View Full Version : Aspettando fiduciosi il crollo immobiliare...
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superkoala
14-11-2008, 11:27
I prezzi sono in calo «e scenderanno ancora», assicurano gli immobiliaristi.
Certo... anche perché, adesso, sono loro che cercano di abbassare il più possibile i prezzi, altrimenti non vendono più nulla!!!
:D
Saturn69
14-11-2008, 15:43
Evviva! Speriamo che possa incominciare qualcosa... anche quì in Liguria.
Grazie Potino, sei un vero riferimento.
Adesso lo stampo, e lo incornicio.
Ahahahah veramente incredibile quando il mattone scende la gente scotenna.
:confused:
che vuol dire ?
Nelle pagine addietro, tipo fra la 30 e la 60, con altro utente che a un certo punto si rifiutava di parlare con me perchè ero troppo "scarso" ed "incompetente" (mentre lui era del settore.... peccato che ogni tanto avesse delle visioni...) sosteneva che borsa forte = mattone in discesa (negli anni '90 sono scesi i prezzi proprio per questo quindi ora sarei un visionario) ora tu dici il contrario, allora fra tutti sti guru dico io, mettetevi d'accordo.
Non sò con chi hai parlato (nè mi interessa) ma non ci si deve mettere d'accordo su nulla.
Le analisi si fanno sulla base dei dati, non si piegano i dati per verificare (o vanificare) questa o quella analisi.
Ti ricordo che noi stiamo parlando per fare analisi, non tifo da stadio.
Poi il discorso tassi.... mi sa che di confusione ne state facendo voi.
Chi è "voi" ?
E chi è "noi"?
Guarda che non esiste un "noi" nè un "voi"; esistono le persone.
Ho forse detto che è semplice farsi concedere mutui? Se mi avete "seguito" sono stato il primo a parlare di Credit crunch (anzi ... w il credit crunch per un sano ritorno alla normalità!). Ora ho parlato di tassi in discesa.
Guarda ti invito, come ho già fatto, ad usare toni più consoni ad un forum di discussione e meno ad una chiacchierata al bar..
Detto questo, augurarsi un credit crunch è da irresponsabili visto che significa mandare all'aria aziende (soprattutto la PMI che sostiene l'Italia) solo per un tornaconto personale.
Allora o parliamo chiaro o ci raccontiamo le favole.
I tassi che scendono sono dati numerici OGGETTIVI.
I Tassi che scendono portano di norma ad una salita dei prezzi.
La situazione REALE è però un'altra e cioè che esistono condizioni "più forti" dei tassi che scendono.
Le condizioni più forti sono Credit Crunch & Tasche Vuote & famiglie già abbondantemente indebitate & Situazioni lavorative precarie.
Ok ???????????
Ok che ?
Ti dimentichi di prendere in considerazione la situazione al contorno e non è che con questo:
Edit: proprio a spiegarmi ancora meglio. Il malato è grave, ma così grave, che anche se stanno cercando in tutti i modi di rianimarlo con la medicina più potente, non c'è speranza.
E in questo topic di tutto ciò stiamo parlando.... con malato grave io intendo prezzi non più sostenibili.
che chiarisci la confusione che fai.
Sei in un forum chiamato "affari e finanza" e ci si aspetta dai partecipanti che parlino di affari e finanza...
Ora un 3D sul "crollo immobiliare" è già poco chiaro di per sè (non si capisce se si parla di prezzi all'acquirente, di transazioni, di crollo del settore quindi di perdita del valore delle aziende costruttrici etc...
Ma se in aggiunta a questo non chiarisci nemmeno dentro direi che sti facendo un pò un minestrone.
Altra cosa che accomuna chi inorridisce alla caduta dei prezzi è quella, guarda caso, di dare tutta la responsabilità alle difficoltà di accendere nuovi mutui. Qualche volta dire che ci sono i prezzi troppo alti no?
Dove sta scritto che le case bisogna per forza prenderle con il mutuo?
??
Che vuol dire questo ?
Le analisi si fanno sul "come è" non sul "come vorrei che fosse".
Il settore di acquisto delle case è legato strettamente a quello dei mutui per acquisto immobili ?
Sì, esiste addirittura una legislazione specifica.
Quindi è ovvio che analizzando il settore si parli di mutui.
Comunque detto questo occorre fare qualche precisazione;
1) "prezzi troppo alti" in un'economia di mercato non significa nulla, è un'espressione senza senso.
Il "valore" di un oggetto è rappresentato dall'incontro tra domanda ed offerta.
Punto
Come ho già detto nessuno si strappa i capelli se c'è un riassestamento del mercato verso il basso, è una legge di mercato
2) se la maggioranza delle transazioni (si parla di 80-90% ed oltre) delle transazioni avviene con mutuo allora se si vuole fare un'analisi decente occorre prendere in considerazione questo dato.
3) Le parole sono importanti (soprattutto in economia) quindi ocorre usarle con la giusta cautela.
Per ora , anche limitandoci al solo prezzo di vendita degli immobili, non si parla ancora di "caduta" nè di "crollo".
(Aggiungo: per fortuna visto che ancora vivo in Italia)
Poi però quando si dice che c'è stato un abuso dei mutui pure da noi, non sub prime all'americana ma un qualcosa definibile come Easy Credit... apriti cielo: ma che dici, non siamo l'Amercia! (Per scongiurare il crollo dei prezzi ovviamente...).
Ni.
Guarda, te lo dico senza intento di flame, ma la sensazione che ho è che tu abbia semplicemente individuato un andamento di mercato ma le spiegazioni che dai per giustificarlo non sono corrette.
In anni recenti c'è stato un ricorso al mutuo pazzesco (anche se sopra dicevi che non era così) ma non è certo per scongiurare un crollo dei prezzi che ti dicono che "non siamo l'america".
Il sistema è preofondamente diverso e ci sono ragioni diverse per l'accesso del credito (sia per l'acquisto dell'immobile, sia al consumo)
Allora mettersi d'accordo pure qui dico io. I mutui prima li descrivete come fondamentali e imprescindibili (visto che ora si piange perchè i rubinetti si sono ristretti), poi invece ma no... sono stati dati ma con criterio.
Più realisticamente E' ORA che vengono dati con criterio....
Nè l'uno nè l'altro.
Se non metti il costo del denaro delle banche nella tua analisi ti ritroverai sempre con queste apparenti contradizioni
Imho le banche hanno commesso degli errori ma di sicuro non hanno mai agito con in testa l'idea di dare mutui "a cani e porci".
Non sono così stupide.
Ancora una cosa che accomuna tutti gli ever green del mattone è poter dire soddisfatti "solo chi è rimasto liquido potrà fare affari".
Discutibilissimo poichè i rubinetti sono stretti, non completamente chiusi. Un po' di acqua ancora ne viene giù.
E poi discutibile perchè, pure se fosse, amen. Chi ha avuto l'accortezza di evitare l'acquisto nel 2005 fuggendo dalla trappola del variabile ha fatto bene, anzi stra bene. Poi ciascuno fa le sue valutazioni, io ho fatto le mie.
In queste due frasi ti contraddici da solo :D
Counque, di norma, si dice che "rimane liquido" non solo chi compra al 100% in contanti ma anche chi ha una considerevole liquidità che può non arrivare al 100%
Per questo ti dico di usare bene le parole ;)
Infine da un guru, mi aspettavo qualche considerazione in più dopo il mio ultimo topic. Quello di tenere ben distinte 2 cose:
crollo dei prezzi da crollo del settore.
La prima può aiutare a evitare la seconda.
E sarebbe una bella cosa per tutti.
Invece ho la sensazione che si cerca un po' di mischiare le cose per far "passare per cattivi" o per "incompetente" chi documenta gli attuali cali dei prezzi.
???
Sei tu che mescoli continuamente i due settori (e non solo quelli).
Comunque non è assolutamente detto che "La prima può aiutare a evitare la seconda".
E' un non-sequitir
In ogni caso una bolla, come ti è stato detto, è qualcosa di molto, molto più grave di un riassestamento verso il basso.
Ho già detto (più volte) che la casa è un bene come un altro soggetto a cali e rialzi.
Se c'è un calo o un rialzo francamente non me ne frega nulla e se qualcuno ci rimette (acquirente o venditore) fà parte delle regole del gioco.
Se c'è un crollo ci rimette (rimettiamo) tutta la popolazione italiana....
Augurarselo è semplicemente irresponsabile..
Eh?
A me hanno sempre raccontato che le cose, di norma, sono inversamente proporzionali.
Confusione?
E' solo in questa situazione internazionale da brivido che sta avvenendo l'anomalo episodio di: tassi in discesa e prezzi degli immobili in discesa.
Ecco dimostrato perchè i prezzi degli immobili erano comunque destinati a scendere.
In un primo momento si pensava all'Euribor alle stelle (fino ad ottobre stava andando così) come fra le cause più importanti per lo scoppio della bolla.
Poi è successo quel che è successo ed è subrentrato il discorso Credit Crunch.
In ogni caso il destino era segnato come qualsiasi mercato che è arrivato al massimo e si appresta a scendere.
Se ti hanno raccontato così, cambia consulente ;)
In ogni caso per ora (fortunatamente) ci sono cali (io ne vedo pochi ma non ho motivo di non credere agli utenti che partecipano in questo 3D) ma non "bolle" che scoppiano.
Tanto per farti un paragone:
Quella delle DotCom dei primi anni 2000 è stata un bolla.
E gli effetti sono stati devastanti: società fallite, lavoratori a casa, risparmiatori rimasti con un palmo di naso etc..
E non è stata nemmeno una delle più grosse...
Quella attuale (solamente innescata dai mutui suprime ma non dipendente direttamente da essi) è un'altra bolla finanziaria.
Vedi da te che augurarsi una bolla con relativo scoppio è folle...
Immagina che le società (ora in borsa) che afferiscono al settore immobiliare comincino pure loro a fallire una dopo l'altra:
Lavoratori a casa, risparmiatori senza più soldi, stato che si ritrova da un giorno all'altro senza le entrate garantite dalle imposte su queste aziende ed a dover provvedere a migliaia di lavratori in cassa integrazione etc...
Stato che, peraltro, stà già facendo il possibile per cercare di superare lo scoppio della bolla finanziaria..
A te và di vivere in un paese del genere ?
Se, invece, c'è un ridimensionamento....per dirla alla romana : "stì caxxi" :D
Il mercato sale e scende e chi lo anticipa guadagna, è la scoperta dell'acqua calda
Sul fatto che la bolla non c'è stata mi rifiuto di discutere io.
Quoto solo questo:
se pensi di aver ragione senza discussioni ti lascio volentieri ad un monologo che forse ti aggrada.
Intendiamoci: siamo su un forum di "affari e finanza" quindi (si spera) si viede per discutere di "affari e finanza".
Per tifoserie di vario tipo (da tutte le parti, sia chiaro) ci sono forum più opportuni.
Non bisogna "rifiutare" una tesi specie se ti viene argomentata ma, visto che un forum di discussione serve per discutere, analizzarla insieme senza partire con la soluzione.
Per ora, fortunatamente, la bolla non c'è stata e se c'è non è scoppiata.
Se c'è una bolla dobbiamo solo augurarci in un suo sgonfiamento "lento" e non in uno scoppio (a meno che tu non voglia espatriare...)
Ma sei interdetto pure tu?
Ma qualcuno (parlo dei mitici che seguono il topic dall'inizio...) ha notato che tutti i grandi evergreen del mattone si muovono goffamente allo stesso modo e inciampano allo stesso modo?
Mi accusano e pensano che non legga gli articoli che posto quando in realtò sono loro che non leggono OR non capiscono OR non vogliono capire i miei interventi....
Ma di che stiamo parlando dai, la situazione è grave eh....
(Sta volta non parlo del mercato immobiliare).
Non voglio fare la difesa d'ufficio di Red Star ma attenzione che certi toni e certi termini (interdetto...) non sono consentiti sul forum.
Da quando stò partecipando io (quindi relativamente da poco) nessuno ti ha attaccato quindi non cadere nell'errore di attaccare a tua volta senza motivazioni
Ahahahah ma cosa vuoi che "si sente"
Se tu poi per bolla che scoppia intendi vedere -50% a tappeto da una settimana all'altra su cercacasa..
Si, questa sarebbe una bolla.
Però continui con la confusione...:confused:
Quella è una bolla dei prezzi al consumatore, non è detto che sia del settore (come detto le due cose sono un non-sequitir anche se collegate strettamente)
STANNO SCENDENDO.
E allora ? :confused:
Che in alcune zone stiano scendendo sonoo dispostissimo a crederci (non metto in dubbio la parola di nessuno) ma come detto...chissenefrega.
Il mercato delle case ha le sue peculiarità, certo, ma non è che è "immutabile"
Black Dawn
14-11-2008, 16:32
Da quando stò partecipando io (quindi relativamente da poco) nessuno ti ha attaccato...
Si ma il topic non è che inizia a vivere "da quando stai partecipando tu".:O
potino78
14-11-2008, 16:37
Ho letto colpo su colpo, complmenti per la tenacia.
Spero che non ti offenderai ma non ho le forze di mettermi a replicare pure io step-by-step, ne andrebbe pesantemente anche della mia salute mentale.
La mia posizione è chiara, io ho sempre parlato semplice e chi ha voluto capirmi ha capito.
I tuoi ragionamenti invece, per quanto siano di un altro livello e 3 spanne sopra quelli degli altri, credo non siano di così semplice comprensione per tutti. Magari puoi andare su altri lidi se io non sono all'altezza visto tutti gli strafalcioni che secondo te commetto.
Mi ricordi alcuni saputelli che siedono su delle poltrone dalle parti di Roma non ricordo ora in quale edificio....
Io sono il popolo, sono la rete, sono la libertà di comprarsi una casa a prezzi NORMALI come fine anni '90.
I prezzi SCENDERANNO DI BRUTTO RISPETTO AL 2006, FINISCE QUI non hai da rigirarci tanto intorno.
potino78
14-11-2008, 16:40
Si ma il topic non è che inizia a vivere "da quando stai partecipando tu".:O
Infatti.... tu entri in un contesto di 90 pagine e spari a zero.... c'è una storia dietro fatta di poveracci che non capiscono un tubo (qui comprendo tutti) e in molti seguono appassionatamente da un po'....
Ci siamo anche divertiti e quasi sempre attaccati, picchettati, insultati pure senza offenderci mi pare.
Siamo arrivati ai limiti del ban senza mai superarlo.
Un forum è anche questo, chi arriva dopo prima di scrivere dovrebbe avere un po' di back-ground per capire dove sta andando a parare (tra l'altro "MErcati e Finzanza" lo è diventato da poco).
superkoala
14-11-2008, 17:17
... "prezzi troppo alti" in un'economia di mercato non significa nulla, è un'espressione senza senso.
Il "valore" di un oggetto è rappresentato dall'incontro tra domanda ed offerta.
Punto...
Ancora?
:confused:
Scusa... ma dove sarebbe questa "economia di mercato"???
:rolleyes:
Perché se vogliamo parlare seriamente, visto che è un forum di affari e finanza, il PUNTO D'INCONTRO tra domanda e offerta lo trovi solo sui libri!!!
:mbe:
Punto...
Si ma il topic non è che inizia a vivere "da quando stai partecipando tu".:O
ovvio, per questo ho precisato.
Del resto si è quì per discutere e, si spera, per migliorarsi
Ho letto colpo su colpo, complmenti per la tenacia.
Spero che non ti offenderai ma non ho le forze di mettermi a replicare pure io step-by-step, ne andrebbe pesantemente anche della mia salute mentale.
La mia posizione è chiara, io ho sempre parlato semplice e chi ha voluto capirmi ha capito.
I tuoi ragionamenti invece, per quanto siano di un altro livello e 3 spanne sopra quelli degli altri, credo non siano di così semplice comprensione per tutti. Magari puoi andare su altri lidi se io non sono all'altezza visto tutti gli strafalcioni che secondo te commetto.
Mi ricordi alcuni saputelli che siedono su delle poltrone dalle parti di Roma non ricordo ora in quale edificio....
Io sono il popolo, sono la rete, sono la libertà di comprarsi una casa a prezzi NORMALI come fine anni '90.
I prezzi SCENDERANNO DI BRUTTO RISPETTO AL 2006, FINISCE QUI non hai da rigirarci tanto intorno.
Come detto se scendono o salgono non è interessante per l'analisi in sè (quella relativa al titolo del 3D circa la "bolla immobiliare" ) quanto comee perchè
Tu non sei il popolo, sei una persona, come tutti i partecipanti al 3d :p
Ancora?
:confused:
Scusa... ma dove sarebbe questa "economia di mercato"???
:rolleyes:
Perché se vogliamo parlare seriamente, visto che è un forum di affari e finanza, il PUNTO D'INCONTRO tra domanda e offerta lo trovi solo sui libri!!!
:mbe:
Punto...
???
L'economia di mercato è in tutto ciò che compri/vendi ogni giorno, ogni ora.
Sia che si parli di beni sia che si parli di servizi.
se un acquirente acquista oggi a 100 un bene quello è il punto d'incontro domanda/offerta.
Anche se ieri lo stesso bene era scambiato a 150.
E questo, bada bene, comprende anche quelle che a prima vista potrebbero sembrare storture tipo l'avere la "prima casa" o l'avere assoluta necessità del servizio.
Se oggi compri un litro d'acqua a 1€ vuol dire che sei d'accordo che costi 1€
Se sei nel deserto e te lo fanno pagare 1.000.000 di € vuol dire che il punto d'incontro è proprio 1.000.000 di € (comprende quindi l'inevitabile obiezione "senza l'acqua morirei" )
Può piacere o meno ma è così
Black Dawn
14-11-2008, 17:53
Tu non sei il popolo, sei una persona, come tutti i partecipanti al 3d :p
Era per dire "io faccio parte del popolo, io faccio parte della rete"...
Black Dawn
14-11-2008, 17:56
Se oggi compri un litro d'acqua a 1€ vuol dire che sei d'accordo che costi 1€
Bella questa, in pratica se compro un bene di prima necessità a un prezzo alto devo pure essere d'accordo su quel prezzo.
superkoala
14-11-2008, 17:56
???
L'economia di mercato è in tutto ciò che compri/vendi ogni giorno, ogni ora.
Sia che si parli di beni sia che si parli di servizi.
....
Può piacere o meno ma è così
Ok, allora, visto che vogliamo essere pignoli, diciamo che non è un "LIBERO" MERCATO!!!
:D
Va bene, adesso?
Era per dire "io faccio parte del popolo, io faccio parte della rete"...
Pure io e te facciam parte del popolo... :D
Anche se siamo accomunati dal saper usare un pc con una connessione ("fare parte della rete") non è che abbiamo le stesse idee.
Alla fine il popolo è un'insieme di persone.
Comunque, sarà l'ora, non capisco bene che c'entra il far parte del popolo con il dover motivare le analisi..
Bella questa, in pratica se compro un bene di prima necessità a un prezzo alto devo pure essere d'accordo su quel prezzo.
Esatto.
Intendiamoci: tu puoi in cuor tuo non essere d'accordo e magari avere dei motivi validissimi a riguardo (sarei un bello stronzo a farti pagare 1.000.000€ una bottiglia d'acqua :D ) ma alla fine accetteresti al pagarlo.
Per intima convinzione o per necessità non importa, l'importante, dal punto di vista economico, è che la transazione abbia luogo.
E' per questo che si dice che "gli affari si fanno con chi ha i debiti" ;)
Ok, allora, visto che vogliamo essere pignoli, diciamo che non è un "LIBERO" MERCATO!!!
:D
Va bene, adesso?
Non vorrei dire castronerie ma è libero comunque (anche se ha una regolamentazione a parte)
Certo che ha delle peculiarità: una casa non vale l'altra alla stessa stregua di un'auto (ad es.) che più o meno vale un'altra all'interno dello stesso segmento.
Infatti un 80mq di periferia non vale un 80mq in centro storico.
ovvio
E' pure ovvio che ci sono situazioni (vedi Roma) dove c'è un oligopolio di costruttori per cui si deve "per forza" comprare da uno di loro.
Ma questi sono davvero tecnicismi, il mercato delle case, come tutti i mercati, sale e scende perchè è "libero" ;)
Black Dawn
14-11-2008, 18:09
Esatto.
Intendiamoci: tu puoi in cuor tuo non essere d'accordo e magari avere dei motivi validissimi a riguardo (sarei un bello stronzo a farti pagare 1.000.000€ una bottiglia d'acqua :D ) ma alla fine accetteresti al pagarlo.
Per intima convinzione o per necessità non importa, l'importante, dal punto di vista economico, è che la transazione abbia luogo.
E' per questo che si dice che "gli affari si fanno con chi ha i debiti" ;)
E non sarà mica per questa "logica" che questo sistema economico stà implodendo?
Mi piace riassumere il tuo esporre i fatti con un bel proverbio:
"L'operazione è stato un completo successo, ma il paziente è morto" :asd:
Black Dawn
14-11-2008, 18:11
E' pure ovvio che ci sono situazioni (vedi Roma) dove c'è un oligopolio di costruttori per cui si deve "per forza" comprare da uno di loro.
Ma questi sono davvero tecnicismi, il mercato delle case, come tutti i mercati, sale e scende perchè è "libero" ;)
E qui ti volevo. :asd:
Tu li chiami "tecnicismi" io la chiamo MAFIA.
E qui ti volevo. :asd:
Tu li chiami "tecnicismi" io la chiamo MAFIA.
E' un oligopolio :p
Se vuoi possiamo parlarne ma, in teoria, gli strumenti per spezzarlo ci sono già tutti nella legislazione ;)
Alla fine quei costruttori hanno semplicemente venduto a prezzi di mercato (ricordi? l'incontro domanda-offerta)
Il problema, se così si può chiamare, risiede in una moltitudine di fattori che vanno dall'impossibilità fisica di accogliere tutti quelli che vengono in una citta all'incompetenza delle persone elette liberamente dal "popolo" (quello di prima, ricordi ? :p ) che continuano (almeno nel caso di Roma o Milano e grandi città) a pensare che il modello delle "municipalità" (ad es.) non sia di per sè fallimentare....
E' chiaro che una volta avvistata l'occasione questi costruttori cercano di far lottizzare tutto in modo da costruirci sopra l'impossibile :D
Ma, in ultima analisi, non mancano gli strumenti per rompere un oligopolio (per quanto forte sia).
Ricordatene la prossima volta che voti ;)
Black Dawn
14-11-2008, 18:29
Ricordatene la prossima volta che voti ;)
Te la rigiro volentieri guarda... :asd:
E non sarà mica per questa "logica" che questo sistema economico stà implodendo?
Mi piace riassumere il tuo esporre i fatti con un bel proverbio:
"L'operazione è stato un completo successo, ma il paziente è morto" :asd:
Non stà implodendo...
E' una crisi, una delle più forti, che tutti ci saremmo evitati (mi riferisco alla crisi finanziaria)
Ovviamente non vedo i cc di tutti ma sono sicurissimo che chi ha sufficenti competenze da questa crisi stà facendo valanghe di soldi ;)
Il mercato immobiliare segue i suoi alti-bassi.
Il suo andamento non è disgiunto dalla crisi, anzi, ma ad ora di "crollo" in senso stretto del termine non si parla.
E questo, che tu ci creda o no, è un bene perchè se un altro settore dell'economia viene giù....indovina chi pagherà la cassa integrazione per i lavoratori che restano a casa ? :D
Imho, ma quì si entra nel campo delle ipotesi personali che specifico bene, alcune aziende chiuderanno, molte agenzie immobiliari se la passeranno male, alcune di esse andranno a gambe all'aria (poco male, di solito sono in franchising quindi niente cassa integrazione...sarò cinico ma è così :O ), il numero di transazioni scendera ed i prezzi subiranno una revisione al ribasso...
Ma di certo non mi aspetto (nè auspico) un "crollo" ;)
Te la rigiro volentieri guarda... :asd:
io me ne ricordo...ed ho visto quello che è successo con il "dinamico duo" purtroppo :muro:
Black Dawn
14-11-2008, 19:00
io me ne ricordo...ed ho visto quello che è successo con il "dinamico duo" purtroppo :muro:
Ehm, misà che non hai colto...il "te la rigiro volentieri" voleva dire "a me di roma me ne fotte meno di zero, quindi non ho votato nè alle provinciali, nè alle comunali".
Ehm, misà che non hai colto...il "te la rigiro volentieri" voleva dire "a me di roma me ne fotte meno di zero, quindi non ho votato nè alle provinciali, nè alle comunali".
Non avevo colto allora :fagiano:
Ok, di Roma te ne fotte....ma allora che te ne fotte dell'oligopolio delle aziende di Roma ? :confused:
E' vero che in molte altre città c'è una situazione simile ma ricordavo che tu vivessi a Roma.
Sbaglio ?
Black Dawn
14-11-2008, 20:18
Non avevo colto allora :fagiano:
ma allora che te ne fotte dell'oligopolio delle aziende di Roma ? :confused:
E' vero che in molte altre città c'è una situazione simile ma ricordavo che tu vivessi a Roma.
Sbaglio ?
Me ne fotte unicamente quando si ragiona e si argomenta in topic importanti come questo...
Non sbagli, attualmente e temporaneamente vivo a roma.
Me ne fotte unicamente quando si ragiona e si argomenta in topic importanti come questo...
Non sbagli, attualmente e temporaneamente vivo a roma.
Non sò dove voti (se per le comunali di Roma o di altra città) quindi non mi esprimo sulle tue scelte.
Tanto per continuare a parlare in linea generale fà bene ricordare che è al momento del voto che il cittadino (il popolo) deve scegliere l'amministratore che spezza l'oligopolio..
Non votare è un diritto sacrosanto (ci mancherebbe) ma poi non bisogna dire che è una mafia (oligopolio)
Uno dei problemi (imho) è che la maggioranza delle persone che vive nelle grandi città nemmeno sà di come i comuni spartiscono le lottizzazioni ai costruttori...(un'altro problema è che gli amministratori ne capiscono una cippa di queste cose :asd: )
wonderfufy
14-11-2008, 23:28
Non sai quant'è vero...:O ve ne racconto una:
Tanto per farmi 4 risate, qualche mese fa misi un annuncio di vendita su internet (www.portaportese.it) affermando di voler vendere (in realtà era un test) un box auto da 15mq (che ho davvero)...roma, zona semi-centrale...indovinate di chi è stata la prima telefonata ricevuta? :asd: :asd: :asd:
Ma è ovvio, di un agenzia immobiliare...che all'inizio si è spacciata per acquirente privato...poi dopo che gli ho fatto "tana" si è subito scusato dicendomi "guardi ha ragione, siamo l'ag. imm.re pincopallino e volevamo farle una proposta davvero interessante". :sofico:
IO: "Ok dico io, sentiamo quale sarebbe la proposta"
AGENZIA: "Guardi se ci dà il mandato noi quel box glielo vendiamo in 2 mesi scarsi!"
IO: "Ah si?Ok vediamo domani sera cosi ne discutiamo!" :asd:
Il giorno dopo ci diamo appuntamento direttamente nel mio garage per la valutazione commerciale...Sparano 50000€, di cui 47000€ sarebbero andati a me e i 3000€ di provviglione li avrebbe dovuti pagare solo la parte acquirente...:rolleyes:
Tempo una settimana e arrivano i primi clienti interessati...dopo 3 mesi l'offerta massima era arrivata a 40000€ :asd: e a un certo punto mi chiama il tizio dell'agenzia per dirmi: "Salve, volevamo informarla che data l'attuale situazione sarà assai improbabile vendere il suo box alla cifra stabilita"
La mia risposta fu: "caro agente imm.re, hai detto che l'avresti venduto in 2 mesi?E adesso piangi?:D io non calo di un centestimo quindi avanti così.:O
Alla fine siamo arrivati alla scadenza del mandato senza concludere (ovviamente) nulla e la soddisfazione di avergli fatto perdere tempo è stata sublime! :ciapet:
P.S.: Ah dimenticavo, l'agenzia in questione è fallita. :asd:
:asd::asd::asd: .....sei un vero bastardo.... :asd::asd::asd::asd: .... ti adoro, sappilo! :yeah:
superkoala
14-11-2008, 23:37
Non vorrei dire castronerie ma è libero comunque (anche se ha una regolamentazione a parte)
NON E' MAI LIBERO... tutti i prezzi sono fissati mediante "cartelli"!!!
Se il TUO testo di economia politica non ne parla, puoi leggere qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Cartello
;)
Red_Star
14-11-2008, 23:58
Ho letto colpo su colpo, complmenti per la tenacia.
Spero che non ti offenderai ma non ho le forze di mettermi a replicare pure io step-by-step, ne andrebbe pesantemente anche della mia salute mentale.
La mia posizione è chiara, io ho sempre parlato semplice e chi ha voluto capirmi ha capito.
I tuoi ragionamenti invece, per quanto siano di un altro livello e 3 spanne sopra quelli degli altri, credo non siano di così semplice comprensione per tutti. Magari puoi andare su altri lidi se io non sono all'altezza visto tutti gli strafalcioni che secondo te commetto.
Mi ricordi alcuni saputelli che siedono su delle poltrone dalle parti di Roma non ricordo ora in quale edificio....
Io sono il popolo, sono la rete, sono la libertà di comprarsi una casa a prezzi NORMALI come fine anni '90.
I prezzi SCENDERANNO DI BRUTTO RISPETTO AL 2006, FINISCE QUI non hai da rigirarci tanto intorno.
E non ci giriamo più attorno, dato che ti ritiene l'animatore delle folle, il Warren Buffett del crollo immobiliare attendo con ansia prime pagine di giornale che titolano "Grande svendita, immobili a meno 99 % del loro valore !".
Affrontare in problema con te in modo serio e analitico è inutile, non fai altro che sviare il discorso con argomentazioni da piazza.
Attendiamo qualche mese e vediamo a chi darà ragione il mercato, ma soprattutto vedremo quali scuse troverai alle mancate svendite che tanto aspetti.
Chill-Out
15-11-2008, 00:08
Ma sei interdetto pure tu?
Ma qualcuno (parlo dei mitici che seguono il topic dall'inizio...) ha notato che tutti i grandi evergreen del mattone si muovono goffamente allo stesso modo e inciampano allo stesso modo?
Mi accusano e pensano che non legga gli articoli che posto quando in realtò sono loro che non leggono OR non capiscono OR non vogliono capire i miei interventi....
Ma di che stiamo parlando dai, la situazione è grave eh....
(Sta volta non parlo del mercato immobiliare).
Ti ricordo che l'espresione del proprio pensiero è assolutamente giusta, ma deve sempre essere rispettosa nei confronti degli altri utenti e nei limiti del buon senso, grazie per la collaborazione.
Black Dawn
15-11-2008, 09:11
:asd::asd::asd: .....sei un vero bastardo.... :asd::asd::asd::asd: .... ti adoro, sappilo! :yeah:
Bastardo è il mio nome in codice....dicccciamo...(ma solo con chi se lo merita :O ;) )
generals
15-11-2008, 10:05
E non ci giriamo più attorno, dato che ti ritiene l'animatore delle folle, il Warren Buffett del crollo immobiliare attendo con ansia prime pagine di giornale che titolano "Grande svendita, immobili a meno 99 % del loro valore !".
Affrontare in problema con te in modo serio e analitico è inutile, non fai altro che sviare il discorso con argomentazioni da piazza.
Attendiamo qualche mese e vediamo a chi darà ragione il mercato, ma soprattutto vedremo quali scuse troverai alle mancate svendite che tanto aspetti.
il fatto è che dall'apertura del thread non è che sono passati mesi ma ANNI! e le nefaste previsioni di Potino sono ben lungi dal realizzarsi.
data primo post: 30-05-2006, 11:49
:Prrr:
Red_Star
15-11-2008, 12:09
Almeno bisognerebbe dare una qualche motivazione quando si dicono certe cose, la frase che ho messo in evidenza è terroristica, inadeguata, incompetente, inopportuna, delittuosa.
Tanto per capirci:
http://www.forumrisparmio.it/2002/grafi/borghi_1.gif
Grazie a Dio siamo nella fase in cui è già possibile risponderti "i prezzi stanno già scendendo ORA è REALTA' DI OGGI e non è necessario aspettare per verificarlo."
Aspettare è bene solo per il fatto che più aspetti più risparmierai poichè la discesa sarà lunga ed inesorabile ed in molti si faranno male (queli che la pensano come te saranno quelli che si faranno più male di tutti).
Post dell'11 Agosto.
A buon intenditore poche parole :D
Esatto.
Intendiamoci: tu puoi in cuor tuo non essere d'accordo e magari avere dei motivi validissimi a riguardo (sarei un bello stronzo a farti pagare 1.000.000€ una bottiglia d'acqua :D ) ma alla fine accetteresti al pagarlo.
Per intima convinzione o per necessità non importa, l'importante, dal punto di vista economico, è che la transazione abbia luogo.
E' per questo che si dice che "gli affari si fanno con chi ha i debiti" ;)
Ma non e' per niente vero quanto dici sul libero mercato, e ancor di piu' risultano alquant superficiali alcune tue frasi sull'economia.
Sembri uno che si e' fermato a leggero solo il primo paragrafo di microeconomia.
-il libero mercato prevede che vi sia libera domanda ma anche libera offerta.
Questa situazione e' praticamente tanto rara da raggiungere (soprattutto al giorno d'oggi) che e' quasi impossibile, situazione dovuta ai vari cartelli ,associativismo, leggi e regolamenti bandi truccati etc etc..che direzionano da una o altra parte..
Inoltre sempre che chi economia l'ha studiata, beni di prima necessita' e beni che non sono di prima necessita' vengono differenziati, per la domandadei beni d prima necessita' segue regole e andamenti differenti (ci si arriva anche con un po di logica).
La domanda dei beni di prima necessita' non si puo' comprimere piu' di tanto come invece quella dei beni secondari.
Se ad esempio domani Apple decide di alzare il prezzo degli ipod a 1000000 di euro la domanda curva di domanda probabilmente si assesterebbe sullo 0.
Diversamente se il mercato dell'acqua potabile fosse in mano ad un solo soggetto, e il prezzo aumentasse di 100 volte, sicuramente la domanda si contrarrebbe anche notevolmente, ma non si avvicinerebbe allo 0 perche' tutti ne abbiamo bisogno per vivere.
Il prezzo dei beni di prima necessita' non dovrebbe mai essere lasciato in mano a quello che tu erroneamente chiami "libero mercato",in quanto e' facile speculare su di essi.
Se vuoi capire meglio, informati su cio' che una potente societa' francese che si occupa di gestione delle risorse idriche sta facendo in vari paesi.
potino78
15-11-2008, 14:59
il fatto è che dall'apertura del thread non è che sono passati mesi ma ANNI! e le nefaste previsioni di Potino sono ben lungi dal realizzarsi.
data primo post: 30-05-2006, 11:49
:Prrr:
Io sono intervenuto da Luglio/Agosto 2008, prima auspicare discese dei prezzi era realisticamente utopistico.
La lentezza del mercato immobiliare sicuramente gioca a favore dei fuffoni che riescono a nascondere l'evidenza ad oltranza.
Ricordo a tutti che i prezzi di cartello e di vendita non sono i prezzi reali di rogito.
Ricordo a tutti che c'è un offerta spropositata senza precedenti ed una domanda ridotta al lumicino poichè non riesce a soddisfare quanto richiesto.
A me non interessa sinceramente avere ragione di 4 gatti che scrivono qui, ma godo tantissimo quando, chi stava per comprare e invece si è fermato, ora mi ringrazia.
Per il resto di chiacchiere continuiamo pure a farne signori, tanto più passa il tempo e più si scende.
Evidentemente la verità siete voi mentre quello che scrivono sui giornali o hanno detto a Ballarò & Company, URLANDOLO, sono tutte cavolate.
E' bellissimo vedere uno che qui che scrive "la bolla in Italia non esiste" e poi il giorno dopo esce l'articolo auterevole "la bolla sta per scoppiare".
(ovviamente un grandissimo esperto del settore.... che si pavoneggia perchè lui è stato un addetto ai lavori per tempo...).
Continuate pure che il divertimento sta aumentando sempre di più.
:Prrr:
Comunque... io chiudo dicendo: il mattone non scende mai..... anzi, sale sempre!
potino78
15-11-2008, 15:04
Il prezzo dei beni di prima necessita' non dovrebbe mai essere lasciato in mano a quello che tu erroneamente chiami "libero mercato",in quanto e' facile speculare su di essi.
Sei grande, complimenti.
Con una frase hai riassunto 10 anni di bolla immobiliare.
Ora la festa è finita e molti si innervosiscono un po'.
Pazienza, gli passerà.
potino78
15-11-2008, 15:57
E da ogni parte d'ItaGlia arrivano notizie sul crollo dei prezzi, però c'è sempre chi meravigliosamente riesce a non crederci. Siamo in un paese veramente psichedelico, quasi romanticamente fiabesco!
