|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#21 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Valdagno
Messaggi: 5150
|
Attualmente sono due prodotti diversi pseudo risc Arm e pseudo cisc x86,il primo è una bicicletta elettrica o un motorino,il secondo un bilico Iveco,se devi andare a prendere il pane a 300 metri da casa,prendi la bici o lo scooter ,se devi portare un centro di lavoro in Germania,usi il bilico.
Se si aumenta la complessità di arm,la differenza con x86 non è così marcata sia come consumi e sia come potenza di calcolo. Il 95% di chi usa il PC è solo per giocare,navigare in internet e guardarsi facebook,la stessa cosa che fa uno smartphone o un tablet,ci si può fare girare office ma roba bella tosta no. Perfino Apple sta avendo grattacapi nel scalare la potenza dei suoi Arm della serie M,all'aumentare della complessità aumentano anche i consumi e la differenza con gli x86 si fa meno notare. Anche arm si porta dietro una parte Legacy. Se Intel e AMD hanno in progetto di fare x86 senza diverse parti Legacy,vedrete che il discorso cambia. |
![]() |
![]() |
![]() |
#22 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2004
Città: Firenze
Messaggi: 1852
|
Quote:
Noi siamo sempre più legati al cloud (salvo casi specifici), fra un po' un PC aziendale prestante non ci serve neanche più.. accesso al pacchetto Office365 tramite Edge e via.
__________________
My PC: Case: Fractal Design Define R6 Midi-Tower MB: MSI Mag B550 Tomahawk 7C91vAE CPU: AMD Ryzen 5 5600X RAM: 4x8GB Crucial Ballistix DDR4 3600Mhz CL16 VGA: AMD Radeon RX 6800 XT PSU: Corsair RM750i OS: Microsoft Windows 11 Pro x64 Monitor: EIZO FlexScan HD2441W-BK VR: Meta Quest 3 Keyboard: Logitech G910 Mouse: Logitech G502 Headphone: Arctis Nova Pro Speaker: Edifier S330D Phone: iPhone 15 Pro |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#23 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: Casa mia
Messaggi: 4999
|
Il primo processore 8086 con architettura x86 risale al 1978, qualche era geologica fà.
Certo è ormai una architettura talmente diffusa e radicata che sarà difficilmente sostituibile ma chi lo può dire... niente è per sempre... Ultima modifica di Giuss : 27-10-2023 alle 11:46. |
![]() |
![]() |
![]() |
#24 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2007
Città: Sicilia
Messaggi: 6192
|
Io sarei anche d'accordo, ma non scordiamoci che non sempre troppa sicurezza nei propri prodotti e' un bene, e mi riferisco ad esempio a Nokia come uno dei casi piu' eclatanti...
__________________
Non abbiamo ereditato il mondo dai nostri padri L'abbiamo preso in prestito dai nostri figli |
![]() |
![]() |
![]() |
#25 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2003
Messaggi: 2355
|
Molto probabilmente aspettano tutti quello che si chiama un "first mover". Attualmente se escludiamo gli Apple, rimangono i Chromebooks, generalmente per altri scopi e con hardware abbastanza risicato per essere appetibile, ma nel momento in cui ti trovi processori potenti, ci potrebbe essere una certa convenienza, per esempio se a parità di prestazioni hai costi nettamente inferiori. La compatibilità binaria è importante, ma non è detto che sia unica, tanto piu' che potrebbero aggiungere il set di istruzioni hardware per l'accelerazione delle emulazioni X86.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#26 | |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2019
Messaggi: 3072
|
Quote:
![]() Comunque non è solo il non voler spendere soldi, ci sono macchine CNC che montano Windows NT e usano i dischetti ![]() Mica tutti usano il pc solo per ufficio e programmazione di cose all'ultimo grido. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#27 |
Member
Iscritto dal: Oct 2023
Messaggi: 31
|
@Mars95
