Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Sport e motori (forum chiuso)

Recensione Samsung Galaxy Z Fold7: un grande salto generazionale
Recensione Samsung Galaxy Z Fold7: un grande salto generazionale
Abbiamo provato per molti giorni il nuovo Z Fold7 di Samsung, un prodotto davvero interessante e costruito nei minimi dettagli. Rispetto al predecessore, cambiano parecchie cose, facendo un salto generazionale importante. Sarà lui il pieghevole di riferimento? Ecco la nostra recensione completa.
The Edge of Fate è Destiny 2.5. E questo è un problema
The Edge of Fate è Destiny 2.5. E questo è un problema
Bungie riesce a costruire una delle campagne più coinvolgenti della serie e introduce cambiamenti profondi al sistema di gioco, tra nuove stat e tier dell’equipaggiamento. Ma con risorse limitate e scelte discutibili, il vero salto evolutivo resta solo un’occasione mancata
Ryzen Threadripper 9980X e 9970X alla prova: AMD Zen 5 al massimo livello
Ryzen Threadripper 9980X e 9970X alla prova: AMD Zen 5 al massimo livello
AMD ha aggiornato l'offerta di CPU HEDT con i Ryzen Threadripper 9000 basati su architettura Zen 5. In questo articolo vediamo come si comportano i modelli con 64 e 32 core 9980X e 9970X. Venduti allo stesso prezzo dei predecessori e compatibili con il medesimo socket, le nuove proposte si candidano a essere ottimi compagni per chi è in cerca di potenza dei calcolo e tante linee PCI Express per workstation grafiche e destinate all'AI.
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 01-05-2009, 01:51   #41
momo-racing
Senior Member
 
L'Avatar di momo-racing
 
Iscritto dal: Feb 2004
Messaggi: 2897
Quote:
Originariamente inviato da alex783 Guarda i messaggi
http://www.chryslerllc.com/en/



Comunque... ho visto l'attuale catologo auto della Chrysler... insomma... sono tutte quante abbastanza bruttine...

Questa, ad esempio, sembra un'anonima auto coreana:

quello prettamente estetico è solo una questione di gusti. Nell'europa dell'est realizzano le versioni 3 volumi di tutte le piccole che vendono da noi ( e fan pure cagare in versione 3 volumi ), tipo focus, clio, 206, perchè lì amano le berline. In america probabilmente per quanto riguarda le macchine non hanno una grandissima cultura dell'estetica, o quantomeno seguono canoni molto diversi dai nostri.
momo-racing è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 08:14   #42
*sasha ITALIA*
Senior Member
 
L'Avatar di *sasha ITALIA*
 
Iscritto dal: Jun 2004
Città: BOLZANO/BOZEN
Messaggi: 14870
A me piacciono la Crossfire (non più in produzione) e la 300C ...
*sasha ITALIA* è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 09:47   #43
ninja750
Senior Member
 
L'Avatar di ninja750
 
Iscritto dal: Sep 2003
Città: Torino
Messaggi: 20447
Quote:
Originariamente inviato da *sasha ITALIA* Guarda i messaggi
si ma le Chrysler continueranno a farle negli States... e l'americano è nettamente più patriota di un italiano...

Chrysler donerà TP a basso costo e meccaniche da JEEP... aspettatevi probabilmente il ritorno a TP per Alfa Romeo!

Le prime auto nostrane esportate saranno 5oo, 8c, MiTo ed una sportiva sedan italiana con marchio Chrysler ... se Marchionne riesce a risanare l'azienda per FIAT si prospetta un boom economico
aprite gli occhi

la 8c è una serie limitata e sono tutte vendute

mito e 5oo in un mercato con il 99% della popolazione che usa solo il cambio
automatico saranno di fatto invendibili così come il 90% del resto della gamma

resteranno ognuna con la propria identità salvo piccoli, ma proprio piccoli, scambi e la maggior parte a loro favore (vedi i motori a gasolio)
ninja750 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 10:09   #44
Fradetti
Bannato
 
L'Avatar di Fradetti
 
Iscritto dal: Feb 2002
Città: Sanremo, Italy
Messaggi: 1938
http://www.dodge.com/en/2009/challenger/

2000 Turbodiesel
Fradetti è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 10:40   #45
alex783
Senior Member
 
Iscritto dal: Jan 2009
Messaggi: 609
Quote:
Originariamente inviato da *sasha ITALIA* Guarda i messaggi
A me piacciono la Crossfire (non più in produzione) e la 300C ...
La Crossfire piaceva anche a me, mentre la 300C (così come la 300M) è un vero aborto come design, secondo me: è sgraziata a causa del frontale troppo massiccio.