Il gelido autunno (pronosticato da qualcuno...) si è meravigliosamente materializzato.
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http://laprovinciapavese.repubblica.it/dettaglio/Effetto-crisi-i-prezzi-delle-case-in-caduta-libera/1546049?edizione=EdRegionale
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Effetto crisi, i prezzi delle case in caduta libera
L’ufficio studi Gabetti conferma: «Per vendere servono sconti del 20 per cento rispetto a un anno fa»
Il presidente dei mediatori ridimensiona l’allarme, ma conferma la difficoltà a trovare acquirenti
Alla fine la bolla immobiliare è scoppiata davvero. Lo certifica l’ufficio studi Gabetti che nel suo ultimo report sul mercato della casa mette nero su bianco un calo dei valori che può arrivare fino al 20 per cento: dato composto che si ottiene sommando il 2.1 per cento di valore reale perso nei primi dieci mesi del 2008 al 2.9 per cento del secondo semestre 2007. Un 5 per cento al quale gli esperti Gabetti sommano un 15 per cento di sconto che «di solito viene applicato per concludere le trattative». Trattative, come se non bastasse il quadro nero dipinto fin qui, che si trascinano a dismisura: «I tempi di vendita si sono allungati in tutti i quartieri di Pavia, e la (ridotta) disponibilità di spesa degli acquirenti ha portato ad un allontanamento fra domanda e offerta».
Traduzione: per trovare un acquirente ci vuole un sacco di tempo e per vendergli la casa si deve anche fargli uno sconto sostanzioso. «Su questo concordo in pieno - commenta il presidente pavese della federazione dei mediatori ed agenti d’affari Fabio Bianco -. I tempi di vendita si sono effettivamente allungati parecchio e se si vuol concludere in fretta, rivedere le richieste è la strada migliore. Mi sembrano gonfiati, in compenso, i dati sul calo dei valori immobiliari». Gonfiati addirittura? «Gli uffici studi lavorano su dati nazionali e poi li calano sulle realtà territoriali - risponde Bianco -. Negli anni del boom, così, i prezzi erano a volte esagerati. Oggi mi sembrano eccesivo parlare di cali fino al 20 per cento. La crisi c’è, è un dato di fatto. Ma è una crisi generalizzata che ha effetti sul potere d’acquisto e, ovviamente, ripercussione sul mercato immobiliare».
Bilocali “salvagente”. Al di là delle percentuali, il calo dei prezzi e la difficoltà a vendere ci sono. Ma chi soffre meno la crisi? Secondo l’ufficio studi Gabetti, a Pavia la “pezzatura” di casa più richiesta (sia per la vendita che per l’affitto) resta il bilocale. In questo caso si abbassano anche i tempi di realizzo in caso di vendita, complice soprattutto l’alta richiesta degli universitari e di chi lavora nel polo sanitario.
Il mercato per zone. Resta molto gettonato il centro storico (che gli esperti Gabetti identificano con piazza Duomo, piazza della Vittoria, Strada Nuova e corso Cavour). Anche qui i prezzi sono i calo, ma nelle palazzine primi Novecento da ristrutturare che compongono lo zoccolo duro del mercato potenziale i prezzi vanno ancora dai 3.500 ai 4mila euro al metro quadro. Calo più accentuato per il nuovo e il ristrutturato: mediamente dai 4.500 euro al metro, fino ai 4.200 In questo caso, tuttavia, può influire il fatto che, per la prima volta dopo anni di immobilismo, sono arrivati sul mercato nuovi appartamenti in pieno centro. Una sessantina in tutto nei complessi dell’ex istituto Santa Margherita di piazza Borromeo e dell’ex hotel Ariston di via Scopoli.
Il business sanità. Sempre richiestissime le case attorno al Policlinico: in un condominio anni Settanta o Ottanta i prezzi si attestano tra i 2.700 e i 2.800 al metro. E nella stessa zona anche l’affitto resta un business importante: per l’ufficio studi Gabetti almeno 500 euro al mese per un bilocale in buone condizioni.
Il Borgo caratteristico. Oltrepassato il Ponte Coperto le tipiche case pavesi d’oltreticino tengono bene il mercato proprio per le loro caratteristiche tradizionali. Prezzi molto più contenuti, invece nelle altre zone del rione: tra i 2.500 e i 2.700 euro al metro. Quotazioni più elevate si raggiungono nella parte centrale di Ticinello, mentre diminuiscono nel rione periferico di Santa Teresa, con valori sui 2.200 al metro.
L’effetto sostituzione. A dare almeno un po’ d’o ssigeno al mercato immobiliare è il cosiddetto “effetto sostituzione”: chi compra un appartamento più grande o si trasferisce fuori città, di solito vende la casa che lascia. Casa che di solito ha più di trent’anni. Ed è proprio verso questi appartamenti, spesso raggruppati nei quartieri cresciuti con il boom degli anni Sessanta, che si indirizzano i nuovi acquirenti, gli immigrati con un posto di lavoro stabile.
Gli affitti reggono. Al capitolo locazioni, le zone più richieste si confermano l’area del Policlinico e Ticinello. Gli affitti, in questi casi sono molto alti anche se negli ultimi tempi si sono leggermente abbassati. Per un bilocale con cucina separata si possono spendere fino a 500-600 al mese.
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Ricordo che questa roba è scritta dall'ufficio studi Gabetti, ovvero gente che vendendo case ci campa.
La realtà è anche peggiore, altro che esagerazioni nei cali.
Vi ricordo che ad inizio settembre si parlava da -1% a -3% ed infatti c'era chi se la rideva e spernacchiava. Ma già allora quei dati erano poco veritieri perchè nell'IMMOBILIARE in ItaGlia c'è sempre stata tanta tanta tanta demagogia e tanta tanta tanta speculazione.
Prova ne è questo forum e questo 3D.
Vi ricrodo che già quando i prezzi non salgono più, causa inflazione, una casa sta perdendo il suo valore e l'investimento diventa controproducente.
Ma il mercato immobiliare è allo sbando, il mercato se ne frega delle chiacchere e sta andando a picco. Si risolleverà quando i prezzi cadranno perchè la volonta di comprare c'è sempre.
Le maglie si stanno allargando e si sbraca sempre di più, voglio vedere come faranno, costruttori e altezzosi proprietari che si pensano di avere chissà cosa fra le mani.... a vendere tutte quelle maledette case.
Maledette per loro ovviamente.
E andiamo avanti su.....
wonderfufy
15-11-2008, 18:02
... io non mi auguro nessuna catastrofe, nè crisi da lasciare senza lavoro, se siamo arrivati a questo punto è perchè c'è stata gente che ha voluto arricchirsi, speculando come mai prima... inutile ragazzi che mi veniate a tirar fuori paroloni, parabole e termini tecnici.
Le speculazioni ci son sempre state e fin qui siamo d'accordo, ma mai di questa portata... in questo tread affrontiamo l'argomento della bolla immobiliare, per cui mi atterrò a questo... io non auguro ai costruttori di andar falliti, nè a chi lavora con loro di rimanere senza lavoro, ma trovo quantomeno un mio diritto (cosi come quello di tante altre persone) poter acquistare una casa a un prezzo ragionevole, dove chi vende ci guadagni il giusto e non 4 o 5 volte di piu rispetto a quanto speso.
Ma chi lo ha detto che un comune mortale deve contrarre un mutuo a 40 anni solo perchè uno deve andare in giro con Suv da 80mila euro e non con ...che ne so....un Golf...
Parliamo di vita pratica, non di teorie o di percezioni... qui non si arriva a fine mese, si lavora solo per pagare le tasse e basta!
Con il passar degli anni le restrizioni sono aumentate ancora di più, cosi come i sacrifici e le rinunce... il calo del potere di acquisto è una percezione? Ma come si fa a dirlo? Andate a dirlo a quei pensionati che rovistano nei cassonetti, e questo è un fenomeno che vidi già nel lontano 2003 a campo de fiori a Roma, dopo aver smontato i banchi, si vedevano tante persone anziane aggirarsi alla ricerca di frutta e verdura.
Non vogliono far crollare il settore immobiliare? Bene, allora devono ridimensionarsi e fare un mea culpa, se questo avvenisse, la bolla si sgonfirebbe da sola ovunque in modo più morbido, ma continuando a negare l'evidenza, non si ottiene nulla.
Black Dawn
15-11-2008, 18:08
Che poi...tutti sti nuovi quartieri costruiti da Caltagirone&company alla periferia di roma...fossero almeno di qualità...con quello che costano...macchè, sento gente da parco leonardo che mi dice "dopo 2 anni già si stà staccando il parquet ecc. ecc. ). :doh:
wonderfufy
15-11-2008, 18:11
...e inoltre si crea astio e rancore nei confronti dei costruttori e speculatori, se si accontentassero di ricavare un giuto guadagno, senza continuare a rimanere sulle loro posizioni, per ottenere un ricavo maggiore, la gente capisce allora che sei solo uno speculatore e non ti compra nulla... aspetta perchè ora il momento è propizio all'acquirente...
Ragazzi...ci rendiamo conto cosa significa che una casa cali in pochi mesi di 110mila euro? Per lui son bazzecole, ma per uno stipendiato nella norma sono una vita di sacrifici, e quello è tutto guadagno del costruttore, e se un alloggio da 60 mq ha un costo di 48mila euro, ma con quale coraggio me lo rivendi a 310mila?
Il costo medio di una casa di nuova costruzione è intorno ai 700/800 euro.... fate voi le somme! Si può arrivare a 1000/1500 per quelle di maggior pregio, ma la differenza è comunque esagerata.
Io non mi auguro nulla, il mercato crolla a causa loro, non nostra... noi siamo meri spettatori, piu furbi, informati di altro...non so... ma io so che chi ha comprato casa in questi anni ora si sta mordendo le mani.
Il mutuo possono darmelo anche fino a 100 anni, ma sono i prezzi che devono tornare a ridimensionarsi...
wonderfufy
15-11-2008, 18:14
Che poi...tutti sti nuovi quartieri costruiti da Caltagirone&company alla periferia di roma...fossero almeno di qualità...con quello che costano...macchè, sento gente da parco leonardo che mi dice "dopo 2 anni già si stà staccando il parquet ecc. ecc. ). :doh:
me piace, te lo dico alla mazzamauro :asd:
si si...eccome... sulle gengive il parquet!
Se faccio 6 al superenalotto mi compro casa a via piccolomini a roma.... magariiiii
Anche le palazzine qui davanti a me, fronte mare, esterno in quarzo....complimenti costruttore! Tra tre anni esterno da rifare con la salsedine... alla faccia delle rifiniture di lusso (dentro e fuori)
Ma non e' per niente vero quanto dici sul libero mercato, e ancor di piu' risultano alquant superficiali alcune tue frasi sull'economia.
Sorry ma è vero perchè:
il libero mercato prevede che vi sia libera domanda ma anche libera offerta.
Questa situazione e' praticamente tanto rara da raggiungere (soprattutto al giorno d'oggi) che e' quasi impossibile, situazione dovuta ai vari cartelli ,associativismo, leggi e regolamenti bandi truccati etc etc..che direzionano da una o altra parte..
Fermo restando che se parli di evidenze illegali (bandi truccati &co) non stai parlando di "libero" mercato....è una contraddizione in termini nella tua stessa frase.
Detto questo ci sono anche altre cose da aggiungere: il libero mercato è regolamentato dall'autorità (fermi restando i principi di base ovviamente) e quindi a meno di regolamenti speciali del settore specifico il mercato è libero (a propos: ma parliamo del settore di edilizia o della vendita all'acquirente finale? dal tuo intervento non si capisce)
Inoltre sempre che chi economia l'ha studiata, beni di prima necessita' e beni che non sono di prima necessita' vengono differenziati, per la domandadei beni d prima necessita' segue regole e andamenti differenti (ci si arriva anche con un po di logica).
La domanda dei beni di prima necessita' non si puo' comprimere piu' di tanto come invece quella dei beni secondari.
ehmm...
che il mercato immobiliare abbia le sue specificità lo vado ripetendo da pagine (controlla pure) ....
In ogni caso un mercato è "libero" quando nell'ambito regolamentato (autorità) c'è libera offerta e domanda.
Anche il mercato del pane (prima necessità) è libero.
Quello che stai dicendo tu e su cui forse ti confondi un pò è la non comprimibilità.
Ma proprio su quella sono andato a parare sull'estremo quando ho parlato di acqua nel deserto (lì non c'è alternativa ed in modo molto molto più stringente della scelta della casa).
Se una casa puoi, al limite, prenderla in un'altra zona o in un'altro taglio per l'acqua nel deserto non puoi andare da nessun'altra parte.
Da questo discende il fatto che in alcune realtà si ha una situazione di "oligopolio"
;)
Il prezzo dei beni di prima necessita' non dovrebbe mai essere lasciato in mano a quello che tu erroneamente chiami "libero mercato",in quanto e' facile speculare su di essi.
"dovrebbe" o "non dovrebbe" sono desideri personali rispettabilissimi ma francamente non hanno senso in un'analisi che deve partire dal "come è" e non dal "come vorrei che fosse"
E da ogni parte d'ItaGlia arrivano notizie sul crollo dei prezzi, però c'è sempre chi meravigliosamente riesce a non crederci. Siamo in un paese veramente psichedelico, quasi romanticamente fiabesco!
Scusa ma chi è che non ci crede ?
E perchè ?
Se ci sono zone in cui i prezzi calano (anche se bisogna capire se si parla di prezzi all'offerta o prezzi alla transazione) perchè non bisogna crederci ?
Non capisco...:confused:
L’ufficio studi Gabetti conferma: «Per vendere servono sconti del 20 per cento rispetto a un anno fa»
Il presidente dei mediatori ridimensiona l’allarme, ma conferma la difficoltà a trovare acquirenti
dato composto che si ottiene sommando il [U]2.1 per cento di valore reale perso nei primi dieci mesi del 2008 al 2.9 per cento del secondo semestre 2007
al quale gli esperti Gabetti sommano un 15 per cento di sconto che «di solito viene applicato per concludere le trattative»
Gonfiati addirittura? «Gli uffici studi lavorano su dati nazionali e poi li calano sulle realtà territoriali - risponde Bianco -. Negli anni del boom, così, i prezzi erano a volte esagerati. Oggi mi sembrano eccesivo parlare di cali fino al 20 per cento. La crisi c’è, è un dato di fatto. Ma è una crisi generalizzata che ha effetti sul potere d’acquisto e, ovviamente, ripercussione sul mercato immobiliare».
L’effetto sostituzione. A dare almeno un po’ d’o ssigeno al mercato immobiliare è il cosiddetto “effetto sostituzione”: chi compra un appartamento più grande o si trasferisce fuori città, di solito vende la casa che lascia.
Ed è proprio verso questi appartamenti, spesso raggruppati nei quartieri cresciuti con il boom degli anni Sessanta, che si indirizzano i nuovi acquirenti, gli immigrati con un posto di lavoro stabile.
Non voglio entrare nel merito di pavia per una questione di serietà ma quello che ha detto è quello che si vede un pò anche a Roma.
-Il 20% di sconto è il dato composto dal "solito" 15% in meno che si offre sommato alla caduta del 3-5% a seconda delle zone.
-L'"emergenza casa" (pomposamente definita così dai comuni :asd: ) nelle città è data essenzialmente dalle ondate migratorie (fenomeno massiccio solo negli ultimi 10-15 anni)
-i residenti spesso vanno fuori città
-I quartieri dove si registra un'impennata di ingressi di immigrati di solito fanno registrare cali più marcati
Dov'è la novità ?
Che la tendenza a scendere ha superato la spinta a salire? :confused:
Ricordo che questa roba è scritta dall'ufficio studi Gabetti, ovvero gente che vendendo case ci campa.
Analiticamente questi fenomeni non sono tanto strani, anzi
Ma il mercato immobiliare è allo sbando, il mercato se ne frega delle chiacchere e sta andando a picco. Si risolleverà quando i prezzi cadranno perchè la volonta di comprare c'è sempre.
Allo sbando ??
Questo è leggere con analisi i dati :asd:
Ed il mercato dell'auto che ha registrato un -25% in molto meno tempo cosa è ?
Ed il mercato finanziario ?
Le maglie si stanno allargando e si sbraca sempre di più, voglio vedere come faranno, costruttori e altezzosi proprietari che si pensano di avere chissà cosa fra le mani.... a vendere tutte quelle maledette case.
Maledette per loro ovviamente.
E andiamo avanti su.....
??
Cos'hanno per le mani ?
Case.
Un bene che, come tutti gli altri beni, può salire o scendere di valore come tanti altri.
Che problema c'è?
A parte la confusione continua (spero in buona fede) tra vendita all'acquirente, agenzie, costruttori, proprietari etc...(in pratica accomunati solo dal vendere case...ma realtà assai diverse) io continuo a vedere poca analisi e molto demagogismo.
Insomma pensi di voler tornare tra noi a discutere su un forum di discussione o vuoi solo urlare e colorare post ?
A scanso di equivoci lo chiedo seriamente
Sorry ma è vero perchè:
Fermo restando che se parli di evidenze illegali (bandi truccati &co) non stai parlando di "libero" mercato....è una contraddizione in termini nella tua stessa frase.
Detto questo ci sono anche altre cose da aggiungere: il libero mercato è regolamentato dall'autorità (fermi restando i principi di base ovviamente) e quindi a meno di regolamenti speciali del settore specifico il mercato è libero (a propos: ma parliamo del settore di edilizia o della vendita all'acquirente finale? dal tuo intervento non si capisce)
ehmm...
che il mercato immobiliare abbia le sue specificità lo vado ripetendo da pagine (controlla pure) ....
In ogni caso un mercato è "libero" quando nell'ambito regolamentato (autorità) c'è libera offerta e domanda.
Anche il mercato del pane (prima necessità) è libero.
Quello che stai dicendo tu e su cui forse ti confondi un pò è la non comprimibilità.
Ma proprio su quella sono andato a parare sull'estremo quando ho parlato di acqua nel deserto (lì non c'è alternativa ed in modo molto molto più stringente della scelta della casa).
Se una casa puoi, al limite, prenderla in un'altra zona o in un'altro taglio per l'acqua nel deserto non puoi andare da nessun'altra parte.
Da questo discende il fatto che in alcune realtà si ha una situazione di "oligopolio"
;)
"dovrebbe" o "non dovrebbe" sono desideri personali rispettabilissimi ma francamente non hanno senso in un'analisi che deve partire dal "come è" e non dal "come vorrei che fosse"
Scusa ma cio' che affermi non e' corretto, cito wikipedia (che in questo caso mi pare come fonte corretta):
http://it.wikipedia.org/wiki/Libero_mercato
e in particolare:
Il libero mercato è un mercato in cui i prezzi di beni e servizi sono raggiunti esclusivamente dalla mutua interazione di venditori e acquirenti. Per definizione nel libero mercato venditori e acquirenti non si forzano o ingannano a vicenda nè sono forzati da una terza parte. Gli effetti aggregati delle decisioni dei singoli sono descritte dalle naturali leggi della domanda e dell'offerta.
I mercati liberi sono in netta opposizione ai mercati controllati, in cui i governi regolano direttamente o indirettamente i prezzi e le forniture, distorcendo i segnali del mercato. Sul mercato il prezzo di un bene o di un servizio aiuta a quantificare il valore che i consumatori gli attribuiscono anche in rapporto ad altri beni e servizi. In un mercato libero, questa relazione tra prezzo e valore è più chiara che non in un mercato controllato. Attraverso la competizione dei fornitori che offrono beni e servizi, i prezzi tendono a decrescere e la qualità a crescere.
E come fai soprattutto a ritenere libero mercato quello immobiliare dato che la costruzione di nuove case e' regolamentata direttamente dai piani regolatori e dai permessi che devono essere ottenuti per poter costruire?
Se vi e' un mercato che non e' libero e' proprio quello immobiliare, dato che per assurdo la domanda potrebbe anche decuplicare, ma l'offerta se non vengono costruite nuove case (per cui servirebbero i permessi ed eventuali modifiche di piani regolatori e che tra l'altro altra peculiarita' del mercato immobiliare, servirebbero cmq anni affinche' le case vengano costruire e quindi pareggiata la damanda..) non potra' essere mai pareggiata.
Come vedi la tua affermazione dove "Detto questo ci sono anche altre cose da aggiungere: il libero mercato è regolamentato dall'autorità (fermi restando i principi di base ovviamente) e quindi a meno di regolamenti speciali del settore specifico il mercato è libero (a propos: ma parliamo del settore di edilizia o della vendita all'acquirente finale? dal tuo intervento non si capisce) "
e' errata.
In qualsiasi libro di microeconomia troverai ripetuto quanto detto sopra.
Quanto alla mia ultima affermazione, ritenevo fosse ovvio che fosse una mia opinione personale, basata pero' sull'osservazione reale che laddove i mercati dei beni di prima necessita' sono affidati in mano ai privati i costi e di conseguenza la speculazione salgono.
Potrei citarti altri 1000 esempi, come sanita' e istruzione universitaria negli USA.
Quanto poi alle situazioni che possono distorcere il mercato, non devono essere necessariamente illegali.
Esempio pratico rimandendo nel settore immobiliare.Ho letto un articolo dove veniva riportato che la Chiesa possieda il 20% degli immobili in italia e la cifra sale al 40% considerando la sola Roma.
Capirai bene da te, che in un mercato come quello immobiliare dove domanda e offerta non possono oscillare piu' di tanto possedere il 40% ma anche solo il 20% dia un enorme potere che da solo elimina il concetto stesso di libero mercato in questo settore dato l'enorme potere contrattuale che ha i mano.
... io non mi auguro nessuna catastrofe, nè crisi da lasciare senza lavoro, se siamo arrivati a questo punto è perchè c'è stata gente che ha voluto arricchirsi, speculando come mai prima...
Scusa ma ti devo contraddire : non è proprio così, anzi
inutile ragazzi che mi veniate a tirar fuori paroloni, parabole e termini tecnici.
Ed è un peccato che sia "inutile" perchè la spiegazione di un evento (oltre alla constatazione dello stesso) ti fà capire come funziona il mondo ;)
In particolare l'abbassamento del valore reale degli immobili (mi pare di aver capito che a te interessa sostanzialmente questo) viene da lontano:
I costruttori e le agenzia hanno sempre fatto quello che è il loro mestiere: vendere al prezzo più alto possibile le case.
E' il loro lavoro, se non facessero così non sarebbero buone agenzie...
Qual è il prezzo più alto?
E' il prezzo per il quale qualcuno è disposto a pagare
Finora avevano trovato acquirenti?
Si
Quindi il prezzo era accessibile.
Mi puoi rispondere che quel prezzo era accessibile al prezzo di mutui trentennali su tassi variabili.
Ed in effetti molti hanno fatto il passo più lungo della gamba ma, alla fine, si spera si siano fatti i loro conti.
Ho accennato ad una crisi che viene da lontano: i prezzi degli immobili (attenzione non stò trattando il numero delle transazioni nè il valore totale degli scambi nè altri parametri) hanno cominciato a scendere già da altre parti in Europa molto prima che da noi.
Non solo: c'è da dire che i "cali" in Italia saranno presumibilmente di natura ed entità diversa da quelli esteri.
Perchè ?
Perchè nel nostro paese il 70% delle famiglie è proprietaria della casa in cui vive...e questo, come puoi capire facilmente, significa che buona parte del valore del capitale delle famiglie è "immobilizzato" negli immobili (scusa il gioco di parole :D )
Capisci ? ;)
Le speculazioni ci son sempre state e fin qui siamo d'accordo, ma mai di questa portata...
Le speculazioni ci sono sempre nella misura massima consentita ;)
Ovvero: se il tuo verduraio compra le carote a 0,1€ al chilo e le vende a 1€ al chilo...se si accorge che le può vendere al 1,1€ al chilo stai pur certa che lo farà ;)
in questo tread affrontiamo l'argomento della bolla immobiliare, per cui mi atterrò a questo... io non auguro ai costruttori di andar falliti, nè a chi lavora con loro di rimanere senza lavoro, ma trovo quantomeno un mio diritto (cosi come quello di tante altre persone) poter acquistare una casa a un prezzo ragionevole, dove chi vende ci guadagni il giusto e non 4 o 5 volte di piu rispetto a quanto speso.
E' questo i punto fallace di quello che dici ;)
Non esiste il "diritto" di comprare casa al prezzo "giusto" per te...
Anche perchè non esiste un prezzo "giusto"
La realtà è molto più complessa e se vuoi ne parliamo a parte ma ti assicuro che vale per le case come per le carote come per le automobili o qualsiasi altra cosa.
Il tuo potere è quello del consumatore: non comprare (affitto) o comprare una casa più economica o in un altra zona.
E' chiaro che il tuo potere da singola vale poco ma sommato a quello di tutti gli altri consumatori è molto forte.
Vuoi la prova?
Ora che ci sono difficoltà di vendita (la gente non compra) i prezzi scendono e si avvicinano al tuo prezzo "giusto" :D
Anche quì ho semplificato molto, soprattutto bypassando le peculiarità del mercato immobiliare (che per sua natura è "immobile" :D )e magari se ne può parlare in un altro 3D
Ma chi lo ha detto che un comune mortale deve contrarre un mutuo a 40 anni solo perchè uno deve andare in giro con Suv da 80mila euro e non con ...che ne so....un Golf...
Vuoi sapere chi l'ha detto ?
La risposta semplice è "il mercato".
La risposta leggermente più articolata è "tutti quelli che hanno fatto un mutuo a 40 anni con la complicità di banche che concedevano mutui e la sorprendente complicità delle banche centrali che erogavano liquidità a costi bassi"
A questi fattori aggiungi un'altra variabile "l'aumento della popolazione in quasi tutte le maggiori città e l'aumento massiccio delle ondate migratorie con notevoli quantità di persone che da sole avevano poche risorse economiche ma insieme ne hanno avute abbastanza per riempire una quantità notevole degli affitti disponibili spingendo verso i sopracitati mutui enormi".
Tutto questo ha portato ha favorire un aumento del valore degli immobili.
Ed un aumento degli anni di mutuo necessari
Parliamo di vita pratica, non di teorie o di percezioni... qui non si arriva a fine mese, si lavora solo per pagare le tasse e basta!
Con il passar degli anni le restrizioni sono aumentate ancora di più, cosi come i sacrifici e le rinunce... il calo del potere di acquisto è una percezione? Ma come si fa a dirlo? Andate a dirlo a quei pensionati che rovistano nei cassonetti, e questo è un fenomeno che vidi già nel lontano 2003 a campo de fiori a Roma, dopo aver smontato i banchi, si vedevano tante persone anziane aggirarsi alla ricerca di frutta e verdura.
E chi lo dice ?
Sono cose (parzialmente) disgiunte ma la diminuzione del potere d'acquisto è stata realissima.
E, tanto per farti incazzare un pò :D , è stata realissima la fiammata inflattiva post euro.
Infine, se ancora non ti sei mangiata il fegato, vuoi sapere a carico di chi è stata ?
A carico degli stipendiati, pensionati ed in generale a carico di tutte le categorie con salari fissi che non hanno potuto scaricare l'aumento a valle.
Sò che non è bello (e stò parlando seriamente) ma è così ed era perfettaente prevedibile che finisse così (senza essere guru della finanza)
Ma questa è oggettivamente una storia extra rispetto all'aumento del costo degli immobili
Non vogliono far crollare il settore immobiliare? Bene, allora devono ridimensionarsi e fare un mea culpa, se questo avvenisse, la bolla si sgonfirebbe da sola ovunque in modo più morbido, ma continuando a negare l'evidenza, non si ottiene nulla.
Ma si può sapere chi è che nega l'evidenza ?????
Io questo passaggio non lo capisco proprio..
Non mi pare che nessuno stia negando che ci siano dei cali però vedo che c'è gente che, correttamente, fà dei distinguo:
Nelle grandi città i cali sono pochi o non ci sono proprio e soprattutto si continua a parlare di "bolla" che è scoppiata quando una bolla che scoppia provoca disastri (quarda la Cirio, la Parmalat, gente che finisce sul lastrico)
Un calo o un rialzo....beh è il mercato, nulla di nuovo sotto il sole
Scusa ma cio' che affermi non e' corretto
Scusa ma è correttissimo ;)
Insisto che sarebbe il caso di capire di cosa stiamo parlando infatti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Libero_mercato
e in particolare:
Il libero mercato è un mercato in cui i prezzi di beni e servizi sono raggiunti esclusivamente dalla mutua interazione di venditori e acquirenti. Per definizione nel libero mercato venditori e acquirenti non si forzano o ingannano a vicenda nè sono forzati da una terza parte. Gli effetti aggregati delle decisioni dei singoli sono descritte dalle naturali leggi della domanda e dell'offerta.
I mercati liberi sono in netta opposizione ai mercati controllati, in cui i governi regolano direttamente o indirettamente i prezzi e le forniture, distorcendo i segnali del mercato. Sul mercato il prezzo di un bene o di un servizio aiuta a quantificare il valore che i consumatori gli attribuiscono anche in rapporto ad altri beni e servizi. In un mercato libero, questa relazione tra prezzo e valore è più chiara che non in un mercato controllato. Attraverso la competizione dei fornitori che offrono beni e servizi, i prezzi tendono a decrescere e la qualità a crescere.
La ritieni non applicabile perchè fai (giustamente) notare che:
E come fai soprattutto a ritenere libero mercato quello immobiliare dato che la costruzione di nuove case e' regolamentata direttamente dai piani regolatori e dai permessi che devono essere ottenuti per poter costruire?
Se vi e' un mercato che non e' libero e' proprio quello immobiliare, dato che per assurdo la domanda potrebbe anche decuplicare, ma l'offerta se non vengono costruite nuove case (per cui servirebbero i permessi ed eventuali modifiche di piani regolatori e che tra l'altro altra peculiarita' del mercato immobiliare, servirebbero cmq anni affinche' le case vengano costruire e quindi pareggiata la damanda..) non potra' essere mai pareggiata.
Come vedi la tua affermazione dove "Detto questo ci sono anche altre cose da aggiungere: il libero mercato è regolamentato dall'autorità (fermi restando i principi di base ovviamente) e quindi a meno di regolamenti speciali del settore specifico il mercato è libero (a propos: ma parliamo del settore di edilizia o della vendita all'acquirente finale? dal tuo intervento non si capisce) "
e' errata.
In qualsiasi libro di microeconomia troverai ripetuto quanto detto sopra.
E' chiaro che si può riferire solo alle case già in essere, alla sola compravendita.
Ho pure citato (non esaustivamente in effetti ma non volevo entrare nel "tecnico" visto che qualcuno me l'ha già rimproverato bonariamente :D ) che si sono particolarità che da altre parti non ci sono.
Ho pure citato che esiste un aumento di domanda (immigrazione, ma anche popolamento delle città) contro cui l'aumento di offerta non potrà mai bastare, ho parlato del limite "fisico" di urbanizzazione del territorio, ho parlato di eventi sociali come la "non eguaglianza" tra offerte uguali (80mq inperiferia non sono uguali a 80mq in centro) etc...
Insomma non volevo scrivere un papiro pesantissimo :D
Imho, opinione personale, ribadisco che sarebbe utile circoscrivere l'argomento perchè si spazia in settori (costruttori, proprietari, affittuari, acquirenti, NTN, agenzie varie etc...) troppo vari e le risposte poi si prestano a malintesi di questo tipo
Quanto alla mia ultima affermazione, ritenevo fosse ovvio che fosse una mia opinione personale, basata pero' sull'osservazione reale che laddove i mercati dei beni di prima necessita' sono affidati in mano ai privati i costi e di conseguenza la speculazione salgono.
Potrei citarti altri 1000 esempi, come sanita' e istruzione universitaria negli USA.
Beh ci sono anche situazioni dove i privati fanno ottimi lavori al contrario del pubblico...
Non credo che ci sia una situazione "ideale" e se, ad esempio, sono d'accordo con te con l'acqua poteabile (si costruisce un monopolio de facto, monopolio naturale) non lo sono con l'istruzione universitaria etc..
Quanto poi alle situazioni che possono distorcere il mercato, non devono essere necessariamente illegali.
Esempio pratico rimandendo nel settore immobiliare.Ho letto un articolo dove veniva riportato che la Chiesa possieda il 20% degli immobili in italia e la cifra sale al 40% considerando la sola Roma.
Capirai bene da te, che in un mercato come quello immobiliare dove domanda e offerta non possono oscillare piu' di tanto possedere il 40% ma anche solo il 20% dia un enorme potere che da solo elimina il concetto stesso di libero mercato in questo settore dato l'enorme potere contrattuale che ha i mano.
Ovvio.
Però c'è da dire che si parla (almeno così ho inteso, se ho sbagliato mi scuso) di case ad uso abitativo e non del semplice patrimonio edilizio.
In questo caso l'oligopolio a Roma è dei soliti caltagirone, mezzaroma &friends che si sono spartiti le varie zone da lottizzare.
Un tocco di colore (triste):
si capisce spesso da chi sono stati realizzati i vari quartieri a seconda dello stile (tutte case-fotocopia)
potino78
15-11-2008, 21:58
Scusa ma chi è che non ci crede ?
E perchè ?
Se ci sono zone in cui i prezzi calano (anche se bisogna capire se si parla di prezzi all'offerta o prezzi alla transazione) perchè non bisogna crederci ?
Non capisco...:confused:
Allo sbando ??
Questo è leggere con analisi i dati :asd:
Ed il mercato dell'auto che ha registrato un -25% in molto meno tempo cosa è ?
Ed il mercato finanziario ?
??
Cos'hanno per le mani ?
Case.
Un bene che, come tutti gli altri beni, può salire o scendere di valore come tanti altri.
Che problema c'è?
A parte la confusione continua (spero in buona fede) tra vendita all'acquirente, agenzie, costruttori, proprietari etc...(in pratica accomunati solo dal vendere case...ma realtà assai diverse) io continuo a vedere poca analisi e molto demagogismo.
Insomma pensi di voler tornare tra noi a discutere su un forum di discussione o vuoi solo urlare e colorare post ?
A scanso di equivoci lo chiedo seriamente
Io sono fra voi e parlo una lingua semplice e di dati e grafici hai voglia quanti ne ho proposti e analizzati.
Sei tu che fai post kilometrici e parli un linguaggio pseudo professionale/politichese e di fatti secondo me non ti legge e non ti comprende quasi nessuno.
Chi non ci crede? Ti devo fare nome dei nick? Ti sei accorto che ci sono almeno una 10ina di utenti che dicono che i prezzi tengono e scendono solo le catapecchie e che gli sconti sono "falsi" (nel senso che chi vende prima spara alto e poi fa finta di scontare) e che quindi in realtà si sono abbassate solo il numero delle compravendite ma non è cambiato nulla rispetto al 2006 come prezzi?
Adesso spero che potrai anche capire i miei toni un po' "infuocati", onestamente qualcuno che "si rifuta di prendere atto della realtà" c'è eccome.
Il mercato immobiliare è allo sbando, punto. Se è allo sbando anche il mercato dell'auto o un altro settore, amen, che centra. Qui parliamo di case.
Vuoi l'analisi dei dati?
Allora come lo definisci un mercato dove la domanda non incontra più l'offerta?
Dove il numero delle transizioni è crollato del 14% sul territorio nazionale (Torino -23%) e a breve avremo i nuovi dati dell'ADT che saranno ancora peggiori?
E ancora.... i costruttori che falliscono, le agenzie che chiudono, il ridimensionamento di Gabetti...sai quanti articoli in merito ho postato in queste pagine?
... non so... è sbagliato definire che questo sia un mercato alla sbando?
Faccio demagogia se dico ciò?
Fino al 2006 prezzi in salita, agenzie che sbucavano fuori come funghi, costruttori che hanno fatto utili mostruosi... c'è ancora questa situazione?
NO! Direi che è precipitata, è solo per queste semplici prese d'atto della realtà che mi permettono di sottolineare alcune frasi con i colori.... sembra di essere tirato scemo qui dentro eh!
superkoala
15-11-2008, 23:05
Non vorrei dire castronerie ma è libero comunque (anche se ha una regolamentazione a parte)
NON E' MAI LIBERO... tutti i prezzi sono fissati mediante "cartelli"!!!
Se il TUO testo di economia politica non ne parla, puoi leggere qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Cartello
;)
Black Dawn
16-11-2008, 08:34
Io sono fra voi e parlo una lingua semplice e di dati e grafici hai voglia quanti ne ho proposti e analizzati.
Sei tu che fai post kilometrici e parli un linguaggio pseudo professionale/politichese e di fatti secondo me non ti legge e non ti comprende quasi nessuno.
Ma infatti... :D
e poi caro Evelon, magari un giorno ci dirai finalmente qual'è il tuo ruolo in questa società di "libero mercato"...
