|
|||||||
|
|
|
![]() |
|
|
Strumenti |
|
|
#1 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2001
Messaggi: 719
|
Colbertismo.. ?
Da qualche giorno a destra rispolverano Colbert , protezionismo e statalismo per rispondere alla minaccia dei mercati emergenti.
Che ne dite? Ultima modifica di Linux&Xunil : 05-10-2003 alle 18:21. |
|
|
|
|
|
#2 |
|
Bannato
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Lucca
Messaggi: 965
|
bo e chi se ne intende d politica
cmq hai la sign irregolare max tre righe |
|
|
|
|
|
#3 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Cavalese
Messaggi: 2093
|
Finisco il corso di economia politica e te lo dico, intanto io c'ero!
|
|
|
|
|
|
#4 |
|
Bannato
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Lucca
Messaggi: 965
|
pure io CERO
|
|
|
|
|
|
#5 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2001
Messaggi: 991
|
Re: Colbertismo.. ?
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#6 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Sep 1999
Città: Milano
Messaggi: 1362
|
Se si mantiene il discorso senza parlare di politica il thread rimane aperto.
|
|
|
|
|
|
#7 |
|
Bannato
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Lucca
Messaggi: 965
|
quale discorso??? a perche era politica
|
|
|
|
|
|
#8 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2002
Città: Mi
Messaggi: 8046
|
Quote:
Gli hai puntato un fucile a pompa ...stile DoomIII alla tempia.......? |
|
|
|
|
|
|
#9 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Sep 1999
Città: Milano
Messaggi: 1362
|
x jaguar e stermineitor
Onestamente non capisco quale sia la vostra missione nel forum.
Non mi sembrate degli opinion leader il cui parere viene richiesto in ogno thread, sbaglio? Se non avete niente da dire, perchè intervenite? Ci sono tanti topic leggeri, perchè bisogna mandare ot i topic più seri? Grazie. |
|
|
|
|
|
#10 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2001
Messaggi: 719
|
Re: Re: Colbertismo.. ?
Quote:
Ho proprio voglia di vedere i cacciatori di Bergamo alta che muovo guerra alla Cina |
|
|
|
|
|
|
#11 |
|
Bannato
Iscritto dal: Sep 2003
Città: Arona
Messaggi: 0
|
bravo Homerr!
E' mai possibile che sempre i soliti non abbiano nulla da fare se non scrivere io cero e queste "cose" ? Scusate se ho detto la mia andando OT, ma poi uno si arrabbia pure se cerca aiuto e chi glielo vuole dare dice :"ma che frega?tanto va a putt..e sto topic"... che tristezza |
|
|
|
|
|
#12 |
|
Bannato
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Lucca
Messaggi: 965
|
io personalmente vorrei capirci qualcosa ma nn mi capacito come possa esistere il mondo dei politici... ok scusate le cazzate che ho scritto... cmq sn spesso e volentieri serio homerr nn ti preoccupare nn sono quel tipo
|
|
|
|
|
|
#13 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2001
Messaggi: 991
|
Re: x jaguar e stermineitor
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#14 | |
|
Bannato
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Lucca
Messaggi: 965
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#15 | |
|
Bannato
Iscritto dal: Sep 2003
Città: Arona
Messaggi: 0
|
Quote:
non dico che scrivi cazzate ma se a 16 anni non hai conoscenza di certi argomenti è meglio che tu non dica niente che COMUNQUE dire la tua segnalando che ha la signature fuori regolamento.. ma non ci vuole molto per la miseria! Come dice quel detto ? Accertarsi che il cervello sia collegato prima di parlare... Se non si ha nulla da dire che si stia zitti.... no? |
|
|
|
|
|
|
#16 |
|
Bannato
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Lucca
Messaggi: 965
|
nn voglio rimanere ignorante... potete spiegarmi il fatto perfavore? grazie a tutti
|
|
|
|
|
|
#17 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2002
Città: Mi
Messaggi: 8046
|
Quote:
Ora pero'......non abbiamo bisogno di te'........per capire certe cose.......non andare Ot....pure tu , e certe battute risparmiatele. Ps : datti una rilassata alla svelta. Ultima modifica di Jaguar64bit : 05-10-2003 alle 19:31. |
|
|
|
|
|
|
#18 | |
|
Bannato
Iscritto dal: Sep 2003
Città: Arona
Messaggi: 0
|
Quote:
Comunque per dare un aiuto all'amico che ha richiesto informazioni su Colbert copio e incollo un articolo apparso sul Sole24Ore : poi chi vuole accenda una discussione in merito.....a dopo ! Il Sole 24Ore 22 Ott. ALLA LARGA DA COLBERT Negli ultimi anni, in tutta Europa, il colbertismo appare finalmente in ritirata. Alla base di questa sconfitta stanno la crisi fiscale dello Stato, le tecnologie e, soprattutto, la globalizzazione, che impone a tutti maggiore competitività. E in effetti, negli ultimi 20 anni, tutti i Paesi privatizzano, aprono i monopoli pubblici, tentano con fatica di liberalizzare i mercati. Ma la ritirata del colbertismo, senz'altro desiderabile, pone problemi di non facile soluzione. Un primo problema riguarda le privatizzazioni. In questo campo gli ingenti introiti realizzati dai governi non devono trarre in inganno. Le privatizzazioni sono vere soltanto se complete, e non sempre gli Stati rinunciano al controllo delle aziende. I mercati dei capitali possono crescere soltanto se si tutelano i diritti di tutti gli azionisti e non sempre questo accade. I