|
|||||||
|
|
|
![]() |
|
|
Strumenti |
|
|
#1 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2003
Città: Imola
Messaggi: 1126
|
Alitalia: papà contribuente, vorrei uscire per mangiare la pizza.....
Copio qui quanto ho postato in un thread in Geografia e viaggi, forse è utile parlarne anche qui.
------------ Dal presidente Cimoli allarme su ricavi e assenteismo Ha detto ai sindacati: "Abbiamo 20 giorni di vita" Alitalia a rischio liquidazione E il titolo affonda in Borsa Apertura al ribasso (-2,57), poi crollo fino a -6, 15% MILANO - Alitalia a picco a Piazza Affari. Dopo l'allarme del presidente Giancarlo Cimoli, che ieri ha detto ai sindacati che se non verrà varato un piano al più presto, la compagnia è destinata alla liquidazione, i titoli in Borsa stanno subendo un vero e proprio tracollo. Un avvio pesante (-2,57%), che con il passare delle ore ha visto scivolare le azioni fino al - 6,15% a 0,19 euro, per poi risalire di poco e attestarsi sull'attuale -4% Il titolo si muove in netta controtendenza con le compagnie aeree in Europa, e la caduta dei titoli in Borsa va dunque direttamente collegato al quadro a tinte fosche disegnato ieri da Cimoli. Incontrando i sindacati, il presidente ha parlato di 17 milioni di ricavi in meno in giugno e luglio rispetto alle previsioni. E ha illustrato dati allarmanti sull'astensionismo: duemila dipendenti marcherebbero visita ogni giorno. Così - è quanto ha detto Cimoli ai rappresentanti dei lavoratori - per correre ai ripari c'è pochissimo tempo: "20 giorni". Da Repubblica.it ------------------- Pronto il nuovo prestito ponte? Vediamo cosa ci dicono sindacati, Alemanno e simili questa volta
__________________
G.G. "Il tutto è falso" In letargo intermittente... Comunque vi si legge, ogni tanto ci si desta |
|
|
|
|
|
#2 |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2000
Messaggi: 2629
|
Nuovo prestito ponte? e quello "vecchio" ?
__________________
Benedetto sia il Signore,la mia Roccia,che insegna alle mie mani a fare la guerra e alle mie dita a combattere Meglio 1 giorno da Zeman che una vita da Elkann ( qualsiasi Ciao pierpo! |
|
|
|
|
|
#3 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2003
Città: Imola
Messaggi: 1126
|
Quote:
__________________
G.G. "Il tutto è falso" In letargo intermittente... Comunque vi si legge, ogni tanto ci si desta |
|
|
|
|
|
|
#4 |
|
Member
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Los Angeles
Messaggi: 195
|
alitalia deve fallire!!!
non ci sono altre soluzioni non puo lo stato sempre intervenire per aiutare kueste aziende kon i soldi dei kontribuenti!! ci sono hostess e piloti ke guadagnano svariate migliaia di euro al mese!!!! |
|
|
|
|
|
#5 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2002
Messaggi: 2723
|
Quote:
senza contare che l'80% di esubero personale si trova a Roma! A buon intenditore poche parole! 22000 dipendenti.......boh?
__________________
LIAN LI SUP01|NZXT C850 GOLD|GIGABYTE B650M Gaming X AX|AMD RYZEN7 7700X|ARCTIC LIQUID FREEZER III 360|GIGABYTE 4080 SUPER OC|TEAMGROUP 32GB DDR5 6000MHz|KINGSTON FURY RENEGADE 2TB|NOCTUA NF-P12 REDUX |
|
|
|
|
|
|
#6 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2001
Città: Roma Caput Trafficus Sesso: Maschile
Messaggi: 9146
|
Aiutatemi a capire una cosa.
Alitalia è in profonda crisi e vorrebbe varare un piano di rilancio-ristrutturazione. Questo comporterebbe licenziamenti, riduzioni lavorative/salariali, ecc. Quindi i sindacati (con gli stessi dipendenti) intervengono: manifestazioni, astensionismo, scioperi. Ma questo non fa altro che peggiorare i conti della società. Nel frattempo i sindacati chiedono che sia lo Stato ad intervenire, giusto? Ora, se questa mia "veloce" analisi della situazione è corretta, non è un "gatto che si morde la coda"? I lavoratori rischiano comunque il posto di lavoro, sia se Alitalia vara il suo piano, sia se fallisce. Ma non c'è, forse, più speranza di avere un posto di lavoro nel primo caso?