Quote:
Originariamente inviato da ninja750 Guarda i messaggi
aprite gli occhi

la 8c è una serie limitata e sono tutte vendute

mito e 5oo in un mercato con il 99% della popolazione che usa solo il cambio
automatico saranno di fatto invendibili così come il 90% del resto della gamma

resteranno ognuna con la propria identità salvo piccoli, ma proprio piccoli, scambi e la maggior parte a loro favore (vedi i motori a gasolio)
Il cambio automatico lo si può installare anche su Mito e 500, qual è il problema? Fiat credo che voglia innanzitutto espandere Maserati e rilanciare il marchio Alfa Romeo con 149 (che sarà un gradino sopra l'attuale 147, per cui andrà a confrontarsi con la Golf, che in USA è venduta), 159 e Brera: auto dal design accattivante, secondo me.

Quote:
Originariamente inviato da Fradetti Guarda i messaggi
Ahaha! Beh, dai, magari quella no, ma i turbodiesel Fiat andranno dritti dritti sulle future Jeep, come minimo quelle vendute in Europa.

Il Diesel in USA è più difficile che si diffonda nei primi anni, perché la rete di distribuzione del gasolio è piuttosto deficitaria.
__________________
L'iPad? Potrebbe esserci gente che, pur d'avere il nuovo gadget, si mette a leggere i libri. Questa sì sarebbe una rivoluzione (Beppe Severgnini)
alex783 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 10:50   #46
Jackari
Senior Member
 
L'Avatar di Jackari
 
Iscritto dal: Jul 2006
Città: Reggio Emilia
Messaggi: 8147
Quote:
Originariamente inviato da Micene.1 Guarda i messaggi
se gli americani si comprano le bmw nn vedo perche nn possano comprarsi le alfa
perchè mancano vetture appetibili.
le alfa sono tutte piccole e quindi aldilà di una nicchia di mercato non possono vendere sto granchè (cmq potrebbe essere un poco importante per l'alfa),

Quote:
Originariamente inviato da Jaguar64bit Guarda i messaggi
adesso sono curioso di vedere come si "svilupperà" l'altra vicenda Fiat-Opel...
anch'io.

ho cmq l'idea che le vetture italiane attuali non venderanno granchè in america perchè i gusti americani sono molto diversi (e non credo basteranno le campagne marketing di mister obama a cambiare le idee degli yankees).
Jackari è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 10:55   #47
Pucceddu
Senior Member
 
L'Avatar di Pucceddu
 
Iscritto dal: Apr 2002
Città: Napoli
Messaggi: 4875
io dico che la 500 spaccherà tra le trojette americane di 16 anni...
__________________
Ho concluso con millemila utenti
Pucceddu è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 11:06   #48
Micene.1
Senior Member
 
L'Avatar di Micene.1
 
Iscritto dal: Mar 2005
Città: Roma
Messaggi: 10859
Quote:
Originariamente inviato da Jackari Guarda i messaggi
perchè mancano vetture appetibili.
le alfa sono tutte piccole e quindi aldilà di una nicchia di mercato non possono vendere sto granchè (cmq potrebbe essere un poco importante per l'alfa),


uhm si effettivamente...

Quote:
Originariamente inviato da Pucceddu Guarda i messaggi
io dico che la 500 spaccherà tra le trojette americane di 16 anni...

in usa cè la mini che va molto forte...ora nn seguo molto il mercato fashion dell'auto...ma qui la fiat puo entrare...penso...
Micene.1 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 11:17   #49
*sasha ITALIA*
Senior Member
 
L'Avatar di *sasha ITALIA*
 
Iscritto dal: Jun 2004
Città: BOLZANO/BOZEN
Messaggi: 14870
Quote:
Originariamente inviato da ninja750 Guarda i messaggi
aprite gli occhi

la 8c è una serie limitata e sono tutte vendute

mito e 5oo in un mercato con il 99% della popolazione che usa solo il cambio
automatico saranno di fatto invendibili così come il 90% del resto della gamma

resteranno ognuna con la propria identità salvo piccoli, ma proprio piccoli, scambi e la maggior parte a loro favore (vedi i motori a gasolio)
La mia 500 ha il cambio automatico :o



oWNEd
*sasha ITALIA* è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 11:20   #50
Fradetti
Bannato
 
