[Film] Macchine mortali

[DelusoDaTiscali]

(USA+NZ, 2018)

Distopia steampunk che vorrebbe sorprendere con trovate visive eclatanti (intere città semoventi su cingoli o addirittura volanti) ma che non riesce a non far provare una sensazione di "già visto" (penso al Castello errante di Howl di Miyazaki in particolare) e con una trama decisamente esile - come d'uso in film d'azione basati sugli effetti visivi.

Stupidotto l'assunto di base (le città sono in grado di "mangiarsi" le une con le altre ma non è chiaro come la vincitrice non ricavi dalla digestione della città vinta qualcosa in più che non un mucchio di rottami).

Immancabile la contrapposizione tra "buoni" stucchevoli e "cattivi" stereotipati, come pure la rappresentazione di una umanità multietnica senza spiegare come in così palese assenza di pulsioni razziste in tanti millenni gli umani non si siano meticciati a formare una razza unica.

Patetica la storiella d'amore non si capisce in particolare

Spoiler:

come il protagonista si possa innamorare di una ragazza cresciuta in solitudine, allevata da un mostro che le ha fatto da "genitore", direi proprio la donna ideale come compagna di vita...

Da vedere (in streaming su NowTv, salvo altri provider) per passare un paio d' ore di evasione senza pretese e senza troppi batticuore per ciò che accade sullo schermo, la presenza di una eroina e di una storiella d'amore magari ci consentirà di giodere della compagnia della nostra fidanzata (o che altro) durante la visione.

Evitare se si dispone di un Tv piccolino.

[zeus800]

Come e sto film

[RAEL70]

Film che doveva costituire l'inizio di una saga ma che, sembrerebbe, è destinato a rimanere un singolo episodio (andato molto bene in Asia ma scarso successo nel resto del mondo).

Non l'ho trovato affatto male poiché c'è tutto quello che occorre per divertirsi per 2 ore: ritmo, azione e spettacolarità.

Niente di fenomenale certamente ma, per fare un paragone, l'ho trovato più interessante di Alita.

[s-y]

meglio che un pugno in un occhio
(cmq le mie due ore sono stato lì, borbottando e smadonnando, ma non ho interrotto)