__________________
* Vendo Nintendo Switch 1.1 * Case Sliger SM580 | CPU AMD Ryzen 5900X | Mobo Gigabyte B550I Aorus PRO | VGA Nvidia RTX 4080 Super FE | RAM 32GB G.Skill DDR4 3600MHz CL16 | SDD Sabrent 1TB PCIe 4.0 | PSU Corsair SFX SF750 |
|
|
|
|
|
#7 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2004
Città: Padova
Messaggi: 2717
|
e che io nutrivi anche la speranza che si riprendesse... ho un pò di azioni dell'alitalia, comperate ancora nel 99, mi sà tanto che le butterò via... ma se liquidano l'azienda, le azioni che fine fanno? come i bond parmalat?
|
|
|
|
|
|
#8 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: Patrie dal Friûl
Messaggi: 3779
|
Quote:
__________________
John Donuts |
|
|
|
|
|
|
#9 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2004
Città: Padova
Messaggi: 2717
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#10 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2001
Messaggi: 991
|
Quote:
Mettendosi di traverso vogliono trattare per ottenere prepensionamenti, ricollocamenti in altre società dello stato, posti di lavoro in enti pubblici.. nelle scorse settimane si è parlato di Finmeccanica, delle FS, persino (sigh!) delle Poste. A rischiare di trovarsi veramente senza lavoro, sono quelli che lavorano per cooperative di servizio in outsourcing, gli atipici non sindacalizzati.. tutti gli altri, avranno in ogni caso il loro paracadute a spese degli italiani.. sindacati vertici e governo stanno trattando su queste prebende, non sul salvataggio dell'azienda. |
|
|
|
|
|
|
#11 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2003
Città: spero ancora per poco in italia
Messaggi: 1490
|
Quote:
e soprattutto i dipendenti esterni sono quelli che prendono meno in assoluto, viva l' italia dei truffatori, ladri e pidocchi!!! |
|
|
|
|
|
|
#12 |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2001
Messaggi: 991
|
Alitalia, impara dalle Poste
di Renzo Rosati 5/5/2004 Raffrontandole si scopre: non è vero che l'appartenenza allo Stato sia la fonte di tutti i mali; gli interessi politici contano fino a un certo punto; uscire da una crisi si può, ma occorrono vertici e sindacati all'altezza. Storia e numeri di due casi esemplari e contrari > Forum Le Poste Italiane registrano un utile di 90 milioni di euro, contro i 22 del 2002. Per il secondo anno di seguito chiudono il bilancio in attivo, con un fatturato (7,4 miliardi) sul quale incide per il 48 per cento il Bancoposta, cioè un servizio in concorrenza. Il core business tradizionale, la corrispondenza, passa al secondo posto incidendo per il 46,2 per cento. Le Poste italiane sono la terza società italiana per numero di dipendenti: 154 mila; e la prima per estensione e capillarità della rete (14 mila uffici postali), in assoluto la più informatizzata. Qual è la notizia? Beh, intanto che le Poste, un tempo tanto (giustamente) vituperate, si sono messe a funzionare. Certo, fanno il loro dovere, tuttavia lo fanno abbastanza bene non gravando sui conti del Tesoro (al quale appartengono) e dunque dei contribuenti, e offrendo ai clienti un servizio soddisfacente sia nel recapito di lettere e cartoline sia nei servizi bancari. Questi ultimi, soprattutto se raffrontati alle sempre più scadenti e per nulla remunerative (per clienti e aziende) offerte degli istituti di credito, che pure erano padrone del mercato. CONCORRENZA DEI PONY Si possono paragonare le Poste all'Alitalia? Certo che si può. Partendo da 10 anni fa. Nel 1993 le Poste chiusero il bilancio in perdita di 4.500 miliardi di lire (2,32 miliardi di euro) e avevano 222 mila dipendenti con la stessa rete di sportelli di oggi. Un'azienda sull'orlo del baratro, che svolgeva male il servizio di corrispondenza, appariva timorosa di fronte alla concorrenza dei privati (pony express e corrieri), non era presente sul mercato bancario. Ogni ufficio impiegava in media, e male, 16 dipendenti, con un tasso d'insoddisfazione altissimo da parte dei cittadini. Oggi ci sono 11 dipendenti per ufficio, il rapporto tra costo del lavoro e ricavi cala dal 71 al 67 per cento, il bilancio è appunto in attivo e, quel che più conta, i diversi tipi di servizio registrano un accettabile grado di soddisfazione. BRUTTO ANATROCCOLO Sull'Alitalia è stato detto tutto e il contrario di tutto; ancora impossibile capire come finirà l'azienda, mentre anche nell'opinione pubblica la discussione è accesa (voi che ne pensate? Forum di Panorama.it). Di certo c'è che è completamente uscita dal mercato, non soddisfa le esigenze dei clienti, grava sul Tesoro e quindi sui contribuenti in maniera considerevole. Eppure, dieci anni fa se le Poste erano considerate il brutto anatroccolo delle aziende di servizio, l'Alitalia si dava ancora arie da compagnia-simbolo, da «compagnia di bandiera». Viene spontaneo chiedersi di quale bandiera si parla: il tricolore, con le sue glorie e le sue sconfitte, merita comunque di meglio. Senza contare che molti italiani, proprio viaggiando Alitalia, spesso si sono sentiti assai poco vezzeggiati