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#1 |
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Junior Member
Iscritto dal: Jan 2015
Messaggi: 8
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Distro per audio programming [Notebook]
Salve a tutti!
Sono in procinto di acquistare un notebook (rimando alla discussione sul forum http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2733739 ; se qualcuno avesse consigli), che a prescindere dal modello sarà una macchina 15'' con VGA integrata. Su questo vorrei, per ragioni di studio ed efficenza, installare una distro di linux; tuttavia sono completamente nuovo all'argomento. Per spiegarmi, utilizzo principalmente ambienti come Supercollider, Csound, PD ed altri strumenti di analisi; oltre ai normali compiti da "ufficio" (mail, web, videoscrittura...). Mi é stato consigliato Arch, poiché la sua configurabilità mi consentirebbe di sfruttare al meglio le potenzialità della macchina (che non sono poi molte visto il budget). Inoltre devo poter utilizzare come sound server Jack2 ( http://jackaudio.org/ ) invece di PulseAudio, default in molte distribuzioni. A quanto mi sembra di capire moltre distro consentono l’uso di Jack ma soltanto al di sopra di PulseAudio che continua a funzionare da daemon, e questo può creare problemi nel caso di routing audio un minimo complessi (come quelli che devo poter fare). Mi servirebbe un sistema stabile e mi é stato fatto notare che la rolling release di Arch potrebbe essere un problema in questo senso. Immagino che l’ideale sarebbe una distro leggera e che mi desse la possibilità di configurare la parte del sound server, che é il mio problema. Per la GUI sarei per qualcosa di leggero come Xfce. Ora, non mi dispiace sbattermi un po' per far funzionare la macchina nel modo appropriato ed immagino di poter imparare qualcosa, ma magari Arch é troppo complesso e chi me lo consiglia ha perso il senso della prospettiva Ringrazio in anticipo chiunque avesse voglia di aiutarmi, buona giornata! |
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#2 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Feb 2011
Messaggi: 2013
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Eventualmente una distribuzione già pronta come Ubuntu Studio non andrebbe bene ? Di default utilizza pulseaudio, ma quando attivi JACK (tramite il programma qjackctl), pulseaudio viene chiuso.
Quote:
Il fatto che sia rolling-release non crea poi così tanti problemi, anzi io ho sempre avuto sistemi stabilissimi ! Installato su 2 PC dekstop, 1 notebook ed un Raspberry Pi Probabilmente già avrai visto, ma la wiki di Arch ha anche una guida apposita per configurare una workstation audio: https://wiki.archlinux.org/index.php/Pro_Audio
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CPU: Intel i5 2500k; GPU: Asus GTX 970 ; Scheda audio: Asus Xonar U7; RAM: 16GB DDR3; Storage: HD 750GB+SSD Samsung 840 (128GB); OS: Arch Linux | Linux Mint 18 | Win 7 (gaming) Thread ufficiali |
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#3 | |||
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2008
Messaggi: 8406
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Quote:
Sul notebook devo assolutamente darti un consiglio....compra notebook con SOLO ROBA INTEL dentro!!! Non scherzo! Intel è l'unica ( ad oggi ) che ti dà la certezza matematica che tutto l'hardware sarà supportato da Linux. Se già cominci a ficcare dentro strani chipset wifi, magari una Nvidia con Optimus, ecc... ti complicherai la vita di sicuro. Quote:
Ma ovviamente niente è gratis a questo mondo, e le qualità che ha si pagano in termini di complessità per chi è alle prime armi. Installare Archlinux non è banale anche se non difficile. La documentazione è esaustiva, ma c'è bisogno di perdere un certo tempo a studiarsi delle cose. Con Systemd e i vari desktop environment "chiavi in mano" la situazione è migliorata, nel senso che hanno aggiunto molti automatismi e quindi ridotto il lavoro che va fatto manualmente. Ma se cerchi qualcosa Avanti -> Avanti -> Installa -> Fine, Arch non fa per te. Jack non è un problema, è supportato e presente nei repository. E no, è possibilissimo escludere Pulse e anzi non installarlo affatto. Quote:
Ho dovuto risolvere partendo da un'altra installazione linux, tramite chrooting ho potuto aggiornare la shell e riavviare il sistema per poi aggiornare tutti i pacchetti vecchi. Insomma ci sono delle procedure da seguire in un certo ordine e talvolta problemi dovuti agli update. Nel complesso mi sono capitati 3-4 problemi in oltre 5 anni. No, troppo complesso no. Non è Gentoo! |
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#4 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Feb 2011
Messaggi: 2013
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CPU: Intel i5 2500k; GPU: Asus GTX 970 ; Scheda audio: Asus Xonar U7; RAM: 16GB DDR3; Storage: HD 750GB+SSD Samsung 840 (128GB); OS: Arch Linux | Linux Mint 18 | Win 7 (gaming) Thread ufficiali |
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#5 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2008
Messaggi: 8406
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#6 | |||
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Junior Member
Iscritto dal: Jan 2015
Messaggi: 8
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Grazie a tutti per il supporto!
