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Bannato
Iscritto dal: Mar 2004
Città: Roma
Messaggi: 2682
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consiglio brano poetico di byron o blake
mi consigliate un brano poetico di byron da allegare alla mail di una mia amica (quella che m'ha detto di no). Diciamo che è una mail scherzosa...lei si firma con Shackespeare e io con byron...in alternativa anche qualcosa di wilian blacke è ben accetta.....mmm possibilmente qualcosa di romantico ma non troppo esplicitoo
Ultima modifica di D4rkAng3l : 09-02-2005 alle 21:50. |
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#2 |
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Bannato
Iscritto dal: Mar 2004
Città: Roma
Messaggi: 2682
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le ho allegato questa...me la fecero tradurre al liceo dohhh
Ondeggia, Oceano nella tua cupa e azzurra immensità A migliaia le navi ti percorrono invano; L'uomo traccia sulla terra i confini, apportatori di sventure, Ma il suo potere ha termine sulle coste, Sulla distesa marina I naufragi sono tutti opera tua, è l'uomo da te vinto, Simile ad una goccia di pioggia, S'inabissa con un gorgoglio lamentoso, Senza tomba, senza bara, senza rintocco funebre, ignoto. Sui tuoi lidi sorsero imperi, contesi da tutti a te solo indifferenti Che cosa resta di Assiria, Grecia, Roma, Cartagine? Bagnavi le loro terre quando erano libere e potenti. Poi vennero parecchi tiranni stranieri, La loro rovina ridusse i regni in deserti; Non così avvenne, per te, immortale e mutevole solo nel gioco selvaggio delle onde; Il tempo non lascia traccia sulla tua fronte azzurra. Come ti ha visto l'alba della Creazione, così continui a essere mosso dal vento. E io ti ho amato, Oceano, e la gioia dei miei svaghi giovanili, era di farmi trasportare dalle onde come la tua schiuma; fin da ragazzo mi sbizzarrivo con i tuoi flutti, una vera delizia per me. E se il mare freddo faceva paura agli altri, a me dava gioia, Perché ero come un figlio suo, E mi fidavo delle sue onde, lontane e vicine, E giuravo sul suo nome, come ora. George Byron, 1812 |
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