L'Avatar di Fradetti
 
Iscritto dal: Feb 2002
Città: Sanremo, Italy
Messaggi: 1938
tra le tecnologie che la fiat sta sviluppando e che saranno pronte in poco tempo c'è il cambio automatico doppia frizione (copiato dai crucchi) che in ottica americana è il meglio che una casa possa avere
Fradetti è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 15:18   #51
*sasha ITALIA*
Senior Member
 
L'Avatar di *sasha ITALIA*
 
Iscritto dal: Jun 2004
Città: BOLZANO/BOZEN
Messaggi: 14870
Marchionne: "Un matrimonio perfetto, non potevamo mancarlo"

L'Ad della Fiat: «Il mondo ci guarda, adesso non possiamo sbagliare»
MARIO CALABRESI
TORINO
«Adesso non possiamo sbagliare, siamo sotto la lente del mondo intero, tutti ci guardano e la responsabilità è enorme. Per riuscire dobbiamo restare umili e non farci illusioni perché il lavoro non sarà facile». Sergio Marchionne è felice, non lo vuole dire, ripete che come premio spera soltanto di riuscire a dormire. E’ a New York, sta per salire sull’aereo che lo riporterà in Italia dopo aver concluso le nozze con l’americana Chrysler.

Tossisce continuamente per la stanchezza ma non smette mai di parlare: «È stato un processo che avevamo cominciato ad immaginare un anno fa, ci abbiamo lavorato giorno e notte, ho sputato sangue, e devo dire che la situazione del mercato ci ha indubbiamente aiutato molto. La crisi americana ha costruito una condizione di possibilità e ha aperto delle opportunità a noi favorevoli, ma le abbiamo potute cogliere perché avevamo le idee chiare, un progetto valido in testa. Tutto questo è accaduto perché negli ultimi cinque anni avevamo sviluppato le motorizzazioni giuste, un approccio e un impegno per l’ambiente che oggi l’America voleva e di cui aveva bisogno. Così è nato un matrimonio perfetto, con una serie di incastri e di coincidenze irripetibili. Sapevo che la storia non ci avrebbe dato un’altra possibilità. Così, se non ce l’avessimo fatta, sarebbe stato un grandissimo peccato e le conseguenze negative le avrebbero pagate sia la Fiat sia la Chrysler. Invece questa unione porterà benefici ad entrambi, è una cosa che è riuscita perché non c’è stata arroganza ma tanto lavoro e una grandissima serietà e uno sforzo immenso del governo americano».

Alle dieci del mattino aveva firmato l’accordo, ma anche in quel momento non era riuscito a gioire: «A dire la verità c’erano ancora dei punti aperti, così mentre firmavo speravo valesse qualcosa, ma non c’era ancora certezza. Poi ho passato due ore a Washington ad aspettare le parole di Barack Obama, l’annuncio dell’Amministrazione. A mezzogiorno finalmente ho potuto liberare l’emozione: ce l’avevamo fatta. La Fiat ritorna negli Stati Uniti dopo anni di lontananza, dopo essere andata via in modo poco piacevole, ma torna con un know-how di valore e con gli occhi dell’America e del mondo addosso».

L’amministratore delegato del gruppo torinese sente più di tutto la responsabilità della sfida: «Non possiamo sbagliare: da quando un mese fa Obama ha parlato della Fiat ha scommesso su di noi, da quel momento su di noi si sono concentrate una pressione e una responsabilità fortissime, ci è richiesto un impegno straordinario. L’obiettivo è rafforzare la Fiat e dare la possibilità a Chrysler di risanarsi».

L’accordo con la Chrysler per Sergio Marchionne, emigrato in Canada dall’Abruzzo insieme ai genitori quando aveva quattordici anni, non è stato soltanto una grande operazione manageriale ed economica ma anche una rivincita della vita: «Sono cresciuto parlando un inglese con un marcatissimo accento italiano. Ci ho messo più di sei anni a perderlo, ma sono stati sei anni persi con le ragazze. L’imbarazzo di aprire bocca mi paralizzava. Pensavo che il sistema americano fosse aperto ma da emigrante non avrei mai immaginato fino a questo punto. E’ cambiato il mondo e questa volta mi sono trovato a parlare con l’accento giusto».

