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#1 |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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Ottenute le prime staminali da cellule adulte (in topi)
Visto che la bioetica è un tema di attualità "scottante" in cui ognuno vuole dire la propria pur non essendo biologo, ecco qui la notiziona che tutti (nel "bene" o nel "male") aspettavano
http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=5273 La scienza ha ottenuto un grande traguardo: normali cellule di un tessuto adulto di topo sono state trasformate in staminali, in una sorta di ritorno al passato. Il risultato è stato ottenuto da tre lavori diretti da Shinya Yamanaka dell'Università di Kioto, Rudolf Jaenisch del Whitehead Institute for Biomedical Research e MIT di Boston e Konrad Hochedlinger del Massachusetts General Hospital Cancer Center and Center for Regenerative Medicine, Harvard Stem Cell Institute di Boston. Le cellule riportate allo stadio di staminali sono uguali e non distinguibili da staminali embrionali e, come esse, sono in grado di dar vita a topolini sani. Infatti i topolini transgenici, nati da cellule del tessuto connettivo "riprogrammate" geneticamente in modo da trasformarsi in staminali pluripotenti, stanno bene. In pratica, le cellule staminali pluripotenti sono state ottenute inserendo nei fibroblasti, tramite un vettore virale, 4 geni chiave delle cellule embrionali (Oct4, Sox2, c-Myc e Klf4). I 4 geni sono dei regolatori fondamentali dell'attività del genoma. In seguito, i ricercatori hanno isolato le cellule staminali ottenute dal resto della popolazione cellulare di partenza con delle sofisticate tecniche selettive. A questo punto hanno proceduto facendo dei test per controllare la qualità delle staminali generate e hanno osservato che erano sempre indistinguibili da quelle embrionali. Solo a quel punto hanno condotto la prova-chiave: hanno iniettato le staminali "riprogrammate" in embrioni ai primissimi stadi di sviluppo e sono riusciti così a dar vita a dei topolini sani. Le cellule riprogrammate hanno partecipato alla formazione di tutti i tessuti dei topi. Questo ha dato la conferma che queste cellule sono in tutto e per tutto uguali a cellule staminali pluripotenti dell'embrione. Sono stati poi ricreate generazioni successive di topi che avevano ancora cellule originate dalle cellule riprogrammate: quindi il 'seme' delle cellule riprogrammate era presente anche nelle cellule germinali che producono ovociti e spermatozoi. ''Quest'ultima è la prova finale e definitiva che le cellule riprogrammate possono fare tutto quello che fa una cellula dell'embrione'', ha dichiarato con soddisfazione Jaenisch. Già un anno fa Yamanaka annunciò di essere riuscito a trasformare in laboratorio delle cellule adulte di topo in cellule pluripotenti. Ma nel passaggio in vivo, l'esperienza non funzionò e non riuscì a creare nessun topo da quelle cellule riprogrammate. A quel punto lo scienziato ricominciò gli studi per perfezionare la tecnica coinvolgendo anche due gruppi di ricerca americani. Ora la dimostrazione del nuovo lavoro riuscita in vivo, ha suscitato interesse in tutta la comunità scientifica internazionale. Infatti se funzionasse anche sulle cellule umane, si potrebbe continuare la ricerca sulle staminali senza far ricorso agli embrioni, aggirando così tutti i problemi etici. Se lo stesso si potesse fare con cellule adulte umane, spiegano gli scienziati, avremmo accesso ad una fonte inestimabile di cellule per la medicina rigenerativa, per riparare organi e tessuti, curare malattie, creare nuovi organi da trapianto e senza far ricorso agli embrioni. Molto positivo il commento di Angelo Vescovi, direttore dell'Istituto di Ricerca per le Cellule Staminali, al San Raffaele di Milano: "Con questa tecnica si fa clonazione senza usare embrioni. Mi spiace di non averlo ottenuto io questo risultato". Continua: "Un lavoro splendido che cambia radicalmente il modo di far ricerca sulle staminali. Se si riuscisse anche nell'uomo a trasformare le cellule adulte in pluripotenti, si risolverebbero sia i problemi etici sulla ricerca sulle staminali embrionali, sia quelli tecnici, in quanto si avrebbe una facile disponibilità di cellule personalizzate per curare ogni singolo paziente. E questi scienziati meriterebbero il Nobel". Più cauta invece la reazione di Maurilio Sampaolesi, stretto collaboratore di Vescovi: "Se quei geni sono in grado di creare staminali pluripotenti, che chiaramente continuano ad autorinnovarsi, perché non hanno formato neoplasie?". I risultati degli esperimenti sono pubblicato su "Cell Stem Cell" e su "Nature". Ora ci sono i problemi , perchè potenzialmente possiamo costruire embrioni.....dal nulla (cioè dalle cellule non embrionali). Quindi ora (nei topi) non c'è più bisogno di uccidere l'embrione per ricavare le staminali.....ma si può avviare la clonazione: ergo sorge il problema dell'eticità non dell'uccisione dell'embrione ma della clonazione.A voi Ultima modifica di lowenz : 08-06-2007 alle 09:11. |
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#2 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jul 2006
Messaggi: 1022
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stai gettando un fiammifero dentro una cisterna di petrolio
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#3 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2001
Messaggi: 1299
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Direi che e' una buona notizia. Se tale scoperta verra' utilizzata per risolvere malattie che sinora sono state inguaribili, e non per scopi di lucro, si potra' dire che tutti ne trarranno beneficio.