Ovvero, se lavori, se campi di rendita o se sei ancora studente/mantenuto dai genitori...facci sapere.;)
generals
16-11-2008, 09:58
Scusa ma ti devo contraddire : non è proprio così, anzi
Ed è un peccato che sia "inutile" perchè la spiegazione di un evento (oltre alla constatazione dello stesso) ti fà capire come funziona il mondo ;)
In particolare l'abbassamento del valore reale degli immobili (mi pare di aver capito che a te interessa sostanzialmente questo) viene da lontano:
I costruttori e le agenzia hanno sempre fatto quello che è il loro mestiere: vendere al prezzo più alto possibile le case.
E' il loro lavoro, se non facessero così non sarebbero buone agenzie...
Qual è il prezzo più alto?
E' il prezzo per il quale qualcuno è disposto a pagare
Finora avevano trovato acquirenti?
Si
Quindi il prezzo era accessibile.
Mi puoi rispondere che quel prezzo era accessibile al prezzo di mutui trentennali su tassi variabili.
Ed in effetti molti hanno fatto il passo più lungo della gamba ma, alla fine, si spera si siano fatti i loro conti.
Ho accennato ad una crisi che viene da lontano: i prezzi degli immobili (attenzione non stò trattando il numero delle transazioni nè il valore totale degli scambi nè altri parametri) hanno cominciato a scendere già da altre parti in Europa molto prima che da noi.
Non solo: c'è da dire che i "cali" in Italia saranno presumibilmente di natura ed entità diversa da quelli esteri.
Perchè ?
Perchè nel nostro paese il 70% delle famiglie è proprietaria della casa in cui vive...e questo, come puoi capire facilmente, significa che buona parte del valore del capitale delle famiglie è "immobilizzato" negli immobili (scusa il gioco di parole :D )
Capisci ? ;)
Le speculazioni ci sono sempre nella misura massima consentita ;)
Ovvero: se il tuo verduraio compra le carote a 0,1€ al chilo e le vende a 1€ al chilo...se si accorge che le può vendere al 1,1€ al chilo stai pur certa che lo farà ;)
E' questo i punto fallace di quello che dici ;)
Non esiste il "diritto" di comprare casa al prezzo "giusto" per te...
Anche perchè non esiste un prezzo "giusto"
La realtà è molto più complessa e se vuoi ne parliamo a parte ma ti assicuro che vale per le case come per le carote come per le automobili o qualsiasi altra cosa.
Il tuo potere è quello del consumatore: non comprare (affitto) o comprare una casa più economica o in un altra zona.
E' chiaro che il tuo potere da singola vale poco ma sommato a quello di tutti gli altri consumatori è molto forte.
Vuoi la prova?
Ora che ci sono difficoltà di vendita (la gente non compra) i prezzi scendono e si avvicinano al tuo prezzo "giusto" :D
Anche quì ho semplificato molto, soprattutto bypassando le peculiarità del mercato immobiliare (che per sua natura è "immobile" :D )e magari se ne può parlare in un altro 3D
Vuoi sapere chi l'ha detto ?
La risposta semplice è "il mercato".
La risposta leggermente più articolata è "tutti quelli che hanno fatto un mutuo a 40 anni con la complicità di banche che concedevano mutui e la sorprendente complicità delle banche centrali che erogavano liquidità a costi bassi"
A questi fattori aggiungi un'altra variabile "l'aumento della popolazione in quasi tutte le maggiori città e l'aumento massiccio delle ondate migratorie con notevoli quantità di persone che da sole avevano poche risorse economiche ma insieme ne hanno avute abbastanza per riempire una quantità notevole degli affitti disponibili spingendo verso i sopracitati mutui enormi".
Tutto questo ha portato ha favorire un aumento del valore degli immobili.
Ed un aumento degli anni di mutuo necessari
E chi lo dice ?
Sono cose (parzialmente) disgiunte ma la diminuzione del potere d'acquisto è stata realissima.
E, tanto per farti incazzare un pò :D , è stata realissima la fiammata inflattiva post euro.
Infine, se ancora non ti sei mangiata il fegato, vuoi sapere a carico di chi è stata ?
A carico degli stipendiati, pensionati ed in generale a carico di tutte le categorie con salari fissi che non hanno potuto scaricare l'aumento a valle.
Sò che non è bello (e stò parlando seriamente) ma è così ed era perfettaente prevedibile che finisse così (senza essere guru della finanza)
Ma questa è oggettivamente una storia extra rispetto all'aumento del costo degli immobili
Ma si può sapere chi è che nega l'evidenza ?????
Io questo passaggio non lo capisco proprio..
Non mi pare che nessuno stia negando che ci siano dei cali però vedo che c'è gente che, correttamente, fà dei distinguo:
Nelle grandi città i cali sono pochi o non ci sono proprio e soprattutto si continua a parlare di "bolla" che è scoppiata quando una bolla che scoppia provoca disastri (quarda la Cirio, la Parmalat, gente che finisce sul lastrico)
Un calo o un rialzo....beh è il mercato, nulla di nuovo sotto il sole
mi sembra un'ottima sintesi e quoto in toto ;)
potino78
16-11-2008, 10:20
Meraviglioso già solo questo passaggio (e chi dice che la sintesi è ottima).
"I costruttori e le agenzia hanno sempre fatto quello che è il loro mestiere: vendere al prezzo più alto possibile le case.
E' il loro lavoro, se non facessero così non sarebbero buone agenzie..."
------------
Direi che è tutto molto chiaro no, con CHI stiamo parlando....
Il compito dell'agenzia è MEDIARE e far incontrare la domanda con l'offerta, non è assolutamente quello scritto da evelon.
Questa dovrebbe essere la linea di principio, che poi nella realtà nel periodo di bolla è successa un'altra cosa (causa tutta una serie di fattori tipo l'easy credit e la moda del mattone che hanno portato ad un periodo di follia generale) è tutto un altro paio di maniche.
Ma per il semplice fatto che uno mi scrive ciò che ho messo sopra in rosso... scusate ma siamo alla frutta eh....
:muro:
potino78
16-11-2008, 10:30
E a supporto di quanto ho detto c'è il fatto che ora, chi sta comprando tramite agenzia sa bene di cosa parlo, succede proprio questo.
Gli agenti tendono a far ridimensionare le richieste del venditore e invitano gli acquirenti a fare proposte concrete con del cash ma un bel po' più di basse.
E questo rientra, NON A CASO, in quel quadro che ho definito un sano ritorno alla normalità, che non è riduttivo e limitato al solo calo drastico dei prezzi degli immobili (ovvero quella bella accusa che mi viene sempre mossa di guardare al mio orticello) ma ad un mutamento di tutto un sistema che, dopo il periodo di euoforia (anzi follia) sta conoscendo una brusca battuta d'arresto che lo riporta ad un funzionamento più sano e più legato alla realtà (e all'economia reale).
E ancora non a caso: ora si inizia a comprare più con il cash e meno con il mutuo che era diventato un vero "must" quando invece dovrebbe essere un coadiuvante da usare con moooooooolta cautela.
I miei discorsi che possono avere delle crepe o essere talvolta imperfetti perchè ovviamente non so un'entità divina hanno un FILO LOGICO CHIARO E ONESTO.
La storiella di guardare all'orticello l'hanno inventata solo quelli a cui, QUESTA NUOVA REALTA', non piace.
Pace, ve ne farete una ragione.
wonderfufy
16-11-2008, 12:03
Scusa ma ti devo contraddire : non è proprio così, anzi
Ed è un peccato che sia "inutile" perchè la spiegazione di un evento (oltre alla constatazione dello stesso) ti fà capire come funziona il mondo ;)
In particolare l'abbassamento del valore reale degli immobili (mi pare di aver capito che a te interessa sostanzialmente questo) viene da lontano:
I costruttori e le agenzia hanno sempre fatto quello che è il loro mestiere: vendere al prezzo più alto possibile le case.
E' il loro lavoro, se non facessero così non sarebbero buone agenzie...
Qual è il prezzo più alto?
E' il prezzo per il quale qualcuno è disposto a pagare
Finora avevano trovato acquirenti?
Si
Quindi il prezzo era accessibile.
Mi puoi rispondere che quel prezzo era accessibile al prezzo di mutui trentennali su tassi variabili.
Ed in effetti molti hanno fatto il passo più lungo della gamba ma, alla fine, si spera si siano fatti i loro conti.
Ho accennato ad una crisi che viene da lontano: i prezzi degli immobili (attenzione non stò trattando il numero delle transazioni nè il valore totale degli scambi nè altri parametri) hanno cominciato a scendere già da altre parti in Europa molto prima che da noi.
Non solo: c'è da dire che i "cali" in Italia saranno presumibilmente di natura ed entità diversa da quelli esteri.
Perchè ?
Perchè nel nostro paese il 70% delle famiglie è proprietaria della casa in cui vive...e questo, come puoi capire facilmente, significa che buona parte del valore del capitale delle famiglie è "immobilizzato" negli immobili (scusa il gioco di parole :D )
Capisci ? ;)
Io capisco, eccome, molto più di quanto non creda. Lo so molto bene che il mercato è libero, conosci Ken Loach? Il regista? Ecco, visionati uno dei suoi ultimi film , mondo libero, e poi ne riparliamo.
La gente non poteva permettersi casa, è stata costretta a comprarla strozzata da affitti altissimi e a parità di prezzo, tra canone e mutuo, ha preferito investire in immobili, cosi almeno da ritrovarsi una casa, credeva.
Il mercato, per cosi dire, è stato dopato, alterato. Non tutti hanno avuto la mia fortuna di allontanarsi dalla capitale (o da qualsiasi altro centro urbano), molti vincolati dalla famiglia e dal lavoro sono rimasti inchiodati li.
Per cui se tu unisci il binomio dell'affitto alto, all'opportunità di avere mutui a tassi bassi, ciò ha portato a una spinta della domanda. E gli speculatori, come te, a questo punto mi vien da pensare, han fatto strage.
Finora avevano trovato acquirenti? Si, ti rispondo, quegli stessi acquirenti che son stati pignorati nell'ordine del 30/40 per cento, cifra destinata a salire vista la sofferenza che hanno nel pagare il mutuo.
Il mondo mio caro, so molto bene come funziona, per questo non ho comprato...perchè la bolla sarebbe scoppiata.
Le speculazioni ci sono sempre nella misura massima consentita ;)
Ovvero: se il tuo verduraio compra le carote a 0,1€ al chilo e le vende a 1€ al chilo...se si accorge che le può vendere al 1,1€ al chilo stai pur certa che lo farà ;)
E' questo i punto fallace di quello che dici ;)
Non esiste il "diritto" di comprare casa al prezzo "giusto" per te...
Anche perchè non esiste un prezzo "giusto"
La realtà è molto più complessa e se vuoi ne parliamo a parte ma ti assicuro che vale per le case come per le carote come per le automobili o qualsiasi altra cosa.
Il tuo potere è quello del consumatore: non comprare (affitto) o comprare una casa più economica o in un altra zona.
E' chiaro che il tuo potere da singola vale poco ma sommato a quello di tutti gli altri consumatori è molto forte.
Vuoi la prova?
Ora che ci sono difficoltà di vendita (la gente non compra) i prezzi scendono e si avvicinano al tuo prezzo "giusto" :D
Anche quì ho semplificato molto, soprattutto bypassando le peculiarità del mercato immobiliare (che per sua natura è "immobile" :D )e magari se ne può parlare in un altro 3D
Vuoi sapere chi l'ha detto ?
La risposta semplice è "il mercato".
La risposta leggermente più articolata è "tutti quelli che hanno fatto un mutuo a 40 anni con la complicità di banche che concedevano mutui e la sorprendente complicità delle banche centrali che erogavano liquidità a costi bassi"
A questi fattori aggiungi un'altra variabile "l'aumento della popolazione in quasi tutte le maggiori città e l'aumento massiccio delle ondate migratorie con notevoli quantità di persone che da sole avevano poche risorse economiche ma insieme ne hanno avute abbastanza per riempire una quantità notevole degli affitti disponibili spingendo verso i sopracitati mutui enormi".
Tutto questo ha portato ha favorire un aumento del valore degli immobili.
Ed un aumento degli anni di mutuo necessari
E chi lo dice ?
Sono cose (parzialmente) disgiunte ma la diminuzione del potere d'acquisto è stata realissima.
E, tanto per farti incazzare un pò :D , è stata realissima la fiammata inflattiva post euro.
Infine, se ancora non ti sei mangiata il fegato, vuoi sapere a carico di chi è stata ?
A carico degli stipendiati, pensionati ed in generale a carico di tutte le categorie con salari fissi che non hanno potuto scaricare l'aumento a valle.
Sò che non è bello (e stò parlando seriamente) ma è così ed era perfettaente prevedibile che finisse così (senza essere guru della finanza)
Ma questa è oggettivamente una storia extra rispetto all'aumento del costo degli immobili
Ma si può sapere chi è che nega l'evidenza ?????
Io questo passaggio non lo capisco proprio..
Non mi pare che nessuno stia negando che ci siano dei cali però vedo che c'è gente che, correttamente, fà dei distinguo:
Nelle grandi città i cali sono pochi o non ci sono proprio e soprattutto si continua a parlare di "bolla" che è scoppiata quando una bolla che scoppia provoca disastri (quarda la Cirio, la Parmalat, gente che finisce sul lastrico)
Un calo o un rialzo....beh è il mercato, nulla di nuovo sotto il sole
Chi nega l'evidenza? Le agenzie immobiliari, i costruttori.... nonostante tutto contiuano a tenere prezzi vertiginosi alle case, perchè ancora vogliono trarci il maggior profitto, se scendessere a prezzi reali, quelli dove san bene che la gente comune può permettersi di comprarla, vedresti che automatacamente la cosa si diffonderebbe a macchia d'olio.
In che modo? Se la A casa a Roma torna a costare ai pressi del 2001 per esempio, quello che ha l'alloggio B e me la vende ai prezzi folli di questi anni, se la vuol vendere deve adeguarsi.
Mi son mangiata il fegato? E secondo te me lo devi dire tu che questa erosione l'hanno pagata gli statali, i pensionati e i giovani? Mentre tutti gli altri si arricchivano allegramente? La fascia media è stata spazzata via, ora esiste il ricco, schifosamente ricco e il povero.
Voglio proprio vedere come riparte l'economia se i privati vogliono continuare a speculare in modo esagerato su tutto, se gli statali non posso più spendere e se ai giovani, con questa ignomia del precariato, inventata dai privati per spremerli come limoni e sfruttarli per arricchirsi ancora di più, non potranno accedere al credito in quanto precari... dimmi tu come ripartirà il tutto.
Io sono molto piu pratica di te, forse proprio perchè a differenza della tua persona, la vita reale la conosco davvero e pago sulla mia pelle ogni cosa.
La festa è finita...
Inoltre non è che il mio potere di acquisto non vale nulla, io avrei potuto benissimo acquistare, ma mi son rifiutata perchè avendo studiato economia all'università sapevo che sarebbe stato un pessimo affare.
Molti, convinti che la casa fosse sempre un investimento sicuro, si son buttati a capofitto nell'acquisto delle case... per questo mio caro fa comodo un popolo di ignoranti, per questo stanno smantellando il diritto allo studio della popolazione media, cosi che ogni c.....a ci propinano, noi la prendiamo per buona. L'ignorante lo burli, chi ha studiato no.
Ha ragione Potino, sbaglierà magari nei toni da stadio, ma hanno negato l'evidenza fino all'ultimo istante e sai perchè? Perchè in Italia la stampa e ogni altra forma di giornalismo non è libera, ognuno, bene o male è legato in qualche maniera a qualche lobby...
Io ti parlo di Santa Marinella, qui i prezzi sono in discesa libera e la gente non compra... 60mq di casa nel 2006 a 310mila, a giugno 280, a settembre 210, a novembre 170mila... (le famose palazzine di fronte casa mia)...e sai perchè compra? Perchè non solo non ha i soldi, ma perchè sa che ora il mercato è l'acquirente che fa il padrone.
Oserei dire, una specie di rivolta degli schiavi...
::Perfido:
wonderfufy
16-11-2008, 12:05
Io capisco, eccome, molto più di quanto non creda. Lo so molto bene che il mercato è libero, conosci Ken Loach? Il regista? Ecco, visionati uno dei suoi ultimi film , mondo libero, e poi ne riparliamo.
La gente non poteva permettersi casa, è stata costretta a comprarla strozzata da affitti altissimi e a parità di prezzo, tra canone e mutuo, ha preferito investire in immobili, cosi almeno da ritrovarsi una casa, credeva.
Il mercato, per cosi dire, è stato dopato, alterato. Non tutti hanno avuto la mia fortuna di allontanarsi dalla capitale (o da qualsiasi altro centro urbano), molti vincolati dalla famiglia e dal lavoro sono rimasti inchiodati li.
Per cui se tu unisci il binomio dell'affitto alto, all'opportunità di avere mutui a tassi bassi, ciò ha portato a una spinta della domanda. E gli speculatori, come te, a questo punto mi vien da pensare, han fatto strage.
Finora avevano trovato acquirenti? Si, ti rispondo, quegli stessi acquirenti che son stati pignorati nell'ordine del 30/40 per cento, cifra destinata a salire vista la sofferenza che hanno nel pagare il mutuo.
Il mondo mio caro, so molto bene come funziona, per questo non ho comprato...perchè la bolla sarebbe scoppiata
wonderfufy
16-11-2008, 12:06
scusate gli errori, ho il pc che fa i capricci!
Black Dawn
16-11-2008, 12:08
E secondo te me lo devi dire tu che questa erosione l'hanno pagata gli statali, i pensionati e i giovani? Mentre tutti gli altri si arricchivano allegramente?
Eh si :O direi che ci tenevea proprio a dirtelo. :rolleyes: .
La festa è finita...
...ma c'è ancora la banda musicale che strimpella...:asd:
wonderfufy
16-11-2008, 12:11
Ma infatti... :D
e poi caro Evelon, magari un giorno ci dirai finalmente qual'è il tuo ruolo in questa società di "libero mercato"...
Ovvero, se lavori, se campi di rendita o se sei ancora studente/mantenuto dai genitori...facci sapere.;)
Ti sposo, deciso! :asd:
Black Dawn
16-11-2008, 12:15
Ti sposo, deciso! :asd:
Non credo nel matrimonio...i'm sorry! :O :angel:
Hai PVT.:D
wonderfufy
16-11-2008, 12:21
[QUOTE=Black Dawn;25036281]Eh si :O direi che ci tenevea proprio a dirtelo. :rolleyes: .
:asd: dici? non me ne ero mica accorta.... :asd:
ma ora sono io che rido...
Black, qualche giorno fa leggevo il post sulla Liguria, quella è una delle poche regioni dove il mercato regge ancora perchè ci sono molti stranieri (tedesci, svizzeri e francesi) che comprano la seconda casa...ma anche li si sta ridimensionando.
Una mia amica ha dei negozi affittati a SanRemo e ha dovuto dimezzare i canoni di affitto, mi ha detto, meglio cosi che senza cliente. E ti premetto che prima di rinnovargli il contratto ha cercato altre persone, ma tutte le offrivano la stessa cifra, agenzie comprese...
Mi ha detto, Fulvia, mi devo ridimensionare, sennò non affitto...
E lo dice lei che è un ex commerciante, allora ragazzi miei...come diceva Galeazzi... punto, set, partita! ciao belli!!!!!!:yeah:
Black Dawn
16-11-2008, 12:23
Mi ha detto, Fulvia, mi devo ridimensionare, sennò non affitto...
Beh meno male che c'è ancora qualche italiano con un pò di sale in zucca...:mano:
Anche io ho un immobile affittato e anche io mi tengo basso ogni volta che cambia l'inquilino...preferisco cosi piuttosto che tenerlo sfitto per chissà quanti mesi.:stordita:
potino78
16-11-2008, 13:13
Generals! Com'era quell'articolo dell'innamoramento del mattone visto come bene rifugio in tempo di crisi?
Allora quanto si deve aspettare perchè le NTN ripartono... mi fai una previsione sui prossimi dati dell'ADT ?
:p
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11:13 - Risparmio: patrimonio reti cala del 3,4% a 214,9 mld nel III trim. -2-
Gli investitori vanno su titoli di Stato e obbligazioni
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 nov - All'interno
del risparmio amministrato la componente liquidita' si e'
mantenuta sopra ai 20 miliardi, pari al 9,5% del patrimonio.
Sul calo del risparmio gestito ha pesato l'andamento degli
strumenti di investimento collettivo: fondi e gestioni
patrimoniali. Il patrimonio dei primi e' calato in un
trimestre dell'8,5% a 73,1 miliardi, portando la propria
incidenza al 34% del totale (36% a fine giugno), mentre le
gestioni patrimoniali, con investimenti per 23,4 miliardi,
rappresentano il 10,9% del totale (dall'11,6%). I prodotti
assicurativi e previdenziali hanno mostrato la maggior
tenuta e con un patrimonio di 47,7 miliardi confermano a
fine settembre la propria quota del 22,2% sul patrimonio
intermediato dalle reti. Nel comparto del risparmio
amministrato, il portafoglio titoli a fine settembre aveva
una consistenza di 50,1 miliardi, dai 46,2 di giugno, quasi
un quarto (23,3%) del patrimonio delle reti. L'incremento e'
andato per lo piu' su titoli di Stato e obbligazioni (24,07
miliardi da 21,69 miliardi) e a strumenti del mercato
monetario (8,5 miliardi da 7,05 miliardi). Limatura per la
parte azionaria, scesa a 10,59 miliardi da 10,8 miliardi.
Red_Star
16-11-2008, 19:08
Parli di questo articolo dell'11 Novembre ?
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La crisi finanziaria risparmia il mattone
Uno studio condotto sulle previsioni degli italiani rivela che tra gli investimenti sicuri anche in periodo di crisi c’è al primo posto il mattone.
FTAOnline News, Milano, 11 Nov - 08:52
Crisi e pessimismo, due parole che in questo periodo sembrano andare molto d’accordo. E’quello che emerge da un’indagine sugli italiani e il risparmio, realizzata in collaborazione con Ipsos e presentata in occasione della 84ª Giornata Mondiale del Risparmio, da Acri, l’Associazione delle Casse di risparmio Spa e delle Fondazioni di origine bancaria, dalla quale emerge che la percezione del futuro dell’economia rimane improntata su un forte pessimismo.
La ricerca
L’indagine è stata realizzata, nella prima settimana di ottobre, tramite interviste telefoniche ed è stata arricchita di alcuni dei risultati delle indagini congiunturali prodotte dall’Isae e da altre indagini condotte da Ipsos nel 2008. Sono state svolte 1.000 interviste, presso un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta, stratificato in base ai seguenti criteri: area geografica e ampiezza del centro, sesso ed età. In corso di elaborazione i risultati sono stati ponderati al fine di riprodurre esattamente l’universo di riferimento.
Nonostante il 51% degli intervistati abbia dichiarato di essere soddisfatto del proprio status, si riscontrano effetti negativi dovuti alla crisi internazionale.
Il 65% del campione ritiene che il tenore di vita sia peggiorato negli ultimi due anni e per l’anno 2008 due terzi degli italiani hanno sperimentato disagi e difficoltà non tanto distante dalla situazione registrata nel 2007. Ciò che sembra essere rilevante è l’aumento (2%) del numero di coloro che si è visto costretto a diminuire i consumi in quanto è passato da una situazione di povertà ad una di gravità. (generalmente sono i pensionati in difficoltà grave, circa uno su quattro). E’ da sottolineare che gli italiani in maggiore difficoltà dichiarano una riduzione sensibile di tutti i propri consumi, ed anche coloro che sperimentano difficoltà più lievi, o non le sperimentano affatto, si ritengono più accorti negli acquisti rispetto al passato.
Previsioni future
Per quanto riguarda la propria situazione personale, il pensiero positivo prevale su quello negativo rispettivamente con il 28% di ottimisti contro 21% di pessimisti ma se si chiede com’è vista la situazione dell’economia italiana ed europea allora il pessimismi supera l’ottimismo.
Sul fronte risparmio, i dati rilevati nel 2008 non si discostano molto da quelli del 2007: infatti il numero di coloro che riescono a risparmiare e di coloro che invece hanno terminato tutto il reddito rimane in generale costante come pure il numero di coloro che spendono più di quanto guadagnano.
Più precisamente: 34% è il numero che riesce a risparmiare, 38% sono coloro che consumano tutto il reddito e 27% è il numero di coloro che consuma più di quanto guadagna.
Nonostante molti Italiani in questi ultimi dodici mesi non abbiano risparmiato, e non ritengano di riuscire a farlo neanche nei prossimi, la propensione al risparmio degli Italiani rimane molto elevata. L’87% vorrebbe risparmiare: il 42% non vive tranquillo senza risparmi, mentre il 45% vorrebbe risparmiare ma senza eccessive rinunce. Solamente 1 Italiano su 10 preferisce godersi la vita, piuttosto che mettere da parte risorse per il futuro.
Ma c’è ancora voglia di investire?
Nonostante la crisi abbia colpito duro le famiglie, il mattone rimane ancora l’investimento ideale, quello su cui puntare. Infatti, sempre secondo la ricerca, è l’investimento preferito dal 56% del campione intervistato. Il 17% si terrebbe lontano da qualsiasi forma di investimento, mentre il 24% preferisce gli strumenti finanziari come forma sicura di investimento. E’ da notare che il 7%di coloro che hanno effettivamente risparmiato è ancora orientato sugli strumenti amaggiore rischio.
Link (http://www.borsaitaliana.it/documenti/finanzapersonale/risparmio/dettaglio/crisi-finanziaria-risparmia-il-mattone.htm)
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Più ombre che luci nel 2009 sul mercato immobiliare dei principali Paesi europei. «Non si parla di crolli o forti risalite per i prezzi del mattone; si può invece prevedere qualche discesa e alcune punte di eccellenza, con una variazione complessiva poco oltre lo zero. In ogni caso, se l'andamento dovesse riprodurre quello dell'anno che sta per concludersi, si tratterebbe già di una dinamica positiva ». È questo in sintesi il quadro atteso per il 2009 secondo Mario Breglia, presidente di Scenari immobiliari, che al trend europeo ha dedicato il rapporto presentato al recente Forum di Santa Margherita (si veda Il Sole 24 Ore del 14 settembre scorso).
Il patrimonio immobiliare nei cinque più importanti partner Ue (Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia e Spagna) ammonta a oltre 17,8 miliardi di metri quadrati (l'80% dei quali concentrati nel segmento residenziale) e il fatturato si appresta a chiudere il 2008 a 702 miliardi di euro, con una lieve contrazione (-0,4%) rispetto al 2007, imputabile alla performance negative del mercato inglese e iberico. Ma non tutte le tipologie di prodotto hanno rallentato: a essere andate male sono state le case di livello medio-basso, quelle in cattive condizioni o posizionate in zone poco servite da collegamenti e infrastrutture. In pratica si tratta di soluzioni abitative alle quali si rivolgono le fasce più deboli della popolazione che si trovano così doppiamente vittime dell'attuale situazione di difficoltà.
Al contrario non dà segni di cedimento l'offerta di alto livello per la quale, anzi, si registra una fiammata di interesse soprattutto «in quelle città dal profilo internazionale, come Berlino, Parigi, Londra e, in Italia, Venezia, dove c'è un aumento della richiesta di soluzioni abitative al top da parte di investitori abbienti arabi, cinesi, o russi. In altre città come Roma, Milano, Madrid sono invece le classi agiate locali ad alimentare una crescita della domanda, indirizzandola prevalentemente verso le zone centrali e il ristrutturato » osserva Breglia.
Quanto al 2009, a favore di una ripresa delle compravendite gioca il calo del costo del denaro, ma sulle prospettive di crescita potranno pesare maggiormente altri fattori, ossia l'andamento generale dell'economia, la crescita del Pil e il panorama occupazionale.
E a risentire della situazione sarà soprattutto il target di clientela a basso reddito, più esposta alle conseguenze della recessione sul mercato del lavoro, in particolare in quei Paesi meno dotati di ammortizzatori sociali sul fronte abitativo. Infatti in Francia, Germania e parzialmente anche in Gran Bretagna c'è una notevole presenza di housing sociale, di alloggi in affitto a prezzi abbordabili o di case popolari; invece in Italia sono scarse le alternative all'acquisto dell'abitazione, mentre in Spagna è ancora a livello d'ipotesi l'acquisto dell'inveduto da parte dello Stato con l'obiettivo di offrire una soluzione alle famiglie in difficoltà.
Difficile comunque conclude Breglia che in Italia come nei principali Paesi, i prezzi scendano oltre il 10%, una percentuale peraltro normalmente accettata oggi in fase di trattativa commerciale. Senza contare che le quotazioni attuali sono dimezzate rispetto agli anni del triennio 93 95 e siamo ancora in fase di recupero della discesa.
Link (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2008/11/case-offerta-top-resiste.shtml?uuid=ab7a3eac-a97f-11dd-ac8a-8d757942155e&DocRulesView=Libero&fromSearch)
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Attendo con impazienza la tua risposta Mr. Potino ;)
Black Dawn
16-11-2008, 19:12
Attendo con impazienza la tua risposta Mr. Potino ;)
Guarda basto io a risponderti...
"una rondine non fà primavera"...
Direi che è sufficiente. :O
Red_Star
16-11-2008, 19:28
Guarda basto io a risponderti...
"una rondine non fà primavera"...
Direi che è sufficiente. :O
Si certo, quando dite voi :D.
Rimango sempre in attesa dei cali del 50 %, previsti per quando, Gennaio/Febbraio ?
Black Dawn
16-11-2008, 19:51
Si certo, quando dite voi :D.
Rimango sempre in attesa dei cali del 50 %, previsti per quando, Gennaio/Febbraio ?
Abbiamo detto e ridetto che i cali dipendono da zona a zona...
DvL^Nemo
16-11-2008, 20:06
Parli di questo articolo dell'11 Novembre ?
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La crisi finanziaria risparmia il mattone
Attendo con impazienza la tua risposta Mr. Potino ;)
Chi sa se sono d'accordo quelli che hanno acquistato a Pakko Leonardo a 245'000 quando adesso stanno a 175'000 :asd:
Red_Star
16-11-2008, 20:37
Abbiamo detto e ridetto che i cali dipendono da zona a zona...
Sicuro ? Io per adesso ho solo letto di cali generalizzati, meno 50%, meno 100%, non comprate adesso, no di qua no di la.
Ti rifaccio la domanda allora, in quali zone sono previsti cali del 50 % ?
Black Dawn
16-11-2008, 20:41
Sicuro ? Io per adesso ho solo letto di cali generalizzati, meno 50%, meno 100%, non comprate adesso, no di qua no di la.
Ti rifaccio la domanda allora, in quali zone sono previsti cali del 50 % ?
Pakko leonardo e dintorni in primis.
potino78
16-11-2008, 21:45
Difficile comunque conclude Breglia che in Italia come nei principali Paesi, i prezzi scendano oltre il 10%, una percentuale peraltro normalmente accettata oggi in fase di trattativa commerciale. Senza contare che le quotazioni attuali sono dimezzate rispetto agli anni del triennio 93 95 e siamo ancora in fase di recupero della discesa.
Attendo con impazienza la tua risposta Mr. Potino ;)
E cosa devo rispondere ad uno che dice che è difficile andare sopra il 10% quando invece in certe zone i prezzi REALI sono già scesi dal 15% al 20% ?
E ancora.
Sostanzialmente si dice che l'italiano è propenso al risparmio e che l'amore con il mattone non svanisce mai.
Bene.... allora qualcuno mi da una plausibile motivazione per giustificare il crollo delle NTN che è dato oggettivo (ancora più dei prezzi dove invece c'è la diatriba con lo sconto... c'è il nuovo, l'usato, il pregio, il centro, la periferia...) ?
Poi quando iniziano a venire fuori con la frasetta "in Italia non sarà come nel resto degli altri paesi" allora mi tranquillizzo davvero. E' la classica demagogia per nascondere e scongiurare il crollo.
Sai perchè dico ciò? Per il semplice fatto che le precedenti bolle sono state globali e '93/'97 i prezzi non sono scesi solo in Italia ma in Europa tutta. Ed anche allora c'erano gli articoli di giornale (demagoghi) che negavano l'evidenza fino all'ultimo, solo nel '97 a crollo ultimato venne fuori la realtà (quando il mercato ormai erano di fatto già ripartito). :D
Infine ti ricordo che la "sbracata" è peggiorativa nel tempo, pian piano ci si arriva a livello di sentiment e presa d'atto generale.
Dalla fine del 2007 c'è un gruppo di persone che ha capito come stavano andando le cose e ha iniziato ragionevolmente a pensare che i prezzi sarebbero presto crollati ("presto" per i tempèi dell'immobiliare, poi il timer nessuno ce l'ha ma ottobre 2008 è sicuramente stato un mese "interessante").
Un altro gruppo ha voluto fare finta di niente esprimendo via via, quanto segue:
- ma quale crollo, il mattone sale sempre
- ma quale crollo, sale sempre, solo ha un po' rallentato
- ma quale crollo, al massimo non sale più, ma i prezzi non possono scendere
- ahahah e questo sarebbe un crollo? parlano di -1% max -3% dei prezzi (questi sono gli amici del forum HWupgrade fra settembre e agosto)
- ma quale crollo, si stanno solo riallineando, -5% dato nazionale
- ma quale crollo, qui si dice scenderanno al massimo del 10%
Quelli di fine 2007 vi stanno tutti aspettando per sentirvi dire "ma quale crollo, i prezzi si sono al massimo dimezzati in buona parte della penisola ma neanche della totalità dell'Italia dove sono scesi di un misero 30%".
:D :Prrr:
wonderfufy
16-11-2008, 21:58
Potino for president! :yeah:
superkoala
16-11-2008, 22:29
Rimango sempre in attesa dei cali del 50 %, previsti per quando, Gennaio/Febbraio ?
Veramente i minimi si raggiungeranno verso il 2010... quindi è inutile stare qui tutti i giorni a dire che nulla è cambiato!!!
:rolleyes:
potino78
16-11-2008, 22:51
Eh... come già detto la lentezza in generale (anche durante la salita, per carità) da modo a molti di "barare" e di poter continuare a discutere... del resto il mercato immobiliare nasconde queste insidie ed è facile fare aggiramenti sulle cifre e sui numeri lavorando molto con il sentiment.
Tuttavia la cosa eclatante è che, nonostante tutto, le cose tal volta cambianp davvero da un giorno all'altro e questa la dice su quanto sia allo sbando questo settore che ha bisogno di un unica boccata d'ossigeno: la discesa hard dei prezzi.
potino78
16-11-2008, 22:53
[cancello, ho inviato 2 volte lo stesso messaggio]
Red_Star
16-11-2008, 23:34
E cosa devo rispondere ad uno che dice che è difficile andare sopra il 10% quando invece in certe zone i prezzi REALI sono già scesi dal 15% al 20% ?
Io parlo di valore medio, è ovvio che in alcune zone ci saranno variazioni maggiori, ma il 15% mi sembra più vicino al 10% che al 50% da te auspicato.
Sostanzialmente si dice che l'italiano è propenso al risparmio e che l'amore con il mattone non svanisce mai.
Bene.... allora qualcuno mi da una plausibile motivazione per giustificare il crollo delle NTN che è dato oggettivo (ancora più dei prezzi dove invece c'è la diatriba con lo sconto... c'è il nuovo, l'usato, il pregio, il centro, la periferia...) ?
No, nella ricerca viene fuori che l'investimento ideale su cui puntare per il 56% delle persone è l'immobiliare.
Ti riferisci al -15 % (riferito al solo residenziale) circa rispetto al semestre dell'anno scorso ?
Non mi sembra cosi difficile da interpretare, siamo in piena recessione, è ovvio che i consumi si comprimono, le immatricolazioni hanno segnato un -14% ad Ottobre.
Quindi la contrazione dei consumi è trasversale a molti settori dell'economia, direi che è del tutto normale.
Poi quando iniziano a venire fuori con la frasetta "in Italia non sarà come nel resto degli altri paesi" allora mi tranquillizzo davvero. E' la classica demagogia per nascondere e scongiurare il crollo.
Sai perchè dico ciò? Per il semplice fatto che le precedenti bolle sono state globali e '93/'97 i prezzi non sono scesi solo in Italia ma in Europa tutta. Ed anche allora c'erano gli articoli di giornale (demagoghi) che negavano l'evidenza fino all'ultimo, solo nel '97 a crollo ultimato venne fuori la realtà (quando il mercato ormai erano di fatto già ripartito). :D
Gli altri paesi europei, esclusa la Spagna, si muovono su variazione del tutto simili all'Italia, e ti sfido a provare diversamente.
Anzi, ti dirò di più i prezzi delle case sono aumentati dal 1996-2007 in maniera relativamente minore rispetto alla agli altri paesi europei.
http://media.economist.com/images/20071208/CFN437.gif
potino78
16-11-2008, 23:56
Non mi sembra cosi difficile da interpretare, siamo in piena recessione, è ovvio che i consumi si comprimono, le immatricolazioni hanno segnato un -14% ad Ottobre.
