L'Economist su Berlusconi: "Il ritorno del giullare"

[VdW]

Originariamente inviato da ekerazha

The Guardian: "il risultato è incerto e Berlusconi è un gaffeur che si crede al di sopra della legge"

Die Zeit: "Per i tedeschi è inconcepibile che un ex capo del governo si ripresenti per la quinta volta. Non esiste, chiunque egli sia"

ABC Network: "Silvio Berlusconi si è rifatto la faccia con la plastica, si è rifatto il cuore con il peacemaker, si è rifatto la capigliatura con una sorta di astroturf di erba alritificiale. In politica non ci sono seconde chances dopo le sconfitte, ma ce ne possono essere per lui una terza o una quarta"

Wall Street Journal:"(...)una nazione nella quale un uomo politico può essere oggetto di almeno una dozzina di inchieste giudiziarie e imputato in sei processi penali e ancora essere in testa nei sondaggi di popolarità, mentre in altri paesi la sua carriera politica sarebbe stata stroncata"

The Guardian: "il risultato è incerto e Berlusconi è un gaffeur che si crede al di sopra della legge"

Die Zeit: "Per i tedeschi è inconcepibile che un ex capo del governo si ripresenti per la quinta volta. Non esiste, chiunque egli sia"

ABC Network: "Silvio Berlusconi si è rifatto la faccia con la plastica, si è rifatto il cuore con il peacemaker, si è rifatto la capigliatura con una sorta di astroturf di erba alritificiale. In politica non ci sono seconde chances dopo le sconfitte, ma ce ne possono essere per lui una terza o una quarta"

Wall Street Journal:"(...)una nazione nella quale un uomo politico può essere oggetto di almeno una dozzina di inchieste giudiziarie e imputato in sei processi penali e ancora essere in testa nei sondaggi di popolarità, mentre in altri paesi la sua carriera politica sarebbe stata stroncata"

Potresti per favorei passarmi i link dei giornali dove avete preso gli articoli? Vorrei farmi un collage...

[medicina]

Originariamente inviato da Master.Jimmy

gli italiani hanno votato i politici che li rappresentano.

Non è vero. Né se li meritano.

Originariamente inviato da dave4mame

abbastanza da riconoscere un'arrampicata sugli specchi.

ci facevi una più bella figura a postare in toto l'articolo o a non postarlo affatto.

Io ho un abbonamento all'Economist, se vuoi te li posto io gli articoli per intero.

[dave4mame]

Originariamente inviato da medicina

Io ho un abbonamento all'Economist, se vuoi te li posto io gli articoli per intero.

ti ringrazio, ma è inutile.
l'articolo è presente in toto nel link riportato all'interno del thread.
e da un quadro d'insieme notevolmente diverso dalla frase estrapolata.

[ennys]

Originariamente inviato da medicina

Io ho un abbonamento all'Economist, se vuoi te li posto io gli articoli per intero.

Era lì che avevi letto della vittoria sicura del PD che hai continuato a

postare imperterrito l'altro giorno fino a quasi alla chiusura delle urne ???

Originariamente inviato da dave4mame

guarda che con sintesi non si intende riportare una sola frase di un discorso al fine di stravolgerlo.

quella è "estrapolazione capziosa".

No... è una frase significativa che sintetizza il tutto

Originariamente inviato da VdW

Potresti per favorei passarmi i link dei giornali dove avete preso gli articoli? Vorrei farmi un collage...

Io li ho copiati dal blog di un mio amico... se vuoi appena riesco chiedo a lui...

[dave4mame]

Originariamente inviato da ekerazha

No... è una frase significativa che sintetizza il tutto

è una frase che esprime quello che fa comodo a te; è diverso.

[medicina]

Originariamente inviato da dave4mame

ti ringrazio, ma è inutile.
l'articolo è presente in toto nel link riportato all'interno del thread.
e da un quadro d'insieme notevolmente diverso dalla frase estrapolata.

The Economist concede pochissimo a Silvio Berlusconi nei suoi articoli, tutto il resto è solo una stroncatura. E solo perché è una rivista di carattere conservatrice. Tanto basta sapere.

Originariamente inviato da ennys

Era lì che avevi letto della vittoria sicura del PD che hai continuato a

postare imperterrito l'altro giorno fino a quasi alla chiusura delle urne ???

No, ma pensare di poter perdere è come tradire i propri principi. C'era, per il bene della nostra nazione, una cosa molto chiara che si doveva solo affermare attraverso il voto, così non è stato.

[Gemma]

Originariamente inviato da Andala

Questi barbari pensassero al marciume in casa loro e gli Italiani a smetterla sputare sul proprio paese.

Quando i cittadini italiani, tutti, ritroveranno l'amor di patria ed il senso di identità nella nazione, l'Italia cambierà finalmente in modo radicale.

SE GLI ITALIANI AVESSERO ANCHE SOLO UN FILO DI AMOR PATRIO MAI E POI MAI PERMETTEREBBERO CHE IL PROPRIO AMATO PAESE FINISSE NELLE MANI DI CERTA GENTE, DI MAFIOSI, DI COLLUSI, DI CORROTTI, DI CORRUTTORI, DI CHI USA LO STATO PER IL PROPRIO PERSONALE TORNACONTO, AL PARI DI UNA ZECCA!

e con questo chiudo definitivamente la sezione spa, per rispetto nei confronti del mio povero fegato.

Non senza lasciare una grossa V

[zuper]

Originariamente inviato da Gemma

e con questo chiudo definitivamente la sezione spa, per rispetto nei confronti del mio povero fegato.

ok

[ennys]

Sopravviveremo...

