[Formula 1] Gran Premio del Brasile: V per Vendetta

[bjt2]

Originariamente inviato da manurosso87

Ferrari decisamente meglio della McLaren nelle prove libere del venerdì a Interlagos
Felipe Massa si è detto soddisfatto dal risultato della giornata di prove libere del GP del Brasile, che lo ha visto chiudere con il secondo miglior tempo dietro Fernando Alonso
"Sono molto soddisfatto della macchina. E' stata ben bilanciata nonostante la bassa temperatura. Le gomme hanno avuto un'ottima presa con la pista rugosa", ha dichiarato il pilota del Cavallino alla fine delle prove libere.
Lewis Hamilton, invece, si è mostrato decisamente scontento e nervoso, chiudendo la sessione con un violento lancio di guanti al momento dell'uscita dalla monoposto.

Domenica sarà bagnato. Se sta tranquillo ed evita pericoli può vincere... Deve solo succedere qualcosa sul bagnato (tipo un auto scontro o una sua uscita)...

[+Benito+]

Io confido nella pioggia, lo reputo l'unico scenario credibile in cui senza macchinate si può sperare che in qualche modo stavolta ad hamilton vada male, diversamente la vedo difficile.

[mau.c]

Originariamente inviato da +Benito+

Io confido nella pioggia, lo reputo l'unico scenario credibile in cui senza macchinate si può sperare che in qualche modo stavolta ad hamilton vada male, diversamente la vedo difficile.

l'ultima volta che ad hamilton ha detto male sotto la pioggia, che è andato a sbattere è a monaco, e ha vinto la gara....

mi sembra che quelli che rischiano di non finire la gara sono proprio le ferrari. spero che felipe possa almeno fare bella figura a casa sua. se piove rischia di non arrivare a zona punti manco se hamilton si schianta...

Originariamente inviato da +Benito+

Io confido nella pioggia, lo reputo l'unico scenario credibile in cui senza macchinate si può sperare che in qualche modo stavolta ad hamilton vada male, diversamente la vedo difficile.

Bè però hamilton sul bagnato è nettamente più forte e poi non avrebbe neanche problemi di gomme. E' anche vero che però interlagos è una pista dove la pioggia può veramente scombussolare tutto perchè l'asfalto è irregolare e si creano delle pozzanghere pericolossisime.

[+Benito+]

Originariamente inviato da [Mighty]

Bè però hamilton sul bagnato è nettamente più forte e poi non avrebbe neanche problemi di gomme. E' anche vero che però interlagos è una pista dove la pioggia può veramente scombussolare tutto perchè l'asfalto è irregolare e si creano delle pozzanghere pericolossisime.

a montecrlo massa era velocissimo, ci s'è poi messo il culo per ham, e un errorino di massa che è arrvato lungo a sainte dévote, ma comunque la prestazione c'era, slverstone è stato un connubio di cazzate che si spera siano servite

[Micene.1]

Originariamente inviato da manurosso87

[b]
Lewis Hamilton, invece, si è mostrato decisamente scontento e nervoso, chiudendo la sessione con un violento lancio di guanti al momento dell'uscita dalla monoposto.

io nn dico niente....pero lo voglio quotare sto pezzo

[KuWa]

speriamo nel Dio Gufo domani... sarebbe bello scambiare il pilota dietro al troll con Sato alla prima curva se ne vedrebbero delle belle

[Micene.1]

cmq è incredibile che a parte gli inglesi (quasi tutti) l'intero universo vorrebbe il trollo dopodomani sulla sabbia

[Snickers]

Originariamente inviato da KuWa

speriamo nel Dio Gufo domani... sarebbe bello scambiare il pilota dietro al troll con Sato alla prima curva se ne vedrebbero delle belle

Che Dio Gufo, ormai c'è solo questo/a:




(Notare il numero degli , sono 7 quanti i mondiali del Kaiser).

P.S. E gli effetti da quando ho mostrato le fattezze del vero Dio si sono già viste

[Bastian UMTS]

Originariamente inviato da +Benito+

Io confido nella pioggia, lo reputo l'unico scenario credibile in cui senza macchinate si può sperare che in qualche modo stavolta ad hamilton vada male, diversamente la vedo difficile.

Io confido nella superbia e nella presunzione del troll, che vorrà vincere a tutti i costi....chissà, magari una cappellata brasilena ce la regala
Comunque se vince il mondiale niente da ridire, è bravo ed ha la cattiveria giusta per correre delle gare "decise", il talento si vede non credo ci siano dubbi su questo.

[+Benito+]

Originariamente inviato da Bastian UMTS

Io confido nella superbia e nella presunzione del troll, che vorrà vincere a tutti i costi....chissà, magari una cappellata brasilena ce la regala
Comunque se vince il mondiale niente da ridire, è bravo ed ha la cattiveria giusta per correre delle gare "decise", il talento si vede non credo ci siano dubbi su questo.

no, infatti.