Sergio Marchionne percorre l’America avanti e indietro da un vita, ma ripete continuamente, tra un colpo di tosse e l’altro, che ha scoperto un Paese diverso, profondamente cambiato: «Ma lo hanno fatto restando fedeli al loro Dna: capacità di risanarsi, di mettersi in discussione e cambiare strada per ripartire, di creare nuove basi per il futuro. Certo l’America ha pregi e difetti, ma Obama in questi cento giorni ha mostrato una straordinaria capacità di visione, una chiarezza di idee e obiettivi che mi ha impressionato e non si è fatto bloccare da pregiudizi o convenienze politiche. Ha fatto un passo enorme: ha accettato di farsi aiutare da un gruppo straniero per salvare Chrysler e ci ha messo i soldi. A noi hanno chiesto tecnologia e capacità gestionali e su questo non possiamo deluderli».

Prima di ripartire insieme ad Alfredo Altavilla, che lo ha accompagnato in tutta la trattativa, ha fatto tappa a New York: «Ero su Park Avenue e mi sono fermato a guardare l’edificio dove cinque anni fa avevamo fatto la trattativa con la General Motors, dove avevamo chiuso il nostro rapporto americano riuscendo a portare a casa due miliardi di dollari. Era il 14 febbraio del 2005, il giorno di San Valentino, e mai avrei immaginato che saremmo tornati in America per sposarci. Ma questo ci dice molto della vita, ci dice che bisogna essere pronti a tutto, essere preparati e flessibili per cogliere ogni opportunità».

Ora per l’uomo che non mette mai la cravatta - «Neanche per la firma, neanche quando mi sono seduto a discutere al Tesoro con Timothy Geithner. Sono sempre restato fedele al mio maglione» - si apre una stagione nuova: «Dovrò dividere il mio tempo e la mia vita tra l’Europa e gli Stati Uniti, lo facevo già, ma ora c’è un impegno aggiuntivo e succederà ancora di più». Tossisce di nuovo: «Certo dovrò alleggerire certe cose che facevo perché ho raggiunto i miei limiti fisici e di più non posso chiedere a me stesso». Racconta che non vede l’ora di salire in aereo: «E’ piccolo e scomodo ma devo dormire a tutti i costi e riuscire a dormire sarà il mio modo di festeggiare».
Atterrato da questa parte dell’oceano, di nuovo non ci sarà molto tempo per dormire perché la partita non è finita: «Adesso dobbiamo concentrarci sulla Opel: sono loro i nostri partner ideali».

E’ a conoscenza delle preoccupazioni italiane che l’ingresso in America possa significare un disimpegno della Fiat nel nostro Paese e non si tira indietro: «Non ho mai abbandonato nemmeno per un secondo l’impegno verso il sistema italiano ma insieme ai sindacati e al governo dobbiamo essere capaci di affrontare i problemi strutturali in modo responsabile, tenendo fede a tutti gli impegni con i dipendenti. Però non possiamo non guardare ad una domanda che è calata. L’esempio che ci viene da Obama è che dobbiamo mantenere e rafforzare l’industria del Paese ma riconoscendo la realtà delle cose. Un percorso che faremo nel rispetto delle specificità del sistema europeo e del nostro radicamento italiano. Non sono diventato Marchionne l’Americano».

fonte: La stampa
*sasha ITALIA* è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 15:29   #52
Jaguar64bit
Senior Member
 
L'Avatar di Jaguar64bit
 
Iscritto dal: Oct 2002
Città: Mi
Messaggi: 8046
aggiungo questa notizia



Ecco le possibili strategie di modelli e fabbriche. Per un gruppo che produrrà
4,7 milioni di auto l'anno e che avra 10 mila punti vendita nel mondo



Le Alfa costruite in Usa:
primi frutti Fiat-Chrysler



Gli intrecci possibili fra le 30 fabbriche del Gruppo Chrysler e le 178 di quelle del Gruppo Fiat sono praticamente infiniti. Sarà infatti possibile produrre in ogni angolo del mondo i modelli più disparati, con economie di scala grandiose. Dalle prime indiscrezioni sembra proprio che l'Alfa Romeo (un marchio con un'immagine fortissima) sarà il primo marchio a fruttare i benefici di questo accordo. Fiat potrebbe costruire negli Stati Uniti due vetture Alfa Romeo: 'Milano' e 'Giulia'. Rispettivamente le eredi dell'attuale 147 e della 159. La Milano ovviamente sarà prodotta anche in Europa dove dovrebbe essere commercializzata con il nome di 149 all'inizio del 2010, mentre per quanto riguarda la 'Giulia', che avrà come la 159 una versione berlina e una sportwagon, bisognerà aspettare fino al 2011.