[dave4mame]

Originariamente inviato da medicina

The Economist concede pochissimo a Silvio Berlusconi nei suoi articoli, tutto il resto è solo una stroncatura. E solo perché è una rivista di carattere conservatrice. Tanto basta sapere.

l'articolo oggetto del contendere (poichè di quello e non di altri stavamo parlando) riporta in modo assolutamente asettico i risultati elettorali, nulla più.

avendo la bontà di leggerlo noterai che non gli concede nulla (se non l'incontestabile vittoria) e gli muove un'unica critica, che in realtà è una affermazione incontestabile circa le mancate promesse espresse nella precedente legislatura.

Silvio Berlusconi's big victory

AP
BY ANY measure it is a remarkable comeback. Two years after being voted out of office, Silvio Berlusconi won a decisive victory in Italy's general election on April 13th and 14th that should allow him to govern Italy for the full, five-year term of the next parliament. He convincingly beat his main rival, Walter Veltroni, the leader of Italy's centre-left Democratic party, who had tried to latch on to the charisma of Barack Obama in the American primary race by adopting the slogan Si puo fare (It can be done).

In fact Mr Veltroni was not even close. Straws in the wind had suggested that he was closing on the media billionaire in the final week of campaigning, yet the media tycoon's jocular complacency was a better guide. The electorate punished a centre-left that had failed to contain its internal disputes and that had tried to solve the country's public-finance difficulties by putting up taxes and clamping down on evasion.

The main battleground was the Senate, with 315 elected members (and seven life senators). Under Italy's 2005 electoral law only a convincing victory can deliver an outright majority in the upper house. This appears to be exactly what Mr Berlusconi has obtained. His People of Freedom movement and its regionalist allies have claimed a total of 168 seats and the Democratic Party and its ally, the anti-corruption movement, Italy of Principles, 130. Other parties were forecast to take the remainder.

In the Chamber of Deputies, the electoral system guarantees the winning party a working majority. Results for the 630-member lower house suggest a majority of nearly 100 for the People of Freedom and its allies, the Northern League and a small Sicilian regional party.

Mr Berlusconi immediately hit a sober, conciliatory note that held out some promise his next government will be less turbulent and more responsible than his last. But he gave warning that “difficult years” awaited the new cabinet.

Speaking live to a political chat show, the leader of the Italian right said he would happy to talk to the opposition on measures that affected the well-being of the country and expressed appreciation for the good wishes sent to him by his defeated opponent, Mr Veltroni. He has also promised that his cabinet will include at least four women.

Several pointers to the future can be discerned. Italy's next government will be uncompromisingly right wing. The People of Freedom movement includes Gianfranco Fini's former neo-fascists. And, unlike Mr Berlusconi's previous governing alliance, it will not include the centre-right Union of Christian and Centre Democrats. But it will depend more heavily than before on the shrilly anti-immigrant Northern League, led by Umberto Bossi. His party was an outstanding victor, apparently profiting from the votes of those who remain disillusioned with Mr Berlusconi yet want to register a protest against the outgoing government of Romano Prodi.

The outstanding loser is the far left, represented by a Marxist-Green alliance that has been swept from parliament. As the scale of the disaster became apparent, the leader of the so-called Rainbow Left, Fausto Bertinotti, resigned. Italy's voters appear to have done more than just shift the country to the right. They have simplified enormously the political scene, making Italy’s parliament look more like Britain's: two big parties with a scattering of less important smaller ones. This could be an important element of stability for the future.

The question left by the vote is whether Mr Berlusconi will exploit the solid mandate he has received to introduce reforms that Italy so badly needs. He promised he would. But then he has promised much in the past that he has failed to deliver.

[ozeta]

non mi va di aprire un ennesimo 3d su berlusconi, però oggi facevo questa considerazione con un amico:

berlusconi ha creato un impero finanziario (televisioni, editoria, banche) che però è rimasto circoscritto alla sola italia, nonostante disponga di mezzi praticamente infiniti non è andato oltre 2 emittenti televisive, in francia e spagna.

inquietante, questo lascia spazio a tantissime osservazioni

[seb87]

Originariamente inviato da ozeta

non mi va di aprire un ennesimo 3d su berlusconi, però oggi facevo questa considerazione con un amico:

berlusconi ha creato un impero finanziario (televisioni, editoria, banche) che però è rimasto circoscritto alla sola italia, nonostante disponga di mezzi praticamente infiniti non è andato oltre 2 emittenti televisive, in francia e spagna.

inquietante, questo lascia spazio a tantissime osservazioni

in francia e spagna ha dovuto lasciare...lo stato e la popolazione lo ha fermato

Originariamente inviato da dave4mame

è una frase che esprime quello che fa comodo a te; è diverso.

Evidentemente quello che fa comodo a me collima con la realtà di fatti e la visione di alcune decine di testate giornalistiche mondiali.

[dave4mame]

senti, facciamo a capirci.

la versione dell'economist è quella che è riportata nella totalità dell'articolo.

l'estratto che riporti tu è la versione che fa comodo a te.

poi, se lo trovi divertente, puoi anche fare il taglia incolla delle singole parole e sostenere che berlusconi importuna i bambini davanti all'asilo.

[Sawato Onizuka]

scegliete voi:



oppure






Nota: pensate agli anni della fine delle dittature in Spagna & Portogallo, dell'indipendenza del blocco C.S.I. (non c'entra il telefilm spammoni ), e che questo è il 63^ governo dal '46 ... chi ha fatto progressi in minor tempo ? la risposta è OVVIA