[manurosso87]

Ci conviene evocare anche:

"SAN GANCHAO"

[mau.c]

Originariamente inviato da Micene.1

io nn dico niente....pero lo voglio quotare sto pezzo

tutta scena per aumentare gli ascolti IMHO... ma se anche fosse che non ha chance di stare vicino alle ferrari vincerebbe uguale il mondiale, qundi non c'è motivo per il nervosismo, a meno che non ci tenga a perdere.

bellissimo sto thread, una media di 5 gufi a pagina inquietante...

[Micene.1]

Originariamente inviato da mau.c

tutta scena per aumentare gli ascolti IMHO... ma se anche fosse che non ha chance di stare vicino alle ferrari vincerebbe uguale il mondiale, qundi non c'è motivo per il nervosismo, a meno che non ci tenga a perdere.

bellissimo sto thread, una media di 5 gufi a pagina inquietante...

nn mi distruggere cosi le speranze

no a parte gli scherzi...è ovvio che questo mondiale lo abbiamo buttato ed è ridicolo sperare all'ultima gara dopo millemila punti scaricati nel water il miracolo...pero cmq cè il dato di fatto che il trollone è nervoso e altezzoso di default e con la pioggia ha spesso sbagliato (vabbe che poi ha avuto sempre culo è un altro discorso)...dunque una minima possibilita cè

edit e naturalmente:

[banana snapple]

Attacchi razzisti contro Hamilton, si muove politica britannica

Roma, 1 nov. (Apcom) - E' stato chiuso ieri il sito internet spagnolo che lanciava inviti, e spesso anche a sfondo razzista, a lanciare chiodi virtuali in pista per bucare le gomme della McLaren-Mercedes dell'inglese Lewis Hamilton, atteso oggi alle qualifiche del Gran Premio del Brasile, ultimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 ospitato sul circuito di Interlagos, a San Paolo. Hamilton ha 7 punti di vantaggio in classifica iridata sul brasiliano Felipe Massa della Ferrari e domani in gara gli basterà arrivare al quinto posto per conquistare quel titolo Mondiale sfuggitogli un anno fa, quando si presentò all'ultima gara con gli stessi 7 punti di vantaggio su un ferrarista, allora il finlandese Kimi Raikkonen, ma finì beffato anche grazie alla "collborazione" del compagno di squadra ma acerrimo nemico, lo spagnolo Fernando Alonso.

Proprio lo scorso anno, alla sua stagione d'esordio, mettendo più volte in difficoltà il bi-campione del mondo asturianio, Hamilton si guadanò l'inimicizia del tifo spagnolo. I messaggi degli utenti del sito internet hanno provocato la dura reazione inglese, con il deputato Keith Vaz, presidente del gruppo laburista sulle minoranze etinche, che ha invitato il ministro degli esteri britannico a rivolgere una formale protesta presso il governo spagnolo. Prima di sparire dalla rete, il sito spagnolo aveva raccolto ben 40mila chiodi virtuali lanciati sull'asfalto contro il ventitreenne pilota inglese. Lo scorso febbraio, in occasione di una sessione di test tenuti a Barcellona, un gruppo di tifosi spagnoli fu protagonista di pesanti insulti razzisti rivolti ad Hamilton e alla sua famiglia.

Il sito internet chiuso ieri, però, è risultato appartenere - scrive oggi il Guardian - ad una costola spagnola della TBWA, a sua volta parte di una tra le più grandi agenzie di pubblicità del mondi, la Omnicom. Dai suoi uffici di New York, l'azienda ha però fatto sapere di non conoscere il sito in questione, disegnato e lavorato in Spagna e non monitorato. la stessa TBWA ha riferito di essere venuta a conoscenza del fatto solo giovedì.

[banana snapple]

Le grandi manovre

Nel duello tra Lewis e Felipe amicizie, antipatie e interessi commerciali

Se un fulmine non cade mai due volte nello stesso punto, Lewis Hamilton non può perdere di nuovo il Mondiale in Brasile con 7 punti di vantaggio. Almeno secondo la logica. Il pilota della McLaren ha talento enorme e un’ottima monoposto: una gara normale sarebbe per lui una passerella tipo l’ultima tappa del Giro d’Italia o del Tour de France. Ma il Gran premio che si correrà domani a Interlagos con la logica ha poco a che fare, e con la normalità ancora meno. Dal ciclismo ha preso altri ingredienti, come i giochi di squadra, le alleanze, i rancori. Il leader della classifica gode di scarse simpatie tra i colleghi, però qualcuno disposto a dargli una mano lo trova ancora. Se dovesse imbattersi in Adrian Sutil non avrà problemi a passarlo perché i due sono in buoni rapporti. Sembra un dettaglio, ma il doppiaggio di un pilota incarognito che resiste un paio di curve può far perdere oltre un secondo.