Quindi la contrazione dei consumi è trasversale a molti settori dell'economia, direi che è del tutto normale.
Gli altri paesi europei, esclusa la Spagna, si muovono su variazione del tutto simili all'Italia, e ti sfido a provare diversamente.
Anzi, ti dirò di più i prezzi delle case sono aumentati dal 1996-2007 in maniera relativamente minore rispetto alla agli altri paesi europei.
Peccato che la contrazione del mercato immobiliare sia iniziata alla fine del 2007, ben prima della bufera autunnale.
Il sistema immobiliare, causa propria ingordigia, era destinato a implodere a prescindere, anzi la crisi può anche aver rallentato la caduta che in linea di principio porta la gente a rifugiarsi nel mattone (ma questa volta si sapeva che non avveniva 1 perchè le case costano troppo in relazione ai risparmi 2 perchè la gente (e anche i periti delle banche per fortuna....) sa che i prezzi scenderanno e quindi non fa l'errore di buttarsi nel mattone).
Senti, che in Italia è diverso faccio prima a riassumertelo io, sai quali sono le motivazione principali?
- non è come in Spagna perchè si è costruito di meno e l'invenduto è di meno
- non è come in USA perchè i mutui sono stati concessi con ragione
- non è come in Inghilterra perchè i prezzi sono saliti di meno
Contento? :)
La vera questione è un'altra invece.... i prezzi sono saliti "enne" volte al contrario degli stipendi mediamente fermi al 2001-2002.
Questo tradotto in potere d'acquisto è drammatico.
Anche se il concetto non ti piace perchè vedi il prezzo molto più legato al costo di costruzione... ma nella realtà dei fatti come pensi che vengano smaltite tutte quelle case presenti oggi sul mercato? Ma chi se le compra e con quali soldi a questi prezzi ancora troppo elevati?
Il "gap" potere d'acquisto- prezzi case è stato coperto, per anni, dal credito bancario che ha sostenuto, di fatto, la bolla (insieme alle puttanate che gli agenti ed i costruttori raccontavano ai clienti).
Io non ho trovato interessante indebitarmi per una casa che, nel momento in cui avrei finito di pagarla, avrebbe necessitato di ristrutturazione. Ma ciascuno è libero di scegliere.
Però adesso anche volendo, la scelta opposta alla mia, non è più percorribile.
Ed ecco che i prezzi si sgonfiano.
Non tralasciare poi quella cosa che si chiama capovolgimento del sentiment e amplificazione al ribasso.
Poi in ultima battuta non capisco davvero perchè accanirsi tanto.
Se i prezzi delle case scendono non è un male per forza di cose.
Ciò che è davvero un male in economia è quando un mercato è stagnante.
Ora è stagnante? SI
Si sblocca? NO. Si può magicamente sbloccare? NO
Se scendono i prezzi si sblocca? La sfera di cristallo non ce l'abbiamo, ma è plausibile pensare di si.
Altra cosa certa è che, fin quando si legge prima -2%, poi -5%, poi -10% e ancora non si vedono segni di ripresa delle NTN, significa che la discesa è destinata a continuare ed il fondo non si vede.
Che poi è l'informazione principe che interessa molti potenziali acquirenti di oggi che non vogliono fare la cavolata di spendere soldi per un qualcosa che fra pochi mesi costerà sempre meno (negative equitiy).
Red_Star
17-11-2008, 02:07
Peccato che la contrazione del mercato immobiliare sia iniziata alla fine del 2007, ben prima della bufera autunnale.
La contrazione delle compravendite residenziale in Italia è iniziata a fine 2006/ inizio 2007, non a fine 2007.
Senti, che in Italia è diverso faccio prima a riassumertelo io, sai quali sono le motivazione principali?
- non è come in Spagna perchè si è costruito di meno e l'invenduto è di meno
- non è come in USA perchè i mutui sono stati concessi con ragione
- non è come in Inghilterra perchè i prezzi sono saliti di meno
Ti ripeto, salvo la Spagna e l'Irlanda in cui c'è stata un vera è propria rincorsa insensata all'immobiliare dovuta più che altro alla crescita economica, gli altri paesi europei si trovano nelle stesse condizioni, aggiungerei l'Italia un pò meglio.
http://img.skitch.com/20081117-etxaka6iubmrsitpnh3nx1hb3j.jpg
Accanimento ? Quello che si è permesso di "accanirsi" nei confronti di un altro utente dandogli dell'interdetto non sono stato certo io.
potino78
17-11-2008, 07:42
Infatti in Inghilterra scende pure il prezzo del pregio in centro a Londra.
Sostieni sempre dei pareri che non hanno un gran filo logico a mio avviso oppure non so... prima nascondi e poi mostri non si capisce....
Tipo anche adesso.
Prima dici che "scende tutto" causa crisi internazionale e recessione (e sono parole tue con riferimento anche al settore dell'auto ad esempio).
Poi ammetti, anzi diventi pure più preciso (e catastrofico di me) che in realtà l'immobiliare è andato in contrazione da fine 2006 / inizio 2007 (lo sapevo ma siccome erano ancora gli anni del boom per i prezzi diventavo un po' poco credibile se citavo IO quel periodo).
Allora mi chiedo perchè essere così cervellotici.
O l'immobiliare è andato in crisi con la "la crisi" o lo era già di suo da un bel po'.
Red_Star
17-11-2008, 10:19
Infatti in Inghilterra scende pure il prezzo del pregio in centro a Londra.
Sostieni sempre dei pareri che non hanno un gran filo logico a mio avviso oppure non so... prima nascondi e poi mostri non si capisce....
Tipo anche adesso.
Prima dici che "scende tutto" causa crisi internazionale e recessione (e sono parole tue con riferimento anche al settore dell'auto ad esempio).
Poi ammetti, anzi diventi pure più preciso (e catastrofico di me) che in realtà l'immobiliare è andato in contrazione da fine 2006 / inizio 2007 (lo sapevo ma siccome erano ancora gli anni del boom per i prezzi diventavo un po' poco credibile se citavo IO quel periodo).
Allora mi chiedo perchè essere così cervellotici.
O l'immobiliare è andato in crisi con la "la crisi" o lo era già di suo da un bel po'.
Scende il pregio a londra ? forse è una previsione per l'anno prossimo.
In qualsiasi sarebbe meglio postare qualche dato, sempre se ne avrai voglia.
Prima mostro e poi nascondo ? Semplicemente dico le cose come stanno, gli Stati Uniti non sono entrati in crisi dall'oggi al domani, gli eventi di questi mesi sono semplicemente le fumate nere di un processo di crisi iniziato diversi mesi fa (anni direi).
http://img529.imageshack.us/img529/6134/immagineny9.jpg
Come puoi vedere dal grafico i prezzi delle case negli usa sono iniziati a scendere dal 2006.
ciao a tutti, per caso c'è qualcuno della provincia di trieste che sta cercando casa e sa di quanto più o meno i prezzi stanno calando?
potino78
17-11-2008, 11:39
Scende il pregio a londra ? forse è una previsione per l'anno prossimo.
http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601068&sid=aRqbwMsxjqwA&refer=economy
http://www.guardian.co.uk/politics/2008/aug/30/economy.alistairdarling
potino78
17-11-2008, 11:41
OT
Scusate ma il banner su immobiliare.it ... sbaglio o è roba recente?
Sapete che questo topic iene fuori abbastanza facilmente se siricerca su google crollo prezzi case/immobiliare ? Ha un discreto page-rank credo...
Ma quelli di HW upgrade pagano bene visto che il merito è mio? :D
Altrimenti come faccio a comprarmi sta casa... i prezzi stano salendo come non mai.... :D :D :D :D :D :D :D :D :D
Black Dawn
17-11-2008, 12:00
OT
Scusate ma il banner su immobiliare.it ... sbaglio o è roba recente?
Sapete che questo topic iene fuori abbastanza facilmente se siricerca su google crollo prezzi case/immobiliare ? Ha un discreto page-rank credo...
Ma quelli di HW upgrade pagano bene visto che il merito è mio? :D
Vai Potino, batti cassa!!! :O :D
Infatti in Inghilterra scende pure il prezzo del pregio in centro a Londra.
Beh, se gli immobili di pregio a Londra nel 2007 erano a questi livelli:
http://miaeconomia.leonardo.it/economia/casa/casa_news/a_londra_le_case_piu_costose
Con una media di 36.800 euro al metro quadro Londra è la città più cara al mondo per acquistare una casa di lusso.
Estiqaatsi direi :D
Una situazione dei prezzi delle case a Roma:
http://it.biz.yahoo.com/17112008/92/mercato-immobiliare-in-calo-quotazioni-roma.html
Molto economiche oramai :p
Ottimo questo passaggio:
Tra queste il quartiere di Poggio Ameno dove si concentrano soluzioni degli anni '70 in cortina, dotate di cantina e con metrature oltre i 100 mq. Per una soluzione signorile usata si pagano cifre medie di 5800-6000 € al mq. Più basse le quotazioni degli immobili nella zona Benedetto Croce dove ci sono condomini di qualità media, valutati 5000 € al mq. Tra gli acquirenti coloro che non riescono ad accedere al mercato dell'Eur avendo una disponibilità di spesa inferiore ...
A me interessa l'ultima frase ...
:ronf:
Senza Fili
17-11-2008, 14:00
Tra queste il quartiere di Poggio Ameno dove si concentrano soluzioni degli anni '70 in cortina, dotate di cantina e con metrature oltre i 100 mq. Per una soluzione signorile usata si pagano cifre medie di 5800-6000 € al mq. Più basse le quotazioni degli immobili nella zona Benedetto Croce dove ci sono condomini di qualità media, valutati 5000 € al mq. Tra gli acquirenti coloro che non riescono ad accedere al mercato dell'Eur avendo una disponibilità di spesa inferiore ...
Conosco bene la zona e confermo.
potino78
17-11-2008, 14:58
Potevano anche essere 1 milione al metro quadro, è il concetto quello che conta, i numeri sono relativamente proporzionali (relativi alla proporzione in cui sono calati).
Se c'è una discesa significa che fino a ieri c'era qualcuno che aveva le capacità (o la volontà) per comprare, ed oggi non c'è più.
Ed è anche per questo motivo che le bolle, come dimostra la storia dei cicli immobiliari, sono "globali".
In ciascun stato si manifestano con proporzioni ed entità diverse, ma la sostanza non cambia.
E si scende ovunque, noi non siamo i più belli.
Io sono fra voi e parlo una lingua semplice e di dati e grafici hai voglia quanti ne ho proposti e analizzati.
Sei tu che fai post kilometrici e parli un linguaggio pseudo professionale/politichese e di fatti secondo me non ti legge e non ti comprende quasi nessuno.
Se non mi comprendono non lo sò, per quanto mi è possibile dalla mia (scarsa) permanenza sul forum cerco di dare spiegazioni a chi trova poco chiaro il mio esprimere.
Comunque quello che tu chiami "linguaggio professionale/politichese" è il linguaggio che ti fà capire il perchè delle cose.
In un'analisi non basta "prendere atto che succedano delle cose" ma serve "capire perchè succedono quelle cose".
Noti la differenza?
Se rileggi tutto noterai che io non mi altero mai nè mi esprimo con toni da stadio o da bar sport.
Si spera di stare tra gente adulta che cerca di ragionare, le baruffe adolescenziali sono alle spalle
Chi non ci crede? Ti devo fare nome dei nick? Ti sei accorto che ci sono almeno una 10ina di utenti che dicono che i prezzi tengono e scendono solo le catapecchie e che gli sconti sono "falsi" (nel senso che chi vende prima spara alto e poi fa finta di scontare) e che quindi in realtà si sono abbassate solo il numero delle compravendite ma non è cambiato nulla rispetto al 2006 come prezzi?
Quello che dici (sparare alto per poi scendere) è un meccanismo comunissimo ovviamente (e vorrei vedere quale commerciante non lo adotta :D )
Comunque io semplicemente prendo per buono quello che viene detto.
Non ho motivo di non credere a te che parli di cali dei prezzi (perchè dovrei farlo? cosa me ne frega?) così come non ho motivo di non credere a delle discese.
Ciononostante tu mi sembra che abbia problemi a credere ad alcune cose che ti vengono dette e che pure sono verificabili...
Ad esempio
fai una confusione enorme e non separi mai nei tuoi discorsi alcune cose assai diverse:
dire che cala il numero delle transazioni, dire che cala il valore reale degli immobili, dire che cala il prezzo di compravendita, dire che cala il transato (o varie combinazioni di questi fattori) apre scenari radicalmente diversi.
Adesso spero che potrai anche capire i miei toni un po' "infuocati", onestamente qualcuno che "si rifuta di prendere atto della realtà" c'è eccome.
Il mercato immobiliare è allo sbando, punto. Se è allo sbando anche il mercato dell'auto o un altro settore, amen, che centra. Qui parliamo di case.
Invito sempre ad usare le giuste parole ;)
Guarda che forse la tua scarsa credibilità può derivare da questo.
Se tu parli di "mercato allo sbando", "bolle", "non considerazione della situazione al contesto", "altre realà che non c'entrano nulla" etcc è ovvio che sarai poco credibile.
Se poi lo fai con toni da bar e poche oltre che scarne argomentazioni da bar (la gente non ha più i soldi, gli speculatori sono cattivi, i costruttori falliranno...) è ovvio che qualcuno ti rida dietro.
Anche se, magari, hai avuto l'intuizione giusta per un andamento di mercato che altri non hanno colto...
Poi, con l'incancrenirsi della discussione, và da sè che ognuno si "barrica" nelle sue posizioni e diventa un muro contro muro...
Non ho idea di chi non ti abbia creduto, ma se tu attui la stessa politica con chi si inserisce nel 3D ora (in questo caso me) non porti acqua al tuo mulino...
Se tu, più correttamente
Allora come lo definisci un mercato dove la domanda non incontra più l'offerta?
sovrastimato.
Peggio sarebbe se ci fosse "scollamento" ma è un'eventualità che non si augura nessuno
Dove il numero delle transizioni è crollato del 14% sul territorio nazionale (Torino -23%) e a breve avremo i nuovi dati dell'ADT che saranno ancora peggiori?
E ancora.... i costruttori che falliscono, le agenzie che chiudono, il ridimensionamento di Gabetti...sai quanti articoli in merito ho postato in queste pagine?
Ti ho già detto che non faccio fatica a crederci.
Se i dati son confermati non ci son certo problemi su un calo dei prezzi degli immobili
... non so... è sbagliato definire che questo sia un mercato alla sbando?
Faccio demagogia se dico ciò?
Si
E' un mercato che, ad ora, si stà riallineando verso il basso.
Fino al 2006 prezzi in salita, agenzie che sbucavano fuori come funghi, costruttori che hanno fatto utili mostruosi... c'è ancora questa situazione?
NO! Direi che è precipitata, è solo per queste semplici prese d'atto della realtà che mi permettono di sottolineare alcune frasi con i colori.... sembra di essere tirato scemo qui dentro eh!
I costruttori per ora son lontani dal fallimento.
E pure le aziende di "intermediazione".
tutte quelle che vedi per le strade sono semplici franchising...ovvero agenzie che usano solo il marchio :D
Se qualcuno chiudera sarà quella gente lì.
Non che me ne freghi ma è giusto per dirti che se la contrazione sarà lunga i franchisor taglieranno i "rami secchi" molto prima di andare a gambe all'aria :D
NON E' MAI LIBERO... tutti i prezzi sono fissati mediante "cartelli"!!!
Se il TUO testo di economia politica non ne parla, puoi leggere qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Cartello
;)
Sò cos'è un cartello thenks :D
Però siamo sempre lì: ferme restando le particolarità del mercato immobiliare (su queste c'è poco da fare) il mercato è libero.
che ci siano poi cartelli espliciti o impliciti è pur possibile (basti pensare a Roma ma non solo) ma ciò dipende dalle peculiarità del mercato e non è una regola generale.
Black Dawn
17-11-2008, 16:09
Ma infatti... :D
e poi caro Evelon, magari un giorno ci dirai finalmente qual'è il tuo ruolo in questa società di "libero mercato"...
Ovvero, se lavori, se campi di rendita o se sei ancora studente/mantenuto dai genitori...facci sapere.;)
:read:
Meraviglioso già solo questo passaggio (e chi dice che la sintesi è ottima).
"I costruttori e le agenzia hanno sempre fatto quello che è il loro mestiere: vendere al prezzo più alto possibile le case.
E' il loro lavoro, se non facessero così non sarebbero buone agenzie..."
------------
Direi che è tutto molto chiaro no, con CHI stiamo parlando....
Il compito dell'agenzia è MEDIARE e far incontrare la domanda con l'offerta, non è assolutamente quello scritto da evelon.
Questa dovrebbe essere la linea di principio, che poi nella realtà nel periodo di bolla è successa un'altra cosa
Assolutamente errato
Le agenzie sono intermediari immobiliari.
Quale dovrebbe essere secondo ciò che vorresti il ruolo dell'agenzia è assolutamente irrilevante.
L'agenzia ha il ruolo di
a) far conoscere l'offerta (sfruttando i suoi mezzi molto più potenti del privato)
b) vendere al miglior offerente
E' proprio per questo motivo che le viene corrisposta la provviggione a percentuale eh...
Altrimenti porterebbe il primo che capita :D
Forse ti trae in inganno la definizione di "intermediario" ma non è come dici
Tanto per farti capire quanto sei lontano:
Un verduraio, nella utopistica idea che porti avanti, avrebbe il compito di "vendere beni primari per la sopravvivenza umana facendo sì che tutti mangino".
In realtà il verduraio ha lo scopo primo ed ultimo di vendere i suoi broccoli al prezzo più alto che riesce a spuntare sul mercato.
Se c'è gente che compra i broccoli a 15€ al chilo li venderà a quel prezzo.
Altrimenti abbasserà, ma solo nel caso in cui nessuno li compri al suo prezzo.
Nel caso delle case ( :D ) c'è poi l'ulteriore turbativa che non è il verduraio a dare il prezzo ai broccoli ma il contadino che ha il potere di dire "o ci faccio 15€/Kg o li ritiro dal mercato :D
Un'agenzia che non vende al prezzo massimo disponibile non è una buona agenzia o non ha buoni venditori (che devono, appunto, vendere)
Ma per il semplice fatto che uno mi scrive ciò che ho messo sopra in rosso... scusate ma siamo alla frutta eh....
:muro:
No, siamo alla verdura, magari broccoli :D
Mi sà che non hai ben chiaro il concetto di "intermediazione" e "promozione" :D
E a supporto di quanto ho detto c'è il fatto che ora, chi sta comprando tramite agenzia sa bene di cosa parlo, succede proprio questo.
Gli agenti tendono a far ridimensionare le richieste del venditore e invitano gli acquirenti a fare proposte concrete con del cash ma un bel po' più di basse.
E questo rientra, NON A CASO, in quel quadro che ho definito un sano ritorno alla normalità, che non è riduttivo e limitato al solo calo drastico dei prezzi degli immobili (ovvero quella bella accusa che mi viene sempre mossa di guardare al mio orticello) ma ad un mutamento di tutto un sistema che, dopo il periodo di euoforia (anzi follia) sta conoscendo una brusca battuta d'arresto che lo riporta ad un funzionamento più sano e più legato alla realtà (e all'economia reale).
E ancora non a caso: ora si inizia a comprare più con il cash e meno con il mutuo che era diventato un vero "must" quando invece dovrebbe essere un coadiuvante da usare con moooooooolta cautela.
I miei discorsi che possono avere delle crepe o essere talvolta imperfetti perchè ovviamente non so un'entità divina hanno un FILO LOGICO CHIARO E ONESTO.
La storiella di guardare all'orticello l'hanno inventata solo quelli a cui, QUESTA NUOVA REALTA', non piace.
Pace, ve ne farete una ragione.
A nessuno "piace o non piace" qualcosa.
In termini analitici si affronta sempre in modo neutrale ergo, come direbbe qualcuno, non ch'azzecca niente :D
Non c'è, peraltro, nemmeno un concetto di "sano" o "non sano" (non ha senso) se non nella tua visione ed opinione.
Che è rispettabilissima, sia chiaro, ma è apunto un'opinione.
Oggi l'economia mette a disposizione tanti strumenti, il mutuo è solo uno di essi.
Stà ai singoli usufruirne o meno a seconda delle proprie esigenze e possibilità.
E facendosi i propri calcoli ovviamente.
potino78
17-11-2008, 16:22
Guarda che io me ne infischio di essere credibile per forza, credibile lo sono tranquillamente per le cose che dico, per l'onesta e la trasparenza con cui le dico e per i ragionamenti non impeccabili ma spesso semplici e lineari che faccio.
Tu sbagli molte cose secondo il mio modo di vedere e sei "molto meno" di quello che vuoi apparire.
Questa non è un gara a far vedere chi la sa più lunga, ciò che conta è la sostanza.
E la sostanza tutti sappiamo qual'è, è inutile che stia qui a ripeterla.
Ciascuno la vede con i propri occhi.
La forma conta, è vero, ma mica è scritto da qualche parte che dobbiamo essere tutti diplomatici equilibrati e posati come te, su un forum poi.....
C'è liberta e c'è un sano gusto nella discussione colorita e colorata.
Continuerò sicuramente a discutere, appassionarmi e divertirmi a prescindere da te.
Stasera ti metto un bell'articoletto così magari lo vai a dire a qualcuno che conta più di me che non capisce un cavolo e sbaglia tutti i passaggi....
Il putno è questo, ci sono sempre più pareri autorevoli che dicono molte cose che mi trovano d'accordo.
Avanti così.
Chi nega l'evidenza? Le agenzie immobiliari, i costruttori.... nonostante tutto contiuano a tenere prezzi vertiginosi alle case, perchè ancora vogliono trarci il maggior profitto, se scendessere a prezzi reali, quelli dove san bene che la gente comune può permettersi di comprarla, vedresti che automatacamente la cosa si diffonderebbe a macchia d'olio.
I costruttori e le agenzie DEVONO trarci il maggior profitto possibile!
Lo scopo di lucro è il loro fine e non perseguirlo sarebbe un'assurdo per loro.
E' il loro lavoro!
Non c'è la "gente comune", la casistica è svariata sia come esigenze, sia come disponibilità economica.
Infatti è vero che spesso interi quaritieri vengono "popolati" da persone con redditi simili o similari (difficile trovare un milionario in quartieri di impiegati e viceversa) proprio perchè le case ed i prezzi vengono "tarati" su alcune specifiche.
Specifiche che sono in base al contesto:
Ad esempio parco (pakko :asd: ) Leonardo a Roma è stato costruito con in testa una clientela.
Ed i prezzi sono stati fissati in un contesto (credito facile) che permetteva a quella clientela di arrivarci (a fatica)
Ora la clientela c'è ancora ma il contesto è cambiato.
Ed i prezzi si stanno adeguando, come pure voi notate ;)
Mi son mangiata il fegato? E secondo te me lo devi dire tu che questa erosione l'hanno pagata gli statali, i pensionati e i giovani? Mentre tutti gli altri si arricchivano allegramente? La fascia media è stata spazzata via, ora esiste il ricco, schifosamente ricco e il povero.
Guarda che scherzavo eh...
Era unn modo per dire che la perdita del potere d'acquisto è stato pagato essenzialmente dai salariati fissi (pubblici o privati che siano).
Anzi in realtà l'hanno pagata più i privati perchè gli aumenti salariali non sono quasi mai consistenti come i rinnovi dei contratti del pubblico impiego
Voglio proprio vedere come riparte l'economia se i privati vogliono continuare a speculare in modo esagerato su tutto, se gli statali non posso più spendere e se ai giovani, con questa ignomia del precariato, inventata dai privati per spremerli come limoni e sfruttarli per arricchirsi ancora di più, non potranno accedere al credito in quanto precari...
eh ?
No, aspetta..
Il precariato non è stato mica inventato dai privati.
E' stata (ed è) una misura assolutamente bipartisan nata da un contesto probabimente necessario e mantenuta oltre misura (ed oltre regolamentazione)
Io sono molto piu pratica di te, forse proprio perchè a differenza della tua persona, la vita reale la conosco davvero e pago sulla mia pelle ogni cosa.
pure io son "pratico"....non è che le cose me le regalano, le pago come te ;)
Molti, convinti che la casa fosse sempre un investimento sicuro, si son buttati a capofitto nell'acquisto delle case
A quelli direi un "caxxi loro".
Insomma si spera che per fare acquisti molto molto meno importanti di una casa ci si faccia i conti...non mi sento proprio di avere pietà di chi fà acquisti così avventati.
... per questo mio caro fa comodo un popolo di ignoranti, per questo stanno smantellando il diritto allo studio della popolazione media, cosi che ogni c.....a ci propinano, noi la prendiamo per buona. L'ignorante lo burli, chi ha studiato no.
Ma di chi parli ?!?!?!?!
Che c'entra ora il diritto allo studio (sono i costruttori di case pure lì ?)
E sai esattamente cosa stanno facendo ?
No, perchè ho la sensazione che tu stia facendo parecchia confusione....
Ha ragione Potino, sbaglierà magari nei toni da stadio, ma hanno negato l'evidenza fino all'ultimo istante e sai perchè? Perchè in Italia la stampa e ogni altra forma di giornalismo non è libera, ognuno, bene o male è legato in qualche maniera a qualche lobby...
Come sopra...di chi parliamo ?
Ma le agenzie in franchising ed i costruttori sono così potenti da legare tutta la stampa ?!?!?!
Ora c'è pure la lobby delle case su scala nazionale???
Guarda che fai confusione.
Più che di lobby io parlerei di agganci politici di alcuni costruttori (chi ha detto Caltagirone? :D ) ma conq uello di cui parli c'entra poco
Io ti parlo di Santa Marinella, qui i prezzi sono in discesa libera e la gente non compra... 60mq di casa nel 2006 a 310mila, a giugno 280, a settembre 210, a novembre 170mila... (le famose palazzine di fronte casa mia)...e sai perchè compra? Perchè non solo non ha i soldi, ma perchè sa che ora il mercato è l'acquirente che fa il padrone.
c'è una contraddizione :D
O la gente non ha i soldi
O gli acquirenti fanno da padroni (ovvero spingono al ribasso) :D
Insieme non sè pò :D
superkoala
17-11-2008, 16:55
Sò cos'è un cartello thenks :D
Però siamo sempre lì: ferme restando le particolarità del mercato immobiliare (su queste c'è poco da fare) il mercato è libero.
che ci siano poi cartelli espliciti o impliciti è pur possibile (basti pensare a Roma ma non solo) ma ciò dipende dalle peculiarità del mercato e non è una regola generale.
Spiacente, ma il mercato non è mai libero.
I prezzi, per il 99% dei beni e servizi, sono frutto di accordi tra i venditori e non c'è ALCUN LEGAME con la domanda.
Qualsiasi economista lo sa e se afferma il contrario lo fa appositamente.
:rolleyes:
P.S. Dato che ti piace tanto la teoria della domanda e dell'offerta, lo sai perché il prezzo di vendita non coincide con l'intersezione delle due curve, ma si colloca a un prezzo molto piu' alto, corrispondente ad un livello inferiore di domanda?
Semplicemente, perché a quel prezzo, anche vendendo di meno, il venditore ci guadagna lo stesso o anche di più (per es. preferisce vendere 70 pacchi di pasta a 80 cent. piuttosto che 100 pacchi a 50)!!!
superkoala
17-11-2008, 17:25
Il tuo potere è quello del consumatore: non comprare (affitto) o comprare una casa più economica o in un altra zona.
Ah, dimenticavo gli AFFITTI... scommetto che pure quelli sono il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta!!!
:D
Guarda che io me ne infischio di essere credibile per forza, credibile lo sono tranquillamente per le cose che dico, per l'onesta e la trasparenza con cui le dico e per i ragionamenti non impeccabili ma spesso semplici e lineari che faccio.
Se non ti importa di avere credibilità in un forum di discussione (dove si viene per discutere) che ci vieni a fare ?
Per dire "ve l'avevo detto" tra chi ti crede ?
E poi, visto che nè tu nè io nè altri singoli soggetti abbiamo il potere di modificare gli andamenti di mercato, che senso ha se non quello di cercarne le cause ?
Gli effetti non sono mutabili nè contrastabili dai singoli.
Si è tutti quì solo per discutere sulle cause mica per altro...se non ti interessa esporre le idee in modo credibile che vuoi fare ?
A proposito: l'uguaglianza tra "discorsi semplici" e "discorsi realistici" non esiste e non vedo che c'entra... :confused:
Tu sbagli molte cose secondo il mio modo di vedere e sei "molto meno" di quello che vuoi apparire.
Siamo tutti quì per imparare e non per fare tifo da stadio.
Se c'è qualcosa di sbagliato si può tranquillamente discutere di esso.
Questa non è un gara a far vedere chi la sa più lunga, ciò che conta è la sostanza.
E la sostanza tutti sappiamo qual'è, è inutile che stia qui a ripeterla.
Veramente non l'hai detta (almeno da quando sono intervenuto).
Si parte dai fatti: cali (come detto non metto in discussione che esistano).
Qual è la sostanza che hai portato come analisi ?
Io ho visto solo interventi tipo "calano le case, bene gli speculatori (?) saranno per strada, il mercato è allo sbando evviva, mi faccio la casa..."
Questa è un'analisi ?
Questa è sostanza ?
Quando te l'ho fatto notare mi hai risposto con "io sono il popolo, sono la rete"...
La forma conta, è vero, ma mica è scritto da qualche parte che dobbiamo essere tutti diplomatici equilibrati e posati come te, su un forum poi.....
Un forum di discussione serve a discutere.
Ed una discussione è diversa dallo strillare in un bar...
C'è liberta e c'è un sano gusto nella discussione colorita e colorata.
gusto ?
Se lo scopo è aver ragione forse...
Se lo scopo è discutere civilmente per imparare no.
Stasera ti metto un bell'articoletto così magari lo vai a dire a qualcuno che conta più di me che non capisce un cavolo e sbaglia tutti i passaggi....
E chi dice che sbagliano a prescindere ???
Anzi
Forse non ti rendi conto che io non sono contrario alle evidenze (cosa di cui non me ne frega nulla)
Spiacente, ma il mercato non è mai libero.
I prezzi, per il 99% dei beni e servizi, sono frutto di accordi tra i venditori e non c'è ALCUN LEGAME con la domanda.
Qualsiasi economista lo sa e se afferma il contrario lo fa appositamente.
:rolleyes:
P.S. Dato che ti piace tanto la teoria della domanda e dell'offerta, lo sai perché il prezzo di vendita non coincide con l'intersezione delle due curve, ma si colloca a un prezzo molto piu' alto, corrispondente ad un livello inferiore di domanda?
Semplicemente, perché a quel prezzo, anche vendendo di meno, il venditore ci guadagna lo stesso o anche di più (per es. preferisce vendere 70 pacchi di pasta a 80 cent. piuttosto che 100 pacchi a 50)!!!
ehmmm
guarda che nessun mercato di nessuna merce è libero al 100% visto che ci sono i limiti fisici.. :D
Esattamente come il mercato delle case è vincolato dal semplice fatto che (un limite a caso) non potrebbe prevedere l'offerta infinita visto che il territorio è una risorsa "finita" alla stessa stregua nemmeno il mercato di auto, pc, telefoni e tutto ciò che vuoi può essere infinito visto che l'offerta di materie prime è finita (abbiamo un solo pianeta) :D
Poi non ho capito se il 99% che citi riguarda solo le case o tutti i beni/servizi...
forse dovresti specificare ;)
superkoala
17-11-2008, 17:43
Poi non ho capito se il 99% che citi riguarda solo le case o tutti i beni/servizi...
forse dovresti specificare ;)
Se ho detto BENI e SERVIZI, mi pare di aver specificato a sufficienza... parlo di tutto, case e AFFITTI compresi (vedi post precedente)...
:mbe:
Nessun prezzo, nella realtà, è il risultato del confronto tra la domanda e l'offerta!!!
wonderfufy
17-11-2008, 19:14
Fate e dite come più volete, fatto sta che se nessuno compra, il bene cala, qualunque esso sia...
Poi potete tirar fuori i funamboli, i nani e le ballerine, quello che più volete... ma se l'acqua scarseggia, la papera non galleggia.
I costruttori non falliranno, ma nemmeno posso permettersi il lusso di tenere tutti quegli appartamenti invenduti, perchè non sono stati costruiti con soldi cash, ma con denaro preso a prestito...
Alcune zone terranno più di altre, sempre detto, ma in altre il mercato è in crollo verticale...
Permettimi di obiettare, i primi a fallire saranno gli agenti immobiliari privati e non i franchising...
Per il reso ragazzi, potete ciarlare e blaterale come volete, ma i conti son presto fatti... le case non le vendono più...
Parole al vento, a sentir voi la bolla non doveva scoppiare, e secondo voi cosa sarebbe accaduto in questi ultimi mesi? Non portate grafici e proiezioni, guardiamo i dati reali.... pakko leonardo ha registrato un calo di 75mila euro, quasi 150 milioni delle vecchie lire.... da 245 a 170! a occhio e croce un calo del 30per cento.... parliamo di fatti, non di chiacchere...
Santa marinella in crollo verticale... da 310mila a 170... e ancora che chiaccherate? e non si vendono!
potino78
17-11-2008, 19:49
Se non ti importa di avere credibilità in un forum di discussione (dove si viene per discutere) che ci vieni a fare ?
Per dire "ve l'avevo detto" tra chi ti crede ?
E poi, visto che nè tu nè io nè altri singoli soggetti abbiamo il potere di modificare gli andamenti di mercato, che senso ha se non quello di cercarne le cause ?
Gli effetti non sono mutabili nè contrastabili dai singoli.
Si è tutti quì solo per discutere sulle cause mica per altro...se non ti interessa esporre le idee in modo credibile che vuoi fare ?
A proposito: l'uguaglianza tra "discorsi semplici" e "discorsi realistici" non esiste e non vedo che c'entra... :confused:
Siamo tutti quì per imparare e non per fare tifo da stadio.
Se c'è qualcosa di sbagliato si può tranquillamente discutere di esso.
Veramente non l'hai detta (almeno da quando sono intervenuto).
Si parte dai fatti: cali (come detto non metto in discussione che esistano).
Qual è la sostanza che hai portato come analisi ?
Io ho visto solo interventi tipo "calano le case, bene gli speculatori (?) saranno per strada, il mercato è allo sbando evviva, mi faccio la casa..."
Questa è un'analisi ?
Questa è sostanza ?
Quando te l'ho fatto notare mi hai risposto con "io sono il popolo, sono la rete"...
Un forum di discussione serve a discutere.
Ed una discussione è diversa dallo strillare in un bar...
gusto ?
Se lo scopo è aver ragione forse...
Se lo scopo è discutere civilmente per imparare no.
E chi dice che sbagliano a prescindere ???
Anzi
Forse non ti rendi conto che io non sono contrario alle evidenze (cosa di cui non me ne frega nulla)
Mi sento quasi psicoanalizzato, ma da dove è uscito questo? :D
Trasformazione ---> mi Evelonizzo. :D
Ordunque. A parte che hai scritto cose FALSE per il semplice fatto che tu non hai la consapevolezza (come già ti scrissi in un passato non molto remoto) di un back-ground fatto di dati, grafici, statistiche, numeri di Nomisma, ADT, UBH, Cresme.... tutta roba che in oltre 100 pagine ha postato fondamentalmente il sottoscritto (tutti te lo confermeranno) e ricordo chiaramente chi diceva che questi dati erano fasulli...(ed io principalmente a questa gente mi sono sempre rivolto con toni un po' forti.... )....
... ma detto proprio onestamente .... che vuoi da me?
Se mi lasci fare forse scopri che oltre al tifo da stadio c'è sostanza in questo topic (ma oggettivamente tu hai fatto irruzione senza capire minimamente in che contesto ti sei calato).
Poi scopriresti anche che l'andamento da stadio non è propriamente solo mio (il fatto è che di recente sono scomparse parecchie persone che prima "tifavano" per la tenuta dei prezzi) ma è un po' la tinta di questo topic.
E non c'è nulla di male, se non ti piace, detto fuori dai denti, nessuno ti obbliga a rimanere.
Se esagero ci sono moderatori pronti a bannarmi, fin'ora ho ricevuto 2 richiami all'ordine, il giorno che mi escluderanno sarà un problema mio.
Infine.....
Fai il saggio, quello colto, calmo.... però non leggi e non capisci o non vuoi capire il significato delle frasi.
Questo dal mio punto di vista, per un signore con la S maiuscola del tuo calibro è gravissimo. Prima di tutto ascoltare e capire, poi parlare.
Scrivere che "non mi interessa essere per forza credibile" è ben diverso da scrivere "non mi interessa essere credibile".
