro parere sulla mia situazione.. (cosa seria)

[Fantuline]

Sono una donna di 42 e ho un problema. Da quando ero bambina mi sento insicura, non mi sento cresciuta ,capace di farmi rispettare forse perchè io per prima non mi rispetto e non mi sento donna come vorrei esserlo. Ho da sempre questo problema tutti mi dicono che sono ingenua e ogni persona che mi conosce, con il passare del tempo si prende come se dovesse accudire la mia vita ed io così mi sento ancora più insicura e con una stanchezza insensata.

Ciao

Fantuline

[Strano]

ma sucsa le domande ma sei sposata/fidanzata/figli/lavoro? magari la situazione cosi si capisce meglio...

cmq benvenuta

Chiedi un parere o un aiuto?

Secondo me dovresti fare un percorso di autoconsapevolezza per cercare di capire cosa vuoi e di quali dinamiche nelle relazioni sei schiava.
Solo così puoi uscirne.

[PentiumII]

Mi dispiace!
Ma perchè non racconti un pò di te?
Se hai famiglia, se sei sposata.. altrimenti è difficile aiutarti!

[thb]

Scusa la freddezza,ma secondo me un buon metodo per sentirti più sicura è :scegliere un obbiettivo qualunque, che nn sia fare il caffè in cucina,automotivati è arrivando al risultato pian piano ti sentirai più sicura di te stessa....io ho fatto cosi'........

[Fantuline]

scusate ma non sono abituata a questo tipo di comunicazione! Da poco conosco internet..

Si sono sposata da25anni, e ho due figli grandi e lavoro.
Grazie a tutte per avermi risposto Irenina vorrei approfondire il discorso che mi hai detto. Ora vi lascio che devo andare se ce la faccio più tardi ci risentiamo vi abbraccio di cuore Fantuline

[Fantuline]

Ciao sono tornata come dicevo prima Irenina volelo sapere un po di più sulla autoconsapevolezza di qui mi hai parlato. Volevo continuare la mia storia Il problema del essere ingenua e così di sentirmi guidata dagli altri è uno,poi il resto cominciò circa 2 anni fà le mie conoscenti mi dicevano che oltre passati i quarnta anni tutte si và in crisi. Io nò dicevo la vita mi sorrideva in certo senso amavo ciò che facevo la mia vita aveva lo spazio dedicato al lavoro, i figli oramai grandi mi dicevo io che avevo trovato uno spazio tutto per me frequentando un corso con mio marito la vita scivolava via come sempre bene sì ma senza condivisione su ciò che era più importante la nostra parte interiore. Avevo una grande amica con la quale trascorrevo momenti molto piacevoli la mia cagnetta che ora mi segue dal cielo, tutto filava. POI UN GIORNO lo scerzo della vita chi compare sulla mia strada lui un uomo qualche anno più giovane di mio marito e lì cominciò un nuovo percorso io volte penso sia un angelo perchè con lui io ho conoscito la consapevolezza,la condivisione, della vita. Però ora vedo che anche lui o forse sono io che mi adagio alla situazione,mi ritrovo che anche lui mi ha fatto un discorso tipo sei una bambina, e questo perchè io con la mia ingenuità gli racconto tutto ciò che ciò nel cuore. Ora mi trovo con i figli ad avere un bel rapporto, a sopravvivere con mio marito a non parlare perchè di tutto questo nè ho parlato con le colleghe e ora ho capito che finchè io parlavo di mè tutto filava anche riguardo il lavoro, ora che voglio cercare di essere accettata così come sono mi sento dire che sono come una bambina che non sò prendermi delle decisioni. Non sà come sono andata se mi sono spiegata su cosè e comè la mia vita.Grazie Fantuline

[superdavide]

QUindi tradisci tuo marito??

Scusa la domanda brutale.

[Jaguar64bit]

Scusa non ho capito.....ma tu stai con tuo marito e poi pure assieme a quest'altro uomo ?

[redsnake]

Originariamente inviato da Jaguar64bit
Scusa non ho capito.....ma tu stai con tuo marito e poi pure assieme a quest'altro uomo ?

Forse diverse persone non hanno capito perchè... come dire, non per farti sentire ancora più insicura ma il tuo italiano scritto non è propriamente eccelso...spero non ti sia offesa...

Byez

[Fantuline]

Scusate per il mio italiano, ma era tardi..

Tradire é un brutta parola. Io voglio bene a mio marito, pero' non siamo fatti l'uno per l'altra, siamo un po' distanti, non ho mai potuto dadicarmi ai miei interessi completamente. Ero la semplice mamma che bada ai figli e va al lavoro, un po' oppressa. Poi quando incontrai quel uomo, la mia vita cambio.
Ho imparato a conoscere le mie passioni, e debolezze. Una persona che mi dava fiducia, a cui bastava la semplicità di una cosa per andare avanti. Adesso le cose sento che sono cambiate.

Quando ci siamo conosciuti non mi assecondava, c'erano anche i no, anche per via della situazione. Un'esempio semplice: Si andava a fare un giro in montagna, si sceglieva la meta, magari forse io non contenta volevo andare più in alto, e ricevevo un secco no. Pero' ero contenta di essere arrivata lì.
Lui diceva: Possiamo andarci anche la prossima volta. Si accontentava, come anche io.


