Tarli Info Tecniche di distruzione di massa

[verde_acqua]

Quali tecniche ha debellato l infestazione? (Insetticida nebulizzato, insetticida ad assorbimento steso col pennello, aria calda, onde elettromagnetiche)

L'infestazione era ad infrastrutture della vostra casa o a mobili?
Vi siete rivolti a qualche ditta di disinfestazioni?
Avete risolto il problema da soli?

Qualsiasi consiglio in merito è ben accetto

[Bounty_]

Avevano infestato mobili d'epoca.
Ho usato antitarlo siringato con siringa da iniezioni comprata in farmacia.
L'ho siringato nei condotti scavati dal tarlo finche' non ne traboccava un po' fuori dal buco,
ripetendo l'operazione anche dall'altro lato del condotto.
Poi pero' nella stanza non e' salutare soggiornarvi sicuramente fino a scomparsa
dell'odore, dopodiche' io eviterei lo stesso difatti quei mobili sono conservati come ricordo.

Ho sentito che c'e' un'altro metodo molto sofisticato:
prevede mettere il mobile in una "camera" , "contenitore" fatto da un sacco di plastica
che lascia aperto solo un condotto verso un apparecchio che produce ed immette
il pericolossissimo CO : Monossido di carbonio (Precauzioni di sicurezza) che,
viene lasciato agire per il tempo necessario, poi personale addestrato e attrezzato
all'aperto apre la camera a gas cosi' fatta.
Quando tutto l'ossido di carbonio si e' disperso (non ci vuole molto e' un gas) il mobile
e' perfettamente utilizzabile a differenza di antitarlo a base liquida.

Ciao

[stbarlet]

la camera a gas si utilizza per moltissimi altri insetti.. ma non avevo mai sentito parlare di "contenitore".. sapevo che gassificassero tutta la stanza.

[verde_acqua]

Originariamente inviato da Bounty_

Avevano infestato mobili d'epoca.
Ho usato antitarlo siringato con siringa da iniezioni comprata in farmacia.
L'ho siringato nei condotti scavati dal tarlo finche' non ne traboccava un po' fuori dal buco,
ripetendo l'operazione anche dall'altro lato del condotto.
Poi pero' nella stanza non e' salutare soggiornarvi sicuramente fino a scomparsa
dell'odore, dopodiche' io eviterei lo stesso difatti quei mobili sono conservati come ricordo.

Ho sentito che c'e' un'altro metodo molto sofisticato:
prevede mettere il mobile in una "camera" , "contenitore" fatto da un sacco di plastica
che lascia aperto solo un condotto verso un apparecchio che produce ed immette
il pericolossissimo CO : Monossido di carbonio (Precauzioni di sicurezza) che,
viene lasciato agire per il tempo necessario, poi personale addestrato e attrezzato
all'aperto apre la camera a gas cosi' fatta.
Quando tutto l'ossido di carbonio si e' disperso (non ci vuole molto e' un gas) il mobile
e' perfettamente utilizzabile a differenza di antitarlo a base liquida.

Ciao

Grazie Bounty! In particolare io dovrei intervenire su di un soffitto. Ho provato tempo fa con scarso successo con le siringhe.
Ma l ossido di carbonio funziona anche sulle uova di tarlo?

[hibone]

ci sono anche i fumogeni... fatti apposta per disinfestare...

puoi farli anche da te bruciando zolfo ventilato, si produce anidride solforosa...

ovviamente è veleno.. quindi ocio..

[PHCV]

Un metodo interessante che ho visto per caso su internet cercando tutt'altro è l'utilizzo di microonde ad alta potenza generate da un magnetron portatile.... sono ottime per l'utilizzo su infrastrutture.... irradi di microonde e muore tutto quello che c'è all'interno.... e non hai da aspettare neppure mezzo secondo dopo l'applicazione... è che penso che le ditte che lo fanno si contino nelle dita di una mano e sparino cifre altine...

[hibone]

Originariamente inviato da PHCV

Un metodo interessante che ho visto per caso su internet cercando tutt'altro è l'utilizzo di microonde ad alta potenza generate da un magnetron portatile.... sono ottime per l'utilizzo su infrastrutture.... irradi di microonde e muore tutto quello che c'è all'interno.... e non hai da aspettare neppure mezzo secondo dopo l'applicazione... è che penso che le ditte che lo fanno si contino nelle dita di una mano e sparino cifre altine...

beh oddio c'è da considerare che le microonde schermarle non è proprio semplice... rischi di fare la fine del tarlo se vai alla cieca...

direi che è meglio chiedere nei consorsi agrari :P

[verde_acqua]

Grazie per le risposte.