Tu hai posato tutta la tua bella replica kilometrica praticamente su un senso originariamente errato da te attribuito a quella frase. Non hai immagazzinato e rielaborato quel "per forza" che cambia radicalmente tutto il discorso.
Le comiche proprio.
PS
Ah come vedi se voglio so anche io essere tranquillo.... buono... posato... diplomatico... calmo....
Trasformazione --> mi Potinizzo
Az.... che è successo...... :D
ma dai........
:D
Ultimo PS
In futuro ovviamente non credo che perderò altro tempo nel fornirti tutte queste spiegazioni che di fatto non ti sono dovute.
Black Dawn
17-11-2008, 19:56
e poi caro Evelon, magari un giorno ci dirai finalmente qual'è il tuo ruolo in questa società di "libero mercato"...
Ovvero, se lavori, se campi di rendita o se sei ancora studente/mantenuto dai genitori...facci sapere.;)
E siamo a tre :asd:
Potino ma secondo te riusciremo mai ad avere una risposta alla suddetta domanda? :D
potino78
17-11-2008, 20:04
Capisco la tua curiosità..... ma oggi ho scoperto che si può anche vivere senza.
:)
Senza Fili
17-11-2008, 20:53
pakko leonardo ha registrato un calo di 75mila euro, quasi 150 milioni delle vecchie lire.... da 245 a 170! a occhio e croce un calo del 30per cento.... parliamo di fatti, non di chiacchere...
Santa marinella in crollo verticale... da 310mila a 170... e ancora che chiaccherate? e non si vendono!
Ci manca che citi i prezzi di Aprilia, di Pomezia, o di Fiano Romano... hai scoperto l'acqua calda, da sempre fuori Roma le case costano mooooooolto di meno, nel 1979 con quello che i miei pagarono casa a Roma mio zio a Pomezia ne comprò due e gli avanzarono pure...ma guardacaso citi il litorale nord e Fiumicino, non citi gli attuali e sempre assurdi 5-6000 euro al mq di montagnola/poggio ameno ;) :D
wonderfufy
17-11-2008, 21:03
...senzafili, la cosa allucinante è che a santa marinella, si era arrivati ai prezzi di roma... credimi! poi è ovvio che quando la bolla si sgonfia i primi farne le spese sono i luoghi dove c'è meno mercato.
Va da sè che tornando i prezzi accessibili, la gente non comprerà più la casa in provincia, ma a Roma.
60 m a 310mila son più di 5mila euro a mq, se ti sembra normale... non so...
e ti parlo di santa marinella, appunto!
Per cui non ho scoperto l'acqua calda...
Inoltre per quanto riguarda Roma, persino in zone dove la gente non comprava nemmeno con il mutuo agevolato o a fondo perduto, le case hanno raggiunto prezzi folli (Tor Bella Monaca, Torre Angela...ecc...)
Per cui... ora che i prezzi crollano un pò ovunque... continuate a negare.... e negate pure, i fatti son altri.
potino78
17-11-2008, 21:10
Ci manca che citi i prezzi di Aprilia, di Pomezia, o di Fiano Romano... hai scoperto l'acqua calda, da sempre fuori Roma le case costano mooooooolto di meno, nel 1979 con quello che i miei pagarono casa a Roma mio zio a Pomezia ne comprò due e gli avanzarono pure...ma guardacaso citi il litorale nord e Fiumicino, non citi gli attuali e sempre assurdi 5-6000 euro al mq di montagnola/poggio ameno ;) :D
Roma sembra inizi scricchiolare poco ma a tappeto e ovunque, non c'è mica tutta sta differenza che dici:
http://www.tgfin.mediaset.it/tgfin/articoli/articolo433318.shtml
Centro -1,5%
Villa Ada - Monte Sacro -2,2%
Policlinico - Pietralata -1,6%
San Giovanni - Roma Est -1,4%
Roma Sud -3,9%
Monteverde - Aurelio -2,2%
Prati - Francia -2,4%
Cassia - Torrevecchia -2,3%
Vedo il segno rosso ovunque.
Parlando di investimento e non come uso abitativo, considerando gli ultimi incrementi di zone d'elite come il centro (2006 e dintorni), anche lì.... a quanto arriviamo come "meno" ?
E siamo agli inizi.
wonderfufy
17-11-2008, 21:10
e comunque tesoro, ti sbagli, fuori Roma le case non costavano moooolto meno, per il semplice fatto che la gente migrava dalla città alla provincia per cercare di risparmiare, facendo lievitare cosi i prezzi!
Perchè ovviamente gli sciacalli e gli speculatori non se lo son fatto ripetere due volte e hanno adeguato immediatamente i prezzi...
Ora va da sè che questi luoghi risentiranno dell crisi ancor di più, in quanto chi dovrà e potrà comprar casa, si orienterà di nuovo sulla città, perdendo di fatto molti acquirenti.
Qui prima una casa decente di 60 mq la pagavi 310mila appunto, se ti sembra una cosa normale, non so...posso comprendere Roma, i cui prezzi variano da zona a zona, ma qui parliamo di una striscia di paese estesa per 7,5km ...
potino78
17-11-2008, 21:14
Per l'amico ligure che si lamentava dei prezzi folli della sua zona.
Dai tempo al tempo.
;)
Immobili, il crollo di Genova il mattone non è più un affare
http://genova.repubblica.it/dettaglio/Crisi-economica-il-mattone-non-%C3%A8-pi%C3%B9-un-affare/1544174?ref=rephp
Senza Fili
17-11-2008, 21:56
...senzafili, la cosa allucinante è che a santa marinella, si era arrivati ai prezzi di roma... credimi! poi è ovvio che quando la bolla si sgonfia i primi farne le spese sono i luoghi dove c'è meno mercato.
Va da sè che tornando i prezzi accessibili, la gente non comprerà più la casa in provincia, ma a Roma.
60 m a 310mila son più di 5mila euro a mq, se ti sembra normale... non so...
e ti parlo di santa marinella, appunto!
Per cui non ho scoperto l'acqua calda...
Inoltre per quanto riguarda Roma, persino in zone dove la gente non comprava nemmeno con il mutuo agevolato o a fondo perduto, le case hanno raggiunto prezzi folli (Tor Bella Monaca, Torre Angela...ecc...)
Per cui... ora che i prezzi crollano un pò ovunque... continuate a negare.... e negate pure, i fatti son altri.
Mamagari ti potessi dare ragione: io sto dando un'occhiata, se trovo un affare compro, ma non si trova niente a buon prezzo, nemmeno a Torre Angela,zona che conosco e che, tutto sommato, non scarto.
potino78
17-11-2008, 22:04
Perchè non stai cercando come si deve, o compri deciso o niente, che significa "dare un'occhiata", si parla di risparmi GROSSI impegnati di più!
Ho un trilocale in stabile d'epoca 85 mq in centro P.zza S.G.Laterano a 410 K ti interessa?
E' ancora troppo?
:D
Senza Fili
17-11-2008, 22:12
Perchè non stai cercando come si deve, o compri deciso o niente, che significa "dare un'occhiata", si parla di risparmi GROSSI impegnati di più!
Ho un trilocale in stabile d'epoca 85 mq in centro P.zza S.G.Laterano a 410 K ti interessa?
E' ancora troppo?
:D
Cerco, senza fretta perchè casa a Roma già ce ho, un max 50 mq possibilmente entro il gra o esagerando appena fuori (ecco erchè non scarto Torre Angela), possibilmente zona est, possibilmente sui 100k o meno, nel 2001 un taglio del genere costava sui 140 milioni, quindi se le tue previsioni si avverassero sarei il primo a farti i complimenti :sofico:
potino78
17-11-2008, 22:24
Beh se non hai fretta hai buone possibilità di farcela però siccome io comprerò molto prima dei "minimi" non sarò più qui allora come dissi in passato....
Sui 150 - 170 è già un buon prezzo, non devi aspettare troppo e magari io sarò ancora qui.
Facci un pensierino mi raccomando. ;)
wonderfufy
17-11-2008, 22:29
Abbi fede senzafili.... abbi fede.... vistola chiusura delle borse oggi? Le banche quanto hanno perso? Eh si... possono proprio permettersi il lusso di sovvenzionare gli imprenditori che costruiscono case... perchè sicuramente le palazzine le venderano tutttttttte e in pochissssssimo tempo....:ciapet:
Noi non abbiamo fretta... io ho aspettato quattro anni, posso benissimo aspettare qualche mese...
Ora il cinese sulla sponda lo faccio io.... :asd:
Black Dawn
17-11-2008, 22:33
Senzafì fai come ho fatto io stasera :asd:, ho incontrato un costruttore che vende box auto, zona Monteverde nuovo...ebbene, il tizio mi spara i seguenti prezzi:
- Box auto singolo da 12mq--->52.000€ :eek:
- Box auto doppio (???) da 23mq--->100.000€ :mbe:
Guarda caso è da marzo 2008 che questo signore non riesce a vendere gli ultmi 4 box, 2 da 12mq, uno da 23mq e l'ultimo da 18mq.
Appena finisce la sua sviolinata in RE maggiore, descrivendomi quanto sono fichi i suoi box con soppalchi e serrande elettriche...gli rispondo:
Si si tutto bello tutto figo, guardi non le voglio far perdere tempo e vengo al sodo:
- Per i due box da 12mq le offro al massimo 40.0000€ ciascuno
- Per quello da 23mq posso arrivare a 70mila
- Per quello da 18mq nessuna offerta perchè c'ha il pilastro portante in mezzo alle scatole che da noia in fase di manovra! :O
Il mio numero ce l'ha quindi se ci ripensa sà come contattarmi, ora la saluto che c'ho da fare, ossequi...:sofico:
Dopo le mie parole, il costruttore ha avuto quasi un mancamento :eek: l'ho visto quasi pallido in volto :asd: come per dirmi "ma come ti permetti di farmi offerte cosi ridicole :ncomment:"
Questa gente và trattata così, a pesci in faccia...sii sprezzante e senza peli sulla lingua... :O
Senza Fili
17-11-2008, 22:36
Abbi fede senzafili.... abbi fede.... vistola chiusura delle borse oggi? Le banche quanto hanno perso? Eh si... possono proprio permettersi il lusso di sovvenzionare gli imprenditori che costruiscono case... perchè sicuramente le palazzine le venderano tutttttttte e in pochissssssimo tempo....:ciapet:
Noi non abbiamo fretta... io ho aspettato quattro anni, posso benissimo aspettare qualche mese...
Ora il cinese sulla sponda lo faccio io.... :asd:
Speriamo, anche io non ho fretta, non correi che la crisi della borsa spingesse chi prima vi investiva a comprare case
Senzafì fai come ho fatto io stasera :asd:, ho incontrato un costruttore che vende box auto, zona Monteverde nuovo...ebbene, il tizio mi spara i seguenti prezzi:
- Box auto singolo da 12mq--->52.000€ :eek:
- Box auto doppio (???) da 23mq--->100.000€ :mbe:
Guarda caso è da marzo 2008 che questo signore non riesce a vendere gli ultmi 4 box, 2 da 12mq, uno da 23mq e l'ultimo da 18mq.
Appena finisce la sua sviolinata in RE maggiore, descrivendomi quanto sono fichi i suoi box con soppalchi e serrande elettriche...gli rispondo:
Si si tutto bello tutto figo, guardi non le voglio far perdere tempo e vengo al sodo:
- Per i due box da 12mq le offro al massimo 40.0000€ ciascuno
- Per quello da 23mq posso arrivare a 70mila
- Per quello da 18mq nessuna offerta perchè c'ha il pilastro portante in mezzo alle scatole che da noia in fase di manovra! :O
Il mio numero ce l'ha quindi se ci ripensa sà come contattarmi, ora la saluto che c'ho da fare, ossequi...:sofico:
Dopo le mie parole, il costruttore ha avuto quasi un mancamento :eek: l'ho visto quasi pallido in volto :asd: come per dirmi "ma come ti permetti di farmi offerte cosi ridicole :ncomment:"
Ho provato, e mi è stata soffiata una offerta interessantissima per poche migliaia di euro in meno da me offerti rispetto ad un altro offerente :muro:
wonderfufy
17-11-2008, 22:38
"Sono ancora una volta i settori delle banche e delle auto a guidare i ribassi, e la cosa non meraviglia dato che si parla forse dei due ambiti più colpiti dalla recessione. Fiat perde il 6,2% solo per empatia verso Renault e Mercedes, che hanno deciso nuovi tagli alla produzione a testimoniare la scarsa fiducia in una ripresa delle commesse nei prossimi mesi. E anche la casa del Lingotto ha confermato il fermo produttivo a Termini Imerese anche per gli operai del secondo turno, per via dello sciopero di Ergom, fabbrica che fornisce i componenti della Lancia Ypsilon.
A Milano tuttavia le blue chip peggiori sono le due grandi banche: Intesa Sanpaolo ( - 8%) e Unicredit ( - 7,2%). Sono i "soliti" timori per la crisi finanziaria e non solo a far scendere i titoli bancari, oltre alle notizie di giornata, a partire da quella che Citigruop taglierà negli Stati Uniti 50mila posti di lavoro. Il colosso a Wall Street ha aperto in forte ribasso
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/economia/borse-10/nov-17/nov-17.html
Di solito non mi risponde mai nessuno, ma riprovo a chiedere un'altra volta per curiosità:
Vorrei chiedere ai più esperti di bolla immobiliare di dire a tutti con chiarezza e una volta per tutte la percentuale di calo in un determinato tempo che definisce e distingue il crollo immobiliare da un normale calo. (tipo che ne so: "per me il crollo è dal 40% in su in un anno")
Cosi detto questo dibattito interminabile potrebe volgere al termine una volta per tutte. Alla fine nessuno dice che le case non sono diminuite, uno dice che sono diminuite come sono diminuite anche altre cose e l'altro dice invece che stiamo vivendo un vero e proprio crollo. Ci si mette d'accordo sulle cifre e pace fatta.
potino78
18-11-2008, 07:24
Beh gli italiani con la terminologia (e la lingua italiana stessa) ci vanno a nozze, non avremo mai una risposta definitiva.
Io ti posso solo dare un paio di riferimenti e fare un paio di considerazioni per darti un orientamento.
A scanso di equivoci, le cifre che scriverò di seguito, sono solo "a memoria" quindi prendetele in modo laconico (ma comunque indicativo). Ora non ho tempo di fare le dovute ricerche e non sono sul mio PC.
1) Il -40% in 1 anno è roba che non esiste nè mai credo sia esistito (negli USA dove ad esempio si è parlato apertamente di crollo si è arrivati a circa la metà).
2) Taluni giornali a settembre/ottobre, con discese dal -5% al -8% hanno già parlato di crollo (ricordo un titolone che stasera posso postare: "case, crollano i prezzi anche in Italia" - poi la tabella con le discese il max mi pare fosse un -8%).
3) Nello scoppio della precedente bolla gli immobili hanno perso dal '93 al '97/'98 un 30% con un picco nel '94 intorno al 12-13 %.
E questo è l'articolo, la pietra tombale, che ha sancito la fine del "crollo".
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/04/21/il-peso-del-mattone.html
Tieni presente una cosa, il dato nazionale è un conto poi non puoi pensare di andare ad acquistare un immobile facendo il ragionamento: nel 2006 costava 100 ora DEVO pagarlo 70. Sappiamo tutti com'è il mercato immobiliare...
In ogni caso, in fase calante, esiste quell'effetto di "amplificazione al ribasso" quindi è verosimile pagarlo anche molto meno di quant'è la % di ribasso sbandierata dai media.
generals
18-11-2008, 09:34
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/economia/case-prezzi/comprare-casa/comprare-casa.html
Studio di Scenari Immobiliari sulla base del reddito e di un mutuo trentennale
la rata non dovrebbe superare un terzo del guadagno netto mensile
Quale casa comprare
con il proprio stipendio
Con 2000 euro al mese solo 35 metri quadri a Milano, il triplo a Catanzaro
di ROSA SERRANO
Quale casa comprare con il proprio stipendio
ROMA - Via dalla metropoli: per acquistare una casa, a meno che non si possa far conto su un reddito alto, è meglio scegliere un piccolo o medio centro. Nelle grandi città per effetto dell'aumento dei tassi sui mutui e dell'incremento delle quotazioni immobiliari diventa sempre più difficile acquistare un'abitazione, nei centri di minori dimensioni la compravendita non è un miraggio ma, in molti casi, una realtà concreta.
Ad esempio, alla periferia di Roma con un mutuo di 85.000 euro si può acquistare solo una stanza di 24 metri quadrati, mentre a Ragusa la casa diventa di circa 90 metri quadrati. Con il medesimo finanziamento, il taglio della casa acquistabile a Parma diventa di una quarantina di metri quadrati che raddoppiano a Brindisi. Chi guadagna duemila euro al mese può sperare in un mutuo da 112 mila euro, ma anche in questo caso le differenze sono notevoli: appena 35 metri quadrati a Roma, Milano o Venezia; venti di più a Vicenza o Salerno, oltre cento metri in un capoluogo di provincia del Sud. Questo il risultato di un'indagine realizzata da "Scenari Immobiliari" per Repubblica che ha posto a confronto le rate di mutuo ottenibili dai potenziali acquirenti prendendo in considerazione il loro reddito e i metri quadrati acquistabili con il finanziamento immobiliare nelle periferie di tutti i capoluoghi di provincia.
Come regola generale, la rata del mutuo non dovrebbe superare un terzo del reddito netto mensile del mutuatario. Sono state ipotizzate quattro categorie reddituali per ottenere l'importo di un mutuo trentennale "sostenibile" a tasso fisso (6,15%). In concreto, con un reddito netto mensile di 1.500 euro la banca erogherà un mutuo di 85.000 euro con una rata mensile di 518 euro. Se il reddito sale a 2.000 euro, il mutuo risulterà più consistente: 112.000 euro e rata di 682. Con redditi netti di 2.500 e 3.200 euro si potranno ottenere finanziamenti rispettivamente di 138.000 e 175.000 euro.
Bisogna considerare che di rado il finanziamento copre il 100% del costo dell'abitazione. Con un mutuo di 138.000 euro aumenta, ovviamente, il taglio delle case che si possono acquistare. Ad esempio, a Milano si può ipotizzare un mini-appartamento di 42 metri quadrati. Se poi ci spostiamo ad Aosta, la casa guadagna una stanza. A Ravenna, il taglio dell'appartamento raddoppia, per triplicare ad Agrigento. "La mappa delle possibilità di investimento con diverse cifre di acquisto - spiega Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari non è solo lo specchio del mercato immobiliare, ma anche dell'economia del Paese. In fondo a questa classifica troviamo, infatti, molti capoluoghi del Sud".
La necessità di avere la disponibilità di una parte anche consistente del costo dell'immobile per rendere i metri quadrati acquistabili "abitabili" risulta evidente per le città a prezzi "salati". A Bolzano, dove i prezzi delle case risultano elevati a causa della scarsità dell'offerta, con 138.000 euro si acquista un mini-appartamento di 46 metri quadrati. E per un'abitazione di 58 metri quadrati, l'interessato dovrà avere anche una disponibilità liquida di 37.000 euro.
(18 novembre 2008)
eh si c'è proprio il crollo immobiliare, soprattutto nelle grandi città (Roma, Milano, ecc.) correte, fate il mutuo e comprate..... :O
potino78
18-11-2008, 09:58
ROMA - Via dalla metropoli: per acquistare una casa, a meno che non si possa far conto su un reddito alto, è meglio scegliere un piccolo o medio centro. Nelle grandi città per effetto dell'aumento dei tassi sui mutui e dell'incremento delle quotazioni immobiliari diventa sempre più difficile acquistare un'abitazione, nei centri di minori dimensioni la compravendita non è un miraggio ma, in molti casi, una realtà concreta.
Certo diamo retta a Scenari Immobiliari.:muro:
A parte il fatto che l'articolo sembra chiaramente riferito alla situazione di qualche mese fa... mi viene da pensare che pure loro siano su Marte e non qui fra di noi.
Tassi in salita? Da quando? I tassi stanno scendendo ovunque, sia quelli di prestiti fra le banche, sia quelli per l'applicazione dei mutui. Certo... le banche poi alzano lo spread (comunque negoziabile) ma se vogliamo parlare di ciò che sta succedendo realmente allora dobbiamo dire che siamo in una fase di profondo cambiamento e mutazione dove si parla anche di modificare i parametri per la restituzione del prestito e la determinazione del tasso.... ma SICURAMENTE ESCLUDIAMO, IN QUESTA FASE, CHE I TASSI STIANO SALENDO !
Basta questa frase per far capire quanto sia ridicolo e fuori dal mondo questo intervento di Scenari (ma ripeto... secondo me è roba vecchia... di 2 mesetti fa... e lo hanno pubblicato ora, complimenti anche a Repubblica).
Per il resto... hai già "bucato" una votla con quell'articolo di ripresa delle NTN... :O
superkoala
18-11-2008, 14:00
eh si c'è proprio il crollo immobiliare, soprattutto nelle grandi città (Roma, Milano, ecc.) correte, fate il mutuo e comprate..... :O
Veramente, se è iniziata la discesa, è proprio perché nessuno più compra e fa il mutuo!!!
:confused:
Black Dawn
18-11-2008, 14:07
Veramente, se è iniziata la discesa, è proprio perché nessuno più compra e fa il mutuo!!!
:confused:
Ma gli dai pure spago? :O :asd:
1) Il -40% in 1 anno è roba che non esiste nè mai credo sia esistito (negli USA dove ad esempio si è parlato apertamente di crollo si è arrivati a circa la metà).
2) Taluni giornali a settembre/ottobre, con discese dal -5% al -8% hanno già parlato di crollo (ricordo un titolone che stasera posso postare: "case, crollano i prezzi anche in Italia" - poi la tabella con le discese il max mi pare fosse un -8%).
3) Nello scoppio della precedente bolla gli immobili hanno perso dal '93 al '97/'98 un 30% con un picco nel '94 intorno al 12-13 %.
Allora penso che siamo tutti d'accordo nel dire che siamo in un momento di crollo immobiliare, peccato che l'istat non includa nel paniere il valore degli immobili (sarebbe tutto mooooolto più facile!). Cmq io personalmente non avrei creduto che gia a partire da un calo del 5% si potesse parlare di crollo. Cmq anche il comparto telecomunicazioni allora sta subendo un crollo visto che sta subendo un bel calo di un bel 5% secco. Ma in questo caso nessuno l'aveva mai definito cosi.. chissa xkè?
Il mio 40% di esempio non era un punto su cui avevo riflettuto, ho sparato un numero tanto per farti capire cosa intendessi.
A mio parere con il 5 - 8% del punto 2 non si puo parlare ancora di crollo.. Non so se sia un valore definito, io credo che per essere un vero crollo si debba stare intorno ad un 10 -15% in un anno. Cmq vorrei sottolineare il fatto che è di fondamentale importanza la tempistica del calo. Mi spiego meglio un crollo è contraddistinto da un calo improvviso del valore, non puo essere considerato crollo una diminuzione non brusca.
Con questo, non so se sei d'accordo abbiamo tutti gli strumenti per difinire ma soprattutto riconoscere un crollo da un calo. La differenza puo essere sottile ma esiste.
Un crollo è caratterizzato da: un forte calo + breve tempo. Questi sono 2 elementi che devono essere considerati prima di definire crollo.
Quindi ti chiedo brevente senza pretendere un papiro e senza che io vada a rileggermi tutti i post precedenti, su che calo stiamo ragionando e in quanto tempo?
PS
La borsa solo da inizio dell'anno ha perso tipo il 50%.. il petrolio e il grano anche e probabilmente tanti altri comparti rallenteranno per via della crisi, forse si andrà addirittura in deflazione quindi tutto va tendenzialmente giu. Anche l'occupazione diminuirà. I valori che mi dirai dovranno evidentemente essere confrontati o meglio cosiderati nell'insieme dell'andamento economico e verranno inevitabilmente ridimensionati.
potino78
18-11-2008, 15:58
Hai detto sicuramente cose sensate e che condivido in larga parte.
Occhio però a contestualizzare l'ambito in cui operiamo: per le peculiarità del mercato immobiliare, (che si presta a molta fuffa, molta aleatorietà, molta zonalità, molta soggettività nei gusti e nelle scelte) è impossibile vedere un -10% da un giorno all'altro.
Io comunque uso le % (negative) solo come metro di riferimento per capire il trend, NON HO MAI DETTO O SPARATO A ZERO -50% nel giro di tot anni.
Se consideriamo soft-landing fino a un -2% (questo per ora in generale ha riguardato più che altro il pregio e gli immobili in zone esclusive che in molte situazioni comunque hanno tenuto senza scendere di una virgola), consideriamo pure da -5% a -10% un "calo consistente", che è il dato medio 2008.
Altresì questo non significa che sono calate solo le catapecchie, che c'è stato solo il gioco dello sparare alto e fare finti sconti (lo dico poichè molti utenti qui questo hanno sostenuto...), ma che sono calati anche immobili rispettabilissimi e ambiti di questa %.
Tuttavia l'ultima considerazione che mi viene da fare è considerare l'inizio della discesa VERA dei prezzi (facciamo pure settembre) e ciò che sta avvenendo.
In pochi mesi è avvenuto un vero crack (-3% -5% anche -7% sono le cifre riportate qua e là dai giornali) e se il trend prosegue (è ragionevole che sia così, anzi è ragionevole pensare che la discesa acceleri) siamo in piena media crollo da settembre 2008 a 6 mesi più in là (gennaio-febbraio).
Se poi ci aggiungiamo casi "particoalri" di alcune città in cui già si sono verificate discese a 2 cifre fino a -15% -20% ecco che, secondo me, diventa plausibile parlare di crollo dei prezzi.
Se ho detto BENI e SERVIZI, mi pare di aver specificato a sufficienza... parlo di tutto, case e AFFITTI compresi (vedi post precedente)...
:mbe:
??
Se solo rispetto alle case o si parla di beni/servizi anche non correlati a queste...
Se si parla di case secondo te a cosa mi riferisco ? :confused:
Nessun prezzo, nella realtà, è il risultato del confronto tra la domanda e l'offerta!!!
??
Cioè mi stai dicendo che la concorrenza perfetta (teorica) non esiste ?
The discovery of hot water :D
Occore specificarlo ? :D
Fate e dite come più volete, fatto sta che se nessuno compra, il bene cala, qualunque esso sia...
Poi potete tirar fuori i funamboli, i nani e le ballerine, quello che più volete... ma se l'acqua scarseggia, la papera non galleggia.
Boh, da quando partecipo nessuno ha negato questa cosa.
Sicuramente non io
I costruttori non falliranno, ma nemmeno posso permettersi il lusso di tenere tutti quegli appartamenti invenduti, perchè non sono stati costruiti con soldi cash, ma con denaro preso a prestito...
Ovvio
Permettimi di obiettare, i primi a fallire saranno gli agenti immobiliari privati e non i franchising...
Intendi i franchisor ?
come fanno a fallire senza tagliare le gambe alle agenzie in franchising prima ? :confused:
Parole al vento, a sentir voi la bolla non doveva scoppiare, e secondo voi cosa sarebbe accaduto in questi ultimi mesi?
...
Santa marinella in crollo verticale... da 310mila a 170... e ancora che chiaccherate? e non si vendono!
Non c'è un "noi" nè un "voi" ;)
Se non si vendono và a finire che una casa per le vacanze a Santa alla fine me la faccio :D
Mi sento quasi psicoanalizzato, ma da dove è uscito questo? :D
Il "questo" sono io o il post ?
Se ti riferivi a me forse dovresti usare un pò più di rispetto al prossimo, se non è così scusa in anticipo
Ordunque. A parte che hai scritto cose FALSE per il semplice fatto che tu non hai la consapevolezza (come già ti scrissi in un passato non molto remoto) di un back-ground fatto di dati, grafici, statistiche, numeri di Nomisma, ADT, UBH, Cresme....
Bene, dov'è che ho scritto cose false ?
Per quanto mi sforzi di seguirti vedo (confusione a parte) solo urla da "il mercato crolla".
Che i prezzi richiesti (l'ho ripetuto molto volte) siano in discesa non l'ho mai messo in dubbio.
Se hai detto altro bastava farlo presente, in ogni caso puoi sempre rimediare...
....ricordo chiaramente chi diceva che questi dati erano fasulli...(ed io principalmente a questa gente mi sono sempre rivolto con toni un po' forti.... )....
Ma tra questi NON ci sono io.
Quindi non capisco perchè gli stessi toni li riservi a tutti..
Chiunque non ti dia incondizionatamente ragione ?
Se mi lasci fare forse scopri che oltre al tifo da stadio c'è sostanza in questo topic (ma oggettivamente tu hai fatto irruzione senza capire minimamente in che contesto ti sei calato).
Poi scopriresti anche che l'andamento da stadio non è propriamente solo mio (il fatto è che di recente sono scomparse parecchie persone che prima "tifavano" per la tenuta dei prezzi) ma è un po' la tinta di questo topic.
E non c'è nulla di male, se non ti piace, detto fuori dai denti, nessuno ti obbliga a rimanere.
Ma scherzi ?
Occorre chiedere il permesso per postare ?
E per pretendere di discutere in un forum di discussione ?
Fai il saggio, quello colto, calmo.... però non leggi e non capisci o non vuoi capire il significato delle frasi.
Questo dal mio punto di vista, per un signore con la S maiuscola del tuo calibro è gravissimo. Prima di tutto ascoltare e capire, poi parlare.
Scrivere che "non mi interessa essere per forza credibile" è ben diverso da scrivere "non mi interessa essere credibile".
Tu hai posato tutta la tua bella replica kilometrica praticamente su un senso originariamente errato da te attribuito a quella frase. Non hai immagazzinato e rielaborato quel "per forza" che cambia radicalmente tutto il discorso.
?
In italiano "non mi interessa essere per forza credibile" significa che cerchi di esserlo ma se non lo sei non ti interessa...
Quindi la domanda è lecita: se non sei qui per discutere (in modo credibile) che altro ?
E siamo a tre :asd:
Potino ma secondo te riusciremo mai ad avere una risposta alla suddetta domanda? :D
Il sapere che lavore e non sono mantenuto da mammà in che modo può influire sulle analisi che posso fare ? :D
Ora rispondimi tu: cosa cambia saperlo ? :mbe:
Allora penso che siamo tutti d'accordo nel dire che siamo in un momento di crollo immobiliare, peccato che l'istat non includa nel paniere il valore degli immobili (sarebbe tutto mooooolto più facile!). Cmq io personalmente non avrei creduto che gia a partire da un calo del 5% si potesse parlare di crollo. Cmq anche il comparto telecomunicazioni allora sta subendo un crollo visto che sta subendo un bel calo di un bel 5% secco. Ma in questo caso nessuno l'aveva mai definito cosi.. chissa xkè?
Il mio 40% di esempio non era un punto su cui avevo riflettuto, ho sparato un numero tanto per farti capire cosa intendessi.
A mio parere con il 5 - 8% del punto 2 non si puo parlare ancora di crollo.. Non so se sia un valore definito, io credo che per essere un vero crollo si debba stare intorno ad un 10 -15% in un anno. Cmq vorrei sottolineare il fatto che è di fondamentale importanza la tempistica del calo. Mi spiego meglio un crollo è contraddistinto da un calo improvviso del valore, non puo essere considerato crollo una diminuzione non brusca.
Con questo, non so se sei d'accordo abbiamo tutti gli strumenti per difinire ma soprattutto riconoscere un crollo da un calo. La differenza puo essere sottile ma esiste.
Un crollo è caratterizzato da: un forte calo + breve tempo. Questi sono 2 elementi che devono essere considerati prima di definire crollo.
Quindi ti chiedo brevente senza pretendere un papiro e senza che io vada a rileggermi tutti i post precedenti, su che calo stiamo ragionando e in quanto tempo?
PS
La borsa solo da inizio dell'anno ha perso tipo il 50%.. il petrolio e il grano anche e probabilmente tanti altri comparti rallenteranno per via della crisi, forse si andrà addirittura in deflazione quindi tutto va tendenzialmente giu. Anche l'occupazione diminuirà. I valori che mi dirai dovranno evidentemente essere confrontati o meglio cosiderati nell'insieme dell'andamento economico e verranno inevitabilmente ridimensionati.
Buona parte delle incompresioni stanno imho quì.
Un "crollo" è, per definizione, una cosa catastrofica negli effetti.
Un ridimensionamento invece è cosa ben diversa.
Probabilmente si stà parlando della secnda cosa (che non è tanto sballata alla fine :D )
Black Dawn
18-11-2008, 17:02
Il sapere che lavore e non sono mantenuto da mammà in che modo può influire sulle analisi che posso fare ? :D
Ora rispondimi tu: cosa cambia saperlo ? :mbe:
Pura curiosità...rilancio:
Che lavoro fai di preciso?
Black Dawn
18-11-2008, 17:07
Buona parte delle incompresioni stanno imho quì.
Un "crollo" è, per definizione, una cosa catastrofica negli effetti.
Un ridimensionamento invece è cosa ben diversa.
Probabilmente si stà parlando della secnda cosa (che non è tanto sballata alla fine :D )
Ridimensionamento...si infatti è quasi la stessa parola che ho usato nei confronti del tizio che mi ha sparato 100.000€ per un garage da 23mq :asd:.
Queste persone hanno bisogno che qualcuno gli pisci in testa come si deve, poi altro che "ridimensionamento"...:D
superkoala
18-11-2008, 17:16
Cioè mi stai dicendo che la concorrenza perfetta (teorica) non esiste ?
The discovery of hot water :D
Occore specificarlo ? :D
Bene, allora siamo d'accordo...
:)
Sei tu che sostenevi che il mercato è LIBERO e che il prezzo è frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta!!!
:D
A meno che, per LIBERO, non intendessi che i venditori sono liberi di mettersi d'accordo e di imporre i prezzi che preferiscono!!! In tal caso, hai ragione...
:mbe:
Quindi il massimo che ci si possa aspettare alla fine è un calo del 30%.
Bon, meglio di niente...certo che in un mercato come quello immobilare bisogna avere "naso" per sapere quando comprare...in una situazione come questa intendo.
Alla fine magari già oggi qualcuno è disposto a calare un 30% perchè deve vendere...più che stare a guardare indici a sto punto bisogna tastare il polso direttamente ai venditori.
In linea di massima cmq, mi pare di aver capito che qui chi deve comprare è propenso a farlo a metà 2009 più o meno. Giusto?
Black Dawn
18-11-2008, 17:51
In linea di massima cmq, mi pare di aver capito che qui chi deve comprare è propenso a farlo a metà 2009 più o meno. Giusto?
Giusto.
Bene, allora siamo d'accordo...
:)
Sei tu che sostenevi che il mercato è LIBERO e che il prezzo è frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta!!!
:D
A meno che, per LIBERO, non intendessi che i venditori sono liberi di mettersi d'accordo e di imporre i prezzi che preferiscono!!! In tal caso, hai ragione...
:mbe:
Siamo d'accordo un piffero :mbe:
Tu sostieni che in qualsiasi bene/servizio c'è "cartello"
Che è qualcosa che è tutta da dimostrare (e francamente non saprei come...)
Io ho detto che non esiste la "concorrenza perfetta" (vai a vedere cosa è; è una semplificazione che si usa soprattutto negli studi) non che non esiste la concorrenza nè che ci sia ovunque "cartello"
Se poi ci soffermiamo in mercati particolari (case ad uso abitativo in vendita), ed in situazioni particolari (es, la situazione zonale di Roma limitatamente al nouvo) ci può (condizionale) essere cartello anche se di sicuro il mercato non si può dire libero in senso stretto.
Ma sono, appunto, casi-limite.
Se riesci a dimostrare che tutto il mercato immobiliare in Italia è frutto di accordi tra venditori beh...ti propongo per il nobel (o per il Consiglio Superiore di Magistratura :asd: )
Non siamo d'accordo, tra noi c'è un oceano di differenza.
Alla fine magari già oggi qualcuno è disposto a calare un 30% perchè deve vendere...più che stare a guardare indici a sto punto bisogna tastare il polso direttamente ai venditori.
come dicevo post dietro : "gli affari si fanno con chi ha i debiti" ;)
Black Dawn
18-11-2008, 19:46
come dicevo post dietro : "gli affari si fanno con chi ha i debiti" ;)
E a quanto pare non sono pochi, anzi...
E a quanto pare non sono pochi, anzi...
Io credo che si tratti soprattutto di privati che hanno stipulato mutui varibili al "limite" delle loro possibilità (ed ora sono nella merda :D ) ed agenzie in franchising che magari sono arrivate "tardi" e non hanno fatto in tempo a garantirsi una solida copertura finanziaria (ora con i cali devono vendere a tutti i costi)
Almeno personalmente punterei su questi soggetti se cercassi l'affare :p
potino78
18-11-2008, 20:22
Quindi il massimo che ci si possa aspettare alla fine è un calo del 30%.
Bon, meglio di niente...certo che in un mercato come quello immobilare bisogna avere "naso" per sapere quando comprare...in una situazione come questa intendo.