Sutil guida una Force India, scuderia amica della McLaren: il patron Vijay Mallya sta trattando la fornitura dei motori nel 2009, a costo di rompere il contratto che lo lega per una stagione ancora a Maranello. Alla lista degli amici si è iscritto Sebastien Bourdais, francese della Toro Rosso. In Cina ha fatto a sportellate con Massa, è stato penalizzato e si è arrabbiato parecchio: difficile che alzi il piede dall’acceleratore per agevolare il brasiliano. Poi il tedesco Nico Rosberg (Williams): da ragazzini lui e Lewis se le davano di santa ragione sui kart. Una sana rivalità e un rapporto leale che escludono trabocchetti. Nel gioco di squadra, Heikki Kovalainen si sacrificherà per la causa: la McLaren potrebbe imporgli una tattica aggressiva (poca benzina) per tentare un’azione di disturbo davanti alle Ferrari.

Il resto dello schieramento è neutrale o apertamente schierato dalla parte di Massa. Un paio di settimane fa Robert Kubica (Bmw) è stato esplicito: «Hamilton è pericoloso, quando succederà un incidente grave se ne renderanno conto tutti». Fernando Alonso (Renault) ha un conto in sospeso e tifa apertamente contro. La sua dichiarazione di voto è stata: «Spero che vinca Massa». Poi ha corretto il tiro, spiegando che gli viene naturale tifare anche quando segue altri sport, tipo il tennis. La sottile differenza è che lui non scende in campo contro Federer, ma contro Hamilton ci sarà eccome, magari in piena bagarre nelle prime curve come un anno fa.
Più indietro nello schieramento, il brasiliano Nelson Piquet jr ha garantito al connazionale che si lascerà superare, mentre Mark Webber ha giurato a Hamilton che lo farà dannare.

Non saranno soltanto le alleanze in pista a condizionare l’ultimo Gp di una stagione vissuta sul filo del rasoio. La Ferrari gioca in casa. Massa ha convocato la famiglia al completo: il padre Luis Antonio detto Titonio, la madre Ana Elena, il fratello Eduardo, la sorella Fernanda, la moglie Raffaela. Il box Ferrari è affollato come una curva da stadio. «Per me è importante avere gente positiva intorno. Mamma piange, vorrebbe dirmi di andare piano, ma la mamma è sempre la mamma - racconta euforico Felipe a fine prove libere -. Siamo andati fortissimo. Il freddo? In teoria dovrebbe rallentarci, però le teorie a volte non funzionano». Nel vicino box della McLaren l’umore volge al brutto. Lewis sbatte i guanti per terra dal nervoso: «Il vento ha disturbato il nostro lavoro. In qualifica andrà meglio». La guerra psicologica continua.

[banana snapple]

Alonso in evidenza: ''sono soddisfatto''

SAN PAOLO - Occhio ai tempi del venerdì, Felipe Massa può sperare di contare sull'aiuto di Fernando Alonso. Lo spagnolo della Renault ha concluso il venerdì di Interlagos in cima alla classifica, precedendo di un niente proprio la Ferrari del paulista, che domenica si giocherà il titolo mondiale con un Lewis Hamilton apparso nervoso ed in difficoltà.

"La giornata è andata bene - ha dichiarato Alonso -. Abbiamo completato il programma di lavoro senza alcun problema riuscendo ad accumulare molti dati interessanti". L'asturiano ha anche ammesso che occorre fare ancora qualche modifica. "Dobbiamo continuare a lavorare duramente per migliorare la macchina per sabato, ma sono soddisfatto della mia giornata".

In evidenza anche Nelsinho Piquet, galvanizzato dal calore del pubblico di casa. Il brasiliano ha percorso numerose tornate per adattarsi con la monoposto al circuito. "La pista era molto scivolosa, per cui credo che possiamo ancora migliorare".

[banana snapple]

Felipe Massa, «Ora servono alleati» (solo così puoi vincere )

«Abbiamo lavorato bene, ho tra le mani una buona auto ma per il Mondiale ho bisogno delle Bmw e di Fernando».

Sorride Felipe Massa al termine della prima giornata di prove e il suo umore non appare in sintonia con il cielo uggioso di San Paolo che fa cadere una pioggerellina fastidiosa.