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![]() Referenti in Compravendite Ognuno sceglie le cause per cui combattere in base alla propria statura. |
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#4 | |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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#5 |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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#6 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2001
Messaggi: 1299
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Garantista?
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![]() Referenti in Compravendite Ognuno sceglie le cause per cui combattere in base alla propria statura. |
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#7 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Messaggi: 1364
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#8 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jul 2006
Messaggi: 1022
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#9 |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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#10 |
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Junior Member
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Piemonte
Messaggi: 1
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No veramente lì si dice una cosa diversa.
Il problema etico scaturiva dal fatto che per ottenere cellule staminali devi creare e poi ''uccidere'' l'embrione da cui estrarre le staminali. Qui però grazie a questi studi(per ora solo sperimentati sui topi) si potrebbe creare staminali trasformando normali cellule di tessuto adulto senza quindi dover creare embrioni da ''uccidere''. In sostanza se questi studi venissero confermati anche per l'uomo si supererebbe il problema etico. |
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#11 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2001
Città: Livorno
Messaggi: 1372
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#12 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Feb 2007
Messaggi: 611
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![]() Ma non mi stupirei di nulla ormai
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E' il tuo sguardo che mi fa capire cosa mi puoi fare E le tue labbra accese e accattivanti mi fanno barcollare e l'adrenalina sale! Vorrei un altro pianeta disperso per noi due è solo un modo per dirti cosa ti farei!! E' il tuo odore che mi fa impazzire ho questa strana voglia di renderti il mio cibo Ma non temere sono solo un tipo strano che vuole la tua carne in preda all'essere animale Vorrei un altro pianeta disperso per noi due e come un tuono nel cielo sparire come Dei.. |
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#13 | |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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Il problema etico "nuovo" sta nel poter creare individui in serie (e magari farli sviluppare solo in parte per ottenere "pezzi di ricambio"). Ultima modifica di lowenz : 08-06-2007 alle 09:18. |
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#14 | |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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Aspetto l'intervento di costoro (per il sottoscritto l'individuo esiste con il radicamento sull'endometrio, prima possono pure essere 1.000.000 di individui possibili - vedi gemelli omozigoti - ma non tutti la pensano come me). Sono poi curioso di vedere se qualcuno, dopo un'accoglienza calorosa, farà retromarche se le autorità religiose condanneranno la cosa. Ultima modifica di lowenz : 08-06-2007 alle 09:15. |
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#15 |
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Registered User
Iscritto dal: Sep 2002
Messaggi: 1025
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vediamo cosa inventa adesso il papa.
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#16 | |
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Moderatore
Iscritto dal: Nov 2003
Messaggi: 16211
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Ubuntu è un'antica parola africana che significa "non so configurare Debian" Scienza e tecnica: Matematica - Fisica - Chimica - Informatica - Software scientifico - Consulti medici REGOLAMENTO DarthMaul = Asus FX505 Ryzen 7 3700U 8GB GeForce GTX 1650 Win10 + Ubuntu |
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#17 |
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Registered User
Iscritto dal: Sep 2002
Messaggi: 1025
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#18 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Apr 2005
Città: Napoli
Messaggi: 6817
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Ho letto la notizia ieri sul sito della fondazione di Michael J Fox:
http://www.michaeljfox.org/newsEvent...cle.cfm?ID=207 Quote:
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0 A.D. React OS La vita è troppo bella per rovinarsela per i piccoli problemi quotidiani... IL MIO PROFILO SOUNDCLOUD! |
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#19 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jul 2006
Messaggi: 1022
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di solito le religioni si incavolano quando si uccide una vita , è interessante questo caso perchè con la clonazione si verrebbe a crearne un'altra .
se però le cellule embrionali vengono usate come tessuti si ricade nel problema dell'embrione usato per scopi terapeutici. è probabile che la chiesa acconsenta all'uso di tali cellule per ricavare tessuti umani , perchè ciò non è diverso dal donare organi , ma sicuramente porrà dei divieti a qualsiasi tentativo di clonazione vera e propria di un individuo . |
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#20 | |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
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, perchè potenzialmente possiamo costruire embrioni.....dal nulla (cioè dalle cellule non embrionali). Quindi ora (nei topi) non c'è più bisogno di uccidere l'embrione per ricavare le staminali.....ma si può avviare la clonazione: ergo sorge il problema dell'eticità non dell'uccisione dell'embrione ma della clonazione.










