Repressione continua del nuovo fascismo italiano al governo.Tocca all'Islam e poi....

[AntonioBO]

Originariamente inviato da tdi150cv

portateli tutti a casa tua se ti piacciono ...

per il momento a tutti va bene cosi' ... se poi tu vuoi prendere spunto per dar comunque sempre contro fai pure ... io mi vergognerei !

MA VERGOGNATI TU E NON TI PERMETTERE CHE CON GENTE COME TE NON VOGLIO NEANCHE PARLARCI.

[Kratos]

A me francamente sembra molto più agghiacciante il "referendum locale".

Vanno benissimo spunti come il no alla poligamia, il controllo di imam e finanziamenti e qualcos'altro, ma che in uno Stato in cui la libertà di culto è sancita dalla Costituzione, i fedeli di un determinato credo debbano chiedere il permesso alla maggioranza (con ovvi esiti) per costruire un proprio luogo sacro è semplicemente inaccettabile, e denota un'arroganza e un disprezzo per il concetto stesso di democrazia (e non "dittatura della maggioranza") per me abominevoli. Anche la distanza minima dalle Chiese (e dalle Sinagoghe no?) è un'altra becera volontà di sottomissione della minoranza in questione.

Aspetto di avere chiarimenti su quest'aspetto (magari non è quello che sembra), ma messo così è uno schifo. Provvedimenti del genere mi farebbero vergognare del mio paese, cosa che accade sempre più spesso.

[Gio22]

Originariamente inviato da AntonioBO

a parte che la poligamia è già vietata [cut] ma anche tra i musulmani la poligamia è un ricordo lontano si aper motivi economici e pratici. E' praticata da ricchi posisdenti e nelle campagne da qualche vecchio contadino..

«Minacce all'Anagrafe»

Pordenone - (...) Patrizia Mauro e i dipendenti dell'Ufficio anagrafe stanno vivendo un clima di tensione, provocato da una minoranza di stranieri per le modalità adottate per la registrazione dei documenti. L'Anagrafe chiede agli extracomunitari di consegnare carte tradotte direttamente dal Consolato, altrimenti non sono considerate valide. Un modus operandi che ha suscitato polemiche anche a livello di Prefettura, ma che è sfociato in minacce e in un'inchiesta della magistratura. (…) Mauro ha infatti ricevuto una lettera nella quale c'era scritto "l'Islam non dimentica - Razzista", che ora è in mano ai Ris di Parma, mentre la Procura della Repubblica ha aperto un'inchiesta, giudicando attendibili le minacce rivolte alla dirigente. (Il Gazzettino)

[AntonioBO]

Originariamente inviato da Kratos

A me francamente sembra molto più agghiacciante il "referendum locale".

Vanno benissimo spunti come il no alla poligamia, il controllo di imam e finanziamenti e qualcos'altro, ma che in uno Stato in cui la libertà di culto è sancita dalla Costituzione, i fedeli di un determinato credo debbano chiedere il permesso alla maggioranza (con ovvi esiti) per costruire un proprio luogo sacro è semplicemente inaccettabile, e denota un'arroganza e un disprezzo per il concetto stesso di democrazia (e non "dittatura della maggioranza") per me abominevoli. Anche la distanza minima dalle Chiese (e dalle Sinagoghe no?) è un'altra becera volontà di sottomissione della minoranza in questione.

Aspetto di avere chiarimenti su quest'aspetto (magari non è quello che sembra), ma messo così è uno schifo. Provvedimenti del genere mi farebbero vergognare del mio paese, cosa che accade sempre più spesso.

Quoto, questo è un discorso sensato.

[usa9999999999]

Originariamente inviato da AntonioBO

otitme per la civiltà vero??? ottime per chi? Pe rl'odio, l'intolleranza? Però poi sai adoperare tutti i manufatti ed usufruire dell'opera degli stranieri -molti musulmani - che lavorano qui. Salvo poi non volerli vedere nè sentire quando non si spaccano il culo o schiattano perché l'italianissimo datore di lavoro non li assicura e non fornisce i necessari mezzi di sicurezza. E vogliamo negare anche la possibilità di professare la religione, diritto garantito dalla COSTITUZIONE.