monopoli, infine, si trasformano in industrie efficienti soltanto se i consumatori sono tutelati da un'effettiva concorrenza, anziché da regolatori più o meno indipendenti. Senza questi ingredienti, le privatizzazioni sono monche, o addirittura impossibili. Un secondo problema riguarda la ritirata progressiva dello Stato da alcuni servizi fondamentali, come la sanità, o l'educazione scolastica. In questo campo, come mostra l'esperienza delle nostre politiche di risanamento finanziario, i tagli alla spesa pubblica non bastano. Occorre rendere possibile, abolendo le distorsioni, la nascita di nuovi mercati affidati al settore privato. Altrimenti continueremo a osservare il paradosso di servizi essenziali, come la sanità, offerti dallo Stato in quantità e qualità insufficiente rispetto alla domanda dei cittadini. Quando si taglia la spesa con una legge finanziaria, occorre dunque chiedersi che cosa blocca l'entrata dei privati in un settore così dinamico. L'impressione è che la regolamentazione del settore, insieme alla struttura della spesa, impediscano di fatto l'entrata di nuovi soggetti (lo stesso si potrebbe dire della previdenza integrativa, ma qui il colbertismo non c'entra, perché i problemi della sicurezza sociale sono di molto successivi). Il terzo problema riguarda le imprese e le banche. In questo campo, la ritirata dei governi dalla proprietà e dal controllo appare un fatto ormai acquisito. Ma forme nuove di dirigismo spuntano ogni giorno in tutti i Paesi europei, con la politica dei "campioni nazionali" e con forme più o meno sottili di ingerenza pubblica, a limitare l'iniziativa privata e le decisioni del mercato. Nessuno nega, in questo campo, che lo Stato debba comportarsi da arbitro. Ma fare l'arbitro non contempla la selezione dei giocatori o l'assemblaggio delle squadre. In sintesi, la ritirata del colbertismo e dello statalismo nelle forme tradizionali pare un fatto acquisito e positivo. Ma questa ritirata, di per sé, non è sufficiente per allargare la sfera del mercato e garantire sviluppo. Da un lato, occorre che nuovi mercati possano crescere, grazie a una maggior protezione di consumatori e investitori nonché a una effettiva caduta delle barriere d'entrata in molti settori. D'altro lato occorre che lo statalismo non si riproponga in forme più sottili, ma egualmente dannose. Quanto detto sin qui può sembrare astratto. Ma i problemi che derivano dalla ritirata del colbertismo e dalla sua riproposizione in nuove forme ci sono di fronte tutti i giorni. Per affrontare questi problemi non esistono scorciatoie. E serve, soprattutto, una forte passione per la libertà. |
|
|
|
|
|
|
#19 |
|
Bannato
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Lucca
Messaggi: 965
|
ragazzi una spiegazione un po + facile?? perche per capire questo articolo ci vorrebbero delle basi politiche e economiche che io sfortunatamente nn ho ancora
|
|
|
|
|
|
#20 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2001
Messaggi: 719
|
Ragazzi , la situazione è questa....:
La Cina , l' India e altri paesi emergenti del terzo mondo non rispettano le regole di "fair trade" , il commercio "giusto" , copiano i nostri prodotti e producono in condizioni disumane ad un decimo del nostro costo del lavoro. Il risultato è che le fabbrichette del nord-est vanno a bagno perche gli rubano gli stampi delle molle e dei lavandini Molti credevano che avere tanta manodopera a buon mercato fosse una giottoneria per il capitalismo occidentale anche perchè la ripresa di questi paesi avrebbe aperto nuove aree commerciali.. Ma non è andata prorio cosi... Come diceva Samu in un altra discussione questa è gente che si da da fare , impara e , purtroppo aggiungo io, bara. Ho letto un articolo su l Espresso in cui si diceva che un italiano era andato ad aprire una fabbrica di rubinetti in cina perche la manodopera gli costava meno... , molto meno. Cosa è successo?Che questo tipo si vede comparire una fabbrica vicino alla sua .. che fabbrica rubinetti .. come i suoi.... vi dico che alla fine gli hanno scippato pure i caporeparto Il bello è che questi poi immettono i prodotti sul mercato come se fossero prodotti dai reali titolari del marchio! Questo forse è un caso limite ma che rientra comunque nella realtà. Come fa un industrialotto brianzolo a competere con realtà emergenti come questa? Da quello che ho letto ci sono due teorie. 1)Proteggere il nostro mercato dall invasione dei prodotti di questo tipo imponendo barriere doganali verso i paesi che non rispettano le regole del commercio come facciamo noi e fare intervenire lo stato a sostegno dei grossi apparati industriali che annaspano a causa della concorrenza sleale. 2)Il problema non sono i Cinesi ed il mercato non ha fallito , è colpa del nanismo della nostra piccola media industria che crede di fare soldi stampando barattoli di gomma e filando maglioni.Gli imprenditori devono investire nuovi capitali ed aumentare il contenuto tecnologico dei nostri prodotti , investire in ricerca e sviluppo per registrare piu brevetti e diversificare la produzione industriale. Voi che ne dite? Ultima modifica di Linux&Xunil : 05-10-2003 alle 20:47. |
|
|
|
|
| Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 13:23.



