Verissimo, ma quando quei sistemi si guasteranno? Che succederà, sì faranno fare le CPU personalizzate tipo la NASA per i suoi rover? Il cambiamento è invetabile che si voglia o no, so benissimo che ci sono tantissime aziende che hanno ancora sitemi a 16/32 bit, anche io ho clienti con gli as/400 del 1990, ma prima o poi si dovrà fare un passo verso il "nuovo" perché se no si rischia nel caso la macchina passi a miglior vita, di comprare di corsa una nuova macchina e per giunta con il rischio di spendere di più del dovuto perché non si è avuto il tempo per pensarci prima. Quindi secondo me si fa bene a spingere verso architetture esclusivamente a 64 bit che siano x86 o ARM non fa differenza.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#28 | |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2019
Messaggi: 3072
|
Quote:
Se ancora oggi usiamo sistemi a 16 bit e dischetti anche ammesso che da oggi spingano tutti per ARM quanto tempo ci vorrà perché venga abbandonato x86? |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#29 |
Member
Iscritto dal: Oct 2023
Messaggi: 31
|
@Mars95
Ah sono io che ho frainteso allora. Comunque sì probabilmente se ci sarà(non è detto) un passaggio da ARM a x86 ci vorranno decenni prima che si "sbologni" tutto il ciborio di x86 che ci sono. Aggiungo un'altra cosa, x86 può competere con ARM a livello di efficienza(x86s,ampliamento dei decoder,diminuire l'accesso alla memoria aumentando i registri generali per le ALU,ecc..)solo che questa cosa è rimasta sopita per anni, e si risvegliera ora che è arrivata la competizione.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#30 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Messaggi: 6017
|
Quote:
Il motivo per cui alcuni dicono che "il set di istruzioni non conta" é perché si riferiscono a cpu in cui le perdite di prestazioni più pesanti sono legate ai cache miss ed alla saturazione della banda di I/O tra cpu, livelli di cache e ram esterna. A quel livello (quello delle cpu per desktop e server) la cosa é relativamente verosimile, ma in base al tipo di carico computazionale una certa microarchitettura rispetto ad un altra può ancora fare una differenza. Inoltre Intel ha già "allegerito" le sue cpu x86 ad ogni occasione possibile, non può guadagnare più di tanto sotto quell'aspetto, per questo punta molto su "acceleratori per IA" ecc. ecc. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#31 | |
Member
Iscritto dal: May 2019
Messaggi: 43
|
Non capisco niente di processori, ma mi ricorda tanto quelle grandi aziende che hanno sottovalutato i competitor indiretti o sostitutivi e sono finite gambe all'aria, Kodak e Blockbuster insegnano.
Quote:
Anche qui scusa la domanda banale: io sapevo che con x86 si intendevano architetture a 32 bit e con x64 architetture a 64 bit, perché qui si parla solo di x86 dato che ormai mi sembra non esistano più processori a 32 bit? |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#32 |
Member
Iscritto dal: Oct 2023
Messaggi: 31
|
@magick
Ciao, tranquillo nessuna domanda banale. Allora per "legacy" si intende tutti i vecchi set d'istruzioni a 16/32bit non più utilizzati su software moderni. Per quanto riguarda il fatto x86(32bit) è giusto ciò che dici, infatti è proprio così. Ma devi sapere che gli attuali processori(oramai da più di un ventennio)sono x86_64 quindi nel processore sono presenti entrambe le architetture, sia a 32 che 64 bit. Questo particolare insieme di architetture è stato fatto da AMD, ed è nato principalmente per garantire la compatibilità con programmi più vecchi e rendere meno indolore il passaggio a nuove cpu a 64bit. Spero di aver sintetizzato al meglio.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#33 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Messaggi: 7242
|
Certo, con il successo di Apple, Windows on Arm che sta raggiungendo la maturazione, Qualcomm che inizia a fare sul serio, Nvidia e AMD che saliranno bordo tra un paio di anni... Di cosa bisogna preoccuparsi? Qualcuno tolga la bottiglia di vino a quest'uomo!