Alla fine magari già oggi qualcuno è disposto a calare un 30% perchè deve vendere...più che stare a guardare indici a sto punto bisogna tastare il polso direttamente ai venditori.
In linea di massima cmq, mi pare di aver capito che qui chi deve comprare è propenso a farlo a metà 2009 più o meno. Giusto?
Perchè questo limite? Credo che nessuno di noi possa prevedere con esattezza quale sarà il "minimo" toccato e soprattutto quando ciò avverrà.
Io credo che andremo oltre il -30% rispetto al '97 sia perchè la speculazione '88-'92 è stata meno accentuata di quella '98-2006 (più si è salito, più di norma, si scende) sia perchè oggi l'offerta è molto più abbondante di quella di fine anni '90, sia perchè i grafici dei cicli immobiliari evidenziano come, ogni volta, le fasi di rialzo siano sostenute così come quelle di ribasso.
E per tanti altri motivi che ora non cito per non ripetermi, al massimo basta cercare indietro.
Però, la cosa importante non è nè -20% nè -50%. La cosa importante è che, se hai intenzione di comprare, tu lo possa fare comprando la casa che fa per te (e per le tue possibilità) ad un prezzo congruo e che non ti costringa ad impiccarti con un mutuo pluridecennale.
Quando comprare? NON esiste una data. Oggi è meglio di marzo, domani sarà meglio di settembre, marzo 2009 sarà meglio di oggi.
Se hai tempo e pazienza (io no) aspetta i minimi.
Il mercato immobiliare è lento e ora permette ancora a molte persone di fare demagogia e negare l'evidenza (costruttori e agenti immobiliari in primis, ma anche quelli che hanno comprato nel 2005 :D).
Ma c'è il rovescio della medaglia ed il vantaggio: i prezzi non ripartiranno dall'oggi al domani, quindi avrai tutto il tempo prima che il mercato (e i prezzi) ripartano.
In ogni caso se ci fossilizza troppo sulla discesa, non si compra più. Quando trovi quella giusta al prezzo giusto si compra, poche palle.
;)
potino78
18-11-2008, 21:03
http://img201.imageshack.us/img201/9097/081117sole24habitazioniod6.png
potino78
18-11-2008, 21:07
Ma il "grande" economy non prevedeva, solo poco tempo fa, la ripresa per il 2009 ? :cool:
http://img357.imageshack.us/img357/7550/080917economysvendesi1dfm0.jpg
wonderfufy
18-11-2008, 23:07
Ridimensionamento...si infatti è quasi la stessa parola che ho usato nei confronti del tizio che mi ha sparato 100.000€ per un garage da 23mq :asd:.
Queste persone hanno bisogno che qualcuno gli pisci in testa come si deve, poi altro che "ridimensionamento"...:D
:asd::asd::asd:
Ridimensionamento...si infatti è quasi la stessa parola che ho usato nei confronti del tizio che mi ha sparato 100.000€ per un garage da 23mq :asd:.
Queste persone hanno bisogno che qualcuno gli pisci in testa come si deve, poi altro che "ridimensionamento"...:D
Questi sono lavoratori che cercano di fare il loro mestiere : vendere al più alto prezzo possibile.
Sinceramente non me ne frega nulla nè di trattarli male nè di santificarli...
ilratman
19-11-2008, 09:21
oggi sono andato a vedere un terreno di 400mq già lotizzato quindi con strada e impianti, volevano 67K€, come vi sembra?
oppure vendono villette singole, con portico auto in comune, con 300mq di giardino, 3 camere da 20mq due bagni da 10mq circa, slone da 30mq e cucina da 15mq per 240K€ ancora da costruire ovviamente.
mi sa che aspetto le facciano e poi faccio un'offerta per 200k o 180k.
certo che devo vendere la mia casetta presa nel 2006 a 150k e aggiungerci un po' di soldi che più o meno a metà anno prossimo riuscirò a mettere via.
potino78
19-11-2008, 09:52
Nel tuo caso (e per chiunque compra dal nuovo) il motivo principale per cui è tassativamente necessario ASPETTARE non è tanto far passare i mesi per ottenere prezzi più bassi, quanto che è rischiosissimo in questo periodo acquistare dal costruttore: il fallimento è sempre dietro l'angolo.
E anche se uno conosce l'impresa e "si fida" meglio non correre rischi, tanto tipicamente di questi periodi prima che vendono tutto il lotto delle case costruite ne passa di tempo.
E anche quando la casa è finita occhio a fare sempre i dovuti 'accertamenti',visure, fideiussioni... possibilmente prenderla come prima casa che altrimenti, in casi di fallimento dell'impresa a distanza di 6 mesi (ora le leggi non le ricordo a memoria) dall'acquisto resti coinvolto nel patatrack...
In seconda battuta meglio aspettare ovviamente per spuntare prezzi più bassi in quanto tipicamente sul costruito vendono pochissimo e gli ultimi da smaltire sono quelli che vanno via al prezzo più basso.
La villetta da te citata non sembra malaccio, è a buon prezzo e però ovvio, meglio se la fai anche valutare da qualche tecnico di fiducia (tuo).
superkoala
19-11-2008, 10:07
Siamo d'accordo un piffero :mbe:
Tu sostieni che in qualsiasi bene/servizio c'è "cartello"
Che è qualcosa che è tutta da dimostrare (e francamente non saprei come...)
Io ho detto che non esiste la "concorrenza perfetta" (vai a vedere cosa è; è una semplificazione che si usa soprattutto negli studi) non che non esiste la concorrenza nè che ci sia ovunque "cartello"
...........
Non siamo d'accordo, tra noi c'è un oceano di differenza.
Dimostrare??
Ahahah... troppo comodo, è come sostenere l'esistenza di Babbo Natale e chiedere agli altri di dimostrare che non esiste!!!
:mbe:
Il cartello è un dato di fatto SEMPRE, per il 99% dei beni/servizi, la cosa difficile semmai è trovare il caso contrario.
Prendi la pasta, il fatto che non si riesca più a trovare un pacco sotto i 50 cent., nonostante il costo del grano sia diminuito, è il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
Prendi la musica, il fatto i prezzi siano spropositati, nonostante si potrebbe combattere la pirateria vendendo i CD a prezzi più bassi, è il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
Prendi le banche, le modifiche 'unilaterali' del contratto di conto corrente sono il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
Le rimodulazioni degli operatori telefonici sono il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
Gli aumenti delle assicurazioni auto, che tra l'altro sono obbligatorie per l'automobilista (e questo è ancora più grave), sono il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
E gli affitti? Pure gli affitti sono il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
Ma per favore... potrei andare avanti all'infinito...
E non venire a dire che il cliente è 'libero' di scegliere, perché la pasta costa uguale ovunque, i CD hanno lo stesso prezzo da tutte le parti, le modifiche unilaterali te le fanno tutte le banche, le rimodulazioni te le fanno tutti gli operatori, gli aumenti te li fanno tutte le assicurazioni e le case te le affittano tutti a 1000 euro al mese!!!
Dire che il mercato è libero e c'è concorrenza, come scritto sui libri, è come dire che la vita di ognuno è governata dall'oroscopo!!!
:D
potino78
19-11-2008, 10:15
Beato te che hai la forza di discuterci.
Io ci ho rinunciato appena mi sono reso conto stavo interloquendo con un bizzarro filosofo ... altro che guru dell'economia e del mercato...
potino78
19-11-2008, 10:27
A proposito di Agenzie Immobiliari ecco una bella testimonianza presa dal loro blog ufficiale.
Tanto per dire come i filosofi/psicologi sono molto pericolosi ed allontanano spesso dalla REALTA'.
le agenzie sono entità MEDIATRICI, PUNTO E FINE DELLE DISCUSSIONI.
-----------
# ede il 18 Novembre 2008 alle 17:30 ha detto:
Salve, sono Ede, AI roma - ovest:
qui da me si batte la fiacca, non si conclude quasi nulla.
Sopratutto, il problema sta proprio nell’opposto di ciò che diceva Ponziani: la disinformazione della gente comune. Mi spiego meglio: i venditori non sono informati a dovere e, dunque, non capiscono che la situazione è mutata, non vogliono rivedere al ribasso prezzi di immobili non venduti da 10 mesi; non parliamo, poi, dei nuovi venditori: con quelli è un disastro, sono fermi ai sogni di qualche anno fa.Se invece la gente fosse informata, il mio lavoro di mediatrice sarebbe svolgibile e non infattibile come adesso. Ma magari gli organi di stampa facessero informazione seriamente, magari le notizie di internet arrivassero a tutti.
Ma c’è di più: i compratori sono informati mentre, guarda caso, i venditori no, come mai?
Ve lo dico io: a parità di poche informazioni, non c’è peggior sordo di quello che non vuole sentire e, poi, ciò che conta, da sempre, sono i “DINDI”. Se non ce ne sono, c’è poco da fare e, soprattutto, non c’è cognizione di economia politica che tenga!
ilratman
19-11-2008, 10:31
Nel tuo caso (e per chiunque compra dal nuovo) il motivo principale per cui è tassativamente necessario ASPETTARE non è tanto far passare i mesi per ottenere prezzi più bassi, quanto che è rischiosissimo in questo periodo acquistare dal costruttore: il fallimento è sempre dietro l'angolo.
E anche se uno conosce l'impresa e "si fida" meglio non correre rischi, tanto tipicamente di questi periodi prima che vendono tutto il lotto delle case costruite ne passa di tempo.
E anche quando la casa è finita occhio a fare sempre i dovuti 'accertamenti',visure, fideiussioni... possibilmente prenderla come prima casa che altrimenti, in casi di fallimento dell'impresa a distanza di 6 mesi (ora le leggi non le ricordo a memoria) dall'acquisto resti coinvolto nel patatrack...
In seconda battuta meglio aspettare ovviamente per spuntare prezzi più bassi in quanto tipicamente sul costruito vendono pochissimo e gli ultimi da smaltire sono quelli che vanno via al prezzo più basso.
La villetta da te citata non sembra malaccio, è a buon prezzo e però ovvio, meglio se la fai anche valutare da qualche tecnico di fiducia (tuo).
si ovvio che voglio la fidejussione e che comprerò come prima casa, anche perchè altrimenti paghi il 10% di iva e non mi pare proprio il caso.
per i fallimenti mi sembra addirittura siano i primi due anni o forse è troppo? boh!
il problema di comprare il costriuto è che compri da capitolato e se non è il max quello di cucchi!
la mia casa l'ho presa prorpio finita e il capitolato non l'ho neanche visto, ovviamente è fatta bene perchè altrimenti non l'avrei neanche considerata, soprattutto perchè non è stata fatta da un'impresa ma da una cooperativa di soci che lavorano molto bene pur se ovviamente devono guadagnare.
due cose secondo me si devono guardare quando si va a prendere una casa nuova e sono come sono messe giù le piastrelle (devono essere disposte assolutamente perfette anche quelle dei terrazzi) e la qualità delle porte interne, il resto va di conseguenza e vuol dire che è fatto bene!
potino78
19-11-2008, 10:40
per i fallimenti mi sembra addirittura siano i primi due anni o forse è troppo? boh!
Se non è prima casa io ho letto da qualche parte anche fino a 4 anni.....! :muro:
Comunque... sono giustissimi i discorsi che fai ed io infatti, quando un immobile mi interessa, chiedo subito se c'è disponibilità a consegnarmelo al rustico.
Di norma non fanno una grinza, ti accontentano in tutto e per tutto (illudendosi così di non accontentarti sul prezzo...:D )
Black Dawn
19-11-2008, 16:50
Ridimensionamento...si infatti è quasi la stessa parola che ho usato nei confronti del tizio che mi ha sparato 100.000€ per un garage da 23mq :asd:.
Sfruttando l'ottimo utility "street view" di GOOGLE MAPS avete la possibilità di capire meglio il contesto in cui questi costruttori del "libero mercato" stanno operando prezzi assurdi:
andate qua: http://maps.google.it/maps
e cercate: roma via verospi 14
poi cliccate su "street view" e ruotate l'immagine fino a beccare un cancello verde con l'insegna "BOX AUTO VENDONSI"...bella zona vero? :asd: con le macchine che ostruiscono i passi carrabili e i vigili urbani che non battono ciglio...
Personalmente, io ho risolto il problema piazzando 4 massi di cemento del peso totale di circa 150kg nel punto nevralgico, tipo qui:
http://blackdawn.interfree.it/Print_Screen_01.jpg
http://blackdawn.interfree.it/Print_Screen_02.jpg
Guarda te che tocca fà per farsi rispettare il passo carrabile... :doh:
Senza Fili
19-11-2008, 17:35
"BOX AUTO VENDONSI"...bella zona vero? :asd: con le macchine che ostruiscono i passi carrabili e i vigili urbani che non battono ciglio...
Non è un problema di zona, ma dei vigili che se ne fregano: io lavoravo presso uno studio a Piazza Mazzini, avevamo un passo carrabile che spesso ci veniva bloccato da auto che ci parcheggiavano davanti, e, nonostante fosse pieno centro, quando chiamavamo i vigli non venivano lo stesso, dicendo che non avevano auto libere, oppure, se andava bene, venivano dopo 4-5 ore, quando ormai chi bloccava il passo se n'era già andato da solo.
potino78
19-11-2008, 18:01
Scusate se mi intrometto in questo scambio di informazioni fra 2 nostri amici residenti a Roma... ma ci sono 5 minuti tutti da vedere con il GRANDE Eugenio Bennettazzo.
Il video è uscito un paio di giorni fa su YouTube, è incredibile su quante cose mi trova d'accordo!
http://it.youtube.com/watch?v=StAtmexVlfc
Metto in evidenza alcuni passaggi:
Chi vende è ancorato al prezzo di un anno fa, ma questo non significa che il mercato è fermo
Chi ha detto “vendo” ha calato i pantaloni
Il mercato immobiliare sta subendo pesanti ripercussioni anche in Italia
Ma in Italia c’è tutta un’associazione costruttori che hanno interesse a NON ostentare questo disagio
Persone che comprano e rivendono stanno piangendo da diversi mesi, sono costretti a svendere
L’immobiliare nei prossimi anni non potrà tirare, ci va poco a capirlo
Il 100% di mutuo è quasi impossibile
Non è più tutto e subito (tv plasma, viaggio nozze…tutto a rate) si torna ad avere un tenore di vita non al di sopra le proprie possibilità
Ai co-co-co erano stati accordati mutui e finanziamenti
Già l’80% di mutuo è un eccesso fuori luogo, bisognava essere ciechi senza il bastone per non capire cosa accadeva
I tassi gli avrei portati al 7, non al 3,25 non stanno facendo altro che dare droga a un malato moribondo….
...non stanno facendo altro che dare droga a un malato moribondo….
...non stanno facendo altro che dare droga a un malato moribondo….
:cool:
Black Dawn
19-11-2008, 18:25
Sempre detto che Eugenio è un grande! :O
Dimostrare??
Ahahah... troppo comodo, è come sostenere l'esistenza di Babbo Natale e chiedere agli altri di dimostrare che non esiste!!!
:mbe:
Cioè TU dici che c'è cartello ed IO devo dimostrare che non c'è ?!?!?
Questa affermazione è tua:
Il cartello è un dato di fatto SEMPRE, per il 99% dei beni/servizi, la cosa difficile semmai è trovare il caso contrario.
Se è "difficile trovare il caso contrario" (ovvero dove NON c'è cartello" )perchè non sei in grado di dimostrarlo ?
Prendi la pasta, il fatto che non si riesca più a trovare un pacco sotto i 50 cent., nonostante il costo del grano sia diminuito, è il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
Non sò se l'hai fatto apposta ma di tutti gli esempi che potevi prendere hai preso davvero il peggiore...
Ovviamente hai fatto una analisi della filiera prima di dire questo vero ?
Rispondo io: no
Altrimenti non ti saresti lanciato in una acrobazia senza paracadute...
In ogni caso anche prendendo i restanti "esempi" (che hai portato TU) :
Prendi la musica, il fatto i prezzi siano spropositati, nonostante si potrebbe combattere la pirateria vendendo i CD a prezzi più bassi, è il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
Al di là della tua teoria (rispettabilissima ma solo teoria) non fai altro che confermare ciò che ho detto: i venditori vendono al prezzo più alto al quale qualcuno compra.
Io credo che tu confonda (e pure molto) il concetto di "cartello" con il concetto di "lobby" (che sono cose diverse...come ben sai :asd: )
Prendi le banche, le modifiche 'unilaterali' del contratto di conto corrente sono il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
Le rimodulazioni degli operatori telefonici sono il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
:D
Sono il frutto del contratto che TU hai firmato (leggendo le clausole ovviamente :asd: )
Non è che confondi ancora il concetto di "cartello" con quello di "tutela obbligatoria" ? (per il fornitore di servizio) :D
Esattamente
Gli aumenti delle assicurazioni auto, che tra l'altro sono obbligatorie per l'automobilista (e questo è ancora più grave), sono il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
Ed ovviamente sai come funzionano ? :asd:
Altra cantonata: il mercato è libero (fatte salve le regolamentazioni statali...c'è bisogno di specificarlo ? :D ) ed infatti tu puoi tranquillamente cambiare la tua assicurazione con le (tante) altre.
E gli affitti? Pure gli affitti sono il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta?
Sono esattamente ciò che ho detto: chi ha il bene cerca di trarre il massimo guadagno
Qual è il massimo?
Esattamente come per le agenzie : il massimo è il prezzo in cui qualcuno è disposto ad acquistare (o affittare)
Ma per favore... potrei andare avanti all'infinito...
diciamo che se volevi dimostrare qualcosa....sei riuscito nell'esatto contrario :D
E non venire a dire che il cliente è 'libero' di scegliere, perché la pasta costa uguale ovunque, i CD hanno lo stesso prezzo da tutte le parti, le modifiche unilaterali te le fanno tutte le banche, le rimodulazioni te le fanno tutti gli operatori, gli aumenti te li fanno tutte le assicurazioni e le case te le affittano tutti a 1000 euro al mese!!!
Lascia che ti dica che se cerchi i cd a 1/2 del prezzo, la pasta a 1/2 del prezzo comune, la banca che non ti pone clausule a suo favore per quanto concesso dalla legge, gli operatori che non si comportano ugualmente, le assicurazioni che non ti danno mai aumenti o le case a 500€/mese....devi urgentemente tornare all'università a ristudiare economia.
Di corsa!!!
Perchè se fossi azionista a delle aziende che non facessero così pretenderei la testa dell'amministratore delegato
Chi fà le regole e/o si "autolimita" secondo te è l'azienda ?
Per mera curiosità : posso sapere su quale testo hai letto una cosa del genere ?
O, come suppongo, è una tua idea?
La legge pone paletti al mercato...rispettati quelli perchè le aziende che citi non dovrebbero fare il loro dovere (tendere al maggior guadagno?(rimodulare)
E perchè tu non dovresti tendere al tuo ? (cambiare operatore/banca)
Dire che il mercato è libero e c'è concorrenza, come scritto sui libri, è come dire che la vita di ognuno è governata dall'oroscopo!!!
:D
Forse è meglio che non studi economia sull'oroscopo :D
A proposito di Agenzie Immobiliari ecco una bella testimonianza presa dal loro blog ufficiale.
Tanto per dire come i filosofi/psicologi sono molto pericolosi ed allontanano spesso dalla REALTA'.
le agenzie sono entità MEDIATRICI, PUNTO E FINE DELLE DISCUSSIONI.
Al di là delle puerili definizioni che dai del prossimo informati o banalmente rileggi: io ho scritto che l'agenzia ha il dovere di vendere al prezzo più alto possibile (e non si capisce perchè non dovrebbe farlo)
Se invece la gente fosse informata, il mio lavoro di mediatrice sarebbe svolgibile e non infattibile come adesso.
Ve lo dico io: a parità di poche informazioni, non c’è peggior sordo di quello che non vuole sentire e, poi, ciò che conta, da sempre, sono i “DINDI”. Se non ce ne sono, c’è poco da fare e, soprattutto, non c’è cognizione di economia politica che tenga!
In verità non c'è proprio nulla di quello che stà accadendo che non sia spiegabile con l'economia....
Anche perchè se non lo spieghi con l'economia...con che vuoi spiegarlo ?
Con l'astrologia e gli oroscopi ? :asd:
Black Dawn
19-11-2008, 20:56
DIN-DOOOOON!
Comunicazione di servizio per Evelon:
Mi dicono dalla "regia" che è inutile quotare Potino78 poichè non riceverai alcuna risposta. :asd:
Chi vende è ancorato al prezzo di un anno fa, ma questo non significa che il mercato è fermo
Possibile.
Ma non avevi detto che il mercato era allo sbando ?
Questo mi pare indice di un ridimensionamento al basso
Chi ha detto “vendo” ha calato i pantaloni
O magari ha bisogno di vendere
Il mercato immobiliare sta subendo pesanti ripercussioni anche in Italia
Possibile
Ma in Italia c’è tutta un’associazione costruttori che hanno interesse a NON ostentare questo disagio
Questa è un pò forte...
Non sò bene cosa si intenda con "ostentare" (anzi, davanti al fisco hanno tutto l'interesse a piangere miseria per ottenere sgravi) ma al max questa "non ostentazione" riguarda il costruito.
E' chiaro che sui nuovi ordini si regoleranno in modo differente.
Imho è già diverso se si parla di agenzie ovvero soggetti che non guadagnano sulla costruzione ma sul transato.
E comunque se questa "ostentazione di sicurezza" c'è è da parte degli agenti immobiliari (cioè l'ultima ruota del carro, i primi a saltar via in caso di forte contrazione)
Persone che comprano e rivendono stanno piangendo da diversi mesi, sono costretti a svendere
Se son fessi se lo prendono nel :ciapet:
C'è in effetti gente che ha vissuto comprando catapecchie da ristrutturare e vendendo appartamenti rimessi a nuovo ma se non son completamente avulsi dal mercato avranno sentito la puzza di merda ed avranno capitalizzato quello che avevano.
Se non l'hanno fatto beh...razzi loro :D
L’immobiliare nei prossimi anni non potrà tirare, ci va poco a capirlo
Probabile
Almeno nel settore delle agenzie.
Probabilmente ci sarà la frenata del transato (volume e numero) e ci metterà un pò a risalire (anni)
Il 100% di mutuo è quasi impossibile
Assolutamente d'accordo.
O meglio è possibile....se si è completamente fuori di testa...
Non è più tutto e subito (tv plasma, viaggio nozze…tutto a rate) si torna ad avere un tenore di vita non al di sopra le proprie possibilità
Che il credito al consumo sia stato una pazzia per molti non c'è dubbio.
Che molti avranno il culo a terra è altrettanto indubbio
:D
Ai co-co-co erano stati accordati mutui e finanziamenti
Vero :muro:
Già l’80% di mutuo è un eccesso fuori luogo, bisognava essere ciechi senza il bastone per non capire cosa accadeva
L'80% è già al limite per chi ha un reddito fisso...
Assolutamente d'accordo con il "fuori luogo"
I tassi gli avrei portati al 7, non al 3,25 non stanno facendo altro che dare droga a un malato moribondo….
Si, con i tassi al 7% andiamo dritti in africa, altro che europa :D
DIN-DOOOOON!
Comunicazione di servizio per Evelon:
Mi dicono dalla "regia" che è inutile quotare Potino78 poichè non riceverai alcuna risposta. :asd:
Non è un problema mio fortunatamente :D
Difficilmente litigo con qualcuno...se qualcuno vuole litigare con me...problemi suoi :D
Resta il fatto che chi legge si può fare tranquillamente un'idea delle cose che le persone dicono ;)
potino78
19-11-2008, 21:25
DIN-DOOOOON!
Comunicazione di servizio per Evelon:
Mi dicono dalla "regia" che è inutile quotare Potino78 poichè non riceverai alcuna risposta. :asd:
Vista l'immensa quazzata che è stata scritta posso fare un'ultima eccezione?
Il discorso non è economico, è matematico, e non è per tanto opinabile. Alle agenzie interessa vendere, punto, fine delle trasmissioni. Vivono di NTN, non di prezzi il più alto possibile. I prezzi stratosferici sono il loro "straordinario" ma la base del loro stipendio è definita dal banalissimo numero di transizioni per le quali percepiscono mediamente il 3%.
Soluzione A
Vendo in 1 anno 1 appartamento da 300 --> intasco 9
Soluzione B
Vendo in 1 anno 10 appartamenti da 100 --> intasco 30
Quale soluzione, essendo un'entità a scopo di lucro, prediligono? :doh:
---------
SE il mercato tira (NTN stabili / in aumento) prediligo far incontrare domanda-offerta verso l'alto (se ci sono ovviamente anche le condizioni tipo mutui concessi 'facilmente').
SE il mercato è in decrescita (NTN stabili / in discesa) prediligo far incontrare domanda-offerta verso il basso.
---------
Che poi se si cerca un immobile, tutt'oggi, le agenzie tendono sempre a dire "Il prezzo è già buono", "Possiamo scontare poco" e cose di questo genere è tutt'altra storia e se lo fanno è unicamente perchè è ancora più difficile far "scendere" le pretese del venditore cocciuto che si illude di spuntare il prezzo 2006 piuttosto che far salire l'offerta del potenziale acquirente.
In altre parole possiamo dire che le agenzie confidano sempre (anche perchè ne sanno una più del diavolo) nella loro proverbiale capacità di trovare il pollo (con i soldi) che abbocca piuttosto che convincere il venditore a calare le braghe.
Ma ATTENZIONE non è sempre così, e la situazione sta mutando velocemente. Di default la pressione ormai viene fatta anche sul venditore intimandolo a ridimensionare le richieste.
Se poi si accorgono che l'acquirente non è il solito pollo italiano medio a cui basta raccontare "il mattone non scende mai" ti invitano a fare un'offerta in contanti molto più bassa rispetto al listino o addirittura mi è stato consigliato un'offerta libera a mia discrezione perchè "tentar non nuoce".
Queste cose le si sanno meglio solo girando REALMENTE in cerca di case e CONOSCENDO personalmente qualche amico agente immobiliare.
Hai voglia a studiare sui libri di psicologia..ehm... di economia....
Tuttavia l'ultima considerazione che mi viene da fare è considerare l'inizio della discesa VERA dei prezzi (facciamo pure settembre) e ciò che sta avvenendo.
In pochi mesi è avvenuto un vero crack (-3% -5% anche -7% sono le cifre riportate qua e là dai giornali) e se il trend prosegue (è ragionevole che sia così, anzi è ragionevole pensare che la discesa acceleri) siamo in piena media crollo da settembre 2008 a 6 mesi più in là (gennaio-febbraio).
Se poi ci aggiungiamo casi "particoalri" di alcune città in cui già si sono verificate discese a 2 cifre fino a -15% -20% ecco che, secondo me, diventa plausibile parlare di crollo dei prezzi.
Questo è plausibile viste anche le premesse macroeconomiche che giugono da più parti, ma, come ho aggiunto nel mio ps, vanno contestualizzati nell'ambito della congiuntura economia che stiamo vivendo.
Le aspettative come tutti ben sanno sono una colonna portante dell'economia e soprattutto dell'evoluzione economica nel tempo, se le aspettative sono come in questo periodo tendenzialmente deflazionistiche tutti o quasi sono portati a posticipare i consumi, in questo caso l'acquisto di una nuova abitazione perchè ci si aspetta che il prezzo calerà in un prossimo futuro. Questo come è ben facile intuire crea un meccanismo perverso che spingerà sempre più al ribasso i prezzi. Allo stesso tempo chi aveva un debito con il passare del tempo vedrà aumentare il valore reale del suo debito (scusate la ripetizione).
Il mercato immobiliare non credo sarà immune da questo fenomeno. Poi sulla percentuale di calo ci sarebbe da discutere, ma abbiamo visto come le mie opinioni siano diverse dalle tue, e non essendoci una definizione di crollo la tua opinione al momento vale quanto la mia.
Certo è che neppure i migliori analisti sono in grado di prevedere cosa succederà nel futuro nel mercato immobiliare. Come esempio abbiamo proprio questi giorni, in cui le stime e le previsioni cambiano continuamente. Questo per dire che di questi tempi è dura essere "testardi"(in senso buono) come te nell'affermare che ci sarà un crollo nel prossimo futuro del valore immobiliare. Cmq confermo che il ragionamento che fai (anche se non ho letto le basi di dati o le fonti a cui ti affidi) è plausibile in questa fase economica. Sottolineo cmq che se non ci fosse stata questa enorme crisi non sarei stato d'accordo come ora con il ragionamento.
...non stanno facendo altro che dare droga a un malato moribondo….
:cool:
Scusate ma rivendico i miei diritti:) , la frase seppur messa in modo diverso l'avevo detta io tempo fa in un mio thread (assolutamente ignorato) sulla recessione Europea.
Dicevo che si voleva curare un ubriaco con altro alcool..:sofico:
Il thread è questo: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1863819
potino78
19-11-2008, 22:29
Io in realtà la penso in modo diametralmente opposto al tuo proprio su quest'ultimo punto e credo che la crisi un po' abbia calmierato la discesa del mattone.
L'euribor stava virando infatti davvero, se non verso il 7, almeno verso il 6 e a quel punto il verificarsi di uno scenario vicino a quello americano non era più da escludere con crollo dei prezzi annesso.
Ma qui forse apriamo una finestra troppo grande.
Per il resto ho grosso modo compreso e condivido vari passaggi, complimenti alla frase scritta in tempi non sospetti. :)
Questo è plausibile viste anche le premesse macroeconomiche che giugono da più parti, ma, come ho aggiunto nel mio ps, vanno contestualizzati nell'ambito della congiuntura economia che stiamo vivendo.
Le aspettative come tutti ben sanno sono una colonna portante dell'economia e soprattutto dell'evoluzione economica nel tempo, se le aspettative sono come in questo periodo tendenzialmente deflazionistiche tutti o quasi sono portati a posticipare i consumi, in questo caso l'acquisto di una nuova abitazione perchè ci si aspetta che il prezzo calerà in un prossimo futuro. Questo come è ben facile intuire crea un meccanismo perverso che spingerà sempre più al ribasso i prezzi. Allo stesso tempo chi aveva un debito con il passare del tempo vedrà aumentare il valore reale del suo debito (scusate la ripetizione).
Il mercato immobiliare non credo sarà immune da questo fenomeno. Poi sulla percentuale di calo ci sarebbe da discutere, ma abbiamo visto come le mie opinioni siano diverse dalle tue, e non essendoci una definizione di crollo la tua opinione al momento vale quanto la mia.
Certo è che neppure i migliori analisti sono in grado di prevedere cosa succederà nel futuro nel mercato immobiliare. Come esempio abbiamo proprio questi giorni, in cui le stime e le previsioni cambiano continuamente. Questo per dire che di questi tempi è dura essere "testardi"(in senso buono) come te nell'affermare che ci sarà un crollo nel prossimo futuro del valore immobiliare. Cmq confermo che il ragionamento che fai (anche se non ho letto le basi di dati o le fonti a cui ti affidi) è plausibile in questa fase economica. Sottolineo cmq che se non ci fosse stata questa enorme crisi non sarei stato d'accordo come ora con il ragionamento.
Edit: Ho visto solo ora il video che hai postato, alcune cose che dice sono simili a quelle che ho scritto poco fa. In genere sono d'accordo con quando spiegato dal tizio..
Io in realtà la penso in modo diametralmente opposto al tuo proprio su quest'ultimo punto e credo che la crisi un po' abbia calmierato la discesa del mattone.
L'euribor stava virando infatti davvero, se non verso il 7, almeno verso il 6 e a quel punto il verificarsi di uno scenario vicino a quello americano non era più da escludere con crollo dei prezzi annesso.
Ma qui forse apriamo una finestra troppo grande.
Si saremmo OT cmq sarebbe stato interessante...
superkoala
19-11-2008, 23:00
:mbe:
Cioè TU dici che c'è cartello ed IO devo dimostrare che non c'è ?!?!?
Ok, vedo che non c'è speranza...
:D
Al di là della tua teoria (rispettabilissima ma solo teoria) non fai altro che confermare ciò che ho detto: i venditori vendono al prezzo più alto al quale qualcuno compra.
Appunto... è proprio per questo che il prezzo non c'entra nulla con la domanda: se la maggior parte delle persone è disposta ad acquistare una casa da 80 mq. a 250 mila euro e 4 ricconi si possono permettere di comprarla a 500 mila, il venditore è sicuramente LIBERO di venderla a 500 mila euro ma NON PUOI CERTO dire che il prezzo è il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta!!!
E' chiaro adesso? O devo fare un disegnino?
:)
Io credo che tu confonda (e pure molto) il concetto di "cartello" con il concetto di "lobby" (che sono cose diverse...come ben sai :asd: )
Non è che confondi ancora il concetto di "cartello" con quello di "tutela obbligatoria" ? (per il fornitore di servizio) :D
Chiamali pure come ti pare, sono ACCORDI tra i venditori che fissano i prezzi e le condizioni tutti allo stesso modo eliminando il concetto di libera concorrenza!!!
Altra cantonata: il mercato è libero (fatte salve le regolamentazioni statali...c'è bisogno di specificarlo ? :D ) ed infatti tu puoi tranquillamente cambiare la tua assicurazione con le (tante) altre.
Su questo non ho altro da aggiungere... avevo già anticipato questa tua 'prevedibile' osservazione: è inutile cambiare se tutti i venditori sono d'accordo tra loro!!!
Il MERCATO è LIBERO SOLO per i venditori, che si guardano bene dal farsi concorrenza tra di loro!!!
....devi urgentemente tornare all'università a ristudiare economia.
Di corsa!!!
.....
Forse è meglio che non studi economia sull'oroscopo :D
Ok, fai come vuoi... c'è chi crede a Babbo Natale, chi alla Befana e chi crede che ci sia concorrenza e libero mercato!!!
;)
wonderfufy
19-11-2008, 23:13
DIN-DOOOOON!
Comunicazione di servizio per Evelon:
Mi dicono dalla "regia" che è inutile quotare Potino78 poichè non riceverai alcuna risposta. :asd:
Ormai mi limito a quotarti! però faccio tifo da stadio! :asd:
:Prrr:
superkoala
20-11-2008, 00:35
Qui si parte da 143.000!!!
:)
http://www.casenuovissime.it/scheda.asp?idd=15298
wonderfufy
20-11-2008, 06:21
Qui si parte da 143.000!!!
:)
http://www.casenuovissime.it/scheda.asp?idd=15298
:asd: ....tra un pò arriveranno a costruire in abruzzo, e diranno che è Roma... 143mila oltre ponta di nona... acci stracci... :doh:
generals
20-11-2008, 10:00
Sfruttando l'ottimo utility "street view" di GOOGLE MAPS avete la possibilità di capire meglio il contesto in cui questi costruttori del "libero mercato" stanno operando prezzi assurdi:
andate qua: http://maps.google.it/maps
e cercate: roma via verospi 14
poi cliccate su "street view" e ruotate l'immagine fino a beccare un cancello verde con l'insegna "BOX AUTO VENDONSI"...bella zona vero? :asd: con le macchine che ostruiscono i passi carrabili e i vigili urbani che non battono ciglio...
Personalmente, io ho risolto il problema piazzando 4 massi di cemento del peso totale di circa 150kg nel punto nevralgico, tipo qui:
Guarda te che tocca fà per farsi rispettare il passo carrabile... :doh:
e nessuno parcheggia a sinistra dei massi? nel nostro condominio abbiamo messo (anzi il comune) un separatore di ferro immesso nel terreno ma c'è sempre il cogl@@ne che parcheggia accanto...:rolleyes:
Inutile dirvi che ai vigili non interessa e che nonostante gli esposti non è cambiato nulla, stanno fissi nel centro a passeggiare davanti ai negozi e non si spostano di un solo millimetro...Comunque questo è un problema di inciviltà degli italiani c'è poco da fare :muro:
Black Dawn
20-11-2008, 11:16
e nessuno parcheggia a sinistra dei massi?
Se parcheggi li ti buco direttamente le gomme.:O :asd:
generals
20-11-2008, 17:44
Se parcheggi li ti buco direttamente le gomme.:O :asd:
penso che alla fine sia l'unico vero ed efficace metodo per far rispettare i divieti di sosta in questo paese :D
Senza Fili
20-11-2008, 18:00
:asd: ....tra un pò arriveranno a costruire in abruzzo, e diranno che è Roma... 143mila oltre ponta di nona... acci stracci... :doh:
Si infatti, via della Riserva Nuova è al Centro Serena, un affarone a quel prezzo :asd:
Vista l'immensa quazzata che è stata scritta posso fare un'ultima eccezione?
Ad ora le quazzate :asd: non le ho detto io:
Il discorso non è economico, è matematico, e non è per tanto opinabile. Alle agenzie interessa vendere, punto, fine delle trasmissioni. Vivono di NTN, non di prezzi il più alto possibile. I prezzi stratosferici sono il loro "straordinario" ma la base del loro stipendio è definita dal banalissimo numero di transizioni per le quali percepiscono mediamente il 3%.