Nella fabbrica messicana di Toluca, invece, dovrebbero essere prodotte auto basate su piattaforme di segmento A della Fiat, inclusa la 500 e una piccola Jeep. Da Belvidere III (Illinois) potrebbero poi uscire le future generazioni di Chrysler Sebring e Dodge Avenger. La Chrysler dovrebbe giungere a produrre entro il 2013 circa 500-600 mila vetture l'anno basate sulle piattaforme del gruppo torinese.

Tutto da definire poi lo scacchiere relativo agli scambi di motori e altre parti meccaniche tra le due case automobilistiche perché i tanti marchi (a proposito, da una parte ci sono Chrysler, Jeep, Dodge e dall'altra Fiat, Abarth, Alfa Romeo, Lancia, Ferrari, Maserati, Iveco) possono essere tutti "donatori di organi". Di certo da oltre oceano arriveranno i grandi pianali per le ammiraglie e per i Suv, mentre noi saremmo esportatori di compatte, city car e crossover.

Tuttavia non è solo dal punto di vista industriale che i due colossi, uniti, costituiranno un'azienda di enorme forza: mettendo insieme una Chrysler da 55 mila dipendenti e due milioni di auto prodotte l'anno con una Fiat da 185 mila dipendenti e 2.700.000 di macchine sfornate l'anno si arriva a realizzare una specie di mostro dal punto di vista commerciale. Un gruppo che ha qualcosa come 10 mila punti vendita, sparsi in tutti il globo (3.300 Chrysler e 6.500 Fiat): qui non si farammo sinergie, anzi. Si sommeranno le forze per sfondare sempre di più il muro della concorrenza.
(30 aprile 2009)

http://www.repubblica.it/2009/04/mot...?ref=mothpstr6
Jaguar64bit è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 18:45   #53
matteo1
Senior Member
 
L'Avatar di matteo1
 
Iscritto dal: Jun 2005
Città: in lombardia
Messaggi: 8414
Per me prendere la Opel è un suicidio, a causa di un alto indice di sovrapponibilità con fiat;
rischiano di cannibalizzarsi a vicenda
__________________
Asrock z170m, i7 6700k, 8GB Kingston ddr4 2666, sandisk ssd120GB, Segate 4TB, XFX Radeon RX 480 RS 8GB
matteo1 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 19:11   #54
F1R3BL4D3
Senior Member
 
L'Avatar di F1R3BL4D3
 
Iscritto dal: Mar 2005
Città: Castiglione Olona
Messaggi: 22637
Quote:
Originariamente inviato da matteo1 Guarda i messaggi
Per me prendere la Opel è un suicidio, a causa di un alto indice di sovrapponibilità con fiat;
rischiano di cannibalizzarsi a vicenda
Beh, magari in Europa Opel va bene (tipo Germania) o comunque meglio rispetto a Fiat.
__________________
F1R3BL4D3 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 19:13   #55
juninho85
Bannato
 
L'Avatar di juninho85
 
Iscritto dal: Mar 2004
Città: Galapagos Attenzione:utente flautolente,tienilo a mente
Messaggi: 28966
Quote:
Originariamente inviato da F1R3BL4D3 Guarda i messaggi
Beh, magari in Europa Opel va bene (tipo Germania) o comunque meglio rispetto a Fiat.
anche in italia non è che vada poi così male,no?
juninho85 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 19:17   #56
matteo1
Senior Member
 
L'Avatar di matteo1
 
Iscritto dal: Jun 2005
Città: in lombardia
Messaggi: 8414
appunto, fiat rischi di ridurre la sua quota anche in italia e ciò sarebbe un male per i nostri operai
__________________
Asrock z170m, i7 6700k, 8GB Kingston ddr4 2666, sandisk ssd120GB, Segate 4TB, XFX Radeon RX 480 RS 8GB
matteo1 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 19:19   #57
juninho85
Bannato
 