Ho letto che alcune ditte effettuano disinfestazioni con aria calda a circa 70 gradi, che pare uccida tarli, uova e larve.
Usando una pistola ad aria calda (usate per sverniciare superfici tipo questa
http://www.eurostore-shop.com/catalo...0fbe5556550945)

e un phon dite che riuscirei ad arrivare agli stessi risultati? La pistola ad aria calda spara aria a minimo 300 gradi centigradi; usandola con un phon (sparando solo aria fredda) riuscirei ad abbassare la temperatura abbastanza da uccidere i tarli senza bruciare il legno (o annerirlo)?

[hibone]

Originariamente inviato da verde_acqua

Grazie per le risposte.

Ho letto che alcune ditte effettuano disinfestazioni con aria calda a circa 70 gradi, che pare uccida tarli, uova e larve.
Usando una pistola ad aria calda (usate per sverniciare superfici tipo questa
http://www.eurostore-shop.com/catalo...0fbe5556550945)

e un phon dite che riuscirei ad arrivare agli stessi risultati? La pistola ad aria calda spara aria a minimo 300 gradi centigradi; usandola con un phon (sparando solo aria fredda) riuscirei ad abbassare la temperatura abbastanza da uccidere i tarli senza bruciare il legno (o annerirlo)?

con quella il legno lo carbonizzi e basta...

[verde_acqua]

Originariamente inviato da hibone

ci sono anche i fumogeni... fatti apposta per disinfestare...

puoi farli anche da te bruciando zolfo ventilato, si produce anidride solforosa...

ovviamente è veleno.. quindi ocio..

se possbile vorrei optare per la scelta meno tossica dato che questo lavoro devo farlo sul soffitto della cucina...

[hibone]

Originariamente inviato da verde_acqua

se possbile vorrei optare per la scelta meno tossica dato che questo lavoro devo farlo sul soffitto della cucina...

si ho capito... il punto è che il lavoro che quelle ditte fanno di solito si basa sul riscaldamento del legno per qualche giorno a temperatura relativamente bassa, e credo che avvenga su tronchi da lavorare..
su legno lavorato il riscaldamento porta ad una deformazione dello stesso.. chiedi maggiori informazioni alla ditta che riscalda i legni..

io sapevo anche che una vecchia sbeglia a molla ticchettando disturbasse i tarli, ma dubito che sia fondata ;P

su google cmq di ditte che fanno il trattamento ce ne sono... in teoria avresti delle alternative ma sono particolarmente laboriose... quindi boh...

[verde_acqua]

Originariamente inviato da hibone

con quella il legno lo carbonizzi e basta...

volevo misurare la temperatura dell aria che esce dal phon ma non penso che arrivi a 70 gradi o si?
vorrei trarre spunto dalle tecniche dei professionisti per poi adoperarmi in prima persona.

[verde_acqua]

Originariamente inviato da hibone

si ho capito... il punto è che il lavoro che quelle ditte fanno di solito si basa sul riscaldamento del legno per qualche giorno a temperatura relativamente bassa, e credo che avvenga su tronchi da lavorare..
su legno lavorato il riscaldamento porta ad una deformazione dello stesso.. chiedi maggiori informazioni alla ditta che riscalda i legni..

io sapevo anche che una vecchia sbeglia a molla ticchettando disturbasse i tarli, ma dubito che sia fondata ;P

su google cmq di ditte che fanno il trattamento ce ne sono... in teoria avresti delle alternative ma sono particolarmente laboriose... quindi boh...

questa ditta dice che in pochi minuti a 62 gradi effettua un genocidio di tarli

http://www.sidabo.it/tarli.html
e a quella temperatura non dovrebbero esserci problemi per il legno

[hibone]

Originariamente inviato da verde_acqua

questa ditta dice che in pochi minuti a 62 gradi effettua un genocidio di tarli

http://www.sidabo.it/tarli.html
e a quella temperatura non dovrebbero esserci problemi per il legno

http://www.antitarlo.info/page3/page3.html

io avevo visto questa... la co2 sarebbe un'ottima soluzione, ma ha il difetto di essere mortale per l'uomo... se la casa non è abitata puoi farlo da te, ma se la casa è abitata beh...
eviterei di suicidarmi senza saperlo

[verde_acqua]

Originariamente inviato da hibone

http://www.antitarlo.info/page3/page3.html

io avevo visto questa... la co2 sarebbe un'ottima soluzione, ma ha il difetto di essere mortale per l'uomo... se la casa non è abitata puoi farlo da te, ma se la casa è abitata beh...
eviterei di suicidarmi senza saperlo

la co2 è piu pesante dell ossigeno vero? quindi per trattare un soffitto dovrei saturare una stanza intera!!! A meno che non ci siano dei rivestimenti (tra soffitto e pavimento) a tenuta d aria in cui introdurre la co2...