é un piacere registrare questa parziale marcia indietro rispetto al semplice "intermediari" ma ciò non basta o meglio essa è un verità parziale: Il loro interesse è vedere sempre al prezzo più alto possibile.
Esattamente come ho detto.
Peraltro divertenti i calcoli (spero che nessuno ci sia caduto) visto che dici
Soluzione A
Vendo in 1 anno 1 appartamento da 300 --> intasco 9
Soluzione B
Vendo in 1 anno 10 appartamenti da 100 --> intasco 30
Quale soluzione, essendo un'entità a scopo di lucro, prediligono? :doh:
beh...
Secondo i dati DA TE postati la contrazione sul transato varia dal 3% al 15% (con eccezioni anche poco oltre) a seconda delle zone.
Tu i conti li hai fatti su valori *leggermente* differenti :D
vabbè dai, non fà nulla :D
SE il mercato tira (NTN stabili / in aumento) prediligo far incontrare domanda-offerta verso l'alto (se ci sono ovviamente anche le condizioni tipo mutui concessi 'facilmente').
SE il mercato è in decrescita (NTN stabili / in discesa) prediligo far incontrare domanda-offerta verso il basso.
Questo che vuol dire ?
Le agenzie non "prediligono" far incontrare all'alto o al basso.
Ed anche se lo volessero (filantropia?) non ne avrebbero la possibilità se non in minima parte perchè sono i proprietari che danno il prezzo oltre il quale "non si scende".
Discorso a parte sono i proprietari con difficoltà (che "devono" vendere)
Discorso ancora diverso sono i costruttori (che vendono senza intermediari)
Il compito dell'agenzia è concludere la trattativa al prezzo più alto spuntabile non ci stan caxxi.
Peraltro se così non fosse non avrebbe senso la trattativa per cercare di spuntare il prezzo più basso possibile (interesse del compratore) al posto del più alto possibile (interesse del venditore/agenzia).
Invece in questo 3d si leggono di balle dette e mail inviate dalle agenzie dopo aver "sparato alto" pur di vendere :D
Che poi se si cerca un immobile, tutt'oggi, le agenzie tendono sempre a dire "Il prezzo è già buono", "Possiamo scontare poco" e cose di questo genere è tutt'altra storia e se lo fanno è unicamente perchè è ancora più difficile far "scendere" le pretese del venditore cocciuto che si illude di spuntare il prezzo 2006 piuttosto che far salire l'offerta del potenziale acquirente.
Nel 2006 i proprietari davano via le case senza resistenze ? :D
Se il compito dell'agenzia verso il compratore è quello che ho detto (vendere al prezzo più alto possibile) il compito verso il venditore è quello di "moderarlo" oggi come nel 2006 :D
Se ti riferivi a questo con "intermediazione" ci può stare ma visto che si parlava di compratori...il compito delle agenzie è quello di rifilarti la casa al prezzo più alto possibile :D
Ma ATTENZIONE non è sempre così, e la situazione sta mutando velocemente. Di default la pressione ormai viene fatta anche sul venditore intimandolo a ridimensionare le richieste.
Se poi si accorgono che l'acquirente non è il solito pollo italiano medio a cui basta raccontare "il mattone non scende mai" ti invitano a fare un'offerta in contanti molto più bassa rispetto al listino o addirittura mi è stato consigliato un'offerta libera a mia discrezione perchè "tentar non nuoce".
boh..a persone che ho conosciuto questa frase è stata rivolta da un'agenzia di Roma nel 2006 :boh:
Queste cose le si sanno meglio solo girando REALMENTE in cerca di case e CONOSCENDO personalmente qualche amico agente immobiliare.
Hai voglia a studiare sui libri di psicologia..ehm... di economia....
Studia studia che ti può far solo bene :D
Ok, vedo che non c'è speranza...
:D
Lo penso anch'io...reciprocamente
Appunto... è proprio per questo che il prezzo non c'entra nulla con la domanda: se la maggior parte delle persone è disposta ad acquistare una casa da 80 mq. a 250 mila euro e 4 ricconi si possono permettere di comprarla a 500 mila, il venditore è sicuramente LIBERO di venderla a 500 mila euro ma NON PUOI CERTO dire che il prezzo è il frutto dell'incontro tra la domanda e l'offerta!!!
E' chiaro adesso? O devo fare un disegnino?
:)
Cioè, giusto per capire, secondo te il libero incontro cosa sarebbe ?
La media pesata delle proposte ?
Ovvero se 10 persone sono disposte ad acquistare a 250.000 e 4 a 500.000 il prezzo del libero incontro sarebbe 321.428€ ?
((250.000*10) + (500.000*4))/10
Scherzi o ti sei solo spiegato male ?
Chiamali pure come ti pare, sono ACCORDI tra i venditori che fissano i prezzi e le condizioni tutti allo stesso modo eliminando il concetto di libera concorrenza!!!
Assolutamente no.
Fare lobby (in italiano "gruppi di pressione" ) è cosa lecitissima (se non lo fosse anche le associazioni di consumatori sarebbero fuori legge) e NON in contrasto col libero mercato
Non sono accordi tra venditori (che in massima parte sono vietati) ma sono condizioni che vengono poste.
Nel modo di fare delle banche ci sono molte zone d'ombra e poco "etiche" ma se prendersele con queste è semplicemente ululare alla luna...
Se poi tu sei rimasto alla spiegazione teorica che si usa nei primi 5min di università (domanda infinita/offerta infinita) il problema non è nelle condizioni contrattuali nè negli accordi presunti ma nella tua spiegazione :read:
Su questo non ho altro da aggiungere... avevo già anticipato questa tua 'prevedibile' osservazione: è inutile cambiare se tutti i venditori sono d'accordo tra loro!!!
Il MERCATO è LIBERO SOLO per i venditori, che si guardano bene dal farsi concorrenza tra di loro!!!
Quindi anche tutti gli autosaloni d'Europa sono d'accordo nel non vendere con un "contratto d'acquisto" ma con una "proposta d'acquisto"
Quindi anche tutte le assicurazioni (vita o di qualunque altro genere) d'Europa sono d'accordo nel proporre condizioni simili (ma non uguali)
Insomma dopo l'11/09, dopo gli alieni, dopo i massoni che governano il mondo abbiamo un altro mega-complotto...
L'idea, invece, che certi beni/servizi siano forniti IN QUELLA FORMA non ti sfiora proprio vero ?
Ti rendi conto di ciò che dici?
Pur non avendo prove di questi accordi di cartello tu critichi direttamente la forma nella quale ti vengono proposti i beni/servizi che hai citato e questo perchè tu pensi che non debba essere così...
Occorre fare controesempi ?
Ok, fai come vuoi... c'è chi crede a Babbo Natale, chi alla Befana e chi crede che ci sia concorrenza e libero mercato!!!
;)
E chi ai cartelli delle zucchine e delle case :D
wonderfufy
20-11-2008, 20:36
Si infatti, via della Riserva Nuova è al Centro Serena, un affarone a quel prezzo :asd:
Quando lavoravo a Largo Arenula un collega mi prendeva in giro perchè ero andata a vivere a Santa Marinella, lui con superbia e altezzosità mi fa, io almeno la casa me la son comprata a Roma...e io..."A roma dove, scusa?"... lui..."a finocchio, beh certo impiego tre ore per arrivare a lavoro, ma almeno vivo nella capitale" :mbe:
Quando lavoravo a Largo Arenula un collega mi prendeva in giro perchè ero andata a vivere a Santa Marinella, lui con superbia e altezzosità mi fa, io almeno la casa me la son comprata a Roma...e io..."A roma dove, scusa?"... lui..."a finocchio, beh certo impiego tre ore per arrivare a lavoro, ma almeno vivo nella capitale" :mbe:
:rotfl:
Tecnicamente aveva ragione :asd:
3+3=6 ore di vita persa ogni giorno
Senza Fili
20-11-2008, 22:20
Quando lavoravo a Largo Arenula un collega mi prendeva in giro perchè ero andata a vivere a Santa Marinella, lui con superbia e altezzosità mi fa, io almeno la casa me la son comprata a Roma...e io..."A roma dove, scusa?"... lui..."a finocchio, beh certo impiego tre ore per arrivare a lavoro, ma almeno vivo nella capitale" :mbe:
Senza offesa, ma non aveva mica torto: se abiti a Finocchio stai a 18 km dal centro di Roma (piazza Venezia), il che significa poter uscire con gli amici e poter vivere la città anche durante la settimana, mentre vivere a Santa Marinella, o altri paesi che distano 60-70 km da Roma, significa essere schiavi degli orari del treno, privarsi di uscire in settimana e la sera, e consumare un botto ogni sabato ed ogni domenica per venire a Roma: se si è anzianotti, se si fa una vita ritirata o una vita composta solo da casa-lavoro, può pure andare, ma in tutti gli altri casi quello che uno risparmierebbe sull'acquisto della casa lo ribrucerebbe in tempo perso, carburante sprecato, ed usura della macchina, per fare la spola Roma-Paese e viceversa sia per lavoro che per svago, come fa un mio collega che ha comprato ad Aprilia (47 km da Roma), ed ora si mangia le mani.
potino78
20-11-2008, 23:27
beh...
Secondo i dati DA TE postati la contrazione sul transato varia dal 3% al 15% (con eccezioni anche poco oltre) a seconda delle zone.
Guarda che sei proprio strano, un grande 'teorico' come te che contesta l'esempio concettuale con numeri estremizzati solo perchè ho cercato di rendere chiaro il discorso.
Allora la si più fare banalmente molto più semplice e pragmatica: meglio vendere a 100 e intascare 3 o cercare di vendere a 200 e intascare 0 ?
Guarda... fai un esperimento, prova a entrare REALMENTE in un'agenzia e esprimi loro quest'ultima frase, gli farai venire occhi lucidi dalla commozione per quanto riesci a capirli in questo momento!!!
Anche se la parte demagoga dell'informazione attribuisce in questo momento la contrazione immobiliare al credit crunch c'è per fortuna una schiera molto più sana di esperti del mercato che sa benissimo qual'è il vero problema: prezzi troppo alti rispetto al potere d'acquisto.
La gran parte degli agenti immobiliari in questo momento ti direbbe che farebbe carte false per avere prezzi in circolazione fortemente ridimensionati rispetto agli attuali listini!
Ciò che sostieni tu è valido in larga parte. Capisco che la mentalità italiana porta, a ragione, a pensare in quei termini visto il "successo" dell'edilizia nel nostro paese.
Ma esistono altre sì i momenti di magra, come questo, nei quali gli AI puntano i piedi eccome e si incacchiano pure e tendono a spingere i prezzi verso il basso per il semplice motivo di portare a casa la pagnotta.
Insomma il loro mestiere è SEMPRE quello di mediare per trovare la combinazione vincente e far concludere la trattativa: è più raro, ma mediano tranquillamente al ribasso quando occorre.
Puoi trovare conferma di tutto ciò rivolgendoti a Roberto Ponziani (http://www.blogagenzieimmobiliari.it) che di recente, pensa, si è pure iscritto sul forum dedicato alla bolla immobiliare... e non litiga con nessuno, anzi...
Ho detto.
Black Dawn
21-11-2008, 08:15
Senza offesa, ma non aveva mica torto: se abiti a Finocchio stai a 18 km dal centro di Roma (piazza Venezia), il che significa poter uscire con gli amici e poter vivere la città anche durante la settimana, mentre vivere a Santa Marinella, o altri paesi che distano 60-70 km da Roma, significa essere schiavi degli orari del treno, privarsi di uscire in settimana e la sera, e consumare un botto ogni sabato ed ogni domenica per venire a Roma
Vedo che continui a dare per scontato che tutti quelli che lavorano a roma amano questa città... :asd:
Black Dawn
21-11-2008, 10:23
Se il compito dell'agenzia verso il compratore è quello che ho detto (vendere al prezzo più alto possibile) il compito verso il venditore è quello di "moderarlo" oggi come nel 2006 :D
Buongiorno Evelon :asd: stamattina sono particolarmente ispirato (forse perchè devo incontrarmi di nuovo col costruttore che vuole vendere i box a 100.000€ :sofico: ) ti dedico il tormentone dell'estate 2008:
Geo Da Silva - I'll Do You Like A Truck
http://it.youtube.com/watch?v=CdXDWtDT6j0
Ora, immagina che tutti quelli che ballano sono i palazzinari + agenti immobiliari che hanno fatto soldi a palate fino all'anno scorso...
Poi arrivo io che gli canto il ritornello tradotto in italiano:
Ohhh vorrei-farti-come-se-ti-fosse-passato-sopra-un-camion!Oh i like it like it yeah!
Everybody together now!!! http://blackdawn.interfree.it/Dance.gifhttp://blackdawn.interfree.it/Dance.gifhttp://blackdawn.interfree.it/Dance.gifhttp://blackdawn.interfree.it/Dance.gifhttp://blackdawn.interfree.it/Dance.gif
wonderfufy
21-11-2008, 10:37
:rotfl:
Tecnicamente aveva ragione :asd:
3+3=6 ore di vita persa ogni giorno
:ciapet: ahahah :D
Senza Fili
21-11-2008, 11:54
Vedo che continui a dare per scontato che tutti quelli che lavorano a roma amano questa città... :asd:
No no, do' invece per scontato che se una persona che abbia vissuto pe run lungo periodo in una città, sia amata che non, abbia ormai lì interessi, oltre che amici, parenti, affetti, ovvero persone care che vdesidererebbe continuar a vedere e frequentare.
Ora, se ti sforzi un pelino, capisci che se una persona va a vivere a 20 km dal centro la distanza è tale da poter mantenere senza problemi i contatti, mentre, al contrario, se ci si trasferisce a 60-70 km dalla città la cosa diventa un pelino più problematica, anche e soprattutto da un punto di vista di costi? ;)
Poi se paradossalmente uno, nella città in cui ha vissuto anni, non è riuscito a crearsi interessi, non ha amici, non ha parenti, e quindi non frequenta nessuno ma fa una vita casa/lavoro - lavoro/casa (mi viene tristezza solo a pensarci, ma tant'è) per lui il problema non si pone e può pure comprare casa a 80 km da dove ha vissuto fino a poco prima, ma dovresti ammettere che sono casi limite :fagiano:
Black Dawn
21-11-2008, 11:57
Ora, se ti sforzi un pelino, capisci che se una persona va a vivere a 20 km dal centro la distanza è tale da poter mantenere senza problemi i contatti, mentre, al contrario, se ci si trasferisce a 60-70 km dalla città la cosa diventa un pelino più problematica, anche da un punto di vista di costi?
Se ti sforzi anche tu un pelino, capisci bene che anche se Finocchio stà a meno di 20km dal centro di roma...ce la famosa via Casilina...:asd:...non sò se l'hai mai fatta in macchina...:mc:
Ti ci voglio proprio vedere se riesci a non rovinarti la serata restando incolonnato tutti i santi giorni in quel budello.
Senza Fili
21-11-2008, 12:15
Se ti sforzi anche tu un pelino, capisci bene che anche se Finocchio stà a meno di 20km dal centro di roma...ce la famosa via Casilina...:asd:...non sò se l'hai mai fatta in macchina...:mc:
Ti ci voglio proprio vedere se riesci a non rovinarti la serata restando incolonnato tutti i santi giorni in quel budello.
Conosco conosco, mia zia abita a via di Vermicino: la casilina è incasinata, come tutte le consolari, nelle ore di punta, ovvero la mattina verso il centro e nel tardo pomeriggio in direzione fuori Roma: ma se la sera vuoi uscire con gli amici, vuoi andare a trovare una persona cara, puoi farlo arricchire il benzinaio e puoi arrivare in centro in 20 minuti, perchè sei comunque a Roma, anche se in estrema periferia: lo stesso non lo possiamo per chi vive a Santa Marinella o in altrop paese lontano, resta un pò difficile arrivare a casa dal lavoro, cenare, e poi farsi 140 km a/r per passare due ore a Roma con chi si vorrebbe...poi ripeto, se uno non ha vita sociale potrebbe pure trasferirsi a Chiusi o a Formia, e sciropparsi 200 km al giorno di treno per andare e tornare da lavorare, tanto se la sera sta ad ammuffire davanti al tubo catodico che gli frega :asd: :asd: :asd:
Black Dawn
21-11-2008, 12:16
Conosco conosco, mia zia abita a via di Vermicino: la casilina è incasinata, come tutte le consolari, nelle ore di punta, ovvero la mattina verso il centro e nel tardo pomeriggio in direzione fuori Roma: ma se la sera vuoi uscire con gli amici, vuoi andare a trovare una persona cara, puoi farlo senza svenarti, perchè sei a Roma, anche se in estrema periferia: lo stesso non lo possiamo per chi vive a Santa Marinella, resta un pò difficile arrivare a casa dal lavoro, cenare, e poi farsi 140 km a/r per passare due ore a Roma con chi si vorrebbe...poi ripeto, se uno non ha vita sociale potrebbe pure trasferirsi a Chiusi o a Formia, e sciropparsi 200 km al giorno di treno per andare e tornare da lavorare, tanto se la sera sta ad ammuffire davanti al tubo catodico che gli frega :asd: :asd: :asd:
é vero che sono 140km tra andata e ritorno ma sei permetti hai un'autostrada a disposizione per arrivare in città...:O
Senza Fili
21-11-2008, 12:29
é vero che sono 140km tra andata e ritorno ma sei permetti hai un'autostrada a disposizione per arrivare in città...:O
A parte che la sera il problema traffico non c'è, il costo complessivo dei viaggi è lo stesso, si si :asd: ...vallo a dire al mio amico che ha avuto la geniale idea di comprare casa ad Aprilia, che è pure più vicina di Santa Marinella: ha cambiato la macchina due anni fa e già ha 80 000 km, fatti solo "per svago", per mantenere i contatti che ha a Roma, visto che al lavoro ci va col treno... tra carburante, manutenzione, cambio di auto forzato e ravvicinato (se abiti a Roma non fai 80k km in due anni), e tempo perso, direi che è il guadagno di Maria Calzetta :asd:
Black Dawn
21-11-2008, 12:32
A parte che la sera il problema traffico non c'è, il costo complessivo dei viaggi è lo stesso, si si :asd: ...vallo a dire al mio amico che ha avuto la geniale idea di comprare casa ad Aprilia, che è pure più vicina di Santa Marinella: ha cambiato la macchina due anni fa e già ha 80 000 km, fatti solo "per svago", per mantenere i contatti che ha a Roma, visto che al lavoro ci va col treno... tra carburante, manutenzione, cambio di auto forzato e ravvicinato (se abiti a Roma non fai 80k km in due anni), e tempo perso, direi che è il guadagno di Maria Calzetta :asd:
Dove stà scritto che dobbiamo fare tutti la vita che fà il tuo amico?Mica tutti sono con l'acqua alla gola, c'è pure chi si può permettere il lusso di farsi roma-santa marinella in auto tutti i giorni.
I discorsi alla "senzafili"...ovvero senza capo nè coda :doh:
c'è pure chi si può permettere il lusso di farsi roma-santa marinella in auto tutti i giorni.
e allora già che c'era non poteva permettersi il lusso di andare a vivere più vicino? :confused:
ps: ho perso il 3d per un po'...la situazione è sempre stabile? Dave-Senza Fili vs eschimesi?
pegasoalatp
21-11-2008, 13:56
e allora già che c'era non poteva permettersi il lusso di andare a vivere più vicino? :confused:
ps: ho perso il 3d per un po'...la situazione è sempre stabile? Dave-Senza Fili vs eschimesi?
Bignamino.
Sono passati ad esaminare in dettaglio il mercato di roma: la disputa e' tra chi abita dentro e fuori roma. Per adesso pare che i "fuori roma" vengano considerati borgatari.
potino78
21-11-2008, 14:05
Dave-Senza Fili vs eschimesi?
Bellissima, bravo, mi sto capottando dalle risate. :)
La sostanza è sempre quella, riassumo brevemente.
- SenzaFili ora è passato dalla parte dell'acquirente, è in cerca di 50 mq entro il raccordo anuale.... va a capire strane persone eh... :D
- Dave ci ha abbandonati da un po' spero stia bene in fondo mi era simpatico :D
- Trabant e Generals fanno sempre le loro sporadiche uscite demagoghe poco oggettive :D
- abbiamo una GRANDISSIMA new-entry, lo psicologo! In effeti ce n'era bisogno! (evelon) :D
Edit: SuperKoala ha deciso di farsi psicoanalizzare facendo da cavia... :D
- poi c'è anche la donzella graziosa, wonderfufy, per allettare le nostre giornate. Ne avevamo proprio bisogno ma scordatela, 1 perchè è eschimese, 2 perchè ha già intrallazzato con il mio amico Black Down :muro: :D
- e infine... ovviamente.... c'è anche l'oggettivo Potino78, unica vera fonte di verità in questo mare di fuffaggine !!!
E andiamo.................. :cool:
Senza Fili
21-11-2008, 14:53
Dove stà scritto che dobbiamo fare tutti la vita che fà il tuo amico?Mica tutti sono con l'acqua alla gola, c'è pure chi si può permettere il lusso di farsi roma-santa marinella in auto tutti i giorni.
I discorsi alla "senzafili"...ovvero senza capo nè coda :doh:
Il discorso è invece ovvio: premesso che se uno prende in considerazione di comprare così lontano non lo fa per sfizio ma per motivi economici, uno che ha amici, parenti, interessi in città, una persona che vive la città, e che non si limita a fare casa/lavoro, ma, nonostante ciò, fa la furbata di andare a vivere a 70 km di distanza per "risparmiare", forse dovrebbe prendere ripetizioni di matematica, visto che, se intende continuare a mantenere i contatti con le persone care, gli costerà di più macinare centinaia di km a settiamana che comprare casa in una qualunque estrema periferia sita a 20 km dal centro città :sofico: :fagiano:
e allora già che c'era non poteva permettersi il lusso di andare a vivere più vicino? :confused:
Non ci arriva, è inutile :asd:
Senza Fili
21-11-2008, 14:58
- SenzaFili ora è passato dalla parte dell'acquirente, è in cerca di 50 mq entro il raccordo anuale.... va a capire strane persone eh... :D
Mai stato venditore, ma sempre possibile acquirente, scettico del crollo da te preventivato... se arriverà bene, se no pazienza :D
Bignamino.
Sono passati ad esaminare in dettaglio il mercato di roma: la disputa e' tra chi abita dentro e fuori roma. Per adesso pare che i "fuori roma" vengano considerati borgatari.
ed è vero, o hanno dato la cittadinanza fino a Fiano?!?!? :eek: :D
- SenzaFili ora è passato dalla parte dell'acquirente, è in cerca di 50 mq entro il raccordo anuale.... va a capire strane persone eh... :D
Ignoravo la passione di Senza Fili per il raccordo anale :O , ed ignoravo che prima fosse un palazzinaro :O
- Trabant e Generals fanno sempre le loro sporadiche uscite demagoghe poco oggettive :D
Che Dio li preservi!
- e infine... ovviamente.... c'è anche l'oggettivo Potino78, unica vera fonte di verità in questo mare di fuffaggine !!!
ok si può chiudere il 3d e forse il forum. :O
Non ci arriva, è inutile :asd:
Questo è il Senza Fili che conosco!!! :D
Per completare il quadro per ferste, mancano alcuni dati ... poco oggettivi.
- potino78 è arrivato ad un postcount di 463, con una media di 5 post (kilometrici) al giorno
- nessuno ha comprato casa (a parte quelli che già ce l'hanno)
Black Dawn
21-11-2008, 15:57
Non ci arriva, è inutile :asd:
Ribadisco:
Dove stà scritto che è meglio vivere dentro il GRA o fuori?
I gusti non si possono e non si devono discutere...
Ora ti è più chiaro il concetto?
Black Dawn
21-11-2008, 16:02
Bellissima, bravo, mi sto capottando dalle risate. :)
La sostanza è sempre quella, riassumo brevemente.
- SenzaFili ora è passato dalla parte dell'acquirente, è in cerca di 50 mq entro il raccordo anuale.... va a capire strane persone eh... :D
- Dave ci ha abbandonati da un po' spero stia bene in fondo mi era simpatico :D
- abbiamo una GRANDISSIMA new-entry, lo psicologo! In effeti ce n'era bisogno! (evelon) :D
Edit: SuperKoala ha deciso di farsi psicoanalizzare facendo da cavia... :D
Muahahahah :asd: :asd: :asd:
poi c'è anche la donzella graziosa, wonderfufy, per allettare le nostre giornate. Ne avevamo proprio bisogno ma scordatela, 1 perchè è eschimese, 2 perchè ha già intrallazzato con il mio amico Black Down :muro: :D
E 2!!!! :muro: :mc: :ncomment: :sofico:
superkoala
21-11-2008, 16:40
Lo penso anch'io...reciprocamente
Bene, quindi, non c'è altro da dire!!!
:D
Solo un'ultima cosa (che smentisce TUTTO ciò che dici):
il fatto che il mercato immobiliare non sia ancora crollato e si stia solo lentamente sgonfiando (perché i venditori non intendono diminuire i prezzi in seguito alla diminuzione della domanda) è proprio la PROVA che IL PREZZO NON E' IL FRUTTO DELL'INCONTRO TRA LA DOMANDA E L'OFFERTA!!!
Quando ci sarà il crollo, forse, si potrà di nuovo parlare di libero mercato...
;)
La media pesata delle proposte ?
....
((250.000*10) + (500.000*4))/10
Uhmm... per uno che ha studiato economia a Oxford sei un pò scarsino in fatto di medie: il denominatore della media 'ponderata' (e non 'pesata' che è da salumieri) è 14 e NON 10!!!
:asd:
Saluti,
SK
:)
Senza Fili
21-11-2008, 16:45
Ribadisco:
Dove stà scritto che è meglio vivere dentro il GRA o fuori?
I gusti non si possono e non si devono discutere...
Ora ti è più chiaro il concetto?
Veramente non parlavamo del GRA, ma di andare a vivere in paesi della provincia e dell'hinterland VS estrema periferia, anche fuori dal GRA, e l'esempio era nato dalla citazione "Santa Marinella" (paese a 70 km da Roma) VS "Finocchio" (borgata di Roma a 18 km dal centro città).
E tu non sei riuscito a capire che, anche se si abita fuori dal gra, se si è a 20 km dal centro città si riesce a mantenere una vita sociale senza problemi, sia di tempo che economici, problemi che invece sussistono scegliendo di vivere in paesi a tipo 60 km da Roma.
Se non capisci nemmeno ora vuol dire che o non sai leggere, o che ci fai :fagiano:
Black Dawn
21-11-2008, 16:49
Veramente non parlavamo del GRA, ma di andare a vivere in paesi della provincia e dell'hinterland VS estrema periferia, anche fuori dal GRA.
E tu non sei riuscito a capire che, anche se si abita fuori dal gra, se si è a 20 km dal centro città si riesce a mantenere una vita sociale senza problemi, sia di tempo che economici, problemi che invece sussistono scegliendo di vivere in paesi a tipo 60 km da Roma.
Se non capisci nemmeno ora vuol dire che o non sai leggere, o che ci fai :fagiano:
Quanto sei noioso...:blah:
Ma chi caspio sei tu per giudicare cos'è una vita sociale senza problemi...?:mbe:
Senza Fili
21-11-2008, 16:50
Quanto sei noioso...:blah:
Ma chi caspio sei tu per giudicare cos'è una vita sociale senza problemi...?:mbe:
Aho ma a scuola a matematica quanto avevi, 2? :asd:
Ci arrivi a capire che se vivi a 70 km da Roma risparmi sull'acquisto della casa ma ti costerà un boato di carburante e di usura del mezzo,(non parliamo del tempo perso poi) oltre a precludere i rapporti sociali già intavolati nella città in cui si viveva? :doh:
Black Dawn
21-11-2008, 16:50
Uhmm... per uno che ha studiato economia a Oxford sei un pò scarsino in fatto di medie: il denominatore della media 'ponderata' (e non 'pesata' che è da salumieri) è 14 e NON 10!!!
:asd:
Saluti,
SK
:)
http://capslockhouse.pbwiki.com/f/fail.PNG
Black Dawn
21-11-2008, 16:51
Aho ma a scuola a matematica quanto avevi, 2? :asd:
Ci arrivi a capire che se vivi a 70 km da Roma risparmi sull'acquisto della casa ma ti costerà un boato di carburante e di usura del mezzo,(non parliamo del tempo perso poi) oltre a precludere i rapporti sociali già intavolati nella città in cui si viveva? :doh:
E un pincopallino qualsiasi non può preferire di stare piu lontano a prescindere da quanto spenderebbe?
Ma senti questo come ragiona...:doh:
Senza Fili
21-11-2008, 17:00
E un pincopallino qualsiasi non può preferire di stare piu lontano a prescindere da quanto spenderebbe?
Ma senti questo come ragiona...:doh:
La preferenza non è in discussione, uno può pure comprare casa a Orvieto e lavorare a Roma, ma se ha tutti a Roma, se a Roma ha una vita sociale, composta da uscite, interessi, amici, parenti, e quindi la sua vita continuerà a gravitare nella città di origine, anche un somaro capirebbe che spostarsi è stata una scelta antieconomica sul lungo periodo, perchè il risparmio sull'acquisto sarà poi bruciato da enormi spese oltre che disagi sugli spostamenti, vista la distanza...insomma, come si dice "gli affari di Maria Calzetta" :asd:
potino78
21-11-2008, 20:35
Muahahahah :asd: :asd: :asd:
E 2!!!! :muro: :mc: :ncomment: :sofico:
Ma è il mio modo di dirti che ti voglio bene caro! ;) :D
Per completare il quadro per ferste, mancano alcuni dati ... poco oggettivi.
- potino78 è arrivato ad un postcount di 463, con una media di 5 post (kilometrici) al giorno
- nessuno ha comprato casa (a parte quelli che già ce l'hanno)
poco oggettivi?!?! ma sono almeno demagoghi?!?! :rotfl:
Siamo tutti d'accordo che questo 3d è uno dei più divertenti che ci siano mai stati?!?! :D :D
La preferenza non è in discussione, uno può pure comprare casa a Orvieto e lavorare a Roma, ma se ha tutti a Roma, se a Roma ha una vita sociale, composta da uscite, interessi, amici, parenti, e quindi la sua vita continuerà a gravitare nella città di origine, anche un somaro capirebbe che spostarsi è stata una scelta antieconomica sul lungo periodo, perchè il risparmio sull'acquisto sarà poi bruciato da enormi spese oltre che disagi sugli spostamenti, vista la distanza...insomma, come si dice "gli affari di Maria Calzetta" :asd:
Mettiamo caso che per gli spostamenti utilizzi una bicicletta....il tuo ragionamento crolla inesorabilmente, spenderebbe poco e in più si manterrebbe in forma :O
Epic fail per Senza Fili :O
:D :D :D
wonderfufy
21-11-2008, 23:28
Il discorso è invece ovvio: premesso che se uno prende in considerazione di comprare così lontano non lo fa per sfizio ma per motivi economici, uno che ha amici, parenti, interessi in città, una persona che vive la città, e che non si limita a fare casa/lavoro, ma, nonostante ciò, fa la furbata di andare a vivere a 70 km di distanza per "risparmiare", forse dovrebbe prendere ripetizioni di matematica, visto che, se intende continuare a mantenere i contatti con le persone care, gli costerà di più macinare centinaia di km a settiamana che comprare casa in una qualunque estrema periferia sita a 20 km dal centro città :sofico: :fagiano:
Non ci arriva, è inutile :asd:
perchè tu credi che rimanere in coda 2 ore al mattino, e due ore al ritorno (minimo) costi meno in benzina? e poi scusa, ma che fai l'acaro? sempre a casa di qualche parente devi stare? Finocchio tecnicamente sarà pure Roma, ma io a lavoro ci arrivavo in nemmeno un'ora, lui tre.... e ti premetto che non sono una vecchia babbiona, nè una mummia da museo... il fine settimana esco e se non sbaglio, con la bella stagione, son tutti i romani a riversarsi al mare... cuccandosi poi altre 2 ore di fila al ritorno, come se non bastasse loro quello che si ciucciano in settimana.
A me Roma manca, son nata li e vivevo tra San Pietro e Villa Pamphili, ma piuttosto che abitare a finocchio, sulla casilina, tor bella monaca o giu dicendo... meglio la provincia...aò! :asd:
wonderfufy
21-11-2008, 23:40
No no, do' invece per scontato che se una persona che abbia vissuto pe run lungo periodo in una città, sia amata che non, abbia ormai lì interessi, oltre che amici, parenti, affetti, ovvero persone care che vdesidererebbe continuar a vedere e frequentare.
Ora, se ti sforzi un pelino, capisci che se una persona va a vivere a 20 km dal centro la distanza è tale da poter mantenere senza problemi i contatti, mentre, al contrario, se ci si trasferisce a 60-70 km dalla città la cosa diventa un pelino più problematica, anche e soprattutto da un punto di vista di costi? ;)
Poi se paradossalmente uno, nella città in cui ha vissuto anni, non è riuscito a crearsi interessi, non ha amici, non ha parenti, e quindi non frequenta nessuno ma fa una vita casa/lavoro - lavoro/casa (mi viene tristezza solo a pensarci, ma tant'è) per lui il problema non si pone e può pure comprare casa a 80 km da dove ha vissuto fino a poco prima, ma dovresti ammettere che sono casi limite :fagiano:
Non tutti si son trasferiti perchè non hanno vita sociale o perchè non hanno legami, magari in molti son stati costretti ad abbandonare la città perchè era l'unico modo per mantenere integra la proprio indipendenza e dignità...nel mio caso posso dirti che son fuori casa da quando ho 21 anni e di certo non sarei tornata da mia madre a 34... per cui di spiegazioni ce ne son migliaia tesoro, inoltre alcune zone di Roma solo tecnicamente possono definirsi Roma, vista l'utenza che ci abita.
Vita sociale? Relazioni? In certe zone tesoro, abiterai pure a Roma, il che in linea d'aria sarà pure cosi, occorre solo vedere dopo quanto tempo riesci a uscire dal traffico, ma risolto ciò occorre vedere se rincasi prima del coprifuoco... perchè in alcune zone, rientrare dopo il tramonto è rischioso assai. Urky!
potino78
21-11-2008, 23:54
il tuo ragionamento crolla inesorabilmente,
Ti rammento che per usare il termine "crollo" o qualsiasi sua derivazione devi prima chiedere la concessione (edilizia) al sottoscritto che in caso di fattibilità ti darà il nulla osta.
Ogni abuso o utilizzo improprio verrà punito.
:D :D :D
Senza Fili
22-11-2008, 02:04
perchè tu credi che rimanere in coda 2 ore al mattino, e due ore al ritorno (minimo) costi meno in benzina?
La coda, se decidi di andare al lavoro in auto, te la fai sia se vieni dalla Borghesiana che se vieni da un paese fuori Roma.
E, al contempo, non è che uno che vive in provincia può prendere il treno ed uno che vive a Lunghezza non possa prenderlo
e poi scusa, ma che fai l'acaro? sempre a casa di qualche parente devi stare? Finocchio tecnicamente sarà pure Roma, ma io a lavoro ci arrivavo in nemmeno un'ora, lui tre
Infatti il problema non era tanto arrivare al lavoro (sempre se uno lavora nei dintorni della stazione o in centro,mentre se uno dovesse arrivare a termini da fuori roma, e poi pure prendere i mezzi, perchè la sua azienda ha la sede in periferia sarebbe un delirio lo stesso), ma il fulcro della discussione era lampante, ovvero se vivi fuori roma per forza di cose dovrai allentare i contatti umani pregressi, perchè dopo essere tornati al paesello diventerebbe pesante ed antieconomico farsi 70 km per tornare a roma a passare la serata, no? :fagiano:
.... e ti premetto che non sono una vecchia babbiona, nè una mummia da museo... il fine settimana esco e se non sbaglio, con la bella stagione, son tutti i romani a riversarsi al mare... cuccandosi poi altre 2 ore di fila al ritorno, come se non bastasse loro quello che si ciucciano in settimana.
A me Roma manca, son nata li e vivevo tra San Pietro e Villa Pamphili, ma piuttosto che abitare a finocchio, sulla casilina, tor bella monaca o giu dicendo... meglio la provincia...aò! :asd:
Non discuto la preferenza, magari ti piace il mare per cui preferisci lì, fatto sta che, vista la grande distanza, se si frequenta Roma anche fuori dagli orari lavorativi è antieconomico andare a vivere così lontani, sempre se la matematica non è un'opinione ;)
Non tutti si son trasferiti perchè non hanno vita sociale o perchè non hanno legami, magari in molti son stati costretti ad abbandonare la città perchè era l'unico modo per mantenere integra la proprio indipendenza e dignità...nel mio caso posso dirti che son fuori casa da quando ho 21 anni e di certo non sarei tornata da mia madre a 34... per cui di spiegazioni ce ne son migliaia tesoro, inoltre alcune zone di Roma solo tecnicamente possono definirsi Roma, vista l'utenza che ci abita.