La gioiosa invasione dell´angusto box ferrarista da parte di parenti e amici non ha distratto il pilota dal suo obiettivo: cercare di vincere e poi sperare in qualche miracolo per portarsi a casa, oltre che il successo, anche il titolo piloti. L´inizio è stato decisamente confortante come lui stesso ammette: «È sempre venerdì ma è stato un buon inizio perché in Cina la McLaren era più veloce già nelle prime prove libere. Questa volta invece abbiamo dimostrato di essere in forma. Non solo per le prestazioni (Felipe è stato il più rapido al mattino e solo Alonso lo ha battuto in extremis il pomeriggio; n.d.r.) ma anche sulla consistenza».

Dicono che Hamilton abbia gettato via i guanti quando è rientrato ai box: l´avversario è un po´ nervoso.

«Ripeto, venerdì non ci sono punti in palio; non si vince né si perde niente. Abbiamo però lavorato bene, trovando un buon bilanciamento e mi ritrovo tra le mani una buona macchina».
Dunque è fiducioso per il proseguo del fine settimana?

«La macchina è molto veloce e ben bilanciata, un buon segnale: possiamo essere veloci in qualifica e anche in gara».
E per il titolo?
«Abbiamo bisogno del tempo, delle Bmw e di Fernando (Alonso; n.d.r.)».

Faceva freddo ed era umido: condizioni che di solito vi penalizzano: invece questa volta...
«Beh certe volte la teoria in questo mondo non funziona, Questa è una pista dove c´è abbastanza aderenza e la nostra macchina è molto sensibile sotto questo punto di vista. E poi c´è un altro elemento da tenere in considerazione: qui usiamo gomme più morbide (rispetto a quelle impiegate a Shanghai; n.d.r.) e qui sono più facili da scaldare. Non è il freddo in generale che ci preoccupa, quanto l´aderenza fornita da gomme e pista».

È circondato da parenti e amici: è lei che li vuole ai box o sono loro che chiedono di starle vicino?
«Un po´ tutte e due le cose. Mi fa piacere avere la famiglia, gli amici di oggi e di quando ero piccolo. E a loro piace venire ai box perché la F.1 è affascinante e non tutti hanno il privilegio di correre per una squadra come la Ferrari. Mi fanno sentire a casa, come in famiglia. Qui c´è tutta gente che ha avuto un ruolo positivo nella mia vita».

E mamma Ana Elena?
«Ah lei è sempre molto preoccupata, piange spesso e ogni tanto mi guarda come se volesse dirmi di andare piano. Ma è la mamma, quello è il suo ruolo. Il papà ne ha un altro e io spero di aver preso il meglio di tutti e due».

Moderatamente soddisfatto di come sono andate le cose il primo giorno di prove anche Kimi Raikkonen. «Certo questo tempo non ci ha aiutato molto perché quando provi a spingere ti condiziona. È presto per fare previsioni ma non siamo messi male. Se ho parlato con Massa di questa gara? No perché in fondo è una gara come le altre ». Se lo dice lui.

[manurosso87]

Originariamente inviato da banana snapple

Felipe Massa, «Ora servono alleati» (solo così puoi vincere )

fixed

[banana snapple]

Hamilton: «Colpa del meteo, ma eravamo veloci»

Il pilota McLaren: «I cambiamenti che abbiamo fatto ci metteranno in buona posizione domani»

SAN PAOLO (BRASILE), 31 ottobre - Lewis Hamilton ha spiegato i motivi per i quali Felipe Massa gli è stato davanti oggi nelle prove libere del GP del Brasile, con calma ostentata dopo il gesto di rabbia al momento di scendere dalla monoposto: «La nostra macchina era straordinariamente veloce stamattina nonostante il freddo, che ha reso la pista molto scivolosa- ha detto il britannico, favorito per il titolo mondiale piloti con i suoi sette punti di vantaggio su Massa-. Nel pomeriggio ci siamo concentrati sul ritmo di gara, ma siamo stati interrotti dalla pioggia e dal vento che cambiava di direzione. Ho rovinato i pneumatici in un paio di giri, ma sono certo che i cambiamenti che abbiamo fatto ci metteranno in buona posizione domani».

GRANDI PROGRESSI - Per Norbert Haug «questa di oggi non è certo la miglior classifica del venerdì per le McLaren - ha detto il responsabile di Mercedes Motorsport-. Ma dubito che le prestazioni di oggi rappresentino la situazione di domenica in gara». Sullo stesso tema il patron della scuderia di Woking, Ron Dennis: «Oggi è stato un giorno un po' ingannevole per molti team, con l'usura dei pneumatici che è stato un problema particolare con queste temperature più basse di quelle ottimali causate dal cattivo tempo. Infatti sospettiamo che alcuni team abbiano ridotto i loro carichi di carburante per annullare il problema, ma noi non l'abbiamo fatto». «Abbiamo fatto invece grandi progressi nella comprensione di quanta deportanza possiamo avere, nella scelta dei pneumatici e nella resa dei freni, e crediamo che la lezione imparata oggi possa essere messa a profitto domenica».