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Chiedendo in giro ho più o meno ristretto la scelta a due possibilità: Arch e Lubuntu (o qualunque distro simile, tipo Linux Lite) Lubuntu sarebbe chiaramente più semplice da installare lasciandomi comunque configurare la parte audio come desidero. Potrei comunque provare una distro del genere Live. Arch mi ha davvero fatto venire la scimmia (nel senso che sembra divertente). Ho letto un po' dell'esaustiva documentazione sulla wiki e diversi tutorial passo-passo. Non é che capisca proprio tutto di quello che avviene durante la configurazione (soprattutto sul partizionamento dell'hard disk, ma posso farlo tramite un'altra distro quindi ok), però mi sembra un'operazione fattibile. Mi preoccupa un po' l'eventuale troubleshooting, ma é anche vero che la community di Arch pare abbastanza collaborativa in questo senso. |
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#7 | |||
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2008
Messaggi: 8406
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Ubuntu ( e derivate ) ha fatto un casino col passaggio a Systemd e si ritrovano con una distro molto appesantita, tempi di boot aumentati significativamente e un maggior numero di crash ( in particolare di plymouth ). Quote:
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#8 |
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Junior Member
Iscritto dal: Jan 2015
Messaggi: 8
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Rieccomi! Update!
Sono entrato in possesso della macchina e sto provando ad installare Arch, seguendo alcune guide aggiornate. Tutto liscio fino a che non devo installare il bootloader. Essendo la MoBo UEFI ho agito di conseguenza durante il partizionamento, e le guide suggerirebbe di usare [i]gummiboot[/I,] che tuttavia ad oggi non é più disponibile. Ho letto che il procedimento dovrebbe funzionare allo stesso modo installando systemd-boot ed utilizzando da li in poi bootctl nei comandi. Ho provato ma non sono riuscito a cavarne niente e sono abbastanza confuso. Dove potrei aver sbagliato? |
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#9 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2008
Messaggi: 8406
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Inoltre dev'esserci un'entry ( creata dal bootloader ) nella lista di boot del firmware ( visibile dalla schermata del BIOS o tramite il comando efibootmgr ). Io preferisco seguire una strada ben diversa, utilizzando syslinux in questo modo: 1. creo la partizione ESP con dentro EFI/BOOT/ 2. in EFI/BOOT/ copio tutto il contenuto di /usr/lib/syslinux/efi64/ 3. rinomino syslinux.efi in BOOTX64.EFI 4. nella root della partizione ESP copio i file syslinux.cfg, il kernel e l'initramfs Il file syslinux.cfg è sulla falsariga di questo Codice:
DEFAULT arch PROMPT 0 TIMEOUT 50 LABEL arch kernel vmlinuz-linux append initrd=initramfs-linux.img root=UUID=uuid-della-root rw quiet splash |
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#10 |
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Junior Member
Iscritto dal: Jan 2015
Messaggi: 8
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Risolto. In effetti avevo fatto un po' di confusione in /boot, quindi credo fosse li il problema. Per gummiboot non ci sono stati problemi, ho scaricato il pacchetto systemd e poi installato via bootctl.
Ora rimane tutto il resto da configurare, ma il sistema operativo é installato! Grazie per il supporto |
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