L'indipendenza non si discute, ma dicci pure la verità: se tu avessi trovato a Roma una casa identica a quella che hai preso al mare, allo stesso prezzo, avresti ugualmente optato per trasferirti a 70 km da dove lavori, dovendo subire disagi e spese maggiori per gli spostamenti ?
Non ci prendiamo in giro, su...
Vita sociale? Relazioni? In certe zone tesoro, abiterai pure a Roma, il che in linea d'aria sarà pure cosi, occorre solo vedere dopo quanto tempo riesci a uscire dal traffico, ma risolto ciò occorre vedere se rincasi prima del coprifuoco... perchè in alcune zone, rientrare dopo il tramonto è rischioso assai. Urky!
Nelle ore di punta il casino c'è ovunque se si usa la macchina, anche se uno abitasse a Ladispoli e staccasse dall'ufficio a Roma alle 17.30, usando la macchina, in uscita troverebbe il caos esattamente come chi vive in periferia, ma ricordiamo che il traffico pesante c'è, appunto, solo nelle ore di punta, ovvero a metà mattina e a metà pomeriggio: stasera alle 21.15 sono uscito, da casa mia (Pigneto) e, per andare da amici a viale Europa (Eur) ci ho messo soli 20 minuti, a quell'ora era già tutto libero e scorrevole, nonostante sia venerdì... tu pensi che se io fossi dovuto partire da Subiaco, da Aprilia o da Ladispoli, ci avrei messo lo stesso tempo, e mi sarebbe costato lo stesso?
Eddaje...;)
:dissident:
22-11-2008, 02:12
- nessuno ha comprato casa (a parte quelli che già ce l'hanno)
amen :O
wonderfufy
22-11-2008, 09:30
La coda, se decidi di andare al lavoro in auto, te la fai sia se vieni dalla Borghesiana che se vieni da un paese fuori Roma.
E, al contempo, non è che uno che vive in provincia può prendere il treno ed uno che vive a Lunghezza non possa prenderlo
Infatti il problema non era tanto arrivare al lavoro (sempre se uno lavora nei dintorni della stazione o in centro,mentre se uno dovesse arrivare a termini da fuori roma, e poi pure prendere i mezzi, perchè la sua azienda ha la sede in periferia sarebbe un delirio lo stesso), ma il fulcro della discussione era lampante, ovvero se vivi fuori roma per forza di cose dovrai allentare i contatti umani pregressi, perchè dopo essere tornati al paesello diventerebbe pesante ed antieconomico farsi 70 km per tornare a roma a passare la serata, no? :fagiano:
Non discuto la preferenza, magari ti piace il mare per cui preferisci lì, fatto sta che, vista la grande distanza, se si frequenta Roma anche fuori dagli orari lavorativi è antieconomico andare a vivere così lontani, sempre se la matematica non è un'opinione ;)
L'indipendenza non si discute, ma dicci pure la verità: se tu avessi trovato a Roma una casa identica a quella che hai preso al mare, allo stesso prezzo, avresti ugualmente optato per trasferirti a 70 km da dove lavori, dovendo subire disagi e spese maggiori per gli spostamenti ?
Non ci prendiamo in giro, su...
Nelle ore di punta il casino c'è ovunque se si usa la macchina, anche se uno abitasse a Ladispoli e staccasse dall'ufficio a Roma alle 17.30, usando la macchina, in uscita troverebbe il caos esattamente come chi vive in periferia, ma ricordiamo che il traffico pesante c'è, appunto, solo nelle ore di punta, ovvero a metà mattina e a metà pomeriggio: stasera alle 21.15 sono uscito, da casa mia (Pigneto) e, per andare da amici a viale Europa (Eur) ci ho messo soli 20 minuti, a quell'ora era già tutto libero e scorrevole, nonostante sia venerdì... tu pensi che se io fossi dovuto partire da Subiaco, da Aprilia o da Ladispoli, ci avrei messo lo stesso tempo, e mi sarebbe costato lo stesso?
Eddaje...;)
Ora comprendo il senso del tuo avatar, ha ragione chi sostiene che è inutile parlar con te. Amen.
potino78
22-11-2008, 10:33
Nel '92 l'introduzione dell'ICI fra i gli eventi determinanti che portarono al crollo dei prezzi delle case in Italia.
Oggi invece l'ICI è stata tolta e qualche buon tempone sottolineava come fosse una differenza fondamentale da allora per la "tenuta" attuale dei prezzi.
Ho sempre sottolineato che oggi i problemi del mercato immobiliare sono ben altri.
Tuttavia anche oggi potrebbe arrivare una nuova ICI, forse ancora più "pesante" di quella di allora visto l'invendutoin circolazione, questa volta per dare una sonora mazzata all'ingordigia dei costruttori che si riempono la bocca con il loro "noi non caliamo, piuttosto non vendiamo ma non caliamo di prezzo".
Si si....
http://www.fiaip.it/ecostampa/utility/imgrs.asp?numart=JYPF8&annart=2008&numpag=1&tipcod=0&tipimm=0&defimm=1&tipnav=1&isjpg=S&usekey=A9HAQJ43
Senza Fili
22-11-2008, 12:21
Ora comprendo il senso del tuo avatar, ha ragione chi sostiene che è inutile parlar con te. Amen.
Non sei una persona obiettiva, perchè neghi l'evidenza: altrimenti, come tutti i pendolari, avresti ammesso senza problemi che hai comprato fuori solo e soltanto perchè invogliata dai prezzi più accessibili delle case, non di certo perchè è divertente, comodo, o economico fare il pendolare.
p.s. il mio avatar è la foto del poeta Tonino Guerra, se non ci eri arrivata.
Black Dawn
22-11-2008, 12:43
p.s. il mio avatar è la foto del poeta Tonino Guerra, se non ci eri arrivata.
A proposito...ma gli hai chiesto se è ancora ottimista? :sofico:
Senza Fili
22-11-2008, 13:21
A proposito...ma gli hai chiesto se è ancora ottimista? :sofico:
Lui si, unieuro-pc city un pò di meno, visto che stanno chiudendo vari punti vendita :fagiano:
Black Dawn
23-11-2008, 10:01
Stai facendo confusione, il mercato dei box nelle grandi città non è assolutamente paralllelo a quello delle abitazioni residenziali.
Ma quanto godo quanto riesco a smentirmi da solo! :asd:
Allora,
Qualche pagina addietro ho parlato di un costruttore qui a Roma-Monteverde Nuovo che ha ancora 4 box invenduti da marzo 2008...e non cala di un centesimo...
Ieri ho scoperto che c'è un altro costruttore che stà finendo di costruire altri box (stessa zona), anche lui ha ancora 5 box invenduti (su 10)...la differenza tra il primo e il secondo costruttore stà nel fatto che quest'ultimo misà che stà con le banche che gli alitano sul collo :ciapet: vi spiego perchè:
- Quando abbiamo parlato di prezzi, mi ha proposto 80.000€ per quello da 22mq (ho saputo che un mese fa ne chiedeva 90.000)
- Quando gli ho spiegato che ho già un box e devo prima vendere quello, mi ha fatto subito conoscere dei clienti interessati (e nel caso riesco a venderlo, non gli devo neanche dare un € di provvigione :D )
- Quando gli ho detto che il prezzo (80.000€) poteva andar bene solo se fossi riuscito a vendere il mio box (15mq a 48.000€ minimo) mi ha detto: "Ok, allora non c'è bisogno di iniziare le pratiche, aspetto una sua chiamata...nel frattempo dico agli altri interessati che quel box è attualmente impegnato".
A casa mia tutto ciò si traduce in "questo deve vendere al più presto, costi quel che costi" (e la prox. volta che mi chiama gli offro 5000€ in meno) :ciapet:
potino78
23-11-2008, 11:15
Non solo a casa tua...... ;)
Anche io questa settimana credo di fissarmi mezz'oretta di ricreazione e risate, ehm, scusa, mezz'oretta per andare a vedere una casa con un costruttore.... :D
Guarda che sei proprio strano, un grande 'teorico' come te che contesta l'esempio concettuale con numeri estremizzati solo perchè ho cercato di rendere chiaro il discorso.
I numeri sono quelli reali che hai postatu tu, non estremizzati.
Se mi fossi chiamato Potino probabilmente avrei scritto facendo notare questo clamoroso scivolone con bold da 14 e magari in rosso..
Questo è l'esempio pratico del discutere senza esagerare
Allora la si più fare banalmente molto più semplice e pragmatica: meglio vendere a 100 e intascare 3 o cercare di vendere a 200 e intascare 0 ?
Come prima: queste deduzioni sono ute personalissime.
Rispettabili ma appunto personali.
L'agenzia cerca di vendere a 200 e se poi non riesce prova a 180, a 160 ed anche a 100 finchè non vende.
Punto.
Il suo mestiere è (e lo ripeto) cercare di vendere al prezzo più alto possibile compatibilmente col mandato del proprietario (se ha detto "sotto i 150 non si vende" allora si fermerà lì)
Guarda... fai un esperimento, prova a entrare REALMENTE in un'agenzia e esprimi loro quest'ultima frase, gli farai venire occhi lucidi dalla commozione per quanto riesci a capirli in questo momento!!!
Anche se la parte demagoga dell'informazione attribuisce in questo momento la contrazione immobiliare al credit crunch c'è per fortuna una schiera molto più sana di esperti del mercato che sa benissimo qual'è il vero problema: prezzi troppo alti rispetto al potere d'acquisto.
Cioè stai dicendo che il credit crunch non influisce sul mercato immobiliare ? :confused:
La gran parte degli agenti immobiliari in questo momento ti direbbe che farebbe carte false per avere prezzi in circolazione fortemente ridimensionati rispetto agli attuali listini!
Guarda che, fermo restando il mandato del proprietario, l'agente cerca di vendere al massimo.
Proprio per aumentare la sua "pagnotta"
Ciò che sostieni tu è valido in larga parte. Capisco che la mentalità italiana porta, a ragione, a pensare in quei termini visto il "successo" dell'edilizia nel nostro paese.
Ma esistono altre sì i momenti di magra, come questo, nei quali gli AI puntano i piedi eccome e si incacchiano pure e tendono a spingere i prezzi verso il basso per il semplice motivo di portare a casa la pagnotta.
Insomma il loro mestiere è SEMPRE quello di mediare per trovare la combinazione vincente e far concludere la trattativa: è più raro, ma mediano tranquillamente al ribasso quando occorre.
Certo che abbassano il prezzo se nessuno compra al prezzo iniziale..
Cioè...è da inizio topic che utenti ti vanno ripetendo che inizialmente il prezzo sparato è molto più alto rispetto a quello di conclusione effettiva ed ora dici che è raro ? :confused:
Direi che è la norma (a meno di non accettare il primo prezzo)
Buongiorno Evelon :asd: stamattina sono particolarmente ispirato (forse perchè devo incontrarmi di nuovo col costruttore che vuole vendere i box a 100.000€ :sofico: ) ti dedico il tormentone dell'estate 2008:
Non ho capito che intendi però:
Ohhh vorrei-farti-come-se-ti-fosse-passato-sopra-un-camion!Oh i like it like it yeah!
resta al condizionale perchè se qualche sfigatello con l'agenzia in franchising andrà sicuramente a gambe all'aria (e molte ci stanno già andando) di sicuro non piangeranno miseria i vari Mezzaroma, Caltagirone &co che hanno i loro bei capitali in qualche banca sfizzera :D
:ciapet: ahahah :D
In effetti è, imho, poco "furbo" :D
Bene, quindi, non c'è altro da dire!!!
:D
Solo un'ultima cosa (che smentisce TUTTO ciò che dici):
il fatto che il mercato immobiliare non sia ancora crollato e si stia solo lentamente sgonfiando (perché i venditori non intendono diminuire i prezzi in seguito alla diminuzione della domanda) è proprio la PROVA che IL PREZZO NON E' IL FRUTTO DELL'INCONTRO TRA LA DOMANDA E L'OFFERTA!!!
Quando ci sarà il crollo, forse, si potrà di nuovo parlare di libero mercato...
;)
LOLLONE!!!
Il fatto che il mercato stia calando è proprio in funzione del fatto che le compravendite sono diminuite : ergo è il mercato (domanda/offerta) che stà calando!
Insomma hai fatto un bel autogol...
Uhmm... per uno che ha studiato economia a Oxford sei un pò scarsino in fatto di medie: il denominatore della media 'ponderata' (e non 'pesata' che è da salumieri) è 14 e NON 10!!!
:asd:
Saluti,
SK
:)
Errore di digitazione fù :O
:D
Bene, ora però rispondi sulla sostanza: per essere considerato libero da Superkoala il mercato dovrebbe funzionare così come ho descritto ?
Scherzi o è una provocazione riuscita male ?
poco oggettivi?!?! ma sono almeno demagoghi?!?! :rotfl:
Siamo tutti d'accordo che questo 3d è uno dei più divertenti che ci siano mai stati?!?! :D :D
Secondo me fà concorrenza alla "menta nel pc" ed alla "fusione nucleare nella doccia" :asd:
Finora un bel terzo posto, assai meritato
potino78
23-11-2008, 21:29
Sicuramente la tua entrata ha dato una bella botta di allegria anche se tuttavia è fin troppo stucchevole il tuo modo di replicare punto su punto dove spesso di inabissi in tue personali deduzioni sigillando una frase come piace più a te e cercando di far fare "brutta figura" a chi non ti è simpatico.
Cito il tuo ultimo "Cioè stai dicendo che il credit crunch non influisce sul mercato immobiliare ?".
Dopo che ho sempre gioito per un ritorno a quella che definisco personalmente (e opinabilmente) un "ritorno alla normalità" implorando e lodando la stretta del credito... la tua deduzione risulta davvero grottesca.
Vai sempre a prendere la singola frase senza considerare complessivamente il macro-pensiero altrui.
Tanto per chiarire la mia opinione (già detta altre volte...) è che il Credit Crunch sicuramente sta aggravando la situazione del mercato immobiliare ma ora TUTTI gli addetti ai lavori stanno dando la colpa ESCLUSIVAMENTE a questo fattore quando invece un altro aspetto determinante è quello dei prezzi elevati (ma è un aspetto portato meno agli onori della cronaca chissà perchè...... :rolleyes: ).
La prova è che la contrazione immobiliare è iniziata ben prima della vera bufera e della crisi (inizio 2007 niente stretta creditizia a quanto ne so... eppure .....).
Quindi tenterò nuovamente di "resistere" dal replicarti direttamente (ad esempio sul discorso dell'agenzia speranze sperse non ti arrendi nemmeno di fronte all'evidenza e nemmeno di fronte alle testimonianza ed ai pareri degli addetti ai lavori, nomi arci-noti in tutto il panorama dell'INTERMEDIAZIONE IMMOBILIARE in Italia). Che dire, hai ragione tu. :D
Black Dawn
23-11-2008, 21:38
di sicuro non piangeranno miseria i vari Mezzaroma, Caltagirone &co che hanno i loro bei capitali in qualche banca sfizzera :D
Spero che tutti quei soldi li spenderanno in medicine.:O
DvL^Nemo
23-11-2008, 22:15
Ma qualcuno l'ha visto report stasera ? A Berlino 115mq circa a 160'000 euro oppure in affitto a 600 euro al mese, tra l'altro zona davvero ben messa.. Senza contare il trasporto pubblico ( e servizi ) berlinese, anni luce davanti a quello nostrano..
Black Dawn
23-11-2008, 22:16
Ma qualcuno l'ha visto report stasera ? A Berlino 115mq circa a 160'000 euro oppure in affitto a 600 euro al mese, tra l'altro zona davvero ben messa.. Senza contare il trasporto pubblico ( e servizi ) berlinese, anni luce davanti a quello nostrano..
Appena finito di vedere...Gabanelli for president di default!!! :D
DvL^Nemo
23-11-2008, 22:20
Appena finito di vedere...Gabanelli for president di default!!! :D
Mi raccomando tra poco su rai1, 23:30 "fame di case" speciale TG1, non so se avro' la forza di vederlo..
superkoala
23-11-2008, 22:21
Ma qualcuno l'ha visto report stasera ? A Berlino 115mq circa a 160'000 euro oppure in affitto a 600 euro al mese, tra l'altro zona davvero ben messa.. Senza contare il trasporto pubblico ( e servizi ) berlinese, anni luce davanti a quello nostrano..
Eh... ma quella è gente seria!!!
:rolleyes:
DvL^Nemo
24-11-2008, 00:06
Bel servizio su RAI1, un paese sempre piu' vicino all'africa che all'europa.. E qualcuno crede pure che i prezzi saliranno :asd:
wonderfufy
24-11-2008, 05:40
Bel servizio su RAI1, un paese sempre piu' vicino all'africa che all'europa.. E qualcuno crede pure che i prezzi saliranno :asd:
Se lo hai perso, puoi rivederlo qui... devono ancora caricare la puntata, ma presto sarà disponibile...
Beh ragazzi... son uccelli senza zucchero...
http://www.rai.it/dl/tg1/rubriche/PublishingBlock-f459d8e1-7449-43cb-ae96-100e5f07bb4e.html
wonderfufy
24-11-2008, 06:09
Bellissima, bravo, mi sto capottando dalle risate. :)
La sostanza è sempre quella, riassumo brevemente.
- SenzaFili ora è passato dalla parte dell'acquirente, è in cerca di 50 mq entro il raccordo anuale.... va a capire strane persone eh... :D
- Dave ci ha abbandonati da un po' spero stia bene in fondo mi era simpatico :D
- Trabant e Generals fanno sempre le loro sporadiche uscite demagoghe poco oggettive :D
- abbiamo una GRANDISSIMA new-entry, lo psicologo! In effeti ce n'era bisogno! (evelon) :D
Edit: SuperKoala ha deciso di farsi psicoanalizzare facendo da cavia... :D
- poi c'è anche la donzella graziosa, wonderfufy, per allettare le nostre giornate. Ne avevamo proprio bisogno ma scordatela, 1 perchè è eschimese, 2 perchè ha già intrallazzato con il mio amico Black Down :muro: :D
- e infine... ovviamente.... c'è anche l'oggettivo Potino78, unica vera fonte di verità in questo mare di fuffaggine !!!
E andiamo.................. :cool:
mannaggia! sti turni di 9 ore mi fanno perdere le puntate precedenti, meno male che qui con certi personaggi è un pò come a beautiful, passa il tempo, ma la situazione non cambia: le strun...te so le medesime!
Certo farsi dare dalla burina da uno che sta sulla casilina è tutto dire... ora mi riconsolo eccome, senza offesa! :asd:
Se continuano a costruire cosi, tra un pò pure quelli di zagarolo diranno che so romani...
A senza fì, te la posso di na cosa in romano? Almeno io stavo all'ombra del cuppolone, quella è Roma, te stai in mezzo alla campagna e ancora che parli...annamo su... sii bono...
Casilina? :muro: :mbe: :asd: ... si si.... vai black....stereo a palla...
e infine... ovviamente.... c'è anche l'oggettivo Potino78, unica vera fonte di verità in questo mare di fuffaggine !!!
E andiamo.................. :cool: Sintesi perfetta! Devo dire che il divano di evelon lo psicologo, è molto comodo però, che sia di pelle umana? Koala, la cavia.... :asd: è uno spasso leggervi...
wonderfufy
24-11-2008, 06:42
Non sei una persona obiettiva, perchè neghi l'evidenza: altrimenti, come tutti i pendolari, avresti ammesso senza problemi che hai comprato fuori solo e soltanto perchè invogliata dai prezzi più accessibili delle case, non di certo perchè è divertente, comodo, o economico fare il pendolare.
p.s. il mio avatar è la foto del poeta Tonino Guerra, se non ci eri arrivata.
Dovresti leggere quanto ti si scrive, sempre detto che l'aumento dei prezzi ha determinato la fuga dalle città, aumendo cosi la domanda in provincia...oltre che senza speranza, sei pure cieco? andiamo bene... si si...ti scriverò in braille, infatti ho fatto i salti di gioia nel lasciare Roma (io vivevo a Roma, non tu, perchè casilina non è Roma), per trasferirmi fuori...e tra tutte le province questa è collegata meglio, non a caso io a Roma al massimo arrivo in un'ora, chi vive nella capitale, a meno che non abbia lo scooter, sti tempi se li sogna.
Per quanto riguarda la mia vita sociale, non faccio l'acaro, nè manco sto sempre a rompere le balle a mamma o parenti vari...ci si vede il giusto... inoltre lavoro a civitavecchia e nella città eterna ci torno il fine settimana... infine, proprio perchè l'amicizia va oltre le distanze (manco fossero quelle siderali di startrek), gli amici vengono a trovarmi quando non vado io...
E poi torno a ribadire.... :asd::asd::asd: farmi dare dalla borgatara da uno che vive sulla casilina, è davvero tutto dire!
Fammi sapere poi come li prendi i tempi di percorrenza, perchè manco con il teletrasporto arrivi in 20 minuti al centro da dove stai...
Pigneto/Eur non conta...quella è zona di uffici e non c'è anima viva il fine settimana... tranne i viados! :asd:
Black Dawn
24-11-2008, 08:41
A senza fì, te la posso di na cosa in romano? Almeno io stavo all'ombra del cuppolone, quella è Roma, te stai in mezzo alla campagna e ancora che parli...annamo su... sii bono...
Casilina? :muro: :mbe: :asd: ... si si.... vai black....stereo a palla...
Non vorrei esagerare nello sparare troppo sulla "croce rossa" (buongiorno senzafì! :ciapet: ) , sia mai ci denuncia Amnesty International!!! :eek: :sofico: :asd:
Senza Fili
24-11-2008, 10:13
Certo farsi dare dalla burina da uno che sta sulla casilina è tutto dire
A senza fì, te la posso di na cosa in romano? Almeno io stavo all'ombra del cuppolone, quella è Roma, te stai in mezzo alla campagna e ancora che parli...annamo su... sii bono
Sei arrivata sul forum 5 pagine fa, nemmeno leggi ma apri solo bocca e gli dai fiato: anche i muri sul forum sanno che non abito sulla Casilina, ma al Pigneto: quindi se le cose non le sai, "salle" :asd:
p.s. di certo se dovessi scegliere tra Borghesiana e un paese qualunque a 70 km da Roma sceglierei la prima opzione, almeno potrei continuare a fare vita sociale...stasera sono a cena a Piazza Zama, se abitassi al paesello sarebbe stato mooooolto più difficile e costoso arrivarci, ma ho capito che per te la matematica è un'opinione :asd:
Dovresti leggere quanto ti si scrive, sempre detto che l'aumento dei prezzi ha determinato la fuga dalle città, aumendo cosi la domanda in provincia...oltre che senza speranza, sei pure cieco?
Si, ma non dici che la fuga non è stata fatta "per piacere", bensì perchè ai paeselli le case costano meno che in città... e anche gli ebeti capiscono che chi compra la casa lontana dal luogo di lavoro lo fa solo, soltanto, esclusivamente, perchè risparmia sull'acquisto.
andiamo bene... si si...ti scriverò in braille, infatti ho fatto i salti di gioia nel lasciare Roma (io vivevo a Roma, non tu, perchè casilina non è Roma), per trasferirmi fuori...e tra tutte le province questa è collegata meglio, non a caso io a Roma al massimo arrivo in un'ora, chi vive nella capitale, a meno che non abbia lo scooter, sti tempi se li sogna.
Per quanto riguarda la mia vita sociale, non faccio l'acaro, nè manco sto sempre a rompere le balle a mamma o parenti vari...ci si vede il giusto... inoltre lavoro a civitavecchia e nella città eterna ci torno il fine settimana... infine, proprio perchè l'amicizia va oltre le distanze (manco fossero quelle siderali di startrek), gli amici vengono a trovarmi quando non vado io...
E poi torno a ribadire.... :asd::asd::asd: farmi dare dalla borgatara da uno che vive sulla casilina, è davvero tutto dire!
Fammi sapere poi come li prendi i tempi di percorrenza, perchè manco con il teletrasporto arrivi in 20 minuti al centro da dove stai...
Pigneto/Eur non conta...quella è zona di uffici e non c'è anima viva il fine settimana... tranne i viados! :asd:
1) se lavori a civitavecchia non fai nemmeno testo allora: si parlava dei pendolari che lavorano in un posto e comprano casa a 70 km
2) abitando lontano da dove si hanno amici e parenti è inevitabile non potersi vedere spesso, a meno che tu sia una nababba e abbia l'autista personale (con annessa carta carburante pagata) che, dopo che arrivi a casa stanca dal lavoro, ti possa portare dove vuoi: ma se tu fossi stata una nababba non avresti comprato casa al paese...e non è nemmeno una questione di età, i miei hanno quasi 60 anni ma escono tutte le sere, quindi imho è una questione di "testa": c'è chi ama passare le serate incollato davanti al tubo catodico, e chi preferisce uscire, per fortuna faccio parte del secondo gruppo; ci sarà tempo da vecchi per stare la sera ad ammuffire a casa, imho è ancora troppo presto per ridursi così ;)
3) come già detto vaneggi: io che vivo sulla Casilina te lo sei sognata stanotte, forse hai mangiato pesante... il discorso "Casilina" è venuto fuori perchè tu hai citato un tuo collega che ci ha comprato casa, stupido secondo te, imho più intelligente di te, e quindi ne abbiamo parlato...ma se non segui, bella mia, che perdo tempo a fare :asd:
4) Pigneto zona di uffici?
Ok, Roma non la conosci proprio :asd:
Black Dawn
24-11-2008, 10:21
3) come già detto vaneggi: io che vivo sulla Casilina te lo sei sognata stanotte, forse hai mangiato pesante... il discorso "Casilina" è venuto fuori perchè tu hai citato un tuo collega che ci ha comprato casa, stupido secondo te, imho più intelligente di te, e quindi ne abbiamo parlato...ma se non segui, bella mia, che perdo tempo a fare :asd:
Uno come te che afferma: "meglio abitare a Finocchio piuttosto che a Santa Marinella...solo perchè è più vicino al centro della città...non merita manco risposta IMHO...
Quindi è già troppo che ti stà rispondendo.:O
potino78
24-11-2008, 10:40
Tassi e prezzi degli immobili in discesa ENTRAMBI anche per Massimo Fracaro che risponde sul forum del Corriere della Sera in modo quasi disarmante e scontato:
"Non credo che i prezzi degli immobili possano salire. Anzi."
http://forum.corriere.it/i_nostri_soldi/20-11-2008/acquisto_immobili-1156716.html
(Pensare che c'è pure gente che ha il coraggio di sottolineare come sono tutte chiacchiere e speranze illusorie di chi non ha soldi per comprare casa e ripone le sue speranze nei ribassi).
RIASSUMENDO
Chi sta "aspettando" ha la doppia convenienza, ormai è assodato.
Poi se sarà -20%, -50%, prezzi 2002, prezzi 1999... ora non sto parlando di questo..
Allora... quando dicevo di vendere "al più presto" e di "aspettare a comprare" qualcuno mi diceva che mi dovevo "vergognare" perchè magari chi passa sul forum e legge ci crede pure.
E adesso come la mettiamo, chi si deve vergognare ???????????
:Prrr:
Tassi e prezzi degli immobili in discesa ENTRAMBI anche per Massimo Fracaro che risponde sul forum del Corriere della Sera in modo quasi disarmante e scontato:
"Non credo che i prezzi degli immobili possano salire. Anzi."
http://forum.corriere.it/i_nostri_soldi/20-11-2008/acquisto_immobili-1156716.html
(Pensare che c'è pure gente che ha il coraggio di sottolineare come sono tutte chiacchiere e speranze illusorie di chi non ha soldi per comprare casa e ripone le sue speranze nei ribassi).
RIASSUMENDO
Chi sta "aspettando" ha la doppia convenienza, ormai è assodato.
Poi se sarà -20%, -50%, prezzi 2002, prezzi 1999... ora non sto parlando di questo..
Allora... quando dicevo di vendere "al più presto" e di "aspettare a comprare" qualcuno mi diceva che mi dovevo "vergognare" perchè magari chi passa sul forum e legge ci crede pure.
E adesso come la mettiamo, chi si deve vergognare ???????????
:Prrr:
E vai con la doppia convenienza!!! Finalmente la prospettiva concreta di andare a vivere da solo, altro che bamboccioni!:Prrr:
Black Dawn
24-11-2008, 10:52
E adesso come la mettiamo, chi si deve vergognare ???????????
:Prrr:
Caro Potino, indovina un pò chi mi ha telefonato di prima mattina oggi? :asd:
Ho scoperto che c'è un altro costruttore che stà finendo di costruire altri box (stessa zona), anche lui ha ancora 5 box invenduti (su 10)...la differenza tra il primo e il secondo costruttore stà nel fatto che quest'ultimo misà che stà con le banche che gli alitano sul collo :ciapet: :
Mi chiama per dirmi che ha alcuni potenziali clienti che sono interessati al mio box...perchè lui ha capito che sono molto interessato a uno dei suoi ma sà anche che per chiudere l'affare devo prima vendere il mio :ciapet: .
Riassumendo:
- Il costruttore al momento mi propone un box auto da 22mq a 80.000€ (all'inizio voleva 90.000€)
- Lui stesso mi manda potenziali acquirenti interessati al mio attuale box, che dovrò vendere a non meno di 50.000€ (i restanti 30.000€ salteranno fuori con un piccolo mutuo o prestito)
Questo è il quadro "ottimistico" del costruttore in questione...io invece dico che:
1) E' chiaro come il sole che questo costruttore stà con l'acqua alla gola e/o guai seri con la banca/le banche.
2) Se vendo o non vendo il mio garage poco me ne frega, in ogni caso la mia offerta non andrà olte i 70.000€. :asd:
Senza Fili
24-11-2008, 10:59
Uno come te che afferma: "meglio abitare a Finocchio piuttosto che a Santa Marinella...solo perchè è più vicino al centro della città...non merita manco risposta IMHO...
Quindi è già troppo che ti stà rispondendo.:O
Per me non merita risposta chi dice che è meglio abitare a 70 km dal posto in cui si concentrano le sue attività, lavorative e non, piuttosto che a 18 km... da 18 a 70 ci sono 52 km in più a/r, ma vedo che la matematica per molti è un'opinione :asd:
Black Dawn
24-11-2008, 11:17
Per me non merita risposta chi dice che è meglio abitare a 70 km dal posto in cui si concentrano le sue attività, lavorative e non, piuttosto che a 18 km... da 18 a 70 ci sono 52 km in più a/r, ma vedo che la matematica per molti è un'opinione :asd:
:blah:
wonderfufy
24-11-2008, 11:33
Sei arrivata sul forum 5 pagine fa, nemmeno leggi ma apri solo bocca e gli dai fiato: anche i muri sul forum sanno che non abito sulla Casilina, ma al Pigneto: quindi se le cose non le sai, "salle" :asd:
p.s. di certo se dovessi scegliere tra Borghesiana e un paese qualunque a 70 km da Roma sceglierei la prima opzione, almeno potrei continuare a fare vita sociale...stasera sono a cena a Piazza Zama, se abitassi al paesello sarebbe stato mooooolto più difficile e costoso arrivarci, ma ho capito che per te la matematica è un'opinione :asd:
Si, ma non dici che la fuga non è stata fatta "per piacere", bensì perchè ai paeselli le case costano meno che in città... e anche gli ebeti capiscono che chi compra la casa lontana dal luogo di lavoro lo fa solo, soltanto, esclusivamente, perchè risparmia sull'acquisto.
1) se lavori a civitavecchia non fai nemmeno testo allora: si parlava dei pendolari che lavorano in un posto e comprano casa a 70 km
2) abitando lontano da dove si hanno amici e parenti è inevitabile non potersi vedere spesso, a meno che tu sia una nababba e abbia l'autista personale (con annessa carta carburante pagata) che, dopo che arrivi a casa stanca dal lavoro, ti possa portare dove vuoi: ma se tu fossi stata una nababba non avresti comprato casa al paese...e non è nemmeno una questione di età, i miei hanno quasi 60 anni ma escono tutte le sere, quindi imho è una questione di "testa": c'è chi ama passare le serate incollato davanti al tubo catodico, e chi preferisce uscire, per fortuna faccio parte del secondo gruppo; ci sarà tempo da vecchi per stare la sera ad ammuffire a casa, imho è ancora troppo presto per ridursi così ;)
3) come già detto vaneggi: io che vivo sulla Casilina te lo sei sognata stanotte, forse hai mangiato pesante... il discorso "Casilina" è venuto fuori perchè tu hai citato un tuo collega che ci ha comprato casa, stupido secondo te, imho più intelligente di te, e quindi ne abbiamo parlato...ma se non segui, bella mia, che perdo tempo a fare :asd:
4) Pigneto zona di uffici?
Ok, Roma non la conosci proprio :asd:
Capisco, il caso è ancor più grave... :asd: ... qui si tratta di aver preso le elementari al corso serale, dovresti leggere meglio...molto meglio anzichè andare a coglier solo le parti che ti interessano e sparar cosi a zero. Ti faccio un sunto? Modello bignami? Gliela fai? ... certo che con i tagli fatti dalla Gelmini manco il sostegno garantiscono più.
Tesoro, per 4 anni ho fatto la pendolare... madò, ma sto telefono senza fili nun te prende pe niente.
Eur è zona uffici. Pigneto tesoro mio, rispetto a San Pietro, sta a klingonia.... rassegnati...
Mai negato che chi va in provincia, sopratutto dopo aver vissuto REALMENTE a Roma, lo faccia per una questione di risparmio, rinunciando cosi agli agi che la grande città offre.
Un abbecedario Blackkkkk...qui mancano i fondamentali...
Senza Fili
24-11-2008, 11:49
Capisco, il caso è ancor più grave... :asd: ... qui si tratta di aver preso le elementari al corso serale, dovresti leggere meglio...molto meglio anzichè andare a coglier solo le parti che ti interessano e sparar cosi a zero. Ti faccio un sunto? Modello bignami? Gliela fai? ... certo che con i tagli fatti dalla Gelmini manco il sostegno garantiscono più.
Tesoro, per 4 anni ho fatto la pendolare... madò, ma sto telefono senza fili nun te prende pe niente.
Eur è zona uffici. Pigneto tesoro mio, rispetto a San Pietro, sta a klingonia.... rassegnati...
Si si, dì quello ti pare: metto giù la cornetta e ti auguro "buon viaggio": con le centinaia di km che sei costretta a sciropparti ogni settimana ne hai davvero bisogno... ah ma già, a te piace viaggiare...dalla serie "tanto era acerba"
:asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd:
Black Dawn
24-11-2008, 11:58
Si si, dì quello ti pare: metto giù la cornetta e ti auguro "buon viaggio": con le centinaia di km che sei costretta a sciropparti ogni settimana ne hai davvero bisogno... ah ma già, a te piace viaggiare...dalla serie "tanto era acerba"
BUUMMM! :sofico:
Mi risulta che Santa Marinella-Civitavecchia siano 10km scarsi...e la matematica non è mica un'opinione verso senzafì?:sofico:
wonderfufy
24-11-2008, 12:03
Si si, dì quello ti pare: metto giù la cornetta e ti auguro "buon viaggio": con le centinaia di km che sei costretta a sciropparti ogni settimana ne hai davvero bisogno... ah ma già, a te piace viaggiare...dalla serie "tanto era acerba"
:asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd:
Ma da dove ti hanno tirato fuori? Progettato in qualche laboratorio cinese taroccato? Leggi...li devi leggere i posttttt.... ah già... Black l'abbecedario non lo ha portato... ho lavorato a Largo Arenula, per 4 anni ho fatto la pendolare Santa Marinella/Roma... mamma mia...che caso triste assai che sei
wonderfufy
24-11-2008, 12:08
Si si, dì quello ti pare: metto giù la cornetta e ti auguro "buon viaggio": con le centinaia di km che sei costretta a sciropparti ogni settimana ne hai davvero bisogno... ah ma già, a te piace viaggiare...dalla serie "tanto era acerba"
:asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd::asd:
7 km dista civitavecchia da santa marinella, 10 minuti e arrivo... non mi sembra questo gran sciropparsi! :D
Non ho problemi di parcheggio, vita tranquilla e quando mi va faccio un salto a Roma (35 minuti)...ah già... consumo quasi nulla visto che ho la golf con l'impianto gpl grande genio! :ciapet:
Black Dawn
24-11-2008, 12:10
7 km dista civitavecchia da santa marinella, 10 minuti e arrivo... non mi sembra questo gran sciropparsi! :D
Non ho problemi di parcheggio, vita tranquilla e quando mi va faccio un salto a Roma (35 minuti)...ah già... consumo quasi nulla visto che ho la :O grande genio! :ciapet:
Appperò! :O ;)
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