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#34 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2003
Città: Lucca
Messaggi: 14776
|
Qualcuno che ha letto l'articolo c'è?
Perchè oltre a quello detto nel titolo a grandi lettere c'è anche l'analisi del fatto che Intel come Fonderia conto terzi potrebbe avvantaggiarsi nella produzione di chip ARM oltre a continuare a fare chip x86 proprietari e se ci riuscisse sarebbe una vittoria in qualsiasi caso cumunque vadano le cose. Se poi fallisce sia nell'uno che nell'altro campo, ci sarà qualcun altro al suo posto.
__________________
焦爾焦 |
![]() |
![]() |
![]() |
#35 | ||
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Messaggi: 7242
|
Quote:
Quote:
![]() |
||
![]() |
![]() |
![]() |
#36 | |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2008
Città: Firenze
Messaggi: 12064
|
Quote:
L'affermazione fatta dal CEO di Intel è di carattere strategico sul major business dell'azienda che rimane sempre quello di vendere le proprie CPU in tutte le fasce di mercato che possano generare profitti. Mercato in cui altri player, compresa AMD, stanno lavorando al loro SoC basato su ARM su cui far girare Windows. I tempi stanno cambiando ( o sono già cambiati ) e Pat con questa sua uscita sembra che non voglia rendersene conto..
__________________
Mac Mini M2 Pro; Apple Studio Display; Logitech MX Keys for Mac; MBA 13" M3; iPod Touch 1st Gen. 8 Gb; iPhone 14 Pro; iPad Air 2020 WiFi 64 Gb, Apple Watch 8... |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#37 | |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2019
Messaggi: 3072
|
Quote:
Nel mercato di oggi dove Intel è primo produttore di CPU, AMD secondo e non esiste un terzo, dove AMD ha n vantaggio tecnologico non ci vedo AMD andare a far produrre CPU da Intel mettendosi nelle mani dell'unico rivale nel settore. Certo Intel potrebbe appunto produrre soc ARM per altri come Nvidia e AMD, però vorrebbe dire non puntare ad una posizione di primo piano in quel mercato e convincere gli altri che quelle sono le loro intenzioni. Cioè TSMC produce per tutti e non mi pare produca nulla che venda direttamente, è un partner "fidato" che non ha interessi che vanno in conflitto con i suoi clienti. Con Intel si rischerebbe sempre di mattere un concorrente nella posizione di avere un "potere" su di te. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#38 | ||
Member
Iscritto dal: May 2019
Messaggi: 43
|
Quote:
Sul fatto che sia conveniente farlo però ho dubbi: ancora oggi ho certi programmi che sono disponibili solo a 32 bit e si rischia di spazzarli via di colpo. Quote:
|
||
![]() |
![]() |
![]() |
#39 |
Member
Iscritto dal: Oct 2023
Messaggi: 31
|
@magick
No, perché le cpu moderne potrebbero tranquillamente emularle con prestazioni pari all'originale a 32bit.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#40 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Messaggi: 6017
|
Quote:
Lo svantaggio che hanno gli x86 nei confronti di ARM e RISC-V non sta semplicemente nel set d'istruzioni, ma nei requisiti di retrocompatibilità introdotti man mano senza veri piani a lungo termine. Basta vedere come si sono fottuti con le loro stesse mani quando hanno deciso di introdurre le AVX-512, per poi cercare di metterci una pezza con lo "standard" AVX10. Per dirla brutalmente, il supporto "legacy" delle istruzioni a 16bit e 32bit é l'ultimo dei loro problemi. Questo mentre ARM (che é attualmente una famiglia di TRE set d'istruzioni "base") e RISC-V (DUE oppure QUATTRO set d'istruzioni "base" in base a come le si conta, con la possibilità di aggiungerne altre) non hanno problemi simili avendo pianificato meglio la cosa. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 17:00.