OT come faccio a sapere se l aria che esce da un phon arriva oltre i 60 gradi quando ho un termometro che arriva al massimo a 50? Ci posso arrivare indirettamente?

[hibone]

Originariamente inviato da verde_acqua

la co2 è piu pesante dell ossigeno vero? quindi per trattare un soffitto dovrei saturare una stanza intera!!! A meno che non ci siano dei rivestimenti (tra soffitto e pavimento) a tenuta d aria in cui introdurre la co2...

OT come faccio a sapere se l aria che esce da un phon arriva oltre i 60 gradi quando ho un termometro che arriva al massimo a 50? Ci posso arrivare indirettamente?

si esatto... potresti murare un telo di nylon contro il soffitto e saturare tutto con anidride carbonica...
il punto è che se in quella casa ci abiti eviterei...
se la co2 permea il solaio e satura la stanza sono cazzi...

se scotta supera i 60 gradi...

cmq ci sono multimetri col termometro, e le termocoppie... oppure usi un termometro che arrivi a 100 °C

[verde_acqua]

Originariamente inviato da hibone

si esatto... potresti murare un telo di nylon contro il soffitto e saturare tutto con anidride carbonica...
il punto è che se in quella casa ci abiti eviterei...
se la co2 permea il solaio e satura la stanza sono cazzi...

se scotta supera i 60 gradi...

cmq ci sono multimetri col termometro, e le termocoppie... oppure usi un termometro che arrivi a 100 °C

il telo di nylon ce lho, sigillare in modo che non esca co2 è abbastanza fattibile, ma la co2 dove la prendo?????

Originariamente inviato da hibone

ci sono multimetri col termometro, e le termocoppie... oppure usi un termometro che arrivi a 100 °C

non sono molto fornito...

ho aperto il pc ed ho trovato il termomentro che penso arrivi fino ai 70

provo..
orca loca il phon arriva fino a 73 gradi centrigradi!!!

[hibone]

Originariamente inviato da verde_acqua

il telo di nylon ce lho, sigillare in modo che non esca co2 è abbastanza fattibile, ma la co2 dove la prendo?????


non sono molto fornito...

ho aperto il pc ed ho trovato il termomentro che penso arrivi fino ai 70

provo..

acqua zucchero e... lievito di birra aka fermentazione alcolica

però ti faccio presente che

1° il cemento è fortemente traspirante ( la co2 passa )
2° dovresti fissare il nylon al soffitto ad esempio con una striscia di legno, e siliconare il tutto,
3° devi prevedere un tubo che trasporti la co2... ripeto... è molto rischioso...
eviterei sicuramente di finire sul giornale e passare per pluriomicida o niubbo

[verde_acqua]

Originariamente inviato da hibone

acqua zucchero e... lievito di birra aka fermentazione alcolica

però ti faccio presente che

1° il cemento è fortemente traspirante ( la co2 passa )
2° dovresti fissare il nylon al soffitto ad esempio con una striscia di legno, e siliconare il tutto,
3° devi prevedere un tubo che trasporti la co2... ripeto... è molto rischioso...
eviterei sicuramente di finire sul giornale e passare per pluriomicida o niubbo

forse è un po troppo rischioso...
aria calda e spennellate di insetticidi sembrano per ora più fattibili....
certo che col phon quanta corrente servira per sterminare i maledetti...

[fantomas13]

Io ho provato su dei mobili di noce spalmandoci sopra con un pennello del liquido antitarlo comprato in un supermercato.
Mi risulta che il metodo venga usato anche dai restauratori con buoni risultati.
Il prodotto è abbastanza volatile per cui bisogna aerare la camera solo per qualche ora.
Ho verificato che l'azione perdura anche negli anni successivi, probabilmente perchè il prodotto imbeve la fibra di legno.