Riporta dove sarebbe scritto ciò...

[the_joe]

Originariamente inviato da Kratos

A me francamente sembra molto più agghiacciante il "referendum locale".

Vanno benissimo spunti come il no alla poligamia, il controllo di imam e finanziamenti e qualcos'altro, ma che in uno Stato in cui la libertà di culto è sancita dalla Costituzione, i fedeli di un determinato credo debbano chiedere il permesso alla maggioranza (con ovvi esiti) per costruire un proprio luogo sacro è semplicemente inaccettabile, e denota un'arroganza e un disprezzo per il concetto stesso di democrazia (e non "dittatura della maggioranza") per me abominevoli. Anche la distanza minima dalle Chiese (e dalle Sinagoghe no?) è un'altra becera volontà di sottomissione della minoranza in questione.

Aspetto di avere chiarimenti su quest'aspetto (magari non è quello che sembra), ma messo così è uno schifo. Provvedimenti del genere mi farebbero vergognare del mio paese, cosa che accade sempre più spesso.

Perchè dai già per scontato l'esito di un referendum?

E se sai già che il referendum sarà negativo, come vorresti obbligare le popolazioni locali ad accettare una cosa che non vogliono? (pensa ad una base nato ad esempio)

Quello che mi lascia perplesso è la richiesta della distanza minima da una Chiesa, tutto il resto più o meno lo condivido.

[Dj Ruck]

Originariamente inviato da usa9999999999

Riporta dove sarebbe scritto ciò...

[lowenz]

Originariamente inviato da nomeutente

Io non ho capito nemmeno il divieto a costruire il minareto

Vabbè, quello per le grida del muezzin.

[lowenz]

Originariamente inviato da AntonioBO

MA VERGOGNATI TU E NON TI PERMETTERE CHE CON GENTE COME TE NON VOGLIO NEANCHE PARLARCI.

Lo chiedo anche a te per par condicio.....evitare i post con l'invocazione della dea vergogna è così difficile? Grazie

[AntonioBO]

Originariamente inviato da lowenz

Lo chiedo anche a te per par condicio.....evitare i post con l'invocazione della dea vergogna è così difficile? Grazie

Non sono stato io il primo se leggi bene.

[Willy McBride]

L'ennesima dimostrazione che l'ideale dei razzisti nostrani non è la democrazia ma la teocrazia stile saudita. Ogni volta che scrivono "ma se vai in medio oriente" non stanno deprecando la situazione di quei paesi, ma auspicando che diventiamo degli integralisti anche noi.

[AntonioBO]

Originariamente inviato da usa9999999999

Riporta dove sarebbe scritto ciò...

Sostanzialmente lo scopo è quello, per cui non far finta di non capire....

[lowenz]

Originariamente inviato da AntonioBO

Non sono stato io il primo se leggi bene.

Sì ma siccome lo chiedo sempre ai destri che usano la vergogna come una mazza praticamente in ogni thread "morale" devo bilanciare

Disperato tentativo di frenare l'invasione dei "popoli giovani e fecondi" nel Nord "vecchio e isterilito" (indovinate un pò da chi viene la citazione )

[AntonioBO]

Originariamente inviato da Willy McBride

L'ennesima dimostrazione che l'ideale dei razzisti nostrani non è la democrazia ma la teocrazia stile saudita. Ogni volta che scrivono "ma se vai in medio oriente" non stanno deprecando la situazione di quei paesi, ma auspicando che diventiamo degli integralisti anche noi.

[usa9999999999]

Originariamente inviato da AntonioBO

Sostanzialmente lo scopo è quello, per cui non far finta di non capire....

