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#1 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Città: Milano
Messaggi: 741
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Qualcuno esperto mi aiuti per il boot !!!
Ciao a tutti,
dopo aver provato Knoppix e Mandrake 10 ho deciso di installare da zero Gentoo Ho diligentemente preso la guida inlinea, l'ho stampata e ho seguito passo passo il tutto. Sembrerebbe essere andato tutto bene (ma si sa che la legge di Murphy non prende mai pause) però ho commesso un terribile errore/orrore spiego meglio la mia situazione : ho 2 hard disk da 80 Giga e 2 sistemi operativi in dual boot (Win 98 e Win XP) le partizioni sono le seguenti hd0: 0) Win 98 (FAT32) partizione primaria 1) Win XP (FAT32) 2) Programmi (FAT32) 3) Giochi (FAT32) hd1: 0) Boot Linux (EXT2) partizione primaria 1) Swap Linux (Swap) 2) Linux (EXT3) 3) Backup (FAT32) 4) File Scaricati (FAT32) per evitare la scrittura del MBR (che già con Mandrake mi aveva dato un bel pò di rogne) ho deciso di fare partire Linux dal bootloader di Windows ho letto la seguente guida http://www.geocities.com/epark/linux...w2k-HOWTO.html e anche quì ho seguito le istruzioni fedelmente alla schermata di avvio selezionando Linux la schermata si blocca poco dopo con la scritta GRUB e il cursore lampeggiante mi precipito a leggere di nuovo suddetta guida e scopro che ciò è dovuto al cosidetto "BIOS 1024 cylinder limit" ovvero il sistema in fase di boot non riesce a leggere oltre il cilindro 1024. Per questo è consigliato creare la partizione di boot del linux all'inizio dell'hard disk. In effetti la mia partizione di Boot del Linux è all'inizio dell'hard disk, ma (come volevasi dimostrare) la legge di Murphy ha mostrato per l'n-esima volta la sua validità spulciando ulteriormente la guida si legge infatti "If you have multiple hard drives (disks), /boot must be on the same hard drive (probably the first hard drive) that has the Windows boot loader (NTLDR) on the MBR. " come possibili soluzioni suggerite ci sono : - Rimpicciolire la prima partizione del primo hard disk così da ottenere circa 50 mega di spazio non usato all'inzio dell'hard disk e creare lì la partizione di boot del Linux - Rimpicciolire la prima partizione del primo hard disk in modo che non vada oltre il cilindro 1024 (circa 8.5 giga) e creare subito dopo la partizione di boot del linux - Abilitare l'indirizzamento LBA per l'hard disk da BIOS in modo da non avere più il limite dei 1024 cilindri. Non volendo rischiare, ho preferito non toccare il partizionamento del primo hard disk e ricorrere all'ultima opzione. La mia scheda madre (Gigabyte 7VAX-A chipset KT400A) supporta LBA, ma anche abilitandolo, inutile a dirsi, non ha sortito alcun effetto. ora vi chiedo una soluzione a questo problema che mi sta facendo letteralmente impazzire. Come posso fare a far partire Linux dal boot loader di Windows o eventualmente da dischetto ? possibilmente una soluzione che non vada a toccare il mio primo hard disk grazie in anticipo
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Ho concluso felicemente affari con : laur_13, Gren, Angie, Deggial, Druido, GiorgioDav, XXAndreaXX, MyWeb, Paleo, Jay Alex |
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