Ora col tempo inizia ad assecondarmi, a dire spesso si, lo fa senza problema, ma tempo dopo me lo rinfaccia dicendomi che sono una "bambina viziata". Proprio come mio marito

Voleevo arrivare in un passo di montagna e stava nevicando, io gli ho detto che volevo arrivarci e gli ho chiesto se poteva guidare lui, io avevo paura, volevo andare lì. E lì mi ha detto che sono una bambina viziata. Se non c'era lui non ci sarei andata.. ma siccome sapevo che lui sapeva guidare bene sulla neve, ho approfittato. Non ho il coraggio di affrontare le cose, ho sempre bisogno di qualcuno, forse per quello mi sento sempre dare della bambina. I bambini hanno bisogno dei genitori di un supporto, poi quando si é adulti, si impara a camminare da soli. Ma io da piccola non ho avuto molto vicino i miei genitori, ho vissuto un bel periodo della mia vita con i miei cari nonni.

non lo so sono confusa

[PentiumII]

Uhm non ci capisco molto...
Però mi sembra, da quanto ho letto, che tu non chieda poi delle cose troppo esagerate..
Voler andare a visitare un passo dove nevica non mi sembra sufficiente per accusare una persona di essere una bambina viziata.
Non è che tuo marito vive un periodo un pò di "stasi"?
Succede, col passare del tempo, che la vita di un rapporto si appiattisca e diventi monotona, e forse tu non lo vuoi questo.. no?

[???????????????]

umhhhh ....... non saprei ...... sembra tutto cosi....come dire inventato.....
Tu a 42 anni ti iscrivi, probabilmente, oggi e ci sciorini la storia della tua vita in maniera cosi vittimistica ??
Ok ..dando x scontato che è tutto vero..cosa pensi di fare??
Hai detto: " tradire è una brutta parola"" io voglio bene a mio marito ma non siamo fatto l'uno x l'altra" ...che dire stai sbagliando tutto ...e ho paura che abbiano ragione i "tuoi uomini" a dire che sei una bambina viziata. basta vedere come reagisci ....
Credo che nessuna possa darti consigli su quello che devi fare..o su come fare... solo tu conosci la risposta.
prima di risponderti, però, fatti la domanda da PERSONA ADULTA quale sei...altrimenti cadrai sempre nello stesso errore.
Questo è quello che penso ... mi spiace se vivi cosi... ma lo hai voluto tu.
ciao

[Simon82]

Scusa ma non capisco come questa situazione di "conoscenza" con questa nuova persona possa essere integrata all'interno della vita matrimoniale.. e' un amico? e' un amante?
Tuo marito cosa sa di questa storia?
Personalmente gia il fatto di voler ricercare la felicita' altrove, al di fuori della propria famiglia e' sbagliato. Bisogna cercare insieme di trovare la felicita' con il proprio marito.. ci sono consulenti matrimoniali che aiutano a questo scopo. Ci sono molti modi per poter ringiovanire il rapporto.

[monkey72]

Originariamente inviato da Fantuline
Scusate per il mio italiano, ma era tardi..

Tradire é un brutta parola. Io voglio bene a mio marito,

dicono tutti così...

non ti sto condannando... posso concepire un tradimento in determinate circostanze, ma il perseverare mi manda in pappola il cervello...
se con tuo marito non ti trovi bene, nelle sciocchezze, nelle cose quotidiane xchè continuare a starci, hai detto che i tuoi figli sono grandi ormai...

[superdavide]

Vabbè lo tradisci...sarà una brutta parola, ma è la realtà!

[ominiverdi]

penso che solo uno psicologo potrebbe aiutarti

non prenderla come una offesa, ma simili problemi sono decisamente delicati, oltre che complessi, un conto e' discuterne per sfogarsi, un altro conto e' chiedere consigli specifici (su un forum di hardware per computer? )

[SaMu]

Non credo che su internet troverai le competenze sufficienti a consigliarti.

Dovresti rivolgerti ad uno psicologo, che ha le competenze adatte per ascoltare la tua storia e rispondere efficacemente.

Un primo colloquio non costa nulla, poi valutate insieme se può servire un piano di incontri. Non c'è niente di imbarazzante o disdicevole nel rivolgersi ad uno psicologo, io l'ho fatto, alcuni miei amici lo hanno fatto, e siamo tutte persone normalissime (oddio, io sono un maniaco omicida, a parte quello sono normale ).

Mi raccomando, rivolgiti ad un professionista! Magari qualche tua amica ha un nome da consigliarti.. oppure consulta le pagine gialle nella categoria psicologi.. evita assolutamente santoni, maghi, ciarlatani, in generale stai alla larga da chiunque non abbia una laurea in psicologia e un'iscrizione all'albo.

[SaMu]

Originariamente inviato da ominiverdi
penso che solo uno psicologo potrebbe aiutarti

non prenderla come una offesa, ma simili problemi sono decisamente delicati, oltre che complessi, un conto e' discuterne per sfogarsi, un altro conto e' chiedere consigli specifici (su un forum di hardware per computer? )

Perchè dovrebbe essere un'offesa? Se ti fa male un ginocchio e ti consigliano di andare da un ortopedico, ti offendi?

[ZigoZago]