O c'è scritto che gli è proibito di pregare, o non c'è scritto. C'è scritto o no? E le misure prese possono in qualche modo ridurre la possibilità di professare liberamente la propria religione?

E' un si o un no, non un "sostanzialmente"...

[Kratos]

Originariamente inviato da the_joe

Perchè dai già per scontato l'esito di un referendum?

E se sai già che il referendum sarà negativo, come vorresti obbligare le popolazioni locali ad accettare una cosa che non vogliono? (pensa ad una base nato ad esempio)

Quello che mi lascia perplesso è la richiesta della distanza minima da una Chiesa, tutto il resto più o meno lo condivido.

Posso anche non darlo per scontato, non è quello il problema.
Anche se sappiamo benissimo entrambi che, con il clima che tira (in parte giustificato in parte no), sarebbe difficile avere sorprese positive.

Il problema è che la "dittatura del popolo" non esiste, come vorrebbero farci credere da qualche tempo a questa parte. La maggioranza della popolazione locale può "non accettare" quello che vuole, ma di fronte ai principi costituzionali (che grazie al cielo tutelano le minoranze e l'ugualianza dei cittadini di fronte alla legge, e sfido chiunque a dimostrare che sono sbagliati) DEVE chinare la testa (o al massimo dar mandato ai propri rappresentanti perchè modifichino detti principi, e Dio ce ne scampi).

Sulla base Nato possono fare tutti i referendum che vogliono, non c'è nessun articolo che tuteli la "libertà di costruire basi militari", ma se si vuole impedire a persone di UNA sola confessione di costruirsi (secondo quanto previsto dalla legge, su questo non ho niente da obiettare) un luogo di culto nel posto che desiderano, solo perchè la "maggioranza" non vuole, alimentiamo qualcosa che è l'antitesi della democrazia.

Se voi siete contenti così...vi auguro di non entrare mai a far parte di qualche minoranza.

[AntonioBO]

Originariamente inviato da usa9999999999

O c'è scritto che gli è proibito di pregare, o non c'è scritto. C'è scritto o no? E le misure prese possono in qualche modo ridurre la possibilità di professare liberamente la propria religione?

E' un si o un no, non un "sostanzialmente"...

rendendo impossibile o problematico o estremamente malvista la possibiltà di avere un luogo adatto dove pregare.... la sostanza è quella.

[Dj Ruck]

Originariamente inviato da usa9999999999

O c'è scritto che gli è proibito di pregare, o non c'è scritto. C'è scritto o no? E le misure prese possono in qualche modo ridurre la possibilità di professare liberamente la propria religione?

E' un si o un no, non un "sostanzialmente"...

saggia domanda

[AntonioBO]

Originariamente inviato da Kratos

Posso anche non darlo per scontato, non è quello il problema.
Anche se sappiamo benissimo entrambi che, con il clima che tira (in parte giustificato in parte no), sarebbe difficile avere sorprese positive.

Il problema è che la "dittatura del popolo" non esiste, come vorrebbero farci credere da qualche tempo a questa parte. La maggioranza della popolazione locale può "non accettare" quello che vuole, ma di fronte ai principi costituzionali (che grazie al cielo tutelano le minoranze e l'ugualianza dei cittadini di fronte alla legge, e sfido chiunque a dimostrare che sono sbagliati) DEVE chinare la testa (o al massimo dar mandato ai propri rappresentanti perchè modifichino detti principi, e Dio ce ne scampi).

Sulla base Nato possono fare tutti i referendum che vogliono, non c'è nessun articolo che tuteli la "libertà di costruire basi militari", ma se si vuole impedire a persone di UNA sola confessione di costruirsi (secondo quanto previsto dalla legge, su questo non ho niente da obiettare) un luogo di culto nel posto che desiderano, solo perchè la "maggioranza" non vuole, alimentiamo qualcosa che è l'antitesi della democrazia.

Se voi siete contenti così...vi auguro di non entrare mai a far parte di qualche minoranza.

Ottimo intervento