In Giappone boom di lettori ottici: l'effetto collaterale del passaggio a Windows 11

La fine ufficiale del supporto a Windows 10 da parte di Microsoft ha spinto molti utenti in tutto il mondo a passare a Windows 11, ma in Giappone l'effetto collaterale è decisamente inatteso: le vendite di lettori e masterizzatori ottici sono in forte crescita, soprattutto nelle aree di Tokyo come Akihabara.

Secondo quanto riportato dal sito giapponese IT Media, numerosi negozi di componenti per PC stanno registrando una domanda crescente di unità CD, DVD e Blu-ray, sia interne che esterne. Gli utenti che aggiornano i propri sistemi non vogliono rinunciare alle collezioni di supporti fisici accumulate negli anni e, per questo, cercano nuovi lettori per preservare i propri archivi multimediali.

Le unità interne Blu-ray (BD-R) risultano oggi particolarmente difficili da reperire: molti rivenditori segnalano scorte esaurite e tempi di consegna lunghi. "Molti clienti preferirebbero unità interne per via della maggiore velocità di scrittura, ma i case moderni non prevedono più alloggiamenti dedicati e la dissipazione del calore è un fattore da considerare", ha dichiarato un rappresentante del negozio Dospara Akihabara Main Shop.

Le unità esterne USB, invece, risultano più diffuse e pratiche, anche per chi utilizza portatili o sistemi all-in-one privi di spazi per installazioni interne. I prezzi contenuti e la semplicità d'uso hanno contribuito a rendere questi dispositivi una soluzione popolare per chi vuole garantire accesso continuativo ai propri archivi su disco.

Il fenomeno, che a prima vista può sembrare anacronistico in un'epoca dominata dallo streaming e dai servizi cloud, riflette in realtà una persistente affezione del mercato giapponese per i supporti fisici. Lo stesso produttore Verbatim, storico marchio nipponico, ha confermato a febbraio l'intenzione di "continuare a garantire una fornitura stabile di dischi ottici" per soddisfare una domanda ancora viva nel Paese.

Anche altri rivenditori, come TSUKUMO eX., confermano la tendenza: "Molte persone vogliono ancora installare un'unità ottica nei loro PC con Windows 11, proprio come accadeva con Windows 10".

Nonostante il resto del mondo sembri aver abbandonato i supporti ottici, il Giappone continua a difendere un legame culturale con i media fisici, in un Paese dove solo recentemente alcuni enti pubblici hanno dismesso l'uso del floppy disk.