da hostess sbrigative, assai poco rispettati per la puntualità, avendo in mente il servizio e le premure sperimentati su altri aerei. IN ROSSO GIA' 10 ANNI FA Comunque già dieci anni fa l'Alitalia chiudeva il bilancio in rosso di 206 miliardi di lire, pari a 106 milioni di euro. Aveva 2.200 miliardi di debiti (12 mesi dopo erano già saliti a quasi 3.000), e 20.500 dipendenti. Oggi l'Alitalia ha 373 milioni di euro di passivo, dato che nel solo primo quadrimestre 2004 è di 250 milioni, 22.500 dipendenti, 2 mila (duemila!) più che nel 1994. ENORME DEBITO I debiti superano 1,3 miliardi di euro, il 180 per cento del patrimonio. Risultato: nonostante quattro «ristrutturazioni», in questi dieci anni l'azienda ha più che triplicato il deficit, aumentato il personale e l'indebitamento. LE CIFRE DELL'INSODDISFAZIONE DEI CLIENTI Il numero di dipendenti rispetto alle destinazioni servite (oggi sono 129, il più basso numero tra i grandi vettori europei) è passato da 103 di dieci anni fa a 174. L'insoddisfazione dei clienti, anche senza considerare blocchi degli aeroporti e scioperi selvaggi, è misurabile con queste cifre: rispetto a quattro grandi concorrenti europee e italiane (Air France, British, Meridiana e Lufthansa) l'Alitalia ha il record nei bagagli smarriti per 1.000 passeggeri (46,7), nei ritardi all'arrivo (33 per cento oltre i 15 minuti) e alla partenza, 29 per cento. TEMPI RAPIDI Raffrontando Poste e Alitalia si scoprono alcune cose. In primo luogo che non è vero che l'appartenenza allo Stato sia la fonte di tutti i mali. Poi che i tanto tirati in ballo interessi politici contano fino a un certo punto. Quindi che uscire da una crisi a prima vista incurabile si può. Basta farlo a tempi rapidi e con decisione; ma per questo occorrono vertici e sindacati all'altezza. Nel caso delle Poste questo è avvenuto. Per l'Alitalia sembra che manager, sindacalisti e dipendenti abbiano badato soprattutto a loro stessi, incuranti del mercato e convinti che il termine «compagnia di bandiera» fosse un feticcio in grado di coprire prezzi alti e disservizi di ogni tipo. Forse pensavano che gli italiani fossero sciocchi. E ora è troppo tardi, il conto sarà salato. |
|
|
|
|
|
#13 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2001
Città: Medhelan Padania
Messaggi: 1458
|
Quote:
sono daccordo al 100 % il solito carrozzone Romano italiota......... lo sapevate che la sudetta compagnia vende il 90 % dei biglietti al nord ma sono TUTTI e sottolineo TUTTI di Roma o giu' di li ? ma vi sembra una cosa ammissibile ? e poi quando la Lega Nord lo ha fatto presente la si e tacciata come al solito di voler dividere il paese.......... PADANIA LIBERA !!!!!! Ultima modifica di ENGINE : 31-08-2004 alle 21:32. |
|
|
|
|
|
|
#14 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2000
Città: di origine, di nascita, di residenza, di domicilio, di lavoro: Roma...però nel cuore c'è solo l'INTER!
Messaggi: 9601
|
Quote:
anzi spero che l'alitalia non prenda esempio dalle poste in tutto e per tutto, visto i recenti casi di posta portata al macero o nascosta, non vorrei che l'alitalia per far prima buttasse a mare i passeggeri. |
|
|
|
|
|
|
#15 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2002
Città: Roma
Messaggi: 373
|
Quote:
che gente, pensavo esistessero solo su Telepadania. ![]() Con i celti contro i romani invasori.
|
|
|
|
|
|
|
#16 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2000
Città: di origine, di nascita, di residenza, di domicilio, di lavoro: Roma...però nel cuore c'è solo l'INTER!
Messaggi: 9601
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#17 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2004
Città: Como (PDN)
Messaggi: 428
|
Re: Alitalia: papà contribuente, vorrei uscire per mangiare la pizza.....
Quote:
__________________
Qualcuno qui dentro ritiene di essere l'illuminato, di avere la saggezza e che gli altri siano un branco di poveri idioti. Per questo se non è in grado di argomentare seriamente delle risposte, se non la pensi come lui o se provoca e gli rispondi fugge dal thread e ti mette in ignore list |
|
|
|
|
|
|
#18 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2002
Città: centro Italia
Messaggi: 1189
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#19 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2000
Città: di origine, di nascita, di residenza, di domicilio, di lavoro: Roma...però nel cuore c'è solo l'INTER!
Messaggi: 9601
|
Quote:
ma bisognerebbe sapere, ed è impossibile, se il cliente usa bancoposta come prodotto finanziario di sua scelta o per sfruttare meglio i servizi postali. |
|
|
|
|
|
|
#20 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2003
Città: Imola
Messaggi: 1126
|
Re: Re: Alitalia: papà contribuente, vorrei uscire per mangiare la pizza.....
Quote:
__________________
G.G. "Il tutto è falso" In letargo intermittente... Comunque vi si legge, ogni tanto ci si desta |
|
|
|
|
|
| Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 19:55.





