L'Avatar di juninho85
 
Iscritto dal: Mar 2004
Città: Galapagos Attenzione:utente flautolente,tienilo a mente
Messaggi: 28966
Quote:
Originariamente inviato da matteo1 Guarda i messaggi
appunto, fiat rischi di ridurre la sua quota anche in italia e ciò sarebbe un male per i nostri operai
un cliente che comprerà opel o chrislyer però sarà anche un cliente rubato alla concorrenza.
oltre chiaramente a quelli che come dici te verranno "sottratti" alla fiat
juninho85 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 19:24   #58
F1R3BL4D3
Senior Member
 
L'Avatar di F1R3BL4D3
 
Iscritto dal: Mar 2005
Città: Castiglione Olona
Messaggi: 22637
Quote:
Originariamente inviato da juninho85 Guarda i messaggi
anche in italia non è che vada poi così male,no?
Boh...

io pensavo più al mercato estero perché è dove Fiat (e marchi sotto di essa) hanno più problemi ad avere quote di mercato rilevanti.

In Italia Fiat rimane comunque molto molto forte è all'estero che paga moltissimo.


P.S: non sono andato a controllare gli andamenti di mercato ultimamente, quindi sono supposizioni
__________________
F1R3BL4D3 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 19:24   #59
Fradetti
Bannato
 
L'Avatar di Fradetti
 
Iscritto dal: Feb 2002
Città: Sanremo, Italy
Messaggi: 1938
per me Opel è un errore... i tedeschi cercano qualcuno che sovvenzioni le loro fabbriche come han fatto gli americani per anni senza farsi troppi problemi. Fiat deve invece investire in se stessa e in Chrysler.
Fradetti è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-05-2009, 23:13   #60
17mika
Senior Member
 
L'Avatar di 17mika
 
Iscritto dal: Dec 2001
Città: Milano
Messaggi: 1707
Quote:
Originariamente inviato da Fradetti Guarda i messaggi
per me Opel è un errore... i tedeschi cercano qualcuno che sovvenzioni le loro fabbriche come han fatto gli americani per anni senza farsi troppi problemi. Fiat deve invece investire in se stessa e in Chrysler.
anche a me piacerebbe capirci qualcosa di più.. Opel certo non aiuterà a saturare gli stabilimenti italiani. I tedeschi sono peggio di noi come nazionalismo.
ok.. si faranno più numeri in Europa sui segmenti C-D, ma ne vale veramente la pena?
__________________
And love is not the easy thing....
The only baggage you can bring
Is all that you can't leave behind
17mika è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Recensione Samsung Galaxy Z Fold7: un grande salto generazionale Recensione Samsung Galaxy Z Fold7: un grande sal...
The Edge of Fate è Destiny 2.5. E questo è un problema The Edge of Fate è Destiny 2.5. E questo ...
Ryzen Threadripper 9980X e 9970X alla prova: AMD Zen 5 al massimo livello Ryzen Threadripper 9980X e 9970X alla prova: AMD...
Acer TravelMate P4 14: tanta sostanza per l'utente aziendale Acer TravelMate P4 14: tanta sostanza per l'uten...
Hisense M2 Pro: dove lo metti, sta. Mini proiettore laser 4K per il cinema ovunque Hisense M2 Pro: dove lo metti, sta. Mini proiett...
Il telescopio spaziale James Webb ha cat...
Amazon scatenata nel weekend: sconti sug...
Pulizia per 45 giorni senza pensieri: il...
Apple taglia il prezzo degli AirPods Pro...
Tutti i MacBook Air M4 2025 da 13 pollic...
Roborock QV 35A a 429€ o Dreame L40 Ultr...
SpaceX Starship: Ship 37 ha eseguito due...
Sharkoon punta sui case a basso costo, m...
La tua rete Wi-Fi fa pena? Questi FRITZ!...
Amazon, un weekend di fuoco per gli scon...
Ancora 3 smartwatch Amazfit in forte sco...
Sharkoon A60 RGB: dissipatore ad aria du...
HONOR 400 Pro a prezzo bomba su Amazon: ...
Offerte da non perdere: robot aspirapolv...
Apple Watch e Galaxy Watch ai minimi sto...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 23:52.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v