|
|
|
|
Strumenti |
29-06-2010, 08:45 | #1 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2003
Città: Paesello fuori Pontedera
Messaggi: 6845
|
Ora il bavaglio tocca a Internet: Italia come Cina, Iran, etc etc..
Notizia del 21\06\2010
"Ieri il Senato ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (D.d..L. 733) tra gli altri con un emendamento del senatore Gianpiero D'Alia (UDC) identificato dall'articolo 50-bis: /Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet; la prossima settimana Il testo approderà alla Camera diventando l'articolo nr. 60. Il senatore Gianpiero D'Alia (UDC) non fa parte della maggioranza al Governo e ciò la dice lunga sulla trasversalità del disegno liberticida della"Casta". In pratica in base a questo emendamento se un qualunque cittadino dovesse invitare attraverso un blog a disobbedire (o a criticare?) ad una legge che ritiene ingiusta, i /providers/ dovranno bloccare il blog. Questo provvedimento può far oscurare un sito ovunque si trovi, anche se all'estero; il Ministro dell'Interno, in seguito a comunicazione dell'autorità giudiziaria, può infatti disporre con proprio decreto l'interruzione della attività del blogger, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine. L'attività di filtraggio imposta dovrebbe avvenire entro il termine di 24 ore; la violazione di tale obbligo comporta per i provider una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000. Per i blogger è invece previsto il carcere da 1 a 5 anni per l'istigazione a delinquere e per l'apologia di reato oltre ad una pena ulteriore da 6 mesi a 5 anni perl'istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all'odio fra le classi sociali. Con questa legge verrebbero immediatamente ripuliti i motori di ricerca da tutti i link scomodi per la Casta ! In pratica il potere si sta dotando delle armi necessarie per bloccare in Italia Facebook, Youtube e *tutti i blog* che al momento rappresentano in Italia l'unica informazione non condizionata e/o censurata. Vi ricordo che il nostro è l'unico Paese al mondo dove una /media company/ ha citato YouTube per danni chiedendo 500 milioni euro di risarcimento. Il nome di questa /media company/, guarda caso, è Mediaset. Quindi il Governo interviene per l'ennesima volta, in una materia che, del tutto incidentalmente, vede coinvolta un'impresa del Presidente del Consiglio in un conflitto giudiziario e d'interessi. Dopo la proposta di legge Cassinelli e l'istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra poco meno di 60 giorni dovrà presentare al Parlamento un testo di legge su questa materia, questo emendamento al "pacchetto sicurezza" di fatto rende esplicito il progetto del Governo di /normalizzare/ con leggi di repressione internet e tutto il istema di relazioni e informazioni sempre più capillari che non si riesce a dominare. Tra breve non dovremmo stupirci se la delazione verrà premiata con buoni spesa! Mentre negli USA Obama ha vinto le elezioni grazie ad internet in Italia il governo si ispira per quanto riguarda la libertà di stampa alla Cina e alla Birmania. Oggi gli unici media che hanno fatto rimbalzare questa notizia sono stati il blog Beppe Grillo e la rivista specializzata Punto Informatico. Fate girare questa notizia il più possibile per cercare di svegliare le coscienze addormentate degli italiani perché dove non c'è libera informazione e diritto di critica il concetto di democrazia diventa un problema dialettico."
__________________
"Fatti non foste per viver in default, ma per seguir virtude ed overclock" i7 2600K@4500 MHz | AsRock Extreme 4 P67 | 8GB DDR3 2133 Mhz CL9 Corsair Vengeance Pro | VTX HD7870 black edition 1240/1640 | Cooler Master Cosmos 1000 liquid cooled | Dual monitor Samsung 226BW + DELL 1908FP |
29-06-2010, 08:54 | #2 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Messaggi: 664
|
Fonte?
cmq 2 imprecisioni, se non erro anche Viacom ha citato per danni youtube (perdendo). Il riferimento agli stati uniti è quanto mai errato visto che si apprestano ad approvare il "kill bill", ovvero un provvedimento che prevede di "spegnere" internet fino a 120 giorni per esigenze di sicurezza nazionale. |
29-06-2010, 08:58 | #3 |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2006
Messaggi: 2798
|
E' ovvio, filtrare il traffico internet fino al midollo e' cosa ben diversa dall'invocare la privacy universale quando si tratta di intercettazioni telefoniche, nel primo caso non ci sono "potenti" di turno da tutelare, nel secondo ho la vaga impressione che si'.......
|
29-06-2010, 09:03 | #4 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Trapani-Palermo
Messaggi: 1550
|
Ma è sempre la stessa bufala che gira da un anno?
|
29-06-2010, 09:20 | #5 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2003
Città: Paesello fuori Pontedera
Messaggi: 6845
|
Non è la stessa bufala che gira da un anno, anche se è tanto che si sa che vogliono fare questo, in quanto internet è l'unico strumento di informazione che non hanno sotto completo controllo.
Comunque direttamente il link all'articolo 50-bis del D.d.l. 733 dal Senato della Repubblica. http://mobile.senato.it/japp/bgt/sho...oggetto=413875
__________________
"Fatti non foste per viver in default, ma per seguir virtude ed overclock" i7 2600K@4500 MHz | AsRock Extreme 4 P67 | 8GB DDR3 2133 Mhz CL9 Corsair Vengeance Pro | VTX HD7870 black edition 1240/1640 | Cooler Master Cosmos 1000 liquid cooled | Dual monitor Samsung 226BW + DELL 1908FP |
29-06-2010, 10:47 | #6 |
Member
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 36
|
|
29-06-2010, 12:25 | #7 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 1499
|
E' una bufala.
|
29-06-2010, 12:41 | #8 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2004
Città: Verona
Messaggi: 2380
|
mi sembra molto improbabile..
|
29-06-2010, 13:12 | #9 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2006
Città: 127.0.0.1
Messaggi: 577
|
ma non era quel decreto che fu soppresso l'anno scorso?
__________________
- Stay Curious - |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 06:06.